Farondis

[darteo]

Dopo diversi minuti, Ian torna da voi accompagnato da lord Herlan.
Il bardo lo presenta a voi elencando i suoi titoli: Cavaliere della regina dei ghiacci, Uccisore del re teschio, Liberatore del Buio, Signore del Drognodar, Capo dell’armate libere e Unico e vero erede al trono di Valang.
In seguito Ian vi presenta al suo signore, informandolo che voi siete alcuni dei pochi superstiti di quegli coraggiosi eroi che osarono sfidare re Jotna.  

Spoiler

POSTATE SULLA DISCUSSIONE PRINCIPALE

 

Modificato 23 Maggio 2018 da darteo

[NinjaCow]

2 ore fa, darteo ha scritto:

Kala continua a gesticolare, trattenendo Ian.
Il bardo si rivolge a voi: dovete sapere che lady Biancaspina è muta e storpia dalla nascita. Ci tiene inoltre a sottolineare che, nonostante sia una nobile, non possiede alcun castello o altre ricchezze. Inoltre non sa come viene descritto lord Herlan dai valanghi, ma la lady lo considera un uomo buono che conquistato tutta la sua fiducia.

Ascolto rimanendo a braccia incrociate. Bla bla bla, sarà pure muta ma non perde tempo ad incensare se stessa e il suo superiore. I nobili sono sempre tutti uguali. Storpia e muta, Comandante... non ci posso credere. Deve essere un acuta stratega, perché sul campo di battaglia non ci può sicuramente scendere. Quindi la sua parola ha sicuramente una certa influenza su Lord Herlan. Meglio non stuzzicarla troppo... ma tanto alla fine lo faccio comunque. Sfottere i nobili è irresistibile.

2 ore fa, darteo ha scritto:

Kala fissa Farondis con aria vagamente divertita poi si volta verso Ian e gesticola ancora.
Il bardo le risponde: no, questo non posso tradurlo…

Sorrido soddisfatto.

Continuo sull'altra discussione.

 

 

Modificato 23 Maggio 2018 da NinjaCow

[darteo]

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@Farondis

I due cadaveri vengono portati in una stanza al primo piano sotterraneo del castello.
Si tratta di una camera spoglia e fatta interamente di pietra, con un sola finestra posta in alto per far entrare la luce del sole. I corpi sono adagiati su due blocchi rettangolari di pietra.
Resti da solo con loro per qualche secondo, poi la porta della stanza si apre di nuovo.
Entra così una donna di bell’aspetto dalla pelle pallida e vestita con un lungo abito nero. Ha lunghi capelli bianchi raccolti in una grande e lunghissima treccia.
Ha un occhio azzurro e un occhio rosso incastonato in un sguardo triste e pensieroso.
Si accorge della sua presenza dopo qualche istante: e tu chi sei? Parla in perfetto Valango.

 

[NinjaCow]

E' la prima volta che mi ritrovo ad interagire con una donna dopo 5 anni. Una donna che ritengo anche molto affascinante, il suo aspetto mi ha colpito. Certo nessuna può togliermi Laynariel, ma rimango comunque qualche secondo di troppo a fissarla. I miei occhi si muovono veloci sul suo viso e sul suo corpo cercando di coglierne i dettagli. Infine mi schiarisco la voce. Farondis, piacere.

Per rompere il ghiaccio mi volto e mi avvicino ai due cadaveri. Questi due ci hanno assaltato. Secondo Vàndor, un mago, erano posseduti da un Draugen. I loro occhi erano terribili, biancastri con sfumature celesti, con la presenza di corpi bianche che scorrono nelle iridi. I loro movimenti erano innaturali. La loro forza spropositata. E per abbatterli abbiamo fatto molta fatica, non sentivano dolore.

Indico la ragazza e mi porto vicino a lei scoprendole la spalla. Lei è stata identificata come Lady Linn Shayll. E' la più strana dei due, ha questo simbolo. Non so che significa. Però mi insospettisce. Ed è anche riuscita a rianimare numerosi cadaveri prima che la sconfiggessi.

Mi avvicino poi al campione nemico. Lui non ha mostrato poteri particolari, ma era un vero osso duro. Prima di incontrare noi ha sterminato non so quanti soldati di entrambi gli schieramenti.

Entrambi i posseduti sembravano assetati di sangue, e non hanno proferito parola. Concludo e faccio qualche passo indietro, lasciando tutto lo spazio necessario per esaminarli alla donna. Se lo credi necessario posso raccontarti tutto l'accaduto nel dettaglio, ma credo che queste siano le cose più importanti. Sono pieno di domande da farti, ma sicuramente prima hai bisogno di controllarli.

[darteo]

La donna ha notato il tuo sguardo indugiare su di lei e sembra contrariata.
Passa oltre e si presenta a te: il mio nome è Am’Lith Dragonero.
Conosci la sua fama. Si tratta della figlia del defunto lord Dragonero, un abile assassino il cui suo castello si trova a nord-ovest oltre questa città.
Am’Lith fu anche una delle maestre di magia di Aurline nonché sua consigliera.
E’ inoltre nota come “la bestia di Valang” in quanto ha ucciso molti uomini (anche vitriani) per poi mangiare le loro carni.

Le parli del draugen e dei due cadaveri.
Am’Lith si avvicina a loro e si china per esaminarli meglio. Resta in silenzio anche quando hai finito il discorso. Dopo molti secondi, la strega ti rivolge la parola: tu hai visto gli occhi del draugen (fa riferimento agli occhi dei due cadaveri quando erano posseduti). Si dice che quei corpi bianchi simili a nuvole nel cielo siano il riflesso dell’aldilà sugli occhi del draugen. Comprendi che Am’Lith conosce cos’è questo non-morto ti dà subito un’importante notizia: una cosa molto importante: un draugen non può possedere un cadavere se non si trova vicino a lui.
La distanza dipende dalla potenza del draugen ma non varia di molto.
Possiamo dire che la creatura si trovi fisicamente o in città o entro una manciata di chilometri dalle sue mura. Altra cosa importante, il draugen tende a “vivere” vicino alla sua tomba per riposare.  
Non so dirti come sconfiggere questi non-morti.
Appartengono a un’era antica e non vi sono più dei testi scritti sull’origine dei draugar. Gli elfi possono sapere qualcosa dato che vivono per molti secoli e tramandano oralmente queste storie.

Passa ora a parlare dei due cadaveri: non ho idea di cosa ha bisogno un draugen per impossessarsi di un corpo…
Inizia a discutere con Am’Lith su varie teorie e alla fine raggiungi una conclusione: ossia che la runa di lady Shayll fungeva da portale per il non-morto. In altre parole: persone non idonee alla possessione lo diventano con questo marchio. Esponi la tua teoria ad Am’Lith e lei ti guarda con occhi carichi di preoccupazione è sorpresa: è possibile… sussurra dando così ragione alla tua idea.

[NinjaCow]

Quando la donna si presenta rimango sorpreso. Lei è una leggenda, e sta proprio lì avanti a me. Non voglio di certo contrariarla ma la mia "fame" di carne è impossibile da ignorare. Non posso fare a meno di fissarla in modo palese mentre esamina i cadaveri. Il mio sguardo si sofferma spesso sulle sue gambe, i suoi fianchi, il ventre e i seni. Non vedo l'ora di uscire da questa stanza solo per andare a puttane.

Nonostante tutto la ascolto parlare con attenzione e curiosità. Sorrido soddisfatto quando conferma che la teoria che avevo elaborato in precedenza è plausibile. Se la runa aveva tale scopo, era infusa di magia? E' possibile coglierne ancora delle tracce? Se quello che pensiamo della runa è vero, qualcuno in città si sta servendo del Draugen o lo aiuta in qualche modo. Una setta magari, o degli uomini in incognito di Re Jotna. Uscito dal castello andrò a parlare con la famiglia della ragazza per dare loro la notizia della sua morte e restituire la collana che indossava. Magari loro sanno qualcosa, magari sono coinvolti in tutto questo o hanno notato qualcosa di strano prima della battaglia.

Posso chiederti cosa altro sai del Draugen? Ad esempio come "nasce"? Può possedere solo i corpi dei morti, o anche quelli dei vivi? Ha un intelletto, una volontà propria?

Inoltre, sai dove posso trovare un elfo?

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Per quello che so ci sono cimiteri dentro o nella prossimità delle mura? Ossari? Anche privati? Quale è l'usanza Valaga per onorare i morti? Dove vengono seppelliti solitamente? E' lecito pensare che i nobili o la parte più ricca della popolazione possa avere dei piccoli cimiteri privati nelle loro proprietà?

Ho una lunga lista di cose da fare quando ho finito qui. Sicuramente cambierà andando avanti ma intanto la butto giù così poi non mi dimentico le cose.

-Raccogliere informazioni sulla famiglia Shayll. Con una prova abilità e se possibile anche chiedendo al capitano Valago che ha identificato la ragazzina. La conosceva e quindi saprà sicuramente qualcosa su di lei e famiglia.

-Tornare sulla strada dello scontro per vedere se in precedenza ci è sfuggito qualcosa.

-Incontrare gli Shayll.

-Cercare info in biblioteca.

-Trovare un elfo e parlarci.

-Raccogliere informazioni sui luoghi di sepoltura della città. Perché nonostante la conosco dubito di essermi mai soffermato veramente sulla cosa in passato. Va approfondita.

-Raccogliere più informazioni sul funzionamento delle Rune come questa.

-Soddisfare i miei appetiti sessuali in modo soddisfacente.

-Interrogare la popolazione per sapere se avevano avuto problemi o incidenti strani prima della battaglia.

-Se ho tempo a sufficienza devo buttarmi in una locanda per ascoltare cosa dice la gente del cambio di potere e se ci sono voci interessanti in città. Ovviamente vado l come un tipo qualunque, in incognito.

Modificato 25 Maggio 2018 da NinjaCow

[darteo]

Non riesco a captare le tracce della runa... risponde Am'Lith ...ma questo non significa che non ce ne sono.
Non so dirti altro sui draugar... so solo che moltissimi anni fa qualcuno riuscì a trovare un modo per sconfiggerli. Per quanto riguarda gli elfi... so che c'è una grande comunità elfica nelle foreste più a nord, inoltre nelle tende dei feriti c'è un medico elfo che serve lord Herlan.

Ah... per quanto riguarda la ragazza, non andare dalla famiglia.
Saremo noi a chiamare i lord in questo castello. Se vuoi consegnerai tu il corpo ai genitori.

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Spoiler

 

Per quello che so ci sono cimiteri dentro o nella prossimità delle mura? Ossari? Anche privati? Quale è l'usanza Valaga per onorare i morti? Dove vengono seppelliti solitamente? E' lecito pensare che i nobili o la parte più ricca della popolazione possa avere dei piccoli cimiteri privati nelle loro proprietà? Fino a cinque anni fa il Buio costringe ogni essere sulla terra a bruciare i morti. Oggi questa tradizione persiste. (Quindi non esistono ossari o cimiteri)

-Raccogliere informazioni sulla famiglia Shayll. Con una prova abilità e se possibile anche chiedendo al capitano Valago che ha identificato la ragazzina. La conosceva e quindi saprà sicuramente qualcosa su di lei e famiglia. La casa Shayll è una delle dodici famigli che, prima della ribellione, comandava Avidhar. Non è la famiglia più potente tra tutte ma il lord che la domanda è un tipo carismatico e molto religioso. Ha fatto edificare nel suo palazzo una grande chiesa privata (di Falisaar) e ha assunto un prete personale.

-Raccogliere più informazioni sul funzionamento delle Rune come questa. L'unica cosa che scopri è che la runa fa parte di una magia proibita. I libri di Avidhar che parlavano di questo simbolo sono stati bruciati dagli uomini di Jotna prima della conquista di Herlan.

-Interrogare la popolazione per sapere se avevano avuto problemi o incidenti strani prima della battaglia.
Nulla che fa al caso tuo.

 

 

[NinjaCow]

21 ore fa, darteo ha scritto:

Ah... per quanto riguarda la ragazza, non andare dalla famiglia.
Saremo noi a chiamare i lord in questo castello. Se vuoi consegnerai tu il corpo ai genitori.

Ve bene, ti ringrazio. Dico abbassando leggermente il tono della voce. Questo divieto è una seccatura. Avrò comunque possibilità di parlare con loro, quindi non me ne faccio un gran problema. Eseguo un leggero inchino nei confronti di Am'Lith Credo che qui abbiamo finito. Il tuo aiuto è stato molto prezioso.

21 ore fa, darteo ha scritto:

La casa Shayll è una delle dodici famigli che, prima della ribellione, comandava Avidhar. Non è la famiglia più potente tra tutte ma il lord che la domanda è un tipo carismatico e molto religioso. Ha fatto edificare nel suo palazzo una grande chiesa privata (di Falisaar) e ha assunto un prete personale. 

Appoggiano Re Jotna? Durante la ribellione 5 anni prima con chi erano schierati? Posso passare avanti al loro palazzo per vedere quanto è grande e se è possibile accedere alla chiesa da fuori? Faccio anche caso a quali persone stanno li attorno. Mi ci faccio solo una passeggiata avanti come se stessi passando per quella via per puro caso, provo a non interagire con nessuno. Così ho rispettato gli ordini.

Vado alle tende dei feriti per parlare con l'elfo. Non mi sembra carino presentarmi a mani vuote per chiedergli un favore, per cui porto con me del vino e qualcosa da magiare. Li sistemo tutti bene in una sacca. Così che se arrivo in un momento inopportuno non li mostro neanche. Cosa so riguardo gli elfi?

[darteo]

 Delle dodici famiglie nobili di Avidhar, solo cinque erano fedeli a re Jotna… quattro delle quali però hanno immediatamente voltato le spalle al re non appena il suo controllo sulla città si è affievolito.
Gli Shayll non facevano parte di queste cinque famiglie.
La loro magione è grande e ben protetta da solide mura e la chiesa interna la si può raggiungere solo passando per il portone principale.

Raggiungi infine le tende dei feriti e dopo aver attraversato un gran numero orrori (mutilazioni, sofferenze, infezioni…) scopri dove si trova l’elfo.
Il medico si è recato con Herlan in una tenda non molto lontana dalla tua posizione.
La raggiungi in pochi secondi ed entri.

Oltre ad Herlan, nella tenda ci sono Helpica e Ratatoskr, un ragazzino da capelli bianchi, occhi azzurri, alto e forte nel fisico… e infine il medico. Si tratta (in realtà) di un’elfa dai capelli cortissimi e argentati, occhi verdi e al collo porta una campanella di colore di bianco.

[posta qui -> https://www.dragonslair.it/forums/topic/53156-un-racconto-tra-le-nevi/?page=5&tab=comments#comment-1478337]

 

[NinjaCow]

Il giorno dopo
 

@Farondis – Derian – Vandor

Ci sono delle rivolte tra le strade di Avidhar.
I cittadini stessi si stanno combattendo tra di loro e in molti chiedono il vostro aiuto per acclimatare gli animi. Ora che re Jotna ha perso questa città, gli uomini si accusano tra di loro di aver giurato fedeltà al tiranno e di aver lavorato per lui (causando sofferenze al resto della popolazione).
Raggiungete una grande piazza dove vedete un palco rudimentale in cui sono state poste delle cime per delle impiccagioni. Attorno al patibolo ci sono moltissimi uomini che si stanno picchiando tra di loro.
Ci sono anche i soldati di Herlan sono in minoranza e non sanno come comportarsi.
Un grande numero di uomini invece sta cercando di sfondare la porta di un palazzo. Al suo interno si trova una famiglia aristocratica accusata di esser stata fedele a re Jotna.

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Mi faccio strada tra la folla e mi faccio notare urlando di ascoltarmi. Mi posiziono avanti al portone e mostro loro qualsiasi cosa possa identificarmi come soldato di Lord Herlan. Magari la spada ha un simbolo, oppure c'è sui miei vestiti. Magari qualcosa come un distintivo. Sguaino anche la spada e quando ho l'attenzione di quella gente inizio a parlare a gran voce ma con calma. Il mio nome è Farondis e sono un soldato di Lord Herlan, in questa città la giustizia è amministrata dal mio signore. Se i nobili dentro questa casa appoggiavano Re Jotna verranno ascoltati dal mio Lord e verrà data loro una possibilità di redenzione, o una condanna. Qualunque sarà la loro sorte NON SPETTA A VOI DECIDERE. Io combatto Re Jotna e i suoi sostenitori da anni, ho anche partecipato alla ribellione di 5 anni fa per cui capisco benissimo la vostra rabbia. Ne sono compiaciuto. Ma in quanto uomo di legge non posso permettervi di far del male alla gente qui dentro. Lasciate fare a noi, è il nostro lavoro.

Diplomazia +22 per far calmare gli animi.

Se volete proprio aiutare potete arruolarvi, partecipare alla ricostruzione delle mura, partecipare alle cure dei feriti e molto altro.

Se e quando le acque si sono calmate busso alla porta e chiedo di poter entrare. Ascoltare +21 cercando di capire cosa dicono dentro. Osservare o Cercare +21 per vedere se ci sono uomini armati o particolarmente ostili tra la folla.

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Tra gli eventi del giorno prima e questo ci sono un paio di cosucce che vorrei fare. Se mi è possibile le espongo nel prossimo post.

[StayM]

Vàndor

Calmi, calmi, non credo che vogliate una celebre palla di fuoco in faccia tutti quanti o sbaglio?

Ora fermatevi da bravi e dite cosa sta succedendo qui. Tutto questo putiferio nella città DEVE finire ora e non si ammettono molte discussioni, se qualcuno vuole può sporgere reclamo a Lord Herlan ma adesso basta ad assediare case. Anche in caso in cui questi nobili si siano macchiati di essere fedeli al precedente Re, non spetta a voi giustiziarli o giudicarli. Altrimenti poi dovremmo giudicare voi come assassini e non sarebbe bello, ascoltate quello che dice il buon Farondis. Come lui anche io ho partecipato alla ribellione di 5 anni fa, sono Vàndor, spero che qualcuno di voi possa anche riconscermi e in caso sappia di cosa sono capace e che voglio solo il bene di Avidhar e come moltissimi di voi ho molte ragioni per volere Re Jotna impiccato ad un forca. Quindi calmatevi, per favore. 

Spoiler

diplomazia +23

  

[darteo]

Le vostre parole inizialmente attirano l’attenzione di poche persone ma in poco tempo l’intera piazza si volta verso di voi. Tra i rivoltosi vedete spuntar fuori colui che li comanda: Thornaksor.
Il cacciatore dei draghi sospira quando vi vede e si avvicina a voi per parlare.
Che vada a farsi fot.tere Herlan, questa è la nostra vendetta. Nostra. I vitriani non c’entrano nulla.
L’uomo indica la casa che era stata presa di mira dalla popolazione e dice: adesso ditemi che non volete entrare lì dentro e far volar via dalla finestra l’uomo che vi abita al suo interno.
E’ solo in questo momento che Farondis riconosce l’abitazione. Appartiene a un aristocratico non molto ricco ma che cinque anni fa aveva ospitato Laynariel (l’amata di Farondis) con l’intento di nasconderla… ma poi la vendette a lord Ragnar in cambio di soldi e protezione.

 

[NinjaCow]

Farondis

Do le spalle a Thornaksor e guardo bene la casa. Quando capisco chi ci abita dentro scoppio a ridere. Quando mi sono calmato mi volto verso il vecchio cacciatore, con le braccia incrociate. Lo guardo negli occhi e non dico nulla per almeno 10 secondi, mentre penso bene a cosa fare. Senti, per chi caz.zo mi hai preso? Straluno gli occhi verso il cielo toccandomi il naso con la mano. Ammazzarli non mi ridarà Lynariel indietro. Non sono un bambino. Piuttosto possono essere più utili da vivi che da morti. Sia per me che per la nostra guerra. Questi codardi hanno già fatto il doppio gioco una volta, lo faranno di nuovo se capiscono che gli conviene. Qualsiasi informazioni sul nemico ci è utile, loro sanno sicuramente molto. Rimetto nel fodero la mia spada e continuo a guardare l'uomo negli occhi, come se volessi leggerne il pensiero. Io ti rispetto, non voglio affrontarti ma se decidi di portare avanti questa caz.zata fai pure. Però, prima, pensaci due volte.

Diplomazia +22 per cercare di convincerlo.

Percepire intenzioni +19 per capire le sue intenzioni. (Il mio "fai pure" non significa che non tenterò di fermarlo se non da retta. Per cui sto pronto ad affrontarlo.)

Modificato 4 Giugno 2018 da NinjaCow

[darteo]

Il cacciatore risponde: quindi... li lasciamo vivere come se nulla fosse?

[StayM]

Vàndor

Thornaksor. Cosa stai facendo? Credi che questo casino non aiuti i nostri nemici?

20 minuti fa, darteo ha scritto:

Che vada a farsi fot.tere Herlan, questa è la nostra vendetta. Nostra.

Riferiscilo a lui stesso visto che ti preme così tanto.

Comunque io calmerei gli animi adesso, prima di mettere un muro di forza inamovibile intorno a questa villa. 

[NinjaCow]

1 minuto fa, darteo ha scritto:

Il cacciatore risponde: quindi... li lasciamo vivere come se nulla fosse?

Se non si dimostrano utili sarò il primo ad aiutarti con questa vendetta.

[darteo]

I valanghi nella piazza si raccolgono attorno a voi e ascoltano ogni vostra parola.
Vi vedono ancora come i comandanti della rivolta di cinque anni fa. Sanno che da questo vostro discorso si andrà a definire l'essenza di questa seconda "nuova" rivoluzione contro il tiranno Jotna. Thornaksor rivolge un fugace sguardo ai cittadini prima di tornare a parlare con voi. Punta un dito contro la casa e dice: questi uomini, come molti altri, sono coloro che si sono arricchiti attraverso le nostre sofferenze. Vogliamo dare un posto a loro nella nostra Avidhar riconquistata? E chi ci dice che un giorno non ci pugnaleranno alle spalle?
L'intera piazza vi fissa, avvertite che dalla vostra prossima risposta può dipendere il futuro della vostra guerra contro il tiranno. E' come se aveste l'occasione di instillare nelle menti dei valanghi un'idea che vada oltre il concetto di "semplice rivoluzione".

[NinjaCow]

Farondis

Se iniziamo ad uccidere tutti quelli che ci hanno combattuto in passato non ci sarà più nessuna nazione da governare. Inoltre, se uccidiamo tutti gli oppositori non saremo diversi da quello stron.zo con la corona. La folla mi mette a disagio, faccio finta che non mi stiano ascoltando e continuo a concentrarmi sul Cacciatore. Non dico che ci dobbiamo fidare di loro, sarebbe ingenuo.

Però cosa ha portato la la repressione di Re Jotna fin ora? Ha portato ad un susseguirsi di rivolte soffocate nel sangue. Famiglie distrutte, per una nazione distrutta. Valang è debole perché il suo popolo è diviso. Se vogliamo vincere questa guerra dobbiamo essere diversi dal nostro nemico. Dobbiamo unire questa nazione e la sua gente.

Uccidere tutti coloro che appoggiano Jotna, o che lo appoggiavano, renderà questa città debole. Ci renderà deboli, e ci condannerà alla sconfitta per l'ennesima volta. Io dico che devono avere la possibilità di redimersi. Devono avere la possibilità di scegliere se seguire Lord Herlan, che ha a cuore il bene della nostra gente proprio come noi. Una sola possibilità e in ogni caso dovranno guadagnarsi fiducia e rispetto con il tempo.

Stacco gli occhi dal mio interlocutore e questa volta mi rivolgo alla folla. Se continuiamo ad alimentare le fiamme dell'odio, rimarremo bruciati una seconda volta.

[StayM]

Vàndor

Bene, se pensate che questo sia il modo giusto di muovervi, non posso che lasciarvi fare ma avrei prima un paio di cose da dirvi. 

In primo luogo penso che molti di voi siano stati utilizzati da queste persone, si sono arricchiti alle vostre spalle e probabilmente è vero. Chi ha perso figli, chi ha perso compagni, chi ha perso i propri cari.

Re Jotna è un tiranno, un mostro, ha sterminato villaggi, come il mio assieme a tutti quelli che conoscevo. Della mia cittadina non rimane che una distesa di terra brulla in cui non ci crescono nemmeno le piante. Ha soppresso ogni spiraglio di rivolta, come quella che avevamo comandato, ha imprigionato e torturato persone, si è macchiato dei più atroci crimini.

Ma noi NON siamo come lui.

Ammazzare quelle persone senza un processo, senza dargli la possibilità di redimersi e subire le pene e sanzioni del caso, non ci riporterà in vita i nostri cari, non ci ridarà gli anni di prigionia, non ci ridarà tutto ciò che abbiamo perso. E non ci allevierà la coscienza. 

Ammazzarli come animali ci farà solamente essere come dei Re Jotna, lui fa così, lui stermina tutto perché vuole.

Alzate le vostre armi contro il vero nemico, noi non siamo come gli oppressori, noi non siamo mostri sanguinari, noi non siamo come Lui. Non dobbiamo essere divisi, soprattutto in questi momenti, noi siamo il popolo di Avidhar, noi non siamo degli assassini, dobbiamo essere uniti. 

Cosa credete che adesso sarà tutto facile? Credete che ora che la città è stata conquistata qualcuno non verrà a riprendersela? Credete che ci lasceranno quì con calma e tranquillità? 

No. Non lo faranno.

Verranno a cercarci, verranno ad ucciderci, porteranno tutto quello che potranno per annientarci, I Draghi e i Mostri, gli eserciti, i maghi. Ci affameranno con gli assedi, ci fiaccheranno, manderanno infiltrati per farci perdere la ragione, per distruggerci prima mentalmente e poi ucciderci tutti. Cosa credete che vi risparmieranno? Soprattutto dopo che farete una strage? No, nessuno si salverà se siamo disuniti. Dobbiamo essere migliori di loro, dobbiamo avere la forza di essere un'unica cosa. Dobbiamo fidarci di Lord Herlan e di coloro che vogliono il bene della nazione.

Ci saranno tempi duri e fidatevi che ci sono poche persone che vogliono la morte del Re più di me, ma ora fermiamoci, ucciderli così non farà nulla più che bagnarvi di sangue. 

Godetevi la libertà finché dura, perché durerà poco. E se non volete subire queste cose allora dovrete allearvi con Lui, con l'assassino e sono sicuro che NESSUNO di voi voglia farlo. Lasciamo stare i rancori per ora, ognuno di noi odia per un motivo o per un'altro qualcuno, perché ci ha rubato qualcosa, perché ci ha fatto un torto o qualsiasi altra cosa ma il vero e unico nemico che abbiamo davanti è il Re Jotna. E solo lui. 

Ora alziamoci tutti insieme e aiutiamoci, abbiamo subito di tutto dalla povertà alle umiliazioni, dalla prigionia alla tortura. Combattiamo insieme perché se siamo divisi possiamo essere certi che moriremo e inoltre io non voglio capitanare degli assassini, voglio che Avidhar, i suoi figli e tutta Valang risorga e risplenda di luce propria come la più bella nazione di tutto il continente, la nazione della fratellanza tra popoli dove elfi, uomini e qualsiasi altra razza possa vivere in pace, la nazione della tolleranza, dove le arti prosperino e dove nessuno venga perseguito. Dove i figli possano giocare in pace al sicuro e dove il Re è un monarca benevolo e illuminato.

Ora, da che parte volete stare?

Dalla parte degli oppressori e andare ad uccidere quelle persone o dalla parte dei Figli di Avidhar e di tutta Valang? A voi la scelta. 

 

Spoiler

diplomazia +23 lul

 

[darteo]

Circa due ore dopo vi trovare in un bordello chiamato “il conforto del ramingo”. Inizialmente era una semplice locanda che adesso conserva il suo vecchio nome.
Siete seduti a un tavolo insieme a Thornaksor e ad altri due uomini. Sono giovani e anche loro, cinque anni fa, presero parte alla ribellione. Furono nascosti da alcuni cittadini quando fu chiaro a tutti che re Jotna avrebbe soffocato nel sangue la vostra rivolta.
Tra un boccale e l’altro discutete sui discorsi di Vandor e Farondis pronunciati nella piazza.
Le parole di questi uomini non solo hanno sedato la rissa (e risparmiato così molte vite dalla forca) ma hanno instillato nei cittadini di Avidhar un concetto innovativo… ma difficile da accettare.
L’idea è che siete tutti figli di Valang e il nemico è uno e uno soltanto: re Jotna.
Uno dei due ragazzi dice: per sconfiggere il tiranno bisogna prima sconfiggere ciò che lui rappresenta.
Ma che caz.zo hai detto? Chiede il cacciatore già sbronzo.
Lo ha detto Farondis, qui, un paio d’ore fa. “se uccidiamo i fedeli di Jotna non saremo diversi da lui”. Quelle parole mi hanno ispirato. Il tiranno rappresenta il male e noi, prima di tutto, dobbiamo sconfiggere il male… poi penseremo all’uomo sotto la corona.
Mi stai dicendo che non dobbiamo comportarci come Jotna?
Esatto!
Sei ubriaco fradicio, ragazzino del caz.zo.
Ma io sono un ragazzino "con il" caz.zo.
“DEL” caz.zo! Idiota! Non “con il”… ma “del” caz.zo.
I due iniziano a litigare imbastendo un discorso senza senso.
L’altro ragazzo invece è più serio e meno ubriaco. Si rivolge a voi tre dicendo: so che può sembrare una domanda idiota ma… ora che facciamo? Il popolo ha bisogno di una guida e di sicuro quella guida non può essere lo straniero Harlen…. Herlan… o come si chiama.
La taverna pullula di uomini che erano con voi nella piazza due ore fa. In poche parole, in questo bordello si sono radunate molte persone che erano pronte a dare la caccia ai fedeli di Jotna e ora vogliono solo capire quale sarà il loro futuro.
Uno di questi uomini dice: io sono pronto a scendere in guerra in ogni momento.
E tutti lo deridono.
Un altro invece sostiene che è il momento migliore di attaccare re Jotna.
Un terzo espone la sua idea di andare a uccidere lord Herlan e di comandare una volta per tutta questa città.
Un’ultima persona, in piedi su una colonna, parla con una voce così profonda da attirare l’attenzione di tutti. Rammenta a ognuno di voi il massacro di cinque anni fa e del gigante che divorò parte dei ribelli per intimorire i superstiti. Gli animi si smorzano e la gente abbandona subito l’idea di una nuova guerra.
Il ragazzo che è con voi però continua a parlarvi: forse stiamo correndo troppo! Dovremmo iniziare dalle basi… si, insomma… iniziare a formare un esercito. Voi potreste essere i capi.
Thornaksor ha un momento di lucidità e dice: abbiamo fallito cinque anni fa… nessuno vuole un perdente alla testa di un esercito. E poi esercito di cosa? Di contadini armati di forconi e torce che dichiarano guerra a un'armata di guerrieri esperti, un drago e un gigante? No, grazie… non una seconda volta.
Il ragazzo dice: non siamo messi così male… Vandor, ad esempio, è uno stregone… e di stregoni ce ne sono pochissimi. Persino re Jotna non può contare molti maghi al suo servizio.
I vostri discorsi vengono interrotti (spesso) dalle meretrici che passeggiano tra i tavoli in cerca di clienti.
Diverse donne però vengono insultate perché si offrono (o si sospetta che si offrono) anche ai soldati di Vitra al servizio di Herlan.
Un uomo dice: possa cadermi l’uccello se lo dovessi infilare tra le cosce di una put.tana che si fa fot.tere dai vitriani! Sputa per terra.
Una meretrice gli risponde: l’oro è sempre oro! E gli uccelli sono sempre uccelli. Per me non fa alcuna differenza.
Lurida fi.ca appestata! Vai con tutti senza alcun ritegno.
E’ per questo che mi cercate e pagate, o non avete ancora capito come funziona questo posto?