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Noi siamo i poveri, gli sconfitti, i criminali, i disperati

e siamo tutti qui

animati da una terribile vitalità.

 

Los Angeles nel 1992 è percorsa da fiumi di droga, criminalità, tensioni razziali.

I vampiri Anarchici hanno avuto la loro rivoluzione nel 1944, liquidando il Principe di L.A., Don Sebastian Juan Dominguez, e fondando le Baronie dette anche Liberi Stati, spartendosi il territorio. Ogni Baronia è retta da una coterie indipendente che elegge democraticamente il suo capo e sostiene la masquerade. Spesso e volentieri in conflitto con le Baronie vicine, non è certo che queste gang di vampiri siano ancora pronte ad unirsi per difendersi dalle minacce esterne come nell'Assedio di L.A. del 1965, quando hanno respinto un massiccio attacco del Sabbat.

Dal trionfo dei Liberi Stati la metropoli non ha fatto che attrarre cainiti come un magnete da tutta l'America ed oltre. I Principi della costa orientale sono ben lieti di invogliare i giovani vampiri scontenti e ribelli del loro territorio a migrare, mentre quelli più vicini all'anomalia californiana osservano con sempre maggiore apprensione la minaccia crescere alle porte dei loro regni e gli anarchici inviare periodicamente nei loro domini agenti agitatori inguaribilmente idealisti che fomentano lo scontento e cercano di spingere altri cainiti a ribellarsi e a distruggere il loro antico signore, unendosi alla causa dei rivoltosi. Fra tutti, il Principe di Phoenix ha dichiarato lotta senza quartiere ai ribelli e cerca di scovare e consegnare alla vera morte qualunque esule provi a raggiungere Los Angeles attraversando le sue terre.

Oggi il sogno della Nuova Cartagine dei Brujah sembra tramontato per sempre: le baronie rette da coterie simili a bande criminali si contendono territorio e risorse spinte da ambizioni personali, mentre la metropoli è sovrappopolata dai cainiti: avventurieri senza scrupoli, esuli in fuga, ribelli, idealisti dai sogni infranti o che ancora ardono per la rivoluzione. I Liberi Stati accolgono di tutto ma i succhiasangue che pensano di trovare un porto sicuro in cui fare quello che vogliono si sbagliano di grosso. Muoversi in questo ginepraio di fazioni ed interessi contrastanti può facilmente risultare fatale. E la mancanza dell'autorità indiscussa di un principe ha reso L.A. uno dei luoghi più pericolosi del mondo per i vampiri inesperti. Senza contare che da decenni la Camarilla ed il Sabbat infiltrano spie nelle Baronie e tramano nell'ombra per riprendersi la città.

Le mani che si allungano sulla metropoli sono tante. Tanti i conti in attesa di essere regolati.


E tu da che parte stai fratello?

 

Il rock brujah!

Modificato da Mezzanotte

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