Vai al contenuto

Capitolo Sette - Oltre la coltre, verso le vette


Bomba

Messaggio consigliato

Ariabel

Nella sala delle udienze PRIMA della notte con Derbel

Tonum aveva tirato le fila della discussione organizzando degli schieramenti abbastanza efficaci, non aveva citato lei ma non se ne preoccupo' perche' a scanso di un motivo inattaccabile ( e non ve ne parevano essere), aveva ben chiaro dove preferisse andare.

L'unico cruccio era che Flurio non l'avrebbe accompagnata, peccato perche' era da tempo che accarezzava l'idea di conoscerlo un po' meglio... conoscere lui e Clint un poco meglio e possibilmente insieme.

Prima di congedarsi ando' a presentarsi al nouvo membro della loro compagnia:

dal drago in draconico

Spoiler

Lei ci fa' onore Emercuryadar, io sono Ariabel di Frondargentea. I colli cremisi sono anche la mia meta e sara' un piacere poterli esplorare insieme.

diplomazia +16 per fare bella figura. il giusto approcio ma senza fare da zerbino come altri.

Terminato cio' si guardo' intorno cercando soprattutto di incrociare lo sguardo delle cavaliere d'oro ma lanciando una proposta aperta a tutti: Non mi aspettavo proprio una missione sui ghiacci e non sono granche' attrezzata per il rigido inverno, vado a fare un po' di acquisti, qualcuno vuole venire?

Un occhiolino verso il principe e un labiale " ci vediamo dopo" furono il suo messaggio per lui.

Modificato da shadizar
Link al commento
Condividi su altri siti


Ariabel

Di prima mattina.

Spoiler

Ariabel si sveglio' prima dell'alba. Il grande camino nella stanza da letto aveva ancora delle belle braci attive ed ella vi getto' sopra un legno, perche' il suo amore non avesse a prender freddo.

Lo guardo' riposare pensando che gli umani avevano davvero qualcosa di affascinante, erano cosi' caldi e appassionati. Gli unici elfi che aveva conosciuto - ed erano stati davvero pochi-  avevano tutti la tendenza ad essere freddi e calcolatori; centellinavano sentimenti ed emozioni come se avessero paura di sprecarli e, l'unico che aveva condiviso il suo talamo, aveva una tale padronanza del sesso da farla sentire inadeguata, certo lei era molto giovane ma lui non aveva sbagliato un movimento ne' un inflessione e il tutto era sembrato piu' un lavoro, un opera d'arte portata a termine con spietata efficenza che un piacere.

Ora con cent'anni di esperienza sulle spalle era lei che teneva le redini del gioco, si era specializzata in quello a mo' di riscatto per la sua prima volta ed erano gli umani ad averle insegnato, loro con quella fantasia sfrenata e il desiderio di provare tutto e subito.

L'unico problema e' che non ne aveva mai abbastanza, se un uomo o una donna stuzzicavano la sua fantasia lei desiderava provarlo e non centrava niente con l'amore - penso' nel guardare con dolcezza Derbel - l'amore era una splendida maledizione e, nel caso degli umani, aveva il pregio e il difetto che tra cent'anni lei sarebbe stata ancora in caccia e loro solo un doloroso ricordo.

Sospirando si tolse la collana di topazi e rubini che lui le aveva regalata e la ripose con cura nello scrigno dove era custodita anche la sua Thinblade, chiuse a chiave e si pose alla scrivania per vergare due righe:

Carissimo Derbel, mio sogno e mio amore, 

ti scrivo per baciarti e baciarti ancora come domattina davanti a tutti non potremo fare. Mi mancherai terribilmente in questi giorni e solo gli dei sanno quanto desidererei annullarmi in un tuo abbraccio piuttosto che partire.

Ma tu sei la tua nazione e la tua nazione crede in te'; come amo te cosi' devo operare per il bene del regno e potro' farlo solo unendomi agli altri eroi di Firedrakes in questa missione.

Ti lascio riposare perche' amo vedere il tuo volto tranquillo; sara' un ricordo prezioso e mi spingera' a tornar presto. aspettami. 

P.s. Ho ordinato all'emporio un bracciale in grado di sostenere tua sorella nel momento del parto. dovrebbe arrivare a breve e ti prego di consegnarglielo subito perche' la vedo molto debole e non potra' fargli che bene.

Ovviamente gli ho detto che pagherai tu ;-).

Ti amo.

(Braccialetto della salute +4)

 

Tornata nella sua camera chiamo' a se' Ambrogio perche' potesse aiutarla con i bagagli mentre lei si lavava.

Uscita dal bagno il servitore le consegno' la lettera di Clint e, visto che l'avrebbe rivisto di li' a poco, decise che gli avrebbe risposto di persona.

Modificato da shadizar
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Celeste(Umana Elocatrice) 

Udienza

Dinanzi alle parole del drago Celeste arrissì un po' per l'imbarazzo, ma il complimento capì essere genuino. Quando il muso della creatura ero chino verso di lei l'elocatrice allungò una mano per accarezzargli dolcemente le scaglie del muso. Il timore era passato e sorridendogli dolcemente gli disse: Sono sicura manterrai questa promessa. E grazie per il complimento! Lo apprezzo. Quanto detto dal principe non la rassicurò... Non sapere la logorava dentro... Celeste continuò a giochicchiare con quel coperchio, almeno fino a quando non venne interpellata dal suo amato. Quando Tonum propose la divisione fu contenta di rimanere accanto a lui, anche se non sapeva bene come avrebbe potuto aiutare in una situazione basata sulla politica e la diplomazia... Ciò che seguì, lo strano gesto di Tom Po come al solito non fu compreso... Non ci riesco... Io Tom Po non lo capisco... La ragazza strabuzzò gli occhi e con sorriso tremolante gli fece cenno di "ok". Le parole che seguirono il giovane delle tempeste la confusero ancora di più... Che vuol dire favore? C'è qualcosa che non so Tonum? Ariabel poi invitò i membri del gruppo ad unirsi ad una sessione di acquisti. Celeste non poteva non partecipare! Sì! Vengo anche io! Sarà divertente! Disse esternando il suo solito l'entusiasmo. 

Prima di allontanarsi col gruppo acquisti, Celeste venne fermata dal viandante del Katai che aveva bisogno di conferire con lei privatamente e con aria seria... 

Zhuge Liang

Spoiler

Io... Lo sai che vorrei fidarmi di lei... Però è giusto anche quello che pensi tu. Io ripongo grande fiducia in Seline, meno per l'altra. (nota Zhuge non sa a chi si sta riferendo, Celeste non ha mai discusso di questa faccenda con NESSUNO) Cercherò di parlare con Tonum allora. Gli chiederò di spostare te nell'altro gruppo... Anzi... Forse dovrei andarmene io... Non ho nulla a che fare con i nani nè ho una vaga idea della politica nanica... Serei solo un peso... 

Tonum camera privata (PER ORA solo PEGI 7)

Spoiler

Quando Celeste uscì dai servizi ad aspettarlo vi era ovviamente il suo amato. E alla vista del regalo l'entusiasmo della ragazza si accese. Un bel cappotto azzurro con un pelliccione bianco l'avrebbe tenuta sicuramente al caldo durante quel gelido inverno. È stupendo!  Come potrei non apprezzarlo. Disse avvicinandosi alle guacie barbute del ragazzo e baciandogliele. Per caso stai cercando di ottenere qualcosa in cambio? Non che mi dispiaccia l'idea... 

Ma il volto del giovane era più cupo... Era ancora quella questione... Ci giocherellavo perché ero in pensiero... Tonum... I miei genitori non si sono ancora fatti sentire... Inoltre sono preoccupata per Se... Cioè... Inoltre sono preoccupata per questa spedizione... Ma il mio orologio non ha nulla di strano. Te l'ho detto! È solo meccanica! O almeno credo si dica così... Celeste avvicinò alla sua borsa per prendere tra le mani l'oggeto... Che al momento sembrava completamente un normale e pregiato orologio/bussola. La ragazza poi rimase un attimo in silenzio a fissare l'orologio... Lo accarezzò, sospirò e poi disse: Ascolta devo farti una richiesta e vorrei che ti fidassi di me. Vorrei che Zhuge... Oppure io potessimo andare ai Clivi assieme all'atro gruppo, al posto di qualcun'altro. Forse in politica Liang ha molte più doti di quelle che potrei mai avere io. Anzi... Io sono completamente fuori posto. Sarei un peso... Ma so perché sono insieme a voi in questa divisione... Ed il motivo... È complicato... Non posso conoscere in alcun modo l'esito di quello che succederà, ma... Ho bisogno che ti fidi di me... Celeste si avvicinò a Tonum. Gli prese una mano, l'aprì, l'accarezzò e poi... Gli lasciò tra le mani la cosa più importante che possedeva... L'orologio. Poiché io mi fiderò di te. Non perderlo... Per favore... È l'unico ricordo fisico che possiedo con i miei genitori. È inestimabile... Ed un dolce sorriso accompagnò le labbra della giovane dai capelli bianchi, nel mentre un sorriso di natura maligna si celava nascosto... In profondità... 

X Tonum

Spoiler

Scriviti nell'inventario -Orologio/Bussola di Celeste (Forma di Devastazione) 

 

 

Modificato da Organo84
Link al commento
Condividi su altri siti

Bjorn Skaldsson

Il guerriero decise che avrebbe affrontato il problema del tragitto in un momento più opportuno, preferendo riflettere su quanto detto dal Ciambellano al nano. Non era un semplice odio primigeno, a quanto sembrava, ma una vera e propria guerra tra due clan, in cui Thorlum era stato coinvolto per qualche motivo. Attese quindi una spiegazione dal nano, mentre ascoltava le domande degli altri avventurieri: i suoi dubbi avevano già trovato risposta, ma le parole dei suoi compagni lo avrebbero aiutato a capire meglio la situazione in cui si stavano imbarcando. Sinceramente preferirei avere i nani al nostro fianco, ma non so quanto mi fiderei di gente che ha tradito i propri simili o che ha compiuto uno sterminio. 
Seline richiamò la sua attenzione con una lieve gomitata, interessandosi per la prima volta dopo quell'anno alla sua vita. Bjorn fu piacevolmente sorpreso dalla domanda della ragazza: evidentemente stava riponendo sempre più la sua fiducia in lui se aveva deciso di interessarsi alla sua vita. E' una questione complicata, te ne parlerò più tardi nelle nostre camere quando saluteremo Ragnar. Non intendo lasciare mio figlio senza averlo salutato degnamente. 

Da Ragnar [Seline]

Spoiler

Bjorn non si sarebbe incontrato con gli altri giocatori quella sera: la sessione era stata rimandata al loro ritorno, nonostante le obiezioni del grasso mago che voleva essere chiamato "Narratore". Decise di sfruttare quelle ore libere per recarsi in uno dei negozi che aveva adocchiato appena arrivato a Firedrakes, dove procurarsi delle pellicce su misura per Seline. Era certo che la tiefling avrebbe gradito.

Master

Spoiler

Bjorn va al negozio di moda per comprare del vestiario invernale per Seline. E' disposto a spenderci una cifra discreta, anche sul centinaio di monete d'oro: vuole qualcosa che sia elegante senza risultare eccessivo. Inoltre compra delle pellicce per sé stesso, niente di elaborato in questo caso.

Dopo aver nascosto tutto nel suo zaino tornò nella camera che avevano deciso di condividere, dove trovò la tiefling sveglia a cercare di calmare il piccolo Ragnar. E' forte e sa ciò che vuole. Chissà da chi avrà preso questo carattere? Disse sorridendo ironico alla ragazza, prima di guardarla preoccupata quando gli rivelò di essere stata colpita da un'altra crisi. Eppure non succedeva da tempo. Poveretta, questa volta era in solitudine. Ascoltò con calma Seline quando la vide sorridere, non riuscendo a trattenere la gioia quando sentì ciò che era riuscita a fare la ragazza. La sollevò tra le sue braccia e la abbracciò, mentre un enorme sorriso illuminava il suo volto. Si rese conto dopo qualche secondo che probabilmente la ragazza non gradiva quel gesto e la poggiò garbatamente a terra, esprimendo la sua felicità a parole Lo sapevo che ce l'avresti fatta! Sei una guerriera, Seline, dentro di te hai la forza per sconfiggere ogni cosa. Vedrai che recupereremo quell'anima senza bisogno di quella creatura. Son proprio curioso di conoscere tua sorella. E scommetto che anche Ragnar la apprezzerà. Il guerriero perse la sua euforia quando la ragazza gli chiese dei suoi genitori. Se fosse stata una qualunque altra persone avrebbe cercato di evitare la domanda, ma doveva quelle spiegazioni a Seline. La fece accomodare, ben sapendo che sarebbe stato un racconto lungo e intenso. Sono la ragione per cui non posso tornare nelle mie terre. Mio padre è uno Skald, un poeta con il compito di tramandare le nostre storie e mantenere vivo il ricordo delle gloriose leggende del passato. Ha sempre avuto un vizio: sedurre le donne e abbandonarle appena si presentavano "problemi", come un figlio o un matrimonio. Mia madre era ormai in gravidanza avanzata quando mio padre decise di fuggire come suo solito, ma l'aveva sottovalutata: è una potente maga e ha maledetto lui e la sua discendenza. Lui è stato obbligato a portare sul suo volto il marchio dell'infamia del fallimento, oltre che a crescere me, il figlio maledetto di quel rapporto. Hai visto i segni sul mio corpo? Son ciò che rimane della maledizione di mia madre, che son riuscito a contenere e a sfruttare a mio vantaggio, almeno parzialmente. Si stava aprendo per la prima volta su quella storia e si prese un momento per riprendere il respiro, sentendo il doloroso ricordo delle occhiate di scherno e delle parole degli anziani del suo popolo tornare alla sua mente. Ero visto come un segno di cattivo presagio per il mio villaggio e quando avevo vent'anni ho deciso di esiliarmi da quelle terre finché non sarei riuscito a mostrargli il mio valore. Lo Jarl ha accolto quell'occasione per mettere a tacere gli anziani e ha dichiarato che non sarei potuto rientrare in quelle terre finché il mio nome non fosse entrato nella leggenda. 

Notte [Seline, VM 18 (ma niente in confronto ad Ariabel)]

Spoiler

Rientrò in camera per potersi riposare, trovando Seline in una situazione che lasciava credito a poche interpretazione. Dei onnipotenti, fate che non sia ancora lei. Non può essere già tornata. Le parole della giovane fecero svanire ogni suo sospetto, ma non fecero altro che aumentare il suo disprezzo per quell'essere. Quindi lei non ha mai voluto niente! E' sempre stato quell'essere ad usare il suo corpo. Non devi più pensarci, Seline, quella creatura è scomparsa. Non possiamo fare finta che non sia successo nulla, devi riuscire a superare quel dolore. Ma so già che ci riuscirai. Disse alla ragazza, accarezzandole una guancia prima di baciarla intensamente, sapendo che questa volta ci sarebbe stata la "sua" Seline ad accogliere i suoi sentimenti. La seguì nel letto mentre continuavano a scambiarsi baci, gesti d'affetto e passione, che giunsero al loro apice quando la ragazza rivelò i suoi sentimento. Non c'erano bisogno di risposte a quelle parole: il guerriero si limitò a lanciarle uno sguardo, con cui cercò di trasmetterle l'affetto, il senso di premura e l'innegabile attrazione che provava per lei. 
I due si unirono in quella notte di passione, per entrambi un'esperienza nuova e carica di importanza, certi di avere davanti ai loro occhi un radioso futuro.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Trull (nano guerriero)

Il nano, pronto a partire ed affrontare battaglie campali, fu travolto e ridotto al silenzio da notizie del tutto diverse. A quanto pareva, avevano come alleato addirittura un drago, e non solo una testa, per quanto parlante. Si chiese se tenere quella testa a palazzo non fosse un rischio, visto la facilità con cui era stato riesumato... rievocato... resuscitato... ricomposto... insomma, visto la facilità con cui da una giacca di pelle conciata era stato tirato fuori un drago intero. Cosa avrebbe impedito a qualche mago traditore di introdursi come ambasciatore a palazzo, e poi lì ri...qualchecosa il Drago Cremisi? Un drago nemico a palazzo, era l'ultima cosa di cui voleva preoccuparsi mentre era lontano.

xDM

Spoiler

FASTFORWARD:
Come aveva deciso, terminata l'udienza parlò del suo dubbio a Beregar. "Per non offendere Messer Flurio, sarà meglio che lo facciate appena ripartiamo. Vi prego di non trascurare il rischio che ho paventato. Distruggete quella testa fino ai minimi termini. E' pur vero che molti di noi hanno ricavato armi ed altri ornamenti da varie parti del drago, e ampolle di pozioni, ma nessuno di noi sarà a Palazzo, ovviamente, in nostra assenza. Ci sarà quella testa, invece. Fatela sparire."

Tanto il Principe che il Drago illustrarono la situazione dei Clivi e delle vicine montagne. A quanto pareva, da quando era partito erano cambiate molte cose, ma di sicuro una non poteva essere cambiata: quelle montagne contenevano la sua famiglia, i Tanner, ed il suo clan, i Forgiacciaio. Ripercorse i volti della sua famiglia, immaginandoli invecchiati di poco, appena una ventina d'anni. La madre ed il padre, i quattro nonni, gli otto bisnonni e due dei trisavoli, i due ancora in vita alla sua nascita e probabilmente ancora in gamba, giacché la sua era una famiglia pacifica e longeva. Dovette trascurare di pensare a tutti i cugini e parenti di altro grado, che sarebbe rimasto imbambolato per ore, immobile come fissando il vuoto. I suoi genitori erano gli unici di tutto l'albero genealogico ad avere un solo figlio, il solo Trull, con grande rammarico di entrambi; sublimato in un affetto soffocante dall'una, ed in un malcelato disprezzo dall'altro. Che era certo di riuscire a cancellare, se solo un giorno avesse portato a casa un erede. Meglio ancora cinque, come da media del resto della famiglia.

Quando riprese ad ascoltare la conversazione che stava avendo luogo, sentì i capelli bianchi sfibrarsi come se avesse appena scoperto di aver sbagliato candeggio.
Aveva passato gran parte dell'anno a studiare, anche grazie all'aiuto di Clint, per essere decisamente più utile durante le battaglie campali, ed invece, gli toccava quella che quasi sicuramente era una sfida diplomatica. Convincere il re attuale, di un clan evidentemente inviso a Thorlum per giunta, non sarebbe stato affatto facile. 
Doveva confidare nelle capacità degli altri della squadra.
Avrebbe volentieri rivelato agli altri di non poter essere il capofila della squadra, ma poiché conosceva quelle montagne come le conoscevano i caprai (altro dettaglio per il quale avrebbe dovuto parlare a Thorlum, se fossero stati destinati entrambi alla stessa squadra) poteva benissimo far da guida. Beregar aveva rivelato che ne avrebbero già avuto una, nella figura di sua figlia. Per un istante Trull si chiese che aspetto avesse, se somigliava alle corpulente cugine del ramo Bronzabarba oppure a quella inguardabili pur se opulente del ramo Gemmagrezza. Fu solo un istante, cancellò quel pensiero al ricordo del proprio proposito, quello stesso che aveva fatto sì che accompagnasse a casa ogni nana incontrata in quei mesi solo per ringraziarla della bella serata e mollarla sull'uscio senza nemmeno la promessa di risentirsi presto.

Seduta stante, si complimentò con il padre di Vedra, tentando di mitigare l'impressione che l'altro nano, Thorlum, poteva aver lasciato tanto nel drago che nel ciambellano. "Messer Beregar, coinvolgere i propri familiari spaventa, ma in tempi difficili sono necessarie scelte difficili. Sono certo che il sangue del vostro sangue, che scorre nelle sue vene, l'avranno resa un individuo accorto e perfettamente autonomo, in grado di provvedere a se stessa e alla propria sicurezza, ma vi faccio ugualmente formale promessa di impegnarmi fino alle estreme conseguenze affinché non riceva danno alcuno durante questa missione."

Le promesse fatte cominciavano ad essere tante.
A Clint recentemente, a Bjorn probabilmente non ancora scaduta, ora a Beregar.
C'era poi quella fatta a sua madre, l'altra a suo padre. Per sanare quest'ultima, sarebbe bastato vantarsi di avere ucciso un drago, ma alla domanda "qual è stato il tuo contributo" avrebbe potuto solo rispondere "praticamente? nessuno! Nemmeno ho sporcato la catena.". Quella decisamente non era una risposta in grado di sciogliere né un debito, né un cruccio o una promessa.

Rifletté che avrebbe dovuto parlare con Clint, e con Bjorn, se si fosse trovato effettivamente in un gruppo distinto dal loro.
Per fortuna avevano ancora tutto il tempo del prossimo trasferimento, giacché avrebbero viaggiato insieme per un po'.

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

DM

x Zhuge

Spoiler

La rete spionistica di Zhuge non pareva aver reperito novità locali in quei giorni. Come si soleva dire, nessuna nuova, buona nuova.

Dopo un pomeriggio all'insegna della preparazione, in cui l'unica nota particolare fu l'occhiata ardente che Willow, la persona che si occupava di una delle casse, lanciò a Clint quando esso si recò all'Emporio, gli eroi si riposarono. La mattina della partenza, gli eroi furono svegliati al primo sorgere del sole dai servitori di palazzo, i quali portarono loro una leggera colazione consistente in spremuta, bignè e tortine con confettura. Quando gli avventurieri raggiunsero le stalle reali, dove si trovavano le numerose carrozze dai colori variopinti che avevano utilizzato la prima volta, trovarono presente Sophia. La contessina diede loro alcune parole di commiato Di comune accordo abbiamo deciso di lasciarvi i fermagli incantati della famiglia Zaleski che avete utilizzato contro Azariaxis. Se dovrete vedervela con altri draghi nel corso del vostro viaggio non sarà la paura il vostro peggior nemico disse. Infine ella chiamò in disparte Chandra, rivolgendole un ultimo saluto più personale. Sophia le prese il viso tra le mani, per poi rivolgerle un lungo bacio. La Von Gebsatell rivolse un abbraccio alla barda, per poi lasciarla andare. Gli stallieri di corte erano esausti quella mattina, dopo il superlavoro che avevano dovuto promuovere per preparare i dodici destrieri dei cavalieri di Firedrakes e di coloro che avevano rifiutato il titolo, destrieri che li avrebbero accompagnati in quel viaggio attraverso il confine del regno.

Prima della partenza un messo raggiunse Celeste Mi scusi signorina, purtroppo alle poste abbiamo avuto dei problemi... mi scusi per il ritardo. La lettera consegnata recava il timbro della settimana prima. A quanto pareva il principe aveva davvero smosso qualcosa.

x Celeste

Spoiler

Cara Celeste,

 

ti scrivo io perchè tuo padre è ancora in preda allo shock. Ma non voglio che ti preoccupi per lui, è solo che la notizia del tuo innamoramento gli ha ricordato che tu ormai non sei più una bambina. Sei diventata una donna, la mia donna, e come gli ho fatto notare non ti sei innamorata nel corso di una settimana di avventure, ma dopo lunghi mesi in cui sono certa avrai approfondito il tuo rapporto e, al contempo, mantenuto la tua purezza come ti ho sempre insegnato. Una madre deve avere fiducia e io ne ho sempre avuta in te, per cui so che non mi deluderai diventando una ragazza promiscua che indossa vesti provocanti. Ad ogni modo la vita a Garnia è tranquilla, gli allievi del domani imparano al loro ritmo, per quanto sia sempre dell'idea che l'esperienza sul campo sia quella che conta... diamine, ho visto gente che in meno di un anno era passata dal lanciare dardi allo scagliare meteoriti dalle mani! Però qui c'è la tranquillità, anche se si lavora molto e il tempo per riposare è il minimo. Sono addolorata di non poter essere stata lì a festeggiare il tuo compleanno, spero che le voci di una guerra dall'est si smorzino e che potremo rivederci. Sono curiosa, spero davvero di conoscere presto il tuo ragazzo. Ti prometto che tu padre sarà bravo, lo istruirò io a dovere... tanto basta che non sia un prete, un barbone o uno di quei matti professatori dei fulmini che vanno tanto di moda al sud... e non ci sarà alcun problema.

Divertiti, stai attenta... ma soprattutto MANGIA!

 

Mamma

La città era tranquilla in quella pallida alba, laddove i primi e più mattinieri bottegai cominciavano solo in quei minuti ad avviare le attività quotidiane. La scelta dell'orario non fu casuale, in quanto impedì un'esagerata fanfara sulla loro partenza, con correlati rischi di ritardo. Superato il cancello nord della città di Firedrakes, dopo aver ricevuto un marziale saluto da parte delle guardie al cancello, gli avventurieri videro stendersi davanti a loro la costa che ad est vedeva lo sconfinato Mare delle Meraviglie e ad ovest la Pianura Verdeggiante che avevano attraversato solo un anno prima. Gli avventurieri condussero le loro cavalcature verso nord, percorrendo quella che era chiamata la Strada del Nord, il percorso principale utilizzato per i commerci con i villaggi che sorgevano. La via che attraversava i campi coltivati tuttavia, a discapito del nome, aveva una lieve tendenza a virare in direzione nord/nord-ovest, come gli fece presente verso la prima sera il sempre presente Emercuryadar, che sorvegliava dal cielo la situazione. Il drago d'argento aveva scelto di tenersi parecchio alto, per non correre il rischio di spaventare gli abitanti locali Poichè per esperienza so disse quando si accamparono quella sera che molti umani non sono in grado di distinguere bene chi sono i buoni e chi sono i cattivi. E certo Azariaxis non ha dato un buon segnale, negli ultimi tempi!

Con l'eccezione di un breve momento in cui il vento della costa portò un lieve piovasco, il primo giorno di viaggio fu relativamente tranquillo. Il percorso era sovente sorvegliato da staffette di guardie e cavalieri, che spesso giravano a gruppi di quattro e rivolgevano calorosi saluti ai cavalieri di Firedrakes Thorlum e Trull e alle Dame Ariabel e Seline. A seguito di un breve aumento del dislivello dal mare, la costa divenne presto una lunga distesa scogliosa, confine che via via si allontanò con il deviare del percorso, come profetizzato da Emercuryadar. La cosa non fu del tutto un male, in quanto potè dare una tregua ai dodici dai continui venti che venivano dal mare.

Fu verso la fine del secondo giorno che i viaggiatori raggiunsero infine l'unica tappa cittadina prima di Coltre Grigia: il villaggio di Bottepiena. Questo piccolo, ridente, villaggio sorgeva nei pressi di una rigogliosa area boscosa ricca di olmi, sul cui limitare correva la via principale. Le abitazioni, come gran parte delle strutture, erano in legno e ospitavano più di cinquecento abitanti in tutto, di cui molti in strada in quella che pareva una sagra cittadina Benvenuti a Bottepiena! disse un grasso contadinotto dalla pancia gonfia, ciondolando mentre reggeva un grosso boccale di birra E buon divertimento! si limitò ad aggiungere prima di ciondolare via, con passo malfermo.

Gli avventurieri sapevano, dopo un anno intero passato a Firedrakes, che i più precisi e duraturi archi della nazione erano costruiti proprio a Bottepiena, i cui olmi permettevano la creazione di veri e propri capolavori. Ciò che non sapevano fino ad allora, era che quella giornata era la festa di paese, in cui bancarelle, giochi e bevute erano l'anima del divertimento. Sponsor organizzatori erano le due locande locali, l'Uomo in Verde e la Piuma del Re.

La via principale era costeggiata, sia a destra che a sinistra, da venditori ambulanti e mercanti per un giorno che vendevano lavori artigianali fatti a mano o capi di vestiario di tutti i tipi, oltre che da cuochi e artisti culinari che erano sempre lieti di cuocere una pannocchia, porgere un sacchetto di ceci caldi o arrostire spiedini di agnello per coloro che l'avessero richiesto. Le bevande contavano vini rossi locali, birra locale tenuta in fresco e piccoli bicchierini di liquore.

Uno scorcio delle bancarelle di Bottepiena

Spoiler

image.jpeg.bca82cd92254c76a3ee3275250c162d1.jpeg

Cuore della festa erano le due gare cardine: la gara di tiro con l'arco per incoronare il miglior arciere di Glantria e quella del mangiatore da record, una gara aperta anche ai non arcieri, in cui avrebbe vinto chi per primo avesse finito di consumare la specialità locale, un wurstel da un metro (dal peso di circa un chilo e trecento grammi) condito con cavolo rosso e crocchette di patate. Per entrambe le gare molti dei partecipanti locali stavano terminando la loro iscrizione, che prevedeva una quota da pagare presso una banchetta che gestiva tutte le scommesse. Tramite una comoda insegna era possibile vedere anche i possibili premi.

Le locande locali avevano sufficiente posto per entrambi gli avventurieri: otto posti liberi in un totale di quattro camere all'Uomo in Verde, un pub famoso per la sua birra e la leggenda di essere stato benedetto dagli spiritelli. Sei posti liberi alla Piuma del Re (due doppie e due singole), una locanda di classe celebre per la qualità della sua pulizia e l'ordine delle stanze.

Il listino dei prezzi dell'Uomo in Verde era quello classico: 1mo per una stanza, senza accomodazioni diverse. Alla Piuma del Re il prezzo era doppio (2mo)

x coloro che intendono partecipare alla gara di tiro con l'arco

Spoiler

La quota di iscrizione è di 100mo. Ogni personaggio deve possedere un arco di qualsiasi genere (no balestre), se non lo ha può comprarlo (il limite di mo del villaggio è di 200)

La gara prevede la divisione in 6-8 gironi da 3-4 arcieri (il numero varia a seconda del numero di personaggi iscritti). Le assegnazioni verranno create usando un randomizzatore online

Per vincere il proprio girone ogni personaggio effettuerà tre tiri contro il bersaglio a 60 metri che ha una CA di 14. Per ogni punto con cui il suo tiro supera la CA, ottiene un punto nel suo punteggio generale. Supera il girone chi ha il più alto punteggio al termine dei tre tiri. La finale segue lo stesso regolamento, ma il bersaglio è più piccolo con una CA di 18.

Il personaggio che intende iscriversi deve indicare il proprio tiro per colpire totale con l'arco, la gittata dello stesso (per calcolare la riduzione per la distanza) ed eventuali bonus di cui si dispone.

L'uso della magia è vietato.

Il vincitore ottiene un arco magico, trofeo della gara

Il secondo classificato 300mo

x coloro che intendono partecipare alla gara del mangiatore da record

Spoiler

La quota di iscrizione è di 50mo, i partecipanti 5+ilnumero di giocatori interessato

Ogni personaggio effettua un tiro di Costituzione. Il risultato della prova viene sommato a successive prove. Vince il primo personaggio che arriva a un totale di 50 in meno tiri di dado. Se un giocatore ottiene meno di 10 in una prova, egli non fa progressi nella sua mangiata e il risultato non si somma al totale. Se fa meno di 5 sta male e viene squalificato.

Il personaggio che intende iscriversi deve indicare il proprio modificatore di costituzione ed eventuali bonus di cui intende disporre.

Il vincitore vince metà della quota di iscrizioni totale.

x tutti

Spoiler

il checkpoint per la partenza è la sera di venerdì 7, entro il quale andrà dichiarato quale alloggio si sceglie. Il checkpoint per le iscrizioni nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7, così che potrò postarvi subito i risultati delle gare. Un personaggio può partecipare a una sola gara. Il resto del tempo libero potete impiegarlo per divertirvi e fare acquisti. Emercuryadar non scenderà a terra, per ovvie ragioni.

 

Modificato da Bomba
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Thorlum TagliaRocce

 

La foga iniziale di Thorlum stava lasciando lo spazio all'ira. I discorsi erano saggi, ma per il nano tutto ciò non aveva alcun significato. Non poteva esserci un accordo. Nessun patto con coloro che  recarono tanta sofferenza alla sue stirpe. Non doveva esserci niente di niente. Ascoltò con insofferenza le parole dei suoi compagni. Vuole che vada ai  Clivi Lunari....ma che diavolo sta dicendo Tonum...  Inoltre, non solo fu proposto che lui facesse un altro percorso, ma addirittura che lui non fosse l'ambasciatore del gruppo. Con quale diritto altri pretendevano di parlare all'assemblea di Huruk-Rast.

Non riusciva a calmarsi. Fu in quel, momento che sentì una voce provenire dalla sua destra, parole sussurrate, impercettibili ma decise. Parole che mettevano in dubbio il suo coraggio, che ponevano dubbi sulla sua risolutezza, sulla sua determinazione. Fu portato a girarsi,  guardando Seline, una giovane madre libera di crescere il proprio figlio. Un insieme immagini, iniziarono a prendere vita nella sua mente. Ricordi della sua infanzia, della sua educazione. Ricordi del suo clan massacrato. Le parole di Beregar, imperiose e severe, riscossero Thorlum.

IO NON TEMO NULLA!! Urlò. Attese qualche secondo, guardando il ciambellano con rabbia. C'è ne sarebbero stati di più di nani se quei vigliacchi non ci avessero sorpreso. Io stesso sarei potuto nascere nella mia montagna, conoscere le antiche sale, e le statue dei miei padri. Iniziò a camminare di fronte a tutti, guardandoli con sguardo severo. Si avvicino a Bjorn. Parli di unità. Ma se tuo figlio venisse ucciso nel sonno, ti uniresti al tuo assassino?  Gli chiese guardandolo fisso negli occhi. Non attese risposta. Si avvicino a Tonum. Dimmi Tonum , lo prese per le vesti sotto poco sotto il collo per avvinarlo a se e girarlo mostrandogli Celeste. Cosa faresti se tornando da un viaggio, vedessi la tua donna, Ungi ad Kinda , morta? Andresti a cercare i suoi assassini per stringere un patto. No messeri, le loro colpe non si possono ignorare. Ci sono cose che non possono essere perdonate. Ci sono cose che IO alzo la voce non perdonerò mai!! 

Mastro Beregar, io tengo alla mia stirpe, al mio Clan è alla mia gente. Non dubito di te e della tua discendenza; so che c'è sempre stato un forte legame tra i nostri clan. Ma non posso permettere che tali persone stiano sedute negli alti scranni dell'assemblea. Ho promesso che avrei dato il mio contributo in questa guerra. Ho promesso che avrei aspettato il momento opportuno. Ma non che sarei sceso a patti con loro. Io non faccio patti, io non faccio intrighi.  Prese un bicchiere pieno di birra e lo mostrò a tutti. Lo ruppe per terra con violenza spargendo il liquido nel pavimento. Fate prima a bere  da questa coppa, prima che io stringa un patto con loro!

Loro non meritano salvezza! Io non gli darò salvezza. Il sangue di ogni SchiacciaGoblin deve essere versato. 

 

Modificato da SassoMuschioso
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Chandra 

L'arrivo a Bottepiena fu una splendida sorpresa quando la cittadina si mostrò festante e spensierata. I 12 erano partiti questa volta senza il loro nano guida di fiducia, ma ne avevano acquistato un altro senz'altro con meno buonsenso ma con certamente più rancore. 

Il viaggio era passato tranquillo con la rassicurante presenza di Emercuryadar a vegliare sulle loro teste: il drago stava compienso un viaggio praticamente parallelo a quello degli avventurieri e di rado scendeva di quota per nin far imbizzarrire i cavalli. 

Il paese in festa era forse la giusta occasione per scambiarci due chiacchiere, quindi Chandra si avvicinò a Clint poco dopo l'arrivo in città e propose: Ti interessa partecipare a qualche gara? Perché vorrei andare a scambiare due chiacchiere con Emercuryadar mentre gli altri fanno la fila per iscriversi alle competizioni. Sempre che scenda di quota vedendoci... 

Sei stato fin troppo buono nei miei confronti davanti a lui: l'idea di provare a riportarlo in vita in fondo era di entrambi... Senza il tuo appoggio non so se sarei riuscita ad andare fino in fondo con i miei tentativi. 

Sarei davvero curioso di sapere qualcosa di lui, di cosa rappresenta davvero essere un drago... Chi è stato ad abbatterlo... Che tipo è sua madre... 

Link al commento
Condividi su altri siti

Zhuge Liang

Ultimi tocchi

Il giovane orientale si preparò al viaggio rimpinguando la sua scorta di materiali per incantesimi, avendo egli già da tempo provveduto al proprio vestiario invernale. Inoltre, decise di investire alcune delle sue ormai modeste finanze in una Borsa delle razioni infinite. Regalò le sue vecchie razioni da viaggio, perfettamente conservate grazie al suo zainetto incantato, ad un bambino ed al suo grosso cane bianco, che parvero apprezzare.

Foto del bambino col cane (x tutti)

Spoiler

belle-sebastien.thumb.jpg.f88f450d3ac939569914733f227ab538.jpg

xDM

Spoiler

-315 mo per una everlasting ration

-1 mo per riempire le scorte.

La strada

Lungo la via per il Nord, Liang cercò di fare conversazione con i suoi compagni:

x Celeste:

Spoiler

Buongiorno Celeste. Pronta per una nuova avventura? Dovremo certamente impegnarci molto in questa missione... Ma per ora non pensiamoci! Hai avuto notizie della tua famiglia?

x Tonum

Spoiler

Pio Tonum, pare che la nostra destinazione sia verso Nord... Potrebbe essere una buona occasione per ottenere informazioni su Aerdrie Faenya, non pensi?

x Thorlum e Trull

Spoiler

Honkhaza Trull, Hondal Thorlum. Visto che probabilmente ci troveremo insieme nella città del vostro popolo, vi piacerebbe parlarmi del luogo? Potrebbe essermi molto utile. Diamine, l'ultima volta che ci sono stato ero anch'io un nano... Una rinfrescata alla memoria non guasta mai, dopotutto...

Era abbastanza triste che la nuova aggiunta al loro gruppo, il drago d'argento, avesse deciso di volare per tutto il tempo. Avrei voluto parlare con lui... pazienza, sarà per la prossima volta.

Bottepiena

L'arrivo fu accolto da una pacata allegria che pervadeva il villaggio. Feste contadine,  non c'è occasione migliore per divertirsi... Una volta assicuratosi una delle camere dell'Uomo in verde, il giovane mago decise di cimentarsi nella gara di tiro con l'arco, giusto per mettersi alla prova.

xDM

Spoiler

+7 attacco  a distanza.

Incremento di gittata: 30, 50 metri.

 

Modificato da Nightmarechild
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Clint Connor

"Ah, milady...", Clint fece un cenno di rispetto col capo verso Chandra. 

"No, io... no, non direi buono, mia Signora. Onesto, forse... anzi, magari!  Ultimamente mi è stata detta spesso, questa cosa... che io sarei buono. No, non credo.

Onesto sarebbe già qualcosa. Mi basterebbe", Clint esitò, guardando la Barda negli occhi con fare incerto. Da parecchio era ormai passato il tempo in cui la presenza di Chandra lo metteva in soggezione e lo faceva balbettare. Le cose erano cambiate. 

"Se provassi a tendere una corda d'arco, rischierei di infilzare l'arbitro di gara, probabilmente! E lascio volentieri salsicce e ricompensa monetaria a Thorlum: non sia mai che un po' di oro i  più non gli migliori l'umore...

Gradirei parlare ancora con Emercuryadar, certamente... ci vede abbastanza agevolmente, da lassù, direi. Magari posso fare una fiammata, per attirarlo, quando saremo fuori dal paese. 

Però, prima devo sentire da Dame Ariabel se gradisce che la accompagni o se posso congedarmi dal suo servizio; oppure, se, diversamente, ha piacere di seguirci... in effetti, non mi è ben chiaro se io mi debba ancora considerare come suo protettore: gliel'ho chiesto ieri, ma non mi ha ancora dato risposta...

In ogni caso, preferirei prima fermare le vostre stanze. Rechiamoci alla Piuma del Re: se c'è una cosa che la missione di salvataggio della Contessa mi ha insegnato, è la necessità di essere veloci a fermare i posti letto...".

Condusse quindi il suo cavallo alle stalle e pagò la notte per le due singole, fermandole per Chandra ed Ariabel.

"In base ai desiderata di Dame Ariabel, vedrò dove alloggiare. Non mi dispiacerebbe lasciare le stanze migliori alle coppiette di innamorati, ma mi adeguerò alle richieste della Fidanzata Reale... anzi, è ora il caso di interpellarla, così possiamo metterci, eventualmente, a cercare di contattare il Drago!".

Spoiler

@shadizar, io ti evoco!

DM: sottratte 4 MO per le due singole alla Piuma del Re. 

 

Modificato da Ghal Maraz
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Tonum Almeni (umano, chr/tem)

Ribattei subito a Thorlum, offeso per le maniere che stava usando.

Non ti chiediamo di fare accordi con gli assassini della tua famiglia. Ti chiediamo di non mandare a put... all'aria la nostre missione diplomatica. Se non riesci ad essere tranquillo e a ragionare con noi qui, figuriamoci dopo. Vai ai clivi, Thorlum. Per il bene di tutti.

Stupidamente mentre parlavo con Tom Po non avevo abbassato il volume della mia voce, così Celeste fu in grado di sentirmi. Un rossore diffuso colse il mio volto, ma nonostante ciò tentai di mantenere il contegno e un'espressione normale. Ma no, nulla di che... roba nostra Mxxxxxa....

Camera con Celeste (Still PEGI 7)

Spoiler

Celeste mi fece una richiesta molto difficile, che mi scosse non poco. Ma come? Così a cuor leggero, lei se ne andrebbe dall'altra parte? Dopo tutti i discorsi che abbiam fatto? Dopo tutto quello che c'è stato?

Io... non c'è proprio altro modo? Io.... non voglio che tu vada con gli altri... come farei, sapendoti così distante a combattere? Come potrei dedicarmi a una cosa così delicata come la dilpomazia con un clan nanico, senza averti accanto? Tu ti senti sempre un peso, ma almeno per me sei un sostegno fondamentale, Celeste. Guarda, mi si è già mozzato il fiato, cxxxo... dissi, per poi fare un respiro profondo mentre con una mano mi stropicciavo gli occhi, rimuginando.

Uff... E poi, un buon combattente servirebbe anche a noi. È vero che è una missione diplomatica, ma non si può mai sapere. Bjorn e Chandra vanno ai Clivi, sarebbe meglio che tu venissi con noi... ma forse sto solo cercando scuse...

Mi alzai a mettere via l'orologio nel mio zainetto magico.

Grazie per questo. Mi rende più tranquillo avercelo io. Lo metterò qui dentro: è uno spazio extradimensionale, non si potrà rompere e sarà anche isolato da noi. È la cosa migliore. 

Celeste, tu mi chiedi qualcosa di molto difficile e che mi dà un sacco di pensieri. Se proprio non possiamo chiedere solo a Zhuge di andare con gli altri.... fai come preferisci. Non so cosa ci sia di così grave che non puoi dirmi... ma fai come preferisci. Io non voglio fare il fidanzato inopportuno, ma sappi che se qualcosa ti affligge me ne puoi parlare quando vuoi.

Spoiler

Lascio aperta la possibilità di ribattere (sia in topic sia in pm/chat), sia di far correre

 

 In viaggio con Zhuge

Spoiler

Certo che lo penso! Quando ho saputo della direzione che avremmo preso ho avuto quasi un sussulto, proprio per quello. Dovrò fermare tutti i sacerdoti che incontreremo, visto che i fedeli di Aerdrie Faenja sono girovaghi. Ho anche pensato a lei quando Emercuryadar ha parlato del roc, ma in realtà non credo ci sia  una correlazione, visto che il roc ha attaccato il drago... essendo una divinità buona non avrebbe avuto granchè senso, osteggiare così un drago d'argento. Non credi?

In viaggio con Flurio

Spoiler

Avvicinai il cavaliere durante il tragitto, e gli parlai a voce bassa.

Ehi Flurio, hai sentito anche tu della guida che ci accompagnerà nella città nanica? Hai avuto anche tu la mia stessa idea? Ma come quale? Dobbiamo combinare un affare tra la nana e Trull! Bjorn sarà dall'altra parte, quindi tocca a noi agire! Tessere le sue lodi, dire che Beregar stravede per lui... questo genere di cose. Sei d'accordo?

Arrivati a Bottepiena, chiesi a Celeste se potesse prenotare lei una doppia per entrambi, mentre io partecipavo alla gara dei mangiatori. Diedi una pacca sulla spalla a Trull, per attirare la sua attenzione.

Trull, mi fai compagnia alla mangiata? Non dirmi che siamo in missione e non ti abbuffi mentre lavori.

@DM: 

Spoiler

Costituzione +3

 

Modificato da ilmena
  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Trull (nano guerriero)

Il viaggio di due giorni, con quasi tutti i compagni della precedente avventura, aveva riportato il nano nel giusto spirito. Anche se presto il gruppo si sarebbe diviso, condividere quel tempo gli era servito ad accomiatarsi anche mentalmente dalle abitudini prese a Firedrakes.

Si era accomiatato dai maghi della Torre Blue, ringraziando Kato della sua dedizione alla causa di Cunicoli & Coboldi, e regalandogli una maglia con un ricamo sul petto che richiamava nell'aspetto la Coccarda conferita a lui in persona come Cavaliere di Firedrakes. Un modo per onorare il narratore e lasciargli un tangibile ricordo di quello sgangherato giocatore che Trull era stato. Si rammarico' di non avere la certezza di una connessione stabile con Firedrakes, non sapeva se avrebbe trovato piccioni viaggiatori a sufficienza, con una adeguata frequenza e stabilita' di volo, perche' avrebbe volentieri continuato a giocare da remoto, lasciando al narratore l'onere di tirare i dadi per lui.

Quelle partite erano una delle due cose a mancargli di piu', da subito, nonostante non fosse il giorno della settimana dedicato a quell'incontro. Solo il pensiero di non poter attendere la sessione lo riempiva di malinconia, invece che di ansia e aspettative. Aveva lasciato i propri dadi in custodia nella Torre, con la promessa di tornare.

L'altra cosa che gli era mancata da subito erano le nottate con gli AVERCELS. Quel gruppo di eroi gli aveva dato molto piu' di quanto avesse dato a sua volta, e insieme avevano dato alla citta' qualcosa di molto prezioso: un anno di pace, e sicurezza, sebbene la tranquillita' l'avessero dovuta trascurare spesso e volentieri, infiammando la notte delle loro 'semi-epiche' battaglie.

Per farsi mancare le uscite con gli amici in cerca di nane di compagnia, era sicuro che avrebbe atteso il momento in cui si sarebbero divisi. Condividere il desco serale del primo giorno di viaggio, arrostendo sui ceppi morbidi dolcetti zuccherosi seduti davanti alle tende, era stato un degno surrogato. Tra l'altro si era anche risparmiato di dover accompagnare fino alla porta di casa la nana di turno.

Giunti a Bottepiena, trovo' l'atmosfera ben strana. Beata incoscienza. Il Paese era sull'orlo di una Guerra Termocromatica Globale, ma il paese invece festeggiava ignaro. Non sarebbe stato lui a rompere l'incanto, l'idillio regalato ai cittadini dall'ignoranza del pericolo e dall'innocenza dei desideri di ogni mortale.

Stava valutando di provare il proprio nuovo arco, costruito appositamente per lui dalle ossa del drago cremisi abbattuto circa un anno prima, lungo, composito, potente, praticamente perfetto. Gli avrebbe conferito forse quel leggero aiuto per compensare l'handicap della propria capacita' di mira, rendendo la sfida interessante. Certo rischiava di mandare in frantumi il paglione col bersaglio, se fosse riuscito a centrarlo!

Tuttavia, cambio' repentinamente idea, quanto Tonum gli si avvicino' proponendogli di partecipare insieme alla gara di abbuffate. "Ti avverto, Tonum. Per lavorare alla forgia serve molta energia. I Forgiacciaio sono noti come buone mascelle, oltre come ottimi fabbri. Almeno in questo, sono un loro degno figlio.". Quell'ultima frase rivelava della sua famiglia piu' di quanto avrebbe voluto, ma era molto tempo che aveva ammesso Tonum nel suo uovo prossemico, e con lui,  e con diversi altri amici di quella comitiva, le sue solite difese erano ben piu' che dimenticate. "Assicuriamoci pero' che la magia sia vietata. Non vorrei trovarmi ad essere l'unico dei partecipanti che non si fa un 'cicchetto' per dilatare lo stomaco subito prima di cominciare." guardo' Tonum "Non preoccuparti. Solo se e' legale, e ci smezziamo le due pozioni dell'Orso che ho. Poi le ricompriamo coi proventi della vittoria."

xDM - Gara del mangiatore da record.

Spoiler

Bonus CON: +4

Dwarven stability; +2 racial on TS against poison; Volontà di Ferro: (+2 a TS su Will).

Intimidazione: +10 (inclusa la Coccarda del Cavaliere: All'interno di Glantria (non Savana, Fiordi o Katai) +2 a Diplomazia e Intimidire) per intimidire gli avversari nella mangiata e indurli a rinunciare a meta' della competizione, mostrandosi vorace. 

La magia era esplicitamente vietata nella gara con l'arco, qui invece sembrerebbe di no. Se effettivamente non e' vietata, Trull si aiuta con una pozione di Resistenza dell'Orso (bonus +4 per tre minuti a CON), subito prima di cominciare. Se e' vietata Trull non fara' nulla del genere.

A quel punto, possedeva un ottimo arco che gli sarebbe stato inutile per partecipare alla gara con l'arco. Osservo' i compagni, e scelse Tom Po.

"Ti andrebbe di vincere quell'arco? Io saro' impegnato nella gara dei mangiatori di wurstel giganti e patate. Ti presto il mio arco, anche solo per metterti alla prova. Ti meriti un po' di svago mondano, e quell'arco potrebbe essere utile a qualcuno dei tuoi rampolli, quando saremo tornati a Firedrakes. Sarebbe un ottimo regalo di laurea. Prendi ai ricchi per dare ai poveri, non e' cosi'? Non puoi dirmi di no!" e gli porse il suo arco. "Non preoccuparti per l'iscrizione, provvedo io. Lo considero un piacere."

x Tom Po

Spoiler

Dragonbone Bow (vale come composito) lungo, potente [max +5], perfetto.
Come bonus al tiro vale un +1, ma meglio di niente. 😉 
Inoltre, c'e' il bonus dovuto agli incrementi di tiro: 150m  (NB: the bow's range increment is 20 feet longer than normal for the bow's type (130 feet for a composite longbow))

 

Modificato da PietroD
Link al commento
Condividi su altri siti

Seline

VIAGGIO [Celeste, Bjorn e per chi vuole interagire con Seline o Jackpit il Quasit]

Spoiler

Ed infine giunge il giorno della partenza, portando la tiefling a partire alla volta di Colte Grigia. Un ultimo saluto al piccolo Ragnar, le raccomandazioni con le tutrici, scrivendo anche un'esaustiva lista di cose da fare e cose da non fare in determinate situazioni.. E' una tiefling anche lei e, sebbene la sua memoria vacilli prima di Pescalia, sa benissimo cosa piace e cosa non piace alla sua natura abissale. Il viaggio quindi iniziò e, incredibilmente, la stregona riuscì finalmente a ritrovare il proprio famiglio che decise di svolazzare intorno a lei.
Finalmente ci siamo padrona.. Sì! Scusate la mia assenza, ma Firedrakes è una città non molto ospitale verso la mia natura.. Tipo quel vostro nordico che ha cercato di schiacciarmi come se fossi una mosca!
Va bene così, Jackpit. Cerca solo di rispondere alla mia chiamata quando ce ne sarà bisogno e... Comunque potresti anche prendere altre sembianze mentre siamo nelle cittadine.
Mia signora, una di queste è già stata scelta! L'altra potrebbe essere più consona al vostro precedente famiglio? Un gufo? O magari altro?

Come preferisci, qualcosa che possa farti sentire confortevole.
Annuisce il piccolo quasit per poi mostrare quelle zanne inquietanti e quindi riprendere a svolazzare tra gli avventurieri, concentrando per qualche istante i suoi occhietti su Celeste, su Zhuge e su Thorlum. Giusto il tempo necessario per avvicinarsi alla prima e fare in modo che il suo indice ossuto possa darle un paio di colpetti sulla spalla sinistra per attirare l'attenzione della giovane.
Tu sei amica della mia padrona, sì? Verrai con noi ai clivi? O te ne vai dai nani?
Chiede per poi svolazzare di fronte a lei e mostrare ancora meglio quel corpicino completamente ossuto e verdognolo, composto da due ali da pipistrello che continuano a sbattere per mantenerlo in volo.
Ti sei divertita con la mia padrona, sì? Sono cose che capitano spesso nel mio piano, sai? Molto divertente! Molto!
Commenta per poi ridacchiare divertito ed allontanarsi per precedere il gruppo e cercare di capire a cosa stanno andando incontro.

Seline non può che osservare la scena dalla distanza, facendo un lieve cenno con la testa in direzione di Bjorn per poi aumentare il passo e raggiungere il fianco di Celeste, assicurandosi che Tonum non sia nei paraggi.
Celeste, non abbiamo molto parlato dopo quel fatto.. Beh ad eccezione della nascita di Ragnar e ti sono molto grata della tua presenza e di aver accettato la mia richiesta.
Proferisce la tiefling continuando a guardare davanti a sè con aria leggermente imbarazzata, sebbene cerchi di ostentare una certa sicurezza.
Mi dispiace in ogni caso, anche se non ero io. Non avrei dovuto permetterlo. Hai detto qualcosa a Tonum?
Chiede per poi guardarla con la coda degli occhi, studiandola con quello sguardo scarlatto, prima di tornare a guardare in avanti.
Io non ho detto nulla a Bjorn.. Sarebbe semplicemente una ferita che non avrebbe senso aprire. Specialmente se la colpevole è qualcosa che non si può toccare. Comunque ho una bella notizia da condividere con te, ma vorrei esserne sicura prima di dirtela.
Spiega la stregona trovandosi molto più aperta al dialogo del solito, cercando addirittura di posare la mano destra sulla spalla sinistra dell'elocatrice.
Quindi cerchiamo di tornare indietro sane e salve, va bene? Sia per noi, che per i nostri uomini.. Ragnar compreso.
Proferisce per poi accennare un lieve sorriso, prima di osservare l'arrivo al villaggio di Bottepiena.

BOTTEPIENA [Bjorn e chi vuole interagire]

Spoiler

Al villaggio Seline decide di lasciare il proprio cavallo a riposare e studiarsi attentamente quel luogo, notando che il proprio famiglio ancora una volta si è dileguato.
Sono nei dintorni padrona! Sono ancora indeciso su che forma prendere! Se avete bisogno, chiamatemi!
Va bene.. Ma non mi hai ancora detto qual'è la forma che hai scelto.
E' una sorpresa, padrona! Una sorpresa molto utile!

Un leggero sospiro da parte della stregona per poi riprendere la sua visita al villaggio. La prima cosa che decide di fare è assicurarsi un luogo dove riposarsi e, difatti, si ferma alla Piuma del Re per prenotare una camera doppia per lei e Bjorn, pagando così le 2 mo. Una volta tornata all'interno della fiera cercherà proprio il nordico per dargli la notizia ed evitare che ne prenda un'altra.
Bjorn, ho già preso una camera per noi due alla Piuma del Re, vedi di non prenderne un'altra. mh?
Proferisce in sua direzione per poi guardarsi un poco intorno, alquanto incuriosita, alquanto diversa dal solito
Hai intenzione di partecipare a qualche gara? Non sono una grande tiratrice, anche se mangiare un po' di carne gratis..
Mormora tra sè, indecisa sul da farsi, prendendo in considerazione che non sarebbe proprio una magnifica figura da parte di una ragazza.. Un bivio dove da una parte si trova la dignità e dall'altra il suo particolare amore per la carne e per il vino.
Ci penserò su, sempre che non ti crei qualche problema.
Conclude infine nel portarsi le mani dietro la schiena ed inclinare leggermente il busto in avanti per osservare il volto di Bjorn come se volesse controllare ogni singola e minima trasformazione di quell'espressione, finendo per sorridere.
Nel frattempo darò un'occhiata alle bancarelle, se hai intenzione di accompagnarmi o di iscriverti a qualcosa fammelo sapere.
Conclude per poi voltarsi e perdersi tra la gente in vena di acquisti o semplice curiosità tra i vari articoli presentati dai venditori. La tiefling può apparire proprio come una ragazzina e non solo per la sua scarsa altezza, ma anche per il suo modo di fare alquanto spensierato e alquanto anormale per chi la conosce. Certo il suo pensiero finisce spesso su Ragnar e su come se la stia passando a palazzo, ma le tutrici le sono sembrate più che adatte al loro lavoro e, inoltre, sa che è partita per il suo bene e per garantirgli un futuro.
Acquisterà un po' di vino da sorseggiare, giusto per evitare di pensare troppo e rilassarsi. Sarà proprio questo a darle la giusta spensieratezza per avvicinarsi ad iscriversi alla gara di mangiata.

X DM

Spoiler

Tolgo 2 mo per la camera alla piuma del re e 50 per l'iscrizione alla mangiata.
Il bonus di COS di Seline è +2

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ariabel ( elfa, barda , signora delle maschere)

Con Clint, presente Chandra

Alla partenza Ariabel fu felice di constatare che Clint aveva preso sul serio il suo ruolo di protettore , sentiva sempre su lei il suo sguardo e trovava la cosa alquanto gradevole.

Non potrei desiderare protettore migliore  gli disse, almeno finche' siamo cosi' esposti agli attacchi di qualche emissario di Garnia. Ma non e' necessario che vi mettiate di fronte a me durante tutte le sfide che ci si presenteranno,  non dovete sentirvi in obbligo di difendermi da ogni minaccia ma solo quelle dovute alla gelosia e alla vendetta degli Ivrastill. Come riconoscerle non lo so', dovremo valutarle di volta in volta.

Giunti a Bottepiena gli fu' oltremodo grata per la camera, aveva proprio voglia di riposare: Credo sia assai conveniente che voi due andiate ad approfondire il vostro rapporto con Emercuryadar,   disse facendo un cenno di consenso a lui e Chandra, a quanto ho capito facciamo tutti parte del gruppo diretto ai clivi e sarebbe ottimo conoscerlo meglio.

Io saliro' in camera a riposare e prevedo di scendere solo piu' tardi, se tornate in tempo sir Clint passate a bussare e saro' felice di abusare dei vostri servigi per il resto della serata.

Per Celeste

A cena Ariabel si avvicino' a Celeste con un pacchettino: per il tuo compleanno non avevo trovato nulla di adeguato ma poi guarda che meraviglia ho scovato? ne ho preso un paio uguale anche per me, spero che ti piacciano.

sovrascarpe per stivali imbottite di pelo. tengono caldi i piedi , sono impermeabili e si indossano sopra gli stivali di modo da non sporcarli.)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Chandra 

Suvvia Clint! Un anno che ci conosciamo e ancora questi formalismi? Sciogliti un po'... 

Era passato oramai un anno dall'ultimo viaggio assieme e Clint era vistosamente cresciuto - o meglio maturato - ultimamente. La balbuzie in presenza delle ragazze era decisamente diminuita anche se restava un po' ingessato su certi formalismi. Magari l'esperienza con le ninfe e l'essere diventato padre l'avevano spinto a maturare più in fretta. Chandra se ne compiacque. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Tom Po

Mh? L'arrivo in questa nuova cittadina fu foriero di una curiosa proposta da parte di Trull
Non imbraccio un arco da.. tempo 
risposi al gentile nano, adducendo una strana smorfia di sorpresa quando mi mostrò il suo.

Nessuno dei miei allievi viene addestrato all'uso di questi oggetti, ma ognuno di loro è libero di scegliere ciò che vuole.
Per cui.. si, potrebbe essere un qualcosa che posso donare.. forse non ai miei allievi, che dovrebbero sentirsi ricchi per quello che hanno imparato e accumulato come bagaglio di esperienza per il tempo che staranno nella SCUOLA.. però ne troverò sicuramente un utilizzo sensato, di certo non lo terrò per me.

Ti ringrazio per la tua gentilezza, Trull, farò del mio meglio per onorare la fiducia che hai riposto in me. (e solito inchino)

Potresti solo accompagnarmi dove si dovrebbe iscriversi? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Trull

"Scusami Tom Po, non ho pensato che, naturlamente, i tuoi allievi avrebbero abbracciato la tua stessa via, e quindi non avrebbero potuto accettare un tuo regalo. Cionondimeno, ho apprezzato l'uso che hai fatto del premio per la tua vittoria, e sono convinto che sapresti trovare il miglior uso per quell'arco anche in caso vincessi anche questa."

Tento', un po' impacciatamente,  di imitare il saluto del monaco, sperando di non sembrare irrispettoso ma sinceramente desideroso di imparare.

"Io e Tonum ti accompagneremo volentieri. Tanto piu' che Tonum ed io dobbiamo iscriverci all''altra gara, ed i banchetti per l'adesione non sono distanti. Poi mi darai un giudizio spassionato sull'arco, ci conto."

Link al commento
Condividi su altri siti

Clint Connor

Clint abbozzò un sorriso ed un inchino di saluto quando Ariabel se ne andò, aprendole la porta della locanda e chiedendo ad un servitore che la accompagnasse alla sua camera, con la raccomandazione, dietro una buona mancia, di portarle i bagagli e di assicurarsi che nessuno la disturbasse.

Rispose dunque alle considerazioni di Chandra: "Mia Signora, voi adesso siete la consorte di Sua Grazia la Contessa. È mio ben preciso dovere portarvi il massimo rispetto, anche nei toni, a meno che voi non desideriate altrimenti. Mi reputo al servizio della famiglia regnante di Firedrakes e sento di dovermi comportare sempre di conseguenza. Certo, se voi preferite altrimenti, sarò lieto di assecondare il vostro desiderio".

Non c'era ironia, né volontà di scusarsi, nelle parole di Clint. Lui era fatto così. 

"Se non vi dispiace, lady Chandra, gradirei ora passare a fermare una camera doppia all'altra locanda, prima di recarci dal drago; spero che lady Arabiel non necessiti dei miei servigi troppo a lungo, più tardi, anche perché non immagino di quali necessità possa essere mancante, in fin dei conti".

DM, Trull 

Spoiler

Presa e pagata una camera doppia all'Uomo in Verde, da condividere con Trull. 

Data 1 MA al garzone. 

 

Modificato da Ghal Maraz
  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Flurio Pascolari (umano cavaliere)

PREMESSE AL CAPITOLO 7

Era passato un anno. Un anno di preparativi ed allenamenti matti ed intensissimi. Flurio, ma anche gli altri suoi compagni ne erano usciti rafforzati, così come anche Firedrakes ed il suo esercito regolare. Un anno in cui la città aveva potuto sperimentare la tutela della giustizia da parte degli Avercels, in qualità di Cavaliere Oscuro e Uomo d'Acciaio, contro i QuasiSuperCriminali, in particolare Altron ed Apocalyppo, ma anche l'insospettabile gnomo fattone che si era unito a loro al Lago Cristallo contro Azariaxis si era poi rivelato essere un vero malavitoso una volta giunto in città. Un anno di catartiche ruolate a Cunicoli&Coboldi assieme a Trull, Bjorn d Tonum. Dove il suo alter ego DARK MegaLord aveva raggiunto i suoi scopi dominando i draghi marini ed assoggettando il villaggio di vichinghi al proprio volere pronti a servire le sue mire espansionistiche e la sua sete di potere. Flurio si era decisamente rasserenato in quell'anno di continue lotte e compiti quotidiani intervallati da intensi allenamenti fisici e marziali da solo od in sparring con i suoi compagni. L'assenza della deceduta Clarissa gli aveva permesso, assieme all'essere sempre occupato con qualcosa, di non pensare più a Marla e di ritrovare quella melanconica tranquillità che lo aveva accompagnato per tutta la vita. In compenso Flurio si era estraniato sempre più dal gruppo, in particolare da Seline, Bjorn, Chandra ed Ariabel. Non capiva come in una situazione così critica quelle persone potessero "giocare" a fare gli innamorati in maniera così sconsiderata. Per non parlare della cattiva idea di rimanere incinta. Non si capacitava come Bjorn potesse aver commesso una simile leggerezza e soprattutto con un essere di dubbia affidabilità e che conosceva ben poco, gli sembrava che fosse stato contagiato dalla smania di procreare dell'orco. Un conto era donare il proprio seme, senza ulteriori doveri ed impegni, al popolo fatato per rinverdire le loro fila dopo i massacri ad opera di Azariaxis, una buona ed utile azione, seppur dubbia nella pratica, un'altro era mettere incita un'altro componente della loro compagnia di eroi. Sembrava tutto fatto con troppa leggerezza: da quel momento avrebbero dovuto pensare anche a lui, non sarebbero stati più pienamente concentrati durante la missione e si è meno coraggiosi di fronte al pericolo della morte quando sai di avere un figlio alle spalle che non vede l'ora di riabbracciarti, od in questo caso persino conoscerti. E poi anche se mossi da intenti nobilissimi come quelli di salvare il mondo dallo Xorvintaal, si trattava comunque di due avventurieri che sapevano già di non voler appendere armi ed armature alla parete e che di lì a poco si sarebbero dovuti cimentare in una missione altamente mortale e dalla lunghezza indefinita. Fare un figlio era proprio l'ultima cosa sulla lista sapendo di non poterlo crescere e di essere costretti a lasciarlo a delle tutrici, delle estranee per quanto amorevoli ed esperte. Almeno Tonum e Celeste facevano quel che gli pareva senza conseguenze, seppur l'amore fra colleghi fosse osteggiato per gli evidenti conflitti emotivi di fronte a situazioni di estremo pericolo.

C'era poi la relazione fra Chandra e la Contessa Sophia, se nulla aveva in contrario ad una laison fra due donne o fra due uomini, ben diversa era un matrimonio ed ancora di più una gravidanza, oltraggioso. Quello che stava avvenendo era davvero un sovvertimento dell'ordine naturale, scandaloso, qualcosa per cui tutti santi della terra si sarebbero rivoltati, prima fra tutti uno dei cavalieri fondatori della Lega degli Auleri, Albert da Giussano, detto il Cavaliere Verde, fulgido esempio di attaccamento e difesa dei valori tradizionali della famiglia e delle divinità della della vita e fertilità. Flurio rimase esterrefatto al pensiero di come Chandra avesse potuto ingravidarla, ed imbarazzanti pensieri riguardo alla vera natura corporea della sessualità della stirpe draconica causarono incubi e perdita di appetito ricorrenti nel cavaliere consapevole che alcuni rettili era capaci di cambiare sesso in base alla necessità della specie e che forse la barda, in quanto mezzo drago, potesse fare lo stesso proprio come i draghi, pensava. In fondo erano grosse lucertole intelligenti, alate, magiche e sputa fuoco e quant'altro. Non solo la gravidanza avrebbe destato scandalo e fornito una mole di materiale provocatorio e malizioso per i bardi sboccati di tutta Glantria ed oltre, ma il matrimonio aveva bruciato una ottima carta politica e diplomatica sullo scacchiere internazionale nello scontro contro lo Xorvintaal. Una principessa, così bella ed intelligente nonché appartenente ad un casato così ricco, e quindi con una dote di matrimonio favolosa, avrebbe sicuramente giocato un importante ruolo nel saldare vecchie e nuove alleanze con gli altri regni in gioco per cercare di avete più alleati e forze militari possibili dalla propria parte. Mai si sarebbe aspettato un gesto così poco attento all'interesse del regno da parte della più assennata e concreta fra i due Gebsatell. Se lo sarebbe appunto aspettato dal Principe, cosa puntualmente avvenuta grazie al fascino ed alle moine della raffinata ed aristocratica Arabell. Che entrambi avessero portato avanti delle relazioni puramente sentimentali senza pensare alla ragion di stato era davvero assurdo. Flurio iniziò a chiedersi sinceramente se valesse la pene proseguire la propria opera sotto il loro patrocinio piuttosto che offrire i propri servigi ad altri sovrani più assennati e più devoti al benessere del proprio regno o se non altro del proprio sedere sul trono come dela propria testa attaccata al collo. La relazione, resa ufficiale, fra il Principe di Firedrakes e l'elfa aveva offeso oltremodo il casato Ivarstill, una famiglia molto influente e potente alla Corte di Firedrakes, la cui figlia era stata promessa in matrimonio al Principe dal padre di quest'ultimo già qualche tempo addietro. Ritrovarsi in casa un casato di colpo non più fido alleato, ma ostile e rancoroso non è certo un bene in tempi così difficili e non a caso anche i tentativi diplomatici di avvicinare i regni della Garnia e trovare un'alleanza contro la minaccia crescente del Katai non hanno attecchito. Guardacaso il re della più importante e vasta delle nazioni della Garnia era imparentato strettamente con gli Ivarstill. Insomma un disastro diplomatico a non finire, Firedrakes non era mai stata così povera di alleati e sostenitori e per cosa poi? Delle infatuazioni, disdicevoli od inopportune frutto dell'egoismo dei Gebsatell. Umanamente a Flurio spiaceva per Sophia, la donna sembrava essere sempre più segnata da quella gravidanza, forse difficile, ed aveva tutto l'aspetto di una che sarebbe potuta non sopravvivere al parto, mentre il Principe, così semplice ed ingenuo era praticamente un giocattolo nelle mani di Ariabel che sicuramente lo aveva puntato non solo per il suo bell'aspetto quanto per lo scarso e posizione di potere che avrebbe ottenuto a Corte divenendo la sua favorita e poi la sua promessa sposa. A poco erano valse le sue coerispondenze diplomatiche con la Lega degli Auleri per capire se vi fosse modo di cambiare il parere del re Augustus Mac-Tir, almeno sapeva che Lord Lancaster di Valleverde patrocinava la loro causa e li avrebbe messi al corrente di ogni informazione utile od evoluzione fra i regni della Garnia.

Un alleato, tanto gradito quanto sorprendente, giunse sotto forma di un giovane drago d'argento che Chandra, unica nota di merito della sua condotta da quando erano tornati a Firedrakes, aveva fatto risorgere dalla pelle che componeva l'armatura del bugbear albino che avevano sconfitto fra le pietre del circolo megalitico fra i Clivi Lunari. Seppur di modesta stazza e forza, nulla a che vedere con il ben più grosso Azariaxis per non parlare poi dei draghi ben più anziani che partecipavano allo Xorvintaal, Emercuryadar ci sarebbe stato molto utile per capire meglio quelle creature ed avere una voce più autorevole nelle eventuali trattative diplomatiche in essere. Flurio non vedeva fra l'altro l'ora di parlare con esso per capire se la sua teoria sull'ermafrodismo alternante dei draghi e delle stirpi draconiche come Chandra o Clint fossero corrette.

Quel giorno si erano riuniti tutti alla Corte, l'ultima volta era stata per le nozze fra Chandra a Sophia, evento a cui Flurio aveva presenziato più per cortesia che per reale gioia per le due, e finalmente era giunto il momento di agire. I tentativi di contattare Plathonirax erano falliti mentre con la potente Anzalisilvar la Protettrice del Nord, mandre di Emercuryadar, non si era riusciti nemmeno a stabilire un contatto a causa del blocco della via attraverso le montagne dell'Huruk-Rast, sede dell'omonimo regno dei Nani, casa di Trull e Thorlum, anche se quest'ultimo provava un fortissimo rancore e vivo desiderio di vendetta verso il Clan al potere degli Schiacciagoblin, una faida nata dallo sterminio ignominioso del clan di Thorum ad opera di questi ultimi. Capiva benissimo le ragioni che muovevano un sentimento simile nel nano, fosse stato nei suoi panni starebbe reagendo nello stesso modo probabilmente, ma non si poteva anteporre questo vergognoso eccidio alla minaccia proveniente dal Katai ed in generale dallo Xorvintaal: era necessario riaprire quella via verso Nord e trovare magari anche degli alleati sul campo di battaglia qualora fosse stato necessario in futuro; avere il regno nanico alleato e fornitore di equipaggiamenti militari di primissima fattura per le truppe di Firedrakes e degli altri alleati umani, avrebbe potuto fare la differenza. Dal canto suo Flurio avrebbe voluto unirsi all'altro gruppo diretto alle Colline Cremisi dove si trovava il covo di Azariaxis, in cerca del suo tesoro ma anche di un contatto più diretto ed efficace con Plathonirax che abitava anche lui nella zona oltre a sradicare la minaccia dei giganti e tribù goblin che ancora potevano scendere in massa e minacciare la Glantria come accaduto un anno prima e fermata ai Clivi Lunari. Nonostante le velate rimostranze del cavaliere, Flurio accetto durante la decisione presa in gruppo di sirigersi verso il regno di Hungrim Schiacciagoblin per via della sua conoscenza della lingua nanica, cosa che molti altri componenti del gruppo non potevano dire di avere, a parte ovviamente Trull e Thorlum.

Sarebbero partiti l'indomani e si sarebbero diretti tutti assieme fino a Coltre Grigia, l'ultimo villaggio della Glantria prima delle montagne. Lì avrebbero incontrato Vedrà, la figlia del Ciambellano Beregar, che avrebbe guidato una parte di loro fino alla capitale di Huruk-Rast e li avrebbe aggiornato sulla situazione politica e sul motivo della chiusura della via a Nord, mentre l'altro gruppo si darebbe separato e diretto alle Colline Cremisi.

Flurio finalmente sentiva l'ebrezza dell'avventura stuzzicare e risvegliare il proprio spirito eroico, non vedeva l'ora si mettersi di nuovo alla prova, forgiare un nuovo capito della sua epica personale e saggiare il frutto di un anno di intenso allenamento e studi sui draghi, seppur continuasse a ritenerle delle grosse lucertole volanti e parlanti. Passati in rassegna come sempre il proprio equipaggiamento e quello del suo fidato Saltapicchio, rimpinguate le scorte di cibo e comprati degli abiti pesanti adatti all'inclemente clima delle cime costantemente congelate, Flurio era pronto per questa nuova impresa.

 

Modificato da Pyros88
  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Non saltare alle conclusioni, Thorlum. C'è un motivo per cui ti ho chiesto di spiegarci quello che sia successo: per evitare di giudicare la situazione con gli occhi dell'ignoranza. Spiegò il guerriero al nano, per cercare di appianare quella situazione potenzialmente letale per la loro missione. Io ti aiuterei ad esigere la tua vendetta, ma non possiamo riuscirci da soli. E morendo non faremmo altro che aiutare i tuoi nemici. Hai bisogno di aiuto: neanche gli Schiacciagoblin potranno fermarti se tutti gli altri clan sosterranno la tua causa, come sta suggerendo Beregar. Solo in questo modo sarai certo che i tuoi nemici pagheranno per i loro crimini. 

-------------

Il viaggio fu piacevole, anche se questa volta aveva dovuto usare quel malvagio cavallo con cui l'anno precedente era arrivato a Firedrakes. Gli lanciò qualche sguardo truce durante il percorso quando presentava un minimo accenno di problemi, sapendo che non aveva abbandonato la sua indole fondamentalmente corrotta. 

Il drago volava sopra di loro, con rammarico di Bjorn. Gli era simpatico, soprattutto per la sua indole teatrale. E poi, in fondo, erano praticamente conterranei! Chissà se anche lui amava la birra scura dei Fiordi? 

Dopo un giorno di cavalcata, in cui cercò di non commentare con eccessiva veemenza la presenza della mosca demoniaca accanto a Seline, arrivarano alla prima tappa, il piccolo paese di Bottepiena, un allegro paesello attualmente in festa. E se c'era una cosa che Bjorn adorava erano proprio quelle festività, a suo parere un segno dell'indole forte della gente umile, che sapeva superare guerre e catastrofi con il sorriso. 

Bottepiena [Seline]

Spoiler

Agli ordini! Disse facendo un falso cenno militaresco alle prime parole della tiefling, prima di rispondere sorridendo alla domanda sulle gare. Penso proprio che parteciperò alla gara dei mangiatori da record. Sarà divertente. E almeno posso evitare di pagare la cena in quella locanda da nobilotti. Temo proprio che mi offrirebbero una di quelle terribili pietanze minimaliste che tanto vanno di moda al Sud. Qualche problema? Ma no, sarà solo più divertente. Sai che non ti impedirei mai di fare qualcosa. Disse sorridendo alla ragazza, decidendo che le avrebbe dato il suo regalo durante quella serata. È bellissimo vederla così, allegra e spensierata. Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta.

Master

Spoiler

@Bomba Quanto ho speso alla fine per il regalo di Seline e per le pellicce per Bjorn?

 

Si recò quindi al banchetto per le iscrizioni, dove depositò la quota necessaria all'iscrizione e si informò sul regolamento per quanto riguardava l'uso della magia.

Master

Spoiler

Uso Animal Affinity per prendere un +4 alla Costituzione, se possibile. Di base ho un modificatore di +3, con il potere il modificatore passa a +5

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...