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Bjorn Kalastaja

Accidenti Lainadan, hai completamente smorzato la drammaticità del momento si lamentò Bjorn Le frasi di Gromnir e Byrnjolf sembravano degne di un poema epico e arrivi te con le tue domande! il bardo scosse la testa Vabbè, ti perdono solo perchè c'è Gonaathan e la sua sola presenza già basterebbe a far passare questa per una parodia!

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Damon

Generalmente demoni o diavoli possono teletrasportare se stessi da un luogo ad un altro senza grosse difficoltà dico dopo le domande di Lainadan E l'acqua santa no, non servirebbe, non sono dei non morti ma creature viventi provenienti da altri piani di esistenza

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Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tarda Mattina [Sereno]


"Mi sembrate decisi ed organizzati" disse Adalbert "secondo me avete ottime possibilità di successo"

Goonathan non parve avere colto l'osservazione di Bjorn, concentrato invece su ciò che aveva detto Gromnir

"Come esche..." farfugliò "Allora voglio un'arma per difendermi, se voi veniste sconfitti. Prendo un pugnale!" aggiunse afferrando la più semplice delle due armi

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Byrnjolf

... e Due Asce afferrò il polso della mano che aveva appena afferrato quel pugnale, stringendolo fino a fermare la circolazione del sangue.
Ti siamo debitori, Adalbert. Riporteremo i tuoi averi appena concluso la faccenda, è una promessa.
Quindi trascinò il bardo di lardo verso l'esterno, torcendogli un po' il polso per farlo saltellare sulle punte dei piedi e accelerare la sua uscita.
Senti male dici? Strano, ti giuro che io non sento niente...

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Lainadan

Il rouge sollevò le spalle a mo' di scusa per aver spezzato l'incanto del momento ma tant'è che adesso ne sapeva qualcosa di più e questo era l'importante.

Si avvicinò ad Adalbert con un sorriso sincero sul suo volto solitamente truffaldino: siete stato molto generoso, le dobbiamo qualcosa per i consigli e il disturbo?  Chiese prima di accomiatarsi.

Non era da lui essere così generoso ma a furia di frequentare la mano stava imparando .

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Bjorn Kalastaja

Bjorn fece eco alle parole di Lainadan Il mio compagno ha davvero ragione... e detto da lui è tutto un dire si voltò verso Lainadan con un sorriso A furia di stare con noi diventerai un paladino presto o tardi... e già ora sei un affascinante rodomonte dal viso che sembra scolpito dai solar il bardo accarezzò il viso del raenaariano come a sottolineare i complimenti che gli faceva Vuoi proprio far cadere la gente ai tuoi piedi disse per poi concedersi una risatina e allontanarsi dalla casa, pronto a proseguire la propria missione

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Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tarda Mattina [Sereno]

Mentre Goonathan urlando veniva portato fuori di Byrnjolf Adalbert rispose sorridendo

"Vi chiedo solo di riportarmi almeno il pugnale più esotico" disse "è un caro ricordo. Il resto tenetelo. Sono vecchio e una bella storia come la vostra vale più di un oggetto ammuffito appoggiato in un angolo"

Salutata dal mago con un "La prossima volta vi fermerete per pranzo" disse, la mano si ritrovò nella piazza del piccolo paese

Un bel sole estivo illuminava e scaldava l'ambiente permettendo agli amici di scegliere come procedere

@all

Spoiler

Come procedete?

 

Inviato

Byrnjolf

Soltanto una volta all'esterno il Fhokki torse il polso a Gonathaan quando bastava per fargli cadere il pugnale. Lo raccolse e lo fissò alla cintura, insieme all'altro.
Davvero, nelle tue mani è sprecato.
S'incamminò quindi verso la città.
Andiamo a mangiare qualcosa? Ho fame. Almeno ci facciamo vedere in città e non pensano che siamo scappati. Poi pensiamo a cosa è meglio fare. Trovare un diavolo, suppongo.

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Damon

Osservo divertito Byornjolf afferrare per un polso il grassone e portargli via il pugnale che aveva afferrato

Vada per mangiare qualcosa, per questo sono certo che la palla umana non avrà niente in contrario

Inviato

Lainadan

Se non avesse saputo che si trattava di uno scherzo Lainadan avrebbe avuto davvero paura delle parole di Bjorn 

Nonostante ciò sentì la schiena irrigidirsi e fu l'ultimo a lasciare la stanza, in coda al gruppo e il più distante possibile dal bardo.

"Damon se riuscissi a mirare bene il demone e a fargli arrivare sti cosi direttamente giù per la gola" disse soppesando i proiettili della sua fionda, " ti viene in mente nulla con cui potremmo incantarli per renderli più efficaci?

Oppure ditemi anche voi altri, i demoni possono venir feriti solo da oggetti magici oppure possono, che ne so, magari venire avvelenati? "

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Gromnir

Il guerriero lasciò fare Byrnjolf. Gonaathan meritava di imparare la lezione.

Non capiva perché i propri compagni non riuscivano ad evitare di insultarlo e denigrarlo palesemente, data la sua indispensabilità per la missione, ma era anche necessario porre un freno alle sue intemperanze. 

"Gonaathan... un'arma in mano fa di te un pericolo, per il nemico, e quindi un bersaglio. Per la tua sicurezza, non devi sembrare che un innocuo bardo destinato al nostro sollazzo. Mi sembrava di essere stato chiaro!"

Si rivolse quindi al Fhokky.

"Ho un appuntamento, in sospeso. Ricordi? Se siete d'accordo, andrei ad urlare che siamo ancora vivi davanti a quei cancelli, prima di andarcene a riempire la pancia."

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Byrnjolf

Anche a Due Asce quell'idea malsana e forse suicida piacque. Rise di gusto e d'istinto accelerò il passo, attirato in avanti dalla scena che già andava formandosi nella sua mente.

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Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tarda Mattina [Sereno]

Il viaggio di ritorno verso Xaarum fu senza incidenti e di nuovo gli amici varcarono le porte della città

Ormai i compagni ben sapevano dove si trovava la casa di Milead il mago e subito si diressero nella parte ricca della città che sorgeva sulla riva sud del fiume

Giunti osservarono di nuovo la residenza.

Era circondata da un muro in pietra alto tre metri ricoperto di rampicanti come lo era la cancellata in ferro battuto: questa era aperta e permetteva di vedere al di la un prato con molti alberi e l'abitazione vera e propria

L'edificio era signorile, con la facciata arricchita da affreschi floreali, alto tre piani e presentava, da un lato, una torre adiacente al corpo.

Nel giardino non si vedeva nessuno neanche questa volta

@al

Spoiler

Segnatevi sulle schede gli oggeti

 

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Inviato

Damon

Mi soffermo a riflettere dopo le domande di Lainadan

Demoni e diavoli possono essere feriti solo da armi incantate, questo è certo, non conta dove e come li colpisci, conta solo se l'arma con cui li colpisci ha abbastanza potere magico da superare le loro naturali resistenze alle armi normali replico Quanto al poter essere avvelenati.. non saprei proprio.. forse si ma non ne sono certo..

Seguo poi i miei compagni fino ai cancelli della lussuosa residenza del mago Milead

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Gromnir

"Allora Gonaathan, questa e' la tua occasione. Un bel sonetto con voce poderosa per inneggiare alla vita della Mano, che sopravvive anche ai diavoli. Facci sentire, e che senta anche tutto il vicinato."

Se Lainadan si stava lasciando influenzare dalla nobilta' di intenti degli altri compagni, cio' non era meno vero per il guerriero con la catena e la spada. Fu evidente quando propose agli altri un gesto piu' degno di giovani scavezzacollo che di guerrieri navigati. Sottovoce perche' il grosso bardo non sentisse. "Che ne dite di aspettare la conclusione del sonetto, e poi voltarci spalle al maniero calando le braghe? Urlando 'Baciaci il deretano!', direi. Dovrebbe essere sufficiente ad innescare qualche reazione." 

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Inviato

Bjorn Kalastaja

Lo scaldo non era un tipo avvezzo alle marachelle. Quando anche egli aveva compiuto il suo addestramento sportivo, era solito tenersi in disparte nelle docce, mentre i compagni di allenamenti erano soliti darsi agli scherzi, arrotolando asciugamani bagnati e schioccandoseli sul sedere. Tuttavia la proposta di Gromnir strappò un sorriso a Bjorn Braghe calate? Mi piace come idea! disse sorridendo in maniera esagerata

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Byrnjolf

La risposta melodiosa di Bjorn gli ricordò, ad un certo punto, la voce di un satiro dei boschi, anche se non capì esattamente perché.
Smise di badarci e annuì verso Gromnir. Erano pronti per la loro pagliacciata.

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Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tarda Mattina [Sereno]

Un po' stupito Goonathan iniziò a cantare. E tutti rimasero di stucco. Ispirato il bardo intonò una balata allegra e spregiudicata, in cui si descriveva una mano che lotta contro diavoli dalla pelle verde e le corna ritorte.
E infine il tutto si concluse con "... e il diavolo cadde e la mano ancora una volta trionfò"

@Lainandan, Bjorn e Byrnjolf

Spoiler

Durante l'esibizione i tre amici notarono che una tenda di una delle finestre del maniero improvvisamente si mosse. Nell'oscurità dell'interno non si vedeva chi o cosa la avesse spostata ma per tutto il tempo della ballata rimase aperta.

 

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Lainadan

Come un gruppo di goliardici appena usciti da un giro di taverne che cantano canzoni sboccate sotto le finestre di un bordello o studenti di fresca laurea sotto quelle del rettore, Lainadan e le altre dita si ritrovarono a dondolare stretti con le mani poggiate alle spalle dei compagni mentre seguivano il ritmo e ripetevano il ritornello a voce alta.

Le strofe si facevano sempre piu' offensive. Chiaro segno che quella del dileggiare e diffamare era per Goonathan una vera arte e che probabilmente il suo incanto li aveva irretiti in un crescendo di sboccaggine.

Alla fine della ballata Lainadan non si' calo' le braghe ma sposto' il bacino in avanti mettendo in evidenza il pacco e passo' ad indicarlo con le mani aperte per invitare colui che stava chiuso in casa a scendere per approfittarne.

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