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Inviato

Kyran

@dal mezzorco

"Senti amico" disse il barbaro al mezzorco "uno dei cantanti con la puzza sotto il naso ci ha detto di rivolgerci a te perchè sei quello che può aiutarci: e sinceramente mi sento molto più a mio agio a parlare con te che con quelli la"

"Ora stiamo cercando alcuni ragazzi che si sono persi. Devono essersi cacciati nei guai. Avevano già fatto spedizioni nel Thar e magari ti hanno già chiesto qualcosa. A quanto ne so andavano fra Glister e Bloodskull keep. Si chiamavano....Leiyraghon e altri nomi"


Inviato (modificato)

Andrej e Firan raggiungono quindi la terrazza suggerita dalla Cantrice. Piuttosto piccola e dotata di comode sedie a dondolo, resta in un'ala esterna dei giardini pensili, raggiungibile solo attraverso alcune ripide scalinate. La musica qui giunge lieve e stemperata dal rumore del vento. La vista su Melvaunt non è poi così spettacolare, complice la città non proprio bella, ma ha il suo fascino nel viavai delle piazze e del porto. Da qui ci si sente come dei che contemplano la moltitudine umana dal loro discreto nascondiglio.
Dove avete appreso a cantare con tale voce, Andrej? E' la vostra prima visita a Santa Sofia, vero? chiede Firan dopo essersi seduta, le gambe accavallate e una certa irrequietezza nei movimenti.

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Kobayn guarda Feezel un po' stranito e poi scoppia in una risata indecifrabile, divertita e amara al tempo stesso.
Oh conosco Leiyraghon, se vi riferite a Kalman. Un imbecìlle con troppi soldi in tasca, ma alla fine è uno a posto, non cattivo. Si gira e accende un piccolo sigaro. Ma davvero che volete che ne sappia io di che fa Kalman nel suo tempo? O di quei posti di cui parlate, li conoscete meglio di me.
Dopo un lungo tiro di sigaro, si gratta la testa e aggiunge.
C'era una vecchia storia, un po' mito un po' profezia, credo dei Pugnali Brucianti o qualcun'altro di quei clan. ci avevo fatto una canzone... Come faceva...
Strimpella un po' con le corde del mandolino prima di attaccare:

Dove vanno gli orchi quando muoiono?
Non a Celestia dove volano gli angeli
Vanno in un lago di sangue e bruciano
Li rivedremo alla porta di Xul-Jarak

Conoscevo una guerriera di Bloodskull
Morsa da un lupo dal dente malato
Invece di correre verso la sua fossa
Rincorse ululando la luna rossa

Dove vanno gli orchi quando muoiono?
Non a Celestia dove volano gli angeli
Vanno in un lago di sangue e bruciano
Li rivedremo alla porta di Xul-Jarak

Gli orchi non piangono, non si lamentano
Cercano un rifugio da chiamare casa
Un posto dove far riposare le ossa
Quando angeli e demoni li fanno loro

Dove vanno gli orchi quando muoiono?
Non a Celestia dove volano gli angeli
Vanno in un lago di sangue e bruciano
Li rivedremo alla porta di Xul-Jarak.

Modificato da Dmitrij
Inviato (modificato)

Vendavel

Muove le labbra come a dire "cosa?". Ho l'impressione che stiamo solo perdendo tempo, per quanto gradevole sia questa dissertazione...

La guerriera è allegorica o è fatta di carne e ossa e possiede un nome?

La goffa morale che insinua che gli orchi sia un popolo di esuli e vittima del "sistema" è argomento che mi scivola addosso. Lo andasse a dire alle tribù Uthgard del Nord o ai nomadi della Desolazione Sconfinata.

Spoiler

Su Xul-Jarak so qualcosa attraverso un tiro di conoscenza?

Locale +4 , Religioni e Piani +5

Lore (equivalente a conoscenze bardiche) +9

 

Modificato da Hobbes
Inviato

Il Cantore stringe le spalle, un po' infastidito E che ne so io, non si fanno nomi nelle vecchie storie: sono un mucchio di eventi passati, profezie future e invenzioni letterarie in cui è difficile dire cosa sia cosa. Mi è venuta in mente perché parlavate di Bloodskull.

Inviato

Andrej Tars

"Non ho avuto un vero e proprio apprendistato. Ho trascorso la fanciullezza a seguito di vari cantori e maestri, alcuni bravi con le note ma pessimi come insegnanti, altri scadenti nella padronanza del canto vero ma eccellenti nella teoria...", rispondo, un po' malinconico, mentre osservo le formiche indaffarate che affollano le strade sotto di noi. 

"Ad un certo punto, ho realizzato che, inevitabilmente, avrei dovuto trovare la mia strada. Ero stanco di maestri-padroni che si divertivano a battermi col bastone, di ubriaconi talentuosi ma privi di qualsiasi parvenza di disciplina, di notti all'addiaccio e di cibo elemosinato con strofe scadenti in bettole da quattro soldi. Ho iniziato a girovagare, guadagnando i soldi per mangiare e dormire, frequentando qualche lezione quando me lo potevo permettere, ma sempre nelle piccole accademie. Il resto è allenamento. E fortuna, immagino", aggiungo, avvicinandomi a lei e prendendole, lentamente, una mano. 

"Sì, è la mia prima volta a Santa Sofia... in realtà, è la mia prima volta a Melvaunt. Sono qui, nello specifico, in cerca di informazioni su di un mistero. Non conoscevo questo luogo, lo ammetto. Ma pare io sia stato molto fortunato a trovare la guida giusta...".

Inviato (modificato)

Un mistero? chiede la donna ad Andrej, non senza un tocco di curiosità nella voce, dopo aver ascoltato con ammirazione il racconto della vita di Tars.

Modificato da Dmitrij
Inviato

Rallo

Ascolto le note suonate dal mezzorco, una melodia che senz altro si avvicina molto di piu' ai miei gusti musicali, se mai io ne abbia.

Quando Feezel parla scrollo le spalle.

"In teoria questa e' l chiesa dei sapientoni, se vogliamo restingere il campo delle nostre ricerche e non passare settimane nelle steppe infestate dagli orchi forse loro possono dirci come fare"

Inviato

Andrej Tars

"Io... Non so se dovrei essere così esplicito, però... sento di potermi fidare di voi"", dico, in tono appena leggermente melodrammatico.

"Ma è necessario ogni riserbo... Non che la cosa sia completamente nascosta, ovvio, tuttavia... il fatto è che scenderò nei dettagli. 

Oreal Nanther... Argens Bruils... Kalman Leiyraghon... Elaint Marsk... Kara Calaudra... Erwin Galdekund. Sono tutti nomi noti. E sono tutti scomparsi. 

Li sto cercando. Io ed i miei compagni abbiamo il compito di rintracciarli. Il nostro compito ci ha condotti qui, a Santa Sofia. Ed abbiamo trovato alcune risposte. Il che è un bene. Non ancora tutto, però. Il che è un male. Sappiamo di doverci dirigere, presumibilmente, nel Thar. Rovine orchesche, si dice. Quali, ancora non si sa, di preciso. Tra Glister e Bloodskull Keep, sembrerebbe. 

Ci è stato consigliato di cercare l'aiuto dei Cantori, della loro melodiosa conoscenza. E l'abbiamo fatto. Certo, non immaginavo ancora quanto potesse essere anche affascinante, tutta quella sapienza...". 

Nel dirlo, le passo delicatamente una mano attraverso i fitti capelli corvini... vediamo quanto è disposta a lasciarsi andare, con un perfetto sconosciuto. 

Inviato

Giovani nobili delle casate? chiede Firan stupita sentendo i nomi dei rampolli, ma la successiva avance di Andrej le fa dimenticare completamente la questione: ... molto affascinante... dice riducendo la distanza tra sè e l'avventuriero, il respiro visibilmente accelerato che sottolinea ancora di più il petto generoso, e le belle labbra schiuse.
 

Inviato

Andrej Tars

Lascio l'indagine a dopo e riprendo in mano l'iniziativa. Presumo che Aasterinian sarà molto soddisfatta. Io lo sono già sicuramente. 

 

Fatevi gli affari vostri, voyeur!😎

Spoiler

Avvicino ulteriormente il viso di Firan al mio, spostando la mano dai capelli alla nuca, e stringo le mie labbra sulle sue. 

Diamine, finalmente un lavoro come gli dei comandano!

 

  • Haha 1
Inviato

Ciò che vide quel piccolo balconcino affacciato verso il porto di Melvaunt non lo racconteremo, che Tars e la Cantrice avrebbero fatto arrossire ben più di qualche Cicciolina. E di certo costrinsero al dietrofront qualche girovago che per caso saliva le scale verso quel "palco" improvvisato. Firan, dopo le qualità canore dell'avventuriero, ne apprezzò pure quelle agonistiche, magari non così sublimi come la sua arte, eppur di tutto rispetto.

Spoiler

Prova di Costituzione: 1d20+1= 14

Un po' più tardi dunque la Cantrice si trova con la testa appoggiata alla spalla di Andrej e il respiro, ora sì, profondo e rilassato.
Non sapevo che alcuni dei figliocci dei nobili fossero scomparsi... Han tenuto la cosa ben segreta finora commenta distrattamente. E come ci sarebbero finiti nel Thar? Non è un posto frequentato, di solito. E' un bell'intreccio per un poema... o una canzone...

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Kurt saluta giusto con un cenno della mano, che si stacca dal mandolino dopo una pennata e vi ritorna per cercare un accordo che gli sfugge.
Così come sfugge a voi l'utilità di quella breve chiacchierata. Tra le note e le parole del cantastorie forse si cela qualche informazione preziosa, oppure nient'altro che una storia (bella o brutta a seconda dei gusti) che rimarrà semplicemente tale, e basta.

Inviato

Andrej Tars

"Spero di poterti raccontare l'interezza della trama, alla fine di tutto ciò"", commento, intrecciando i suoi capelli tra le mie dita irrequiete e gustandomi una volta di più la perfezione dei suoi lineamenti sottilmente esotici.

"Il segreto è ovvio e necessario, perché se la voce cominciasse a girare tra il popolo, sarebbe probabilmente causa di irrequietezza: la gente si domandarebbe come potersi sentire al sicuro, se le grandi casate non sono capaci di difendere nemmeno il sangue del proprio sangue. Aggiungici poi la rivalità tra le famiglie, che non collaborano granché, anzi... nonostante i loro rampolli condividessero tempo ed amicizie. 

Per quanto riguarda il Thar... quegli incoscienti ci si recavano abitualmente di loro volontà. Andavano in cerca di tesori nascosti"", e qui mi scappa una risata sarcastica, "e di avventure. Volevano provare il loro valore. Immagino come una sorta di rito di passaggio autoimposto.

Purtroppo, come ti dicevo... prima... le informazioni in nostro possesso sono incomplete. Il Thar è una possibilità, ma dobbiamo restringere il campo. Tu hai mai sentito storie di insediamenti abbandonati dagli Orchi nella zona tra Glister e Bloodskull Keep?".

Nel domandarglielo, le solletico la base della schiena con le dita: non voglio che abbia a pensare che io la stia usando. Sebbene non avrebbe proprio proprio tutti i torti...

Inviato

La donna reagisce pigramente al solletico inarcando la schiena, ma deve scuotere il capo alla domanda esplicita di Andrej. No non saprei. Provate a chiedere al Mastro Cartografo Deprem, se qualcuno a Santa Sofia sa qualcosa, sarà stato aggiunto agli archivi. Non sarà gratis, ma vi darà l'informazione che cercate. Anche le performance dei Cantori sono a pagamento, lo sai? dice guardando negli occhi Andrej prima di scoppiare in una risata argentina.
Firan si solleva un poco, scostandosi dall'avventuriero. E' strano però che non siano ancora riusciti a trovarli e abbiano dovuto ingaggiare degli avventurieri... anche se belli come il sole passa una mano sulla guancia dell'uomo. La competizione tra le casate, a volte l'odio reciproco, è la più grande fragilità di questa città. E quei ragazzi stando insieme stanno facendo un bene più grande di quanto si pensi.

Inviato

Feezel il Goblin

Osservo il mezzorco allontanarsi e mormoro qualcosa di incomprensibile, poi mi volto verso i miei compagni

Secondo me parlare con quello non ci è servito proprio a niente.. Speriamo che ad Andrej sia andata meglio

Inviato

Vendavel

Non del tutto... La ballata che ha cantato, cita un luogo sacro agli orchi. Non avrei mai immaginato si trovasse nel Thar.

Visto che l'artista conosceva uno dei dispersi, ho la netta impressione che il gruppo abbia cercato di concentrare le loro scorribande laggiù. Ad ogni modo un viaggio nel Thar è d'obbligo a questo punto.

Inviato

Feezel il Goblin

Mi stringo nelle spalle dopo le parole di Vendevel Se lo dici tu.. commento ben poco convinto

Concordo sul fatto che dobbiamo recarci nel Thar ma prima finiamo le indagini qua in città o rischiamo di muoverci senza avere il quadro completo della situazione

Inviato

Andrej Tars

"Mmmhhhh... abbiamo già parlato con Deprem. Purtroppo non ha saputo dettagliarci alcunché di più preciso. Peccato", rispondo, un po' deluso. 

"Quei ragazzi non faranno granché bene a Melvaunt, se non si fanno trovare. La questione potrebbe scatenare una nuova follia, se la tensione dovesse crescere e le loro famiglie cominciare ad accusarsi reciprocamente. Potrebbe scorrere facilmente anche parecchio sangue. Tieni il massimo riserbo e le orecchie ben tese, se puoi. E se ti dovesse capitare di sentire qualcosa, anche solo di vagamente attinente, ti prego di farmelo sapere. 

Ovviamente.. ", le sorrido, spostandomi sopra di lei, "...compenserò adeguatamente la cantrice. In anticipo, per essere sicuro che si ricordi di me! La sua prima performance, del resto, è stata strabiliante...".

Inviato


Kyran

"Lo penso anch'io" disse il barbaro "tuttavia voglio ripensare a quella canzone. Hai ragione non dobbiamo essere tralasciarla."
Fece una pausa

"Ora raggiungiamo gli altri e lasciamo questo tempio. Questo luogo non mi piace"

Ospite
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