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Capitolo IV: Cercando la Tramontana


Bellerofonte

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Sandrine Alamaire

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"Alfiere? Bene, ma... sappiate che la mia vera aspirazione è la Regina", dico, allungando la mano a palmo aperto verso l'alto. 

"Non so quanto voi sapevate già di me, Scacchista... ma spero sempre di sorprendere anche voi. Il mondo è il mio palcoscenico!

Ed ora... spiegatemi le regole".

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Scelgo, al momento opportuno, la progressione come Arconte. Mi sembra più "giusto", più tematico. 

 

 

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Randal

@DM

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"Non sei tu che aiuti me, ma io che aiuto te". Questo è tutto da valutare.. e ora ti spiego anche perchè:

mettiamo che Tiberius voglia che questi Spiriti dei quali parli rimangano nel Vuoto, non faccio difficoltà ad immaginarlo. Ma perchè lo vuole? Forse perchè "sa che alcuni di quelli a cui alludi hanno appunto cambiato le sorti dell'Est" dici tu..
Come sarebbero cambiate queste sorti se lui non ci è mai stato nell'Est, cosa gliene importa dell'equilibrio del quale parli?
Ma poi come potrebbe sapere chi è che si è alleato con gli Spiriti diventando un Arconte? Perchè mi pare di capire.. solo ora.. che chi sigla un patto con uno Spirito, qualunque esso sia, diventi poi un cosiddetto Arconte, ma lui non mi pare abbia mai capito nulla di me, di Sandrine.. e forse anche di Besnik.
Potrebbe ignorare a vita di avere uno di loro vicino.. e il suo tentativo di riportare questo fantomatico equilibrio non avverarsi mai. 

E.. come potrebbe "USARCI" come vai dicendo?

Ancora non so come tu abbia fatto a farmi fare quello che.. boh.. forse ho fatto contro la mia volontà, ma non noto nessun POTERE.. nè tuo.. nè dei gemelli. O forse non lo so controllare.
Troppe domande. 
Poche risposte. Fumose ai miei occhi.

Mio padre dice sempre "pane al pane, vino al vino" e io non ho nessun interesse a uccidere Tiberius ora come ora. Vanificherei quello per il quale mi sono imbarcato e mi scorderei di poter esplorare l'Est.
Avrei tutta la Speranza contro e la mia vita durerebbe il tempo di una cagàta.

Qui l'oste sono io, e tu.. per citare di nuovo mio padre "hai fatto i conti senza l'oste".
Non sono nessun Arconte della Vendetta, io sono Randal Ridley.

Osservo le stelle, dopotutto sono le stesse che guardavo a Capo Ventura con Josie da bambino, con i marinai e mio padre nei mari del Nord e con Miranda nelle sere dopo il servizio in cucina.
La differenza è che ora sono solo.

 

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@Randal

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Nero avanza avanti e indietro ancora più nervosamente. "L'elfo conosce più di quanto dice su noi Spiriti. I suoi viaggi nel Piano Onirico lo hanno reso fin troppo esperto di Arconti e sogni...e tu...tu...!" la sua angoscia, la sua ira, la sua energia pulsante si smorzano quando, guardandoti negli occhi, capisce che non può manovrarti come vorrebbe. "...quando sogni, le tue paure vagano per la tua mente senza controllo. Ho usato quelle per farti diventare sonnambulo, ma non era quello il mio scopo finale. Era una spintarella, un modo per farti fare il primo passo. Ma niente, tu sei testardo ed io...io potrei aver commesso un errore a sceglierti. 

Non posso continuare a perseguire il mio obbiettivo con un ospite che non mi asseconda. Non posso lottare contro il mondo e nel frattempo lottare contro di te. Va bene, ho capito. Non ti manipolerò più, visto che la tua volontà è così distante dalla mia." 

Si avvicina a te, e ti lascia i pugnali che ha in mano conficcati nel legno a mezzo metro da dove ti trovi tu. "Resterò sopito, ma se cambierai idea, quando capirai che questo mondo ha bisogno di equilibrio, potrai chiamarmi. Fino ad allora, mi cercherò un nuovo ospite."

 

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@Fortunale

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L'animale dal pelo lucidissimo torna a guardarti quando pronunci il nome dell'elfo; guaisce, emettendo suoni che sembrano parole di un neonato. Sta cercando di parlarti?

@Sandrine

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"Le regole sono semplici. Un elfo a noi noto si è perduto nei meandri dell'Oblio. Io posso raggiungerlo e invitarlo cortesemente nella mia umilissima dimora, se tu, mia cara, riesci a dirmi il suo nome." 

 

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@Sandrine

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Un ghigno. Poi un altro. Poi un borbottìo, una risatina soffocata che si gonfia e diventa grassa e roca rimbombando in ogni centimetro delle pareti del palazzo. Assordante, sembra il ruggito di un mostro enorme. "Il suo Vero Nome, Sandrine! Qui nell'Oblio conta solo quello!" la risata si placa. "Quando l'avrai scoperto, potrò contattarlo. Fino ad allora, solo un miracolo potrà riportarlo indietro."

 

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Sandrine Alamaire

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"Bene. Haritu, forse? Quel pedone, all'improvviso...

Sapete, il Gioco è uno spettacolo di cui potrei innamorarmi perdutamente... ovviamente, diventandone Regina!", dico, con il gesto di un inchino, mentre mi sembra che il sogno stia iniziando a svanire. 

"A presto, Scacchista".

 

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@Fortunale

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Il lupo sbuffa. Vuole che tu faccia qualcosa, ma non capisci esattamente cosa. Dal modo in cui si muove il suo muso, deve avere a che fare con le tue mani e con le parole.

//Empatia Selvatica: 10 

@Sandrine 

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"Non Haritu, non ancora. Essere regina comporta responsabilità, e ti assicuro che la corona è un fardello pesante da portare. Ma ci arriverai presto, se continui così. Addio, contessa." Il sogno inizia pian piano a diventare evanescente. Il rumore delle assi della nave e delle onde del mare si sovrappone a quello del tuo respiro. Apri gli occhi: dormono ancora tutti.

 

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@Sandrine

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Il mare è scuro, l'alba a breve farà il suo ingresso sul palcoscenico più grande che tu abbia mai visto. La brezza sferza i tuoi capelli che si muovono come fiamme scure mosse dal vento. L'equipaggio che era rimasto di guardia ti guarda come se avesse a bordo una sirena, e poco davvero ci manca; ascolti le parole provenire da lontano, la magia che cresce, la coscienza di ciò che puoi fare che si amplia. Il senso di alcune parole in Primordiale ora ti sono più chiare e credi di poter usare appieno il loro potere. 

Più che l'alfiere, hai acquisito un potere da torre

// Quando usi Creazione, puoi subire 18D4 danni non letali e usare la parola come una Lyre of Building.

 

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Sandrine Alamaire

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Cosa sto facendo? Sento un brivido che mi attraversa, come una lama di ghiaccio che scivola lungo la mia schiera. Davvero lo Scacchista ha scelto uno spirito affine ed io, folle, gli sto permettendo di entrare sempre più dentro di me. Ambizione, ingenuità, curiosità? Ho bisogno di... qualcuno. Sono sempre più sola... sempre. 

Ventura? No. Non lei. Lei è una perla grezza, pregevole e dolce, ma non riesce ancora a tenere caldo il mio cuore. 

Povero Kiltus... ho dovuto piangere le mie lacrime per te in silenzio. Al buio. Mentre soccorrevo una madre nel suo momento più difficile in assoluto. 

Barbara...

Entro nella stanza, silenziosa come un sussurro. Sciocca Barbara, che proiettava la propria realizzazione sul fascino da canaglia di Nero, prima, e lo proietta sulla sua debolezza da bambino, adesso. 'Mi manchi tanto, Barbara'. 

Sollevo la coperta e mi intrufolo nel suo letto, adagiandomi al suo fianco, stringendola pigramente, mentre lascio che l'aroma dei suoi capelli, per quanto mascherato dalle traversie, mi inondi le narici. 

Abbiamo entrambe bisogno di amore, forse non lo otterremo completamente. Eppure, come che sia, lei hai perso una figlia, io ho perso una madre. Ma restiamo sempre l'una all'altra. 

Se non è Amore questo?

 

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@Fortunale

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Il lupo sbuffa vistosamente, alzando gli occhi al cielo. Poi sbatte due volte la zampa con uno sbadiglio.

@Sandrine

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L'amore, come la morte, si esprime in una oltremodo variegata quantità di forme. Barbara ti lascia entrare nel suo letto senza parlare, solo accogliendoti e accarezzandoti i capelli finché non ti addormenti. Questi gesti hanno un nonsoché di familiare, che presto ti riportano nell'Oblio, stavolta ben lontana dai reami degli Spiriti. Chateux-Blanc, le sue sale, i pavimenti, i candelabri e le luci di festa del plenilunio. Ti senti finalmente a casa.

//Mi fermo per far proseguire gli altri

 

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Randal

@DM

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Il problema con voi.. Spiriti.. o quel che siete, è che non mi bastano mai le spiegazioni che adducete ai vostri discorsi.
O forse il problema sono io. 
DEVO sapere tutto per poter decidere con la mia testa.
Se tu sai cosa sa Tiberius, io legato come sono ho tutto il tempo che voglio per ascoltare le tue spiegazioni.

Anche chiamare i Gemelli non sarebbe una cattiva idea, sempre che tra di voi parliate.

 

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@Randal

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"Continui a non credere alle mie parole, e non sono uno che ama ripetere, perciò ti dirò una cosa: osservalo e poi, forse, un giorno capirai che ho ragione. Se non sarà troppo tardi, la Vendetta calerà su di lui e su tutti coloro che la meritano giustamente. Altrimenti, l'ingiustizia inghiottirà questo mondo, te incluso." 

La figura evanescente di Nero fa qualche passo all'indietro, e poi si avvicina al parapetto, salendoci pericolosamente di sopra. Apre le braccia, prende un profondo respiro e si tuffa nel nero mare notturno. Non senti alcuno "splash".

@Fortunale

Spoiler

Una zampata per la prima domanda, e una zampata per la seconda.

 

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