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comment_467674

Quindi, credo che ora tu debba tirarne le fila: a mio modesto modo di vedere, in questo frangente il DM dovrebbe lasciarti a metà strada (inizialmente), sta a te inclinarti dove più preferisci, tramite la storia. Ovvio che comunque noi qui possiamo suggerirti cose da mille ed una notte, ma il DM avrà comunque l'ultima parola. La miglior cosa da fare è portargli alla luce questo 3d e mettersi d'accordo.

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  • Quello è uno dei due esempi citati nel manuale. L'altro è una persona indecisa e/o moderata, che non compie atti estremamente buoni (non darà tutti i suoi averi ad un tempio per aiutar

  • Dipende anche dalle situazioni in cui ti troverai, e quindi dal DM. Per esempio potrebbe capitare che Lyrash rianimi un certo numero di non-morti. Però, uno in particolare di questi non-morti in vit

comment_467946

secondo me tutti i neutrali sull'asse Bene/Male sono quasi ingiocabili, IMHO

Non ne hai mai giocato uno? (un Legale Neutrale, ad esempio)

comment_468478

Parlandone col DM, si è optato per la seguente via: sulla scheda ho scritto NM come allineamento, anche se l'allineamento viene utilizzato meramente a scopo regolistico, ovvero per determinare l'influenza che certi incantesimi possono avere sul mio personaggio. A livello interpretativo, è più profondo e complicato. Io sono dell'idea che sia possibile e fattibile giocare i Neutrali, così comne i Malvagi ed i Buoni, purchè non si ricada nell'abisso dello stereotipo.

Nel mio gruppo attuale di gioco, abbiamo un chierico di Kelemvor LN, e vi assicuro che lo gioca bene. Ovvio, avendo in gruppo un Caotico Buono ed un Neutrale Buono, quel pg ha una visione generale del mondo differente, e ci sono contrasti, ma posso certificare la possibilità di giocarlo. Si deve essere interpretatori capaci però, e coerenti soprattutto. Non è facile, nè da tutti.

  • 3 settimane dopo...
comment_475204

Buona sera a tutti, approfitto di questo topic perchè ho un problema simile e contrario.

Gioco una necromante del terrore NM che sta lentamente scivolando verso l'N puro. All'inizio l'idea era di farla rimanere malvagia per tutta la campagna, poi però per ragioni di bg si è messa ad aiutare qualche volta gli altri e a disprezzare cose tanto amate dai malvagi come la schiavitù, ed ecco che ha perso la vena malvagia! Adesso il master mi concede di giocarmi un bel passaggio di allineamento e questo mi piace anche, ma il punto è che vuole gli prepari una teoria sul'equilibrio in cui il mio pg creda e che segua e....secondo me non è dal mio pg. Vi spiego brevemente come l'ho interpretata fin'ora:

è una persona terrorrizzata dalla propria morte, che tenta di farsi benvolere dagli altri per nascondere le proprie fobie e per complottare contro i capi del gruppo. Non ha scelto lei di "studiare" la necromanzia, ha scoperto le sue doti suo fratello (che è l'unica altra cosa a cui tenga al mondo oltre a sè stessa, e che è diventato non-morto), vede le sue capacità magiche soprattutto come fonte di potere e sicurezza, non è estremamente "fissata" sugli studi in sè ma li apprezza. Non è propensa a far male gratuitamente agli altri, tanto meno ad aiutarli: fa quello che gli sembra abbia un miglior torna conto, senza seguire alti pensieri o credi, anzi ragionando abbastanza materialmente(non però come un caotico: segue abbastanza la legge perchè violarla potrebbe portarla a mettersi in pericolo(sì, non ha molti lati eroici come pg))

Io pensavo di continuare a giocarla così togliendo un po'solo sul lato malvagità (posto che per la signorina animare i morti significa far loro un grande favore), ma il master accetta solo neutrali puri che siano filosoficamente votati ad un'idea di equilibrio, di qualsiasi equilibrio si tratti.

Come fare a fargli cambiare idea? Oppure come fare a non cambiare il modo di giocare questo pg -che mi diverte- infilandoci una qualche "via filosofica"?

Grazie mille in anticipo, aiutatemi che non vorrei proprio cambiare pg!!!!!!!

comment_475315

Come fare a fargli cambiare idea?

Digli di non rompere le palle e fine.

Gli allineamenti non devono essere stereotipi, ma un'indicazione. Fagli leggere quel passaggio del MdG dove spiega che i singoli individui possono variare rispetto alla norma dell'allineamento, e che le descrizioni degli allineamenti devono essere usate "come linee guida, e non come un copione".

comment_475681

Se il DM vuole questa teoria sull'equilibrio per esigenze di campagna è un conto, ma se la vuole solo perché nel manuale c'è scritto che i neutrali puri sono emblemi dell'equilibrio, allora ha toppato alla grande.

comment_476136

No, non dovrebbe essere per esigenze di trama, semplicemente pensa che un personaggio neutrale puro senza forti ideali sarebbe meno caratteristico da interpretare e ha paura che possa scadere nel clichè del pg menefreghista.

comment_476164

Ah, be', ragionevole da un certo punto di vista.

Potresti costruire qualche idea sulla filosofia del dispensare Non-Morte come forma di "salvezza" o di "espiazione" per gli individui che le meritano. Ad esempio trasformare in Wight un barbone che sta morendo di peste per "salvarlo" dall'agonia o trasformare un nemico sconfitto in un eterno schiavo Non-Morto per "espiare" le sue eventuali o presunte colpe.

  • 4 settimane dopo...
comment_485470

be in teoria il CN di solito non accetta nessuna regola, infatti fa come gli pare. il neutrale sta un pò sulle sue, non si sente legato a niente, e potrebbe però rispettare le regole( secondo la mia opinione)

comment_485533

Io pensavo di continuare a giocarla così togliendo un po'solo sul lato malvagità (posto che per la signorina animare i morti significa far loro un grande favore), ma il master accetta solo neutrali puri che siano filosoficamente votati ad un'idea di equilibrio, di qualsiasi equilibrio si tratti.

Puoi pure togliere un po' sul lato malvagiatà, ma se continui ad animare morti, malvagio sei e malvagio rimarrai.

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