Pippomaster92 Inviata 5 Aprile 2018 Segnala Inviata 5 Aprile 2018 (modificato) EDEN ...piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva plasmato. Nel suo orgoglio, l'Uomo non prestò orecchio ai Suoi detti e alle Sue leggi. Da ciò seguirono quelle molte tribolazioni che portarono alla Morte dell'Innocenza. (Apocalisse di Hannah I, 8 - 9). Eden è stato un luogo di pace e amore, dove il legame tra l'umanità e il suo creatore è sempre stato forte. Tre secoli or sono però un grave atto da parte dei mortali portò al loro abbandono da parte del Padre. Da allora Egli non perdona più nessun peccato e non risponde più alle preghiere: dolore e colpa saturano il mondo. La stessa civiltà si è frammentata in tante piccole comunità agricole e in innumerevoli sette religiose. *** Compresi cos'era ciò che loro che chiamavano padre, e mi avvidi che non erano più i miei fratelli. Perché essi si erano prostrati al Re del Mondo, al Vitello d'Oro, a colui che corrompe e rovina ciò su cui posa lo sguardo. (Apocalisse di Thomas Brandt IV, 43 - 45). La perdita della Fede ha spezzato gli uomini più deboli, spingendoli a cercare rifugio nell'eresia e nel male. Poiché Egli ha distolto lo sguardo dai Suoi figli, il male dilaga incontrastato. Creature note come Qlippoth tentano i mortali con poteri e conoscenze che superano ogni possibile sogno...ma condannano ad un'esistenza di turpitudine e persecuzione. Alcune di queste entità si accontentano di divorare le anime immortali degli stolti e degli incauti, ma i Qlippoth più astuti tessono complesse ragnatele di menzogne e mezze verità, nelle quali intrappolano anche le persone più sagge. Il loro scopo, sembrerebbe, è quello di sostituirLo nel cuore degli uomini. *** Dovrai offrire giuste libagioni in equa parte a ciascuno dei tuoi servitori. Bada che non ci siano iniquità nelle tue concessioni, placa gli scontenti con offerte di sangue & di tenera carne umana. Sotto la tua mano & con le corrette formule i tuoi servitori ti guideranno sulla strada per ciò che più desideri. (De arte goetia, Anonimo p. IV). La magia è qualcosa di pericoloso e difficile, ed è rara al punto da essere spesso confusa con miti e leggende. Chi pratica quest'arte lo fa stringendo patti con esseri oscuri e compiendo atti malvagi. Vi sono anche occultisti mossi da giustizia, fede e bontà, ma sono rari e le persone comuni non colgono queste sottigliezze quando hanno a che fare con il sovrannaturale. Nonostante i rischi, la magia è uno strumento di incredibile potere e una tentazione tanto per gli sciocchi che per i savi. Si dice che esistano varie tradizioni magiche, che si differenziano tra loro per scopi e metodi. *** E la vidi sollevarsi, come la marea che inonda la battigia. Nero fango e fuochi fatui, testimoni di morte e peccato. Mille anime dannate gridarono all'unisono. E il vecchio savio, che aveva smarrito la retta via, fu inghiottito dai viscidi flutti della corruzione e ivi perí dilaniato dalle sue colpe. (Apocalisse di Benjamin XX, 37 - 40). Con la Morte dell'Innocenza l'uomo ha perso la possibilità di vedersi perdonare i propri peccati: il male che viene commesso non è più spazzato via dalla Sua Grazia. Invece sembra accumularsi nelle pieghe più nascoste del mondo, formando Sheol. Non è corretto pensare a Sheol come ad un luogo fisico, perché in verità si tratta di uno stato transitorio dell'esistenza: è ciò che accade quando troppa malvagità viene rilasciata nel mondo dei mortali. Sheol è imprevedibile e pericoloso, emerge nelle nostre vite all'improvviso portando morte e sventura; peccatori e innocenti sono egualmente in pericolo in sua presenza. Dentro Sheol, però, chi può praticare la magia diventa potente oltre ogni immaginazione... *** Benedetto sia colui che addestra le mie mani alla guerra, le mie dita alla battaglia. Benedetto sia Price. (Salmi a William Price, II). Se in molti campi il sapere umano si è insterilito, ve ne sono alcuni in cui invece sono state fatte importanti scoperte e innovazioni. La Morte dell'Innocenza ha avuto l'effetto collaterale di risvegliare l'interesse dei savi verso materie come la medicina, la chimica e la meccanica. In particolare questo ha portato al rapido sviluppo delle armi da fuoco, molto utili per difendersi dai pericoli più comuni come banditi e animali selvatici. Si tratta comunque di oggetti costosi la cui creazione resta un segreto tramandato dai membri di poche botteghe artigianali che fanno tutte capo alla famiglia Price. William Price fu l'inventore della prima arma da fuoco, esattamente centosei anni fa, ed è noto per essere stato anche un uomo molto pio e umile tanto da essere stato ufficiosamente santificato come protettore degli innocenti. Modificato 14 Aprile 2018 da Pippomaster92 1
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