Ragazzi, sareste disposti ad avere un'altro giocatore? Per sostituire Morgan... È un giocatore di UH, quindi dovrebbe farcela da solo.

Sei tu lo Sceneggiatore. Se ti senti a tuo agio, non vedo perché no. 

Era per chiedere che ne pensavate voi, tutto qui. Io sono d'accordo ma non mi voglio imporre su di voi.

No problema!

Per me va bene. Scusate sono stato assente oggi, un po' di casini. Recupero appena posso domani credo.

Spoiler

come è fatta l'isola, che cosa vediamo, c'è legno? I telefoni funzionano? Che ore si son fatte? Dove possiamo pensare di essere circa?

 

Siete in una spiaggia di un'isola che è apparentemente tropicale, la vegetazione è rigogliosa e ci sono molti alberi, sono le 21:05 (Swartzchild ha un telefono a lancette e non si è spento) e i telefoni non funzionano. Secondo il tragitto della nave dovreste essere nell'oceano pacifico a largo della costa orientale (degli USA).

Sedye Brice

Aiuto a remare quando posso nonostante il dolore alla gamba.

Quando approdiamo tiro la scialuppa in spiaggia e mi guardo attorno. Accarezzo la testa del bambino scompigliando i suoi capelli e rispondo in inglese "Ci verranno a prendere o troveremo una soluzione."

Con la coda dell'occhio quindi vedo l'altro uomo di colore allontanarsi, non conosciamo l'isola né chi ci vive quindi decido di seguirlo zoppicando. Cerco di non perderlo di vista.

Sceneggiatore

Spoiler

ma è italiano il ragazzino?

il tipo ha ancora la figlia morta in braccio?

 

Spoiler

No, è un ragazzino americano.

L'uomo ha appena appoggiato la figlia a terra e si è seduto accanto a lei. 

 

Sedye Brice

Defilato

Spoiler

Mi avvicino all'uomo nero, silenzioso. Non intendo disturbarlo ma immagino sia difficile scavare una fossa in queste condizioni "Posso darti una mano a seppellirla." certamente è la sua usanza "Non immagino quale pena tu stia patendo, ma lei continuerà a essere con te anche se in una forma diversa." gli poso una mano sulla spalla "Qualsiasi cosa ti serva io ci sono."

 

Spoiler

L'uomo sorride e accenna a un sorriso G...Grazie... dopo aver seppellito la ragazza, l'uomo si gira verso di te, si asciuga le lacrime e dice Raggiungiamo il gruppo... A proposito il mio nome è Owen Marango... dice ancora un pò singhiozzante mentre vi riavvicinate al gruppo.

Il Dottor Swartzchild esclama Bisogna fare dei rifugi, non possiamo rimanere al freddo!  Ce ne serviranno... smette di parlare per mettersi a contare il gruppo 4 ripari da 4 persone ciascuna! Siete 16 superstiti.

Anton Zema

"E in fretta. Chi può dia una mano" infilo la pistola nella cintura e mi guardo attorno in cerca del necessario.

Dopo un'ora riuscite a creare dei rifugi stabili e passate la notte al loro interno, la notte passa tranquilla e dopo una dormita (sempre che siate riusciti a dormire) comincia ad albeggiare...

Siete stati costretti a dormire tutti insieme in quanto siete HERO e ciò turba le persone, Sedye invece vi ha raggiunto perchè non c'era spazio negli altri rifugi.

@Pippomaster92

Spoiler

Hai la pistola e basta, dato che il giubbotto antiproiettile sarebbe stato troppo visibile senza venir fermato, inoltre lo hai lasciato in cabina e non l'hai recuperato.

Quando uscite c'è la maggior parte dei naufraghi raggruppata intorno a una tenda, ci sono tutti tranne l'uomo di colore.

Gregor

Dopo aver passato la serata accendendo il fuoco per ogni abitazione vado a dormire pregando per tutti. Il giorno dopo mi alzo alle prime luci iniziando a lavorare. Allora, per il fuoco non abbiamo problemi, ora le cose più utili sono acqua, cibo e magari qualche materiale utile, non pensavo di vivere cose del genere. Inizio a controllare gli infanti e ad assicurare i più scossi attendendo che qualcuno decida che debba fare cosa

Master, parlavo della pistola per segnalazioni. Non penso proprio di aver portato l'altra ad una cena sul ponte XD

Salutate tutti @Ilias che a breve ci raggiungerà!

Ciao @Ilias!

@Plettro: il mio H E.R.O. si è ripreso?

Si, scusa avevo dimenticato

Damian Sterling

"Se serve acqua, posso provare a fare piovere, adesso che mi sono riposato e non siamo più su una scialuppa di salvataggio alla deriva sul mare", propongo. 

Anton Zema

Ho dormito male. Non sono più un giovanotto che può stendersi per terra e svegliarsi riposato. L'umidità della costa e il freddo mi fanno pagare duramente la notte all'addiaccio.
Mi alzo stiracchiandomi al sole: non sono un rettile ma poco ci manca e ho notato che il calore diurno mi fa stare un po' meglio.
"Vado a fare un giro dell'isola" è tutto quello che ho da dire. 

Ovviamente mi interessa trovare cibo, e magari qualcosa che ci aiuti nella fuga da questo posto dimenticato dagli uomini. Ma non mi va di farlo in compagnia. Perciò mi avvio verso la costa, intenzionato prima di tutto a compiere un periplo dell'isola.