Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

Ho notato che il gergo ladresco viene spesso lasciato inutilizzato, o quantomeno non usato appieno. Qualche ricerca su reddit mi ha "ispirato" a creare il seguente indice di parole in codice con cui il personaggio può parlare per passare un messaggio segreto riguardante un lavoro.

Immaginate la scena: il party si è fermato in una nuova città per qualche giorno, e al momento si trova in taverna. Il ladro viene avvicinato da un individuo mai visto prima, il quale sorridendo schiocca le dita, lo indica e comincia:

Individuo: Hey, hey, hey! Come va? Non ti vedo da un'eternità!
Ladro: Davvero, dici che è un'eternità?
Individuo: Certo! Sai, l'ultima volta che ho parlato con tua nonna non se la passava troppo bene, ha un bruttissimo raffreddore.
Ladro: Non mi dire! Spero che si rimetta presto. Della tua famiglia che mi dici?
Individuo: Il mio amico George verrà a far visita per il suo compleanno la settimana prossima e volevamo fargli una festa. C'è da ringraziare sua moglie per l'idea. Sarà qualcosa di informale, spero che ci sarai. Porta pure degli amici ma mi raccomando, che sia una sorpresa!
Ladro: Non lo perderei per nulla al mondo.
Individuo: Perfetto, non scordare di portare un regalo!
Ladro: Sicuro... E come stà Franz? Sarà cresciuto, immagino.
Individuo: E' arrivato a due anni.
Ladro: Solo due? Ero convinto fosse molto più grande!
Individuo: Eh no. Sai, pensavamo di prendergli un cucciolo e farli crescere insieme. Magari qualche volta ti scriviamo?
Ladro: Ma no, non sarà necessario, tanto ci vedremo alla festa di compleanno.
Individuo: Bene, allora ci vediamo. Ciao!
Ladro: Ciao!

In questa conversazione, il ladro ha saputo che ha un'incarico della massima importanza da parte del suo capo gilda: deve uccidere un nobile (il cui nome comincia con la G) che arriverà in città domani e far ricadere la colpa su sua moglie. Il capogilda non è molto contento del ladro e questo dovrà accontentarsi di una misera ricompensa, altrimenti il capo se la prenderà con la sua famiglia. Il ladro può usare i metodi che vuole per l'operazione, e anche farsi aiutare (presumibilmente dal party).

Ora vi spiego meglio.

Inizio della conversazione

Il tutto inizia con uno schiocco: schioccare le dita, battere le mani o fare uno schiocco con la lingua indica al ladro che questa sarà una concversazione sotto copertura e che dovrà fare attenzione al significato nascosto. A questo punto, la conversazione vera e propria può cominciare.

Saluto

Il saluto utilizzato indica la vera identità dell'individuo. Ecco una tabella per i gruppi d'appartenenza:

(Un saluto semplice, con un abbraccio. L'individuo ruba qualcosa da una tasca del personaggio per poi restituirla) ladri
Hey, hey, hey! assassini
Non ci posso credere! truffatori
Sogno o son desto/a? falsari
Guarda un po' chi si rivede! rapitori
Che cos'abbiamo qui? contrabbandieri
Hey, bellissimo/a! papponi
Al suo servizio. schiavisti
(Con altro saluto) amico! gilda rivale
(Con altro saluto) fratello! gilda alleata
Salve, signore (con saluto militare) infiltrato (esercito)
Salve, signore (inchinandosi) infiltrato (nobiltà/politica)
Salve, signore (porgendo la mano) infiltrato (gilda)

Se l'individuo chiede al personaggio come stà, significa che fa parte del gruppo in questione, altrimenti si tratta di un semplice informatore, un tramite.

A quel punto indicherà quant'è importante la questione da cui discutere usando una scala temporale: dirà che non vede il personaggio da...

Da mesi non importante, l'individuo voleva solo far sapere al personaggio della sua esistenza
Da almeno un anno poco importante, opzionale
Da anni importante
Da una vita davvero importante
Da un'infinità necessaria, non opzionale: se il personaggio non farà ciò che gli sarà chiesto, ci saranno brutte conseguenze

Caso particolare

Se la discussione è troppo complicata per discuterne in gergo ladresco, l'individuo chiederà al personaggio di parlare in privato. Se è possibile farlo subito, nessun problema: basterà mettersi in parte e parlare a bassa voce, tornando a far finta di essere amiconi una volta finito il discorso. Se invece è necessario ritrovarsi in un altro momento, bisogna che ci si indichi il dove e il quando.

Persone

A questo punto l'individuo parlerà di qualcuno. In genere si parla del mandante. L'individuo racconderà una piccola storiella, che può ritrarre il soggetto in maniera positiva, neutrale o negativa. Questo indica al personaggio se il soggetto gli è amichevole, neutrale o ostile. Al di fuori di questa storiella, il codice per i soggetti rimane comunque valido e può essere usato nel resto del discorso.

Fratello/Sorella Membro della gilda
Papà/Mamma Membro anziano della gilda
Nonno/Nonna Capogilda
Cugino Membro di gilda alleata
Fratellastro/sorellastra Membro di gilda rivale
Zio/a Avventuriero che non fa parte di alcuna gilda
Amico/a Politico/Nobile
Amico/a di famiglia Sovrano/Monarca
Animale qualsiasi L'effettiva famiglia dell'interlocutore
Un tipo Altro

Se al soggetto viene dato un nome, significa che il bersaglio ha la stessa iniziale, ma in nessun caso il nome utilizzato è quello del vero soggetto. Se si teme che l'interlocutore possa fare confusione fra due persone con la stessa iniziale, bisogna usare il nome di quella sbagliata.

Cosa

Questo indica ciò che l'individuo sta proponendo al personaggio. Oltre alla natura stessa della missione, vengono rivelati dettagli aggiuntivi.

Festa di compleanno Assassinio
Eventuale numero di candeline Numero di bersagli, se più di uno (ignorando l'ultima cifra)
Una cosa intima, tranquilla Farlo passare per un incidente
Un grande evento, in gran stile Far si che se ne accorgano tutti e che tutti ne parlino
Festeggiare come non mai Niente sopravvissuti
(persona) si sta occupando della festa Informatore interno
Invito Informazioni riguardanti la missione
Evento formale Devi seguire le istruzioni
Evento informale Fai a modo tuo
Riunione di famiglia Guerra fra gilde
Vacanza Rapimento
Lettere Prove
Passeggiata Contrabbando di oggetti
Corsetta Trasporto di persone
Fidanzamento Minacciare
Sparlare Spionaggio, ricerca informazioni
Bisogno di affetto Protezione
Problemi di ratti/insetti/talpe/conigli C'è una spia nell'operazione
E' una sorpresa Non lasciare testimoni
Vieni da solo Lavora da solo
Vieni con amici Puoi farti aiutare
Vieni con la fidanzata/il fidanzato Puoi farti aiutare, ma solo da altri membri della gilda
Lascerà il segno Rivela l'identità del mandante di proposito
Tutto grazie a (persona) Incastra (persona)
Ma non è nostro il merito Incastra una persona qualunque
Lavorare i campi Rapina
Lavorare alla piantagione Serie di rapine

Dove

Queste posizioni possono essere usate sia per indicare un punto di ritrovo che per indicare la posizione del bersaglio.

A (nome di una taverna o di un locale) Qui
Qui In città
A casa Alla gilda
In un posto tranquillo In taverna
In un posto carino/elegante A palazzo
Fra vecchi amici Al cimitero
In un posto speciale Quartiere malfamato
Sulla strada per (altro posto) Fuori da (altro posto)

Quando

Questa parte è più semplice. Il più delle volte il tempo vero viene molto esagerato, o è il contrario rispetto a ciò che viene detto.

Al tramonto all'alba
All'alba al tramonto
A mezzanotte a mezzoggiorno
A mezzoggiorno a mezzanotte
Oggi/domani mai
Fra x giorni fra x ore
Fra x ore fra x giorni
Fra x settimane fra x settimane
Fra x mesi fra x mesi
Prima o poi Un anno o più
Più tardi Ti verrà detto in un altro momento
Quando vuoi Dovrai scoprirlo da solo/a

Perché

Questo è il compenso per l'operazione. Sta al personaggio chiedere, e se non lo fà peggio per lui.

Il personaggio chede di un bambino o di un animale, e l'interlocutore risponderà con un'età, che indica la quantità approssimativa del compenso in una scala da 1 a 20. Meccanicamente, il DM rollerà la ricompensa come farebbe per un tesoro di una creatura del grado sfida indicato.

  • Mi piace 2
  • Grazie 3
  • Confuso 1

Inviato

Esattamente: darei il codice solo al giocatore con il ladro.

L'effetto meccanico è semplicemente quello del gergo ladresco: non è possibile essere capiti se spiati, a meno che la spia non conosca il gergo ladresco.

Inviato

Capisco, quindi lo utilizzi per dare più divertimento a chi impersonificherà ladro del gruppo.
Potresti però far tirare su Conoscenze [Locali] o qualcosa del genere per vedere se altri conoscono quel particolare modo di comunicare.
La tabella mi piace ma avrei usato le più classiche parole d'ordine perchè capire a quale specializzazione si fa riferimento lo trovo ridondante, se uno è in una gilda di ladri sa il codice e tanto basta, sapere anche quale "mestiere" faccia chissenefrega.

- (arriva il cameriere) Buongiorno, cosa vi porto?
- (il ladro del gruppo si identifica come tale con parola d'ordine) Avete del succo di mirtillo? [sei un affiliato?]
- (il cameriere capisce e risponde) Mi spiace, non in questa stagione, posso portarvi altro? [sono un affiliato]
- (il ladro ha capito che il cameriere è un affiliato) Dimmi tu, cosa avete in questa locanda? [dimmi quali sono le missioni da fare]

E poi si inizia..

Inviato

Non è troppo complicato? uno deve memorizzare le tabelle o tenerle a portata di mano, inoltre il linguaggio può essere usato per parlare di qualsiasi cosa da regola allungando il tempo della conversazione. Inoltre c'è il rischio che gli altri siano sospettosi e se tutte le volte succedono questi strani e surreali discorsi, se tutti parlanno della nonna del pg qualche dubbio sorgera.

Infine un codiche che non possa essere rotto, come da regole, funziona solo se non esiste cioè se il messaggio è passato al giocatore in un altro momento, per esempio prima della sessione oppure con un mezzo che gli altri giocatori non possono vedere sentire tipo un messaggio sul cellulare letto di nascosto. A questo punto in gioco rimarrebbe solo un vago dialogo improvvisato tra master e giocatore che non può essere decifrato perchè non contiene nessun messaggio particolare e passa facilmente inosservato se durante la campagna capita spesso che i giocatori parlino con i png sopratutto se i primi a parlare sono i png.

Inviato

Beh, questo tuo approccio ha senso ed è valido, ma con quello proposto da me (o altri simili: purché la conversazione avvenga davvero in codice) il giocatore sta effettivamente giocando.

In un certo senso, è come se tu mi abbia chiesto: "che senso ha risolvere i giochi della settimana enigmistica quando le soluzioni sono sul retro?"

Inviato

No anche nella mia versione sta giocatondo, da regole il linguaggio dei ladri è un codice automatico e non rompibile e quindi non è necessario che il giocatore sia esposto al rischio di errore o che gli altri giocatori possano effettivamente capirlo.

Inoltre il tuo approccio predeve una commistione tra le abilità del personaggio e quelle del giocatore che è metagaming.

Inviato
Il 5/11/2018 alle 18:14, Fezza ha scritto:

Capisco, quindi lo utilizzi per dare più divertimento a chi impersonificherà ladro del gruppo.
Potresti però far tirare su Conoscenze [Locali] o qualcosa del genere per vedere se altri conoscono quel particolare modo di comunicare.
La tabella mi piace ma avrei usato le più classiche parole d'ordine perchè capire a quale specializzazione si fa riferimento lo trovo ridondante, se uno è in una gilda di ladri sa il codice e tanto basta, sapere anche quale "mestiere" faccia chissenefrega.

- (arriva il cameriere) Buongiorno, cosa vi porto?
- (il ladro del gruppo si identifica come tale con parola d'ordine) Avete del succo di mirtillo? [sei un affiliato?]
- (il cameriere capisce e risponde) Mi spiace, non in questa stagione, posso portarvi altro? [sono un affiliato]
- (il ladro ha capito che il cameriere è un affiliato) Dimmi tu, cosa avete in questa locanda? [dimmi quali sono le missioni da fare]

E poi si inizia..

beh no, il gergo è una skill dei ladri, quindi o sei ladro e lo conosci o non lo sei e non ci sono tiri di abilità che tengano.

L'idea è interessante anche se di difficile applicazione, come lo è di base il gergo ladresco in una campagna che non abbia almeno due ladri nel gruppo.

Inviato
29 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

beh no, [1] il gergo è una skill dei ladri, quindi o sei ladro e lo conosci o non lo sei e non ci sono tiri di abilità che tengano.

[1] Non era una cosa di Ad&d questa?
Perchè se non sei ladro non potresti conoscere il modo di parlare?
Mi viene in mente n bardo che abbia girato, ascoltato e osservato

Inviato

Al primo livello il ladro prende come capacità il gergo ladresco. Questo dal mio punto di vista elimina ogni possibilità che chiunque altro possa averlo, a meno di non liberalizzare tutto il gioco e permettere a chi odia gli orchi di avere nemico prescelto o chi è vissuto sempre in montagna prendere il terreno preferito e così via. 

  • Mi piace 1
Inviato
40 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

[1] Al primo livello il ladro prende come capacità il gergo ladresco. Questo dal mio punto di vista [2] elimina ogni possibilità che chiunque altro possa averlo, a meno di non liberalizzare tutto il gioco e permettere a chi odia gli orchi di avere nemico prescelto o chi è vissuto sempre in montagna prendere il terreno preferito e così via. 

[1] Mi dici dove è scritto nel MDG?
[2] Ma perchè?. Ti ho fatto un esempio prima che mi sembrava calzante

  • Supermoderatore
Inviato
25 minuti fa, Fezza ha scritto:

[1] Mi dici dove è scritto nel MDG?
[2] Ma perchè?. Ti ho fatto un esempio prima che mi sembrava calzante

1) In 5E è descritto nella classe del ladro

Thieves' Cant

During your rogue Training you learned thieves' cant, a secret mix of dialect, jargon, and code that allows you to hide messages in seemingly normal conversation. Only another creature that knows thieves' cant understands such messages. It takes four times longer to convey such a Message than it does to speak the same idea plainly.

In addition, you understand a set of secret signs and symbols used to convey short, simple messages, such as whether an area is dangerous or the territory of a thieves' guild, whether loot is nearby, or whether the people in an area are easy marks or will provide a safe house for thieves on the run.

1 ora fa, Lord Danarc ha scritto:

beh no, il gergo è una skill dei ladri, quindi o sei ladro e lo conosci o non lo sei e non ci sono tiri di abilità che tengano.

L'idea è interessante anche se di difficile applicazione, come lo è di base il gergo ladresco in una campagna che non abbia almeno due ladri nel gruppo.

 

Il 5/11/2018 alle 17:43, Enaluxeme ha scritto:

Esattamente: darei il codice solo al giocatore con il ladro.

L'effetto meccanico è semplicemente quello del gergo ladresco: non è possibile essere capiti se spiati, a meno che la spia non conosca il gergo ladresco.

Giusto per essere sicuri, di che edizioni stiamo parlando? Della 5E? Di tutte le edizioni di D&D? Di quelle edizioni in cui il ladro aveva accesso al gergo di base come la 5E e AD&D?

Inviato
1 minuto fa, Alonewolf87 ha scritto:

1) In 5E è descritto nella classe del ladro

Thieves' Cant

During your rogue Training you learned thieves' cant, a secret mix of dialect, jargon, and code that allows you to hide messages in seemingly normal conversation. Only another creature that knows thieves' cant understands such messages. It takes four times longer to convey such a Message than it does to speak the same idea plainly.

In addition, you understand a set of secret signs and symbols used to convey short, simple messages, such as whether an area is dangerous or the territory of a thieves' guild, whether loot is nearby, or whether the people in an area are easy marks or will provide a safe house for thieves on the run.

esattamente. E come abilità specifica non può essere concessa a non ladri indipendentemente dalla motivazione trovata.

 

2 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

Giusto per essere sicuri, di che edizioni stiamo parlando? Della 5E? Di tutte le edizioni di D&D? Di quelle edizioni in cui il ladro aveva accesso al gergo di base come la 5E e AD&D?

Questo vale per D&D 5 edizione. 

  • Supermoderatore
Inviato
4 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

Questo vale per D&D 5 edizione. 

Lo chiedo perché il prefisso della discussione è "D&D Tutte le Edizioni", cosa da cui non automaticamente si parla solo delle edizioni in cui il gergo ladresco è codificato chiaramente come capacità di classe.

4 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

esattamente. E come abilità specifica non può essere concessa a non ladri indipendentemente dalla motivazione trovata.

Occhio che nulla di quella capacità implica che sia riservata esclusivamente ai ladri, è solo un'indicazione per cui automaticamente un ladro lo acquisisce. Altrimenti per assurdo una gilda di ladri non potrebbe includere personaggi di altre classi.

Only another creature that knows thieves' cant understands such messages

La parte evidenziata non implica in alcun modo che si stia parlando di soli ladri, anzi. Ovviamente l'acquisizione da parte di un altro personaggio di tale conoscenza va ben giustificata, ma non vedo ragioni per porre un veto netto ed assoluto.

Inviato

Ah ecco, stavi parlando della 5E che non conosco quasi per nulla, ecco perchè non mi tornava. Ricordavo solo in Ad&d questo particolare

4 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

Only another creature that knows thieves' cant understands such messages

La parte evidenziata non implica in alcun modo che si stia parlando di soli ladri, anzi. Ovviamente l'acquisizione da parte di un altro personaggio di tale conoscenza va ben giustificata, ma non vedo ragioni per porre un veto netto ed assoluto.

.. più o meno quello che ho scritto 

Inviato
1 minuto fa, Alonewolf87 ha scritto:

Lo chiedo perché il prefisso della discussione è "D&D Tutte le Edizioni", cosa da cui non automaticamente si parla solo delle edizioni in cui il gergo ladresco è codificato chiaramente come capacità di classe.

Occhio che nulla di quella capacità implica che sia riservata esclusivamente ai ladri, è solo un'indicazione per cui automaticamente un ladro lo acquisisce. Altrimenti per assurdo una gilda di ladri non potrebbe includere personaggi di altre classi.

Only another creature that knows thieves' cant understands such messages

La parte evidenziata non implica in alcun modo che si stia parlando di soli ladri, anzi. Ovviamente l'acquisizione da parte di un altro personaggio di tale conoscenza va ben giustificata, ma non vedo ragioni per porre un veto netto ed assoluto.

esatto, in 3 con l'abilità però una tabella viene meno poichè tutto si riduce ad un tiro di dado.

Tornando in 5 il fatto che sia acquisibile solo al primo livello di ladro implica che sia acquisibile solo dai ladri. Il che non incide sull'acquisizione di non ladri nelle gilde, semplicemente costoro non saranno consci dell'esistenza del gergo. 

Già il gergo è una capacità che incide poco nella classe se si permette anche di condividerla con chi ladro non è diventa inutile. Per me va trattata esattamente come tutte le altre capacità di classe quindi se hai un livello da ladro la prendi altrimenti no. Si può fare diversamente, ma come HR. Altrimenti ripeto, avendo vissuto per tutta la vita in montagna, magari col papà ranger, un personaggio potrebbe avere un terreno prescelto e così via. 

  • Supermoderatore
Inviato
7 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

Tornando in 5 il fatto che sia acquisibile solo al primo livello di ladro implica che sia acquisibile solo dai ladri. Il che non incide sull'acquisizione di non ladri nelle gilde, semplicemente costoro non saranno consci dell'esistenza del gergo. 

Non so se sia questo il caso, ma non è che ti stai facendo confondere dal fatto che sia chiamato "gergo ladresco" in riferimento al ladro, collegamento che in inglese non sussiste?

Secondo Chris Perkins dei PNG non specificatamente ladri, ma con quello stile generico di essere lo possono comunque imparare.

Thieves' cant is a feature exclusive to rogues and rogue-like NPCs. Others can't get the knack of it.

Detto questo nella sezione Linguaggi della creazione del personaggio (a pag 123 del MdG della 5E italiano come riferimento) viene specificato chiaramente che con il permesso dei DM si possono imparare anche linguaggi segreti come il gergo ladresco e il Druidico

 

Inviato

No lo valutavo sulla base del fatto che sta tra le capacità del ladro.

In ogni caso mi era sfuggita la specifica nella sezione linguaggi, il che dipana la quesitone. si può apprendere con il benestare del DM. Il che per me è abbastanza assurdo (intendendo che ruolando ha senso, ma fa venir meno il fatto che sia una capacità del ladro. a questo punto tanto valeva metterla direttamente tra i linguaggi con questa specifica e dare al ladro al primo livello qualcos'altro) ma possibile.

Inviato

Non sapevo che in vecchie edizioni il gergo ladresco non fosse legato indissolubilmente alla classe ladro. In ogni caso cambia poco, perché a prescindere dal come lo si possa acquisire un personaggio o lo sa o non lo sa. Io con un tiro di conoscenze locali (nella 5 semplicemente storia) al massimi farei sapere al pg che qualcuno usa messaggi cifrati in quel posto, magari anche quali gruppi lo fanno, ma non saprà decodificare quei messaggi se il gergo ladresco non lo conosce.

In ogni caso, io penso che avere veri messaggi o vere conversazioni che il giocatore debba codificare sia semplicemente più divertente che scrivere un messaggio segreto al giocatore e/o tirare un dado. Poi le tabelle che ho mostrato sono solo un esempio, ogni DM potrebbe trovare un modo diverso per nascondere una conversazione.

Anche la possibilità che il giocatore interpreti male il messaggio non la vedo come una cosa negativa, anzi. Per non parlare della possibilità che una vecchietta rimbambita si presenti al ladro convinta effettivamente che sia suo/a nipote e cominci a parlargli della famiglia, col ladro che non ha pensato al fatto che la vecchietta non abbia fatto alcuno schiocco prima di cominciare perché in effetti non parlava in gergo ladresco.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...