Sandrine Alamaire

"S-sì, Fort... capitan Fortunale"", rispondo, non ancora del tutto presente. 

Faccio cenno ad Asvig di avvicinarsi e lo sfioro gentilmente, mentre mormoro un incanto di potere, attivato tramite la bacchetta che ho sempre con me: "Non preoccupatevi per me, mio Lord. Riposatevi, se potete, o confortate qualcuno, se ve la sentite. Più tardi parleremo. Avvertite anche Ventura, se riuscite, ma solo se la cosa non dovesse arrecare disturbo alcuno a Lady Barbara. Ho delle disposizioni e dei desiderata per entrambi voi".

DM

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Bacchetta di Cura Ferite Leggere su Asvig. 

 

Edited 22 Novembre 20186 anni by Ghal Maraz

  Il 22/11/2018 alle 13:59, Bellerofonte ha detto:

Ventiquattresimo giorno del V mese, anno 1491, ore 11:55 || +38 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Nord-Est, Nuvoloso e tonante, mare aperto

Tiberius annuisce, dirigendosi nella cabina del capitano.

Arrigo segue le direttive del cuoco e Asvig ringrazia la contessa; entrambi si ritirano insieme a Randal e Sigbjorn sottocoperta, portando aiuto e tisane calde ai sopravvissuti all'attacco - Barbara inclusa.

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Professione (cuoco) [Randal]: 18 (-2, scosso) = 16

 

Edited 23 Novembre 20186 anni by Bellerofonte

Fortunale

Cabina del capitano, con Tiberius e Sandrine

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Una volta che siamo dentro alla cabina, le spalle mi si abbassano di colpo. Posso mostrare un po' della stanchezza che pervade le mie membra.

"Come ha fatto notare la Contessa poco fa, sono il capitano. Non sono troppo fiero di come ho ricevuto questa nave, tutto considerato. Ma finché sarò il comandante farò del mio meglio per tenervi tutti al sicuro. Dal mio punto di vista, dobbiamo pensare a due obbiettivi, in quest'ordine: tenere in vita l'equipaggio, e ritrovarne la parte mancante. Voi due siete i più esperti in materia di magia, perciò voglio che mi diciate quante possibilità abbiamo di ritrovare il nostro capitano. Potete cercarlo -e trovarlo- con la magia?" chiaramente non ho finito, ma prima di procedere voglio sentire queste risposte. 

 

Sandrine Alamaire

Cabina

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Guardo sconsolata la cabina, una nota ben visibile di tristezza negli occhi: "Forse può riuscirci Tiberius, se non ci ammazza prima... io no di certo. Non ho nemmeno vagamente una briciola del suo potere e della sua conoscenza... di quale potere era Arconte, quel pappagallo, mastro Tiberius?".

Vado alla scrivania di Kiltus e recupero le sue ultime volontà, dando per scontato che, al momento, il più giovane dei Fuinur sia da considerarsi morto. Aspetto però che Tiberius sia uscito, prima di leggere il testamento. Nel frattempo, provvedo a scrivere sul Diario il triste resoconto del massacro appena svoltosi. 

 

  Il 23/11/2018 alle 11:01, Bellerofonte ha detto:

Ventiquattresimo giorno del V mese, anno 1491, ore 11:55 || +38 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Nord-Est, Nuvoloso e tonante, mare aperto

@Sandrine, Fortunale

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 La stanza è esattamente come Kiltus l'aveva lasciata; i quadri delle spedizioni precedenti vi osservano impassibili da dietro la scrivania di mogano, e Tiberius vi si avvicina, osservando meglio il quadro della Maestrale Quarta. "Si diceva fossero gemelle. Mah." la caravella dello Chevalier Blake non assomiglia per niente alla Zephira che avete visto qualche ora fa. Devono essere cambiate molte cose da quando Kilagas ha lasciato l'Ovest.

L'elfo si volta verso di voi e decide di rispondere prima alla contessa: "In principio credevo fosse maledetto, quel pappagallo. Dopo aver ripreso la Jocasta, la sera del funerale di suo fratello, Fortunale in preda ai fumi dell'alcol parlò ai suoi uomini di una visione avuta a bordo. Il bugbear che la gestisce, Barut, credo che abbia sentito, perché quella notte sognò una scena molto simile: Vuldo, l'hin traditore, gli raccontò di aver avuto una visione identica mentre ispezionava la Jocasta.

Ora inizio a capire: la visione era dell'ammutinamento di Nero contro suo padre e Kilagas dopo aver subito le loro vessazioni per anni. Il pappagallo poi si è legato all'hin che cercava vendetta contro la ciurma della Abisso, la nave che si era altrettanto ammutinata contro di lui buttandolo in mare. Poi si è legata a Fortunale, che cerca vendetta per suo fratello. E infine, quando la Zephira ha fatto fuoco, ha rivoltato contro l'aggressore i suoi stessi colpi.

Vaniglio era l'Arconte della Vendetta. Ne sono quasi sicuro."

Poi guarda Bensik, facendo due passi verso di lui. "La Zephira ci stava cercando. Non so come abbiano fatto a sapere che saremmo venuti, né come ci abbiano trovato. Ma non è un caso che siano arrivati a noi dopo così poco. Quando se sono andati si sono teletrasportati, e questo rende molto più difficile trovarli. La mia divinazione non è così potente da poter arrivare da un capo all'altro dell'Est. Posso cercarli nell'Oblio, ma non vi assicuro nulla."

La sua voce si fa più sottomessa e debole: "Anche trovandoli, non abbiamo speranze, ora. Non credo alle parole che sto per dire ma...abbiamo bisogno degli Spiriti. Kilagas sta costruendo una ciurma di Arconti al suo servizio, se ci riuscisse potrebbe conquistare Est e Ovest senza nessuno a fermarlo; avete bisogno di diventare più forti."

@Randal

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Sottocoperta, Arrigo e Sigbjorn distribuiscono tisane, ed anche Ventura infine ti si avvicina per prenderne un bicchiere da destinare a Barbara. "Non so se si riprenderà mai da una botta del genere." ti sussurra preoccupata. "Oh, scusa, sono una cafona! Josephine era anche amica tua dopotutto. Come stai?"

 

Sandrine Alamaire

Cabina 

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"Tiberius...", inizio, mentre cerco ancora il testamento, "ci sono altri quattro oggetti, legati al mio... spirito. Allo Scacchista. Ma... voglio capire molto bene di cosa stiamo parlando. Ho... sentito il potere. Quando ho pronunciato le Parole... è stato... diverso. E, credo, che lo abbiate sentito anche voi. 

Quattro oggetti ancora, Tiberius. Altri quattro. E sarebbe la condizione del mio gioco con lo Scacchista. Della mia, diciamo, vittoria. 

Ma... non mi è mai - mai - interessato il potere fine a sé stess, Tiberius. Però, lo Scacchista ha detto che mia madre ha percorso questi stessi passi. E, non so perché, ma sento di credergli. Eppure, ho paura. Paura di quello che potrei fare, di quello che potrei diventare. Sebbene io abbia disperatamente bisogno di forza per riottenere ciò che è mio.

Ciò che mi hanno sottratto".

 

Fortunale

Con Tiberius e Sandrine

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"Dunque, Tiberius, fammi capire bene: pensi che ormai siano persi? O almeno fuori dalla nostra portata?" impreco "Non mi fa piacere sentirtelo dire, ma quantomeno questo semplifica molto la situazione. Anche se non mi piace troppo...capitano!" scuoto la testa un po' preoccupato "Sono pronto a fare il mio dovere, ma non è mai bello subentrare al ruolo in situazioni come questa"

DM

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Chi è il nostro nostromo?

 

 

Randal

[Sottocoperta] @Arrigo, Sigbjorn, Ventura

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Come un polpo appena sbattuto con forza su di uno scoglio. Male.
E non vorrei farmi vedere in lacrime da questi due perchè se no uno mi prenderà per il cùlo per settimane e l'altro mi considererà un pappamolle..

..quindi non mi chiedere più niente che.. mm.. già mi sale la paranoia e la tristezza.
Io sono cresciuto con Josie.. ma sono anche partito per mare e.. insomma.. sto già parlando troppo.

Cambiamo discorso.. eh? 
Sei la navigatrice.. cosa pensi della rotta?

 

  Il 25/11/2018 alle 15:04, Bellerofonte ha detto:

Ventiquattresimo giorno del V mese, anno 1491, ore 12:00 || +38 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Nord-Est, Nuvoloso e tonante, mare aperto

@Besnik, Sandrine

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"Lo Scacchista"  - risponde Tiberius - "E' uno spirito che per natura adora il Gioco, esattamente come te. Parlare cripticamente fa parte del suo modus operandi, ma se dovessimo prendere alla lettera ciò che ha detto, e tua madre avesse in passato ospitato la sua presenza, non hai speranze di trovarla viva. Uno spirito non può lasciare volontariamente il corpo di un Arconte finché l'ospite non muore. 

Forse non vi ho detto che se incanalate il potere di uno spirito non affine a voi, questi vorrà trovare un nuovo ospite il prima possibile, e perciò si libererà di voi in fretta. Vi fa ammalare, vi distrugge dall'interno come un parassita.

...ma forse intendeva solo dire che tua madre aveva trovato qualcuna delle Parole e si era messa a cercarle. Potrebbe non aver accettato."

Le parole inquietanti del mago riecheggiano nella cabina semivuota.

"Credo che non si aspettassero di trovare Arconti sulla nostra nave. Sarebbe una mossa più intelligente, arricchire le loro fila prima di cercare un altro scontro con noi. E Kilagas ha una mente tattica, è stato addestrato dallo shem'Bellanar." - l'elfo si avvicina ad una delle finestre, osservando il mare placido. "La Zephira non è sempre stata in quel modo. Partì da Capo Ventura che era una caravella identica alla Maestrale Quarta, perciò Kilagas deve aver compiuto delle modifiche in qualche porto, e con qualche tipo di magia. Se ci mettiamo a ricostruire il suo passato, potremmo capirci di più, e magari trovare elementi che ci aiutino ad avere un vantaggio su di lui. 

Secondo me, esplorare è la soluzione migliore. In trent'anni ha costruito una nave e trovato solo altri due Arconti, perciò dovremmo avere tempo prima che riesca a trovarne un altro."

La contessa continua a cercare, ma della pergamena sigillata che Kiltus aveva lasciato lì dentro, nessuna traccia. Solo erba pipa, le lettere delle spedizioni, un compasso, ed un pugnale nascosto sotto la scrivania, da tirare fuori in momenti di difficoltà, si suppone.

@Elfico

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Shem'Bellanar = Uomo dai molti anni

@Besnik

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Era Nero, prima che una medusa lo trasformasse in un vegetale ambulante

 

@Randal

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"Oh...sì, scusami." Ventura si guarda attorno, un po' in colpa per averti fatto quella domanda. Ci pensa un po' su, poi ti risponde: "Oh? Ehm...non lo so, la temperatura si sta abbassando parecchio. Ho fatto alcuni calcoli nell'ultima settimana, e se fossimo nell'Ovest, tra poco dovremmo incontrare i ghiacciai dell'estremo sud e saremmo costretti a risalire o soffrire parecchio il freddo."

 

Sandrine Alamaire

Cabina

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"Mia... madre. Sì, lei... secondo lo Scacchista, lei ha abbandonato il Gioco, alla terza sfida. La cerca degli amuleti", specifico, condividendo le spiegazioni dello spirito. 

"Ed, in effetti, due di essi erano all'Ovest. Almeno uno dei quali da prima che partisse la Tramontana Quinta.

Mentre lei - mia madre - , a quanto pare, è partita per ľEst, ma, chiaramente, meno di vent'anni fa".

Comincio ad essere preoccupata anche riguardo il testamento, sperando che quel folle di Kiltus non l'avesse addosso. Provo quindi a ricorrere ai sensi arcani, per controllare che la pergamena non sia stata occultata magicamente. 

"Tiberius, cosa pensate dello status di Nero? È recuperabile? Per quanto mi costi ammetterlo, potremmo avere bisogno di lui, del nostro nostromo. Soprattutto ora che sappiano che Kilagas è in armi e ci sta dando la caccia".

DM

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Individuazione del Magico. 

 

 

@Sandrine

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Le uniche aure magiche nei dintorni sono il bastone di Tiberius e gli oggetti di Fortunale. La pergamena non è più lì, o se lo è, ha perso il suo sigillo magico.

 

Sandrine Alamaire 

Cabina

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"Maledizione!", sbotto.

"Capitano, dobbiamo capire come sta Nero. E trovare il documento lasciato da Kiltus. Non è qui e non capisco se è nascosto da qualche parte. O se qualcuno l'ha preso... ed il primo sospettato, a meno che Kiltus non l'avesse stupidamente addosso, è proprio Nero. Ma non vorrei ci fosse uno scomparto segreto, qui.

Dobbiamo comunque interpellare anche lo chef. È un Pioniere della Settima. Ed inoltre, era amico di Kiltus e sembra capire Nero".

 

Fortunale

Con Tiberius e Sandrine

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"Documento? Quale documento?" sospiro esasperato, ci mancava solo questo! "Beh, certamente dovremo cercare di salvare Nero, ma nel frattempo avremo bisogno di un nuovo nostromo. Contessa, se non avete nulla in contrario chiederei a voi di ricoprire la carica per qualche tempo. E per quanto riguarda la rotta...cerchiamo pure informazioni su Kilagas, ma a questo punto dovremo cambiare rotta e seguire quella della Zephira. Mmm...per fortuna a cibo stiamo messi bene, almeno quello" all'accenno di cibo mi torna in mente Randall "Se vuoi, Sandrine, possiamo andare a chiamarlo. Magari vedrà la situazione da un'angolazione migliore"

 

@Bensik, Sandrine

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Tiberius sentenzia a proposito del pirata: "Nero è catatonico, la sua mente è persa in un labirinto di orrori. L'Arconte del Terrore lo ha guardato negli occhi, riducendolo così." c'è una linea di orrore sottinteso nelle parole dell'elfo, dalla fronte corrugata. "Comunque, abbiamo tutti bisogno di riposare. Quando avremo finito andrò a sorvegliare le altre vittime della medusa, questa nave non andrà lontano senza l'equipaggio. Ma qualsiasi cosa vorrete fare, aspettare domani è la migliore delle idee." forse per ricaricare i suoi incantesimi, forse per dare a tutti il tempo mentale di maturare l'accaduto e riprendersi dallo shock.

 

Sandrine Alamaire

Cabina

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Annuisco, stanca e provata, ma prima di ritirarmi scrivo, a fatica, quanto devo sul Diario di Bordo. Più e più volte. 

DM

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Passo poi in rassegna la cuccetta di Nero ed i suoi averi personali, cercando traccia del testamento, fortemente preoccupata. 

Infine, scendo sotto coperta, ma non per andare nella mia cabina. Raggiungo invece la mia amata Barbara nello spazio che aveva diviso fino a poco tempo fa con Josephine e domando a Ventura di rimanerelvi, mentre conduco la mia amica, ora spezzata a metà, nella nostra stanza. 

Lì, prendo a cullarla e coccolarla e stringerla come una bambola, cantando una dolce nenia consolatrice nelle sue orecchie, per ore ed ore. Per tutto il tempo necessario a farla, infine, assopire.

È solo colpa mia. Lo so. 

 

Randal

@Sottocoperta

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Mh, beh quindi dobbiamo preoccuparci?
Io posso anche cucinare con il freddo, ma se il pescato manca.. quelli sì che saranno problemi dei quali dovremo preoccuparci tutti, molto più dell'ipotesi di essere attaccati da chicchessìa.
Ne hai parlato con Fortunale?

Mentre parlo però mi si vede distratto, preoccupato..

..sentite.. io non sto smettendo di pensarci ma.. Nero. Cosa è successo a Nero?

 

@Randal

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"Non ancora. Volevo parlargli oggi ma..." il viso di Ventura s'inscurisce. "Quando l'equipaggio si sentirà meglio ci servirà una nuova rotta."

La preoccupazione è di tutti, a quanto sembra. Arrigo si avvicina a voi cercando altra tisana, e risponde al posto di Ventura quando domandi di Nero. "Quella coi capelli da serpente l'ha guardat fisso intra l'occhi e c'agg arrivotat a capa." Sì, beh, ti servirà un parere medico più esperto di quello di Arrigo per capirci qualcosa di più. "Qua posso pensarci io" - continua Ventura - "Perché non raggiungi gli altri in cabina e chiedi se ci sono ordini per noi?"

 

Randal

@Sottocoperta

  Cita

Annuisco alle parole di Ventura dopo aver ascoltato la sua spiegazione ..si, vado.. ma non fate casino qua dentro eh.. soprattutto tu.. che ti conosco! Puntando col dito Arrigo

@Cabina del Capitano

Busso alla porta ma non aspetto che qualcuno da dentro mi risponda per entrare.. entro dopo 3 tocchi sul legno 
E' permesso?.. si? Salve a tutti.
Ci chiedevamo con Ventura e gli altri sottocoperta.. ordini vari?

 

  Il 26/11/2018 alle 16:28, Bellerofonte ha detto:

Ventiquattresimo giorno del V mese, anno 1491, ore 13:00 || +38 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Nord-Est, Nuvoloso e tonante, mare aperto

@Bensik

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Sandrine lascia la cabina, e Tiberius la segue dopo averti squadrato da cima a piedi. Essere capitano non è mai stato così difficile, per te. Sospiri, ed alla porta bussa Randal, che infila la testa sull'uscio chiedendo novità.

@Sandrine

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Cerchi tra le cose di Nero con tutta la calma del mondo; tanto lui non sembra nemmeno accorgersene, tanto è rincitrullito. Lo sguardo vitreo, per miracolo non ha la bava che gli cola sul mento; eppure il pirata non è attualmente in possesso della lettera, o almeno non l'ha nascosta tra le sue cose. Non c'è traccia della pergamena, lì. Ventura ti guarda curiosa, ma è troppo impegnata col resto della ciurma per porti le domande che vorrebbe. 

Sigbjorn e Arrigo si incaricano di badare a tutti quando richiami le tue madamigelle in camera di Barbara; l'elfo di bordo decide di passare un po' di tempo con Nero, cercando di carpirne i misteri attraverso la magia.

@Randal

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La cabina ospita soltanto il neo-capitano Fortunale, visibilmente pensieroso. 

 

Sandrine Alamaire

Cabina

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"Ventura, tesoro... sii gentile e procuraci un po' d'acqua calda, buona da bere, prima di coricarti", dico alla giovane lady, mentre armeggio in cabina, alla ricerca delle poche foglie da infuso che mi sono portata dietro. Barbara è momentaneamente calma ed io posso permettermi di lasciarla qualche istante, per preparare la bevanda. 

Ne verso una bella tazza anche a Ventura, prima di congedarla, dicendole che la chiamerò, dovessi avere bisogno di aiuto. La saluto, scompigliandole i capelli (le raccomando, sottovoce, di spazzolarli) e la auguro la buonanotte con un bacio sulla fronte. 

Mi metto quindi la vestaglia e aiuto Barbara a fare lo stesso, mentre intono una dolce nenia. La faccio accomodare di nuovo sul letto e mi siedo dietro di lei, sciogliendole i capelli e snodandoli con la mia spazzola. 

Quando ho finito, senza interrompere il canto, la abbraccio da dietro e la stringo, facendo in modo che si appoggi a me. 

"Non arrenderti, mia dolce amica. Non sappiamo cosa sia accaduto. Li cercheremo. Ma abbiamo bisogno di diventare più forti. Abbiamo bisogno anche di te".