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Inviato

Wilhelm

La visita dai nani era la loro ultima tappa prima di lasciare Grissenwald. Avrebbero fatto visita a Gorim Greathammer, acquistato provviste ed equipaggiamento, poi dovevano decidere la tappa successiva: le Barren Hills o Middenheim. E nessuna delle due rappresentava un colpo sicuro.

@ tutti

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Inviato

Radagast il Verde

Il Druido affrontò il viaggio allegramente. Canticchiò e fischiettò ed ogni tanto si avvicinava agli alberi per parlare con i vari animaletti che incontrava. 

Arrivati alle porte della città notò con profondo dispiacere la baraccopoli nanica.

"Ma perché vivono qui. Perché hanno scelto di vivere in delle baracche? Non sono mastri ingegneri? Muratori? Cavatori? Maaah"

Inviato

Backertag 27 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda Mattinata [Sereno - fine primavera]

Guidati da Wilhelm i compagni entrarono nella baraccopoli. Molti nani si affacciarono guardando il gruppo che avanzava: avevano tutti un'aria di grande trascuratezza. 

Radagast ricordava la triste storia dei nani che, non trovando l'oro che agognavano ma solo carbone, avevano accettato l'offerta della Herzen cedendogli la miniera e costruendole una torre in cambio di oro: oro che poi avevano scialacquato non trovando fra gli uomini una loro occupazione.

Sicuri si diressero verso un grosso edificio di legno, con una porta bassa e larga: la reggia di  Gorim Greathammer, signore di Khazi Slumbol

Dentro l'edificio era pieno di fumo proveniente da torce accese lungo i muri: non vi eran finestre. Il pavimento era coperto da pelli di lupi ormai rose dalle tarme mentre due grosse falene volavano nell'aria. Caspar e soprattutto Eike furono presi da violenti colpi di tosse.

Dentro Gorim, seduto su un trono di pietra con quattro guerrieri nani ai lati, parve dapprima stupido del loro arrivo: "Riecco i nostri eroi" disse poi con una voce che tradiva impazienza "che notizie portate? Avete trovato la strega?"

@all

 

Inviato

Caspar

Entrare nell'edificio di legno pieno di fumo non è certo la mia massima ispirazione ma non posso fare altrimenti; cercando di trovare un punto in cui il fumo non sia così aggressivo tossisco mentre tento di riprendere fiato

Inviato

Radagast il Verde

Passando attraverso quelle misere baracche e ricordando la loro storia il  Druido fu molto contrito. Volgeva lo sguardo a destra e a manca ma vedeva solo abbandono e mestizia. Era come se un popolo si fosse lasciato andare, vivevano con meno voglia di un lombrico di fiume.

"Ma perché uno si deve abbandonare così, io questo non lo capisco..." sussurrò camminando.

Entrarono dal capo e Radagast ebbe una visione mesta. Sembrava il re del niente. 

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Wilhelm

Il templare non badò alle condizioni della baraccopoli nanica. Aveva in sè la convinzione che molto sarebbe cambiato per quel popolo, quel giorno.
Avanzando verso Gorim notò Eike. La vista della ragazza gli strappò un sorriso dalle labbra e un respiro dai polmoni, ma poi si costrinse a concentrarsi soltanto sul signore dei nani.
Ti saluto, Gorim Greathammer. Ti ho portato un dono, notizie, e molto di cui discutere.
Quindi prese lo scudo ritrovato nella torre e lo porse al nano, attendendone la reazione.

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Backertag 27 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda Mattinata [Sereno - fine primavera]

Eike sollevò la mano sorridendo verso i compagni ma non disse nulla

"Il mio scudo" disse il nano prendendolo "dove lo hai trovato? Pensavo di averlo perso"

La faccia del capo era seria ma con un velo di felicità

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Olf tuttofare

Mi guardo intorno curioso, anche se dispiaciuto per la loro situazione.
Saluto con un sorriso mia sorella, ma per il momento rimango in silenzio con i nani.

Inviato

Wilhelm

Dalla Torre di Etelka Hertzen, Gorim rispose il templare. Ho riconosciuto lo stemma e ho deciso di riportartelo. Insieme a questi: gli consegnò il denaro trovato. Credo che Frau Hertzen debba un risarcimento al tuo popolo, per l'inganno in cui vi ha tratti. La sua alleanza con i goblin delle montagne ha permesso ai pelleverde di aggredire le fattorie e infangare così il vostro nome. Ora molti di questi goblin sono morti, incluso un loro capo che li guidava annidato nella torre. Ce ne sono altri, ma io e i miei compagni dobbiamo metterci sulle tracce di Etelka, non possiamo fermarci a ripulire queste lande...
Fece una pausa, quindi proseguì.
.. ma voi sì. Riprendete possesso della torre, e con questo denaro organizzate una spedizione, proteggete il contado e le strade, così riabiliterete il vostro nome agli occhi delle genti di Grissenwald. E' la vostra occasione, Gorim.

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Backertag 27 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda Mattinata [Sereno - fine primavera]

Il nano sorrise al a Wilhelm "siete stati di parola" disse "la ragazza era venuta a dirci che stavate procedendo ma non credevo in un vostro così repentino successo contro la strega. Vi siamo debitori."

Si fermò un momento "E io amo sdebitarmi subito. Potete tenere lo scudo: è frutto della maestria del mio popolo e su di lui sono disegnate due rune: la runa della pietra e la runa dello scudo. La runa della pietra ti difenderà nei combattimenti corpo a corpo, la runa dello scudo ti difenderà dalle frecce."

Poi si voltò verso Eike "Hai visto, non c'era bisogno che venissi da noi a chiederci se avessimo visto i tuoi amici, loro sono venuti da te." aggiunse sorridendo.

Poi riprese "Ora siamo pari. Noi torneremo alle nostre miniere che ci erano state portate via, e ci occuperemo dei pelleverde rimasti. E la vostra impresa rimarrà nella memoria del nostro Clan"

Inviato

Radagast il Verde

Il Druido rimase compiaciuto dalle parole del capo nano. Poi si voltò verso la ragazza.

"Piccola Eike, che fine avevi fatto?? Sono stato in pensiero per te!!"

Strofinò la testa alla ragazza con affetto e poi batté il bastone a terra.

"Ok Wil, che facciamo ora?"

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Wilhelm

Ti ringraziamo, Gorim Greathammer. Rispose Wil compiaciuto. In verita', ho due favori da chiederti. Il primo e' che il mio gruppo avra' bisogno di rifornimenti, prima di ripartire. Armi, armature, razioni, pergamene e quant'altro. Penso che dare precedenza ai mercanti del tuo popolo sia un altro modo per suggellare la nostra amicizia. Dove possiamo rifornirci?
La seconda richiesta e' piu' personale: abbiamo goduto dell'ospitalita' di due contadini, la scorsa notte. La loro generosita' ci ha colpiti, e nonostante abbiano subito molto male dai goblin, non hanno accettato denaro. Una scelta che ho rispettato. Vorrei pero' far loro dono di alcuni animali da fattoria, che gli consentiranno di ricominciare con meno affanno. Vorrei comprare questi animali e chiedere che alcuni dei tuoi nani li conducano a questa fattoria. Posso darti indicazioni e i nomi dei due fattori.

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Inviato

Backertag 27 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda Mattinata [Sereno - fine primavera]

Eike sorrise al druido e accarezzò Huan

Gorim guardò con rispetto negli occhi Wilhelm "Io sono uomo schietto e verace, umano, e ti dirò la verità: guardati intorno e vedrai che sulla prima tua richiesta non siamo in grado di soddisfarti. Torna da noi fra qualche mese e sarà tutto diverso."

"Sul secondo punto farò quanto mi chiedi: anzi se vuoi mi occuperò io stesso dell'acquisto degli animali e della consegna. E hai la mia parola, di capo clan, che tutto verrà fatto al meglio" aggiunse


@all

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Pergamene...?

 

Inviato

Wilhelm

Sarà un piacere tornare alle tue sale, Gorim.
Il templare salutò il re dei nani e uscì dalla sala, accogliendo l'aria fresca con un respiro di piacere.
Attese che tutto il gruppo si fosse riunito, quindi si rivolse alla cuoca dumpling. Prima che ci salutiamo, vorrei ancora un po' del tuo tempo. In cambio ti offriremo il pranzo.

DM

Spoiler

Le proprietà dello scudo?
A dumpling chiedo qualunque informazione sul viaggio di Etelka (se abbia sentito nominare delle località o dei contatti sul posto, ad esempio) e accurate descrizioni fisiche sia di lei che dell'uomo-faina.




 

Inviato

Radagast il Verde

Il Druido salutò la popolazione nanica facendo ampi gesti di commiato. Anche Huan cercò di salutare i Nani, ma certo non parlando, diede seguito alla cosa evitando con cura di fare pipì in giro. Una volta fuori, quando Wil li chiamò, il Druido si avvicinò ad ascoltare. Huan stava spisciacchiando su tutti i cespugli li intorno...

Inviato

Eike

Sorrido di rimando a Radagast, felice che il vecchio sia felice di rivedermi. Quando finalmente ci accomiatiamo dai nani, chiedo agli altri come sia andata Allora? Non mi raccontate niente? precedendoli e camminando all'indietro, così da poterli vedere in faccia. Io sono tornata indietro e mi son persa tutta l'eccitazione. Abbiate cuore e cantate... anzi no, lasciamo perdere il canto... a quello ci penserò io più tardi... allora?   

Inviato

Olf tuttofare

Saluto Gorim con un cenno della mano
"Bene allora, alla prossima, di sicuro ripasseremo a vedere come sarà diventato questo posto, sono davvero davvero curioso, a questo punto"

"Ecco si, eviterei il canto, lo sai che non sono mai stato capace.
Comunque niente di che, ci siamo prima infilati in una caverna dei goblin, poi l'abbiamo fatta crollare, e abbiamo catturato e legato a un albero altri goblin che sono andati a controllarla, infine abbiamo perlustrato questa piccola fortezza sottratta ai nani"

Ci penso un po' su, grattandomi la testa
"Li abbiamo slegati quando siamo usciti, vero?
Si, perché nella fortezza c'era un laboratorio e una muffa verde mi ha attaccato buttandomi delle spore addosso che mi hanno rintontito fino a stamattina, quindi non ricordo molto bene cos'è successo nella seconda mattinata di ieri.
Neanche Rad ha capito di che si trattasse, ma ora sto bene quindi ottimo"

Concludo alzando il pollice.
 

Inviato

Caspar

Il resoconto di Wilhelm è più che esauriente e il capo dei nani si dimostra anche generoso nel suo gesto di donarci il suo scudo magico; una volta lasciati i nani ci riuniamo poco distante da li, con Olf che racconta per sommi capi quello che è successo da quando Eike è tornata indietro

Inviato

Backertag 27 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda Mattinata [Sereno - fine primavera]

I compagni rientrarono in Grissenwald e, approfittando dell'ora di pranzo si infilarono in una taverna nella zona degli artigiani. Gli avventori erano per lo più lavoratori di fatica e apprendisti che, non vivendo vicino a dove lavoravano, accompagnavano con una birra slavata il pranzo portato da casa.

Seduti ad un tavolo con del formaggio e del pane bianco, per la modica cifra di 3 pezzi d'argento a testa, iniziarono a parlare con Dumpling. La halfling, più rilassata davanti al cibo e al sicuro, divenne molto ciarliera

"Sì, sì, padrona Etelka ha detto che il viaggio era molto importante. Max voleva chiedere qui a Grissenwald se c'era una barca ma la padrona non si fidava e voleva andare a cavallo: Andremo a Nuln e poi dritti verso le Pills, disse, Poi una volta la cercheremo il cerchio di pietre, chiedendo alla gente del luogo."

"Chi è Max, l'uomo del messaggio: Max Ernst. Un giovane che sembrava più vecchio di quelle che è con capelli lunghi a caschetto brizzolati e un viso sempre pallido: mangia come un uccellino. Non come Signora Etelka che è sempre con un viso colorito, nei suoi capelli biondi e con il suo profumo di vaniglia che riempie l'aria"

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Inviato

Radagast il Verde

Il Druido stava mangiando alacremente quando arrivarono di colpo le parole della nanerottola.

"COFF.....SPUT....SBLEAAH...COFF COFF COOFFF CHE COSA STAI DICENDO?? MAX?? NULN? Will?? Che diavolo sta dicendo??"

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