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Inviato (modificato)

È stato infilzato parte a parte, ma potrebbe salvarsi, anche se improbabile. 

Non era previsto succedesse questo ma ha fatto un tiro veramente... Bleah. Ma in un certo senso va bene così anche perchè Xolum non può più giocare.

Modificato da Plettro
Inviato

Damian Sterling

"Herne!!!", quasi bestemmio, alla vista della terribile sorte capitata a Gregor.

"Qualcuno ha serie competenze mediche? Anche solo sfilargli quel maledetto affare potrebbe peggiorare le cose!".

Inviato

Anton Zima

Scuoto il capo una volta "É spacciato. Potrebbe cauterizzarsi la ferita da solo, ma quella lancia l'ha conciato male. Attirerà gli Zunkie se continua a gridare così..." taccio per un istante "potrebbe essere l'occasione per ammazzarne un po' mentre arrivano qui"

Inviato

Sedye Brice

Senza quasi pensare accorro o meglio tento di soccorrere lo sfortunato prete. Do un'occhiata veloce alle condizioni "Avanti aiutatemi. Tenetelo fermo." quantomeno spero di poterlo staccare dall'albero e correre dal dottore anche se dubito fortemente di poter fare qualcosa a meno che non abbia qualche sorta di potere rigenerativo.
Quindi cercando di tenere più fermo possibile il suo corpo cingendolo con un braccio, con l'altro, lasciata l'ascia, estraggo lentamente la lancia dal tronco.

Inviato (modificato)

Aaargh, che... che volete fare? Vi prego io, io posso salvarmi, io.. Io non voglio morire... Ho paura... Di cosa c'è dopo... Andrò all'inferno... Lo so... Non... Non voglio... Il prete continua a singhiozzare per poi fare un'altro grido quando Sedye riesce a liberarlo dalla morsa ma il sangue è tanto, ma non siete così lontani dalla base... 

Modificato da Plettro
Inviato

Mentre Sedye e Damian afferrano Gregor, dei rumori nella boscaglia vi allertano. Dopo poco tempo, dalla vegetazione esce un nutrito gruppo di indigeni. Saranno poco più di una decina. Vi hanno circondati. Qualcuno ha un'arco mentre gli altri sono armati di lancia e di uno scudo primitivo, in pelle di animale. Il più grosso di loro, con tatuaggi in tutto il corpo si avvicina a voi. Vagnay ghngennàh ub ignigheschenkah! dice puntandovi la lancia contro, poi con la testa vi fa cenno di seguirli, mentre gli altri dietro al gruppo vi fanno capire di muovervi punzecchiandovi con le lance. 

Inviato

Sedye Brice

Quando odo il fruscio della vegetazione sollevo l'ascia con una sola mano, seppur dubito potrei utilizzarla, e mentre continuo a sorreggere Gregor assieme a Damian inizio a guardarmi attorno. Fossero stati zunkies sarebbero usciti di corsa a divorarci, infatti si rivelano tutt'altro.

Osservo gli indigeni che blaterano qualche cosa di incomprensibile ma data la situazione subito abbasso l'arma.
"Non provarci Anton. Andiamo... forse loro possono curare il prete." non lo avrebbe fatto certamente ma è pur sempre meglio prevenire e fargli capire sarebbe proprio stupido.

Inviato

Dave

Alla vista degli indigeni alzo le mani e, osservando il prete, mi rivolgo agli indigeni con voce pacata e scandendo bene le parole "Non siamo nemici, qualcuno di voi capisce la nostra lingua? Vi prego, aiutateci, non vogliamo fare del male!"
 

Li guardo e cerco di capire dai loro sguardi se almeno uno di loro ha capito anche solo in parte quello che ho detto, poi sussurro agli altri "Dobbiamo cercare un modo per farceli amici e farci liberare, dubito fortemente che abbiano dei rimedi che possano salvargli la vita e il tempo stringe nelle sue condizioni"

Inviato

Anton Zima

Guardo gli indigeni con un misto di stupore e fastidio, ma ascolto le parole di Sedye. Certo, visto il loro numero, non avevo comunque intenzione di intervenire con la forza. In ogni caso finché non provano a togliermi le armi di mano mi lascio condurre dove vogliono. "Si, certo. Conosco la lingua di questi tizi...l'ho studiata quando andavo a scuola" commento sarcastico "State pronti. Se le cose si mettono male dobbiamo farci largo rapidamente e scappare, sono troppi da affrontare tutti assieme"

Inviato

Gli indigeni si guardano intorno stupiti, uno di loro, il più giovane comincia ad indicarvi dicendo qualcosa al capo per poi venire zittito con un'occhiataccia. Mentre gli uomini si avvicinano il capo punta gli occhi sul fucile di Anton e il suo atteggiamento tradisce paura e rabbia allo stesso tempo  Lahkmnehh dle M... Mit... Mitra! dice l'ultima parola balbettando come se cercasse di ricordarla. Poi si avvicina e cerca di levartelo di dosso, con altra prova a levarti il machete, non sembra aver visto la pistola. Gli altri fanno lo stesso con la mazza, lo scudo, la lancia e l'ascia di Sedye. Non vedono il coltello di Damien. Poi due di loro si avvicinano a Damian e Sedye e vi fanno capire che lo prenderanno loro con le buone e con le cattive. 

Inviato

Damian Sterling

Arretro e lascio andare il povero Gregor, ma la rabbia comincia a montarmi. Faccio lunghi respiri ed inizio a concentrarmi sul tempo atmosferico. 

È tempo che le nubi si addensino, ma cerco di manifestare la mia capacità nella maniera più anonima possibile. 

Sceneggiatore

Spoiler

Controllo del tempo atmosferico d6.

 

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