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Inviato

Nicholas (virtuous bravo nero)

Sembra che debba rispondere io alla domanda di Eri "Sì piccola, quando si tratta di smancerie, si può anche essere creativi. Per rimanere entro un limite accettabile, ad esempio cani e gatti ti si strofinano contro oppure ti leccano, mentre un vampiro potrebbe darti un morsicino sul collo..." detto ciò solletico il collo di Eri per gioco.

Rinuncio a riprendere Makoto e mi avvicino a Tsume "Sei stato grande poco fa, bravo Tsume. Ti va un grattino sulla testa o sotto il mento?"


Inviato (modificato)

Appena Nicholas sfiora il collo di Eri, questa divine compeltamente rossa in viso e fa un balzo laterale cercando rifugio il più lontano possibile da Nicholas...

Gra...gra...grazie... non credo abbia a-a-altre do-do-domande...

E si mette a preparare degli onigiri che vi serviranno per il pranzo.

Fatta colazione, smontato il mini campo, riprendete il vostro viaggio verso Ise.

Per tutta la mattina non succede nulla, e l'unica nota è Eri che corre avanti, si ferma, vi aspetta e a turno sta diversi minuti accanto a uno di voi, lupo incluso, commentando l'ambiente circostante o parlando di cose senza importanza.

Quando il sole raggiunge lo zenith vi fermate per pranzare. O meglio per riposare e mettere sotto i denti parte di quello che avete preparato acolazioen e che avevate messo da parte per il pranzo.

Durante questa pausa Eri si siede accanto ad Alexander.

Tsume è veramente bravo, vero? Commenta addentando un onigiri Ammetto di non aver capito molto bene chi siate voi in realtà, ma d'altronde non so nememno chi io sia, ma non è un problema, in fondo. Spero solo di essere per voi un problema... anche perchè... ecco... ormai pe rvoi siete un po' come una famiglia... però, come detto, vorrei non esservi totalmente di peso. Quindi... secondo te posso imparare a usare un'arma? Non dico uan spada, non credo che ne avrei le forze, ma qualcosa come un arco, penso di sì... ecco... volevo sapere... se... man mano che parla Eri dioventa sempre più rossa in viso Secondo te Hiro mi isnegnerebbe a usare l'arco?

Modificato da Albedo
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Inviato

Alexander

Bravvissimo rispondo ad Eri lanciando un'occhiata al lupo che sta rosicchiando un pezzo d'osso è stata una sorpresa anche lui gli faccio una carezza sul capo ma non sei un peso Eri. Anche per noi sei diventata di famiglia e in famiglia ci si aiuta a vicenda, no? Sei ancora piccola per un'arma, anche se... faccio un sospiro questo è un mondo pericoloso e finchè non avremmo capito meglio le tue capacità non sarebbe una cattiva idea che tu ti possa difendere da sola. Quanto a Hiro possiamo provare, ma mi piacerebbe anche provare un'altra cosa. Ti andrebbe di capire un po' di più quali sono i tuoi poteri? non so bene neanche io come fare visto che devo ancora capire bene i miei, ma credo valga la pena provarci, non credi?

Inviato

Makoto

"Se vuoi ti posso prestare la mia balestra, tanto io non sono in grado di colpirci nulla. E suppongo che possa essere una buona idea che sia Hiro a insegnarti visto che mi pare quello più portato per le cose marziali." Aggiungo intromettendomi nel discorso. Evidentemente Alexander non ha ben compreso le reali motivazioni di Eri. "Questa cosa del capire meglio i poteri però interessa anche a me. Come pensi di fare per capire di cosa è capace?"

Inviato

Alexander

Mi stringo nelle spalle alla domanda di Makoto come tutto il resto. Provando finisco di mangiare e mi alzo in piedi abbiamo visto che il suo potere è, molto probabilmente, legato al fuoco, no? Possiamo provare a vedere se riesce a controllare le fiamme, certo non qui, magari se troviamo un posto dove non rischiamo di fare incidenti mi volto poi verso Eri tu saresti d'accordo?

Inviato

Hiro Nakamura (samurai verde)

La delicatezza e necessità con cui stanno indicando il fuoco come elemento a cui Erin, proprio lei, sarebbe orientata con i propri presunti poteri è encomiabile al punto che vorrei coprirmi la faccia in un classico "facepalm", ma meglio fare finta di niente e lasciare a loro la patata bollente. Già la voglia di insegnare alla ragazzina a tirare d'arco o di balestra, che nemmeno io ho mai usato, è davvero poca; figuriamoci invischiarmi in un argomento così sensibile. 

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Inviato

Nicholas (virtuous bravo nero)

Ascoltando la proposta di Alex circa i poteri di Eri, mi sembra un poco sconsiderata, ma se Eri riuscisse a controllarli sarebbe sicuramente utile alla sua autodifesa. Spero però che non le venga l'idea di combattere insieme a noi.

Restando dove mi trovo li avverto "È venuta per un arco e le viene proposta la magia, e se devo dire la mia, potrebbe avere più successo proprio con la magia. Sapete, ci vuole una certa forza anche per tendere un arco... E poi non lo abbiamo. Fatele fare la danza del dio del fuoco, con delle torce in mano, chissà che non funzioni!"

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Inviato (modificato)

Alle parole di Nicholas Eri si volta di scatto verso di lui, le braccia distese lungo i fianchi leggermente in avanti, le mani chiuse a pugno, il busto proteso verso Nicholas.

Anche  se non ho la forza posso farmela venire, o usare la balestra, che ho visto non richiede molta forza...e poi posso avere più forza di quanto credi! Usare un'arma posso poterla usare un poco anche domani o questa sera, ma la magia? E se non potessi usarla? O non risucissi a controlalrla? Come avete detto sonos tati gli anelli a proteggermi dal fuoco, e sono gli anelli ad essere magici. Io non credo di avere alcun potere..e  poi voi stessi non capite bene i vostri, come potete insegnarli a me?

Si volta poi verso Hiro.

Hi...Hiro, sono sicura che anche quel poco che sai su come usare un arco o una balestra possa essermi utile Dice con voce molto più gentile Ti prego aiutami ad imparare affinchè io vi possa essere utile...e  per la forza... posso già iniziare da subito portando parte del vostro equipaggiamento, così sarete più leggeri e agili in caso di necessità.... Onegai Hirosan.... Conclude Eri con un profondissimo inchino e rimanendo con il volto rivolto al terreno in attesa di una rispoSta del samurai.

 

Modificato da Albedo
Inviato

Hiro Nakamura (samurai verde) 

"Se dico di sì, la smetterai di parlare? Sai di questo passo nei dintorni chiunque saprà della nostra presenza." dico in tono piatto mentre cerco di mangiare in santa pace il mio pranzo spartano. 

Inviato

Makoto

Seguo lentamente Eri verso Hiro e le porgo con fare cerimoniale la mia balestra. "Usala pure tu, magari qualcosa lo colpisci. Io preferisco usare la magia" detto ciò me ne torno dove stavamo preparando la colazione facendo girare in aria delle sfere luminose evocate tramite un piccolo incantesimo.

Inviato

Nicholas (virtuous bravo nero)

"Ohh, sei proprio peperina! Mi piace. Comunque la volontà è la tua migliore arma, usala per quello che più ti piace, ragazza mia. Per il discorso sulla magia, è vero, non la capiamo, ma almeno io percepisco la mia con il corpo. Forse usare la testa non è il modo giusto per approcciarla, tutto qui." spiego a Eri con un bel sorrisone.

"È quel qualcosa che mi preoccupa..." aggiungo sempre in tono scherzoso dopo le parole di Makoto, allontanandomi con lui in modo da lasciare soli Eri e Hiro.

Inviato

Grazie Dice Eri prendendo la balestra di Makoto, alle parole di Nicholas la ragazza sorride leggermente Vedrò di stare attenta. E poi ci siete voi a farmi da esempio, ho l'impressione che stiate facendo qualcosa che nemmeno voi capite bene, ma non vi siete tirati indietro e l'affrontate con tutto  voi stessi, dando anima e corpo. Vi ammiro molto per questo, infine  poi si gira verso Deborah e scuote la testa. No, Hiro ha ragione... per un attimo ho dimenticato la situazione... 

Poi si volge nuovamente verso Hiro con sguardo sognante.

Mentre finite di mangiare e recuperate le forze Hiro inziia a spiegare a Eri quello che sa sulla balestra, sorprendendosi lui stesso di quante cose sa sulle armi.

Al termine della prima lezione vi rimettete in marcia.

Verso sera, quando inizia a fare buio, raggiungete un piccolo villaggio costruito a ridosso di una montagna. Da questa sgorga un torrente lattiginoso e fumante, le cui acque vengono raccolte in diverse canaline di legno e convogliate verso una cascata naturale alla cui base si forma un laghetto di acqua gricio azzurra fumante. Accanto al corso d'acqua e vicino al laghetto vi sono delle torce accese la cui luce rossastra si fonde con i vapori che emrgono dalle acque. In quella sorta di foschia intravedete delle figure muoversi piano.

Inviato

Hiro Nakamura (samurai verde) 

"Meglio essere guardinghi e controllare che il villaggio non sia occupato dai demoni come quello di prima." dico a bassa voce agli altri. "Chi vuol andare in perlustrazione?" 

Inviato

Nicholas (virtuous bravo nero)

"Ummh, da quel che ho capito la furtività non è il mio forte, d'altra parte però ho notato che vedo piuttosto bene al buio... Credo che Tsume sia il più indicato, insieme a qualcuno di voi..." rispondo a Hiro, sebbene la situazione non mi paia affatto pericolosa. Chissà che bel bagno si stanno facendo quelle persone!

Inviato

Alexander

Tsume si volta verso Nicholas piegando leggermente il capo Ho capito, andiamo noi faccio segno a Tsume di seguirmi mentre mi avvicino al villaggio

Spoiler

Percezione +10

 

Inviato

@Alexander e amico peloso

Spoiler

Con cautela vi staccate dal gruppo e vi avvicinate al lago fumante. Man mano che vi avvicinate inziiate a sentire dei sussurri, delle voci. Dai toni sembrano allegre e nons embra che vi abbiano individuato.

Avanzate ancora, la foschia, seppur lieve ancora non vi permette di capire bene cosa ci sia nell'acqua. Ad ogni passo la coltre diviene meno spessa e infine vi trovate ai bordi del laghetto di acqua termale, dentro quattro ragazze si stanno rilassando con i capelli raccolti sul capo.

Una di queste vi vede, si alza in piedi e, in abito adamitico, si avvicina a voi.

Benvenuti viandanti. Volete venire a rilassarvi con noi, o preferite riposarvi prima nella locanda del paese? Io mi chiamo Kohaku, e tu?

 

Inviato

@Alexander

Spoiler

Assolutamente, accompagnami dai tuoi amici, così che li possa guidare alla locanda. Dice Kohaku uscendo dall'acqua ed avvicinandosi a te.

Tsume è tranquillo, segno che non vede alcun pericolo nella ragazza... almeno dal suo punto di vista.

 

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