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Nuove informazioni su Guildmaster's Guide to Ravnica


SilentWolf

Messaggio consigliato

Ecco una serie di nuove informazioni sul contenuto del primo supplemento di Magic per la 5a Edizione di D&D.

Come vi avevamo già accennato qualche tempo fa, Guildmaster's Guide to Ravnica sarà il primo supplemento ufficiale di D&D 5e dedicato a una ambientazione di Magic, ovvero Ravnica. Contrariamente ad altre conversioni, infatti, rilasciate solamente in versione PDF (in questo nostro articolo potete trovare i link a tutti i PDF di Magic rilasciati fin ora), Guildmaster's Guide to Ravnica sarà pubblicato in versione cartacea il 20 Novembre 2018.

Grazie al sito EN World, che ha raccolto le informazioni rilasciate dalla WotC attraverso interviste, podcast e video su Youtube, possiamo conoscere qualche dettaglio in più sul contenuto del manuale.

  • Guildmaster's Guide to Ravnica è fino in fondo un manuale di D&D per giocatori di D&D. In particolare, mentre Magic: the Gathering è celebre per usare i 5 colori rosso, verde, blu, bianco e nero all'interno del suo metagioco (anche se il testo nelle carte non parla mai di loro in maniera diretta), essi non avranno alcuna rilevanza in Guildmaster's Guide to Ravnica. Le Gilde di Ravnica, infatti, sono definite in base alla loro filosofia, non in base al colore. L'ambientazione si focalizzerà sugli avventurieri, non sul gioco di Magic: the Gathering.
    (NdSilentWolf: se proprio desiderate introdurre un sistema di magia che ricorda il Mana di Magic, tuttavia, vi posso proporre queste mie linee guida del tutto non ufficiali - non sono state create dalla WotC -  inserite qui di seguito sotto spoiler)
     
Spoiler

Premessa: questo sistema non è playtestato, quindi usatelo con le pinze. Non fatevi problemi a correggerlo, se lo ritenete necessario.

Prendete il sistema dei Punti Magia descritto a pagina 288 della Guida del DM (non conosco la pagina esatta del manuale in italiano), nella sezione che tratta il modo in cui creare nuove opzioni di Classe (in inglese "Creating New Class Options"), e stabilite che esistono 5 tipi di Punti Magia, detti anche Punti Mana, divisi per colore: rosso, verde, blu, bianco e nero. A questo punto, prendete le Scuole di Magia tradizionali di D&D e suddividetele tra i 5 colori o, se volete andare ancora più nel dettaglio, suddividete tra i vari colori tutti gli incantesimi di D&D 5e in base alle competenze di ogni colore. Dunque, per lanciare un incantesimo di un dato colore sarà necessario usare i Punti Magia (o Mana) di quell'esatto colore. I personaggi, quindi, dovranno segnarsi sulla scheda 5 diversi punteggi, uno per ogni colore di cui possiedono gli incantesimi. Per recuperare i Punti Mana di un preciso colore, i personaggi dovranno almeno 1 volta al giorno meditare presso o entrare in contatto con una porzione (basta anche una piccola quantità trasportabile) di terra sacra a un determinato colore (pianura per il bianco, montagna per il rosso, mare/lago/fiume per il blu, palude per il nero, foresta/giungla per il verde), pregare uno spirito o una divinità legata a quel colore, oppure recarsi in un luogo sacro/sacrilego capace di rilasciare mana di un dato colore nella zona.

  • Le Gilde di Ravnica servono sia come forma di governo, che come organizzazione volontaria. Esse si scontrano tra loro a causa delle differenti filosofie e dei differenti obbiettivi, spesso in totale contrasto fra loro. Il tradizionale potere magico in grado di mantenere la pace è il Patto delle Gilde (Guildpact). Attualmente il Patto delle Gilde esiste grazie a un uomo il quale, tuttavia, si trova spesso su altri piani, lasciando Ravnica in balia degli intrighi delle Gilde e di conflitti pieni di tensione.
     
  • La Gilda è la lente attraverso la quale i personaggi osservano il mondo. Un giocatore può selezionare una Gilda al posto di un Background. Le Gilde hanno maggiormente a che fare con l'esplorazione e con l'interazione sociale, più che con il combattimento. Esse garantiscono Abilità, capacità speciali e contatti con alcuni PNG. Il DM guarda alle Gilde dei PG e crea una campagna riguardante le Gilde oppositrici. I consigli presenti nel manuale riguardano cose come utilizzare le Gilde buone come avversari, complotti per ostacolare i personaggi, PNG e mostri tipici da usare, e quali luoghi si adatterebbero alla campagna. Le scelte messe a disposizione dei giocatori riguardo alle Gilde e i consigli per il DM forniscono assieme una solida direzione verso cui condurre una campagna.
     
  • James Wyatt ha fornito una breve descrizione delle Gilde. La Legione di Boros (The Boros Legion) è composta da paladini, maghi in armatura che brandiscono il fuoco e da forze militari. Lo Sciame Golari (The Golari Swarm) è composto da elfi che abitano nelle fogne e che vivono nell'oscurità, utilizzando insetti e brandendo la necromanzia. La Conclave di Selesnya (The Selesnya Conclave) è un culto che parla con una voce e che prova a convertire gli altri. La Casata Dimir (Dimir House) è composta da spie e assassini. Il Sindacato Orzhov (The Orzhov Sydicate) è una combinazione tra crimine organizzato, una banca e una chiesa. La Lega Izzet (The Izzet League) è la casa degli inventori e conduce grandi esperimenti. Il Clan Gruul (The Gruul Clans) combina ardenti emozioni con una connessione al mondo naturale espressa attraverso clan barbarici. Il Senato Azorius (The Azorius Senate) governa Ravnica e fa rispettare la legge. Il Culto Rakdos (The Cult of Rakdos) è un circo basato su un culto demoniaco. L'Alleanza Simic (The Simic Combine) padroneggia la scienza della vita, ed è profondamente interessata alla modificazione del corpo e alla creazione di creature ibride.
     
  • I giocatori di D&D beneficeranno di una pletora di nuovi contenuti e di nuove regole. Il numero di nuovi mostri eguaglia quasi quello di Mordenkainen's Tome of Foes. Alcune regole playtestate negli Arcani Rivelati fanno il loro debutto in Guildmaster's Guide to Ravnica, comprese alcune razze (centauri, minotauri, loxodon, Simic hybrids, vedalken e viashino), il Dominio dell'Ordine per il Chierico e il Circolo delle Spore per il Druido. Il design della città di Ravnica fornisce descrizioni locali e informazioni a livello delle strade, piuttosto che fare descrizioni quartiere per quartiere. Le mappe sono isometriche e hanno un aspetto dipinto.
     
  • I Mostri di Ravnica possono essere facilmente riutilizzati in altri mondi di D&D. Il circo di Waterdeep che troviamo in Dragon Heist può essere riempito con mostri provenienti da Ravnica. E il Culto Rakdos potrebbe in realtà essere quel circo. Le regole dell'inseguimento descritte in Dragon Heist potrebbero essere usate in Ravnica.

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2 ore fa, Maxwell Monster ha scritto:

Quali sono i Mostri di Ravnica ?

Un elenco non mi sembra sia stato fornito al momento. Personalmente non conosco i mostri di Ravnica, quindi non posso farti qualche esempio.

Cita

Questo manuale sarà dunque alla portata anche di chi non segue Magic ?

Direi di sì.

Come per tutte le ambientazioni, fornirà informazioni sul mondo di gioco in modo da aiutare DM e giocatori ad avere ciò che serve per giocare. Sempre come succede di solito nelle ambientazioni, comunque, è difficile che il manuale conterrà ogni dettaglio sul mondo di gioco. È più probabile che fornirà le info generali ed essenziali, più qualche consiglio.

Per maggiori informazioni, mi sembra che collegato al gioco di Magic sia stato pubblicato anche qualche libro che parla dei vari piani. In alternativa su internet ci sono numerosi siti che trattano l'ambientazione di Ravnica, compreso il sito ufficiale di Magic.

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27 minuti fa, SilentWolf ha scritto:

 

Come per tutte le ambientazioni, fornirà informazioni sul mondo di gioco in modo da aiutare DM e giocatori ad avere ciò che serve per giocare. Sempre come succede di solito nelle ambientazioni, comunque, è difficile che il manuale conterrà ogni dettaglio sul mondo di gioco. È più probabile che fornirà le info generali ed essenziali, più qualche consiglio.

Per maggiori informazioni, mi sembra che collegato al gioco di Magic sia stato pubblicato anche qualche libro che parla dei vari piani. In alternativa su internet ci sono numerosi siti che trattano l'ambientazione di Ravnica, compreso il sito ufficiale di Magic.

Spero lo rendano indipendente da Magic .

Che facciano pubblicità al brand delle carte lo posso sopportare ,

di comprare 1 prodotto tronco , no .

Ben venga se l 'ambientazione può arricchire D&D ,

 anche se il gioco da cui è presa mi ha disgustato da tempo .

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18 minuti fa, Maxwell Monster ha scritto:

Spero lo rendano indipendente da Magic .

Che facciano pubblicità al brand delle carte lo posso sopportare ,

di comprare 1 prodotto tronco , no .

Ben venga se l 'ambientazione può arricchire D&D ,

 anche se il gioco da cui è presa mi ha disgustato da tempo .

Non credo sarà tronco ma, come tutti i manuali base d'ambientazione, sarà generico, ovvero fornirà una panoramica generale con tutte le informazioni fondamentali. Insomma, ti darà tutte le informazioni importanti, ma non ti descriverà ogni singolo dettaglio scritto su Ravnica in tutta la sua storia editoriale.

Sicuramente non avrai bisogno di conoscere Magic per giocarci, in quanto il manuale sarà autonomo. Ti basterà questo manuale per giocare a Ravnica con D&D.

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6 ore fa, SilentWolf ha scritto:

Premessa: questo sistema non è playtestato, quindi usatelo con le pinze. Non fatevi problemi a correggerlo, se lo ritenete necessario.

Prendete il sistema dei Punti Magia descritto a pagina 288 della Guida del DM (non conosco la pagina esatta del manuale in italiano), nella sezione che tratta il modo in cui creare nuove opzioni di Classe (in inglese "Creating New Class Options"), e stabilite che esistono 5 tipi di Punti Magia, detti anche Punti Mana, divisi per colore: rosso, verde, blu, bianco e nero. A questo punto, prendete le Scuole di Magia tradizionali di D&D e suddividetele tra i 5 colori o, se volete andare ancora più nel dettaglio, suddividete tra i vari colori tutti gli incantesimi di D&D 5e in base alle competenze di ogni colore. Dunque, per lanciare un incantesimo di un dato colore sarà necessario usare i Punti Magia (o Mana) di quell'esatto colore. I personaggi, quindi, dovranno segnarsi sulla scheda 5 diversi punteggi, uno per ogni colore di cui possiedono gli incantesimi. Per recuperare i Punti Mana di un preciso colore, i personaggi dovranno almeno 1 volta al giorno meditare presso o entrare in contatto con una porzione (basta anche una piccola quantità trasportabile) di terra sacra a un determinato colore (pianura per il bianco, montagna per il rosso, mare/lago/fiume per il blu, palude per il nero, foresta/giungla per il verde), pregare uno spirito o una divinità legata a quel colore, oppure recarsi in un luogo sacro/sacrilego capace di rilasciare mana di un dato colore nella zona.

@SilentWolf:

Questo non "rischia" di costringere gli incantatori ad usare un solo tipo di mana?

Non pretendo di avere un pg che ha mana di tutti e 5 i colori, ma mi pare che alcune carte di magic abbiano bisogno di mana di due colori per essere usate, e alcuni incantesimi di D&D potrebbero soffrire dello stesso problema; quindi il tuo sistema (se l'ho capito bene, ovviamente) potrebbe rendere difficile mantenere contemporaneamente mana di due colori diversi, rendendo quindi problematico il lancio di alcuni incatesimi.

Parlo da assoluto non esperto di magic, quindi prendi il mio commento con le pinze...

 

P.S.: in questa ambientazione potrebbe essere interessante implementare il sistema di allineamenti basato sui 5 colori di cui avevo letto su "Gitp".
P.P.S.: un'altro articolo interessante, a questo riguardo, si trova qui.

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51 minuti fa, MencaNico ha scritto:

Sarebbe piuttosto inutile se non fosse così, non credi? 

Tra l'altro, la gente che gioca a Magic conosce le carte, mica è necessaria una conoscenza dell'ambientazione. 

Se rileggi i miei passaggi , ritengo che sarebbe sensato 1 manuale che accontenti tutti , sia giocatori Magic che non .

Così Hasbro darebbe 1 prodotto di cui nessuno potrebbe lamentarsi  ,

e che faccia sia da ponte , sia di utilizzo delle buone idee .

Ritengo che creare opzioni e affinità tra i 2 giochi , sia meglio che crossover obbligati , stile Comic USA .

Ovviamente , se si parla della mia sola persona , il mio interesse riguarda solo D&D e le possibile idee che possono arricchirlo .

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Il 22/9/2018 alle 18:04, Maxwell Monster ha scritto:

di comprare 1 prodotto tronco , no .

Non so se ti sia capitato di leggere il manuale sulla Costa della Spada, ma mi sembra che la linea editoriale scelta da mamma Wizzy per le ambientazioni sia di presentare una sorta di grande scatolone con alcuni dettagli salienti, che sia una qualche gilda o un evento particolare della storyline, e lasciare al singolo master la libertà di sviluppare la propria versione di quella ambientazione. In buona sostanza, l'idea è di fornire un aiuto nel creare la propria ambientazione piuttosto che un prodotto prefatto e plug and play.

Questo, ovviamente, si è notato solo parzialmente con i prodotti pubblicati fin'ora, dato che trattandosi dei Forgotten Realms c'è talmente tanta letteratura in giro che non si è notata questa mancanza: non c'è bisogno che il manuale ti descriva con precisione gli Zentharim per utililzzarli nella tua campagna. 

Ora che però stanno uscendo con un prodotto che molti giocatori di D&D non conoscono (o comunque non lo conoscono così bene) il fenomeno diventa più evidente e, a mio parere, è una scelta che permette più successo editoriale: in questo modo, il manuale lo compra chi vuole giocare a quella specifica ambientazione, ma anche chi vuole costruire la propria usando degli elementi da quella presentata (chessò, magari vuole un mondo basato sulla interazione stretta fra gilde, ma non gli interessa tanto l'aspetto di mega-città).

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2 ore fa, Muso ha scritto:

Posso citare Fantozzi riguardo questa storia dei punti mana? A me sembra "una cagata pazzesca".

Hemmmm....è un sistema che ho inventato io su due piedi per aiutare chi vorrebbe un feeling più da "Magic" nel proprio gioco....😅

Non è una regola WotC.

 

Il 22/9/2018 alle 21:20, MattoMatteo ha scritto:

@SilentWolf:

Questo non "rischia" di costringere gli incantatori ad usare un solo tipo di mana?

Non pretendo di avere un pg che ha mana di tutti e 5 i colori, ma mi pare che alcune carte di magic abbiano bisogno di mana di due colori per essere usate, e alcuni incantesimi di D&D potrebbero soffrire dello stesso problema; quindi il tuo sistema (se l'ho capito bene, ovviamente) potrebbe rendere difficile mantenere contemporaneamente mana di due colori diversi, rendendo quindi problematico il lancio di alcuni incatesimi.

Parlo da assoluto non esperto di magic, quindi prendi il mio commento con le pinze...

Sì, è vero che in Magic ci sono carte che richiedono l'uso di Mana di diverso tipo, ma ho puntato a proporre qualcosa di semplice da usare. Come ho suggerito sotto spoiler, comunque, ognuno è poi libero di correggere o modificare quel sistema come crede. 😉

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4 ore fa, SilentWolf ha scritto:

Hemmmm....è un sistema che ho inventato io su due piedi per aiutare chi vorrebbe un feeling più da "Magic" nel proprio gioco....😅

Non è una regola WotC.

LOL! Per fortuna non è una regola WotC... già avere Ravnica porta anche troppa briscola in D&D 🤣

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