LA Guglia di Smeraldo [TdG]

[Hobbes]

Lorna

Alla risposta osservo prima Karnik e poi Azlant. Armata di una faccia che nulla a che vedere con l'amicizia sbotto nervosa: Esattamente, voi due, che intendete fare in queste rovine?

Trattengo la pozione , aspettando di capire se i due uomini siano effettivamente decisi a imbarcarsi in questa avventura, forse al di sopra delle loro capacità. Allo stato attuale reputo uno spreco usare l'unica cosa che ai miei occhi ha una parvenza di valore solo per agevolare un rientro in città.

[GammaRayBurst]

Karnik

"Trarre il massimo del beneficio da quello che si può trovare nei dintorni, possibilmente col minimo del rischio." rispondo a Lorna. "Purtroppo io non sono in grado di vedere al buio come te, ho fatto il possibile per scoraggiare quel piccolo demonio ma se fossi entrato sarei stato solo un peso, non un aiuto. In futuro, se intendi darci altre occasioni, farò in modo di essere più indipendente. Ad ogni modo so come farmi perdonare, se l'informazione che ho ricevuto è corretta possiamo guadagnare qualche soldo extra senza pericolo. Ci sarà solo da sporcarsi un po' le mani con la terra."

[Arethwyn]

Azlant Jones
[Archeologo, PF:10]

La pozione avrebbe potuto aiutare lo gnomo.
«Lorna quella pozione può esserci utile: sei pratica a somministrare una bevanda a una persona svenuta?
Per quanto riguarda la tua domanda: sono uno studioso, sono qui per imparare. Ma se queste rovine sono un nido di goblin dubito fortemente che potremo proseguire.»

[DedeLord]

Le ultime parole di Jones vengono zittite da una fredda, per non dire gelida folata di vento. Nonostante il sole abbia ormai raggiunto lo zenith di questa serena giornata invernale, la temperatura all'esterno non supera i dieci gradi ed il corpo di Salkumandes viene percorso da un brivido quando Lorna lo deposita sulla schiena nel sottile strato di neve, davanti all'ingresso della fortezza.
Lo gnomo deve aver perso molto sangue e quello che di solito è il suo pallido colorito che richiama alle statue di cera, ora sta assumendo una connotazione cinerea.

E' chiaro che dovrete decidere in fretta come agire se non non volete lasciarlo morire, indecisi ascoltate il sussurro del vento tra le rovine che sibila maligno, dall'interno della fortezza avvolta nell'oscurità nessun suono sembra più giungere alle vostre orecchie.

Modificato 8 Ottobre 2018 da DedeLord

[Hobbes]

Lorna

Uh?! La domanda di Azlant fatico a capirla. Dedico una frazione di secondo alla bottiglietta e scuoto il capo. Forse non vi è ben chiara una cosa. Questa scuoto la fiala con il suo contenuto. E' probabilmente quanto di più prezioso abbiamo recuperato oggi. Lo gnomo sopravviverà anche senza. Sono per tornare in città finché c'è ancora luce. Abbiamo compreso che il buio non è il nostro migliore alleato abbiamo compreso.

Scuoto le spalle grugnando contrariata. Questa doveva essere la mia volta buona e invece... Bah... 

[Arethwyn]

Azlant Jones
[Archeologo, PF:10]

16 ore fa, Hobbes ha scritto:

Lorna

Forse non vi è ben chiara una cosa. E' probabilmente quanto di più prezioso abbiamo recuperato oggi. Lo gnomo sopravviverà anche senza. Sono per tornare in città finché c'è ancora luce. Abbiamo compreso che il buio non è il nostro migliore alleato abbiamo compreso.

Osservai il ferito tremare dal freddo.
«Sono tre ore di cammino da qui alla città! Non sono un curatore ma ne ho viste abbastanza per sapere che la perdita di sangue è stata eccessiva per sopravvivere al viaggio di ritorno; morirà a metà strada. E non sono disposto a lasciarlo accadere: dammi la fiala se non te la senti.»
 

[Hobbes]

Lorna

Sospiro capendo che ancora la situazione non è chiara. Vuoi questa? Abbozzo un sorriso nervoso e per nulla amichevole. Questi tipo di intrugli valgono un discreto gruzzoletto sul mercato, sono pronta a rinunciarci se mi paghi la mia parte, dato che sono più che convinta che lo gnomo sopravviverà.

Visibilmente irritata, è lampante che non ammetterò altre repliche al riguardo. Sono tutta tagliuzzata a causa di quei dannati goblin, mentre Azlant è intonso e ho come l'impressione che non abbia nemmeno sfoderato l'arma per dare una mano. Ragione in più per perdere le staffe.

Sono disposta anche a farti credito, suona più come tra una sfida e una minaccia... ma col c*zzo che al ritorno in città mi ritrovo in debito con quelli del Chiodo. Nossignore!

[GammaRayBurst]

Karnik

"Vendere una pozione di cura sarebbe uno spreco, visto che non siete in grado di curarvi. Il vero valore di quegli intrugli sta nella capacità di richiudere rapidamente le ferite in situazioni di emergenza, non nel loro prezzo di vendita. E poi, se adesso lo gnomo si riprende quanto basta per rialzarsi da terra, possiamo continuare l'esplorazione delle rovine e magari trovare qualcosa di più alto valore commerciale."

[Arethwyn]

@DedeLord

Spoiler

Faccio una prova di Valutare per sapere quanto potrebbe valere in città la pozione.

 

[DedeLord]

La discussione si protrae, nonostante le evidenti condizioni critiche di Salkumandes e la parole di Banes;  un'altra folata di vento spazza il sottile strato di neve aggrappatosi al ghiaccio dove può, fischiando tra le rovine per un attimo.
Azlant sembra riflettere esaminando la fiala che Lorna ha appena fatto oscillare davanti al suo naso,  con fare quasi maligno.

Azlant

Spoiler

Valutare: La pozione vale normalmente 300 mo e non hai motivi di pensare che a Fort Inevitabile possa essere venduta ad un prezzo diverso (cioè 150 mo).

 

Modificato 12 Ottobre 2018 da DedeLord

[Hobbes]

Lorna

Dato che anche il tempo non pare esser dalla nostra parte, getto con stizza la fiala in mano ai due. E' un prestito. Concludo con un tono che non lascia possibilità di replica. Ovviamente non ho nulla contro lo gnomo, ma dannazione... Se sono qui in mezzo a queste rovine verdi è solo per la lucentezza dell'oro e basta.

Se è appena sufficiente a rimettere in piedi lo stregone, torniamo in città, altrimenti Karnik ha un proposta per raggranellare qualche cosa...

[DedeLord]

Seppur con una certa riluttanza alla fine Lorna passa la pozione a Jones che sollevato dolcemente il capo dello gnomo, ne versa qualche goccia nella bocca oramai asciutta e quasi priva di riflessi, lentamente come temesse un qualche rigurgito.
Salkumnades in effetti tossisce debolmente mentre il liquido scende in gola, almeno all'inizio, Il colorito della pelle, pur sempre estremamente pallido, inizia a riaffiorare e all'improvviso gli occhi del mago si spalancano, tossisce e allo stesso tempo cerca di inghiottire più aria possibile mentre cerca di riprendere confidenza con la realtà, tirandosi sù a sedere sui glutei.

Serve qualche momento per capire dove si trova, ma una fitta di dolore proveniente dallo stomaco ed una ben più forte dalla mano sinistra risvegliano qualche ricordo degli ultimi minuti.
Incredulo, il mago solleva davanti a se la mano, il palmo rivolto verso la faccia, la guarda inebetito in controluce come non riuscisse a vederla,  focalizzando infine che cosa non vada. L'anulare è stato reciso quasi del tutto, ed una seconda fitta di dolore che si irradia lungo tutto il braccio lo costringe a sgranare gli occhi e trattenere un gemito, nonostante la ferita si sia completamente richiusa grazie alla guarigione magica appena somministrata.

Salkumndes

Spoiler

Recuperi: 2d8+3=7+5+3=15 PF. (dovresti essere al pieno).

@Pippomaster92, ben tornato tra i vivi.😄

Le cattive notizie sono che hai perso l'anulare della mano sinistra, assieme al tuo anello infilato su di essa (oggetto legato).😳

 

Modificato 16 Ottobre 2018 da DedeLord

[Pippomaster92]

Salkumendes

"Dannazione!" impreco a voce alta, un po' stridulo. Mi guardo attorno, per terra, spostando con la mano sana i vari detriti "Il mio anello! Avete visto il mio anello? era qui, sul dito...forse lo ha uno dei goblin, frughiamo i corpi"

[Hobbes]

Lorna

Scuoto il capo per diniego. Non tra quelli caduti. Chi ti ha rubato l'anello (e il dito) è scappato via... Sospiro già prevedendo cosa porterà questo nuovo imprevisto. Da una piccola scarsella porta tabacco prendo una radice secca che inizio a masticare lentamente e senza sosta.

[Pippomaster92]

Salkumendes

"NO! No, no, no!" salto su e mi dirigo verso uno di corridoi "Dobbiamo riprendercelo. La mia magia, tutta la mia magia! Ah, dannazione!" 

[Hobbes]

Lorna

Alla reazione di Salkumendes, faccio una smorfia di disappunto e lancio un eloquente occhiata verso Azlant, come a dire: è un problema tuo. Occupatene tu.

Per ora mi limito a sedermi sulla prima roccia che trovo utilizzando la lunga asta del mazzapicchio come appoggio. Da lontano potrei passare per una sentinella stanca e prossima al congedo.

[Arethwyn]

Azlant Jones
[Archeologo, PF:10]
 

Il 16/10/2018 alle 13:08, Hobbes ha scritto:

E' un prestito.

«Come se potrebbe rimanere qualcosa dalla vendita di questa pozione una volta tolte le tasse che i Cavalieri Infernali richiedono!»
Mormorai in risposta mentre sommonistravo la pozione.
 

49 minuti fa, Pippomaster92 ha scritto:

Salkumendes

"NO! No, no, no!" salto su e mi dirigo verso uno di corridoi "Dobbiamo riprendercelo. La mia magia, tutta la mia magia! Ah, dannazione!" 

Afferrai lo gnomo per le spalle: «Abbiamo altri problemi, al momento. Sta calando la notte, le temperature stanno scendendo e non possiamo fermarci a riposare nelle rovine.»

[Pippomaster92]

Salkumendes

"Nemmeno possiamo tornare indietro, senza nulla con cui pagare le guardie all'ingresso" rispondo scostandomi dal Azlant

[GammaRayBurst]

Karnik

"Ha ragione, sarebbe inutile tornare indietro adesso, se cominciassero a sospettare che nascondiamo loro il bottino ci farebbero passare dei guai. Meglio invece ripulire queste rovine dai goblin, così anche se fossimo bloccati qui per la notte non dovremmo continuamente guardarci le spalle. Quanti ne sono sopravvissuti Lorna? Io ho sentito alcune voci, ma non ho visto nulla lì dentro."

[Hobbes]

Lorna

Alzo tre dita ma alla fine aggiungo Forse quattro. Sicuramente c'è un'altro a cavalcioni su quei ratti giganti. Io in questo momento sono sfiancata. Sento il sangue che mi sta inzuppando il gambeson. Senza una magia che ci ricuce a dovere faremo ben poco con voi due che non vedente a un palmo dal vostro naso, lo stregone monco e io che ho più buchi di un groviera.

Insistentemente mastico la radice come se il mio esser vigile dipendesse da questo.

Oltretutto, vediamo di decidere una maledetta tattica invece di affidarci alla sorte. Prima di entrare in una stanza, riempiamola di torce in modo che tu e Azlant non rischiate di ripetere la scena di poco fa.

Non sono critica, ma dal tono è chiaro che non intendo correre nuovamente tutto quel rischio.