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Capitolo II: Riprendere ciò che è nostro


Bellerofonte

Messaggio consigliato

Randal
[HP: 32 - CA: 17 - Bonus: Aura di Volontà [+2 VOL] e Motivare Danni [+1 danni]]

Ragiona Randy, ragiona.. buttarsi lì in mezzo è un suicidio.. cosa hai qui è utile.. lo specchietto potrebbe andare, le pietruzze.. no, la polvere.. troppo distanti, l'olio.. no..ci sono

Cerco di ragionare più velocemente possibile e nel farlo cerco di fare mente locale su cosa ho nello zaino che mi potrebbe essere utile.. ho un'unica possibilità al momento che mi pare sensata, tutto il resto sarebbe macchinoso e lungo da mettere in atto.

Metto una mano nello zaino e tiro fuori una piccola borsa che immediatamente scaglio contro i due impegnati in combattimento con Fortunale.
Speriamo funzioni, non voglio perdere anche quest altro fratello.. se mi stai guardando ovunque tu sia.. Isaac.. mandamela buona!

@DM-Azioni

Spoiler

Azione movimento: tiro fuori la borsa dell'impedimento
Azione attacco: uso un punto ispirazione per sommare +4 al TxC, la tiro su quelli impegnati in CC Vs Besnik.
E' un tiro a distanza a contatto quindi il TxC è +6+4 di mio bonus, più altri che non so tipo i canti di Sandrine o boh.. fai tu.

Ricorda anche di sommare il risultato del check che ho fatto prima di Knowledge Devotion Vs umani, la tabellina non te la ricopio tanto la trovi nel mio spoiler prima

 

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Besnik "Fortunale" Aghedor

"Con me, sulla nave nemica! E qualcuno curi il pirata!!"

Con un balzo salto sulla tolda avversaria; normalmente avrei finito Nero con un colpo al cuore, ma serve vivo ai nostri capi e ci sono comunque altri nemici da uccidere!

DM

Spoiler

Questo è il terzo round d'ira su sette. 

Piombo davanti allo spadaccino con il "3" segnato sopra. 
Attacco con la Lancia (magica) a due mani: +10 1d8+8 danni. 
Ca 14, Volontà 10, Hp temporanei +8. 
 

 

Modificato da Pippomaster92
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Sandrine Alamaire

Continuando il canto, lancio due ordini, mentre mi giro verso Ventura, facendomi scivolare in mano la bacchetta che tengo in cintura: "Verdun...  pensa a Nero! Asvig...  copertura!".

Prego gli dei che la ragazza sia ancora viva e scateno la magia contenuta nella bacchetta. 

DM

Spoiler

Mantengo Ispirare Coraggio (+2). Passo di 1,5 m ad est. 

Estraggo la Bacchetta di Cura Ferite Leggere e la uso su Ventura, senza interrompere la Musica Bardica grazie a Melodic Casting. 

 

Modificato da Ghal Maraz
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19 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 22:06 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Due miglia a nord dal Bivio delle Correnti

Tempo Nuvoloso, Brezza da Sud-Est

Bensik si fa ancora avanti, risparmiando il pirata morente e affidandolo alle cure di Verdun, che viene intimato dalla contessa a mantenere vivo Nero mentre gli altri combattono. L'uomo balza da una nave all'altra, estraendo subito una garza e medicando quanto possibile la fuoriuscita si sangue del pirata, che pian piano riprende conoscenza. Probabilmente irritati dall'aiuto dato all'ex-capitano della Jocasta, gli arcieri dal ponte si accaniscono contro di lui, ma fortunatamente solo una freccia lo colpisce di striscio.

Nel frattempo il capitano della Cercascogli affonda la sua lancia in una gamba del suo nuovo avversario, che però risponde con un'inaspettato sgualembro di contrattacco. Alla loro sinistra, Jocelyn è saltata sull'altra nave ed ha massacrato l'arciere che dava noie all'incantatore. Ed a proposito di Tiberius, con un gesto della mano fa volare Len da una parte all'altro del campo di battaglia, che atterra proprio a qualche passo da Besnik, accanto al nemico bersagliato in maniera fallimentare da Randal. Il soldato vede prima una borsa dell'impedimento sfiorargli un'orecchio, e poi un hin dallo sguardo perso di fronte a lui che gli sussurra: "Dormi!" ed il sonno magico prende il sopravvento facendolo crollare a terra.

La superiorità dei mercenari è lampante, ormai. Cavolo, poterseli portare tutti, ad averne i soldi! Sulla Cercascogli, l'ospite indesiderato è stato mandato via spinto da Bolgur e Sigbjorn, e la contessa può finalmente constatare le condizioni di Ventura, migliorate dopo l'incantesimo da lei lanciatole. La ragazza fa un cenno con la mano per assicurare a tutti che sta bene, e si ripara poi sotto il parapetto decidendo di lasciare la battaglia ai professionisti.Nel frattempo, il Lupo è uscito fuori dalla sua tana, attraversando di corsa due navi e piazzandosi proprio di fronte ad uno dei due arcieri sul castello nemico. Le cose si mettono davvero male per gli avversari.

Spoiler

Besnik: Attacca [10 danni]

Randal: Borsa dell'Impedimento su II [Fallisce, finisce in acqua]

Sandrine: Cura Ferite su Ventura [Cura 4 danni a Ventura]

Tiberius - Fa levitare Len avanti
Len - Sonno su II
Jocelyn - Massacra l'arciere
Asvig - Difende la contessa
Verdun - Stabilizza Nero 
Nero - Si ripara
Lupo Bianco - Avanza sulla nave avversaria
Bolgur - Spinge fuori bordo 
Sigbjorn - Spinge fuori bordo 

____

Besnik riceve 10 danni

Verdun riceve 7 danni

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Randal

Ste borse delle balle.. mai che funzionino a dovere quando serve borsa nell'acqua.. e mano dentro lo zaino. Di nuovo.
Salto sulla Jocasta e che faccio.. praticamente abbiamo sbaragliato i nemici. DEVO LEGARE NERO!

Non ci metto molto a pensare che mancano all'appello sia il pelato bàstardo che l'altro tizio con il pappagallo. Guardo a destra e a sinistra ma alla fine decido di legare il mio ferito preferito. E per fortuna che è in stato di incoscienza

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Besnik "Fortunale" Aghendor

Continuo a combattere come una furia, scagliandomi contro il falso imperiale e cercando con lo sguardo la donna che dava ordini poco fa.

Dm

Spoiler

Questo è il quarto round d'ira su sette. 

Piombo davanti allo spadaccino con il "3" segnato sopra. 
Attacco con la Lancia (magica) a due mani: +10 1d8+8 danni. 
Ca 14, Volontà 10, Hp temporanei +8. 
 

Se uccido il nemico mi muovo a poppa.

 

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Sandrine Alamaire

Rinfrancata dallo stato di Ventura, vedendo ormai concludersi la battaglia, cesso il mio canto, lasciando che le sue note riverberino ancora negli animi dei combattenti. 

Ripongo quindi la bacchetta e formulo un nuovo arcano, facendo in modo che il mio corpo assuma nuovamente le fattezze già impiegate la notte dell'incendio al palazzo del Governatore. 

Appena sento le ali dispiegarsi dietro di me, le sbatto con forza, approfittando del mio peso diminuito e della incrementata potenza muscolare nelle gambe per spiccare il volo e dirigermi verso la nave dei misteriosi assalitori. 

Un sospetto mi attraversa la mente e grido: "La voglio viva! Viva!!!".

DM

Spoiler

Termino la Musica Bardica (azione gratuita), ma Ispirare Coraggio dura ancora 10 round, grazie al talento Canto Persistente. 

Lancio Alterare Sé Stesso (azione standard) per assumere la forma di un Avariel: ottengo un paio di ali che mi garantiscono la capacità di volare a manovrabilità media con una velocità di 15 m; +2 ad Ascoltare e Cercare; +4 ad Osservare e Saltare. 

Faccio azione di movimento per portarmi oltre la fiancata sinistra del vascello assalitore, sospesa sul mare, in modo da provare a vedere se capisco chi è il capitano nemico. Ripongo la bacchetta come parte del movimento. 

 

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Il 24/8/2018 alle 18:20, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 22:06 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Due miglia a nord dal Bivio delle Correnti

Tempo Nuvoloso, Brezza da Sud-Est

Gli ultimi nemici rimasti ancora in piedi cadono sotto i colpi dei vostri compagni. Besnik trancia la gola del guerriero cadendo fuori bordo nel tentativo di non soffocare nel suo stesso sangue; Bolgur avanza dalla Cercascogli fino alla nave avversaria utilizzando nuovamente l'attacco sonoro, combinato stavolta ai dardi incantati provenienti dalle retrovie, dove Tiberius dà man forte al chierico. La magia disintegra il corpo dell'arciere lasciando altro che polvere. Il guerriero addormentato da Len si ritrova presto con il martello di Jocelyn conficcato nel cranio, e l'hin, inorridito, segue le orme del suo capitano avanzando verso la ragazza in cima alle scale.

Sopra di lui, le ali della contessa Avariel sbattono leggiadre, superando entrambi i Pionieri e facendola levitare sul mare pieno di cadaveri.

"La Loggia che aiuta i pirati contro l'impero. Siete stanchi di nascondervi dietro le apparenze e finalmente avete deciso di uscire fuori allo scoperto?" - la ragazza in cima alle scale, presumibilmente il capitano della nave, lascia cadere l'arco che ha in mano in apparente segno di resa. Il silenzio cala sulle navi ora che la battaglia è vinta, e tutti sentite distintamente la voce della fanciulla riecheggiare sopra il crepitio delle fiamme dei relitti e le onde del mare che vi si increspano sopra.

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Le sue mani sfoderano una lama affilata e ricurva ben nota alla contessa, puntandola verso il cuoco sulla nave abbordata. "Per volontà dell'Impero, vi dichiaro tutti in arresto per aver trucidato una squadra intera di Alte Guardie, per favoreggiamento e complicità con il pluriomicida Nero Gomez, per pirateria e intralcio alla giustizia. Ma visto che mi sento buona, oggi, accetto il vostro parlé. Datemi Nero ADESSO e tutto vi sarà perdonato."

@Sandrine

Spoiler

Volando da una parte all'altra, finalmente scorgi meglio la nave avversaria. "Royal Majesty II", pare questo il nome inciso sulla fiancata, quasi scontato visto che è proprio Vera Hadorien a capitanarla. Te l'aveva detto che non sarebbe finita qui...certo, non immaginavi che si sarebbe spinta fino in una disputa tra pirati per beccare Nero in un momento di vulnerabilità. E poi, un dettaglio importante: la spada che impugna. L'hai già vista la sera dell'incendio - l'hai perfino impugnata. Era d'altronde impossibile per una nobile così lontana da casa ottenere tutte le risorse per mettere in piedi tutto ciò; a Vera servivano conoscenze, agganci e fondi che una sola persona sarebbe stata disposta a dare per la stessa causa. La stessa persona che aveva intenzione di regalare quello Stocco a lama rapida a sua figlia prima che il pirata gliela portasse via. 

L'ex-governatore von Trier si era evidentemente invischiato nella storia e Vera aveva colto la palla al balzo.

Sulla Jocasta, il pirata una volta noto come Flagello dei Mari ora sembra una scamorza pronta per essere stagionata. Proprio un bel nodo, Randal!

@Randal

Spoiler

Utilizzare Corde [Randal]: 30

 

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Sandrine Alamaire

Nascondo un sorriso tutto sommato compiaciuto e rispondo, dapprima in parte quasi informalmente: "Non abbiamo tempo per queste sciocchezze, Vera. Abbiamo già appurato che le guardie non sono realmente appartenenti alle forze armate handoriane. Inoltre, la Loggia è notoriamente territorio sovrano, operante in un regime giuridico particolare come entità di diritto privato avente autorità di diritto pubblico. Come se ciò non bastasse, la spedizione armata risponde a me e, in quanto contessa di Vaudemont e principessa di Chateaux-Blanc, anche volendo escludere il mio status di Pioniere - cosa su cui, peraltro, l'Impero Handorien non ha mai formalmente obiettato -, gli armati che mi rispondono non hanno alcun obbligo di sottostare alle imposizioni di uno stato sovrano cui essi non appartengono e la cui giurisdizione non si estende su questo tratto di mare. 

L'unica persona non alle dipendenze mie e/o della Loggia e/o sottoposta ad un regime giuridico speciale in quanto prigioniero in custodia alla Loggia è la regina Jocelyn detta dei Draghi, il cui status regale, in quanto signora di Ughna, è riconosciuto ed accettato dell'Impero.

Nessuna delle persone coinvolte nella presente faccenda, attualmente presenti a questo incontro - con l'ovvia esclusione di Gomez stesso -, può peraltro essere accusata di pirateria o collaborazione col soggetto Nero Gomez, prigioniero evaso dalla Loggia e che la Loggia ci ha specificamente incaricato di catturare nuovamente. Non c'è pirateria, se non vengono assalite navi con scopo di lucro o cattura, senza formale, previa dichiarazione di ostilità. La Cercascogli, vascello battente bandiera della Loggia, è intervenuta solo ed esclusivamente in difesa della integrità della Jocasta, nave appartenente di diritto alla Loggia e che è stata abbordata da forze estranee alla Loggia. 

Detto questo, nonostante la vostra palese violazione delle consuetudini legate al parlè, che invocate pur dichiarandovi vincitrice e senza presentarvi, consentitemi di rimediare. 

Regina Jocelyn di Ughna, capitano Besnik Aghendor, signor Randal Ridley, signore e signori tutti, permettermi di presentarvi damigella Vera Handorien, figlia del fu Erodes. 

Damigella Vera Handorien, io, Sandrine Enide Rosalie ďAntoine Alamaire, contessa di Vaudemont e principessa di Chateaux-Blanc, qui anche nella veste di Pioniere della Loggia e Pioniere assegnato alla Settima Spedizione, accetto la vostra proposta di parlè e ne rifiuto prontamente le condizioni. 

Vi invito inoltre a mostrarmi la vostra lettera di corsa e ad accettare una resa onorevole, che vi sarà consentita in quanto nobile di alto lignaggio e vi sarà garantita sulla mia parola. 

Accettate, damigella?".

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Besnik "Fortunale" Aghendor

Mi appoggio alla lancia, stanco per la recente battaglia. Ho bruciato molte energie in questo scontro, e non sono più giovanissimo. Ma mentre mormoro una breve preghiera per guarire le mie ferite, ascolto con attenzione le parole della Contessa. Per lo più è una lunghissima sequela di titoli nobiliari, ma capisco l'antifona e quando chiede all'altra donna di arrendersi le do manforte. 

"Ragazza, ascolta la Contessa. Non c'è possibilità di scampo per te..."

Dm

Spoiler

Fine ira, mi sparo un bel Cura Ferite Leggere!

 

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Randal

'rcamiseria, mi ha stordito di parole

Nel mentre che la Contessa parla, io sono un po' confuso dai modi di questa ragazza, la osservo e ballo con gli occhi tra lei, Sandrine, Nero - praticamente un salame insaccato, serveno sempre le lezioni del Baffone sulle insaccature - e i soldati morti sul ponte. 

ECCO! Urlo poi una volta che il discorso di Sandrine è finito.. mi sono un po' perso, ma volevo solo confermare e ribadire la cosa

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16 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 22:10 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Due miglia a nord dal Bivio delle Correnti

Tempo Nuvoloso, Brezza da Sud-Est

La magia risana il corpo stremato di Fortunale, mentre alcuni dei mercenari, tra cui l'incantatore Tiberius e Jocelyn, si avvicinano al capitano avversario riempiendo il ponte della Royal Majesty II. Quando invece l'equipaggio originale della Cercascogli si fa vivo, la battaglia è già finita. Rimastici male, il loro unico compito è ora ripulire dal sangue e dai cadaveri le navi alleate, e prendere in custodia Nero portandolo nelle celle del brigantino sotto pesante scorta. A far la guardia se ne occupano Verdun e Asvig. Il nano Bolgur esce fuori dal suo costrutto e inizia invece a usare la sua magia per riparare i danni al metallo e al legno di cui è composto, totalmente disinteressato al resto delle vicende.

Questo non si può dire di Tiberius, che invece appoggia una mano sulla spalla di Fortunale risanandolo ulteriormente - ma la sua attenzione è giustamente catturata dal diverbio tra le due temerarie fanciulle. Accanto a lui, Len si guarda intorno spaesato; lui cerca qualcun'altro. 

Vera non sembra preoccuparsi della situazione in cui si è cacciata, anzi. Sembra sentirsi ancora in notevole vantaggio nonostante le gravissime perdite subite ed il filo che la divide da una morte atroce per mano di uno qualsiasi dei personaggi che la circondano. "I miei amati compagni sono...erano onorevoli volontari regarditi del titolo di Alta Guardia direttamente da me! E non ho bisogno di una lettera di corsa, visto che sono io a poterne firmare una quando e come mi pare! Ora, di grazia, visto che siete restii a darmi ciò che mi spetta, mettiamola in un altro modo. Sfido a singolar tenzone uno qualsiasi di voi per la testa di Nero Gomez. Se perdo, questa nave e la mia vita sono vostre."

Quindi è questo, il vantaggio che la divide da voi: Vera non sembra aver paura di morire. Il sentimento di vendetta dentro di lei è radicato talmente in profondità da aver corrotto perfino la sua lucidità di ragionamento. E questo impietosisce Tiberius, che commenta: "Povera ragazza. Merita di dar pace ai suoi tormenti." ma altri, invece, non si preoccupano affatto della pietà e anelano solo una cosa: la battaglia. "IO! IO MI OFFRO VOLONTARIA!" Jocelyn si fa avanti a strattoni piazzandosi a tre passi dalla ragazza e guardando il capitano, il cuoco e la contessa. "Vi prego, da quando questa sgallettata ha iniziato a parlare il mio entusiasmo è finito sottoterra. Fatemela martellare come si deve e torniamocene sulla terraferma!"

@Fortunale

Spoiler

Ti autocuri di pf

Tiberius ti cura di 20 pf

 

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Randal

'eccallà, la più classica delle cretine tutta sogni ad occhi aperti. 

Si si, oh tranquilla che adesso ti sfidiamo a singola tenzone, poi ti lasciamo andare.. da sola.. con la tua nave dovessi mai vincere. 

Mi ticchetto la tempia destra con l'indice ..poi da sola porterai la nave in un porto a te sicuro e ti terrai Nero tutto per te per le tue notti di amore infuocato. Si eh? Alzo le mani e le braccia al cielo in segno di arresa ..ma perché tutti gli scemi di questo mondo devono incrociare la mia strada? Non era già abbastanza il pelato, pure questa ci voleva. Bah nel mentre che parlo a volume sostenuto, sempre tenendo con la mano sinistra l'estremità della corda con la quale ho legato Nero, mi guardo attorno cercando anfratti nella Jocasta e posti oscuri alla vista superficiale ..ah ragazzi, dobbiamo assolutamente cercare un pelato con un simbolo strano addosso e un piccoletto pirata, son quelli che hanno tramato contro Isaac assieme a Nero. 

Poi mi volto, quasi disinteressato, verso Sandrine a 'sta scema ci pensi tu no? 

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Sandrine Alamaire

"Per l'amore di tutto ciò che è sacro... Vera, ma quante sciocchezze! Non solo, adesso, non posso rifiutarti questa inutile follia, su cui  fondamento, peraltro, Randal ha perfettamente ragione, ma ovviamente sei riuscita a fare intervenire Jocelyn...", riprendo, rattristata dall'evolversi della situazione. 

"Regina Jocelyn, per cortesia... nessuna violenza eccessiva. Questa damigella è una Handorien di primo ramo e la sua pervicacia, per quanto possa apparirvi fastidiosa, ha un suo ben preciso e giustificato fondamento. Non conosco le sue capacità marziali, ma mi aspetto uno scontro degno e, se possibile, non all'ultimo sangue. 

Infine, Randal, ti imploro di mantenere un tono più rispettoso. Damigella Vera non è certo una capricciosa viziata. Il suo agire è dettato da qualcosa di molto simile al motivo per cui il capitano Besnik ha accettato di accompagnarci. 

Messer Tiberius, è forse possibile isolare il campo dello scontro, che propongo essere la Royal Majesty II?

Signore, che vinca la migliore!".

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9 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 22:15 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Due miglia a nord dal Bivio delle Correnti

Tempo Nuvoloso, Brezza da Sud-Est

"Sì, sì, come dici tu, marchesa..." Jocelyn sfodera l'ascia e Vera pare interessata e determinata al combattimento contro un'altra donna. Tiberius guarda invece la contessa con fare preoccupato: "Sarebbe meglio che abbandonassimo direttamente questa imbarcazione. Immediatamente." Tutti seguono il consiglio del mago senza farselo ripetere una seconda volta. La discendente Handorien, probabilmente non capendo con chi ha a che fare, inizia un altro dei suoi sproloqui puntando la spada proprio in direzione di Jocelyn. "Siamo entrambe di sangue reale, quindi. La responsabilità di chi porta un titolo o una corona è grande, immensa: proteggere i più deboli dai tiranni come Nero...solo chi porta un fardello come il nostro sa quanto è difficile-" la nana gli urla in faccia: "DAIN UT KAND!", fuoco e guerra! Come se non ne avessimo avuto già abbastanza. La nana drago fa un passo verso Vera, e le sue braccia, le gambe, le spalle, il viso, perfino i suoi vestiti e la sua arma iniziano ad ingrandirsi; un altro passo verso Vera e ormai il suo corpo è raddoppiato di stazza, oscurandola con la sua ombra. Il viso con l'espressione determinata e seccata ora è marchiato da un'ira primordiale e profonda che si abbatte nei secondi successivi sul corpo della malcapitata. Una martellata prende in pieno la ragazza, spiaccicandola sulle assi. Tutte le ossa del suo corpo sono rotte, ma un mugolio di dolore esalato flebilmente rivela che è ancora viva. Ancora per poco. Una seconda martellata la spiaccica su tutto il ponte, mentre schizzi di sangue e membra si spargono ovunque. Le assi del pavimento si rompono, e parte di quella che una volta era Vera finisce inevitabilmente sotto coperta.

Jocelyn grugnisce e urla: "DAI CRETINA, PARLAMI ANCORA DI CORONE E NOBILTA', TI STO ASCOLTANDO!" la nana riprende pian piano la sua forma originale, muovendosi a passi stanchi e pesanti verso la contessa. "E se qualcuno mi chiama ancora regina, giuro che gli faccio fare la stessa fine." 

"Scontro degno, eh? Tra una ciabatta e un insetto, magari." commenta Len, disgustato come tutti dall'orribile fine di Vera. Dopodiché si avvicina a Randal e Besnik, asserendo "Mi unisco anch'io alla ricerca!" 

La successiva mezz'ora la passate a perlustrare Jocasta e Cercascogli, mentre Len e Lupo Bianco salgono in vedetta a dare un'occhiata ai cadaveri fuori bordo cercando di identificare i traditori. Ma niente, nessun risultato. I due sembrano essere svaniti nel nulla. Il capitano della Cercascogli, ancora spossato dal combattimento si sofferma a controllare sul ponte della Jocasta, proprio sotto l'albero maestro, quando per qualche secondo lo vedete come immobile a contemplare il nulla. Che abbia scoperto qualcosa?

@Besnik

Spoiler

Stai cercando un nascondiglio, o forse dei cadaveri, o almeno un indizio. Non lo sai nemmeno tu, tutto ciò che ti passa per la testa sono frammenti di ricordi, frasi e immagini con tuo fratello che sai di non poter mai più replicare. Tradimento! In mare viene punito con la morte, e la Loggia, fondata da marinai, prevede lo stesso trattamento. Non vedi l'ora di metterci le mani su, mentre sollevi barili pesanti quanto te trovando ogni volta il nulla dietro. La tua pazienza sta arrivando al limite, quando senti qualcosa: voci soffocate, che pian piano diventano più forti e distinte. Dietro di te! Ti volti...e non sei più dove eri rimasto. I cadaveri sulla Jocasta sono spariti, i tuoi compagni anche. Sei in mare aperto, ed è una mattinata soleggiata. Qualcuno dietro di te sta pronunciando parole simili a ciò che pensavi poco fa: "Traditore! Sangue del mio sangue! Messo sull'asse da un ragazzino di tredici anni!" a parlare è un uomo il cui volto ti è ben noto, stampato sui volantini da ricercato appesi in ogni porto in cui sei stato: quello che per molti anni è stato il Re dei Pirati, d'ispirazione a tutta la moderna pirateria; una leggenda, o forse più. L'originale padrone della Jocasta. 

Jack Gomez, in arte Bolero Jack.

Ti rendi subito conto che c'è qualcosa che non va: senti l'odore del mare misto a quello dei cadaveri e della fuliggine, dev'essere un trucchetto illusorio, qualcosa ti sta facendo vedere un pezzo del passato della nave su cui ti trovi senza preoccuparsi di convincerti che quello che vedi è reale: uno dei marinai ti passa addirittura attraverso, come se fossi un'ombra, trasparente in quel ricordo.

Riconosci un ammutinamento quando ne vedi uno: l'intera ciurma del capitano Gomez è rivoltata contro di lui; un bambinetto con in testa un cappello tricorno guida il famigerato pirata sull'asse, spingendolo con uno stocco. "Niente di personale, mio caro. Sono solo affari." quel modo di parlare, così altezzoso e spregevole, lo sguardo beffardo che ha perfino nei confronti della morte; i capelli nerissimi e il volto squadrato. Potranno essere passati un bel po' di anni, ma riconosceresti Nero perfino in fasce!

Altro che pirata integerrimo, Bolero Jack si sta letteralmente cagando in mano. Si inginocchia di fronte al ragazzino e lo supplica quasi in lacrime: "Non uccidermi, ti prego! Ti comprerò tutte le spade di legno che vuoi! Vuoi guidare la nave? Te la lascio guidare! Ti ricordi com'era bello, quando da piccolo giocavamo insieme e-" Nero gli tira  un calcio in faccia ben assestato, tanto da fargli perdere l'equilibrio e farlo finire in mare. Tutta la ciurma si esalta e grida al nuovo capitano Nero, che commenta: "L'unica volta che hai giocato con me, mi hai lanciato addosso a una maledetta guardia come diversivo per scappare!"

Nero lascia la balaustra di tribordo, chiamando a sé gli uomini e portandoli sul ponte del timone. Qualcuno li osserva dall'alto: l'ombra di un ragazzo dall'aria cupa, con un corvo sulla spalla e due else di spalle gemelle sulle spalle. "Ed ora che il burattino è caduto, è ora di pensare al burattinaio. Kilagas!" grida, salendo le scale. La ciurma si fa più nervosa, ma non smette di seguirlo. Giunto in cima, sguaina una sciabola e gliela punta contro. "Come nuovo capitano della Jocasta, ti sollevo dal tuo incarico di Primo Ufficiale. Hai servito bene, ma ora che mio padre è a farsi un bagno con le ostriche, non ti permetterò di manipolare anche me. I tuoi giorni su questa nave sono finiti!" il ragazzo ride. Anche se innaturalmente avvolto da un alone di oscurità - è il ricordo ad essere sfocato? - riconosci parte dei suoi tratti del viso in quelli di Kerberos: si assomigliano davvero tanto. E perfino il suo modo di vestire, la sua voce, il nome...Kilagas. Ti sono tutti familiari. Ma come in un sogno, non riesci a ricordare bene. "Il piccolo Nero vuole sfidarmi? Ti ho addestrato troppo bene. Ma non stavolta, tappo." e in un turbinio di polvere il ragazzo scompare. La ciurma prende in braccio il piccolo Nero, inneggiando alla libertà e ad una nuova era a bordo della Jocasta.Come polvere al vento, le onde, i marinai e Nero svaniscono nell'arco di pochi secondi; di fronte a te c'è di nuovo la nave da recuperare, e Len che ti guarda curioso. 

Un battito d'ali si leva da sopra le vostre teste. Un colorato pennuto si appollaia sulla spalla del capitano. "C-C-Cra! T-Tradimento!" commenta il pappagallo spuntato fuori dal nulla.

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Sandrine Alamaire

"Asvig, ti sei appena guadagnato il posto nella Settima Spedizione. Jocelyn dei Draghi dovrà cercare suo marito in un altro modo", commento, furente, osservando la folle, cieca rabbia della Nana. Che sia maledetta. Lei ed il suo regno. 

"Quella pazza sanguinaria non salirà sulla Eurus".

Avanzo sul ponte della Royal Majesty, ignorando completamente l'ennesima dimostrazione di insofferenza della regina. 

Mi metto quindi a cercare lo stocco, sperando non sia precipitato in mare, e ad esplorare la nave, facendo cenno ad Asvig e Ventura di accompagnarmi. 

"Mastro Verdun, cortesemente, fungete ancora da vedetta nella vostra straordinaria forma animale. Sono sicura che i vostri occhi sapranno essere all'altezza. Mastro Verdini, date un'occhiata alle condizioni di questa nave. Sigbjorn, tu pensa alla Jocasta, per favore, dato che la conosci meglio di tutti. Mastro Bolgur, ve ne prego, continuate il vostro lavoro sulla Cercascogli", chiedo ed ordino, prima di proseguire. 

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Randal

Osservo la scena. Un colpo. Due. Tutto finito. Mi giro verso gli altri che son rimasti a guardare come me in cerca di una loro reazione, e sul mio volto si palesa un sorriso divertito. 

Nel mentre che mi giro a destra e a sinistra annuisco con il capo con espressione di approvazione.. una vittoria.. schiacciante direi e applaudo con convinzione. Cerco la complicità di Arrigo, sicuro di un compagno con il quale condividere l'ilarità del momento

Poi tutti ad un tratto tutto si fa buio e dall'atmosfera pesante. Sandrine ha parlato. Guardo nuovamente gli altri in cerca di reazioni, positive o negative che siano.. Fa lo stesso. Va beh.. l'ha chiesto lei, io ho cercato di avvertirla in maniera sottile e un po' provocatoria.. poi tu hai acconsentito. 

Eh, diciamocelo. Se non volevamo che finisse così potevamo dire semplicemente di no. È andata così.. oh, io mi sono anche divertito, i cretini imparano sempre la lezione in un modo o nell'altro. 

Ehhhh va beh sospiro grandemente guardandomi nuovamente attorno facendo spallucce e torno a cercare Pimplewinker e il pelato 

Sandrine saprà gestire anche sta magagna.. in un modo o nell'altro insomma

Alla vista del pappagallo mi viene in mente una sola cosa È LUI È LUI, È IL PENNUTO DEL PIRATA CHE CI HA TRADITO E HA UCCISO ISAAC! ACCHIAPPATELO! 

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Besnik "Fortunale" Aghendor

Lo scontro è...spiacevole. Per quanto fosse probabilmente una nostra avversaria, quella donna non meritava una fine così truculenta. E meno male che la Contessa aveva chiesto alla nana di non usare troppa violenza.
"Controllo di sotto" dico, ma poi mi rendo conto di essere rimasto a fissare il vuoto, ancora rintronato dallo scontro. E quello che cos'era? Interessante, dovrò parlarne con Nero.
Sono le parole di Randall a riscuotermi: indica un pappagallo. Con un gesto della mano provo a comandare il vento affinché lo trattenga lì dove si trova.

DM

 

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12 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 22:45 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Due miglia a nord dal Bivio delle Correnti

Tempo Nuvoloso, Brezza da Sud-Est

Lo stocco che la contessa cerca è fortunatamente ancora sul ponte. Sembra che la prima martellata abbia disarmato involontariamente Vera facendo cadere l'arma un metro circa più in là rispetto a dove adesso si trova la buca. E mentre i genieri e i carpentieri si mettono a lavoro, Verdun porge le sue scuse alla contessa: "Mi dispiace, mia signora. Non riesco ad utilizzare quel tipo di magia per più di due volte al giorno."

[...]

Vaniglio, il pappagallo di Vuldo, si lascia intrappolare sulla spalla di Fortunale, come se quel posto fosse per lui già garanzia di sicurezza. "C-Cra! Biscottino!" gracchia, evidentemente affamato - o solo bisognoso di coccole. 

I carpentieri tornano in contemporanea dalla contessa a riferire quanto trovato; la Cercascogli è prevedibilmente intatta, ma la Jocasta ha subito qualche danno - nulla di grave, in realtà - durante la battaglia. La Royal Majesty II, invece, sembra praticamente perfetta, escludendo il buco sul ponte. Vera ha previdentemente aspettato che la Jocasta venisse sfiancata dallo scontro prima di attaccare - ma questo significa anche un'altra cosa: che Nero ha distrutto tutte quelle navi da solo

Asvig esce da sotto coperta: "Nero si è destato. Ridley, vuole parlare con te."

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