Tania

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La gnoma inizia a prendere le misure, usando una serie di sgabelli e piccole scale che tenevano dietro la tenda per raggiungerti spalle e petto. Quando parli di demoni i due impallidiscono e rimangono basiti, con l'hobbit che ti risponde "Avremmo notato code, corna ed ali... credo... bloody heavens..." prende fiato e scuote la testa "... non ha senso... non ci hanno mai infastiditi in alcun modo, non abbiamo mai visto uscire sangue né abbiamo sentito di misteriose sparizioni in zona, ed i dipendenti sono sempre quelli..." si liscia la barbetta e giochicchia nervoso con il polsino del suo vestito "... sicura che il suo amico non fosse completamente ubriaco??"

Daphne, Haseya

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Per quando Daphne torna in infermieria Phoenix si è messo al piccolo laboratorio farmaceutico e sta' seguendo una formula scritta sulla cartella clinica di Daphne e, concentrato com'è su un processo di distillazione, saluta la cameriera con un gesto della mano.
Deborah si avvolge nella seconda coperta e si mette le calze immediatamente, ringraziando la canadese con un cenno della testa e chiedendo "Il cuoco è un mago?"

Haseya (Prima dell'arrivo di Daphne)

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"Gli s-spiriti? Cosa c'entrano gli spiriti con me??

 

 

Tania Blom

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Li tranquillizzo un attimo Tranquilli, non ho alcuna prova per dire che ci siano demoni, era solo un mio amico che sobrio ma forse troppo titubante pensava che ci potessero essere demoni, ma senza prove non si può dire nulla. Gli dovrò dire su perché voi che siete qui tutti i giorni siete un po' più affidabili. sorrido. Magari sapreste descrivermi i volti e qualcosa di più delle persone che avete visto dal Garden? Potrei passare dopo a controllare, nel 99% dei casi me ne andrò felice che quelle erano solo voci. Finisco di parlare e mi giro, i due dovrebbero aver visto il mantello 

 

Haseya Tolhógi

Master

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Devi scusarmi, tendo a dare troppe cose per assunte. Secondo il mio popolo, gli spiriti animano tutto il creato: ne esistono alcuni molto deboli, come quelli deputati a muovere il vento o ad animare un fiore, ma altri, che noi chiamiamo il Popolo Sacro, sono talmente potenti da assolvere all'intero ordine del creato, creando anche le anime degli uomini. Dico spiegando le credenze del mio popolo alla ragazza, cercando di non inserire troppi concetti. É intelligente, ma non voglio confonderla. Per questo ti ho parlato di spiriti: la tua predisposizione alla magia viene interpretata dal mio pololo come un dono del Popolo Sacro.

Master, Daphne

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La governante ci avvisa che il cuoco invierà degli assistenti magici a servirci la colazione. Non ne rimango particolarmente stupida: questa villa è permeata di magia, non mi stupirei se William avesse assunto un uomo con del potenziale magico anche nella servitù. Sto iniziando a domandarmi come questa casa sia riuscita ad andare avanti senza di te, Daphne. 

 

Daphne

Con Haseya

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"Un mago, uno stregone...non saprei. Usa la magia, e penso sia un arcanista. Comunque quello che conta è che sia un buon cuoco, ha molta cura nella scelta degli ingredienti. Non servirebbe a molto se fosse il più grande arcimago del mondo e un cuoco mediocre" commento, sapendo che la ragazza potrebbe essere interessata alle sue doti "Posso chiedergli di venire a farti visita, se avrà tempo e se ti va bene"

Mi volto verso Haseya, grata che qualcuno riconosca la mia utilità in questa casa. Potrei essere cortese e ringraziarla e basta, ma non sarei Daphne se fosse così "A quanto ho capito" risponde invece "non funzionava molto bene prima del mio arrivo" mi concedo comunque un sorriso gentile "Faccio quello che posso, ma ammetto che mentre alcuni ospiti sono problematici, altri mi rendono il lavoro molto più semplice"

 

Daphne, Haseya

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Deborah replica debolmente "Se gli va..."
Al discorso di Daphne Phoenix alza gli occhi al cielo "Come se fossi contento di aver passato due settimane di clausura per evitare le mire della Melwood... mi spiace pesarvi, ma l'alternativa è venir ammaliato al punto di diventare poco più di un'ombra di me stesso."

Haseya

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"Questi spiriti, se sono davvero onnipresenti e gli importa qualcosa di me, hanno molto da spiegarmi e molto da giustificare..." ti risponde guardandoti seria e con una nota di dolore e rabbia nella sua voce "Così come gli Dei... dov'era tutta questa gente importante quando stavo morendo, consumata internamente da una malattia innominabile? Il mio cuore ora è una scatola metallica, il mio fegato ed il mio pancreas sono di ottone. Se ci sono davvero spiriti, dei, diavoli, angeli, qualsiasi cosa, possono andarsene tutti a farsi f*ttere: sono stati due ragazzi a salvarmi con medicina e scienza, non con preghiere e riti sciamanici!!"
Dopo questo sfogo la ragazza prende fiato, ti guarda dispiaciuta e china il capo, tenendoselo tra le mani "... scusami, non volevo offenderti *singhiozzo*, né te né la tua gente, ma... *singhiozzo strozzato* dov'erano tutti quanti... dove sono tutti quanti mentre la gente soffre e muore in silenzio?? Sono morti, impazziti, troppo lontani o troppo occupati a litigare tra di loro??" scuote la testa.

 

Tania

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L'halfling ti risponde schietto mentre la gnoma canticchia una filastrocca nella sua lingua "Hanno papponi di 6 piedi (1,90) e con il braccio grosso quanto me, perché li avremmo mai dovuti avvicinare??? E perché dovremmo stare appiccicati alla finestra quando abbiamo da lavorare? I pochi che ricordo hanno volti talmente comuni che potrebbe essere chiunque altro, mi spiace agente."
La gnoma rimane a pensarci un po' e poi fa spallucce, descrivendoti un paio delle ragazze: come ha detto il suo collega sono donne piuttosto comuni nel panorama inglese, piuttosto avvenenti ma con tratti comuni (prosperose, un po' in carne, capelli ed occhi chiari, mani piccole). Una cosa utile, però, te la dice alla fine delle descrizioni "... non so se sono gemelle siamesi staccate alla nascita, spaventate dagli gnomi, pazze o cosa... ma girano sempre in coppia. Sempre. Almeno per venire qui, beninteso."

 

Tania Blom

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Vi ringrazio molto, ora signora, ha per caso un abito un po' più semplice in una stoffa molto molto resistente? Se può in quella bellissima tinta lilla. Finito prendo i vestiti nelle grandi borse che faccio levitare mentre richiamo Fluffly mentre ero dentro hai origliato un po' dal tetto? Sentito nessuna discussione? Attendo risposta prima di decidere cosa fare. 

 

Haseya Tolhógi

Master

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Ascolto il discorso di Deborah con un'espressione di dolore sul volto. Non tanto per gli insulti lanciati alle mie credenze, quanto per la sua rabbia e la causa che l'ha scatenata. Non si tratta di pietà, ma di empatia per ciò che ha provato: si è trovato sola al mondo, senza alcun sostegno, ed è stata attaccata da un male irreparabile che non le avrebbe fatto raggiungere neanche i vent'anni. Non so cosa possa aver sentito, non so che abissi abbia toccato, ma so che le sue parole son completamente giustificate. Ha dovuto soffrire troppo per poter credere in qualcosa di positivo. Tranquilla, Deborah, non mi sono sentita insultata. Dico con un sorriso mesto, per cercare di consolarla. Non voglio darti una risposta scontata e non voglio convincerti delle mie credenze: è giusto che tu abbia una tua opinione in materia, anche se differente dalla mia. Voglio però spiegarti perché io continuo a credere in loro nonostante tutto il male che ci circonda: vedi, nelle nostre storie non esistono solo Spiriti buoni, come il Popolo Sacro. Noi parliamo anche di Spiriti maligni, esseri terribili che si contrappongono continuamente alla creazione solamente per causare più dolore possibile. Concludo con consapevolezza: ho sentito spesso queste storie legate a mio padre, non a torto a quanto ho scoperto oggi. Alcuni di loro incarnano semplicemente dei concetti contrari alla vita: essi sono quelli che voi chiamate demoni o diavoli. Altri, ancora più pericolosi, sono membri del Popolo Sacro che si son rifiutati di rifugiarsi nel Primo mondo, per poter usare i propri poteri a sproposito su questa terra e causare dolore e morte. Gli Spiriti devono combattere continuamente contro le forze del male: per questo il loro aiuto ci appare spesso inconsistente. Ma si può comunque riconoscere la loro mano sulle nostre vite: secondo te chi ha inviato i due ragazzi a salvarti? E chi gli ha dato le conoscenze necessarie? Certo, la loro indole e le loro scelte li han portati in quel luogo, ma son stati gli Spiriti a sistemare le coincidenze affinché avvenisse l'incontro. O almeno, questo è quanto avvenuto secondo il mio parere. Dico con convinzione, continuando a non mostrarle ostilità, ma solo una sincera voglia di spiegazioni. Gli Spiriti son visibili anche in atti più piccoli: chi fa in modo che l'acqua dei fiumi continui a scorrere, così che si possano coltivare i campi? E chi fa in modo che quelle messi non vengano distrutte ogni anno da piaghe o carestie? Secondo il mio popolo si tratta sempre del lavoro infaticabile degli Spiriti. Ma, nonostante le mie credenze, so che tu hai sofferto molto e non voglio renderti felice della tua situazione: sarebbe solamente crudele. E gli Spiriti puniscono chi trae gioia dal dolore altrui, in un modo o nell'altro. Termino guardando la mia guida, cercando la sua approvazione. 

 

Daphne

Con Haseya

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NOTA
 

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Penso che l'ultimo spoiler di Haseya sia avvenuto mentre non ero presente, perciò lo ignoro.

"Non mi riferivo a voi, mister. Ma ad altri ospiti che hanno scatenato il caos tra queste mura, prima e subito dopo il mio arrivo. Credo che sia necessario un po' di polso per sistemare certe situazioni...ma non è questo il momento per parlarne"

 

Haseya Tolhógi

Master, Daphne 

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Presto torneremo tutti nelle nostre abitazioni, almeno avrai un po' di riposo. Deve essere stessante badare ai bisogni di tante persone, soprattutto quando sono tanto diverse. Dico alla cameriera, provando un piccolo senso di nostalgia per la mia abitazione: è piccola, ma è diventata una casa, ormai. 

 

Tania

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La gnoma ti porta un abito, te lo appoggia addosso e lo ferma con delle pinze al tuo e ti avvolge un nastro lillà sulla manica mentre il suo collega pare segnare l'ordine ed iniziare a prendere le stoffe necessarie, portandole al bancone dove ha gli strumenti per tagliare e misurare.

Una volta fuori Fluffly torna da te e ti risponde "Dai piani superiori nulla, le finestre sono tutte chiuse con serrande e tende, sulla porta c'è un cartello che dice che oggi resterà chiuso. Ah si: le finestre sul tetto sono chiuse e rinforzate con tanto di botola metallica interna mentre dalla vetrata centrale non ho visto nessuno all'interno. Forse c'era del movimento sul retro, non ne sono sicuro... tempo che sono andato a controllare era tutto tranquillo. Di nuovo."

Haseya, Daphne

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Phoenix sbuffa appena "L'unica è risolvere questa vicenda il più in fretta possibile... questo vuol dire oggi e domani e poi a Christine De Witte possiamo pensarci io, Haseya e Leah.

Haseya 

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Deborah mormora appena "Tutti parlano di creature ultraterrene, di lotte eterne tra bene e male... dimostrami che gli spiriti siano reali e che il loro potere sia così immenso e nascosto come mi dici... ah, è entrata la signora Flinter."

 

 

Tania Blom

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Esco avendo pagato (dimmi quanto), stringo poi il pugno generando due coccinelle Andate piccole, cercate voi ciò che alla vista è precluso. Prendo poi Fluffly in braccio. Bravo piccolo, però dopo dovrai lavorare molto di più, devo andare in infermeria a prendere le cose. lo accarezzo e mi reco il prima possibile in infermeria a Villa Oakenshield

 

Haseya Tolhógi

Master 

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Sorrido alla ragazza quando mi chiede una prova dell'esistenza degli spiriti, lanciando uno sguardo complice al mio coyote, facendogli segno che riprenderemo il discorso più tardi.

Master, Daphne

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Questa sera farete un grande passo verso la vittoria, ammesso che vada tutto per il meglio. Dico a Phoenix e Daphne, sperando con tutta me stessa che vada effettivamente come gli ho augurato.

 

Daphne

Con Haseya

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"Lei non verrà con noi, miss. Th...emh, Haseya?" chiedo incuriosita, lanciando un'occhiata alla giovane tiefling sul letto. Non so quanto sia al corrente di quello di cui stiamo parlando. 

 

Haseya Tolhógi

Master, Daphne

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No, non penso. Per quanto la mia febbre non sia nulla di grave, mi impedirebbe comunque di combattere. Mi dispiace, ma temo che vi sarei più un peso che altro. Dico con rammarico alla cameriera.

 

Haseya, Daphne, Tania

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Appena Haseya risponde si apre la porta dell'infermeria, dalla quale si affaccia Tania. Alla vista della drow la ragazza avvolta tra le coperte e circondata da libri su uno dei letti si raggomitola ulteriormente sotto le coperte, guardandola con un solo occhio giallo visibile ed una mano blu stretta contro le coperte, evidentemente spaventata.

Tania

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Ricordami quanti vestiti hai preso e come contarli (ovvero vestiti da viaggio, da courtier, da nobile...)

Fluffly ti risponde "Sai... o mi dai qualcosa per sentire meglio oppure, sai... credo abbiano qualche forma di isolamento acustico, quantomeno per non far sentire i riti e roba del genere. Credo avrebbero chiamato la polizia anni fa se avessero sentito urla e canti strani..."
Non hai alcun problema a tornare alla villa ed ora che cammini più vicina a terra noti che la gente torna a camminarti più vicino.

 

 

Tania Blom

Mi avvicino sorridente e tranquilla Buongiorno cara, non essere spaventata sono una drow da meno di un giorno ho passato i miei due milioni di anni di vita come fata e se non sei cattiva non hai nulla da temere da me. Saluto con un leggero inchino anche agli altri presenti. Fluffly mentre ti prendo lo stetoscopio presentati e dimostra di essere un famiglio educato vado al cassetto e prendo lo stetoscopio, una pompetta da pressione e ferri da laringoiatra. Haseya tutto bene? Mi hanno detto che sei malata, ti dispiace salire su un lettino e spogliarti la schiena mentre visito un secondo la signorina...come ha detto di chiamarsi cara? 

Dm

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2 vestiti serali

2 vestiti giornalieri

1 da viaggio

1 da galà

Uno da insegnante

 

Haseya Tolhógi

Master, Tania, Daphne

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Oh, ciao Tania. Dico sorpresa dal vedere lo Spirito dell'aria, guardandola come in attesa di qualcosa. Avrà già fatto quello che mi ha detto Phoenix? Tranquilla, anche lei collabora con noi. E restando in questa villa imparerai che non tutti i drow sono degli incubi in forma umana. Dico a Deborah per non farla spaventare, prima di fare un cenno affermativo alla drow ed iniziare a togliermi il vestito. Non vi imbarazzate nel vedere la schiena di una ragazza, vero? Chiedo alle altre ospiti, attendendo rispettosamente di spogliarmi per mostrare la mia schiena. Le parlerò in privato: questo non è né il momento né il luogo adatto a discutere su qualcosa del genere.

 

Daphne

Tania e Haseya

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Saluto Tania con gentilezza, e scuoto il capo alle parole di Haseya "Certo che no, nessun imbarazzo" ciò nondimeno mi volto dall'altra parte, a disagio. 

 

(Al diavolo gli spoiler, siete 3 su 5 nello stesso luogo per qualche miracoloso motivo)

Fluffly si posa davanti alla ragazza imbozzolata, si siede e posa una zampetta sulla mano della ragazza "Fluffly, piacere di conoscerti. Si, prima che tu lo chieda: sono un vero grifone miniaturizzato, la Creazione sa solo come o perché..."
La ragazza imbozzolata stringe la zampa del grifone minuscolo e risponde "D-Deborah..." prima di tirarsi a sedere e scostarsi le coperte dalla testa, guardando con timore e curiosità scientifica Tania e Fluffly, le cui storie assurde paiono incuriosirla. Alla domanda di Haseya fa spallucce per poi alzarsi, anche se con molta fatica, ed andare a posare una mano sulla spalla di Daphne e sporgersi appena per guardarla in volto "Daphne... va tutto bene? Sembri a disagio..."

Tania si mette a cercare la strumentazione medica e Phoenix si alza da dietro il piccolo laboratorio chimico e le apre i cassetti giusti "Ha una febbre leggera, dovrebbe passarle in fretta... per fortuna i tiefling hanno un sistema immunitario forte. Io torno a preparare le medicazioni per Deborah, i gemelli ne hanno preparata una parte e lasciato il resto nella cartella clinica."

Haseya

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Descrivi il tatuaggio sulla spalla.

Tania

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Mi faccio due conti e poi ti dico.

 

Tania Blom

Mentre Haseya si spoglia controllo un po' la cartella facendola sospendere accanto al volto di Deborah intanto che le guardo in fondo alla gola. Qui c'è stress a non finire, da quando non un momento calmo signorina? Inizio a gestiscolare sulla cartella Puoi mettere perfavore in sospensione anche dei grani di pepe? Poi un po' di Sam's health bottle, grazie mille Phoenix. Col fonendoscopio passo poi a controllare i punti di repere ad Haseya Un thè caldo, un buon pranzo, mezza pasticca di cannabinoidi dopo pranzo e visto la tua natura un po' di sesso romantico con un irlandese, dovresti guarire subito. Ritorno rapida da Deborah Mentre faccio alcuni test puoi dirmi qualcosa di te? Se vuoi mi presenterò anche io alla fine della seduta. La faccio sedere, controllo pressione, riflessi al martelletto e alla cornea, forza della mano e condizione delle dita