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Inviato

@Fortunale

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Il tuo ex-primo ufficiale si palesa sulla porta d'ingresso, stupito di vederti ancora a letto. "Capitano, la ciurma si è consultata con me ieri sera. Siamo tutti del parere che Ridley non abbia commesso il crimine di cui è stato accusato; insomma, capite che un ragazzo come lui non ha mai fatto male ad una mosca! Se possibile vorremmo che ci fosse un altro processo."

La simpatia che la ciurma prova per il cuoco di bordo li ha spinti perfino a dubitare delle tue decisioni - cosa che avviene molto raramente.

@Sandrine

Spoiler

Barbara sorride malinconica. "Come farei senza di te?" la donna ti accarezza il viso. "Sono ancora in debito, non dimenticarlo. Non ti libererai di lady Syvis tanto in fretta!"

 


Inviato

Sandrine Alamaire 

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La guardo negli occhi tristi. "No, Barbara... tu non sarai mai in debito con me. Ma tu... tu verrai con me a Vaudemont. Sarai al mio fianco a Chateaux-Blanc. Tu ripaghi mille volte ogni debito che pensi di avere nei miei confronti, ogni giorno, permettendomi di averti nella mia vita".

Le bacio la mano destra, dolcemente. 

 

Inviato

Fortunale

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Mi riprendo del tutto dal sogno e mi alzo, scrollando la testa "Tondley, è un bel po' più complicato di così, dannazione. Ma ti farà piacere sapere che non intendo impiccare Randall, non oggi almeno. Dillo alla ciurma, ma prima fa una cosa e va a chiamarmi Sandrine"

 

Inviato (modificato)
Cita

Tredicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 09:45 || +57 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Sud, Caldo e sereno, mare aperto

@Fortunale

Spoiler

Tondley annuisce, poi si dilegua dopo aver pronunciato "Sì capitano!" 

@Sandrine

Spoiler

"Sarò lieta di seguirti ovunque vorrai..." Barbara sta per dirti qualcos'altro, quando qualcuno bussa alla vostra porta. "Lady Syvis, la contessa è lì con voi? Fortunale la desidera nella sua stanza."

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Sandrine Alamaire

Spoiler

"Sì, la Contessa è qui. Datemi cinque minuti"", rispondo, un po' seccata, mentre indosso la giacca da camera e faccio per sorseggiare il mio tè. 

"Perdonami, amica mia... a più tardi"", la saluto, dandole un bacio sulla guancia, per correre poi in cabina a cambiarmi e raggiungere il capitano in maniera presentabile. 

 

Inviato (modificato)
Il 26/12/2018 alle 11:29, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 09:55 || +57 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Sud, Caldo e sereno, mare aperto

@Sandrine

Spoiler

Barbara sorride malinconicamente, ma il dovere chiama. Di fretta e furia raggiungi la stanza di Fortunale.

@Fortunale, Sandrine

Spoiler

La contessa bussa alla porta del capitano.

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Fortunale

Con Sandrine

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Apro la porta e faccio entrare la donna. Mi devo ancora sbarbare e indosso solo un paio di braghe, la cuccetta è sfatta...ma sono decisamente sveglio.

"Ho parlato con Tiberius, la situazione è ben incasinata. Randall è stato ingannato, e siamo in pericolo...lui è in pericolo. È stato uno Spirito, con cui lui ha rifiutato di allearsi...brutta storia, ora rischia di morire. E non è tutto: Tiberius mi ha detto di trovare un luogo sacro degli elfi e un Guardiano...può farlo tornare indietro, ma ad un prezzo. Io non so niente di elfi, ma penso che tu possa averne un'idea, giusto?" niente saluti e formalità questa volta.

 

Inviato

Sandrine Alamaire

Con Fortunale

Spoiler

"Capitano, accogliete sempre le giovani donne nubili, nella vostra cabina, mezzo svestito?", non riesco a trattenermi dallo scherzare, cercando al contempo di stemperare un po' l'atmosfera tesa. 

"Se avete incontrato Tiberius, siete stato più abile e fortunato di me... io ho raccolto solo qualche indicazione su quel che potrei fare, ma direi che voi avete ricevuto informazioni maggiormente precise. 

Immagino che si tratti dello Spirito della Vendetta, che prima era in Vaniglio... come ho detto ieri, lo sospettavo. Sono d'accordo all'idea di liberarlo, anche se, sono sicura, Lord Asvig insisterà per tenerlo d'occhio. Penso che Randal sia sempre stato, e che tuttora resti, una brava persona. 

Per quanto riguarda luoghi sacri degli Elfi e Guardiani vari, avrei forse bisogno di maggiori informazioni... ed il problema è che, temo, si stia parlando dell'Est, quindi non abbiamo, di fatto, notizie certe. 

Dobbiamo cercare di raggiungere terra, capitano".

 

Inviato

Fortunale

Con Sandrine

Spoiler

"Lo credo pure io, ma speravo in qualche indicazione in più...non ho idea di quanto ci metterà lo spirito a uccidere Randal, ma lo farà. E dobbiamo anche pensare a Tiberius: è vivo ma non può mangiare e bere agevolmente...la vostra amica, Barbara, dovrà occuparsi si lui oltre che di Nero. O Tiberius non avrà un corpo a cui tornare" passeggio avanti e indietro nello scarso spazio della mia cabina "Randall sarà libero, ma dovrebbe stare sotto stretta sorveglianza. Asvig andrà bene. E no, non sono abituato a invitare giovani donne nubili nella mia cabina, Contessa"

 

 

Inviato

Sandrine Alamaire

A rapporto!

Spoiler

"Beh, allora mi considereró privilegiata", ribatto, un poco sfacciatamente: non sia mai che la Contessa di Zefiro non faccia arrossire un uomo che la accoglie a torso nudo!

"Barbara non avrà problemi ad assistere anche Tiberius: dalla scomparsa di sua figlia ha perso quasi ogni riferimento ed ha bisogno di uno scopo. Mi prodigherò affinché non sia sola, nel fare ciò. 

Credo che dovremo parlare con Ventura della rotta, adesso, Capitano... ma prima, ricomponetevi ed andiamo ad incaricare Asvig e liberare lo chef!".

 

Inviato

Fortunale

Con Sandrine

Spoiler

"Bah, sentitevi tale se volete...ma qui siamo su una nave da esplorazione e non mi vedrete in ghingheri" ciò nondimeno mi metto una palandrana e le scarpe, prima di salire in coperta.

"Tondley, vammi a chiamare Asvig e Randall. Ventura, decidiamo la nuova rotta, vengo da te" mi volto verso Sandrine "E voi andate da Barbara e ditele del suo nuovo compito...ditele anche che mi spiace accollarlo a lei..povera donna, non si è imbarcata per questo"

 

Inviato

Sandrine Alamaire

Pasta del Capitano!!!

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"No. Non l'ha fatto. Ma è forte, la mia dolce Barbara. E supererà anche questa... spero solo che non entri in contatto con nessuno Spirito, finché non si è ripresa...", concludo, congedandomi.

E corro di nuovo alla cabina di Barbara, per aggiornarla sulla situazione. 

 

Inviato (modificato)
Il 26/12/2018 alle 12:29, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 10:20 || +57 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Sud, Caldo e sereno, mare aperto

Ventura segue come un'ombra repentina la camminata di Fortunale, una sorta di imitazione che a tratti pare scimmiottarlo; ma forse è solo il suo modo per imparare tutto, ma proprio tutto ciò che il capitano della Speranza ha da darle. 

Vi ritrovate tutti sul ponte della nave: tutti tranne Barbara, che informata della situazione corrente, provvede all'assistenza degli invalidi di bordo. Asvig è in sempiterna guardia della contessa di Zefiro, e guarda indispettito ciò che accade, e Arrigo ha preso le distanze - fisicamente, s'intende - dall'omone per timore della sua incolumità in quanto sospetto complice dell'attentatore di Tiberius.

Randal è al centro dell'attenzione, fulcro di un semicerchio di persone che lo fissano in silenzio. Aspettano tutti che il capitano faccia la prima mossa. 

Spoiler

 @Fezza scusa l'attesa, si discuteva di cosa farne del prigioniero!

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Fortunale

Attendo che siano tutti presenti, poi prendo la parola.
"Ho pensato a lungo a quello che è successo. Come voi, non credo che Randal sia una persona crudele o malvagia. Anzi, è sempre stato un individuo ragionevole...più o meno. Senza il nostro arcanista è stato difficile tirare il bandolo della matassa, ma alla fine ho avuto una visione mistica e ho parlato con Tiberius. Egli è ancora vivo, ma intrappolato nei sogni. Ebbene, lui mi ha spiegato che Randal è innocente e non ha tentato di assassinarlo, ma invece è stato ingannato da uno Spirito, costretto da esso a commettere l'avvelenamento"

Aspetto che la notizia si depositi per bene nel cervello della ciurma "Ecco, io la vedo così. Randal è stato uno stolto ad accettare l'accordo con lo Spirito e a non dirlo a nessuno, e ha messo in pericolo tutti noi agendo in modo irresponsabile. Ma non è un assassino e non dobbiamo punirlo per una colpa che non è sua. Randal" mi rivolgo direttamente al cuoco "Sei scagionato dall'accusa di omicidio, e puoi tornare alla tua vita nella ciurma. Ti devo delle scuse per aver dubitato di te. D'altra parte sei stato un idiota con la faccenda di Vaniglio e dello Spirito della Vendetta, e per questo ti condanno a 8 frustate. La disciplina su una nave è troppo importante, nessuno deve avere segreti che mettano a rischio la nostra gente" 
Torno a rivolgermi alla ciurma "Detto ciò, dobbiamo riprenderci Tiberius. Mi ha dato indicazioni molto vaghe...troppo vaghe, e dobbiamo assolutamente trovare terra e capire qualcosa di più del posto in cui ci troviamo. Per questo mi affiderò alla nostra navigatrice, ma chiedo a tutti voi di continuare a lavorare sodo: anche se la nostra rotta è un po' contorta troveremo terra, lo prometto"

 

Inviato

Randal

Il Capitano finisce il suo discorso.. prendo un lungo respiro ed io inizio il mio.

Cosa è uno Spirito?
Cosa è una ciurma?

Siete tutti attorno a me a fissarmi con quegli occhi straniti da quello che ha detto Fortunale. Scuoto la testa e abbozzo un sorriso, un sorriso triste.
Chi di voi sa cosa sia uno Spirito dei Sogni?.. osservo velocemente i membri della ciurma e poi cerco i volti delle personalità presenti. ..esatto.

Nessuno di voi lo sa. Tiberius forse? Ho dubbi anche su quello. 
Forse gli unici che sanno cosa sia sono il Capitano, la Contessa.. ed io, perchè solo di noi tre sono certo che siamo entrati in contatto con quegli esseri.

Guardo poi di nuovo tutta la ciurma e con un tono più serio e meno scanzonato di prima continuo 
Ho stretto un accordo con uno Spirito?
 
L'ho fatto.
Ho stretto un accordo con lo Spirito di cui parla il Capitano?
Non l'ho fatto. Era un altro lo Spirito al quale mi sono legato.. e per validi motivi.

e qui volgo il mio sguardo direttamente a Fortunale. Non so come tu abbia potuto pensare che io abbia stretto un accordo con lo Spirito della Vendetta, te l'ha detto lui stesso? Magari ti è comparso in sogno.. 
Ti ho già detto che poco dopo la battaglia con Kilagas ho stretto un accordo con due hin, due gemelli, coloro che facevano volteggiare nell'aria le spade di Kiltus e avete potuto verificare che era vero.. Asvig può confermare la sensazione che ha provato quando ha cercato di disarmarmi dai coltelli ieri sera.
Non ho stretto nessun altro.. accordo.

Li ho visti prima durante la caduta dalla cascata.. e hanno salvato Josie da morte certa, almeno da QUELLA morte interrompo la frase per evitare di parlare della sua sorte dopo la battaglia con la Zephira. ..e poi mi hanno parlato di Kiltus e delle SUE volontà.
Aveva detto loro di andare via da lì perchè non voleva che finissero nelle mani di Kilagas e ha chiesto di venire da me.. e i due hin sapevano che io avevo GIA' rifiutato di unirmi ad uno Spirito durante un sogno passato: Tyriel.
Sandrine e Besnik lo sanno, ne abbiamo parlato subito dopo l'arrivo qui.. nell'Est.. ma non voglio divagare.. già vi sto dicendo più di quanto serva.
Loro sapevano che Kiltus non avrebbe avuto speranze di sopraffare Kilagas e non volevano servire l'assassino del loro precedente padrone.

Inoltre mi hanno detto che una volta insieme non avrei potuto più mandarli via, né unirmi ad un altro Spirito per il resto della mia vita, diventando così.. ARCONTE DEI GEMELLI. Loro sanno di cosa sto parlando dico indicando il Capitano e la Contessa.
L'unica cosa che mi fa riflettere, pensando al discorso dello Spirito della Vendetta, è che sul finale del loro parlarmi apertamente, mi abbiano chiesto se avrei accettato di "diventare l'arconte dei gemelli e vendicare il torto del tuo capitano e della famiglia Fuinur".

Che fosse in realtà un inganno di quello Spirito che si è celato da Gemelli? Non so.. non credo.. li ho visti, ho sentito la loro presenza prima e durante, anche se è vero che non ho mai usufruito del loro potere, nè ho mai cercato di contattarli.
Mi sarei tenuto quel potere solo per lo scontro con Kilagas, per rispettare la volontà del nostro ex capitano.

Detto questo, cosa abbiamo capito? Due cose dico io. 
La prima
e alzo il pollice della mano destra per contare è che gli Spiriti tra di loro comunicano, sanno chi ha stretto patti con un mortale e quando, altrimenti non mi avrebbero saputo dire che Tyriel ha tentato di unirsi a me.
La seconda.. e di questa non sono certo.. è che lo Spirito della Vendetta può sostituirsi ad altri Spiriti e ingannare mentendo sulla sua identità.

Ora.. non so se nei miei coltelli ci siano ancora i due Gemelli, dovrei provare a contattarli.. e non è una cosa che si fa con uno schiocco di dita, non sono un incantatore e non ho conoscenze approfondite come quelle che dice di avere Tiberius, non ho nemmeno mai provato a farli volteggiare come faceva Kiltus, ma se ci riuscissi vuol dire che loro sono ancora lì.. e che la Vendetta non può sostituirsi a loro.. E DUNQUE ha agito in maniera differente per usarmi per i suoi scopi.

Chiarita tutta la questione Spiriti e conoscenza che ho su di loro, passiamo alla ciurma.
Perchè vi ho chiesto se sapete cosa è una ciurma? Di certo lo sapete, io lo so, Fortunale lo sa. Non credo che gli altri che abbiamo su questa nave lo sappiano.. ma noi si.
La ciurma è la cosa più importante, non serve che ve lo dica. Senza di voi una nave non si muove, senza chi manovra la nave non vira, senza un cuoco la ciurma non mangia, ognuno è importante allo stesso modo e tutti devono potersi fidare di tutti.
Al mio posto, dopo aver visto i due Gemelli salvare Josie, con Kiltus accondiscendente che in un momento di tranquillità mi viene a parlare e si stupisce del fatto che io abbia potuto vedere i suoi hin.. e avendo saputo quali fossero le sue volontà a riguardo una volta che è finito sulla Zephira.. ebbene io vi chiedo: cosa avreste fatto?
Avreste rifiutato la loro proposta? Avreste consentito a Kilagas di impadronirsi del potere dei Gemelli?
Io non l'ho fatto, ho preferito onorare le volontà di Kiltus come un marinaio qualunque avrebbe fatto.

Non vi ho detto nulla, e SOLO di questo sono colpevole, perchè appunto la ciurma di una nave si deve fidare di tutti i suoi membri. Ve lo avrei dovuto dire? Forse.. ma non mi andava di creare inimicizie, invidie e quant'altro, io sono come voi, non volevo essere visto come il prescelto da Kiltus, come il "cocco del Capitano". So bene cosa significhi ricevere il rispetto di tutti ..la fatica che si fa nel conquistarlo e la facilità con la quale lo si può perdere.
Ho sempre portato rispetto verso ognuno di voi, indifferentemente se vi foste chiamati Johnny, Besnik, Hector, Geoffrey, Tiberius o Kiltus e mi andava di continuare di essere semplicemente "il cuoco". Nulla di più.

Poi.. mesto.. recito queste parole di Benisk

"La disciplina su una nave è troppo importante, nessuno deve avere segreti che mettano a rischio la nostra gente" ..e allora forza. Venite qua al posto mio, e dite a tutti anche i vostri

Inviato

Sandrine Alamaire

"Io ti credo, chef.  Ci credo che tu non abbia volutamente stretto accordi con la Vendetta... ricordi che lo avevo accennato, ieri?", intervengo, prima che il cuoco si renda conto di aver sfidato il Capitano nel momento peggiore. Non sta al cuoco dire al Capitano cosa deve raccontare. 

"Ciò detto, dobbiamo lavorare sul tuo modo di discolparti... ma anche di questo, ne abbiamo già parlato.

Però, della questione degli Spiriti sapevi: ne avevamo parlato, insieme, con Tiberius. Ricordi? Dopo il sogno, dopo che avevi rifiutato il patto onirico.

Avevi almeno accennato a Tiberius stesso di avere stretto un legame coi Gemelli?

Non sta certo a me comminare pene o negarle, ma ritengo che il tuo errore stia tutto lì. Hai sottovalutato ciò che ci ha raccontato Tiberius, appena dopo la cascata. Per quel che conta, il parere dell'attuale nostromo di questa nave è che si tratti di omissione colposa e non dolosa.

Capitano, non si è già fatto una notte ai ceppi, quest'uomo?".

 

Inviato

Fortunale

"Oh, non ho mai negato di avere il controllo sui fulmini, né ho nascosto il mio legame con la Tempesta. Randal, come ho già detto il tuo errore è ben chiaro, e starà a te accettare la punizione da uomo, oppure no" sono furibondo per essere stato sfidato davanti alla ciurma. Non è un affronto a me, ma alla figura del capitano e a tutto ciò che rappresenta. 
Mi volto verso Sandrine, che sta cercando di mediare come ogni buon nostromo dovrebbe fare. Sono fiero di lei: chiaramente non è una donna di mare, ma si sta adattando molto bene. "La notte ai ceppi era dovuta ad altro: so di essere severo, ma è giusto così. Se volete, però, potete amministrare voi la punizione" sottintendo che, chiaramente, i colpi del nostromo saranno molto più leggeri dei miei. 

Inviato

Randal

No scuoto la testa verso Sandrine Tiberius mi ha sempre evitato, rimanendo sulle sue.. costantemente.. e devo anche dire che io non ho fatto nulla per cercare di invogliarlo nel parlare con me. E mi andava anche bene così.. dopotutto se c'è un muro davanti a me perchè ci devo sbattere la testa? Meglio aggirarlo

Tu sei il Capitano, Fortunale. 
Ho ricevuto tante di quelle scoppole da Isaac che nemmeno me le ricordo, ma mi hanno fatto crescere, mi hanno fatto bene in effetti.. dunque..

Inviato

Sandrine Alamaire

"Beh, s-sì, se... se proprio deve essere", dico, mentre mi reco in cabina a recuperare la mia stessa frusta. La frusta degli Alamaire. 

DM

Spoiler

Mando un Messaggio magico mentale a a Randal (glielo comunichi tu?):

'Dopo passa in cabina da me, ti guarirò io. Scusami, meglio il mio braccio, che quello di Fortunale!'.

 Recuperata la mia arma, stringo i denti e provvedo alla punizione. È compito di un buon nostromo anche questo, alla bisogna. 

Inviato (modificato)
Il 27/12/2018 alle 10:21, Bellerofonte ha scritto:

Tredicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 10:30 || +57 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Sud, Caldo e sereno, mare aperto

@Randal

Spoiler

Messaggio mentale in arrivo dalla contessa-boia di bordo:

"Dopo passa in cabina da me, ti guarirò io. Scusami, meglio il mio braccio, che quello di Fortunale!"

//Prendi 16 danni letali

A nessuno piace vedere scene come queste - a Nero forse, magari, ma non è comunque nelle condizioni di apprezzare - eppure la ciurma si erge in silenzio dietro la contessa senza staccare gli occhi. Così vuole la legge del mare.

Le otto frustate sembrano durare un'eternità più per chi le dà, che per chi le riceve. 

A opera finita, Sigbjorn si avvicina al ragazzo, slegandolo e dandogli un appoggio su cui reggersi, curandosi di non lasciarlo solo. Arrigo sembra molto contrariato, mentre Asvig è fierissimo del lavoro compiuto dal capitano, tanto da dargli una pacca d'incoraggiamento sulla spalla. Tutti gli altri tornano ai loro posti. 

Modificato da Bellerofonte
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