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[Capitolo 1] Le zanne e la luna


Dmitrij

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Eren

Seguo Kyrian avvicinandomi alla parte opposta della porta evitando di restare in vista delle feritoie: magari le ali di Andrej ci daranno modo di entrare senza una chiave in mano. 

Guardo il piccoletto e bisbigliando propongo la strada più semplice e troppo spesso sottovalutata: Hey Rallo, non ce la fai ad aprire il portone con qualche grimaldello? Se davvero la stanza interna è libera, magari ci togliamo dal ponte ed evitiamo di fare i bersagli mobili per i lupi

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Rallo

Cerco di arrampicarmi ma le mie mani sono umide di sudore per il caldo insopportabile e scivolo a terra dopo poche spanne. Mentre sono li che ragiono su una via di arrampicata migliore Eren mi chiede se posso scassinare il portone di una fortezza , una parete di legno stagionato indurito dagli anni , borchiato di ferro e che non ha serrature.

Guardo Eren, guardo il portone poggiando una mano su di esso

”Si come no...certo che posso...se solo avessi portato con me i miei grimaldelli misura abnorme maledizione!”

dico in tono rassegnato

Se anche fosse possibile scassinare una porta del genere, alta 15 piedi e spessa quanto me , con saliscendi in ferro  che la bloccano nella roccia manovrati da cardini... non saremmo forti abbastanza da aprirla a spinta”

Modificato da Dmitrij
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Ceredic e Rallo, dopo qualche tentativo, riescono a guadagnare il primo piano e ad issarsi sul tetto di Xul-Jarak. Molto più facile è il lavoro di Andrej, che ancora per un breve lasso di tempo può beneficiare della magia che l'ha tramutato in un elfo alato. Costui riesce a salire fino al punto più alto della struttura, proprio sopra una delle due strutture che costituiscono il primo piano della fortezza, e a compiere un sopralluogo. L'altra sorge dirimpetto, dalla parte opposta. Al centro, al piano terra, c'è un cortile dove sono sistemate tre delle ormai famose tende Turani. Si notano anche due crolli importanti nella struttura: uno nell'ala sudovest, dove le pareti esterne hanno ceduto e sono collassate nel magma, l'altra nella parte nordest del cortile, dove l'edificio appare sventrato. Numerose porte danno sul cortile interno, avvolto in una fitta penombra, e permettono di accedere a diverse aree della fortezza. Dei mannari nessuna traccia.

Tutti:

Spoiler

Mappa di Xul-Jarak, piano rialzato

In verde sono indicati gli accessi alla struttura.

 

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Feezel il Goblin

Dopo che i nostri compagni riescono a raggiungere la parte alta della fortezza, non posso fare a meno di sfoderare un emzzo sorriso

Bene, direi che ci conviene salire tutti quanti al "piano superiore" ed entrare da uno degli ingressi che vi si trovano

Detto questo mi avvicino alle mura per poi ricorrere nuovamente ai miei oscuri poteri: svanisco e lascio dietro di me una copia ghignante di me stesso per poi ricomparire poso distante da Pennarossa e Rallo

Qualcuno ha una corda per facilitare la salita dei due "culi pesanti"?

DM

Spoiler

Uso l'invocazione Flee the Scene per teleportarmi vicino a Rallo

 

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Eren

Quanta simpatia concentrata in uno sgorbio solo. - commento a mezza bocca dopo che il goblin si è teletrasportato sul tetto. Se non mi calano una corda bella robusta, faccio prima a bussare finché non arriva un mannaro particolarmente ospitale

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Con un po' d'ingegno e un po' di fatica, riuscite a riunirvi tutti quanti in cima alle mura di Xul-Jarak. Certo di tempo ne avete impiegato. Il fatto che non una foglia si sia mossa nel frattempo vi incute una certa inquietudine. Perchè i mannari sono scomparsi? Perchè restano rintanati? Dove sono? Soprattutto, dove sono i ragazzi che siete venuti a cercare? Il tempo scorre, le loro vite sono appese ad un filo. O forse è già troppo tardi?

Modificato da Dmitrij
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Rallo

In un modo o nell altro riusciamo ad arrampicarci fino a raggiungere il primo piano. Abbiamo fatto talmente tanto chiasso che si sarebbe accorto di noi anche un mannaro cieco e sordo ed il fatto che nessuno sia venuto a farci la pelle mi fa solo pensare che abbiano avuto il tempo di trasformare la fortezza in una trappola perfetta.

"Ogni mannaro nel raggio di 200 miglia sa che siamo qui, forse potremmo provare a creare un diversivo per provare a recuperare un minimo di vantaggio" 

dico guardandomi attorno

"Fargli pensare di aver scelto una porta ed invece entrare dall altra parte"

MI guardo intorno per vedere se ci sono finestre o feritoie dalle quali ci stanno spiando

- Narratore

 

Modificato da Pentolino
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Kyrian

"Vediamo di non farci vedere dal cortile interno, qualora ci sia uno i quei maledetti vicino alle tende" sussurrò ai compagni il barbaro per non farsi vedere "Raggiungiamo una porta accucciati e poi entriamo. Se hanno messo le tende magari non si fidano a dormire all'interno"

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Rallo

L affermazione " piu alla tua portata" sta per farmi rispondere con un altra frecciata ma temo che, a furia di perdere tempo con le frecciatine,  alla fine i mannari finiscano per ridurci a puntaspilli con frecce ben piu dolorose.

Decido quindi di ripiegare e mettere intasca il mio sarcasmo mentre volto l angolo e mi dirigo verso la prima porta a sinistra, quella dove poco prima stava svolazzando Andrej, controllo prima se e' aperta e nel caso non lo sia mi preparo a prendermi cura di lei.

- narratore

 

Modificato da Pentolino
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La vecchia porta appare ancora solida. Non è chiusa a chiave, ma serratura e cardini sono logorati dal tempo e servono un paio di spallate per aprirla e raggiungere l'interno. La stanza, il barbacane sopra il portone d'ingresso, è molto buia. L'unica luce che proviene dall'esterno passa attraverso le feritoie che danno verso l'area antistante il portone e un tempo consentivano ai difensori di gettare acqua o pece bollenti, su coloro che avessero tentato di sfondare. Ci son ancora due grossi calderoni sopra focolari inutilizzati da un tempo lunghissimo, i resti di vecchi pagliericci muffiti e due bauli lucchettati.

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Rallo

La stanza e' bui e per fortuna nessun mannaro e' dietro la porta pronto ad azzannarci alla gola.

Dall arredamento si direbbe che nessuno e' stato qui da un bel po di tempo ma chi si prenderebbe la briga di mettere un lucchetto su di un baule se non ritiene di utilizzarlo?

Inoltre, da quando mi serve un motivo plausibile per aprire un lucchetto e prendere tutto cio' di prezioso che ce' all interno del baule ? Mi avvicino cauto ai due bauli dandogli un occhiata in cerca di trappole per poi provare ad aprirli

"Vediamo se contengono qualcosa di utile, presto avremo bisogno di viveri ed acqua"

- Narratore (tiri)

 

Modificato da Pentolino
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Kyrian

Muovendosi basso in modo da non essere visto il barbaro raggiunse la porta e vi entrò, pronto ad affrontare nemici che, fortunamente, non vi erano.

Ringraziati nel suo cuore gli spiriti aspettò che i compagni fossero all'interno e quindi si mise affianco alla porta per verificare se qualcuno arrivasse avendoli visti e facendo cenno a Ceredic di controllare l'altra.

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Kyrian si apposta sull'uscio per mantenere la guardia, mentre Rallo si accovaccia dinanzi a ciascuno dei due bauli. L'età ha corroso i meccanismi dei lucchetti ed aprirli è tutt'altro che semplice. Lo gnomo riesce a sbloccarne uno: all'interno i pochi resti di quelle che un tempo erano forse provviste, ossa e poco altro, oltre a qualche vecchia bottiglietta incrostata con un liquido marroncino all'interno. L'altro lucchetto si rivela invece troppo ostico, o forse semplicemente troppo arrugginito.

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Eren 

Fortunatamente i licantropi non sembrano troppo recettivi, o forse hanno di meglio da fare... 

Butto un occhio giu dal barbacane per controllare che il mannaro che aveva mangiato l'occhio del goblin non esca all'improvviso sperando che kurian risolva la questione del lucchetto in fretta

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Non serve un grande sforzo da parte di Kyrian per spezzare il fermo del lucchetto, complice il legno ormai non troppo solido. Anche all'interno dell'altro baule trovate gli stessi resti di provviste.
Fuori pare tutto immoto e, probabilmente proprio per questo, sempre più inquietante. L'atmosfera è ancora più cupa all'interno e sospettate che altre stanze siano completamente buie. In compenso il calore all'interno della struttura è più sopportabile, anche se continuate a sudare copiosamente.

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Feezel il Goblin

Riusciamo ad entrare all'interno della stanza senza trovare tracce dei mannari, il che non può che essere un bene; all'interno della fortezza la temperatura è quanto meno accettabile Dove ca**o sono tutti i mannari? Non che muoia dalla voglia di vedermeli spuntare dietro l'angolo ma qui non si vede nessuno..

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Ospite
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