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Gilda aperta  ·  5 membri

Reikland Tales

Messaggio consigliato

Inviato

Bernardo

"Ho dormito in bettole messe meglio"

commento' quando il maggiordomo ebbe lasciato la stanza

"Se veramente la servitu' e' in rivolta, che senso ha smettere semplicemnete di lavorare ma restare qui? Avrebbero dovuto assaltare la magione oppure andarsene."


Inviato

Magnus Teich

"Eh, qui hanno un tetto e del cibo e possono sperare di tirare a campare per qualche tempo. Là fuori vengono trattati da criminali se mollano tutto senza il permesso del padrone" rispondo quando il maggiordomo è andato via. Aggiungo "Per conto mio ci basta parlare un po' con questa gente. Capisco subito cosa non va...per me è mancanza di soldi"

Inviato

Yenlui

Avrebbe commentato dopo lo stato di abbandono della magione, tanto evidente anche solo al loro passaggio. Si guardò attorno però sottolineandolo con lo sguardo e poi tornando a guardare il maggiordomo. Le esternazioni degli altri invece, nonostante il ribrezzo che gli arrecavano, non le fece pesare più di tanto. Gli uomini, soprattutto se di ceto modesto, erano così: schietti e rudi ma spesso abituati a sopravvivere e quindi piuttosto svelti e smaliziati.

Doveva pulirsi per rendersi presentabile. Era cosa strana stare al tavolo col padrone considerate le usanze imperiali, era però lieto di quella notizia.

Inviato (modificato)

Kurt Pilger

"Quell'idiota di un maggiordomo non sa nemmeno contare fino a cinque... si vede che gli hanno mozzato qualche dita delle mani...", commentò Kurt, guardandosi attorno. 

"Noi siamo in quattro e quell'imbecìlle ci prepara solo tre letti. Dovrò trovarmi una servetta a cui scaldare il giaciglio, stanotte", concluse, sghignazzando, il provocatore. 

"Forza, diamoci una pulita, che il tempo è poco".

Modificato da Ghal Maraz
Inviato (modificato)

Aubentag 27 Sigmarzeit 2511 - Tardo tramonto [Qualche nube]

Non impiegarono molto i compagni a togliersi le tracce dello scontro avuto. Solo Yenlui dedicò del tempo per una vera pulizia andando a prepararsi per la cena

La vicinanza delle Gray Mountains proiettava la loro ombra sulla loggia, andando ad anticipare l'oscurità e lasciando il giardino immerso in un bruno rossore.

I servi stavano accendendo le luci nella casa padronale, mentre solo il corpo di guardia all'ingresso era l'unico altro edificio illuminato. Intorno la foresta era avvolta da una totale oscurità

@all

Spoiler

Liberi di muovervi, se no passo alla cena

 

Modificato da AndreaP
Inviato (modificato)

Yenlui

Se era preso il tempo necessario per rendersi presentabile. Fare la parte del servo non significava per forza puzzare, inoltre lui preferiva al limite definirsi servitore. Quella storia proprio non gli andava giù. Ma tutto era fattibile per apprendere e fare esperienza. Per conoscere.

Percorse il corridoio per osservare meglio la dimora e la sua struttura. Vide i servi adoperarsi per illuminare l'ambiente, si avvicinò ad essi senza dire nulla incuriosito dalle eventuali reazioni mentre attendeva il campanello.

Modificato da Landar
Inviato

Aubentag 27 Sigmarzeit 2511 - Tardo tramonto [Qualche nube]

I compagni, una volta sistematisi, parevano aver deciso di aspettare la cena: l'unico loro problema era non sapere dove fosse una latrina, costringendoli ad usare il pitale 

Yenlui invece sembrava intenzionato a cercare qualche servo: aperta la stanza l'elfo uscì nel corridoio guardandosi intorno e fermandosi davanti alla porta

@Yenlui

Spoiler

L'elfo fu subito deluso di non vedere in giro servi. Si aspettava gente che preparasse la casa per la notte, ma il corridoio del primo piano era deserto. Sulla destra, verso la scala da cui erano saliti il silenzio era tombale, mentre sulla sinistra si udiva uno strano miscelare di suoni, dal rumore di stoviglie a flebili lamenti che ogni tanto riempivano l'aria.

@all

 

Inviato

Yenlui

Solo

Spoiler

Continuò ad esplorare la dimora von Bruner con curiosità crescente, constatando quanto fosse fondato il sospetto di Ashaffenberg. Grazie ai rumori non ebbe difficoltà a individuare la sala dove avrebbero mangiato mentre ancora non aveva incrociato una latrina. Era schifato dall'idea ma avrebbe dato un'occhiata anche in quell'ambiente per verificare in quale stato versava. Un'ulteriore conferma. Avrebbe chiesto chiarimenti in seguito, dirigendosi subito dopo in sala sperando di cogliere ancora qualche servitore a lavoro.

 

Inviato (modificato)

Kurt Pilger

Stanza

Spoiler

 

"Butto un occhio in giro anch'io, gente. Quell'orecchie a punta è pure buono di farsi ammazzare per sbaglio, con la puzza sotto il naso che ha e con quell'aria da strambo", disse Kurt, dopo essersi svuotato la vescica. 

"Torno tra poco".

 

AdG

Spoiler

Esco e do un'occhiata in giro. Se incontro qualcuno che sembra abbastanza amichevole, mi fermo. 

Inizio a curiosare dalle stanze del primo piano. 

 

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Aubentag 27 Sigmarzeit 2511 - Tardo tramonto [Qualche nube]

@Yanlui

Spoiler

L'elfo si mosse nel buio corridoio verso la fonte dei rumori alla sua sinistra. Raggiunta la fine del pianerottolo si rese conto che i lamenti provenivano dalla porta alla sua sinistra mentre il rumore di stoviglie, ora accompagnato da un profumo di cibo, proveniva dalla scala che scendeva.

@Kurt

Spoiler

Kurt si affacciò nel corridoio: non si vedeva nessuno in giro salvo YAnlui in fondo al pianerottolo sinistro. Il silenzio era tombale e, insieme alle ragnatele e la polvere presente in giro, faceva sembra la casa abbandonata.

@all

 

Inviato

Yenlui

Curiosando

Spoiler

I lamenti lo incuriosirono non poco. Si accostò alla porta per ascoltare meglio e capire se i lamenti erano anche fatti di parole e borbottii. Il campanello ancora non era stata suonato, forse c'era ancora tempo per la cena. Prima però si preoccupò di controllare nessuno fosse in arrivo o di passaggio in quell'area della casa.

 

Inviato

Magnus Teich

Stanza

Spoiler

"Eh, mentre aspettiamo la cena vado un po' nelle cucine, intanto per vedere che si mangia, e poi per fare conoscenza con qualche persona di qui. Chi lo sa, magari scopro tutto ora e passiamo i prossimi giorni a riposo, eh?" sogghigno e scendo di sotto, cercando le cucine. 

 

Inviato

Bernardo

Annoiato dall attesa anche il giovane tileano decise di muoversi

"Io vado a visitare le cucine...chissa' che qualche bella cuoca in carne non si commuova alla vista di questo ragazzo affamato"

disse beffardo

Inviato

Aubentag 27 Sigmarzeit 2511 - Tardo tramonto [Qualche nube]

Vedendo nel corridoio solo Kurt, Yenlui si avvicinò alla porta da cui si udivano lamenti appoggiandone l'orecchio

@Yenlui

Spoiler

L'elfo prestò attenzione alle voci nella stanza: non era chiacchiericcio ma chiaramente lamenti di dolore

Frattanto, mentre Magnus e Bernardo imboccavano la scala da cui erano saliti per tornare al piano terra, Kurt superava l'elfo imboccando l'altra scala
30Denari aveva invece deciso di rimanere nella stanza ad aspettare la cena

@Bernardo e Magnus

Spoiler

I due compagni, raggiunsero la fine del corridoio dove vi erano alcune porte andando poi ad imboccare le scale scendendo al piano terra dove vi era la great hall. Due cameriere, due ragazze con poco pie di venti primavere certo non appariscenti, stavano apparecchiando
il tavolo padronale posto al centro della stanza

@Kurt

Spoiler

 

Raggiunta la scala Kurt udì provenire da sotto rumori di stoviglie e un profumo di arrosto.
Scesa la rampa il protagonista si ritrovò in una grossa cucina con mattoni rossi a vista. Un grande fuoco era acceso in uno dei due camini dove grossi pezzi di maiale stavano arrostendo. Un grosso tavolo dominava la stanza, ricoperto da utensili da cucina e alcune verdure.
Una donna massiccia sulle trentacinque primavere vestita con un grembiule bianco seppur macchiato stava mescolando una pentola appoggiata vicino al camino.
Appena la donna vide Kurt subito proruppe "E tu chi ..zzo sei? Togliti dai ..glioni immediatamente, non voglio figli di ..tana nella mia cucina. Via!" concluse urlando e brandendo il mestolo a modo di mazza.

 

@all

 

Inviato

Yenlui

PIano terra

Spoiler

Con delicatezza l'elfo bussò alla porta. A quel punto non se la sentiva di lasciare qualcuno ai propri dolori quando forse... forse avrebbe potuto fare qualche cosa o quantomeno chiamare qualcuno. Inoltre cinicamente pensò potesse essere di aiuto per iniziare ad ingraziarsi gli 'abitanti' della casa. Anche se chi si lamentava probabilmente non faceva parte della servitù.
"Qualche problema? Serve aiuto?"

 

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