Vai al contenuto

Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...


Bomba

Messaggio consigliato

Celeste(Umana Elocatrice) 

Celeste sorrise con gioia alla chiamata di Tonum andandosi poi ad accomodare al suo stesso tavolo, assieme poi a Trull Clint, un tipo mai visto prima al quale la ragazza si presentò con gioia ed un arrivato Kaahan che, piacevolmente per la ragazza, voleva unirsi al tavolo da gioco. Tonum sarà anche un po' esagerato, però mi fa sorridere. Poi dopo che il pasto le fu servito e l'acconto pagato Celeste approfittò dell'invito di Tomun per bere un bicchiere di vino. *Uhm* buono! Di solito non bevo chissà che cosa, però oggi visto che ci stiamo rilassando farò un'eccezione. Però non mi sta facendo un gran che di effetto. Oh! Giusto, questo potrebbe funzionare! Gli dell'elocatrice divennero completamente azzurri per un breve istante, segno che avesse manipolato la forza magica dentro di lei. Infatti la giovane decise ancora di non veicolarsi di potere magico per farsi una seconda bevuta inneggiando un cin cin con i suoi compagni... *Ihc* oooooohw... Moooltooo meglioooo. Sapete, la forza magica che possiedo mi permette di resistere un po' di più agli effetti dell'acol, ma senza se la tolgo... A quel punto la ragazza mandò giù un secondo bicchiere pieno... *Ihc* bhwe mi ubviaco facilmente... Mi sento leggera... Celeste cominciò a fluttuare salendo di quota con moooolta calma. Dopo voglio giocare anche io! *Ihc*!!! Nessuno è più forte di me a... A... Che gioco state giocando?? Quando la ragazza cominciò ad accorgersi di stare fluttuando si abbracciò un braccio di Tonum per non salire più di quota, talmente era leggera la ragazza, meno lo spadone che si portava dietro, che Tomun comunque sia non avrebbe dovuto avere problemi a tenerla ferma. Noo Tonum! Non mi lasciare! Non abbandonare Cevestue... L'allegoriera giocondava! Nel mentre con un braccio si teneva al giovane con l'altro tentava di raggiungere una bottiglia di vino troppo distante ler le sue forze.

Link al commento
Condividi su altri siti


Flurio Pascolari (umano cavaliere)

Dopo un giro consultivo, soltanto una manciata dei nostri decide di partecipare all'acquisto dell'unguento che ci costerà una trentina di monete d'oro a testa all'incirca. Mi siedo quindi vicino ai compagni di mia conoscenza e chiedo alla locandiera di servirmi quello che passa la casa senza particolare pretese od aspettative, qualsiasi cosa andra bene purché sostanziosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Si mise ad osservare i bambini giocare con un sorriso, almeno finché non sentì le minacce proveniente dal ragazzino più grande. Si alzò e si mise davanti al colpevole di quegli insulti, parlandogli con fermezza, senza però cercare di incutergli timore. Lo sai nelle mie terre come chiamiamo chi ha bisogno di minacciare gli altri per vincere una sfida? Codardo. Disse soppesando la parola, continuando il discorso Ma non penso che tu lo sia. Continua la gara e mostra ai tuoi amici quanto vali: dovranno riconoscere il tuo coraggio. E poi, così è molto più divertente. Concluse ammiccando al bambino.

Una volta terminati i giochi con i ragazzi, entrò nella locanda per raggiungere gli altri, trovandoli intenti in varie occupazioni: alcuni di loro stavano giocando a carte attorno a un tavolo, tra cui una Celeste evidentemente ubriaca, mentre altri erano intenti a compiere una ben più sobria cena. Si sedette assieme ai giocatori, interessato ad assistere a quel gioco che non conosceva. E ad assaggiare quel vino. Anche se della birra scura sarebbe molto meglio. Urlò il suo desiderio alla locandiera prima di introdursi nella tavolata prendendo una sedia. Posso unirmi a voi? Non conosco le regole di questo gioco, ma una bevuta in compagnia non si rifiuta mai. Anche se forse sarebbe meglio che Celeste non tocchi altro vino. Non penso che sarebbe carino vederla rigettare il pranzo mentre fluttua nel vuoto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tonum Almeni (umano, chr/tem)

Non potei credere alle mie orecchie quando il nano confessó di non essere abile nella forgiatura.

Cooomeee? Lei NON beve e NON é in grado di usare una forgia? Pensavo che ogni nano eccellesse in almeno uno di questi due aspetti! Non mi dica che soffre anche di claustrofobia, ahahah!!

Idiota! I nani sono molto permalosi! Beh, magari Trull fa eccezione pure su quello. Mmmm, meglio non rischiare...

No, perdoni le mie sciocche battute. L'alcool sta sciogliendo la mia lingua, che dovrei tenere a freno.

Accolsi con un sorriso sornione l'arrivo a tavola di Celeste che in quel momento, non sapevo bene perché, mi pareva piú bella che mai. 

Brava, ragazza, bevi qualcosina... eheheh... pensai inizialmente, ma vidi che le sue condizioni stavano degenerando velocemente. Capii che dovevo prendere l'iniziativa per il bene di Celeste, ma senza approfittare della situazione.

 

 

 

 

 

 

 

Oh diamine, magari un pochino sí, che cavolo! Ma senza esagerare!

Quando la splendida fanciulla si aggrappó al mio braccio, appoggiai le carte e il vino che reggevo con le mie mani, e la afferrai con vigore, tirandola verso di me e facendomela sedere in grembo. A quel punto, con il braccio sinistro cinsi la vita di Celeste con la sicurezza tipica dei brilli, appoggiando delicatamente la mano alla sua gamba, nel tentativo di impedirle di galleggiare nuovamente a mezz'aria.

Guardandola intensamente negli occhi, mentre una goccia di sudore dovuto all'alcool, al calore della locanda o alla tensione colava a lato della mia fronte, le dissi: Ma no che non ti lascio, sciocchina. Tu stammi vicina che ci penso io a te, stasera.

D'accordo, forse era un po' minacciosa... poteva uscirti meglio ma va bene cosí Dissi a me stesso, mentre squadravo con aria vagamente sospettosa tutti i maschi presenti al momento, eccetto il mio fedele amico Tom Po.

Adesso sii piú responsabile e controllala un po'. 

Ora mangia anche qualcosa, Celeste. Troppo vino a stomaco vuoto puó far male. Prova questa carne di cervo, è squisita! Le dissi, passandole con non poca difficoltà un piatto dal tavolo che mi ero avvicinato poco prima.

Ripresi quindi in mano le carte, e accolsi con un cenno del capo l'orco.

Sí, briscolone. Aggiungiti pure.

 

  • Haha 2
Link al commento
Condividi su altri siti

DM

All'interno de "La Biada e il Forcone" l'atmosfera allegra e il vino accesero la serata, quando le luci della sera furono unicamente quelle delle lampade accese, che mescolavano l'odore di fumo a quello della birra e degli alcolici che scorsero copiosamente tra i bevitori di quella sera. Zhuge iniziò a conversare con Chandra, mentre Flurio, fedele al rigore del suo addestramento da cavaliere, si accontentò di consumare la sua cena in compagnia del ciambellano Beregar, Hymer e Calibano, tutti piuttosto spossati dal viaggio e di poche parole Ho già informato la locandiera per la sveglia di domattina spiegò il ciambellano agli uomini Ci alzeremo al canto del gallo e proseguiremo con i nuovi cavalli di cui formalizzerò l'acquisto domani... però, niente male questa birra. Anche Geerum si unì, riluttante, alla compagnia, convinto forse dall'odore delle prelibatezze di quella serata in cui la locandiera era chiamata a rabboccare spesso i calici degli assetati. Eccezione a ciò fu Celeste il cui stato di salute fu subito notata dall'attenta e prosperosa signora Per lei direi che può esserci il riposo, tra poco disse per poi osservarla sbigottita mentre si sollevava da terra Avventurieri... commentò scuotendo la testa.

Avvenne dunque una battaglia senza esclusione di colpi. Ma non all'interno di un dungeon con incantesimi e colpi di spada, bensì al tavolo di gioco Accetto la sua sfida! esclamò Tarnum il mercante, che prese le carte per fare da mazziere Prego, si segga anche lei disse accettando l'idea di Kaahan di un briscolone di squadra. Esso avrebbe determinato chi tra il mercante e il sacerdote sarebbe state il vincitore. Bjorn, sesto incomodo, fece da spettatore

x tutti, sistema di calcolo del briscolone in D&D

Spoiler

Ogni giocatore, a turno, fa da mazziere. Si tira 1d4 per determinare chi viene "chiamato" come compagno nella sfida 2 vs 3

Tutti i giocatori effettuano una prova di Professione (gioco d'azzardo) e tutti i risultati delle prove vengono sommati per determinare la prova generale della squadra. Dato che il mazziere sceglie la briscola, ottiene un bonus di +10 che serve a compensare parzialmente lo svantaggio numerico

Nelle sfide tra giocatori calcolo, sulla base delle informazioni lette, una scommessa 6ma in ogni mano, divisibile per ogni giocatore e non particolarmente esosa (viste le preferenze di Clint e Trull)

Partita con Tarnum

Spoiler

Tarnum: +0+16+10(bonus mazziere)=26
Trull (compagno chiamato): +1+6= 7

Clint: +0+5=5
Tonum: +3+5=8
Kaahan: -2+13=11

Vince la squadra di Tarnum per 33 a 24

Tonum perde 1mo e 5ma

'rrrcamadonn! esclamò Tarnum chiamando il carico di Trull, che subito appesantì il piatto con un altro asso. Una giocata dell'asso di briscola fondamentale quello del mercante, che permise di vincere la partita in scommessa. Tarnum sorrise compiaciuto dalla vittoria, sebbene Tonum scoprì che ben poco formaggio era rimasto al mercante, a giudicare dal conto Avevo venduto quasi tutto oggi, ma devo comunque ringraziarla, oggi ho fatto pienone disse Mi raccomando, mangi in fretta lo stracchino che cambia in pochi giorni! La ruota di formaggio invece è già stagionata da un anno e mezzo, va sul sicuro!

Il mercante concesse quindi il suo posto a Bjorn, che si unì alla partita con gli altri quattro viaggiatori. Le monete d'argento finirono per calcare il tavolo, con piccole scommesse che accesero un pò di competitività in quella serata a Maranio

Risultati delle partite

Spoiler

Partita 1

Clint: 0+17+10(bonus mazziere)=27
Bjorn (compagno chiamato): +4+9=13

Trull: +1+15=16
Tonum: +3+3=6
Kaahan: -2+9=7

Vincono Clint e Bjorn 40 a 29

Partita 2

Trull: +1+13+10(bonus mazziere)=24
Kaahan (compagno chiamato): -2+13=11

Clint: +0+7=7
Tonum: +3+2=5
Bjorn: +4+4=8

Vincono Trull e Kaahan 35 a 20

Partita 3

Tonum: +3+13+10(bonus mazziere)=26
Trull (compagno chiamato): +1+4=5

Clint: 0+17=17
Kaahan: -2+6=4
Bjorn: +4+4=8

Vincono Tonum e Trull 31 a 29

Partita 4

Kaahan: -2+5+10(bonus mazziere)=13
Bjorn (compagno chiamato): +4+17=21

Clint: 0+11
Trull: +1+17
Tonum: +3+18

Vincono Clint, Trull e Tonum per 46 a 34

Partita 5

Bjorn: +4+7+10(bonus mazziere)=21
Kaahan (compagno chiamato): -2+9=7

Clint: 0+2=2
Trull: +1+15=16
Tonum: +3+6=9

Vincono Bjorn e Kaahan per 28 a 27

Bilancio finale:
Clint: -5ma
Trull: +10ma
Tonum: -5ma
Kaahan: in pari
Bjorn: in pari

L'alcool sciolse le lingue e presto imprecazioni e minacce di morte volarono tra i giocatori, un momento alleati, un momento avversari. Se nella prima partita Clint e Bjorn sembrarono coordinari bene, nella seconda la sintonia tra il Kalashtar e l'adepto dei draghi si unì in una cacofonia a Tonum per la sfortuna nelle carte, mentre Kaahan potè ridere quando Trull chiamò le numerose briscole che possedeva in una inaspettata alleanza nanico-orchesca.

La terza partita fu molto equilibrata, laddove la strategia fu chiamata in campo contro il mazziere Tonum, con Clint che cercò di arginare il suo strapotere, fallendo però all'ultima mano.

Le ultime due partite videro le stesse squadre fronteggiarsi entrambe le volte. E, sebbene Kaahan non chiamò la migliore briscola nella sua mano da mazziere, Bjorn riuscì a rimediare la scommessa nella partita successiva. Al termine di quel pandemonio di partite il Kalashtar e l'orco emersero in pari nei propri conti, mentre Tonum e Clint si videro alleggeriti di qualche moneta in favore del più sobrio e attento Trull, unico vero vincitore di quella serata.

Al termine della serata gli avventurieri ricevettero quindi le istruzioni per la notte Mi sono rivolta alla donna che ha pagato il conto specificò la locandiera, a scanso di equivoci. Gli avventurieri scoprirono che i sette posti a letto erano stati "prenotati" per Chandra, Tonum, Clint, Trull, Bjorn, Celeste e Flurio. All'interno delle tre stanze che condivisero (Chandra&Celeste, Clint&Trull, Bjorn&Flurio&Tonum) costoro avrebbero potuto trovare letti foderati, cuscini pieni di piume d'oca e un vaso da notte sotto ognuno dei loro giacigli.

Ai tavoli furono dirottati Zhuge, Tom Po e Hymer. Costoro avrebbero avuto un pò di difficoltà a prendere sonno sul duro legno intriso di alcol fresco, ma avrebbero evitato almeno che i topi gli mordessero le caviglie da quelle posizioni sopraelevate.

Dulcis in fundo, all'interno delle stalle furono inviati gli orchi Kaahan e Geerum. Ma se la cosa poteva essere additata come razzismo, i due orchi scoprirono che anche il giovane Calibano fu destinato all'alloggio più economico. I tre poterono quindi accomodarsi all'interno di uno dei posti riservati ai cavalli, sistemandosi alla bell'è meglio. Calibano prese quello che ritenne il posto migliore, riempiendo un abbeveratoio vuoto con paglia e accucciandosi in esso come un bambino in una culla gigante. I due orchi lo guardarono per un attimo, mentre a loro si avvicinarono un bue e un asinello. D'un tratto i fratelli sentirono la bizzarra necessità di vedersi recapitati doni, in quel mistico scenario.

Modificato da Bomba
  • Mi piace 2
  • Haha 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi)

Clint si godette la partita, nonostante la ben scarsa abilità, per poi finire di mangiare e bere. Si recò quindi in camera a sostenere la sua roba in previsione della notte ma poi, prima di coricarsi, decise di fare una passeggiata notturna, nella quiete pseudo-agreste.

La giornata più lunga della sua vita!

Link al commento
Condividi su altri siti

Kaahan

Dopo aver imprecato a sufficienza contro i miei compagni di gioco di turno, a cui imputare ovviamente le colpe del mancato guadagno, posso finire di scolarmi i fondi di bottiglie e bicchieri abbandonati sui tavoli in giro. A quel punto un sopralluogo nella stalla è d'obbligo, ma la fastidiosa presenza di Calibano e degli animali che lo seguono e il richiamo delle stelle è più forte. Recupero dunque un po' di pagliericcio per una comoda, tonica dormita sotto il cielo aperto.
Prima di chiudere la giornata, è d'obbligo però una capatina nelle cucine, dove la locandiera sta pulendo: Sei una donna forte, capace di gestire un campo di guerrieri e abile nella cucina: meriti il mio seme. Con tutto l'alcol in corpo, sarà molto difficile accettare un altro no.

Link al commento
Condividi su altri siti

Trull Tanner

La serata, diversamente da quanto avesse temuto, si rivelo' piacevole. La sua inesperienza del gioco, del quale era un novizio, lo aveva indotto a tenere basse le scommesse, temendo di fare la fine del pollo... spennato! Invece, un po' la fortuna, un po' la semplicita' del gioco, aveva finito per vincere spesso, addirittura anche in coppia con l'orco che, decisamente, pareva piu' negato di lui nell'impugnare carte. Gli spiccioli vinti contavano poco, li avrebbe lasciati come mancia sul letto, il giorno dopo, per la famiglia dell'oste.

Nonostante i suoi preconcetti, Tonum gli era diventato comunque simpatico, essendo conviviale. Non ci fu bisogno di rassicurarlo in merito alla claustrofobia, ne' di rivelargli che, nella famiglia Tanner, la maestria del fabbro era trasmessa per linea femminile, e che attualmente il capo officina era proprio la madre di Trull.

Nonostante si fosse offerto per occupare la stalla, il nano non fece alcuna obiezione ne' protesta quando gli fu comunicato che avrebbe diviso una normale stanza con il solo Clint. Guardo' il compagno, e decise che poteva starsene zitto. Non gli era andata male, e poteva fare in modo che per il mezzodrago la nottata andasse ancora meglio.

Ringrazio' la Locandiera per l'ospitalita', cosi' come ringrazio' l'orco per la carne: il secondo era stato generoso nel condividerla, mentre la prima veramente magistrale nel metterla a ferro e fuoco per il godimento dei loro palati.

Si diresse infine in camera, seguendo Clint. Si tolse l'armatura e la poss in un canto, poi si stese sul letto vestito, seppure senza stivali. Semisdraiato, comincio' ad ispezionare i singoli anelli della catena scorrendoli nelle mani come se stesse sgranando una collana di perle e mugugnando in nanico una cantilena, quasi parlasse alla catena stessa. Quando Clint manifesto' l'intenzione di uscire di nuovo, per una passeggiata, il nano non mostro' alcuna meraviglia, ma smise di sciorinare il suo cantico.

Con voce atona ma a parole chiare, alzando solo gli occhi, si rivolse all'uomo. "Dovesse insorgere la necessita' di disporre privatamente di questa stanza, per te e qualunque tuo eventuale ospite, sara' per me un piacere trascorrere un paio d'ore al chiaro di luna. Anche il doppio, se del caso. A qualsiasi ora. Bastera' bussare un paio di volte per darmi il tempo di infilare gli stivali." poi abbasso' gli occhi sulla catena e riprese i suoi mugugni in nanico.

Link al commento
Condividi su altri siti

DM

La notte era scivolata su Maranio, mentre Clint percorreva le stradine lastricate e le stelle e la luna illuminavano fiocamente quel tranquillo, piccolo villaggio di braccianti. Una giornata davvero lunga, cominciata a Firedrakes alla corte del principe e giunta ora al suo termine in quel tranquillo borgo di provincia.

All'interno della cucina de "La Biada e il Forcone", la locandiera smise il suo lavoro per poi guardare Kaahan con sicurezza, stringendo i pugni sui fianchi Rifiuterò, per stavolta, ma ti ringrazio per i complimenti. Anche se non credo di essere più questa donna così desiderabile, oramai quindi la donna osservò per bene lo stato dell'orco, aggrottando la fronte Credo di capire che cosa vuoi, ma ti darò una dritta. Se prosegui per la Via del Mercante dovresti raggiungere un villaggio, più grande di questo, di nome Covo del Tarrasque. Non farti ingannare dal nome, non è pericoloso spiegò Lì c'è un posto che dovresti raggiungere, la Gilda delle Arti. Al suo interno ci sono un sacco di stupide ragazzine radical chic, figlie di nobilotti minori, che si sentono tanto alternative e che spesso lodano e porgono le loro attenzioni verso richiedenti di asilo di sangue orchesco. Infatti là è nato il motto "Una volta che prova il verde, una donna più non perde". Sono certa che una visita a quella gilda potrebbe soddisfare i tuoi appetiti ampiamente, con ragazze ben più giovani di me concluse

I grilli frinirono un'ultima volta, in quella lunga estate che si era proposta fino alla fine del nono mese dell'anno, quando ormai l'autunno avanzava prepotentemente su Glantria e sul resto di Arth. Piano piano la notte si fece vecchia, scivolando tranquilla verso il giorno successivo.

COCK-A-DOODLE-DOOO!!!!!

Il canto del gallo risuonò nella mattinata di Maranio, in particolare nelle stalle de "La Biada e il Forcone", dove il gallo in persona si era presentato, appollaiandosi alla finestra vicino alla quale avevano trovato giaciglio Kaahan, Geerum e Calibano. Leggermente più tenue venne udito all'interno della locanda, fossero stati gli avventori sui tavoli o all'interno di una delle stanze. Uccel di mattino fu anche il ciambellano, che Zhuge, Tom Po e Hymer videro uscire di buon ora dall'ingresso principale Ho alcune commissioni da svolgere, voi intanto fate colazione disse

L'avviso del vecchio nano fu quindi accompagnato dall'arrivo della famiglia della locandiera, che iniziò a liberare i posti per la colazione. Quando tutti furono pronti per raggiungere l'ingresso avrebbero trovato ad attenderli una colazione non meno ricca di quella precedente. Come ex contadini come Flurio sapevano bene, la vita nei campi richiedeva un grande dispendio di energie fin dal primo mattino, motivo per il quale qualunque villeggiante doveva tenersi in forma con quello che era il pasto più importante della giornata. Latte fresco di mungitura, miele da spalmare su pane e burro, uova fresche di giornata, biscotti alle mandorle, pane schiacciato cotto con farina di ghianda e spalmato di burro di arachidi... e perfino un piccolo gruppetto di lamponi tardivi.

La gentile locandiera inoltre chiamò a parte Tonum e Kaahan, porgendogli due grossi cesti di vimini con manico: in quello di Tonum vi erano due bottiglie di Fuocherello di Glantria, oltre a diversi involti con frutta, cipolle e porri oltre che alcuni involti contenenti una pietanza presentata con il nome di Buffetto La specialità agreste per eccellenza disse la locandiera Qualunque uomo dei campi può sostenersi con questo panino i cui ingredienti variano in base ai gusti. Io ho messo insalata e pollo specificò. Kaahan non ricevette vino, ma ben più provviste di quante se ne aspettasse, compresa molta carne Con questi dovrebbe andare bene per diverso tempo e dovrebbe conservarsi tutto al meglio.

x Tonum e Kaahan

Spoiler

Tonum può aggiungere due bottiglie di Fuocherello di Glantria e 16 razioni da viaggio, aumentate in virtù del formaggio ottenuto la sera precedente. Conto già che siano state tolte le monete d'oro.

Kaahan può aggiungere gratuitamente, invece, 20 razioni da viaggio.

A metà della colazione il ciambellano tornò, di umore più allegro Ho concluso l'acquisto dei cavalli annunciò Lo stalliere sta finendo di prepararli, ma tra poco saranno qui fuori. Per questa volta pagherà la corona, ma vi prego di far attenzione alle cavalcature. Non possiamo permetterci di rallentare il ritmo fino a che non raggiungeremo il villaggio di Borgo di Foglia Nuova™ (dove spira il vento di nuove avventure).

Quandunque gli avventurieri sarebbero stati pronti a partire, fuori dalla locanda avrebbero trovato un vecchio stalliere con un berretto a tesa larga in testa e una spiga di grano in bocca, che finiva di strigliare il pelo di una dozzina di cavalli dall'ossatura robusta, completi di selle (due di esse avevano staffe accorciate per piccole gambe) Saluti a voi disse con un gran sorriso Queste splendide bestie sono pronte a partire quando volete annuciò. I cavalli sembravano in effetti in ottime condizioni, davvero ben nutriti e con un manto i cui colori passavano dal nero al marrone scuro pezzato. Uno dei cavalli era invece completamente bianco.

x Flurio, Geerum e Kaahan

Spoiler

Potete anche cambiare cavalcatura se lo desiderate. Questi sono tutti da considerare cavalli pesanti (non da guerra). Le cavalcature con cui siete arrivati, se migliori, possono essere mantenute. Non è stato certo un viaggio pesante per loro.

 

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Trull (nano guerriero)

Avendo trascorso un po' di tempo a rappacificare l'animo prima di addormentarsi, il nano ebbe una buona nottata di sonno. Persino il rientro, più tardivo ma troppo silenzioso, di Clint non ebbe il potere di interrompere il suo sonno profondo e leggermente cigolante, dal momento che teneva la catena accanto a sé, sopra le lenzuola.

Essendo già, o forse ancora, vestito come la sera precedente si presentò abbastanza presto in sala colazione. Prese posto al tavolo che aveva ospitato i giochi la sera prima, sperando che gli altri facessero altrettanto. Aveva apprezzato sia la serata che la compagnia. Attese in particolare Zhuge, cui rivolse un esplicito segno ad accomodarsi accanto a lui, giacché preso dal gioco non aveva conversato poi molto con quell'interessante personaggio proveniente da terre che Trull poteva solo immaginare come molto lontane. In ogni caso, a bocca piena sarebbe stato difficile conversare, ma avrebbero avuto un altro intero giorno di viaggio per esercitare la propria oratoria. Al nano, continuava a rimbalzare in testa una domanda: come facesse Zhuge a conoscere un nanico talmente aulico che egli stesso, a volte, faticava a comprenderlo.

Spoiler

NDG: Usi un vocabolario specifico oppure inventi volta per volta?

Sarebbe stato interessante conversare con lui.

...

Terminato il rito del cibo, Trull ringraziò nuovamente la procace  Locandiera, tentando un inchino nonostante la ferraglia. Poi uscì ad osservare i due cavalli che erano stati chiaramente destinati, per via della configurazione dei finimenti, a sé e al Ciambellano. Non era tipo da ricorrere spesso a simili alte cavalcature. Non era nemmeno certo che con la catena sarebbe stato in grado di combattere restando in sella senza ammazzare oltre il nemico anche l'animale, visto che l'arma, dopo qualche colpo particolarmente sfortunato, tendeva a rimbalzare in modo imprevedibile. Dovendo preservare il cavallo, avrebbe continuato a combattere disarcionandosi prima di portarsi in quella strana 'mischia a distanza' che la catena gli consentiva.

Attese l'ordine di partire con la pazienza della roccia scavata dalla goccia: non vedeva l'ora di lasciare quel posto, ma avrebbe atteso in silenzio anche per l'eternità.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

La serata ricordava al guerriero quelle tipiche delle sue terre: birra a fiumi, carne fino a scoppiare, amichevoli insulti reciproci... Insomma, tutti gli ingredienti perfetti per passare una serata in compagnia. Mancava solamente una bella occasione per sfogarsi, come una rissa. Quelli sí che erano momenti dove un guerriero poteva mostrare tutto il suo amore fraterno per i suoi compagni di battaglia! 

Si diresse nella camera tornando in pari, soddisfatto da quel primo gioco di carte. Certo, aveva perso un po' di partite, ma ne aveva anche vinte abbastanza da non dover pagare pegno. Non male per un novellino! Scoprì dalla locandiera che gli sarebbe spettato un posto in camera in compagnia del cacciatore di draghi e del cavaliere. La guardò sorpreso, prima di scrollare le spalle e dirigersi nella stanza dove poter finalmente riposare.

Si svegliò la mattina dopo di buon ora, senza sentire i postumi della serata: era abituato a quelle quantità di alcool. Scese poi a far colazione dopo essersi sistemato e lavato: anche al Nord avevano iniziato ad utilizzare quelle strane formelle bianche proveniente dalle terre d'oriente, non poteva certo permettersi di arrivare dal drago e, soprattutto, dalla principessa senza essersi lavato per tre giorni! Nella sala vide un banchetto pantagruelico disposto sui tavoli: capì che si trattava della loro colazione. Ma prima di iniziare a mangiare si guardò intorno in cerca di Celeste, ricordando il suo stato durante la serata precedente. Toccó la spalla di Tonum per attirare la sua attenzione prima di sussurrargli alcune parole Forse è meglio che vada a vedere come stia Celeste. Non ha bevuto poco, il risveglio è uno dei momenti peggiori per le persone nelle sue condizioni. 

Finita la sua colazione, uscì per osservare le loro cavalcature. Venne conquistato da un poderoso stallone dal manto marrone scuro, che scelse immediatamente, sperando fosse meno scomodo di quello che lo aveva portato a Firedrakes.

Link al commento
Condividi su altri siti

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi)

Clint si alzò con graaaaaaande calma, sbadigliando e stiracchiandosi a più non posso. La prospettiva della lunga cavalcata non lo attraeva per niente, ma dovette farsi forza. Solo la possibilità di una abbondante colazione e gli odori della cucina lo costrinsero a darsi una mossa.

Raccolse le sue poche cose e scese, messaggiandosi ancora gli occhi; nemmeno l'acqua fredda del catino aveva fatto particolarmente effetto. Fortunatamente, l'ospitalità della locandiera si dimostrò all'altezza delle aspettative e Clint ebbe modo di rimpinzarsi a più non posso. 

A stomaco pieno, riprese la sua naturale giovialità e si diresse quindi alla volta dei cavalli, decidendo per uno che gli sembrava abbastanza mansueto. Fissò lo zaino alla sella e salí sulla bestia, un ultimo sbadiglio che gli sfuggiva dalle labbra. 

Modificato da Ghal Maraz
Link al commento
Condividi su altri siti

Zhuge Liang

Sera

Spoiler

Liang decise di coricarsi presto per favorire i suoi riti mattutini. Augurata la buonanotte ai compagni di viaggio e assicuratosi che nessuno fosse lasciato senza un giaciglio, si svestì fino ad avere indosso solamente dei pantaloni leggeri e una maglia e prese posto nel punto più vicino all'ingresso della locanda, cercando di orientarsi nella direzione da cui sarebbe spuntata la prima luce l'indomani. Ebbe cura di tenere a portata di mano due strumenti fondamentali per il riposo sicuro: il pugnale e il libro degli incantesimi.

Aurora

Spoiler

Alle prime avvisaglie di luce, il giovane orientale si svegliò. Rapidamente e silenziosamente infilò gli stivali, prese il falchion, il libro di incantesimi, un pezzetto di sapone dallo zaino e si avviò fuori dalla porta. giunto al centro del cortile della locanda si fermò, inspirando l'aria frizzante dell'aurora. Cominciamo. Posizione. Sguainando la grande spada ricurva, mise il piede destro in avanti e sollevò le braccia sino a che il filo della lama non fu all'altezza dei suoi occhi. Uno sguardo può vincere uno scontro. Un battito di ciglia può decidere la sorte di un duello. Iniziò a muovere la spada in ampi fendenti, via via sempre più rapidi, fino a circondarsi di un arabesco d'acciaio turbinante. Terminato l'esercizio, si sedette a gambe incrociate e studiò il suo libro, scegliendo quali incantesimi utilizzare quel giorno. Conclusi i suoi mattutini riti, si spogliò della maglia e si lavò abbondantemente con acqua e sapone, rabbrividendo un po' per la temperatura. Il canto del gallo lo sorprese proprio mentre rientrava nella locanda. Si vestì velocemente e si preparò alla colazione

Dopo essersi accomodato accanto a Trull e averlo ringraziato per la sua gentilezza, Liang si servì di una colazione sostanziosa mentre osservava i compagni di viaggio: sembravano ben riposati, nota positiva. Meglio essere riposati e pronti a tutto in un viaggio come questo, anche se... gli venne da pensare osservando Clint e Tonum ...Mi sarei aspettato un minimo di "Attività ricreative notturne" da parte di questi due. Sorrise nel realizzare che quella era un' espressione che avrebbe usato il vecchio Alaster, il maestro di alchimia della sua quarta reincarnazione gnomica. Guardò anche dall'altro lato del tavolo, verso Chandra e Celeste e si sorprese a pensare d'altronde, viaggiando in compagnia simile, come si potrebbe dar loro torto? Terminato il pasto, ringraziò la locandiera e la sua famiglia per l'accoglienza con un inchino, prima di farlo anche con Chandra e Geerum per l'alloggio offerto e la preda condivisa. Una volta arrivati i cavalli ne scelse uno bruno dall'atteggiamento mansueto. In questa vita non mi sono mai interessato di equitazione, potrebbe essere un problema... Ma come diceva Thorrek Rocciadura "Non serve a nulla preoccuparsi del gigante prima di avergli piantato l'ascia nella schiena almeno sei volte." Cara, vecchia saggezza nanica. Dopo aver assicurato lo zaino alla sella, salì in arcione, pronto a partire.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Kaahan

Mi sveglio che ancora non è l'alba, la luce all'orizzonte comincia appena a scacciare la notte. La testa, ancora un po' intontita dal vino, finisce presto in un barilotto d'acqua fredda che mi da la botta definitiva. La locandiera ha preparato la colazione e molto di più. Finisce tutto nelle borse da viaggio, senza una parola. Una parte di me mi da dello sciocco, avrei dovuto prenderla con la forza e basta. Un'altra parte è offesa, ma non per il rifiuto: per l'insinuazione che a Covo del Tarrasque troverò quel che desideravo. Non è così! Kaahan non sprecherà il suo seme nelle viscere di ragazzine che saranno preda del panico e del tormento, e metteranno fine alla vita dei miei figli ancora prima che vedano le stelle e respirino la rugiada del mattino. Sistemate le bisacce sul nuovo cavallo, legato quello vecchio ai finimenti del primo, monto in sella e mi avvio lungo la strada, senza aspettare nessuno. A tormentarmi non è lo smacco, ma il senso di colpa. Ho confuso questo gregge di pecore con un branco di lupi, ho condiviso il tavolo, il cibo, il vino e il tepore della tana. Ho fatto la pecora, ma non accadrà più.

Link al commento
Condividi su altri siti

Chandra

La serata era passata tranquilla tra una chiacchierata con il mago che veniva da oriente ed un bicchiere di vino in compagnia degli altri mentre osservava le concitate partite a carte.

Non esagerò con l'alcool visto che già in molti stavano provvedendo a svuotare le cantine e viaggiare a cavallo con un cerchio alla testa non era tra le scelte migliori che si potessero prendere. Scarabocchiò tuttavia sul suo diario uno schizzo della scena conviviale in cui Celeste la faceva da padrona con la sua performance alcolica che le sarebbe stata sicuramente rinfacciata da qualcuno l'indomani...

  • Haha 2
Link al commento
Condividi su altri siti

DM

La nutrita schiera di eroi giunti da Firedrakes, con il ciambellano Beregar al seguito, partì infine da Maranio al trotto. Non come urlanti figure ammantate di nero in sella a destrieri neri, bensì come una simpatica combriccola che ricevette i saluti dei villeggianti, soprattutto i bambini che in particolare rivolsero auguri di buon viaggio a Celeste, Bjorn e Zhuge. Superate le ultime due fattorie di mais al limitare del ridente borgo di Maranio, la Pianura Verdeggiante si riaprì allo sguardo dei quattordici viaggiatori, splendida nella sua immensità e carica di mistero tra le nebbie del suo passato.

Non posso dire di andare matto per questo tipo di mezzi di trasporto disse il ciambellano tenendo con difficoltà le redini del cavallo, mentre proseguivano per la via di buon passo Ma chi sono io per contestare le istruzioni del principe, specialmente in questo momento di particolare urgenza? chiese. In effetti i destrieri mantennero un buon trotto, conducendo i propri viaggiatori attraverso la Via del Mercante per buona parte della giornata, intervallata unicamente da una pausa pranzo consumata all'ombra di uno sparuto gruppo di larici notato a un centinaio di metri dalla via, quando il sole aveva da poco superato lo zenit

x tutti

Spoiler

-1 razione da viaggio a testa

Fu nel tardo pomeriggio, dopo aver percorso molte leghe, che avvenne la prima svolta imprevista del viaggio. Essa non si presentò sotto forma di Azariaxis, il drago cui davano la caccia, bensì in un lungo convoglio di carri, una decina, che provenivano dalla direzione opposta rispetto a quella in cui il gruppo si stava dirigendo. Ognuno di essi era guidato da famiglie di popolani, che avevano stipato i propri mezzi di fortuna con vari sacchi e casse di beni di consumo, oltre a pochi effetti personali. Il ciambellano, storcendo la bocca, cercò di avvicinarsi a una guardia di Firedrakes che accompagnava il gruppo Soldato, che cosa sta succedendo? chiese

La giovane guardia a cavallo, vestita con l'uniforme regolare, con un paio di profondi occhi azzurri e una barba curata, addrizzò la schiena vedendo il suo interlocutore Ciambellano! disse portandosi la mano sulla fronte Sto accompagnando questo gruppo di profughi da Covo del Tarrasque quindi precisò, vedendo lo sguardo preoccupato di Beregar No, la città non è in pericolo, ma in questi giorni si è diffusa una infezione di meningite per la città e il borgomastro ha istituito un periodo di quarantena spiegò Queste famiglie che vivevano nel lato sud della città, quello più lontano dai primi casi, hanno deciso di spostarsi verso Maranio finchè la crisi non sarà passata spiegò

Beregar si passò una mano sulla barba grigia, mentre il convoglio ne approfittava per prendersi una pausa, e si rivolse ai compagni La cosa ha senso, ma è chiaro che a questo punto non possiamo più passare per Covo del Tarrasque valutò Troveremmo i cancelli chiusi quindi estrasse una mappa della regione, che segnava i vari villaggi Naturalmente possiamo aggirare la città per perdere meno tempo, ma per farlo dobbiamo decidere se passare da nord o da sud. A nord indicò So che c'è un'area di colline, i Clivi Lunari in cui anticamente combattevano le tribù barbariche guidate dai druidi, come a Colleviola per capirci. Si chiamano così perchè ospitano anche alcuni siti per lo studio delle stelle della volta celeste, una volta usati appunto dai sacerdoti della natura.

La strada a sud invece conduce alla Chiana Grigia, una zona di pianura con alcune aree paludose, non tante in realtà a quanto ho sentiro dire specificò L'appellativo di grigia lo prende dalla nebbia che spesso si solleva di notte in quel luogo. E' un'area non battuta da predoni o banditi, che preferiscono stare alla larga da essa Beregar sogghignò Non so se questo è un bene o un male.

Infine il ciambellano si rivolse al gruppo Vorrei il vostro parere in merito, siete avventurieri più esperti di me e potete forse scegliere il percorso più adatto alle vostre capacità. Mi rimetterò alle indicazioni della maggioranza. I Clivi Lunari sono un percorso più lungo, ma la Chiana rallenterà molto i cavalli sentenziò In termini di tempo siamo praticamente alla pari, prima di poter tornare sulla Via del Mercante e riprendere la strada direttamente per Pescalia.

x tutti

Spoiler

Checkpoint di gruppo con scadenza domenica pomeriggio/lunedì pomeriggio (in base a come vedo va)

Il convoglio è fermo, quindi se volete interagire e fare domande vi risponderò come sempre. Il checkpoint vale anche per la decisione su dove dirigersi, in base alle vostre preferenze. Conterò la maggioranza relativa in base a chi voterà e chissà che nel frattempo non conosciate qualche giocatore nuovo... @shadizar

 

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Flurio Pascolari (umano cavaliere)

"Se persino i banditi evitano una zona del genere, a maggior ragione se paludosa e nebbiosa. Io direi che i Colli siano la strada migliore." commento dopo averci pensato un po' su. "Guardia, è bene che prima di stanziarvi a Maranio osserviate anche voi alcuni giorni di quarantena fuori dal villaggio. Il fatto che il focolaio si sia scatenato e diffuso nella zona nord, non implica che tutti quelli a sud siano salvi se nei giorni precedenti si sono mischiati con persone dell'altra zona. Attendente qualche giorno e prestate attenzione ad ogni minimo segnale di malessere, non potete diffondere il morbo anche là." commento a voce più contenuta rivolgendomi alla guardia con il Ciambellano accanto a me. "Abbiamo già affrontato situazioni simili da dove vengo. Ho partecipato allo sfollamento dei profughi ed alla quarantena forzata di interi quartieri o villaggi a suo tempo. Ricordo ancora abbastanza bene le procedure." dico poi al nano per spiegare la mia competenza in materia appena messa in atto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi)

"Uhmmmmm...", mormorò Clint. 

"Posso vedere la mappa, Vostra Signoria?", chiese poi l'adepto, mentre sforzava sensi e memoria sulla mappa e sulle sue conoscenze. 

DM

Spoiler

Conoscenze (Geografia, Storia, Locali, Natura) +15 per rammentare qualsiasi informazione utile sui possibili percorsi. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Chandra

Concordo, forse la strada per le colline sarebbe da preferire: il precedente passaggio vicino il tumulo ci ha portato bene, perché non continuare su questa strada? Avventurarci in mezzo alla nebbia senza sapere cosa abbiamo intorno potrebbe non essere il modo più sicuro di viaggiare. Rischieremmo anche di perderci, girare in tondo e perdere chissà quanto tempo, per non parlare delle paludi che potrebbero azzoppare qualche cavallo che metta lo zoccolo in fallo.

Io andrei a nord. - concluse fermamente la barda

Link al commento
Condividi su altri siti

Tonum Almeni (umano, chr/tem)

La sera prima... 

Spoiler

Purtroppo per me, poco dopo aver preso in braccio Celeste, la leggiadra (in quel momento fin troppo, leggiadra) fanciulla si addormentò come un ghiro.

Ma come???? Che barba...

Terminai di giocare le ultime partite, poi portai Celeste in braccio fino alla sua camera, non senza urtare un paio di tavoli e lanciando altrettante imprecazioni. 
Una volta arrivati alla camera della ragazza, la misi distesa e le rimboccai le coperte, poi le tolsi un paio di ciocche di capelli dalla fronte e rimasi a guardarla un paio di minuti, indeciso.

Aaaah, chi vuoi prendere in giro? Non stasera... 

Scesi dunque in cucina, dove chiesi alla locandiera il permesso di preparare qualcosa per far star meglio la giovane; allungai una moneta d'oro alla donna, e preparai un semplice intruglio che lenisse almeno un minimo la sensazione di nausea e mal di testa, poi scrissi su un pezzo di carta "Bevilo e starai meglio, ubriacona!!! T."
Finito di prepararlo, portai di sopra il tutto, tolsi il vaso da notte e lo misi per terra di fianco alla testa di Celeste  Non si sa mai... e feci per tornare di sotto.
Mi voltai, diedi un'occhiata alla fanciulla, e le schioccai un grosso bacio sulla guancia. 

Speravo ben di più! Ma staser non è il caso!!

Trascorsi poco tempo nella sala comune chiacchierando con gli altri, poi diedi la buonanotte a tutti e andai a dormire il sonno dei giusti. Ben più giusti di quanto volessi, pxxxa pxxxxxxxaaaaaaaaa!!!!!!

La mattina successiva...
 

Spoiler

Mi alzai abbastanza presto; nonostante il vago cerchio alla testa, sapevo di dover svolgere le mie orazioni prima della partenza.
Scesi quindi di sotto, evitando di svegliare tutti gli occupanti dei tavoli, e uscii. Salutai con un cenno del capo Zhuge, ancora più mattiniero di me, e mi misi sotto a un albero a pregare. Da molti giorni non vedevo un buon temporale che mi ispirasse, ma estraniandomi dall'ambiente che mi circondava riuscii comunque a trovare lo spirito giusto per guidarmi nella meditazione.

Tempesta, ti chiedo ancora una volta di essere più forte del mio nemico. Un fulmine può creare un fuoco, ma un fuoco non crea nulla, può solo distruggere. Probabilmente non affronterò oggi il mio avversario, ma devo essere pronto in qualsiasi momento. Confido in te per guidare il mio cammino, come hai sempre fatto

Dopo aver finito torno in locanda, quando ormai tutti si stanno preparando, prendo le mie cose, controllando che Uccisore di draghi e i giavellotti siano sempre ben fissati al mio zaino, imbraccio lo scudo e scendo le scale.

Salve a tutti!!!!! Dormito bene? 

Celeste non è ancora scesa. Vediamo in che condizioni sarà...


Ascoltai il dialogo tra il ciambellano e gli altri. Peccato, credo sarebbe stato carino passare da Covo del Tarrasque...

Sono d'accordo con voi dissi, semplicemente.

Giusta osservazione, Flurio. Se volete, potrei visitare i membri della carovana per capire se sono stati contagiati oppure no. In questa maniera, potrei escludere almeno i pericoli più prossimi.

@DM: 

Spoiler

Ti mando gli inc preparati tra poco in pm.
Se serve, Guarire + 13.
Anche per gli intrugli per Celeste

 

Modificato da ilmena
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...