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Sotto il velo nero


Bomba

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Daud

Nulla di visibile ad occhio nudo. Forse è il caso di... Mhm nel caso si stessero armando avranno bisogno di molte entrate, e soprattutto qualcuna ben nascosta lontana dagli occhi delle guardie. Forse se cercarsi tra i muri o sotto i tappeti... Mi avvicino a Ther'Tai e Senti aiutami a cercare qualche possibile entrata segreta, giusto per precauzione. 

Spoiler

Cercare +10 per individuare porte nascoste. 

 

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DM

L'iispezione della sala fu meticolosa, da parte di tutti e tre i figli, mentre le due servitrici uscirono dalla stanza per lasciare soli i figli della Matrona. Che i mezzi fossero magici o fisici, il trio di Jhul'Kal fece del suo meglio per cercare qualsiasi minaccia concreta per sventare anche la più piccola minaccia per la cerimonia.

Fu così che il meglio diede effettivamente i suoi frutti.

Daud non trovò porte segrete o passaggi illusori dai quali avversari sarebbero potuti spuntare dalle pareti, cosa che lo confortò: laddove la famiglia fosse stata colta di sorpresa nel suo stesso territorio, quello sarebbe stato un grave segno e una negligenza non da poco per coloro che da più tempo abitassero il casato.

Naenre dal canto suo, dopo aver confermato l'aura percepita da Ti'esir a suo tempo circa i bracciali cerimoniali, fu sorpresa dallo scoprire che il suo incantesimo per la ricerca dei veleni, uno dei meno blasonati nei circoli di magia di Gul'lice, avesse mostrato un pericolo con ben quattro auree rilevate. E ciò avvenne in concomitanza della scoperta di Ther'tai che, da sotto un tavolo nel lato ovest della sala (si consideri la vetrata come cardinale nord) estrasse quattro spade corte, che agli occhi della sacerdotessa, favoriti dalla benedizione di Lolth, rivelavano veleno

x Naenre

Spoiler

Quale veleno fosse, tuttavia, la sacerdotessa non sapeva dirlo

Le stesse spade, a quanto pare, erano state legate con dei lacci imbevuti di resina alla parte inferiore del tavolo, posizione sempre resa cieca agli occhi e al contempo utile per una rapida estrazione.

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Daud

A termine della mia ispezione raggiungo i due fratelli i quali avevano scoperto qualcosa. I posti sono fissi? Chi ci si sarebbe potuto sedere a questo tavolo? Non escludiamo l'idea che possa essere anche qualcuno all'interno della casata dai servitori alle guardie a... I membri della famiglia... Mentre ipotizzavo a voce alta, quest'ultima frase mi fece rattristire un po', poiché sapevo che un tale gesto non era assolutamente una opzione da escludere.

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Ther'tai

La scoperta delle quattro spade corte avvelenate non mi sorprende

Potrebbero anche essere state messe qua per usarle contro l'altra casata dico dopo le parole di Daud

Poi mi avvicino alla porta d'uscita della sala e richiamo le servitrici Chi avrebbe dovuto sedere a quel tavolo? chiedo loro indicando il tavolo sotto il quale ho rinvenuto le armi

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DM

Una delle servitrici accorse quando Ther'tai la chiamò. La femmina aguzzò lo sguardo osservando i tavoli, quindi si morse un labbro Dovrebbe... sì! disse Quel tavolo era riservato ai nipoti della Matrona Yasphrin, cugini dei figli Malirva, Daimar e Briza presenti in casata. Credo svolgano ruoli minori all'interno della loro casata, ma in virtù del loro legame di sangue sono stati messi nella lista degli invitati che giungeranno alla cerimonia rispose A che cosa le serve saperlo, mio signore? Abbiamo compiuto qualch errore? chiese infine, guardando Ther'tai con occhi spalancati

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Naenre

E' sufficiente, potete andare a continuare i vostri compiti dico alle serve, non volendo coinvolgerle troppo nell'accaduto.
Ther'tai vai e compra della colla e una dose di veleno a contatto, uno per ciascuna spada. Incolleremo la lama all'interno del fodero e avveleneremo l'impugnatura. Quandi ci metteranno mano avranno la loro sorpresa. Per il resto, queste lame restano dove sono esattamente come sono. E nessuno ne parlerà più. Controlliamo che non ve ne siano altre, o non vi siano altri problemi. Poi controlliamo l'esterno. Voglio vedere se da quella vetrata, pur non vedendo attraverso, possono arrivare sorprese sgradite.
L'ispezione non è ancora conclusa, ma quasi.
Daud... Queste inservienti hanno visto troppo. Occupatene quando hanno terminato i loro compiti.

DM e tutti

Spoiler

Questi compiti possono essere assolti senza doverli direttamente ruolare spero.

 

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Daud

Speravo potessi farlo, questi incompetenti non si sono neanche accorti delle lame, figuriamoci se sono in grado di compiere qualcosiasi altra cosa con riguardo, sono inutili. Cercherò di fare un lavoro pulito. 

Spoiler

Allora visto che l'arma che uso non è particolarmente agevole per assassini che non devono essere scoperti, dovrò entrare in lotta e strangolarli o spaccargli il collo per evitare fiumi di sangue. Per quanto riguarda il nascondiglio, visto che a mio malgrado lo sciacquone o il tritacarne non ci sono, l'ideale sarebbe lasciarli morti nella prigione della sala delle torture della casata. Una volta portati lì gli spaccherei la faccia fino renderli irriconoscibili, lì fiumi di sangue a catinelle proprio e li denuderei per lo stesso motivo, poi mi do una ripulita. Il tutto mentre indosso la nuova maschera stealth e sospettissima regalatami dalla matrona. 

 

 

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DM

I tre Jhul'Kal uscirono dalla sala, sotto gli occhi della servitù che riprese i propri compiti. Il trio fece quindi un giro uscendo dall'ingresso più vicino che gli permise, pur rimanendo all'interno della zona recintata del casato, di circumnavigare l'area esterna delle mura della magione, così da raggiungere la vetrata della sala adibita alla cerimonia. Essa si affacciava su una piccola depressione del cortile, in cui tuttavia la zona di cinta muraria era rinforzata e più elevata, al fine di controbilanciare il dislivello nei sedimenti.

Un'analisi da parte degli osservatori sembrò confermare i primi sospetti: la vetrata non pareva offrire una visuale chiara dell'interno. La stessa tuttavia poteva essere infranta, ma i punti dai quali potevano essere effettuati attacchi parevano essere solo due: la cinta muraria (solitamente pattugliata dalle guardie) o un'antica torre mezza diroccata presente al di fuori della cinta muraria. Sebbene paresse l'area di tiro ideale, la distanza pareva proibitiva: ad occhio più di 700 metri per un tiro improponibile a qualsiasi freccia o quadrello

Spoiler

posto nell'ambito dell'azione di gruppo. Immagino Naenre deciderà sulla base di ciò dove impegnarsi, mentre so già come avverranno le brevi divisioni di Daud e Ther'tai. La tempistica di tali azioni coprirà l'arco del restante pomeriggio fino alla sera, dopodichè ci avvieremo alla chiusura della prima giornata.

 

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Naenre

Mi sembra difficile che possano passare da qui, ma raddoppieremo le pattuglie in quel punto delle nostre mura. commento soddisfatta. Andate pure a fare quanto vi ho chiesto, ci raduneremo stasera nelle mie stanze dopo cena per i preparativi per la caccia di domani.

DM

Spoiler

Mi resta da:
- tornare ai magazzini, verificare che i preparativi che avevo chiesto per intercettare la carovana siano pronti e portare via il draegloth con me, me lo porto alla battuta di caccia.
- incontrare la spia per il resoconto della giornata.
- per la copia dei bracciali credo si vada invece alla sera del giorno successivo almeno.
Molto dipenderà dal rsoconto della spia, la mia idea è che Malirva debba venire sequestrata in modo molto discreto e silenzioso. Sparita nel nulla, senza che ci possano accusare.
Se non Malirva, il fratello, ma come ostaggio vale assai meno.

 

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Ther'Tai

Direi molto improbabile dico dopo le parole di Naenre, prima di annuire e congedarmi da lei e Daud

DM

Spoiler

Come da istruzioni, cerco di capire quanti soldi potrei avere a disposizione per l'acquisto del veleno da applicare alle impugnature delle spade; in base alla disponibilità, cerco di acquistare il più costoso che posso, che poi sistemerò sulle else prima di tornare nelle stanze di Naenre

 

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DM

Come avvenuto in precedenza, i Jhul'Kal si divisero. Quali che potessero essere i risvolti delle loro azioni, da ognuna di esse poteva dipendere il destino della casata.

x Naenre

Spoiler

Se Naenre aveva lasciato Ertugrul in compagnia di poche guardie con pochi e secchi ordini, al suo ritorno trovò una vera base operativa in movimento. Il comandante delle operazioni Zal'gath, si prostrò ai suoi piedi, un atteggiamento inequivocabile da parte di un graduato che cercava di fare esperienza entrando nelle grazie di una femmina di alto lignaggio. Il suo operato però sarebbe dovuto passare al vaglio della diretta interessata Come può vedere, mia ineffabile signora, ho provveduto a organizzare il tutto secondo le sue precise istruzioni disse, indicando la ventina di combattenti drow che stavano pulendo, controllando e verificando la funzionalità delle loro balestre Ai nostri migliori combattenti ho aggiunto dieci orchi del nostro secondo battaglione, schiavi di una tribù della superficie famosa per la crudeltà dei loro membri. Non mostreranno pietà, gettandosi in prima fila contro il convoglio spiegò, per poi condurre la propria signora verso un tavolo improvvisato, dove alcune pedine erano sistemate per simulare l'agguato messo in programma Mezza dozzina degli orchi fungeranno da primo blocco, in questa via che offre copertura da entrambi i lati. Dai tetti i nostri venti balestrieri sommergeranno il nemico sotto una pioggia di quadrelli, mentre la via di fuga sarà bloccata dai restanti quattro orchi spiegò All'occorrenza gli uomini dai tetti potranno tentare di balzare sul nemico, sotto la supervisione di Phosphield l'Acuto. Un drow completamente calvo, vestito con una tunica nera si fece avanti Se il convoglio porterà pericolosi materiali, la mia magia li riconoscerà puntualizzò

Zal'gath si strofinò le mani Spero sia tutto di suo gradimento

x Daud

Spoiler

Forse Naenre non voleva abbassarsi a certi tipi di lavori o forse non voleva ammettere che Daud le fosse migliore in qualcosa, tuttavia il giovane drow fu forse la persona più indicata che potesse svolgere quel compito. Quando Daud iniziò a strangolare la prima delle servitrici, la seconda lo guardò impietrito, accasciandosi al muro Lord Daud, che cosa... ma dopo che Daud udì il collo della sua prima vittima scricchiolare, fu lesto a zittire l'urlo che la seconda stava per emettere, lasciandoglielo morire in gola. Quando anche la seconda femmina fu uccisa, Daud indossò la maschera ottenuta dalla matrona.

Nessun effetto, almeno fu ciò che il guerriero ritenne di percepire. Ma ad ogni modo la sua modalità di uccisione si rivelò quantomai saggia. Facendo buon uso della sua abilità da infiltratore, Daud evitò le pattuglie e l'assenza di tracce o macchie di sangue gli permisse di non attardarsi per deviare l'attenzione.

La sala delle torture, posta come abitudine e moda nei sotterranei, era raggiungibile tramite un percorso che dava sulle celle degli schiavi. Non pochi gnoll e orchi videro passare il tetro assassino che trascinava i cadaveri di due femmine, sebbene la loro omertà da schiavi li rese strillanti unicamente per il timore di fare la stessa fine.

Daud, giunto nella sala delle torture, approfittò dell'unica, costosa, vergine di ferro per sistemare la prima schiava, mentre per la seconda poteva scegliere tra un tavolo da tortura, una sedia con legacci per polsi e caviglie o una gogna. Posto che la prima fosse sufficientemente bloccata e maciullata, ora il giovane doveva disporre di quel secondo corpo privo di ferite evidenti.

Su un tavolaccio di legno macchiato di sangue vi erano i seguenti, algidi, strumenti di tortura:

4 aghi da tortura
2 bisturi
3 pugnali
1 schiacciapollici
1 attizzatoio con ferro rovente

x Ther'tai

Spoiler

L'acquisto di veleni era un'attività molto fiorente in una città come Gul'lice, laddove nella superficie la maggior parte di quelle attività fossero addirittura considerate illegali. Una caratteristica che era molto apprezzata tra i clienti era la discrezione, che permetteva transizioni nel più completo anonimato. La carrozza condusse Ther'tai all'Ampolla Stregata, una fiorente attività gestita da Yasaen, un'anziana drow tenuta in alta considerazione per la sua competenza e per l'efficacia dei suoi prodotti. Per quanto la femmina mostrasse i segni del tempo, e in molti ritenessero che gli anni fossero ormai contati, l'ottimismo sul proseguio del suo commercio era alimentato da Zebith, il suo apprendista.

La casata Jhul'Kal si riforniva periodicamente di veleno drow, ideale per i balestrieri ei cacciatori di schiavi. Tuttavia tale veleno richiedeva il ferimento della vittima e ciò era incongruente con le necessità del tranello ideato.

Buonasera messere disse l'anziana Yasaen vedendo entrare Ther'tai. Quando la donna comprese la richiesta particolare del druido, gli propose un semplice foglio di pergamena, con indicate condizioni e prezzi dei beni acquistabili

Veleni da contatto (a volontà, i prezzi si discostano dagli originali in base alla reperibilità e/o rarità dei materiali)

Nitharit - 600mo
Succo di cervello di vermeiena - 190mo
Pasta di radice di malyss - 500mo
Radice di terinav - 720mo
Residuo di foglia sassone - 315mo
Estratto di loto nero - 5000mo
Bile di drago - 1900mo

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Fosche tenebre non offre veleni da contatto, con mia sorpresa. Ho presupposto che puoi vedere gli effetti, se ciò non è possibile dimmelo e ti giro i danni che infliggono.

 

 

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Naenre

Spoiler

Le forze messe in campo sono buone, e dovranno comunque bastare, non potendo drenare altre spade alla difesa del casato.
Movimenti al magazzino Yasphrin? chiedo all'ufficiale.
E come pensi di poter riconoscere il contenuto della cassa? domando invece al mago.
La presenza di Ertugrul ha fatto filare le cose per bene da queste parti.

 

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Daud

Sala delle torture 

Spoiler

Se fosse stata viva avrei avuto in mente diversi giochini, però visto che devo adoperare un cadavere al devo solo renderla una poltiglia. Facile direi. Con fare sicuro colloco la ex sguatta sul tavolo da tortura posizionando gli arti in maniera divaricata e legandoglieli, compreso il collo, prendo due dei tre coltelli e li conficco entrambi in ciascun piede, mentre faccio la stessa coi bisturi nel palmo di entrambe le mani in modo da tenerla ferma ulteriormente. Poi prendo gli aghi facendoli passare, non per l'occhio, ma per la membrana di pelle sovrastante in modo da tenerle gli occhi costantemente aperti. Il terzo coltello lo adopero per cavargli l'occhio sinistro per poi infilarci dentro alla orbita vuota l'attizzatoio incandescente per qualche secondo. Successivamente cavo l'occhio destro sempre col terzo coltello, infilo di nuovo l'attizzatoio mantenedolo dentro e facendo in modo che la carne del volto cominci a prendere fuoco (nel caso serva aiuto con acciarino e pietra focaia). Quando la pelle della faccia inizia a bruciare col mio spadone decapito il corpo così lascio bruciare la testa sul pavimento del sotterraneo, supponendo sia di pietra. Alché sempre col mio spadone trancio i quattro arti e tolgo dal tavolo il busto scrosciante di sangue, appoggiangolo in modo che non si sporchi. Lo schiacciapollici è inutile... Viste ora le dimensioni della testa ormai quasi liquefatta spengo le fiamme riamaste e lancio dentro il forno dell'attizzatoio la testa. Dopodiché prendo il busto e lo porto davanti alle celle dei prigionieri, nel mentre indosso rigorosamente la maschera. Vedete di fare silenzio cani bastardi o voi sarete i prossimi a finire in tali misarabili condizioni. E non crediate farmi pietà insulse blatte perché mi godrò ogni singolo istante in cui vi maciullerò! SONO STATO CHIARO!? 

Spoiler

Intimidire +11

Dopodiché apro una cella a caso tenedo una mano sull'arma l'altra invece il busto di drow. Lancio il busto dentro alla cella. E poi la richiudo. Usatela come latrina, sfogo sessuale o sfamatevici, non mi interessa. Questa è la briciola di misericordia che vi offro. Sperate con tutto voi stessi che io non passi per voi. È stato un lavoro facile e neanche troppo creativo, avrei potuto fare di meglio. Meglio ripulirmi, soprattutto le scarpe. Dopo essermi ripulito dalla lordura mi appredto ad uscire dalla sala delle torture. Gli arti possono tranquillamente rimanere lì sopra il tavolo. Direi che è proprio il momento ideale per una cicca. 

 

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DM

x Naenre

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Zal'gath trasse di tasca un fazzoletto, che si passò sulla fronte per detergere il sudore, sebbene la temperatura fosse tutto fuorchè calda Niente da riferire, signora, hanno sempre le stesse guardie davanti all'ingresso commentò. Ertugrul si avvicinò a Naenre, ringhiando infastidito.

Phosphield l'Acuto rimase impassibile Nel mio arsenale magico ho previsto di utilizzare metodi di individuazione del potere magico a vari livelli, nonchè incantesimi per recuperare in sicurezza il contenuto senza entrare in contatto con esso. Nel dubbio, come metodo grezzo, possiamo comunque decidere di impossessarci di tutto ciò che il convoglio trasporterà, cosa che meglio giustificherebbe l'assalto e al contempo farebbe passare il tutto come una rapina il drow calvo non aggiunse altro

x Ther'tai (ma anche Naenre e Daud per consultazione finchè Dalamar non torna)

Spoiler

Il denaro fornito da Naenre non era sufficiente. Ther'tai poteva contare quanto voleva, ma la matematica non era un'opinione e, anche accontentandosi di cervello di vermeiena, la cifra posta dalla sorella non sarebbe bastata per comprare che due dosi.

Yasael parve accorgersi del dilemma del druido Se è interessato, signorino Jhul'Kal, potremmo discutere di una diversa forma di credito che potremmo offrirle. E' interessato?

La drow si guardò attorno, per assicurarsi che orecchie indiscrete potessero udire. Il negozio comunque era vuoto Posso farle credito di quanto vuole per gli acquisti, purchè poi la sua casata sia pronta a pagare una cifra maggiorata per la stessa. Il 20% dovrebbe andare bene commentò

x Daud

Spoiler

Gnoll e orchi si allontanarono dalle sbarre delle loro celle quando Daud fece calare il terrore su di loro, spaventati a morte da quel figuro che agitava di fronte a loro il corpo di quella che un tempo era una sua simile Un mo-- uno degli gnoll venne atterrato da due suoi compagni prima che lanciasse un grido di allarme. Frattanto pure i pochi minotauri della casata, creature spaventose abituate al sangue e alla violenza, erano rimasti silenziosi. La "concessione" del corpo fatta da Daud venne accolta con un gelido silenzio e timore reverenziale da parte degli astanti. Per il Jhul'Kal non sarebbero giunti problemi.

Tuttavia essi si presentarono all'uscita della cella. Tre guardie drow lo incrociarono, estraendo le armi. Due di essi erano maschi, uno in prima fila armato di spada lunga e scudo. Gli altri due, una femmina e un maschio (per l'appunto) armati di balestra a mano, tenuta stretta con entrambe le mani FERMO! Chi sei? E che cosa ci fai qui? esclamò la guardia con l'arma bianca in pugno

 

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Ther'tai

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Mmmm... Dannazione non abbiamo abbastanza denaro per comprare dei veleni più interessanti...

Osservo le monete con un misto di delusione e rabbia; poi l'anziana venditrice interviene con una nuova proposta che, per quanto interessante possa essere, farebbe si che il casato scoprisse in poco tempo il nostro acquisto

Devo consultarmi con mia sorella dico alla drow lasciando il suo negozio

 

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Daud

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Egh! Delle guardie standard mi minacciano? Sul serio? Eff potrei togliermi la maschera e vedere le espressioni nei loro volti nell'aver appena minacciato un Jhul'Kal. Dopotutto gli schiavi mi potrebbero incolpare semplicemente di aver ucciso due drow, di cui l'identità ora rimarrà ignota. Mmm, però sono arrivate un po' troppo gratuitamente queste guardie. Sono abbastanza sicuro di aver agito nella discrezione più assoluta, cosa è andato storto? 

Mentre mastico con ferocia mi tolgo la maschera rimettendola nella tasca interna della mia giacca e facendo ondeggiare i miei capelli ed assumendo un'espressione scocciata. Volete sul serio mettervi contro il figlior prodigo della casata? Sono qui per miei interessi personali ed ora, prima che vi ammazzi tutti, esigo che rinfoderiate le armi e chiedate il mio perdono, così che possiate vivere un altro giorno. 

Spoiler

Tengo la mano destra che tenevo precedentemente sull'arma e bersaglio Schivare contro la guardia armata di spada e scudo

 

 

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