Keith [Ranger-Guida; Sergente Esploratore]

Tornati al campo espletiamo le formalità, informate le sentinelle mi allontano da Gorbad per partecipare alla cena e alla serata festosa. I commenti e le battute si sprecano, mi siedo in disparte come al solito, sgranocchiando la mia razione e non potendo fare a meno di invidiare Raoh, quando prende la parola e intona una piacevole filastrocca.

Il vedere uno della mia razza così accettato e spigliato mi incupisce, ma non quanto l'essere avvicinato da Samya che senza troppe formalità mi chiede di iniziarla all'addestramento con l'arco. Il mio imbarazzo è palese quando la principessina mi rivolge la parola e preferire affrontare un ghiottone in calore piuttosto che darle confidenza, ma il dovere è dovere.
"C-certo, principessa....possiamo vedere cosa..cosa si può fare."
Armeggio con l'equipaggiamento riposto nello zaino, più che altro nella speranza che si allontani, poi desisto.
"Domani mattina vedremo di iniziare...va bene?"
Dico imbarazzato, completamente dimenticando che dovrei trattarla come un commilitone.

Aspetto che si allontani, prendo un bel respiro e mi allontano un altro po dalla comitiva centrale, sentendo solo le ultime parole del capitano.
...ma tutte a me...porcaccia di quella miseriaccia...

Alyssa - samurai

L'atmosfera gioviale mi evoca il ricordo di vecchie sagre di paese che ho sempre amato ma per abnegazione me ne sono privata da parecchi anni.

Le cose cambiano quando percepisco che qualcosa ci spia oltre la propaggine del bosco. Lì per lì cerco di capire se si tratta di un qualche animale o un entità più pericola. Rapidamente altri si accorgono dell'anomalia e a darmi il campanello di allarme è proprio il lupo addestrato di uno degli esploratori tornati non troppo tempo fa. Il fatto che si quieta suggerisce che sia uno scampato pericolo, ma è doveroso un sopralluogo.

Il luogotenente Seydel, sempre sul pezzo, fa quella cosa che solo i condottieri del suo ordine sono in grado di fare. Confido in un responso che generi un risultato, ma nel mentre continuo a scrutare l'oscurità. Senza che proferisco parola, attorno al mio capo inizia a orbitare una pietra luminosa in grado di proiettare un bagliore paragonabile ad una lanterna.

Capitano De Bois, allerti gli uomini.

Capitano Arie, stia a guardia delle nuove reclute.

Abbiamo l'importante missione di proteggere le principesse, nessuna precauzione è da considerarsi eccessiva.

Edited 25 Settembre 20186 anni by Iria

@Roderic

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senti il potere divino infodnersi in te partire dal tuo cuore e raggiungere i tuoi sensi. Avverti che molti soldati attorno a te non condividono propriamente il senso della legge, ma nel bosco, fra gli alberi, oltre le tenebre non percepisci nulla. Qualunque cosa ci sia, s ec'è qualcosa non è caotica.

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diversi soldati caotici ma nulal di caotico nel bosco

 

@Keith

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La principessa ti sorride, sembra quasi positivamente divertita dal tuo imbarazzo.

Vabene sergente, allora a domani... e non si preoccupi sono una brava studentessa!

 

@Yorik e Gobard

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Vi ringrazio, siete gentilissimi... ci ho pensato molto, sapete e sono convitna che la vita da chierica o paladina non facciano pe rme. Non amo molto i regolamenti e i vari codici che governano quelle vite. Io le vite le voglio aiutare, non regolamentare... scusate, sto parlando da  principessa e non da grifone! Gobard, domani mi insegnerà a segurie le tracce e a capirle? Sempre se il capitano non ha in mente altro per me.

La principessa, evidentemente, non si è accorta di nulla. Ma attorno a voi, a aprte gli ordini di Alyssa non notate nulla

@Alyssa

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Arie ti risponde con un gesto del capo, apparentemente sembra non fare altro, am ti accorgi che porta la mano destra sull'elsa della spada e sposta le gambe in modo tale da poter scattare all'azione in qualsiasi istante.

La tua lama di luce illumina solo fronde, tronchi e alberi. Nulla di nulla.

 

Gorbad

- con Yorik e Felix

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Annuisco ma sono tamente concentrato sul limitare del bosco che le parole della giovane mi arrivano ovattate, quasi distanti.

"Certo signorina, ora pero' andate e sistemarvi vicino al fuoco, la notte e' fredda ed umida nel bosco ed abiti asciutti od umidi possono fare la differenza tra un malanno od un fisico robusto"

poi al nano

"Yorik, nel bosco abbiamo trovato le orme di uno strano predatore, piccolo come un gatto ma sembra si nutra di sangue. La reazione del lupo non mi e' piaciuta per niente, facciamo attenzione"

richiamo a me gli spiriti della natura focalizzandomi su di un masso al limitare del bosco nella direzione in cui il lupo ha ringhiato, il quale, dopo alcuni istanti, inizia a brillare come un piccolo cumulo di braci ardenti

- narratore

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Versione druidesca romanzata di luce su di un masso 

 

 

Edited 25 Settembre 20186 anni by Pentolino

Orione (mezzelfo intrepido)

Al tavolo da gioco

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"Come è giusto, la fortuna ha arriso a voi, c'è mancato però poco che baciasse me al posto vostro. Ma si sa, la fortuna è una ruota, oggi a voi, domani a qualcun altro." dico strizzando l'occhio ed alzandomi dal tavolo soddisfatto del passatempo. Mi dirigo quindi a preparare la mia tenda e a dare una mano a Yorik, se la gradisce, nel fare la sua.

Con Yorik, prima di cena

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"Forse potremmo preparare anche quella di Gobard. In fondo sta pattugliando la zona, noi che non abbiamo molto da fare potremmo fargli questa cortesia dato che è impegnato, che dite?" chiedo al nano mentre ci occupiamo delle rispettive tende.

A cena

La serata si svolge in maniera molto conviviale ed aperta. La gente mangia tranquillamente e serenamente, in fondo non c'è nessun motivo per sentirci in pericolo o per altra preoccupazione che non sia quella di riempire le nostre pance affamate. La serata viene rallegrata da brindisi di gruppo alle principesse ed ai grifoni nonché alla canzoncina ben intonata e ritmata eseguita da Raoh. Ad un certo punto però ho la sinistra sensazione, tanto più in una situazione così rilassata, di essere osservato. Capisco che non sia solo una semplice sensazione, ma che il mio intuito o forse le mie percezioni subconsciamente superiori mi stanno mandando un messaggio d'allerta. Qualche attimo dopo ho la certezza che non sia tutta una mia fantasia quando vedo il compagno animale di Gorbad ringhiare per qualche attimo nella stessa direzione e poi acquietarsi. A questo evento diversi di noi, chi con più discrezione e chi meno, s'allertano ed iniziano a studiare e controllare icon lo sguardo od altre loro capacità, il bosco nella direzione dove ringhiava il lupo.

Essendo poi accanto a Yorik come Gorbad, sento quest'ultimo raccontar lui quanto scoperto nella perlustrazione dei dintorni. "Interessante, forse è una creatura mai vista prima. Sicuramente di un'altra zona e forse di un altro regno o continente." commento per inserirmi nel dialogo fra i due e sentire le loro ipotesi.

Edited 26 Settembre 20186 anni by Pyros88
Ridata giusta identità al pg

Yorik - nano incantatore

Con Orione prima di cena

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Finisco di tirare su la tenda, e annuisco "Massì, non ci costa poi tanto. Non aspettarti che gli rimbocchi anche le coperte, però..."

Ascolto sia le parole di Gorbad sia quelle di Orione, e ci penso su. Potrebbe essere una creatura pericolosa, nonostante le dimensioni. Vale la pena tenerne conto e stare in guardia.

DM
 

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Arcane +8 se magari mi ricorda qualche creatura magica. 

 

Roderic Seydel - Paladino di Abadar - Luogotenente delle guardie reali

Non vedo nulla dico ad Alyssa Niente di apertamente contro la legge quantomeno 

@Yorik

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hai troppe poche informazioni al riguardo. o non ti viene in mente nulla o ti vengono in mente fin troppe creature

 

Lancelyn De Bois [umano Combattente non convenzionale, capitano del Grifone]

I sensi allerta, mi alzo dalla ruota del carro che stavo usando come sgabello: non posso disobbedire ad un ordine diretto del capitano, ma non intendo muovere tutto per il ringhio di un lupo. Alzandomi, quindi, passo alle spalle di Raoh, sussurrandogli: Tienimi d'occhio, continua come prima ma pronto ad agire. Poi, rapido, faccio cenno a Kaith di seguirmi e continuo il giro del gruppo di uomini che stanno cenando, raggiungendo quindi Kay: Attaccato alle principesse, lascia Ben a fare i brindisi e non attirare l'attenzione, limitati a tenerle d'occhio. Segui la Guardia, Arie.

Infine, raggiungo il limitare della radura, dove si stanno raccogliendo le due guardie e i tre appaltatori: Molto bene: voi rimanete qui, tenete il perimetro. Capitano Alyssa, chiederei a lei e al suo luogotenente di rimanere a difesa del campo e delle principesse. Ho allertato gli uomini, ma le vostre lame sono la miglior protezione. Io e Kaith andremo a fare un giro veloce, intendo essere sicuro che non ci siano sorprese. Odio i presentimenti e le sensazioni

Libero quindi un paio di piccole sfere che tenevo in tasca, simili a quella che sta ora fluttuando attorno alla testa del capitano, mentre mi infilo nel bosco insieme a Kaith: Durante la ricognizione avete notato niente? chiedo, durante i primi passi, prima di abbassarmi sulle ginocchia e cominciare a muovere i piedi con più attenzione.

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Mi muovo furtivo, Stealth +8. Se c'è abbastanza luce (fra quella naturale e i riflessi del falò) spengo anche la mia piccola torcia fluttuante.

 

Alyssa - samurai

Attendo un cenno dal capitano De Bois. Ora come ora brancoliamo letteralmente nel buio ma è fondamentale scansare qualsiasi tipo di eventualità.

Eppure qualcosa c'è.... Altrimenti non si spiga come mai io, Orione e il lupo di Gorbad abbiamo avuto la stessa reazione nello stesso momento.

Acconsento alla richiesta del capitano dei grifoni fermandomi dopo appena una decina di passi.

Orione (mezzelfo intrepido)

Sembra che per una sensazione e le tracce di uno strano animale con tecniche alimentari anomale si stia facendo um baccano incredibile con tutto questo complottare, dare ordini, ispezionare il perimetro ecc.

"Senta, non per discutere i suoi ordini -dico un po' annoiato- ma dato che è notte, non sarebbe meglio approfittare dei nostri buoni occhi, anche al buio, per ispezionare il perimetro? Ah, dimenticavo il suo olfatto." dico al comandante facendo cenno svogliatamente con il pollice verso Yorik e Gorbad con accanto il suo lupo che menziono alla fine, quasi avessi avuto una illuminazione geniale.

Edited 26 Settembre 20186 anni by Pyros88

Raoh (Aasimar bardo)

Sono lì tutto preso a canzonare un commilitone che è quasi finito nel falò nell'intento di saltarlo senza rincorsa. Scommetto praticamente su tutto, anche sul fatto che un compagno potesse o meno bruciarsi le chiappe nel tentativo.. ovviamente avevo scommesso contro.
La mia vincita? 
Le risate e la scena che mi sto godendo.
Sto poveraccio sta venendo preso in giro da tutti mentre salta a destra e sinistra chiedendo un secchio d'acqua fresca dove poter immergere il cùlo.

Ahhh questi Grifoni, ma se non ci fossero bisognerebbe inventarli

..ed è lì che il Capitano mi sussurra alle spalle. Non faccio nemmeno in tempo a chiedergli ..cosa Capit.. ?? che mi ha già superato e sta andando verso altri ufficiali in direzione del limitare del campo. A volte quell'uomo è troppo efficiente..

va beh, con un occhio guardo sto qua col culo bruciato e con l'altro tengo d'occhio il Capitano

Continuo a ridere e a godermi la scena come se nulla fosse e faccio come mi è stato ordinato

 

Keith [Ranger-Guida; Sergente Esploratore]

Tiro un sospiro quando Samya si allontana, rinviando almeno fino a domattina i pensieri, qualcosa però mi costringe a prestare attenzione.
Qualcosa non va al campo, inizia una certa agitazione tra i soldati e passano solo pochi secondi prima che il capitano confermi queste mie supposizioni.

Gli ordini sono semplici e chiari, mi assicuro solo di avere il pugnale infilato nella cintola che già siamo giunti al limite della radura.
Annuisco a Lancelyn che continua ad impartire comandi, poi ci addentriamo nel bosco.
"Niente di particolarmente sospetto capitano."
Rispondo a bassa voce.
"Solo la carcassa di una giovane volpe. Ne io ne Gorbad abbiamo capito da quale tipo di predatore fosse stata uccisa."
Rifletto un istante pensando che forse avrei dovuto fare rapporto prima, ma di solito queste cose vengono lasciate a me.
"Abbiamo ispezionato l'area circostante con attenzione e trovato la traccia di una specie di....di uccello crediamo, della taglia di un grosso gatto...nient'altro."

Aspetto un secondo iniziando ad assumere la classica postura di quando mi muovo nel sottobosco senza voler essere visto, il capitano sembra voler accendere delle luci ma io non ne ho davvero bisogno e preferirei rimanere nell'ombra. 
Estratto l'arco, mi attardo di qualche metro, osservando tutto attorno, poi lancio un'ultima raccomandazione al mio superiore, con un filo di voce.
"Io la copro, lei vada avanti ma si ricordi di guardare anche in alto, i pericoli nella foresta possono arrivare da tutte le direzioni."

Probabilmente ci stiamo allarmando per niente, ma per me non fa alcuna differenza, io prendo la foresta dannatamente sul serio. Sempre.

DM

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Mi muovo furtivamente  circa 6 metri dietro Lancelyn (se accende la torcia fluttuante) altrimenti poco dietro.
Percezione: +10

 

Gorbad

Cio' che e' iniziata come una spiacevole sensazione si e' ora trasformata in una vera e propria azione di  controllo.

Il capitano de Bois come sempre prende il controllo della situazione ed inizia a definire compiti e priorita', raggiunto il gruppo di persone al limitare del bosco di cui faccio parte, ci chiede di difendere il perimetro mentre lui ed il fido Keith iniziano ad inoltrarsi nel fitto della vegetazione.

Le argomentazioni di Orione sono piu' che  sensate ma smuovere un uomo d armi dalle sue convinzioni e' come chiedere ad un fiume di scorrere verso monte, sorrido all amico mezzelfo mostrando la mia solidarieta'.

 

De Bois e Keith

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Con tutte le cautele del caso e sfruttando al massimo sia l’addestramento che le innumerevoli esperienze sul campo iniziate a controllare il bosco, rapidamente i suoni e i rumori dell’accampamento si affievoliscono e il silenzio inizia a primeggiare attorno a voi. Sul terreno non trovate nulla, non un orma, non una traccia. Assolutamente nulla di anomalo. Ed anche i radi suoni notturni sembrano sottolineare questo stato di normalità.

La cosa è molto tranquillizzante, poi spostate la vostra attenzione sulle fronde degli alberi. Qualcosa notate: piccoi rametti spezzati, foglie mangiucchiate, tronchi con alcuni segni simili a quelli che gli orsi lasciano per marcare il territorio. Null'altro.

 

 

@Gobard

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RIpeti il giro del perimetro anche con le sentinelle, ma non noti nulla, anche il tuo lupo non sembra individuare nulla di anomalo

 

Yorik - nano incantatore

Accampamento

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Scrollo le spalle "Che ci vuoi fare, Orione. Noi siamo qui per il lavoro sporco, non per farci belli mentre avanziamo coraggiosamente verso il nemico...Però hai ragione, qui è buio per gli umani" sollevo una mano e vi tengo dentro un sasso levigato raccolto da terra, che inizia ad emanare una calda luce solare.

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Light, CL 5

 

 

Lancelyn de Bois [Umano combattente atipico, capitano del Grifone]

Rispondo a Orione prima di infilarmi nella foresta: Ed è esattamente per quello che vi voglio a proteggere il perimetro, ovvero dove si trova l'obiettivo che è più importante proteggere. Non attendo risposte, infilandomi nel bosco

Kaith

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Ovviamente lascio che sia Kaith a condurre l'esplorazione, limitandomi a fornirgli il mio aiuto se necessario: sono qui solo per fornirgli aiuto in caso le cose si mettessero male, e so di essere abbastanza silenzioso da farlo senza metterlo nei guai. Dopo qualche minuto di esplorazione, ormai assodato che non c'è nulla di pericoloso, lo fermo con un cenno: Molto bene, credo possiamo tornare indietro. Mi preoccupa un po' quel cadavere, ma non tanto da togliermi il sonno. In ogni caso, chiederei ai tuoi ragazzi di prestare eccezionale attenzione stanotte. C'è qualcosa che non mi quadra, magari non sarà niente ma viste le nostre ospiti preferisco rischiare il meno possibile.

Do una leggera pacca sulla spalla dello strano uomo-angelo, facendogli poi cenno di rientrare. Mentre lo facciamo, gli sussurro: Ho visto che hai cominciato a fare amicizia con la principessa, mi fa piacere! Spero vi divertirete insieme... Gli faccio un occhiolino, ben sapendo che la cosa probabilmente gli da incredibilmente fastidio. Ad ogni modo, dopo qualche istante di silenzio, aggiungo a voce ancora più bassa: Se avessi bisogno di scollartela, basta un fischio: ci sono tante cose da farle fare in un campo!

 

Keith [Ranger-Guida; Sergente Esploratore]

DM e Lancelyn

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procediamo con cautela, forse eccessiva ma la cosa non mi disturba affatto. Il capitano è un uomo capace di muoversi al coperto e anche questo non mi dispiace, però gli starni segni sulle fronde degli alberi un po mi turbano. Mi avvicino ad uno degli alberi, forse con l'intenzione di arrampicarmi ed approfondire la questione delle artigliate simili a quelle di un orso, ma poi il capitano mi richiama e, soprattutto, mi offre una via d'uscita per il mio impegno del mattino successivo.
Dimentico immediatamente le tracce e mi volto annuendo vigorosamente.

"Farò io stesso un turno aggiuntivo di guardia, i miei uomini sono stati già avvisati ma darò loro una mano....se potessi dormire qualche ora in più domani mattina."
Dico fiducioso con l'unico intento di evitare la principessa.
 

 

Orione (mezzelfo intrepido)

Io, Yorik, Gorbad

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"Ma il perimetro è illuminato, ci potete vedere anche voi." dico con una nota di fastidio a bassa voce ai miei due compagni di gilda, quando ormai gli altri dell'esercito se ne sono andati, consapevole che la parte "divertente" ed "eccitante" spetti a loro mentre io debba occuparmi di quella noiosa. Inizio quindi a perlustrare il perimetro, assieme al nano ed al mezzorco, controllando che gli uomini di sentinella stiano tutti bene e siano vigili.

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Test Percepire +6

 

 

Tutto tranquillo, nessuno di voi, nè delle sentinelle nota nulla di particolare. La cena finisce, tutto viene sistemato e pulito senza che nulla accada sotto ai vostri più che attenti occhi.

Rientrata lo stato di allerta, o meglio di preoccupazione, ognuno si ritira nella propria tenda. Nel campo vengono disposti piccoli bracieri e alcune torce per illuminare meglio lo spazio fra le tende dell'accampamento. Sul perimetro esterno le sentinelle vegliano il vostro sonno, mentre i loro sguardi abili ad osservare nell’oscurità osservano ogni cosa.

Lentamente ogni suono si sopisce nell’accampamento, lasciando il posto ai normali suoni della notte.

Strani suoni. Normali rumori del bosco per chi è abituato a vivere a stretto contatto con la natura, forse inquietanti per altri.

@Alyssa

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Per precauzione ti sei messa nella tenda fra le due principesse, anche per evitare che parlottino fra loro invece di dormire. In breve vi addormentate tutte e tre. Prima Astel, poi Samya e infine tu.

Nel sonno senti Astel rannicchiarsi e premersi contro di te, infine un suo braccio si posa su di te abbracciandoti.

Arie… non scappare… vieni più vicina… E’ la voce di Astel. Senti dei movimenti dall’altra parte, i normali mugugni di chi si sveglia di notte. Poi hai l’impressione che scenda un imbarazzante silenzio nella tenda.

Ca…capitano Alyssa! E’ la voce di Samya I-io non sapevo che lei e... e… Astel… Se..se Arie vi-vi vedesse!

Un grido interrompe la principessa.

 

ALLARMI!!! Allarmi! Il grido della sentinella sveglia immediatamente tutti, Arie balza fuori dalla sua tenda e con la spada sguainata corre a mettersi a difesa e a protezione della tenda delle principesse.

Appena uscite dalle tende individuate subito in Astolfo colui che ha dato l’allarme.