Ian Morgenvelt Inviato 20 Febbraio 2021 Segnala Inviato 20 Febbraio 2021 Emily Sodden Annuisco alle premure del revee e al suo riassunto del piano, scuotendo poi la testa con decisione quando mi propone di rimanere indietro. Sono troppo coinvolta per rimanere indietro ancora una volta. Questa storia sta toccando tutta la mia famiglia: devo contribuire anch'io alla sua fine. Non riuscirei a mettermi il cuore in pace.
Plettro Inviato 20 Febbraio 2021 Segnala Inviato 20 Febbraio 2021 Isaac Aaronson Me l'aspettavo, ma non potevo non chiedertelo. Sei molto coraggiosa. Dico alla ragazza, annuendo mentre mi metto all'uscio Ricorda, domattina presto! Vedi di riposare! Saluto così la giovane Sodden rivolgendo un veloce saluto ad Hank per poi andare subito a cercare Abe.
Pippomaster92 Inviato 20 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 20 Febbraio 2021 Il resto del tardo pomeriggio e la sera trascorrono tranquillamente. La notte, un po' meno. Non accade nulla, ma quegli abitanti di Sowstead che conoscono la verità dei fatti non riescono certo a dormire bene. Il mattino dopo, di buon'ora, Rose sveglia Emily. Abe e Isaac si vestono e fanno una rapida colazione. Ben finisce di prepararsi per il viaggio. Judith Payne viene recuperata dalla sua cella. Ha il viso stravolto dalla stanchezza e dall'odio, ma non fa resistenza. Non apre bocca, non sembra quasi notare la presenza dei due carcerieri. Il terzetto monta a cavallo che il sole non è ancora sorto, il Libro ben al sicuro nella cassa metallica (questa volta). Le armi pronte. Il tempo è nuvoloso, promette altra neve, ma per fortuna il viaggio sarà breve. L'attesa è lunga, ma alla fine Emily raggiunge il punto di incontro. Come se stesse aspettando proprio lei, in quel momento una figura emerge dal boschetto. Solo Isaac non l'ha ancora vista, ma la riconosce immediatamente: Isa Metzger, la hexe. Il suo volto giovane e pallido è atteggiato ad un'espressione di incertezza, facendola apparire ancora più simile ad una fanciulla... solo i capelli bianchi rompono l'illusione. Al suo arrivo Judith digrigna i denti e si tende come un predatore, ma le catene che Ben le ha messo alle caviglie le impediscono movimenti bruschi. Isa la guarda con pietà, poi sposta lo sguardo su Emily "Speravo in un incontro privato, amica mia. Fa lo stesso. Hai preso la tua decisione, Emily? E tu, Benjamin Greene, hai preso la tua decisione in merito alla vita che hai salvato?" Il cacciatore si scurisce in volto e abbassa il capo "Non è una scelta facile, hexe. Ma agirò secondo la legge degli uomini" Isa soppesa le parole di Greene con una certa attenzione, poi annuisce una sola volta. Si rivolge ad Isaac "Non siamo stati presentati, anche se sono certa che conoscete la mia identità. Isa Metzger, di Oxenhall"
Ian Morgenvelt Inviato 21 Febbraio 2021 Segnala Inviato 21 Febbraio 2021 Emily Sodden Vengo svegliata di buon ora da mia sorella. Non che abbia dormito molto: la tensione era eccessiva. Sgaiattolo fuori di casa, fissando la pistola e il martello alla cintura e prendendo i guanti, come chiesto dal revee. Parto quindi con mia sorella verso il Boschetto con il cuore in gola, conscia che oggi potremmo finalmente arrivare una conclusione per questa storia. Gli altri mi stanno aspettando da un po' di tempo, ma l'attesa termina con il mio arrivo: Isa esce dal bosco, presentandosi al revee e chiedendo a me e Ben di rivelarle la nostra decisione. Accolgo con piacere la decisione dell'uomo di parlare per primo: ho bisogno di ogni secondo per rielaborare i miei pensieri. Lo avrei preferito anch'io, ma non c'era altro modo. Dico alla strega appena Isaac si presenta, aggiungendo Sì, ho preso la mia decisione. Ed è stata una mia scelta, come promesso. Spiego prima di concludere il discorso Col tempo il Boek ti avvelenerebbe. Quel libro non fa altro che portarsi dietro sangue e morte: ho deciso che dovremo distruggere quel libro. Troverai un altro modo per portare a termine il tuo sogno: sei ben più di quello che ti può offrire quell'oggetto.
Plettro Inviato 21 Febbraio 2021 Segnala Inviato 21 Febbraio 2021 Isaac Aaronson Isaac Aaronson... Revee di Sowstead rispondo alla ragazza balbettando un poco, con espressione stralunata mentre guardo Emily e Ben. Hanno fatto dei patti con una Metzger? Una erede del terribile reverendo di Oxenhall? Sono allibito, ma decido di non intervenire: mi fido dei miei ben più giovani compagni, non sono a conoscenza di tutti i retroscena della questione e questa ragazza potrebbe essersi effettivamente allontanata dalle vie del padre... Ma il fatto che volesse il libro non promette nulla di buono. Metto la mano alla cintura fingendomi rilassato, in modo da tenerla il più possibile a portata di mano senza però allarmarla. Spoiler Ops!
Pippomaster92 Inviato 22 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 22 Febbraio 2021 (modificato) Isa sospira, delusa "Avevo sperato in una risoluzione diversa, Emily. Credevo che avessi capito la mia missione, i miei doveri. Ma tu... hai paura di me, dunque? Per questo sei venuta con questa scorta?" Passa tutti in rassegna con lo sguardo "Due uomini armati. Credevi che ti avrei strappato il libro con la forza?" il volto si atteggia ad un'espressione di dispiacere prima, rabbia poi. Gli occhi sono vividi, quasi luminosi, e la neve vicino a lei comincia a vorticare. Ma poi, così come la tempesta comincia, si placa con la medesima repentinità. Lasciando spazio ad una Isa più calma ma di certo non più felice. "Dunque così finisce questa storia... ho perso la famiglia, le amicizie e ora anche la mia eredità e presto, quando il libro verrà distrutto, anche i miei poteri. Emily, stai distruggendo ciò che Oxenhall sarebbe potuta essere" A queste parole Judith scoppia in una secca e amara risata "Il tuo paradiso in terra, Isa? Non sarebbe mai esistito, non te lo avrebbero permesso... Con tutta la tua magia non hai mai capito gli uomini. O le donne" aggiunge con un sogghigno crudele. Isa prova a dirle qualcosa, ma Judith sputa per terra e a fatica si volta dandole le spalle. Modificato 22 Febbraio 2021 da Pippomaster92
Ian Morgenvelt Inviato 22 Febbraio 2021 Segnala Inviato 22 Febbraio 2021 Emily Sodden Paura di te? No, Isa. Se avessi avuto paura non sarei venuta qui: avrei distrutto il libro senza consultarti. Ho paura per te, come ti avevo detto. Spiego alla ragazza, indicando poi Ben e Isaac Loro avevano bisogno di risposte. E sai bene quanto me che in paese non si fiderebbero ad affidare una questione ad una donna. Questa è la parte più dolorosa. Speravo che avesse capito, alla fine. Quel libro ti distruggerebbe, Isa. E io so che puoi riuscire ad ottenere ciò che desideri anche senza il Boek: sei riuscita a cavartela abilmente per tutti questi anni. Certo, sarà più complesso, ma ti chiedo di fidarti della mia amicizia, come io ho sempre fatto con te.
Plettro Inviato 23 Febbraio 2021 Segnala Inviato 23 Febbraio 2021 Isaac Aaronson Isa, non ti conosco, ma quel libro non ti porterà niente di buono. Va distrutto per il bene di tutti perchè è capace di portare solo dolore. C'è gente che ha ucciso ed è stata uccisa per quell'affare, e finché resterà intatto questo ciclo continuerà per sempre. Lasciacelo distruggere e vivi la tua vita, qualunque sia il tuo sogno, non hai bisogno della sua influenza per realizzarlo. Spoiler
Pippomaster92 Inviato 23 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 23 Febbraio 2021 Isa è ovviamente combattuta. Da anni da la caccia al Boek e solo da qualche giorno sta considerando la possibilità di non poterlo avere per sé. Resta in silenzio, un minuto o poco più. Ben stringe inconsapevolmente l'impugnatura della pistola. Judith, a giudicare dalla rigidità delle spalle, attende con altrettanto nervosismo. "Madre, perché mi metti davanti a questa scelta impossibile?" chiede infine, retoricamente, la strega. Fa un sospiro e un passo indietro da tutti voi "Così sia. Qui finisce la schiatta dei Metzger. Fate ciò che dovete, e poi tornate a Sowstead" aggiunge con rabbia.
Ian Morgenvelt Inviato 23 Febbraio 2021 Segnala Inviato 23 Febbraio 2021 (modificato) Emily Sodden Le parole del revee sono sagge, ma comprendo la battaglia che sta vivendo Isa. Nonostante tutto, era convinta che il Boek fosse tutta la sua vita. Non dire così: puoi ancora fare molte cose, Isa. E, se possibile, vorrei continuare a tenermi in contatto con te con delle lettere. Ci eravamo promesse di farlo, ma non abbiamo mai avuto tempo. Dico alla donna: al netto di tutto quello che è successo, vorrei mantenere questa amicizia. Modificato 23 Febbraio 2021 da Ian Morgenvelt
Pippomaster92 Inviato 23 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 23 Febbraio 2021 "Lettere? Per parlare di cosa, sciocca ragazzina?" risponde trattenendo la rabbia a stento, per poi fallire ed esplodere "Di quanto è infelice la tua vita a Sowstead? Di quanto è priva di scopo la mia? E dove le manderai, le lettere? Tra le rovine di Oxenhall? Laggiù non c'è più nulla, senza la magia" si accascia nella neve, scossa dai singhiozzi e con le mani sul volto.
Plettro Inviato 23 Febbraio 2021 Segnala Inviato 23 Febbraio 2021 Isaac Aaronson Osservo in silenzio l'esplodere della frustrazione della ragazza: evidentemente Emily aveva ragione, non era terribile come il Predicatore di Oxenhall, tant'è che preferisce mettersi a piangere piuttosto che ostacolarci attivamente. Lascia stare per adesso, Emily. Prima distruggiamo il libro. Poi parlerete. mi limito a bisbigliare, preparandomi ad afferrare la spalla della figlia del fabbro, in caso accorresse a consolarla: non posso permetterle di avvicinarcisi. Dammi i guanti. dico cupo alla Sodden, stiamo finalmente per distruggere il libro eppure, sebbene non reputi sbagliata la sua distrazione, non posso non sentirmi male per la giovane Strega. Evidentemente credeva fortemente in questo dannato Boek. Ho intenzione di strapparlo personalmente, ho paura che possa avvelenare il fiume se lo distruggessimo con l'acqua corrente. Preferisco piuttosto assumermi questo rischio e sperare che questi guanti bastino a proteggermi. dico indossandoli Ben, dammi un coltello, io ti do la mia pistola. Se per caso il libro mi trasformasse in una Creatura della Notte di quelle del diario o un demonio si impossessasse di me, non esitare a spararmi. Ammetto di non sapere che cosa sto facendo... Non so niente di queste cose. Conoscete un modo migliore?
Ian Morgenvelt Inviato 24 Febbraio 2021 Segnala Inviato 24 Febbraio 2021 Emily Sodden Le parole di Isa mi feriscono: credevo di aver trovato veramente un'amica e che, alla fine, avesse compreso le mie argomentazioni. A questo punto non posso fare a meno di chiedermi quanto avesse ragione Rose (e Judith) sulla sua volontà di manipolarmi. Sono comunque dispiaciuta per le sue lacrime, ma vengo trattenuta e fatta rinsavire dal revee, che mi suggerisce di calmarmi. Forse ha solo bisogno di un po' di tempo. Passo i guanti all'uomo, parlando poi ad Isa Oxenhall non è finita. C'è ancora una speranza, Isa. Dico cercando di ricacciare in gola il sentimento di tradimento, annuendo poi alle parole di Isaac. Credo che nessuno ne sappia nulla, revee. Ma dobbiamo tentare. Stia attento, però: il Boek è potente e, in certi casi, il tocco può essere sufficiente a stordire una persona.
Pippomaster92 Inviato 24 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 24 Febbraio 2021 Isa resta in ginocchio a piangere, senza rispondere ad Emily. Ben prende la pistola e fa due passi indietro, puntandola sul revre. Isaac afferra il libro e lo apre. Un po' cautamente prende la prima pagina, sulla quale campeggia la figura di una donna dal capo velato, la bocca sorridente che spunta da sotto il velo, un bambino in braccio. Strappa la pagina, e la hexe manda un grido di dolore, accasciandosi ancora di più nella neve. Ma il Boek non fa altro, e la pagina resta in mano ad Isaac senza alcuna conseguenza.
Ian Morgenvelt Inviato 25 Febbraio 2021 Segnala Inviato 25 Febbraio 2021 Emily Sodden Isa continua a piangere: probabilmente non ha neanche sentito le mie parole, tanto è sconvolta. Il suo grido di dolore, però, mi stringe il cuore: mi aveva avvisato che ci sarebbero state delle conseguenze, ma pensavo che non sarebbero state tanto evidenti. La prego, revee, faccia in fretta. Dico all'uomo, continuando a guardare Isa contrita. E ora Mom Tzcholl mi sembra ancora più inquietante.
Plettro Inviato 25 Febbraio 2021 Segnala Inviato 25 Febbraio 2021 Isaac Aaronson Incurante della pagina intatta, continuo a strappare con rinnovata violenza e velocità, mentre con una mano strappo una pagina, con quella che impugna il coltello recido rozzamente e velocemente quante altre più pagine possibili: le grida della ragazza sono strazianti, ma non posso permetterle di fermarmi. Rimane una Hexe e questo libro è la ragione del suo male, forse distruggendolo riuscirò a rompere il legame che condividono, oltre che a salvare Sowstead e, forse, tutta Eden.
Pippomaster92 Inviato 25 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 25 Febbraio 2021 Ad ogni pagina, Isa grida di dolore e disperazione. Ad un certo punto sangue scuro comincia a gocciolarle dal naso, dalla bocca e dagli occhi, altro si accumula sotto di lei, esce da sotto le unghie, dalle orecchie. Le grida sono terrificanti, tanto che ad un certo punto nemmeno Judith riesce più a sopportare la cosa e vi implora di smetterla, quasi inudibile sotto il dolore della hexe. Quando infine Isaac termina la sua opera, del Boek non resta che una copertina danneggiata e un mucchio di vecchie pagine stracciate. Isa è a terra, distesa su un fianco ansimante e rantolante, le mani tremanti che spiccano rosse sulla neve. Judith non sembra stare molto meglio, ma almeno si regge in piedi.
Plettro Inviato 25 Febbraio 2021 Segnala Inviato 25 Febbraio 2021 Isaac Aaronson Dovrei aver finito, eppure le pagine rimangono intatte, il libro non è ancora andato distrutto... Non completamente: la prova di ciò è la ragazza ancora sofferente... Dovrei dare il colpo finale a questo artefatto, ma ormai mi attanaglia il dubbio: probabilmente Isa non sopravvivrà alla distruzione del Boek... E sentire la poveretta gridare mi scuote profondamente. Le pagine sono rimaste intatte... Ma il libro sta venendo distrutto, altrimenti lei non starebbe gridando. Posso fare di queste pagine dei coriandoli... Ma ho paura che non sopravvivrà. guardo Emily, chiedo con lo sguardo la sua approvazione. Ho ucciso ben poche persone... E uccidere qualche bandito non è paragonabile a strappare la vita a questa ragazza, ma forse ucciderla è necessario, possibilmente prima di farla soffrire così tanto. Emily... Forse dovremmo uccidere Isa... Sta soffrendo troppo. bisbiglio, in caso di risposta positiva della figlia del fabbro, annuisco verso Ben dandogli l'ordine di sparare alla giovane Hexe.
Ian Morgenvelt Inviato 25 Febbraio 2021 Segnala Inviato 25 Febbraio 2021 Emily Sodden La scena non migliora: mano a mano che il revee strappa le pagine del Boek, Isa soffre sempre di più, iniziando a sanguinare e sudare dal dolore. Distolgo la vista, non potendo reggerla a lungo, senza però poter fare nulla per le orribili urla. Sgrano gli occhi inorridita quando sento le parole di Isaac, scuotendo la testa con forza. NO! Possiamo ancora fare qualcosa. Dico incerta, cercando di convincere anche me stessa, prima di lanciarmi al fianco della ragazza con la borsa dei medicamenti che ultimamente porto sempre con me. Ben, Rose, aiutatemi: forse possiamo medicarla ed evitarle il peggio mentre il revee farà... Il necessario. Come poteva definire quella cosa buona? È un abominio! Master Spoiler Emily ha un kit del guaritore. Ho Guarire +0, quindi lo userei per aiutare chiunque sia migliore di lei (ammesso che Ben o Rose lo siano).
Pippomaster92 Inviato 26 Febbraio 2021 Autore Segnala Inviato 26 Febbraio 2021 Rose ed Emily si chinano su Isa. La hexe è in cattive condizioni, ma è viva. Lo sguardo vitreo si mette a fuoco quando i volti delle sorelle entrano nel suo campo visivo "È finita? Il Boek è distrutto? State bene?" parla a fatica e altro sangue le cola dalle labbra. Un urto sposta Rose, e Judith ne prende il posto ignorando totalmente Emily... e la pistola che Ben le punta alla schiena "È tutto qui? Accetti così la tua sconfitta, strega? Hai perso tutto, e questa è la tua reazione? Sei patetica! Sei... Patetica!" Judith è sempre più agitata e disperata, mano a mano che comprende che è tutto finito. La sua vendetta non si è consumata. Di colpo porta le mani, ancora incatenate, alla gola di Isa e comincia a stringere con forza "patetica! Mi hai abbandonato per il libro, e ora ti arrendi così? Valgo così poco? Valgo così poco? Dimmelo in faccia, dimmi..." Il calcio della pistola di Ben la coglie alla tempia, mandandola gambe all'aria nella neve. Isa riprende a respirare, tossendo debolmente.
Messaggio consigliato