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Inviato

Randal

Ma cosa dovrei fare.. discolparmi? E di cosa? E' palese e lo so pure io che mi son ritrovato in mano quella boccetta, mica sono scemo..

..se avessi le risposte che stiamo cercando non vi avrei sciorinato una spiegazione? E invece non so un beneamato càzzo. Ecco. Durante la.. cascata.. o quello che era.. vidi per la prima volta quei due tizi, che erano dentro le spade di Kiltus.. e mi chiesero chi salvare tra il vecchio proprietario di Vaniglio e Josie.. e risposi Josie.
Poi non li ho più visti fin quando.. beh.. l'assalto.. ecco il resto lo sapete.
Non sono cattivi.. credo.


Inviato

Sandrine Alamaire

"Non stavo parlando delle spade... Il pappagallo e le spade sono due Arconti diversi... o, meglio, erano il focus di manifestazione per ľArconte di due spiriti diversi", provo a spiegarmi. 

"Le lame le hai accettate, mi pare di capire... ma la Vendetta?".

Inviato

@Randal

Spoiler

Le cose si mettono male per te. Il tuo capitano sembra piuttosto convinto della tua colpevolezza, e che sia stata una voce nella tua testa o sia solo una scusa per rancori ignoti e sopiti, poco importa; la mano del delitto è la tua. Giustizia deve essere fatta, per tutti tranne che per te. Il fremito che hai dentro reagisce. Questa situazione te ne ricorda un'altra successa pochissimi anni fa. 

Era un giorno nuvoloso quello, e il capitano Biscottino, nel suo metro e venti di altezza, indietreggiava pericolosamente sull'asse in preda al panico. L'intera ciurma della caravella di nome Abisso si era radunata a tribordo della nave, ed uno di loro in particolare, il primo ufficiale Boccamarcia, ghignava all'halfling sfoggiando i sue denti neri e decrepiti. 

"P-Parlé? Concedetelo al vostro capitano!" chiedeva Vuldo, ma l'uomo con la sciabola sguainata di fronte a sé si muoveva a piccoli, lenti passi in avanti, spingendo i talloni dell'hin sul bordo del precipizio. Sotto, il mare inquieto reclamava il suo pasto giornaliero. "Ti sembra di essere ancora capitano di questa nave, Biscottino?" risatine malefiche dal resto della ciurma. Proprio un brutto momento. "Vi ho sempre trattato bene! Non è giusto!" ma gli occhi dell'halfling trasmettono un messaggio diverso: ve la farò pagare. Vaniglio plana sulla testa del nuovo capitano Boccamarcia gracchiando: "T-T-Tradimento! N-Non oggi t-tappo! N-Non oggi t-tappo!" 

Una manciata di secondi dopo, Vuldo è in acqua e la Abisso si allontana perdendosi tra le nebbie. 

...e tu, Randal, che pur non eri lì, ricordi perfettamente questa situazione come un dejà-vù di ciò che sta accadendo. E non è un buon segno, anche perché hai l'impressione che anche tu farai la stessa fine di Vuldo, di qui a breve. A meno che non anticipi i tempi: i pugnali ti stanno chiamando. 

 

Inviato

Randal

Ma se magari mi aveste spiegato.. va beh.. comunque no, non so una nulla di Vaniglio. Come vi ho detto e ripetuto ho visto quei due halfling.. le spade.. chiamateli come volete.. e mosso dal sentimento verso Kiltus ho accettato che loro "finissero" nei miei coltelli, dalle sue spade. 

Ma io mica li ho mai più visti da quel giorno, manco una volta che mi avessero aiutato in cucina 

MAI! 

Comunque.. solo ora vengo a conoscenza di sti Arconti.. di Vuldo.. mai che se ne fosse parlato prima eh? No. E adesso non sappiamo nemmeno cosa sia successo, perché se pensate di saperlo non sapete proprio nulla.. se io brancolo nel buio, voi manco riuscite a muovervi

Inviato

Sandrine Alamaire

"Smetti di dire ingenuità, Randal. Certo che sai di cosa stiamo parlando, anche se non conosci quel nome.

Eri presente anche tu, quando Tiberius ha spiegato - a modo suo, certo - la storia degli Arconti, dei patti, dell'accettazione dei doni degli spiriti, dei sogni e del loro maggior potere qui, nell'Est. Subito dopo l'attraversamento", gli rammento. 

È stato Kilagas a dire, a più riprese, la parole 'Arconti', durante lo scontro. Ma al di là del nome, il significato dovresti già averlo ben presente...".

Inviato

Randal

Intendo se mi aveste spiegato il funzionamento.. non chi propriamente siano, a parte che a dirla tutta ascolto Tiberius una volta su cinque da tanto non sopporto i suoi toni. 

Beh.. comunque cosa é successo qualcuno l'ha capito? Io no, ma non avrei mai osato fare una cosa simile, a nessuno di voi. Ma a nessuno nella vita proprio.. sono un Ridley, un cuoco, e noi nei nostri piatti ci mettiamo solo gioia e cuore. 

Inviato

Sandrine Alamaire

"Capitano, consiglio di tenere il signor Ridley sotto osservazione, disarmato, ancora almeno per un po'... vorrei inoltre perquisire la cucina e controllare la scrivania di Kiltus, assieme a Lord Asvig", dico, ancora in cerca di risposte. 

Inviato

Fortunale

Mi carezzo la barba pensieroso. Non so bene come gestire la situazione, che è grave e oltremodo pericolosa. Ma non posso nemmeno mostrarmi troppo dubbioso davanti alla ciurma.

"Randal, per l'amicizia che mi lega a tuo padre e per i numerosi servizi che hai reso...e anche perché la situazione non è del tutto chiara...sospendo il processo e ti faccio rinchiudere in via del tutto temporanea. Indagheremo a fondo su quello che è successo" 

Poi rispondo a Sandrine "Certo. Prima la scrivania, poi la cucina. Fortuna vuole che io abbia sempre un incanto pronto per purificare cibo e acqua dai veleni, lo userò per cautelarci da altri attacchi simili"

Inviato

Sandrine Alamaire

"Allora, prendo congedo. Lord Asvig, con me; Ventura, mia cara, ti lascio alla nave che sai così bene condurre", dico, guardando ancora Randal, poco convinta. 

Spoiler

Post interlocutorio.

 

Inviato (modificato)
Cita

Dodicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 13:10 || +56 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Sud, Caldo e sereno, mare aperto

 Che Randal dica qualcos'altro a sua discolpa, è ormai poco influente sulla decisione del capitano. L'equipaggio trascina Randal, con le mani legate, fino all'albero maestro per legarlo con un paio di manette ad un chiodo ben stretto nel legno. D'altronde la Speranza non ha celle - nessuno aveva pensato che sarebbero servite, con Kiltus come capitano - e quale modo migliore di tenere d'occhio un prigioniero che sul ponte? 

Vista la sua assenza, per pranzo vi dovete arrangiare e mangiare alla meno peggio. Il pesce cotto dalla ciurma non è proprio questo granché, ma che volete farci? Rischiare un altro avvelenamento?

Ventura prende il timone mentre Bensik si preoccupa di purificare a scopo preventivo il cibo in stiva; Sigbjorn tiene d'occhio Arrigo, ancora non del tutto scagionato dal sospetto di complicità in tutta questa storia, e infine Barbara, dopo aver sistemato Nero e aver dato un'occhiata anche a Tiberius, si avventura col capitano e la ciurma tra stiva e cabina del capitano per cercare indizi su ciò che sta succedendo.

I risultati arrivano presto.

@Besnik, Sandrine

Spoiler

Randal aveva ragione, la scrivania possiede uno scomparto contenente alcune boccette esattamente come le aveva descritte il cuoco. Una verdastra contiene sicuramente arsenico, mentre le altre due boccette di liquido rosso sono due pozioni di Cura Ferite Leggere. Barbara aveva fatto osservare anche alcune gocce di liquido non ancora del tutto rinsecchito che avevano macchiato il legno nuovo. Con un po' di sforzo, avete capito che si trattava di olio per cucina, che troverete poi anche sui pugnali di Randal. Non c'è dubbio, il cuoco è stato lì recentemente, e da che il capitano ricorda, Ridley jr. non si era avvicinato così tanto alla scrivania l'ultima volta che era entrato in quella cabina. A ispezione finita, Barbara avrebbe informato la contessa. 

I pugnali di Randal, per ovvie ragioni di sicurezza, vengono portati nella cabina del capitano, chiusi in un baule ben sigillato.

//Osservare [Besnik | Barbara]: 2 | 23; Conoscenze (Natura) [Besnik]: 14

@Sandrine

Spoiler

Già, e la contessa? Le tisane di Ventura, Asvig accanto a proteggere la sua stanza da altri intrusi, il dondolio della Speranza: niente di tutto questo riesce a farle prendere sonno alle 12 di mattina. Troppe cose accadute, il suo cervello che schizza da un'idea ad un'altra, tutte dagli esiti estremamente spiacevoli. Dopo un'oretta è costretta a rinunciare, e può apprendere i risultati delle perquisizioni da Barbara.

La giornata passa; Randal non si era mai sentito così solo in tutta la sua vita: tutti a fissarlo, ma nessuno col coraggio di rivolgergli anche una sola parola. Il dubbio è un'arma molto potente, dopotutto. 

Giunta la sera, gli viene data una coperta e un piatto caldo da Arrigo, che ha provato alla meno peggio a cucinargli qualcosa. Zuppa di pesce, con forse un po' troppo sale. Quando anche lui torna sottocoperta, il cuoco prende sonno con i marinai rimasti in piedi per il turno di guardia notturno, sperando che l'indomani riservi sorprese migliori.

Sopra di lui, il cielo si confonde col mare nella volta celeste. Il viaggio sarà iniziato male, ma è appena cominciato.

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Cita

Dodicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 23:05 || +56 giorni dalla partenza

Oceano d'Oriente || Brezza verso Sud, Caldo e sereno, mare aperto

@Sandrine

Spoiler

Buio. Una luce fioca all'orizzonte, come fuoco, che si allarga e divampa; poi altre, in una fila parallela. Torce su un sentiero immerso in un'atmosfera cupa di un palazzo costruito nelle profondità della terra. Sai che non è davvero così, ma allo Scacchista piace immaginare le cose in grande. Quando giungi di fronte all'enorme porta di fronte a te, questa si apre senza che tu dica o faccia niente. Avanzi, e il pavimento sotto i tuoi piedi si tinge di grandi quadrati neri e bianchi alternati regolarmente, una fantasia piuttosto banale per uno Spirito che si crede così acuto.

Il trono del Lich è in fondo alla sala. In mano senti di avere qualcosa, che riconosci al tatto come un pedone nero di legno. Il tuo lasciapassare nella contea del regno dei sogni dominata dallo Spirito delle Parole.

@Randal

Spoiler

Ti svegli sussultando nel bel mezzo della notte. Hai avuto un incubo orrendo, in cui eravate tutti ancora a Capo Ventura e ti accusavano di aver cospirato con Nero durante l'incendio al palazzo del governatore, scagionando completamente il pirata e condannando te alla forca. Nell'esatto momento in cui il boia aveva tirato la leva, ti eri svegliato.

Di fronte a te, vedi un ragazzino andare avanti e indietro con le mani dietro la schiena, pensieroso. Ogni tanto ti guarda, scuotendo negativamente la testa. Anche se all'inizio lo scambi per un halfling, ti accorgi quasi subito che si tratta davvero di un cucciolo di umano; capelli neri, sguardo furbo e deciso, vestiti un po' troppo larghi per lui ed una spada corta che per niente si addice ad uno della sua età. Avrà più o meno dodici o tredici anni e la sua aria ti è stranamente familiare.

"Quindi? Cos'hai deciso di fare?" ti chiede. Domanda un po' vaga, ma sai a cosa si riferisce; d'altronde sei ancora legato all'albero maestro!

@Besnik

Spoiler

Anche se di solito i tuoi sogni comprendono grosse battute di pesca, enormi mostri marini e laute ricompense da regine formose surrealisticamente interessate al tuo presunto bell'aspetto, ogni tanto - come stasera - ci sono eccezioni; sogni apparentemente inspiegabili e senza una logica precisa, che ti colgono nel cuore della notte e che ricordi per qualche minuto prima di destarti. Ma non stavoltaricorderai ogni cosa, quando ti sveglierai. 

Pulisci distrattamente un boccale sul retro di un bancone pulitissimo di una grande osteria. Fuori dalla finestra alla tua sinistra, un pesce pagliaccio dai grandi occhi vitrei nuota insieme alla sua allegra famigliola, sospesa a mezz'aria. "Un'altra, capitano!" Tondley e Jimbo, seduti di fronte a te, chiedono il bis della loro birra preferita. "Questo brindisi è per Fortunale! Che ha attraversato l'Est per aprirsi una taverna sul fondo dell'Oceano!" tutta la ciurma si esalta e sbatte i boccali, cantando in tuo onore.

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato (modificato)

Sandrine Alamaire

Spoiler

Il pedone sarà nero, ma la Contessa è di Zefiro e di Tulipano. Cammino con i passi cadenzati di un balletto, i miei vestiti dozzinali e vissuti da marinaio che si trasformano in un lungo e vaporoso abito di seta blu, il corpo inguainato in un corsetto da gran soiree. Sento i tacchi, improvvisamente alti, che misurano il ritmo dell'avanzata, i piedi che poggiano solo ed esclusivamente sulle mattonelle bianche. Piccole manipolazioni di volontà che poco valgono, ma lo Scacchista non è un giocatore semplice. Eppure, la partita va sempre misurata ed affrontata con criterio e convinzione. 

Giungo ai piedi del trono e faccio uno dei miei famosi inchini: "Bentrovato, Scacchista. Ti porgo i miei saluti, ché da lungo tempo non ci vedevamo.

Qual è la partita di oggi?".

 

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Randal

@DM

Spoiler

Nero? Osservo il ragazzino con un sorriso mesto sul viso, ben sapendo che posso vederlo solo io.. o così credo
Sei il Nero di quando era un "bocia" (aka dialetto di Capo Ventura per "ragazzino") che viene a prendermi per il cùlo per la mia condizione? O sei ancora qualcun altro. Come se non bastasse aggiungere fuoco al fuoco.
Ti ringrazio.
Tuttavia se non la finite.. e parlo al plurale perchè sei parte di tante cose.. di farmi domande approssimative e allusive su qualcosa che secondo VOI dovrei sapere ma ignoro bellamente, beh, io ti mando volentieri a càgare.
Non mi servono domande. Mi servono risposte.
Se mi sai spiegare che càzzo è successo sarò tutt'orecchi, viceversa torna pure da dove sei venuto che non è giornata.

 

Inviato

Fortunale

Spoiler

Questo sogno non mi piace per niente. Un marinaio in fondo al mare...è morto. E vedere i caduti tra la mia ciurma non fa che confermare questa idea. Non mi piace per niente.
Ma decido distare al gioco: i sogni hanno smesso di essere solo sogni, da quando siamo partiti.
Tiberius, gli Arconti...tutti impegnati a pasticciare con ciò che avviene durante il sonno. 
Verso da bere ai marinai, sorridendo loro "Beh, mi avete preceduto, voi. Il prossimo brindisi va alla mia ciurma!"

 

Inviato

@Randal

Spoiler

"E' successo, testone d'un cuoco, che ti ho scelto per riparare i torti subiti e invece te ne stai qui, a gongolare sotto le stelle invece di portare a termine la tua missione!" il piccolo Nero non si fa affatto intimidire da te. "Credo che tu non abbia ancora chiaro in che situazione sei: il mago sta usando te, le Parole e la Tempesta per i suoi scopi! Sa che ha bisogno di Arconti per fermare Kilagas, ma cosa credi che farà quando il pericolo sarà cessato? Il nemico del mio più grande nemico è mio amico. Ma quando la minaccia peggiore scompare, gli amici diventano nemici e i tradimenti restano impuniti. E noi non possiamo permetterlo! Noi dobbiamo portare giustizia in questo mondo! 

Tiberius, Kilagas, vanno fermati tutti con ogni mezzo possibile!" 

Lo spirito ha in mano i tuoi coltelli. "Sei con me?"

@Sandrine

Spoiler

Dal trono si leva una voce rauca molto familiare. "Sei venuta tu a cercarmi, contessa, tocca a te scegliere il gioco. Ma fammi indovinare: oggi sarà...una caccia all'elfo?" 

@Fortunale

Spoiler

Brindate nuovamente tutti insieme. La gioia viene un po' smorzata quando alcuni dei presenti annunciano il proprio ritiro. Josephine, Jimbo, Lupo. "Noi andiamo, si è fatto tardi." lasciano l'osteria salutando tutti, con qualcuno che risponde: "Ci vedremo presto!" Già. Beh, speriamo di no.

"Altro idromele, capitano!" ...ma l'idromele è finito, e sei costretto a farti un giretto nel retrobottega, un posto animato di luce soffusa che ricorda molto il magazzino della Speranza. In mezzo alle botti, tuo fratello fuma erba pipa con Kiltus, che sembra stare per batterlo in una partita a grazia malevola. Poco distanti da loro, il barile che cercavi. Lo prendi, fai per tornare indietro, ma qualcosa è cambiato. La taverna è molto silenziosa, ora. Il tavolo dove i due personaggi giocavano fino a un attimo fa ora è deserto e le candele tremano per un alito di vento. Di fronte a te, a cuccia, un lupo dal pelo nerissimo e dagli occhi ambrati. Ti guarda, silenzioso e inquisitore.

//Stai sognando, quindi puoi lanciare incantesimi e usare capacità senza tener conto di preparazione e limiti giornalieri.

 

Inviato (modificato)

Sandrine Alamaire

Spoiler

"Mio signore, tra le tante buone cose che mi ha insegnato la mia istitutrice, c'è che la scelta del gioco - perlomeno del primo -, spetta sempre al padrone di casa!", rispondo, le parole che filtrano dalla mia mente, mentre mi immagino di stare sorridendo. 

"Ma, se 'Caccia all'Elfo' dovesse essere (e ciò, invero, non mi indisporrebbe affatto), perché non arricchire la partita con una innocente posta? Niente di gravoso, sia chiaro... il vincitore potrebbe porre una domanda all'avversario, che risponderà con sincerità, per esempio. Che ne dite?"

 

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Fortunale

Spoiler

Anche se sto dormendo, sono molto nervoso. I sogni sono chiaramente sotto il controllo di qualcuno o qualcosa, qui, e non mi va molto di essere al loro interno, vulnerabile e sotto osservazione.
Prendo l'idromele, torno...e non trovo nessuno. Beh, non proprio nessuno: c'è un lupo nero. 
"Lupo?" chiedo dubbioso "Sei tu?"

 

Inviato

Randal

@DM

Spoiler

Vedi, piccolo Nero.. se sei qui davanti a me è perchè ti servo, è perchè tu, da solo, non puoi fare nulla.
Immagino anche che tu abbia visto in che condizione è il Nero del presente. Direi che è perduto, almeno per il momento. Io ti ho chiesto risposte ma nella mia testa si palesano solo altre domande, e siccome ti servo.. a  me servono risposte:
Perchè ti dovrei aiutare?
Quali sono gli scopi di Tiberius, visto che parli di questo?
Quali sono i torti di cui parli?
Chiariscimi il disegno più grande

 

Inviato

@Besnik

Spoiler

Il lupo guaisce qualcosa, poi guarda verso destra, in un punto in precisato, come per disinteresse.

@Sandrine

Spoiler

La voce cavernosa ridacchia di gusto "Oh, contessa, tu sì che sei entrata nello spirito! Ma questo è un gioco cooperativo, stavolta faremo squadra. Io credo di poter fare la mia parte, e tu?"

@Randal

Spoiler

La cosa bella di questo piccolo Nero è che al contrario di tutti gli altri personaggi immaginari che hai incontrato finora non ha problemi a parlare di tutto quello che gli passa per la testa. "Non sei tu che aiuti me, ma io che aiuto te!" esordisce "Quando Vaniglio è stato ucciso da Tiberius, ho percepito un'anima affine; bramavi vendetta verso Kilagas, che ti aveva portato via Josephine. Non avresti mai accettato l'aiuto di uno Spirito, così come avevi fatto con Tyriel, ma per qualche ragione i Gemelli ti erano familiari. Non considerarlo un inganno: era l'unico modo. 

Tiberius crede che gli Spiriti debbano rimanere segregati nel Vuoto e che non debbano allearsi con i mortali per giungere nel Piano Materiale. Ma sa che Spiriti più potenti di me sono intervenuti a cambiare le sorti dell'Est, e perciò vuole usarvi - tutti e tre! - come arma per riportare l'equilibrio. Ma il suo piano finale non cambierà. Quando sarete deboli e sfiniti, indipendentemente da chi avrà vinto, ucciderà gli Arconti e sigillerà gli Spiriti. Tradimento! Non lo posso permettere! Senza di te, Randal, come farò a vendicare l'onta?

Cammino su questo piano da molti anni, e tutto ciò che è ho visto è stato un ripetersi continuo di pugnalarsi alle spalle. Bolero Jack cercava vendetta contro i pirati nobili; poi Kilagas, che cercava vendetta contro suo padre; Nero, contro i primi due per avergli mancato di rispetto. E dopo Nero, Vuldo e la Abisso, poi Fortunale per suo fratello ed infine avevo scelto l'intera Speranza per vendicarsi della Zephira. Ma Tiberius me lo ha impedito, e ha ucciso Vaniglio. Ho dovuto aggrapparmi a qualcuno, prima di perdermi di nuovo nell'Oblio. 

E tu, Randal, sei stata la mia scelta. Ti ho dato il mio potere per portare giustizia ai torti subiti! Non importa ciò che diranno gli altri, tu devi ripagare i peccatori con la loro stessa moneta! E' questo il tuo compito, quant'è vero che sei l'Arconte della Vendetta!"

 

Inviato

Sandrine Alamaire

Spoiler

"Non vi è dubbio... allora, faccio una controproposta: se riusciamo in questo gioco, lo Scacchista è libero di sceglierne scegliere un altro, non pericoloso, che non causi danni a niente e nessuno... chi vince, ha diritto a quella domanda. Che ne dite, Mastro di Tavola?", rilancio, mai stata particolarmente restia alle sfide da sveglia, figuriamoci poi nel sonno!

 

Inviato

@Sandrine

Spoiler

"Questo sì che è giocare! Accetto la tua proposta." la mano scheletrica dello Scacchista si muove avanti con il palmo rivolto verso l'alto. Il pedone che hai in mano vibra, chiamato dal suo proprietario, che lo attrae telecineticamente a sé. La mano si chiude, e quando si riapre c'è un alfiere al suo posto. "Sei stata intraprendente, pedone, e meriti una promozione." un dono di incoraggiamento da parte dello Spirito.

//Quando prendi l'alfiere, hai nuovo potere. Puoi scegliere se far progredire il tuo archetipo di Arconte (e guadagnare un nuovo potere) o guadagnare un livello in una classe qualsiasi.

 

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