Elin Inviato 2 Maggio 2007 Segnala Inviato 2 Maggio 2007 Questo è il motivo per cui sono fra i pochi a non considerare il chierico la classe più potente di D&D...semplicemente perché non ho ancora visto o sentito nessuno che rispetti le regole del lancio degli incantesimi. Ho già detto più volte che è facile dire "è il più forte" se mentre combatte in mischia con mazza e scudo casta anche incantesimi...ecc ecc esempi a iosa. Le regole, se le si vogliono rispettare, sono chiare. Si DEVE avere almeno una mano libera per poter lanciare un incantesimo (e per alcuni, entrambe); Il simbolo sacro va MANIPOLATO non solo indossato, qualunque componente materiale o focus che sia va MANIPOLATA...ergo trucchetti come quello di dire che il focus è l'anello che si porta al dito non permette di aggirare la regola. Se il focus per un certo incantesimo è un anello, al momento del lancio quell'anello va sfilato dal dito e manipolato, dopo va rimesso in tasca o al dito ed effettuata la componente somatica (se presente) poi si lancia l'incantesimo. Se si applicassero le regole avreste grosse sorprese. CHissà come mai quando faccio il master i miei giocatori difficilmente fanno il chierico e chi fa l'incantatore solitamente il primo talento che prende è "escludere materiali" Un chierico che abbia anche un'arma doppia, se vuole lanciare un incantesimo, farà bene a tenere l'arma con una mano, fare un passo indietro onde evitare l'attacco di opportunita (altrimenti provi a castare sulla difensiva) MANIPOLI il suo simbolo sacro (Che dovrà essere OBBLIGATORIAMENTE appeso bene in vista SOPRA vestiti ed armatura....ho visto troppi giocatori pensare che mettendo il medaglione sotto a tutto, risoversi i problemi e poi meravigliarsi quando io master non gli facevo lanciare incantesimi a meno di non spendere una azione equivalente al movimento, che concedeva oltretutto attacco di opportunità, se erano in mischia, per tirar fuori dai vestiti il simbolo in modo da poterlo manipolare ) e poi lanci l'incantesimo. Pochi personaggi....e adesso do' un bel consiglio, se già non ci avevate pensato da soli pensano a cercare di tagliare o strappare come prima cosa il medaglione dal collo del chierico....un pg che abbia alta destrezza e /o qualche talentino ad hoc potrebbe farlo senza grossi problemi...come il mio flagellatore che con la frusta strappava al chierico di turno il medaglione dal collo stando oltretutto a 4.5 metri di distanza. Per concludere...gli incantatori sono forti certo, ma l'equilibrio del gioco sta nel rispettare le regole...finché si continuerà semplicemente a gabolare o non rispettare le regole del lancio degli incantesimi si tenderà a considerare il chierico sempre una spanna sopra gli altri. Mah guarda... non ti credere che anche rispettando le regole le cose cambino molto sai... E' espressamente indicato che basta una mano libera per lanciare incantesimi con componenti somatiche (solo una, a meno di non cambiare un po' le regole). Quindi, tanto per fare un paio di esempi: - Combattere con un'arma ad una mano e buckler: hai una mano libera per castare senza bisogno di lasciare a terra le armi (e se proprio da noia il fatto che nel round in cui si casta lo scudo non si può usare per difendersi, c'è un talento in proposito). - Combattere con arma a 2 mani: io ho sempre pensato che si possa lanciare incantesimi usando un'arma a 2 mani. In fondo basta reggerla con una giusto? Non bisogna gettarla in terra - Infine, c'è la diatriba finale sul combattere con arma ad 1 mano e scudo piccolo. La descrizione dello scudo dice che la mano è libera per fare qualsiasi cosa tranne usare un'arma per combattere. Quindi c'è chi dice che quella mano sia buona per il lancio di incantesimi o per reggere l'arma mentre si lancia un incantesimo. Su questo ho qualche dubbio, ma tanto al limite rimane la soluzione buckler (che è sicura e al costo di 1 punto CA in meno, quindi quasi nulla). Alla fine il chierico casta e combatte in mischia tranquillamente...
likeblue Inviato 2 Maggio 2007 Segnala Inviato 2 Maggio 2007 -Infine, c'è la diatriba finale sul combattere con arma ad 1 mano e scudo piccolo. La descrizione dello scudo dice che la mano è libera per fare qualsiasi cosa tranne usare un'arma per combattere. Quindi c'è chi dice che quella mano sia buona per il lancio di incantesimi o per reggere l'arma mentre si lancia un incantesimo. Su questo ho qualche dubbio, ma tanto al limite rimane la soluzione buckler (che è sicura e al costo di 1 punto CA in meno, quindi quasi nulla). Quando indossi uno scudo piccolo la mano che lo regge è relativamente libera, ma non a sufficienza per lanciare incantesimi. Tuttavia è possibile usare tale mano per reggere l'arma. Il problema è stabilire che tipo di azione sia il passaggio dell'arma da una mano all'altra. Secondo gli autori delle FAQ ufficiali il gesto richiede una certa attenzione e quindi si dovrebbe considerare come un'azione equivalente al movimento.
likeblue Inviato 2 Maggio 2007 Segnala Inviato 2 Maggio 2007 io lo faccio anche ad occhi chiusi stando su una gamba sola mentre guardo un film :\ Guardi i films armato di spada e scudo? Comunque riporto la suddetta FAQ: My DM says that my cleric has to drop his morningstar to cast spells. Is he right? Yes and no. To cast a spell with a somatic (S) component, you must gesture freely with at least one hand. (Player’s Handbook, page 140) A cleric (or any caster, for that matter) who holds a weapon in one hand and wears a heavy shield on the other arm doesn’t have a hand free to cast a spell with a somatic component (which includes most spells in the game). To cast such a spell, the character must either drop or sheathe his weapon. Another simple option is for the cleric to carry a buckler or light shield instead of a heavy shield. The buckler leaves one hand free for spellcasting, and you don’t even lose the buckler’s shield bonus to AC when casting with that hand. The light shield doesn’t give you a free hand for spellcasting, but since you can hold an item in the same hand that holds the light shield, you could switch your weapon to that hand to free up a hand for spellcasting. (You can’t use the weapon while it’s held in the same hand as your shield, of course.) The rules don’t state what type of action is required to switch hands on a weapon, but it seems reasonable to assume that it’s the equivalent of drawing a weapon (a move action that doesn’t provoke attacks of opportunity).
Elin Inviato 2 Maggio 2007 Segnala Inviato 2 Maggio 2007 Quando indossi uno scudo piccolo la mano che lo regge è relativamente libera, ma non a sufficienza per lanciare incantesimi. Tuttavia è possibile usare tale mano per reggere l'arma. Il problema è stabilire che tipo di azione sia il passaggio dell'arma da una mano all'altra. Secondo gli autori delle FAQ ufficiali il gesto richiede una certa attenzione e quindi si dovrebbe considerare come un'azione equivalente al movimento. Era proprio questa la diatriba a cui alludevo, il fatto che si deve stabilire che azione sia quella di passare l'arma da una mano all'altra
likeblue Inviato 2 Maggio 2007 Segnala Inviato 2 Maggio 2007 Io mi trovo daccordo con quanto riportato dalle FAQ. Spostare un'arma da una mano all'altra non è certo come lasciarla cadere (azione gratis), soprattutto se si considera l'ingombro dello scudo. P.S. Stiamo lentamente scivolando OT
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