Capitolo Quattro - La bella scomparsa nel bosco

[PietroD]

Trull (nano guerriero CON I CAPELLI BIANCHI!)

LOCANDA

Spoiler

Clint aveva l'occhio lungo, la mente fina, una profonda conoscenza delle cose del mondo, e sicuramente anche altre qualita' che avrebbero fatto felice Chandra (come la smisurata cortesia). Inoltre aveva tutta l'abilita' per usare queste qualita' a dovere. Tuttavia, per la prima volta Trull si trovo' a dubitare del suo giudizio. Kaahan in quel momento gli sembrava tutto meno che innocuo e ubbidiente, e quanto alla perdita dei sensi, probabilmente aveva qualcosa da acquietare prima di riuscire a prendere sonno.

Tutta quella energia andava dirottata verso altri distretti corporali, magari verso le funzioni superiori, sebbene siano definite cosi' solo perche' quanto meno la testa si trova in alto anche nei muli e nei beoti. Talvolta non negli ubriachi, ma Kaahan non pareva ancora abbastanza ripieno da invertire il sopra con il sotto.

Appena l'orco smise di sbrilluccicare, Trull decise di avvicinarsi. "Kaahan. Comincio a pensare che dovrei sfidarti, appena ti rimetti in piedi. Sei ridotto peggio di..." ma non fece in tempo ad aggiungere alla frase il nome del defunto Geerum, fratello di latte dalla pelle altrettanto verde. Sgrano' gli occhi notando l'espressione sul volto del mezz'orco, che pareva quasi aver visto qualcosa di terrificante. Eppure il suo sguardo si puntava alternativamente sui tre nani. Non un bel vedere, niente di paragonabile alla locandiera di Maranio certamente, ma nemmeno talmente all'opposto da giustificare simili reazioni. Nemmeno in un orco.

Trull, dal basso del suo deficit d'iniziativa, osservo' Kaahan sollevarsi e fuggire via, come un'intera mandria di bufali impazziti. Un istante dopo penso' che forse avrebbe dovuto usare la catena per fargli uno sgambetto, ed evitare di lasciarsi distanziare, ma appunto non era mai stato un fulmine a reagire. In guerra hai il nemico davanti, lo carichi e lo picchi, e che vuoi che sia se per raggiungerlo ci metti qualche istante in piu'. Ora si trovava davvero in difficolta'.

"Grazie Messer Liang, con queste gambe... ehm... lente e la mia scarsa attitudine a seguire le tracce, potrei perdermi la scia di Kaahan. Sebbene a giudicare dalla porta non credo che dovremo cercare ramoscelli spezzati per scoprire dove sia passato." 

Si incammino' allora fuori dalla porta. "Lo riporto appena trovato. Se riesco. A costo di tirargli le orecchie fino a farne ali e prenderlo a calci per fargli fare un volo fino a qui! E senza piuma magica!"

 

Modificato 9 Novembre 2018 da PietroD

[Ian Morgenvelt]

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

In Locanda

Ah, ora ho capito! Beh, è un vero peccato che fuori non ci fosse veramente Fitzgerald, mi sarei divertito! Rispose il guerriero alla ragazza con la solita allegria, annuendo soddisfatto alle sue parole successive. Per fortuna non sembrerebbe essersi arrabbiata. La scena che si presentava agli avventurieri all'interno della locanda doveva essere a dir poco unica: un enorme uomo di 2,00 che veniva preso per mano e portato ad un tavolo da una ragazzina che gli arrivava poco oltre il bacino. Non proprio qualcosa che si vedeva ogni giorno. Ma, d'altronde, rivaleggiava con ciò che si vedeva al bancone: il nano e l'orco che sembravano essere diventati ottimi compagni di bevute. L'ho sempre sostenuto che non c'è niente di meglio di una rissa per forgiare un'amicizia duratura. Quello scenario idilliaco, coronato da una proposta di Zhuge stranamente a favore dei tentativi di conquista di Clint, venne spezzato da Seline, che, come il guerriero temeva, non aveva apprezzato il suo paragone. Beh, anche da un confuso Kaahan che si lanciava fuori dalla locanda a testa china, che Bjorn interpretò semplicemente come lo spontaneo bisogno di urinare tipico degli ubriachi. E chissà a chi si riferisce Clint con le sue urla. Ah, la gente del sud, non riuscirò mai a capirla. No, tu non sei una capra Seline! E neanche una creatura simile. Dicevo semplicemente che non capisco il timore provato davanti a due corna e una coda. Forse avrei dovuto usare il paragone con i folletti dei boschi, effettivamente. Disse con un certo imbarazzo, cambiando subito atteggiamento appena vide arrivare l'oste. Anche per me l'agnello! E guai se vedo il piscio chiaro girare su questo tavolo! Bjorn non poteva certo essere definito razzista, tranne che nei confronti della birra: aveva iniziato più di una "discussione amichevole" per convincere dei suoi colleghi di quanto fossero gradevoli le birre scure. Ah, ovviamente il pranzo lo pago io. Dobbiamo festeggiare l'amicizia tra l'orco e il nano!

[Ghal Maraz]

Clint Connor

LOCANDA

Clint, alla vista della reazione di Kaahan, se ne uscì con un emblematico "Ah!", seguito da un altrettanto significativo "La prossima volta, più birra. Molta di più. E più in fretta".

Attese poi il pasto, per poi inoltrarsi nella foresta con Chandra. 

[Nilyn]

Seline

LOCANDA

Spoiler

Dimmi un po', chi sarebbe questo fantomatico Fitzgerald a cui state dando tanto la caccia?
Chiede la tiefling con un tono divertito, stranamente di buon umore rispetto al viaggio che ha intrapreso da Pescalia, sostando brevemente il proprio sguardo sull'uscita in corsa dell'orco dalla locanda, prima di tornare sul nordico e alle sue successive parole sulle capre.
Oh beh.. Immagina una ragazza che scopre la sua adolescenza con un paio di corna ed una coda, sicuramente non è ciò che si aspettava o desiderava in una comunità di umani. Ciò che non viene compreso, solitamente è ciò che viene allontanato o ritenuto pericoloso. Anche la mia famiglia non è mai stata particolarmente felice della mia situazione, tranne mia sorella... Insomma..
Scuote la testa un paio di volte in segno evidente di delusione, sebbene la sua espressione rimanga con un piccolo sorriso tra le labbra.
Tutta gente che non ha voluto capire e ha preferito guardare da un'altra parte o attendere che la sottoscritta si levasse di torno.. Come in effetti è accaduto. Non mi sorprenderei se avessero aperto una bottiglia di buona annata dopo la mia partenza.. Ma Ehi!
Ed è a questo punto che prende la propria birra scura e la solleva in alto.
Possono stare tranquilli che il sentimento è reciproco.
Ed ecco che andrebbe a prendere qualche sorso di quella bevanda prima di riappoggiare il boccale sul tavolo.
Ahhh non vedevo l'ora, finalmente! Bere una dolce e buona birra in compagnia di qualcuno che sa guardare al di là di queste due corna e questa coda.. D'altronde non mi pare proprio di essere una sorta di mostro
Proferisce per lasciare che la mano libera vada a mostrare il suo volto per poi scendere sul resto del corpo, quasi a voler far rendere noto che dietro quei particolari abissali c'è un corpo di donna umana. La coda si smuove un poco nel frattempo per poi ascoltare il motivo del festeggiamento di Bjorn, ovvero l'amicizia tra l'orco e il nano.
Meh..
Mormora semplicemente la tiefling per iniziare a prendere un boccone del proprio agnello, masticarlo e mandarlo giù.
Il nano non mi sembrava particolarmente felice della situazione, ma comunque se sono diventati amiconi del cuore.. Ben per loro.
Solleva un poco le spalle per poi sentire il tono di voce alzato di Clint riguardo a persone che non rispondono a determinate domande, lo sguardo si sofferma su di lui per qualche breve istante, senza effettivamente comprendere, prima di tornare su Bjorn.
Per quanto mi riguarda dubito che ci saranno grandi amicizie, d'altronde siamo costretti a stare insieme per combattere un nemico comune.. Ognuno è mosso da motivazioni diverse e, una volta che sarà stato fatto fuori e alcuni di noi avranno perso la vita nel tentativo, non rimarrà che salutarci.. Forse anche sfogare le nostre antipatie in qualche altro scontro..
Sarà la coda squamosa di Seline a muoversi stavolta e cercare di dare un leggero colpetto sulla guancia di Bjorn con la punta, mentre il secondo boccone di agnello viene mandato giù.
Ovviamente tu mi sei simpatico, forse ci saluteremo o forse potremo rimanere insieme. Chi lo sa. Cosa pensi di fare dopo l'uccisione del drago?
Chiede, lanciando qualche occhiata ad Arabiel se si fosse unita al tavolo, prima di sollevare velocemente la testa e guardarsi intorno.
Oh.. Piuttosto.. Dove è finita la piccoletta?
 

 

[SassoMuschioso]

Thorlum TagliaRocce (nano guerriero)

 

{Locanda}

Rimase seduto a gustare la sua birra  ...ammetto che è proprio una bella Kevha (nanico: elfa)  riflettendo e fissando l'elfa di cui ne stava apprezzando l'estetica  ....se lavorasse in un bordello verrebbe sicuramente pagata molto bene....

Nel mentre che si lasciava andare in preda a tali pensieri, iniziò osservare i presenti della locanda: ...dunque quello che sembra un uomo del nord con la  serk nadarunn (nanico: sangue di demone), il mezzo gatto al bancone, quel tipo strano con quella splendida donna....e uno studioso pieno di pergamene...non sembriamo per nulla un gruppo di avventurieri in missione....troppi pochi nani....ah eccolo la Mastro Trull. Strano però, non ho ancora visto il suo martello nè la sua ascia....ma solo quella lunga catena che si porta appresso....inoltre non ho ancora capito a quale clan appartiene. In effetti non si è presentato come ogni buon nano rispettabile. Avrà qualcosa da nascondere?  Mi toccherà ricorrere all'alcool per scioglierli un po la lingua... 

Neanche il tempo di fare pochi passi che una sedia gli arrivò addosso. Ma che... fece in tempo a dire prima di notare l'orco correre verso l'uscita....  Maledetto grunt (nanico: orco)....che il ferro ti vada in malora... In ogni caso mai sedia fu provvidenziale. Riscosse il nano dai suoi pensieri facendo si che un unica parola arrivò seppur in ritardo al suo orecchio.... fate...

Si affrettò a lasciare quanto dovuto all'oste. Oste ecco quat...tre monete d'oro...dovrebbe bastare per tutto....il mio e quello di..... riflettè un attimo... Tom...si Tom Po.

@ Clint, Chandra

ASPETTATE....ASPETTATE urlo, vedendo i due uscire dalla porta per muoversi verso la foresta il buon Fibur DenteD'oro raccontava sempre che dove ci sono le fate c'è dell'oro. Immagino che due braccia in più possano servire....non si sa mai che sia necessario mettere fuoco a qualche albero per ottenerlo... disse non appena li raggiunse.

 

[Ghal Maraz]

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi)

LOCANDA

"Cos... che cosa? Oro? Dare fuoco a cosa? Non stiamo andando a caccia di oro fatato, messer Nano!", rispose Clint, totalmente sbigottito, prima di cercare lo sguardo di Chandra, ormai totalmente incredulo. Quel gruppo era sempre più... imprevedibile. 

Imprevedibile. 

Tranne nel tempismo a rovinare i momenti... personali. Lì non c'era imprevedibilità. C'era puntualità assoluta. 

A-S-S-O-L-U-T-A.

Modificato 9 Novembre 2018 da Ghal Maraz

[shadizar]

Ariabel ( elfa, maestra delle maschere)

Fermatasi un attimo al bancone per chiedere un bicchiere di vino al posto della birra chiara o scura che fosse, Ariabel raggiunse i suoi compagni di pranzo in tempo per intervenire nel discorso della Tielfing.

Personalmente trovo che corna e coda accentuino la tua bellezza piuttosto che spaventare, disse sedendosi anzi, non devi mai smettere di valorizzarli, ti danno un che di esotico che io pagherei per avere, concluse.

Piuttosto che aveva Kahaan per fuggire cosi' di corsa? non l'ho mica capito.

In quella ecco Clint sbraitare. Ad Ariabel divenne rossa persino la punta delle orecchie. Ops. Si volto' di tre quarti e sollevo' il calice in direzione del cavaliere poi, nel rigirarsi si trovo' ad incrociare lo sguardo del nuovo nano: " e quello che avra' mai da guardare?" penso' tornando a parlare coi suoi ospiti.

E' vero e' un po' che non vedo la piccola. A tal proposito c'e' una cosa che ho fatto prima e di cui bisognerebbe informare anche lei.

Mi sono permessa di prenotare una camerata solo per noi donne in modo da conoscerci meglio e magari parlare seriamente di cosa vogliamo fare con questo drago. Scusa Bjorn se ho escluso voi ragazzi ma tutti insieme spesso facciamo solo confusione e non puoi negare che alcune " attrazioni" che si sono create nel gruppo tendono a distrarci.

 

[Ian Morgenvelt]

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Nella Locanda

Avrebbe probabilmente dovuto essere cauto nel raccontare la storia di Fitzgerald, ma ormai la questione sembrava essere diventata di ordine pubblico: anche se il pappone aveva delle spie nei dintorni, esse avevano già avuto il tempo di individuare Bjorn e preparare qualunque cosa. È il gestore di un grande bordello di Firedrakes, che sfrutta le sue ragazze nei modi più orribili. Ne ha convinta una a drogarsi con i clienti! E un'altra ha una specie di doppia personalità: adora picchiarti con un bastone oppure offrirsi come tua schiava! Disse il guerriero ben ricordando gli orrori visti in quel luogo, ma anche quello spettacolare bacio da parte di quella mezzelfa. Una di loro è stata venduta ad un uomo tanto potente quanto perverso, che ama infliggere dolore a ragazze molto giovani mentre... Forse è meglio lasciare i dettagli all'immaginazione. Io e Flurio abbiamo aiutato quella ragazza a fuggire, ora stiamo cercando di fermare Fitzgerald prima che condanni altre donne. E con lui quel porco che si nasconde dietro al suo nome! Concluse fermandosi poco prima di sbattere il suo pugno sul tavolo, attendendo che arrivasse la birra per annegare nel boccale la sua rabbia. Oh, povera ragazza! Odiata dai suoi stessi genitori... Che brutto destino. Probabilmente non ci crederai, ma capisco la tua condizione meglio di chiunque altro. Disse il guerriero mentre la bocca si incurvava in un mesto sorriso, rispondendo poi sinceramente al dubbio della tiefling. Oh, no, non sei decisamente un mostro! Io li conosco bene, i mostri: ne esistono alcuni dotati di una bellezza sovraumana, ma tu non appartieni neanche a quella categoria. Non perché tu sia una brutta ragazza, sia chiaro. Ciò che ti rende immediatamente diversa da loro è il tuo atteggiamento: sei consapevole del valore della vita altrui, non ci osservi come se fossimo semplici pedine. Ma perché insiste tanto sul suo aspetto fisico? L'orco? Penso che avesse bisogno di urinare. O forse di vomitare. Da quanto ho sentito, ha ingurgitato una certa quantità di alcolici. Rispose Bjorn ad Ariabel, tornando poi ad ascoltare il ragionamento di Seline sul loro futuro. Non poteva dare tutti i torti alla ragazza: nessuno aveva pensato al dopo, probabilmente. Ciò che però gli diede veramente fastidio fu l'atteggiamento del nano: possibile che nessuno potesse lasciare in pace Clint e Chandra? Doveva forse iniziare un'altra rissa per lasciare a quei due un momento di intimità? Spero proprio ci pensi Zhuge. Dipende soprattutto se riuscirò a dare il colpo di grazia al drago o no. Ma sono ancora molto insicuro: anche se vincessi, non voglio obbligare la principessa a sposarmi. Non la conosco neanche, non voglio semplicemente che venga rinchiusa in una nuova gabbia. Spiegò il nordico a Seline, per poi concludere con i suoi piani In ogni caso, ho bisogno di quei soldi per... Una questione estremamente personale. Meglio lasciarla ignara del mio fardello, non voglio caricarla di altri pesi. Anch'io non vedo la bambina da molte tempo. Aggiunse alle parole di Ariabel, facendole segno di non preoccuparsi quando gli rivelò di aver preso tutte le camere per le ragazze. Nessun problema, io penso che discuterò con gli altri uomini. Approvo in pieno la scelta, abbiamo bisogno di momenti di pura razionalità come questi. Non vorrei che una discussione sulle tattiche da utilizzare diventi una gara a chi l'ha più lungo. Fortuna che l'orco non è qui dentro, avrebbe potuto prendermi sul serio.

Modificato 10 Novembre 2018 da Ian Morgenvelt

[Bomba]

DM

Biondi e statuari, Bjorn e Ariabel sembravano rappresentare appieno lo stereotipo della coppia da romanzo... o il prototipo della coppia ariana perfetta. La presenza di Seline, tuttavia, rendeva questo quadro familiare piuttosto equivoco, laddove le forme e le caratteristiche della tiefling spiccavano al fianco di cotanta teutonica perfezione. Ad ogni buon conto, se Edwas aveva dei commenti da fare, egli se li tenne per sè e, dopo aver salutato la coppia kalashtar-elfa sollevando il braccio destro, servì l'apprezzabile agnello, la cui assenza di corna stemperò sul nascere qualsiasi incidente diplomatico nei confronti della tiefling. Tuttavia Ariabel non potè non sentirsi osservata dallo sguardo di un Thorlum che lanciava occhiate languide  al fisico esile della femmina elfa.

La baraonda creatasi non parve avere un'incidenza negativa sugli affari, laddove la poca lucidità di Thorlum e la munificità di Zhuge avevano garantito alla compagnia abbastanza birre da dissetare una piccola megalopoli Tuttavia avrei bisogno che mi diceste chi altri intende dormire nel dormitorio com-- disse Edwas, interrompendosi quando Kaahan partì a rotta di collo fuori dalla locanda, oltrepassando la porta d'ingresso come un uragano. Clint, Chandra, Zhuge e Trull lo seguirono di gran carriera, saltando il pranzo.

Tonum disquisì con Tom Po, mentre l'oste portò anche al sacerdote del cibo Mi permetta, messere si intromise Se si riferisce alla sua amica con i capelli bianchi la troverà nel capanno qua a fianco disse, mentre il ciambellano venne raggiunto da un uomo molto elegante che gli consegnò un foglio. Beregar studiò la pergamena con attenzione, per poi scuotere la testa e riconsegnarla al proprietario, che uscì dalla locanda Signori disse rivolto ai presenti, coloro che non si erano lanciati nella foresta Mi hanno appena consegnato un'ingiunzione dei servizi sociali, che hanno portato via Kiffa. Era troppo piccola per questo gruppo e noi siamo stati considerati una casa-famiglia troppo inaffidabile dal momento che andiamo a cacciare un drago... e non abbiamo una casa

Per quanto non fosse una casa, ma un semplice capanno, Celeste si denudò in fretta in quello che non doveva essere solo un'opera di pulizia, ma una vera e propria disinfestazione di sè stessa e dei residui magici che, così gentilmente, Chandra gli aveva offerto. La elocatrice si trovò ben presto a detergere e strofinarsi a più non posso, scoprendo suo malgrado che se la maggior parte dei prodotti erano capaci di eliminare il 99% delle macchie, quell'1% doveva evidentemente comprendere anche gli effetti di Polvere Luccicante. Polvere di sapone, sgrassatore, flaconi con uomini calvi, candeggina, ognuno di essi sembrava inefficace contro lo sporco impossibile, quello creato dall'unione di un orco e della magia bardica.

La precipitosa fuga di Kaahan, in pieno delirio alcolico, lo condusse oltre il cancello nord del Borgo di , quello che avrebbero dovuto attraversare per proseguire il loro viaggio. Inseguito a ruota da Clint, Chandra, Zhuge, Trull e Thorlum, l'orco si immerse nel verde della foresta, urtato e ferito dai vari rami di albero che egli oltrepassava a mano a mano che si inoltrava in quella selva oscura, che la diritta via era smarrita. In quella selva selvaggia e aspra e forte, egli credette di udire voci che risuonavano alle sue orecchie percepì Nani biondi, nani bianchi, nani bruni... sette nani, settemila nani! l'orco udì risate dalla cima di un albero qui, dalle fronde di un abete là, quasi che lo circondassero Segui il bianconiglio nella pentola d'oro zecchino del mago zurl... un certo punto cadde e gli parve di udire un centinaio di piccole grida di morte mentre egli ricadeva su dei grossi funghi che parevano minuscole abitazioni Un, due, tre... donna, cavallo e re... ebbe perfino la sensazione che la sua armatura si fosse sporcata di qualcosa di blu nel punto in cui aveva colpito terra Noi orchi siam così, noi siamo orchi blu... il mondo infine sembrò girare ancora più vorticosamente. Gli alberi risero a Kaahan Torci, torci, torcicollo, casca il drago, casca la dama, tutti giù per terra! e Kaahan crollò

Quando gli inseguitori raggiunsero Kaahan, egli era steso a pancia in sù al centro di una piccola radura, a mezzo miglio dalla strada principale che usciva dalla città. Un satiro, una creatura metà uomo metà capra dalla pelle scura, gli stava punzecchiando lo stomaco con uno stecchino di legno E' vostro? chiese con una voce effemminata al gruppo

x tutti

Spoiler

Checkpoint a domenica notte per l'arrivo alla sera. I pg non nella foresta possono decidere come impiegare il pomeriggio, poi per forza di cose andremo alla sera e poi, dopo un'altra breve interazione si va al giorno dopo

 

Modificato 10 Novembre 2018 da Bomba

[Nilyn]

Seline

LOCANDA [Tavolo con Bjorn & Arabiel]

Spoiler

Lo sguardo si posa adesso su Arabiel, ascoltando attentamente il suo commento riguardo alla sua coda e alle sue corna. Sembra rimanere inebetita per qualche istante, come se non si aspettasse un commento del genere da parte dell'elfa, ma ecco che un sorrisetto spunta su quelle labbra.
Non mi aspettavo un commento simile.
Proferisce quindi la tiefling per poi andare a toccarsi le corna rossa che spuntano sulla sua testa.
Ora sono estremamente curiosa però.. Dimmi un po'.. Come penseresti di valorizzarle? Sei per caso una specie di estetista?
Chiede senza mezzi termini, piegando leggermente la testa verso destra, si potrebbe pensare che sia estremamente ingenua, ma ecco che arriva la notizia successiva riguardo ad una camerata di sole donne a discutere del più e del meno. Accavalla la gamba destra sulla sinistra la tiefling per poi poggiare meglio la schiena sulla sedia e riflettere attentamente sui vari componenti femminili del gruppo. Uno.. Due.. Tre.. Quattro.. E CINQUE. Proprio sulla quinta storce leggermente il naso, non del tutto a suo agio.
Beh.. Ammetto che l'idea è assai divertente perchè potremo sparlare di questi baldi uomini che giocano a sventolare armi di ogni sorta.. Anche se..
Ed ecco che continua a tenere lo sguardo verso l'alto, iniziando a tirare fuori quella sua piccola vena razzista dettata da un semplice fatto: la natura opposta alla sua da parte di Clarissa.
L'aasimar non mi ispira tantissimo. Non conosco molto della sua razza, ma la sensazione di stare accanto a lei..
Rabbrividisce un poco infastidita, come se dovesse stare accanto alla cosa più orribile e puzzolente che ci sia.
Insomma.. Ci siamo capiti?
Conclude così il suo ragionamento per poi puntare gli occhi rossi su Bjorn.
E se mandassimo l'aasimar con gli uomini e ci prendessimo Bjorn? Potrebbe essere uno scambio giusto ed equivalente!
Se ne esce così, quasi si parlasse di oggetti di mercato esposti su un bancone di cui lei è una cliente fidelizzata e pronta a fare le sue scelte in base agli articoli esposti. Si avvicinerebbe a Bjorn quindi per sussurrargli qualcosa.
@Bjorn

Spoiler

Tranquillo che non ti mangeremo.. Forse

Ridacchia un poco la tiefling per poi tornare tranquilla e ascoltare la storia di Bjorn riguardo a Fitzgerald e ciò che sta facendo alle povere ragazze su cui riesce a mettere le mani.
Oh! Oh!
Sembra interromperlo proprio sul fatto di una delle ragazze.
Allora magari lo conosco sapete?? Ho una voce in questa testa che continua ad asfissiarmi ogni giorno che mi sveglio. Non ne posso veramente più.. Riuscissi ad eliminarla ne sarei più che felice.
Anche no.. Maledetta stronza che non sei altro! Ma che ti prende? Non ti ricordi che avevamo deciso?
Spiega al tavolo quel suo "piccolo" problemino, quasi fosse una sorta di barzelletta o altro perchè l'espressione è sempre quella di chi sembra ironizzare su tutto. Per quanto riguarda il resto del discorso di Bjorn riguardo alla sua considerazione della tiefling.. Beh.. Ci ha centrato in pieno per un 50%, dato il caos totale presente in quella testa dove pensieri e voci si accumulano sempre di più. Un piccolo regno buio in cui il silenzio non pare esistere.
Beh...
Ecco che se ne esce con quella mano destra che viene posizionata parallela alla superficie del tavolo per poi oscillare a destra e a sinistra, indicando appunto che i pensieri di Bjorn sono esatti e non.
Dipende da chi ho davanti.. Di certo non posso considerare il tuo amico Flurio come una grande persona da rispettare e da considerare.. Insomma, mi vuole portare in giro legata su una sedia o per le mani.
Gesticola con entrambe le mani in quei suoi pensieri che escono direttamente dalle sue labbra, prima di uscirsene con il suo giudizio.
Non piangerei particolarmente la sua possibile morte prematura contro il drago o chissà cosa. Il fatto che mi preferisca legare e portare a giro non lo fa diventare tanto più buono di questo Fitzgerald di cui parli, non credi? E lo so.. LO SO! Prima non era così, ma poi è successo qualcosa ed è diventato pomì. Il punto è che il passato è il passato e non si può cambiare, altrimenti adesso starei facendo ben altro.
Il successivo argomento che viene intavolato è la risposta alla sua domanda di cosa dovrebbe accadere dopo la morte del drago e Bjorn sembra essere alquanto indeciso sul da farsi, almeno su uno dei punti.
Sposarsi la principessa.. PFFF..
Scaccia nuovamente l'aria di fronte a lei, come se fosse un'idea sciocca.
Perchè legarsi? Avresti responsabilità su di lei e su un regno intero.. Dovresti controllare che tutto vada bene, beccarti tutte le lamentele di quanto potresti far schifo a fare quello o questo.. Che noia.. Io direi di prendere i soldi e regolare le nostre questioni personali. Eh sì! Anche io ho una piccola questione personale e i soldi mi sono molto utili, ma anche un aiuto.
Ecco che avanza la mano destra in direzione di Bjorn.
Ecco il mio accordo. Io aiuto te e tu aiuti me. Oh.. Ovviamente anche Arabiel può partecipare a questo piccolo accordo, ma sia chiaro che non voglio ripensamenti.. Insomma.. Parola d'onore ecco!
Attende quindi che Bjorn accetti o rifiuti, prima di passare la mano in direzione di Arabiel e quindi attendere anche la sua risposta, sempre che non abbia altri piani per quando il drago sarà morto. Infine ecco che giunge la notizia della piccola mezzelfa che è stata allontanata dal gruppo a causa della sua tenera età, portando Seline ad osservare Beregar e rimanere in un lungo silenzio con un'espressione alquanto seria e pensierosa.

 

 

Modificato 10 Novembre 2018 da Nilyn

[ilmena]

Tonum Almeni (umano chr/tem)

Il mio dialogo con Tom Po è interrotto dall'oste, che si prodiga sia a darmi del cibo sia a indicarmi dove si trova Celeste.

Oh, grazie. Ah bene, in un capanno qui a fianco? Beh, la aspetterò qui; grazie mille. Ah buon uomo, già che è qui... perdonami solo un attimo, Tom Po. Già che è qui, vorrei prendere una camera da due per stanotte, visto che credo ci fermeremo qui a dormire. COME?!??!  dissi a voce alta, battendo un pugno sul tavolo e rischiando di rovesciare l'acqua sui libri del professor Relmo Solo camerate?? Oh no, la prego, davvero non ci sono camere da una o due persone? Ci pensi bene, coraggio. Anche... anche da altre parti qui in paese. Sono disposto a pagare! A pagare bene! proseguii con aria sempre più allarmata, facendo tintinnare il pesante sacco ricolmo di monete d'oro. Chiunque se ne intendesse di affari avrebbe riconosciuto inconfondibilmente il tintinnio di 727 monete d'oro, più un numero di monete di argento e rame tanto esiguo da non essere conosciuto nemmeno dal proprietario del denaro.

Una volta allontanatosi l'oste dal nostro tavolo, mi voltai verso Tom Po Scusami, amico. Dicevamo?  Ah, sì. Sei d'accordo nel farci una chiacchierata, io e te, dopo cena? Fuori? N-non per quel genere di cose eh!

[Fezza]

Tom Po

[Locanda]

Ascoltai le parole del Ciambellano.
Parole sensate, non le sue, quelle dello scritto si invece. Una ragazzina merita di vivere l'età dell'innocenza con spensieratezza, non insieme ad un gruppo come il nostro.

Certamente Tonum, discorrere con te non è mai un dispiacere, non esitare a dirmi ciò che vuoi. Non so di quali genere di cose tu stia intendendo ma un discorso non iniziato non dovrebbe causare disagio e tremore. Cercai di tranquillizzare Tonum che mi sembrava stesse agitandosi oltremodo, peraltro senza nemmeno aver parlato di nulla
Possiamo discorrere anche qui, adesso.. ti senti bene? Qualcosa ti cruccia?

[ilmena]

Tonum Almeni (umano chr/tem)

In locanda:

Spoiler

Emisi un pesante sospiro  Pensavo sarebbe stato meglio parlargliene più tardi... ma forse ha senso farlo ora, che gli altri o sono in giro o si fanno i fatti propri in locanda. E togliendomi almeno questo pensiero, forse riuscirò a concentrarmi di più sui libri. 

Hai ragione. Vieni dai, usciamo fuori dissi a Tom Po mentre afferravo Uccisore di draghi e mi avviavo verso l'uscita sul retro dell'edificio.

Tom Po mi sta simpatico, ma non so come potrebbe reagire.

Nello spiazzo/strada dietro alla locanda:

Spoiler

Una volta usciti, attraversammo lo spiazzo dietro la locanda e lì ci fermammo, in modo da vedere la porta senza essere a portata di voce verso chi stava al suo interno. Alternando il mio sguardo dal terreno all'edificio, iniziai a parlare.

Sarò breve... non interrompermi, aspetta che ti racconti tutto. Due giorni fa mi hai parlato di un... dominatore dei fulmini che ha ucciso... il tuo compagno di viaggio. Baffi e capelli lunghi e bianchi, tunica blu scura con una cintola anonima e uno strano cappello, mi avevi detto, e un bastone da passeggio. Mentre mi descrivevi questa persona, man mano che aggiungevi particolari, cresceva in me il sospetto che stessi parlando... di mio padre. Quelle sono le esatte apparenze di cui era solito ammantarsi, quando agiva da solo. Ho pochissimi dubbi a riguardo. Si nascondeva dietro le spoglie di un vecchio, per poi colpire col favore della notte. La cosa gli dava gioia. Portare distruzione e violenza immotivata era quello che faceva per essere fedele al suo dio. Sì, sono figlio di un sacerdote di Talos. Io crebbi con lui e mia madre, e venni indottrinato alla stessa fede, ma man mano che crescevo iniziavo a ripudiare il loro odio verso il prossimo e la loro volontà di portare il caos in ogni luogo, sebbene abbia sempre mantenuto l'adorazione più totale verso le tempeste e il tempo atmosferico. Per anni fui costretto a seguirlo controvoglia, e ad assistere pressochè impotente alle sue malefatte. Quando non riuscii più a sopportare la situazione, fuggii. Non fu facile, ovviamente. Pianificai a lungo la cosa, attesi l'occasione giusta, e nonostante tutto rischiai più volte di essere ritrovato. Ora, dopo anni, credo si sia arreso, o che mi abbia ripudiato come figlio, o entrambe le cose. La cosa mi sta bene; non mi importa di avere dei genitori, se si tratta di loro. Meglio... stare da soli per sempre, che avere la vita di prima...

Guardai ora Tom Po, rinforzando la presa su Uccisore di draghi.

Ma non dobbiamo parlare di me. Tom Po, non so cosa il tuo codice d'onore ti imponga di fare ora. Sappi che ho sempre ripudiato mio padre, mi vergogno profondamente di lui, e l'unico motivo per cui ancora non l'ho affrontato è che sarei certo della mia sconfitta. Lui è ancora troppo forte per me. Se ciononostante tu vorrai vendicare il tuo amico attraverso di me, sono pronto ad affrontarti. Ti chiedo soltanto di farlo dopo lo scontro con Azariaxis. Affrontarci ora assottiglierebbe soltanto le possibilità di batterlo di tutto il gruppo. Se invece non provi rancore verso di me, potremmo vendicare assieme il tuo amico uccidendo mio padre. So solo che dovevo dirti questa cosa: non volevo morire domani senza avertelo fatto sapere... credo... di dovertelo.

@Fezza: 

Spoiler

Ho assunto che uscissi anche tu, ma mi sembrava scontato 😉 
Sappi che tutto quello che ho scritto è stato concordato tempo fa con Bomba ma sono tutte supposizioni di Tonum (che però ne è davvero certo)

 

@DM:

Spoiler

Ho tagliato fuori il dialogo con l'oste riguardo alla stanza, ma attendo ovviamente risposta 😬
Qualunque questa sia, Tonum accetterà e non controbatterà ulteriormente, e paga quanto richiesto.

 

Modificato 10 Novembre 2018 da ilmena

[Organo84]

Celeste(Umana Elocatrice) 

Baracca

Spoiler

Perché? Perché? Chi è che mi vuole così male da lanciarmi addosso questo schifo? Se solo avessi qui con me del "Banish" (il prodotto che bandisce lo sporco in un altra dimensione). Quello funzionerebbe senz'altro, anche se ci sarebbe il 5 percento di essere esiliata in un altra dimensione... L'elocatrice borbottava tra se e se nel mentre si raschiava di dosso quanto poteva di quella orribile combinazione di sudore e lustrini. Arrivò addirittura a usare le unghie per grattarsi via il più possibile. Il risultato fu comunque insufficiente. Pochi brillantini ancora erano sparsi sul corpo della giovane, nel mentre le sue unghie avevano acquisito uno "smalto" scintillante sia sopra che sotto l'unghia. La ragazza, una volta realizzato che più di quello non avrebbe potuto ottenere si rivestì e poi si stese sul pavimento per un po'. Tirò fuori dalla sua tasca il suo orologio e cominciò a rimirarlo.  Mamma, papà... Ormai il viaggio sta per concludersi, siamo vicini al drago... Metteremo fine alle sue nefandezze. Dopo quello che è successo a Pescalia... Non è proprio da considerare la possibilità di un fallimento... Eppure, siamo tanti... Ricordo bene quello che Tonum e Zhuge mi dissero, ma come posso non preoccuparmi? Ho paura che da sola non sarò in grado di difendere tutti... Ci sono così tante vite che dipendono dai noi ed altrettante che affronteranno il pericolo in prima persona. Cosa posso fare? Cosa devo fare? Non voglio vederli morire tutti, non un'altra esperienza del genere... Non voglio morire adesso, non posso permettermelo, non fintanto che ci sarà ancora qualcuno che ha bisogno di aiuto... Mamma, Papà. Se solo voi foste qui sapreste consigliarmi sicuramente. Quando tornerò a casa vi racconterò tutto... Vi amo... La ragazza rimirò il gingillo meccanico sino ad aprirlo per controllare l'orario. L'ora di pranzo era giunta da un pezzo e si ricordò dell'incontro con Tonum. Quando si rialzò la ragazza si toccò il naso, sussultando poi dal dolore... E questo come glielo spiego adesso... 

Locanda

Spoiler

Celeste camminò per la strada, conscia che la luce del giorno la rendeva più brillante del solito. Ad un certo punto un uomo a cavallo di passaggio per la strada rimase abbagliato da quell'assortimento di carnagione chiara, capelli bianchi e rimasugli di brillantini andando poi a sbandare ed a schiantarsi contro un albero. Dopo un eventuale soccorso e tutte le scuse del caso la ragazza trovò rifugio dal sole ritornando in locanda. Kaahan, Thorlum, Clint e Chandra se ne erano andati rispetto alla sua uscita, però notò anche la presenza di Trull, Zhuge e Tonum i quali si erano accomodati per bene. È GIÀ QUI? No Celeste... Sei tu che sei in ritardo... Celeste porse velocemente una mano davanti al viso, che però non è che coprisse un gran che, mentre con l'altra salutò i presenti con un cenno... Ed uno sguardo colmo dall'imbarazzo capitato pocanzi. Fu lieta di vedere Ariabel, Bjorn e Seline conversare assieme e per quanto avrebbe voluto ascoltare i discorsi dei tre si diresse verso il tavolo con Tonum e Tom Po, sperando che il giovane chierico delle tempeste non facesse troppe domande... C-ciao. Disse sorridendo, non ricordandosi che la mano le copriva parte del volto. Celeste però non si fece sentire in tempo che i due si erano allontanti fuori prendendo l'uscita sul retro della locanda lasciandola lì sola. Alché Celeste si guardò un attimo attorno cercando di capire come avrebbe potuto impiegare il suo tempo... 

 

Modificato 10 Novembre 2018 da Organo84

[Ghal Maraz]

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi)

Nel boschetto (della mia fantasia)

Spoiler

Clint venne violentemente preso per la collottola da un Thronum in stato di febbre da oro, vedendosi negate le due cose a cui stava aspirando: pranzare e liberarsi del terzo incomodo. Non che mirasse a nulla, ovviamente! È solo che il bosco si esplora con maggiore sapienza in due, evitando rumori, fanfare ed incendi. 

Thronum dimostrò comunque una certa qual velocità (assai poco nanesca, in effetti) e trascinò un recalcitrante Clint a rotta di collo attraverso il verde; Clint fece appena in tempo a vedere ľoste servire il suo agnello ad un altro avventore e maledisse ľirruenza del compagno in maniera fantastiosa.

Al momento della fermata, sentendo la domanda del Satiro, Clint rispose: "Beh, più o meno. Diciamo che ha sviluppato un particolare legame con questi Nani, a quanto pare. 

Spero che Kaahan non abbia arrecato troppo disturbo... non più del suo solito, almeno. 

Mi chiamo Clint e stavamo giusto cercando la Corte Fatata di questa selva... Io ed i miei compagni desidereremmo parlare coi difensori della foresta: siamo in cerca di Azariaxis. Ci stavamo chiedendo cosa sappiate dirci su di lui!".

 

[Minsc]

Chandra 

@puffolandiapuffolandia

L'inseguimento per riacchiappare l'orco fu tra il comico ed il grottesco con Trull che tirava Clint come una madre che prende il figlio di forza per infilarlo nella tinozza d'acqua controvoglia. Chandra seguì il gruppetto divertita prendendo in giro il compagno: 

Clint...cosa vedono i tuoi occhi da elfo...no volevo dire...c'è qualcosa davanti a noi?

Improvvisamente tutti si fermarono quando apparve il satiro nella radura di fronte a Kaahan che veniva punzecchiato: Si è del nano - disse indicando Trull con lo sguardo - scusa ci ma si è spezzato il guinzaglio ed è scappato... Eprobabilmente avrà mangiato troppi di quei funghi chiazzati di blu...

Poi alla domanda più seriosa di Clint restò in silenzio squadrando dalla testa ai piedi quella curiosa creatura

[Nightmarechild]

Zhuge Liang

Mentre correva nel bosco all'inseguimento di Kahaan, Liang si accostò a Trull, che trottava con il passo pesante, il fiato corto e le bestemmie creative tipiche degli esponenti della fiera razza nanica quando si impegnano in attività come la corsa campestre. Honkhaza, disse preparate la vostra catena, quando raggiungeremo Kahaan potrebbe essere necessario indurlo a fermarsi con la forza. Superarono verdi spazi e frondose spire, arrivando persino a disturbare un lutto: passando infatti in mezzo ad una radura piena di strani funghi sporchi di misteriosi fluidi blu, vide un vecchio vestito di una tunica nera ed un gatto rosso piangere accovacciati. Chissà cosa è capitato loro... Purtroppo non ci possiamo fermare ad aiutarli ora, magari tornando indietro... Giunsero infine ad un boschetto riparato dove trovarono un satiro e l'orco fuggitivo, riverso nell'erba. Il mago scrutò l'essere fatato, cercando di ricordare ciò che sapeva sulla sua gente, lasciando a Clint l'onere di rispondere alla domanda posta loro. Certo che è un posto singolare, questo boschetto... se non sbaglio, mentre ci avvicinavamo, ho persino visto un giovane bovino dagli zoccoli di pietra... Chissà cos'era...

@DM

Spoiler

Conoscenze: Natura per saperne di più sul fauno +16

 

Modificato 10 Novembre 2018 da Nightmarechild

[SassoMuschioso]

Thorlum TagliaRocce (nano guerriero)

 

Boschetto [Clint, Chandra, Zhuge, Trull]

La risposta di Clint risultò deludente per Thorlum che non riuscì a capire appieno i motivi di tale passeggiata.... Ma che accidenti ci facciamo allora?? Va beh ormai...  Quindi si inoltrarono dunque lungo il percorso osservando tutta la piacevole natura circostante e chiacchierando nonostante il necessario passo accelerato:  ...il buon  Fibur DenteD'oro aveva un metodo tutto suo per capire se una fata stava mentendo....sosteneva che bastasse avere un pezzo di legno del suo albero....come si dice...maestro? o forse guida? Ad ora non ricordo esattamente, in ogni caso Fibur prendeva questo legno, lo levigava ad un lato e lo controllava dopo ogni domanda. Per ogni menzogna, appariva un segno....

Tutto ad un tratto, il gruppo si fermò notando un essere che punzecchiava l'orco disteso ai suoi piedi. Thorlum non disse nulla, si tenne solamente pronto ad agire in caso di problemi.

 

[shadizar]

Ariabel ( Signora delle maschere)

alla locanda con Bjorn e Seline

 

Spoiler

Ariabel ( Signora delle maschere)

Ma certo che ho delle idee disse protendendosi infervorata verso Seline, effettivamente moda ed estetica erano un suo vezzo: degli anelli d'oro a decorare le corna farebbero un contrasto spettacolare coi tuoi capelli scuri e un collier abbinato da portare sul petto seminudo ti procurerà più schiavi di quanto potresti averne con una frusta.

Certo lì dobbiamo lavorare di... O scusa Bjorn, mi spiace averti escluso dal discorso, di queste cose noi ragazze potremo parlarne meglio questa sera.

Ah ah ah, certo hai ragione. Bjorn sarebbe un compagno di stanza appetitoso ma ti ricordo che dobbiamo limitare le distrazioni.

Per quanto riguarda l'aasimar vedila invece in questo modo: conoscere i limiti e i poteri degli amici e' utile ma conoscere quelli di colei che potrebbe essere una tua nemica lo è ancora di più.

Stasera ascolta e assimila. 

Ovviamente concluse a volte le persone possono non essere quello che sembrano e come le donne/ capra si rivelano esseri interessanti e profonde così anche una buonista bacchettona potrebbe risultare interessante e piacevole. Dagli una possibilità.

...

Per l'accordo hai il mio consenso disse stringendole la mano, e chissà che non si possa condividere anche qualcosa di più piacevole concluse ammiccando in direzione del loro compagno di pranzo per poi scoppiare a ridere.

 

Modificato 10 Novembre 2018 da shadizar

[Ian Morgenvelt]

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Nella locanda

Bjorn, in una casuale occhiata all'elfa, notó per la prima volta come il loro aspetto fosse decisamente simile. Tolti barba e muscoli, ovviamente. Quella banale casualità iniziò a generare una cascata di parole nella sua mente: eugenetica, supremazia della razza ariana, il grande popolo... Tutte associate ad una strana lingua, simile a quella che Tonum aveva usato inconsciamente durante il viaggio mentre si difendeva dalle accuse di razzismo. Fortunatamente, quel delirio di onnipotenza e croci frecciate venne fatto terminare dall'arrivo del pranzo. Bjorn prese subito il boccale di birra per assaporarne un grosso sorso: si sapeva che niente era meglio per schiarire la testa. Come aveva detto Kaahan, l'acqua fa ruggine! Iniziò quindi ad assaporare l'agnello, decidendo di mangiare come si faceva nelle sue terre quando notò i suoi scarsi risultati nell'emulazione delle tecniche usate dai nobili del sud. Non era propriamente la cosa più raffinata, ma sempre meglio che digiunare. Ciò che però riuscì ad attirare l'attenzione del guerriero del nord fu la proposta di Seline: non solo perché non si attendeva che proprio lei che aveva subito tutti gli insulti avrebbe avuto pregiudizi razziali verso qualcuno di diverso, ma anche perché aveva appena proposto che lui entrasse nella camerata delle ragazze. Dove vuole andare a parare? Mangiarmi? Ho uno strano presentimento. Seline, non puoi criticare Clarissa solamente perché è una aasimar! Le faresti un torto, come chiunque non riesca a vedere oltre alle tue corna fa a te. Disse il guerriero, sperando che quell'argomento cadesse: non credeva che le altre ragazze sarebbero state molto contente di averlo in camera con loro. Proprio mentre stava riflettendo sulle reazioni degli altri ragazzi, soprattutto Tonum e Clint, a quello scenario, entrò in locanda un messo, che annunciò al ciambellano il ritiro della bambina: evidentemente era troppo piccola per loro, come aveva pensato Bjorn quando l'aveva vista la prima volta. Non posso dire di esserne totalmente deluso. Non mi sarei perdonato se le fosse successo qualcosa nello scontro contro il drago. Ariabel, fortunatamente, sembrava aver rifiutato la proposta, nonostante non approvasse le parole che aveva usato per parlare di Clarissa. Quella crudeltà non sembrava appartenere all'elfa, così come le successive parole della tiefling sulla vita di Flurio. In fondo, non posso criticarla. Flurio voleva legarla mentre era indifesa per terra, non proprio un ottimo metodo per rendersi simpatici. Ciò che apprezzó, in compenso, fu l'allegria e l'ironia della ragazza: sembrava essere molto più felice dell'altro giorno e a Bjorn piaceva pensare che fosse anche merito suo. Le parole successive della ragazza, così come la risposta ammiccante di Ariabel, rafforzarono il sospetto che stava iniziando a nutrire. Effettivamente i messaggi che le ho lanciato erano decisamente fraintendibili. Beh, non si può dire che sia una brutta ragazza... Con calma, meglio evitare di correre con i viaggi. Magari mi trova solamente simpatico. La principessa è una bellissima donna, è molto colta e non sembrerebbe essere legata alla politica del regno. Forse potremmo anche essere felici insieme, ma voglio che la scelta sia anche sua. E, soprattutto, voglio conoscerla prima di sposarla. Spiegò alla ragazza, annuendo alla sua proposta. In ogni caso, giuro sul mio onore che ti aiuterò con il tuo compito. Che Woden possa fulminarmi se non tengo fede alla promessa. Vuole già aiutarmi... Che ragazza gentile. Anche se non potrò contare su di te per la mia questione. È una ricerca che devo completare da solo. Ma apprezzo la tua offerta, Seline, e ti ringrazio. E anche a te, Ariabel. Siete due ragazze spettacolari, probabilmente le migliori che io abbia mai incontrato nella mia vita.