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Cosa Non E' Un Power Player!


PILAF

Messaggio consigliato


Alla fine della pappardella vorrei proprio vedere la scheda di uno dei PG che interpreta l'autore dell'articolo...

Farà mica l'incantatore con caratteristica massima 12?

Un conto è avercela col PP ma a volte, come in questo caso IMHO, viene confuso con un combattente abile.

Sono fiero dei millemiladanni che i miei combattenti fanno durante i combattimenti, ma non per questo devo essere un PP per forza...teoricamente i PG sono "eroi"...se volevo fare la mezzasega giocavo a monopoli...

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sai cambia l'approccio che ha un pp alle statistiche etc. ... ovviamente uno ci gode quando stacca la testa al mostro con un abile mossa, e si è soddisfatti a rubare la spada del signore dei vampiri, ma un pp non solo si fissa su queste cose, ma non è in grado di godersi una buona ruolata basata anche solo su di una sottile trama. il pp non è l'eroe, è solo un pessimo giocatore (o meglio un giocatore che non ha capito cosa vuol dire ruolare).

Poi ad ognuno la propria opinione, questa è la mia.

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la cosa interessante che ha detto nell'articolo sono le frasi introduttive(come iquella che ho messo a titolo del topic)...il problema e' che dopo 2 o 3 esempi, sembra che si stia riferendo unicamente ai combattenti come se fosse puntato,unicame, verso loro.

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  • Amministratore

La cosa peggiore dell'articolo sono le domandine finali. Io trovo in generale piuttosto sterili le discussioni sul Power Play, perché ognuno ha la sua idea e difficilmente ci si riesce a mettere d'accordo, ma la filippica linkata da Pilaf è di un supponente che va oltre i limiti della sopportabilità.

Detto questo, vi invito a non far nascere la solita vacua discussione sul power play; ce ne sono chissà quante in giro per il forum.

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Non saprei... se l'articolo voleva far ridere, temo abbia fallito miseramente.

Poi se per caso voleva essere serio credo di vedermi costretto a considerare l'autore una persona particolarmente poco intelligente... poi per carità, ognuno la vede a suo modo e può sfogare come crede la propria frustrazione dovuta all'incapacità di creare personaggi un minimo competitivi e di capire che il lato tecnico-regolistico è parte fondamentale ed indispensabile di D&D, al pari dell'interpretazione...

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Mi dispiace che alcune persone non riescano a godersi il GdR cadendo nell'errore di dover fare della loro visione del gioco un questione di principio.

Il problema più grande di questi articoli non è assolutamente il loro grado di correttezza, ma la polemica che sono capaci di generare. Polemica sterile che non porta a un'approfondimento della visione del GdR... forse nel migliore dei casi una discussione oziosa e concorde.

Che ne dite? Lo chiudiamo il post ;-)

Chiarisco... non per dar contro a chi ha aperto il post, ma per non dar corda a chi, scrivendo l'articolo, ha voluto ingeneare una polemica praticamente inutile.

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Questo qua ha qualche problema...è il caso che si trovi una ragazza e al più presto...anzi meglio di no se no povera ragazza...

Inutile dire che sono idiozie clamorose,io sono un PP e non sono nemmeno l'1% di quello che quel mentecatto ha scritto...

Mai avute tragedie familiarie,mai pensato di essere il migliore e tutto il resto...

Sono imbecilli del genere che scrivono ste cose che fanno credere che il PP sia negativo,ma sicuramente è più imbecille chi ci crede.

e come dice Blasco:"SENZA PAROLE"

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Mai avute tragedie familiarie,mai pensato di essere il migliore e tutto il resto...

Si è sempre riferito al personaggio, mi pare, non al giocatore... e devo dire la verità che nel nostro gruppo il PP di turno (o quello più incline ad esserlo) ha sempre, in ogni BG, un evento catastrofico che ha segnato lui e la sua famiglia in tenera età. Sconvolgente che l'autore dell'articolo lo riconosca come "segno distintivo"... :lol:

Ragazzi... non cascateci. Per un articoluccio del genere non ne vale proprio la pena. Quale che sia la vostra visione del gioco, quale che sia il vostro parere... è totalmente indifferente.

Volete davvero dargli corda?

Personalmente non vedo cosa ci sia di male a leggere una cosa di questo tipo. Leggerlo non vuol dire dargli corda. L'ho letto, ho sorriso alla descrizione dello stereotipo e alle vignettine, ma morta li. Non è che creda di aver appena sfogliato un vangelo apocrifo...

Visto che vedo nascere già cori da stadio preconfezionati contro chi l'ha scritto, mi viene in mente una cosa... vi racconto una storia (:lol: :lol: :lol: )

Un giorno, in un tempo lontanissimo, una giovane volpe cadde disgraziatamente in una tagliola; riuscì a fuggire ma gran parte della coda rimase nella tagliola.

Si sa che la bellezza delle volpi è tutta nella coda, e la poveretta si vergognava di farsi vedere con quel brutto mozzicone. Gli animali che la conoscevano ebbero pietà e le costruirono una coda di paglia. Tutti mantennero il segreto tranne un galletto che disse la cosa in confidenza a qualcuno e, di confidenza in confidenza, la cosa fu saputa dai padroni dei pollai, i quali accesero un po' di fuoco davanti ad ogni stia. La volpe, per paura di bruciarsi la coda, evitò di avvicinarsi alle stie.

Prima che affiliate le armi e veniate sotto casa mia, è semplicemente una battuta.

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Visto che vedo nascere già cori da stadio preconfezionati contro chi l'ha scritto, mi viene in mente una cosa... vi racconto una storia (:lol: :lol: :lol: )

Un giorno, in un tempo lontanissimo, una giovane volpe cadde disgraziatamente in una tagliola; riuscì a fuggire ma gran parte della coda rimase nella tagliola.

Si sa che la bellezza delle volpi è tutta nella coda, e la poveretta si vergognava di farsi vedere con quel brutto mozzicone. Gli animali che la conoscevano ebbero pietà e le costruirono una coda di paglia. Tutti mantennero il segreto tranne un galletto che disse la cosa in confidenza a qualcuno e, di confidenza in confidenza, la cosa fu saputa dai padroni dei pollai, i quali accesero un po' di fuoco davanti ad ogni stia. La volpe, per paura di bruciarsi la coda, evitò di avvicinarsi alle stie.

Prima che affiliate le armi e veniate sotto casa mia, è semplicemente una battuta.

:lol:

Personalmente più che dalla "coda di paglia" (anche se ammetto che sotto questa dura scorza probabilmente batte un cuore da PP) l'accanirmi contro l'articolo nasce dall'antipatia per la saccenza di chi l'ha scritto. Oltretutto, eccezion fatta per qualche rara battuta, l'ho trovato alquanto sterile dal punto di vista "stilistico" oltre che zeppo di sarcasmo a buon mercato.

Sappiamo tutti che i cattivi giocatori spesso fanno PP, ma non credo che necessariamente il termine "cattivo giocatore" e "PP" siano sinonimi.

Ma qui si va nella sterile semantica...e devo quindi dare ragione a Subumloc e Dark_Megres interrompendomi qui.

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Però secondo me c'è un po' di confusione sul termine "Power Player" (o Power Playing in generale).

Tecnicamente, prendendo spunto dalla dicitura inglese, un Power Player è un tizio a cui piace ottimizzare il suo personaggio, sfruttando possibilmente combinazioni di classi/talenti/classi di prestigio che conferiscono ENORMI vantaggi. Però questo concetto è abbastanza slegato dall'interpretazione, o dal GdR: un giocatore con una scheda ottimizzata potrebbe tranquillamente essere un buon roleplayer, e viceversa.

Notate inoltre che il Power Playing è slegato dalle caratteristiche di base: un PP magari riesce ad arrivare, tramite incantesimi e oggetti, ad avere tutte le statistiche a 30, ma lo può fare partendo da caratteristiche comprate con un Point-Buy System da 25 punti. Avere Forza, Destrezza e Costituzione a 18 al primo livello perché lo si è tirato sui dadi non è fare PP.

Il PP, inoltre, rispetta sempre alla lettera le regole: spesso ne sfrutta le ambiguità, ma come minimo utilizza sempre i manuali ufficiali.

Il termine inglese munchkin descrive invece un giocatore a cui piace, tecnicamente parlando, fare lo "sborone", e che non esita a imbrogliare pur di avere bonus di qualsiasi tipo; inoltre un munchkin ha il tipo di comportamento descritto nell'articolo. Questo tipo di termine è stato anche utilizzato per un celebre gioco di carte che ironizza su D&D e sui GdR in generale.

Per ulteriori informazioni:

http://en.wikipedia.org/wiki/Munchkin_%28role-playing_games%29

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Si è sempre riferito al personaggio, mi pare, non al giocatore... e devo dire la verità che nel nostro gruppo il PP di turno (o quello più incline ad esserlo) ha sempre, in ogni BG, un evento catastrofico che ha segnato lui e la sua famiglia in tenera età. Sconvolgente che l'autore dell'articolo lo riconosca come "segno distintivo"... :lol:

Personalmente non vedo cosa ci sia di male a leggere una cosa di questo tipo. Leggerlo non vuol dire dargli corda. L'ho letto, ho sorriso alla descrizione dello stereotipo e alle vignettine, ma morta li. Non è che creda di aver appena sfogliato un vangelo apocrifo...

Visto che vedo nascere già cori da stadio preconfezionati contro chi l'ha scritto, mi viene in mente una cosa... vi racconto una storia (:lol: :lol: :lol: )

Un giorno, in un tempo lontanissimo, una giovane volpe cadde disgraziatamente in una tagliola; riuscì a fuggire ma gran parte della coda rimase nella tagliola.

Si sa che la bellezza delle volpi è tutta nella coda, e la poveretta si vergognava di farsi vedere con quel brutto mozzicone. Gli animali che la conoscevano ebbero pietà e le costruirono una coda di paglia. Tutti mantennero il segreto tranne un galletto che disse la cosa in confidenza a qualcuno e, di confidenza in confidenza, la cosa fu saputa dai padroni dei pollai, i quali accesero un po' di fuoco davanti ad ogni stia. La volpe, per paura di bruciarsi la coda, evitò di avvicinarsi alle stie.

Prima che affiliate le armi e veniate sotto casa mia, è semplicemente una battuta.

Non ho detto che il contenuto di questo articolo è deprecabile, ho detto che la forma in cui è stato scritto è un invito alla polemica. (e che il suo contenuto è argomeno su cui non vale proprio la pena dibattere)

Ho detto che non vale la pena di farsi condizionare da come tutto ciò è stato scritto, perchè aldilà del grado di correttezza dei contenuti (è la seconda volta che lo ripeto) arrivare ad alzare i toni sarebbe nel peggiore dei casi passare per una persona con "la coda di paglia", e nel migliore dei casi fare il gioco di chi ha scritto un articolo in maniera volutamente provocatoria.

tendenzialmente mi sembra che tu, anche travisando le mie parole (probabilmente per una mia mancanza di chiarezza), abbia agito proprio nel modo che avevo suggerito. ;-)

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Sempre le solite discussioni sui Power Players...

Ho letto l'articolo, mi ha fatto sorridere, ho riscontrato alcuni comportamenti tipici di alcuni miei amici nelle descrizioni, gente che non definisco PP ( oppure lo sono ma chi se ne frega insieme ci divertiamo) e basta.

Non mi piace il PP, l'ho fatto, non lo farò mai più ma mi stradiverto a giocarci insieme e ci vorrò sempre giocare.

Era soltanto per spezzare una lancia in favore del " volemose bene", e dell'ironia che ho colto in quell'articolo.

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Non ho detto che il contenuto di questo articolo è deprecabile, ho detto che la forma in cui è stato scritto è un invito alla polemica. (e che il suo contenuto è argomeno su cui non vale proprio la pena dibattere)

Ho detto che non vale la pena di farsi condizionare da come tutto ciò è stato scritto, perchè aldilà del grado di correttezza dei contenuti (è la seconda volta che lo ripeto) arrivare ad alzare i toni sarebbe nel peggiore dei casi passare per una persona con "la coda di paglia", e nel migliore dei casi fare il gioco di chi ha scritto un articolo in maniera volutamente provocatoria.

tendenzialmente mi sembra che tu, anche travisando le mie parole (probabilmente per una mia mancanza di chiarezza), abbia agito proprio nel modo che avevo suggerito. ;-)

Io l'invito alla polemica non lo vedo, e nemmeno questo "alzare i toni". Semmai, le prime reazioni più animate sono state proprio contro l'articolo, quasi che postarlo equivalga a voler innescare polemiche. Cosa che credo sia tutt'altro che vera.

... e la mia, sulla volpe, era solo una battuta!

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