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Inviato

Fortunale

"Si, insomma. Ci ha provato" faccio una rapida conta, in modo che tutto l'equipaggio si trovi qui con me sul ponte, compresi Barbara e Nero. Una volta sicuro, mi metto vicino al passaggio per la coperta "Bene, ora che ci siamo tutti: qualcuno ha inteso assassinare il mago, e non sono sicuro che sia stato Randall. Lui ha ammesso di aver usato del veleno, ma insiste a dire che non era sua intenzione. Qualcun'altro avrebbe potuto scambiare le boccette, olio e veleno...mi sarebbe facile da capire. Ma Randall dice di aver sognato questa boccetta di veleno, già prima. Questo mi confonde, e non poco" scuoto la testa, devo essere più chiaro e diretto o mi incarterò pure io "Tiberius comunque non è ancora morto, e possiamo pensare di salvarlo. A nulla però serviranno le nostre azioni se poi l'assassino deciderà di agire ancora. Perciò credo sia il momento di vederci chiaro. Sandrine, che tipo di soluzione stavate pensando?"


Inviato

Sandrine Alamaire

"Oniromanzia, Capitano"", rispondo. 

"Lui ha detto di cercarlo. E si è rifugiato nella sua magia. È un oniromante, forse questa è la soluzione... ma anche Randal ha sognato. Cosa, esattamenteChef, ti sto dando il beneficio del dubbio, perché sei tu e perché siamo ormai circondati di stranezze.

Ma ho bisogno di conoscere questo ipotetico sogno nei massimi dettagli!".

Inviato

Randal

Eh.. l'ho detto!
Credo di aver visto la boccetta di quella specie di estratto di Amanita nella cabina del Capitano, in uno scomparto della scrivania che Kiltus usava per tenerci i veleni e ricordo che c'erano tre dosi: uno di Amanita Verna e altre due di un liquido rossastro.
Non sono un oniromante, i miei sogni sono un'accozzaglia di spezie, cucine enormi, meravigliose, donne bellissime.. normalmente.. e poi ho sognato quella cosa lì

Inviato

Randal

Dettagli.. quello che mi ricordo del sogno è quello che ho già detto.
Sicuro sai cosa ci sta succedendo.. tu, io, Fortunale.. questi pugnali ustionanti che io sento freddi.. la scomparsa del pappagallo.. il fatto che sia stato Tiberius a scagliargli contro una scarica di dardi incantati.. c'è qualcosa che ti torna?

 

Inviato

Sandrine Alamaire

"Adesso basta, Randal... cosa c'entra il pappagallo? Cosa c'entrano i pugnali? Vuoi parlare o vuoi finire ai ceppi, maledizione? Sto cercando di aiutarti! Raccontami tutto quello che ti viene in mente, maledizione! Secondo te, basta un sogno, che tu dici di avere fatto, per scagionarti da una accusa di omicidio volontario?!?", esplodo, esasperata dalle resistenze del reo confesso. 

Inviato

Fortunale

Resto in silenzio, ascoltando attentamente sia Sandrine che Randal, ma ad un certo punto alzo una mano per intimare il silenzio.
"Randall, parla chiaro: hai o non hai messo tu il veleno nel piatto di Tiberius?"

Inviato

Randal

Ma certo che no. Siete duri di comprendonio eh?
Cucino ogni giorno, per tutti, pure per Tiberius. Che cos'è.. dall'oggi al domani mi sveglio e decido di avvelenarlo? Non potevo farlo prima? Perchè adesso?
Dai su.. siamo maturi abbastanza da capirle certe cose.. spero almeno che lo siate

Vi ho detto che mi son ricordato sta cosa del sogno ed è tutto quello che mi ricordo.

Poi, siccome.. come ho già detto.. sta cosa del dire e ridire che l'ho già detto deve finire però anche eh.. comunque.. SUCCEDONO COSE STRANE.
Siate intelligenti abbastanza da collegarle no? Tutti quanti eh!

E allora andiamo con calma.. di nuovo:
preparo il pranzo per Tiberius prima che a voi tutti.. perchè lui è Tiberius, lo sapete
faccio tutto come sempre, poi dico ad Arrigo di portargli la pietanza
lui esce.. nell'esatto momento in cui sta per uscire mi blatera qualcosa in quel suo dialetto tutto storto e capisco che mi dice qualcosa del tipo "ma cosa è quella caraffa, contenitore, che hai in mano?" e lì capisco che si riferiva a quella boccettina che.. effettivamente io non avevo mai visto prima, nè mai usato.. e ho pensato, credo, fosse stato olio per condire

Mi fermo un attimo
..ci siete fino a qua, si? Bene
Proseguo
Annuso sta boccetta.. Amanita! E penso a come diavolo sia finito nella mia cucina.. corro fuori come un pazzo e il resto lo avete visto

Ci sono dei MA grossi come tutta Capo Ventura in sta storia.
MA io esco e mi sovviene un flash di Tiberius che uccide Vaniglio con dei dardi..
MA io esco e quando Asvig tocca i miei coltelli dice che sono ustionanti
MA quando li tocca una voce nella testa mi dice che non gli sta poi così tanto male.. perchè se lo meritava.. ma quando mai mi verrebbe da pensare una roba simile?
C'è qualcosa con sta storia degli ARCONTI che non capisco.. e io non sono in grado di capirla da solo

Inviato

Fortunale

"Ma se non ricordo male, tu non hai fatto alcun patto, non sei un arconte. O mi sbaglio? E poi che fai, cucini con quello che ti capita per mano? Oppure sostieni che qualcuno ti abbia fatto versare il veleno mentre eri sotto qualche potere magico?"

Inviato

Sandrine Alamaire

"SMETTILA COI SEGRETI!!! Smettila di raccontare le cose a metà!!!O giuro che ti butto a mare io stessa...", intervengo, furente. 

"Hai fatto un patto? Con chi? Cos'è questa storia della voce nella tua testa, per carità di tutti gli dèi?!?".

Inviato

Randal

Dannazione.. vi ricordate le lame danzanti del nostro ex Capitano? Si? Beh.. quelli che vedete lì sono la stessa cosa!
Li vedete, si? Beh, no.. non vedete tutto, ovviamente.. come io non vedo i vostri fantasmi voi non vedete i miei.

Inviato

Sandrine Alamaire

"Le lame di... Kiltus? Ah, già... avrebbe senso, Kilagas aveva parlato di lui come di un Arconte... ma... ma questo...", provo a ragionare, di nuovo più calma. 

"Sarebbe loro la voce che hai detto di avere udito?".

Inviato

Randal

Io.. io davvero vorrei avere la tua conoscenza Sandrine, non prenderei tutto così in modo frivolo.. cose che capitano, che MI capitano.
Un giorno questo ed un altro quello.. ed è la paura di non avere le risposte che mi blocca dal pormi le domande. Non riesco. Non riesco a pormi le domande.. lascio che le cose accadano, così.. certo. Non sempre chiaramente.

Quelle lame sono mie. Non di Kiltus, ma cosa, chi, o.. che ne so di cosa c'è dentro.. insomma si.. come le sue. 
La
Stessa
Identica
Coppia
Ho rifiutato una visione.. un Arconte? Che ne so io cosa fosse.. se quel càzzo di Tiberius parlasse in una lingua sensata forse capiremmo di più, ma no. Lasciamo perdere.
Lui lo sapeva che ne avevo rifiutata una.. certo senza saperlo. Me lo sentivo e basta, il rifiuto dico.
Poi queste lame.. era diverso.
Non so di chi siano le voci. NON LO SO.

Inviato

Randal

Sospiro, lungamente. Così difficile parlare in questi termini per uno come me.
Ma.. dopotutto.. glielo dovevo, non mi sentivo di nascondere loro nulla.
La nave per un istante ha cambiato aspetto.. e mi sovvennero gli eventi del giorno maledetto in cui Kiltus perse la vita
Il momento esatto in cui Xoranos prese Vaniglio e si gettò dal ponte di poppa: il ricordo vividissimo di Tiberius che lancia dardi d'energia contro il pappagallo, disintegrandolo.
Ho percepito il suo dolore, e la sensazione che ci fosse qualcosa di sbagliato.
Poi.. la voce
"Già, perché ha dovuto ucciderlo? Il solo fatto che esistesse non andava bene, per l'elfo. Temeva che cadesse in mani nemiche, ma è davvero così? Kiltus non ha fatto la stessa fine, Arconte anche lui, e Tiberius non ha mosso un dito? Forse ha solo colto l'occasione per togliere di mezzo il primo senza conseguenze, e poi? Sempre da solo, sempre a complottare. I prossimi siete voi: Sandrine, Besnik ed infine tu, Randal. Vuole sterminare gli Arconti, solo perché non gli vanno a genio. Non è giusto. Deve pagare per ciò che ha fatto e per ciò che vuole fare. Gli sta bene, il veleno!"

Inviato

Randal

Guardo Besnik.
Poi guardo Sandrine indicando il nuovo Capitano corrucciando le sopracciglia in una espressione di disgusto.
Riguardo Besnik
Cioè..
Riguardo Sandrine e alzo le mani con il palmo rivolto verso l'alto
Io.. io boh.. devo parlare in elfico, aquan, nanico, silvano, halfling?
Scuoto la testa sconsolato guardando a terra

Inviato

Fortunale

"Stai dicendo che prima hai avuto un sogno in cui hai visto la boccetta di veleno. Poi una voce ti ha detto che Tiberius voleva ucciderti. E uccidere noi. Una voce che forse viene dai tuoi coltelli...ma a parte questo, dopo ciò Tiberius viene avvelenato dalla pietanza che hai cucinato" sospiro pesantemente "E non trovi modo di discolparti..."

Inviato

Sandrine Alamaire

"ĽArconte della Vendetta. 

Il pappagallo era ľArconte della Vendetta... è stato proprio Tiberius a dirlo. Possibile che tu abbia accettato il potere di due Arconti, liberatisi quasi contemporaneamente? Liberi e senza ospite?", dico, febbrilmente, passando in rassegna le mie conoscenze. 

"E ľArconte della Vendetta avrebbe avuto ben ragione di... vendicarsi di chi aveva ucciso il suo precedente ospite...

Sicuro di non avere stretto, in qualche altro modo, un diverso patto, Randal?".

Ospite
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