Capitolo Otto - Sulle orme dei draghi

[shadizar]

Ariabel

L ' elfa plano' platealmente di fronte ai compagni riuniti e la sua aria altezzosa venne immediatamente spazzata via dalla foga dell' abbraccio di Celeste: o grazie cara disse ridendo e quasi perdendo l' equilibrio, anch'io sono felice di vederti .

Un' occhiata superficiale le bastò però per constatare l'effettivo stato di salute dell' albina. Hai bisogno di un bel bagno e delle cure di Ambrogio. Gli chiederò di provvedere a te prima dei festeggiamenti.

Sono felice di constatare che siate tutti in salute. È stata una battaglia onorevole e i Goliath hanno combattuto da eroi. Non aggiunse altro, dopo le parole di Chandra e Clint non ve ne era bisogno.

Accettò con piacere un sacchetto di monete e dal mucchio di tesori scelse la cosa più carina: non so a cosa serve questa disse prendendo il pendaglio con la gemma ma mi starà d' incanto.

Spoiler

Talismano della saggezza x Ariabel

 

[Comics Hunter]

Edriust

La sua ricerca si dimostrò fruttuosa. Alla fine la battaglia di concluse con molti meno feriti o morti rispetto a quanto si aspettava. Fece i complimenti uno a uno al gruppo dei mercenari liberati, così come ai Goliath, ma passando più dai semplici guerrieri che rispetto ai capi. Non conosceva la loro lingua ma in battaglia, una sola si parlava e tutti la capivamo. Pacche sulle spalle, sorrisi e strette di mano le conoscevano tutti. Si ricongiunse poi con il gruppo scoprendo poi che avevano già ricominciato a parlare tra di loro. Era una caratteristica di quel gruppo quindi prese la cosa come un dato di fatto. 

Spoiler

Prendo i guanti del potere orchesco. Nel caso qualcuno fosse più indicato per questo oggetto, lo dica pure e vedremo

 

[Ian Morgenvelt]

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Elocatrice vs Vichingo [Celeste]

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Bjorn rimase esterefatto: era stato fin troppo buono con Celeste e lei ne aveva approfittato ancora una volta. Sentirlo da lei? Mi crede un bugiardo, un essere meschino che userebbe questi trucchi per allontanare due persone che si amano? Cosa ho fatto per meritarmi questo giudizio? Continuò a guardarla con sorpresa, finché tutto non si trasformò in rabbia: lui era innocente. L'unica ad aver fatto qualcosa, ad aver rovinato vite altrui per il suo egoismo, era Celeste. Non ci pensò due volte: accecato da quell'ennesimo sputo sui suoi ideali, sferrò un colpo a Celeste con la sua testa, come aveva fatto nelle situazioni dove aveva perso totalmente il controllo. Non la passerà liscia! Non riuscirà nuovamente a pugnalarmi alle spalle! Devi sentirlo da lei? Questo conferma ciò che ho detto: sei solo una ragazza crudele ed egoista. Dici di amarla completamente, anche la sua parte demoniaca, e penso di essere ricambiata solo perché siete andate a letto? Ti ricordi chi ha scelto di sposare quella parte, incurante che tu la stessi guardando? O forse credi di essere ricambiata da Seline, la donna che mi ha scelto come padre per i suoi figli e che è venuta immediatamente a cercarmi dopo che è riuscita a prendere il controllo? Disse guardandola truce, incurante delle sue espressioni di dolore. Affronta la realtà, Celeste: non c'è nessun sentimento tra voi due. È solo l'ennesima bugia che ti stai raccontando per sentirti meglio, per poter rimanere convinta di essere buona e gentile. Le lanciò un ultimo sguardo prima di voltarle le spalle e allontanarsi, in modo da raggiungere i suoi compagni.

Tornò dagli altri con uno sguardo truce, decidendo di non partecipare alle discussioni. In ogni caso, non era certo la persona più indicata a gestire il drago di rame o a forgiare alleanze. Si recò quindi ad osservare con attenzione i tesori raccolti dal gruppo, selezionando un'arma inastata: avrebbe potuto essergli utile in futuro, anche solo per il suo valore. Cercò quindi Seline per avvicinarsi a lei e rimanere al suo fianco, guardandola eloquente in attesa di un suo segno: avevano lasciato una questione in sospeso, ma iniziare un simile discorso mentre lei era in quello stato non avrebbe avuto alcun senso.

Tutti

Spoiler

Prendo il Falcione, così finalmente Bjorn fa un po' di soldi.

 

[Organo84]

Celeste(Umana Elocatrice) 

I... won't... Turn... Away... Now...[Bjorn] 

Spoiler

Guardò il nordico cambiare espressione, consapevole già in partenza che non le sue parole sarebbero state giudicate negativamente. Ma il bagaglio emotivo di quella ragazza ormai era ancorato su quell'idea. Le labbra di lei erano tremolanti a dinanzi quell'espressione di rabbia. Poiché lui aveva ragione di avercela con lei, per quanto quel sentimento d'amore che il suo cuore nutriva fosse sincero, era pur sempre un tradimento... 

Poi Bjorn, di scatto, colpì l'elocatrice con una testata dritta sul volto di lei. Questa cadde a terra di sedere col naso rotto e sanguinate, reggendosi il volto. I suoi occhi lampeggiarono all'impazzata dal dolore, ma non emise alcun suono. Digrignò i denti. Di puro istinto l'armatura di forza si attivò autonomamente per difesa, sprecandosi... Nello stesso istante in cui l'elocatrice finì la sua magia i suoi occhi smisero di illuminarsi... La sua barriera non nacque neanche... Ed il dolore si fece immediatamente più intenso. Le costole incrinate durante la battaglia sfregavano, i tagli sul suo corpo bruciavano, ed il volto della fanciulla scavava dentro al dolore stesso. Le guancie e la mano che si sorreggeva il volto cominciarono a bagnarsi di lacrime oltre che di sangue. (Celeste no Power: For 6 Des 6 Cos 6) 

Brutto figlio di p*tt*n*. Non è un problema... Non è un problema... Ti ha appena spaccato il naso!! Come fa a non essere un problema. Non ha fatto nulla... Avrebbe tutto il diritto di farmi di peggio...

L'elocatrice non si rialzò, non ci riusciva. Gli occhi si strizzavano per il dolore e le labbra fremevano. Cominciò a singhiozzare senza riuscire a controllarsi. Quando lui si voltò per darle le spalle lei tra i singhiozzi ed un nodo alla gola disse soltanto... N...o...n...è c-co...così. N-non... è una... bu-bugia. Q-q...u...e...l...l...o c-che p-pro-prov... è... re-re-ale... Parole talmente tanto alterate che difficilmente sarebbero state comprensibili... 

Silenzio... (da sola) 

Spoiler

L'elocatrice strisciò a fatica contro l'angolo della stanza per poi cercare di appoggiarsi con la schiena al muro... Ma l'agonia delle costole non le dava pace. Per spostarsi vicino al muro aveva lasciato una lieve scia di sangue sul pavimento... Il volto era imbrattato di rosso ed era costretta a respirare con la bocca col sangue che le scorreva sulle labbra e le sporcava i denti. Affannosamente e con molta calma cercava dentro alla borsa qualcosa con cui ripulirsi e qualcosa con cui tamponare il setto nasale...

Celeste... Forse dovresti... Lasciare perdere... Cosa? Mi prendi in giro? No, ma... Niente ma. Sopporterò tutto il dolore. Tutto quanto. Come le ho promesso... Senti Celeste non vedi dove ti sta portando tutto questo? Già sei autodistruttiva di tuo quando si parla di anteporre la vita di altri alla tua. Vuoi davvero ridurti così... Per quella? Quelle? Cosa sarebbe "quelle"? Loro hanno un nome. Non sono... "Quelle"... Mi state abbandonando? Celeste noi vogliamo il tuo bene. Vogliamo aiutarti a crescere. Questo tuo sentimento d'amore... È più corrosivo di quello che provi normalmente per il prossimo... Più corrosivo? Come osi? E poi non ci credo... Mi hai incoraggiata tu ad amare il prossimo... Sì, ma tu hai frainteso a quanto sembra. Volevo che tu usassi quello spirito per aiutare il prossimo... Ma tu hai sorpassato quella linea... Ma provi qualcosa? Eroe... Sei diventata fredda... È tornata se stessa Celeste. Da quando non è più te e da quando Tonum non è più nelle nostre vite, lei è tornata ciò che è. Analitica. Lui ci amava... Perché hai scelto di buttare via tutto? PERCHÉ NON ERA LA MIA VITA! Eri tu! Tu che giocavi ad essere me... Giocavo? Come osi?! Ti ho fatto alzare da terra quando eri sull'orlo del precipizio. Sono stata te non perché lo volessi, ma perché tu non volevi più esserlo! Ed è così che mi tratti? P-però... Che cosa? Credevi che le mie torture fossero un piacevole passatempo? Volevo svegliarti! Farti imparare la lezione. Così come il fatto che da sola saresti stata una persona migliore di quello che sei adesso. ORA SONO QUI! CHE COSA VOLETE ANCORA? LASCIATEMI VIVERE LA MIA VITA COME MEGLIO CREDO. LASCIATEMI STARE! SIETE SOLTANTO DELLE MIE CREAZIONI. NON SIETE NIENTE! NON VALETE NIENTE! VOLETE INSEGNARMI A VIVERE MA SE SIETE ME COSA MAI POTRESTE SAPERE IN PIÙ? BASTA NON VI VOGLIO PIÙ QUI. 

Il silenzio era calato su quella stanza... Nera... La melma aveva coperto tutta la stanza... Ma nessuna delle tre sembrava essersene accorta... La sagoma azzurra non disse niente, appoggiò una mano sulla spalla della rossa, la quale però fece un passo in avanti contro quella pallida Celeste. 

No. Non lo accetto. Negatività... Se ha detto... Negatività un corno! Ascoltami mocciosa! Noi ci siamo fatte il culo per te. Siamo sempre state qui per te. È ora che inizi a mostrare rispetto. Solo perché siamo frutto della tua psiche contorta non significa che siamo dei fantocci vuoti. Siamo vive quanto te. Noi vogliamo aiutarti. Noi vogliamo vivere con te e per te. Se ti diciamo che quella p*tt*n* di un demone ti sta rovinando abbi a la decenza di ascoltarci! Ma sbaglio o non sono stata l'unica a dirtelo? Bjorn? Ah già! La sua opinione non conta perché è la persona a cui devi sottrarre la donna. Quindi è di parte. Cosa credevi che non lo capissimo? Anche se non ce ne parli non significa che non riusciamo a capirlo. Eroe sbaglio? N-no... Ecco. Ora. Celeste. Noi abbiamo cercato di aiutarti ad averla. Ma quando è troppo è troppo. Devi svegliarti, devi ca...pi...

In quel momento la sagoma rossa smise di parlare. Celeste si mise le mani davanti al volto, mentre l'azzurra si girò e scattò velocemente indietro accorgendosene subito ed evitando la stessa sorte. Il Diavolo dai Capelli Bianchi si ergeva in quella stanza dietro a Negatività, trafiggendole il ventre con un tentacolo. Con poco la sollevò e con una sferzata secca la gettò sul pavimento melmoso di quella stanza. Era ancora viva, ma ferita... Aveva cercato anche di afferrare Eroe, ma senza riuscirci. Questa figura si fece avanti sorridendo.

TrAnQuIlLa. Ci PeNsO iO a MaNdArLe ViA. SeI sTaTa BrAvA cElEsTe. AnChE lE pEdInE dI cArNe fUoRi Da QuEsTo InVoLuCrO hAnNo FaTtO uN eGrEgIo LaVoRo. Ti SeI DiVeRtITa A sFoGaRtI? AvEvI cOsÌ tAnTa RaBbIa DeNtRo... Su... sU... lAsCiA fArE a Me Ora...

(coNtinUa) 

Celeste non si riunì al gruppo per un po'. Rimase in quella stanza del bastione dove avvenne la discussione... Addormentata...

Modificato 24 Gennaio 2019 da Organo84

[shadizar]

Ariabel

Celeste? Celeste svegliati. Chiamò Ariabel inutilmente. Aveva cercato la ragazza a lungo non avendola vista arrivare nella sua tenda, e adesso non riusciva a svegliarla.

Ambrogio vai a prendere Clint e portalo qui. Celeste sta male e ho bisogno di lui per portarla in tenda.

Spoiler

Ciò avviene successivamente la riunione di fine battaglia.

 

 

Modificato 25 Gennaio 2019 da shadizar

[Minsc]

Chandra

Dopo il consiglio con i membri della spedizione e gli esponenti di goliath e Falchi, Chandra si prese un momento in disparte da tutti per il messaggio giornaliero a Sophia e per avvisarla della riuscita della missione. Una volta tornata dal resto del gruppo riferì: Ho avvisato a Firedrakes della presa di Cresta Rossa, Derbel è entusiasta del risultato, ci manda complimenti e ringraziamenti e ci esorta a terminare l'esploraziine nei Fiordi per poi far ritorno una volta riuniti all'altro gruppo. Sperando siano stati vittoriosi anche loro - concluse speranzosa la barda

[Nilyn]

Seline

Non le restò che riposare dopo quella battaglia, assistendo in disparte ai vari ringraziamenti e cercando semplicemente di riposare dagli sforzi effettuati che gravarono sul suo stato di stanchezza e di spossatezza. Un sospiro mentre si passò la mano sulla fronte per poi sistemarsi con calma i capelli castani e cercando di riprendersi al meglio da ciò che aveva fatto su quel campo di battaglia, riuscendo ancora a provare quei sentimenti che Evelynn le aveva trasmesso.
Non è stato divertente vederli gridare e soffrire?.. Eccitante.. Piacevole.. Non posso resistere a tutto ciò.. Al sol pensiero non posso che avere qualche piccolo ripensamento nell'aver abbandonato Jackpit, almeno lui aveva quel tocco..
Rabbrividì un poco la tiefling al pensiero di ciò che era avvenuto per mano di quel piccolo demonio, andando successivamente a toccarsi la pancia e sentire ciò che stava crescendo dentro di lei. La battaglia si era conclusa, le distrazioni dalla sua mente avevano trovato una tregua temporanea, ma adesso le voci tornarono a confrontarsi sul da farsi, sul come agire.
Ho bisogno di parlare..
Tu? Hai bisogno di parlare?.. Davvero? Ti senti male?
Questa situazione non mi sta piacendo.. Perchè doveva succedere a me?
Perchè a quanto pare piaci.. Non come diceva tua madre.
Ehi.. Mamma diceva che c'erano persone cattive e che non ci avrebbero capite.. Non che siamo brutte.
...
...
Con chi vorresti parlare Seline?.. Direi che Celeste è fuori discussione, Clint avresti solo imbarazzo, Chandra è troppo occupata e guardare il sedere di quei draghi, Edriust è semplicemente egoista e Bjorn.. Non sai neanche se può amarti veramente.
Ariabel..
Non la conosci nemmeno.. IO conosco Ariabel e si da caso che si sia allontanata, forse per stare con Celeste.. D'altronde loro sono ottime amiche.. Noi abbiamo solo noi stesse Seline, lo capisci? Non ci sono mamma, papà, amici, amori o altre illusioni che cerchi di ficcarti nella testa. Noi siamo già complete così.. Non ci serve nessun altro.
Lascia stare..
Sta zitta mocciosa! Adesso mi sono alquanto stufata di tutta questa falsa.. Un patto è un patto, ma non ho intenzione di vederti piangere addosso mentre cerchi di capire cosa fare con Celeste, con Bjorn, con Clint e compagnia.. Sono semplicemente pupazzi di carne... Usali, sfruttali, creati la tua strada.. Vuoi giocare alla brava mogliettina con il nordico? Fallo, ma ricordati i nostri obiettivi.. Niente di ciò che costruisci nella tua testa sarà per sempre...
Quei pensieri trovarono un blocco solo quando sentì il sedersi di una persona accanto a lei, portandola a sollevare velocemente lo sguardo per trovare il volto di Bjorn. L'espressione della stregona era sorpresa, non aspettandosi praticamente nessuno in quel momento, rilassando successivamente l'espressione e abbassando lo sguardo. Il clima era freddo, non solo all'esterno ma anche dentro di lei. La coda era immobile e disegnava una S sul terreno dietro di lei.
Ehi..
Mormorò semplicemente, mentre in lontananza poteva notare il muoversi di Yunisha tra i vari cadaveri, strisciando tra la carne morta dei giganti e sembrando quasi gioire di quelle prede oramai morte.. Forse sperando di trovare qualcosa di fresco da mangiare. Lo sguardo della stregona tornò ad osservare l'uomo accanto a lei, prima di andare al resto del gruppo e non notare la figura di Celeste, oltre a quella di Ariabel. Qualche istante per riflettere a ciò, prima di tornare su Bjorn.. Essendosi preventivamente assicurata che non si fosse fatto niente di grave e, a prima vista, non pareva proprio.
Ce l'abbiamo fatta alla fine
Commentò, lasciandosi scappare un leggero sorriso forzato, prima di tornare a guardare il terreno sotto di lei, non riuscendo ad affrontare con calma la situazione che aveva di fronte. Ripensò alla reazione di Bjorn, alla lettera di Celeste, alla rivelazione di Clint.
So che non è un buon momento, ma.. Ci hai pensato Bjorn?
Cadde qualche istante nel silenzio, deglutendo con calma.
Non vorrai mica parlarne con lui.. Vero?
Non sono così stupida.. Ho bisogno di una persona esterna a tutto ciò..

x DM

Spoiler

prendo il bastone come oggetto ❤️

 

[Ian Morgenvelt]

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Guardò Ariabel allontanarsi, forse per riposarsi, e ascoltò con piacere il fatto che Chandra avesse fatto rapporto, togliendo un onore dalle loro spalle. Avrò veramente fatto bene? Sembrava soffrire... Ma è l'unico modo. Mostrandomi gentile le avrei semplicemente dato un'altra arma per ferirmi. Il flusso dei suoi pensieri venne interrotto da Seline, che prese parola e iniziò a parlargli, tirando fuori proprio l'argomento che lui aveva deciso di non affrontare. Sì, ci ho riflettuto. Disse con sincerità alla tiefling, prima di aggiungere E ho riflettuto che non posso lasciarti andare solo per causa sua. Non farei altro che darle ragione, che obbligarti a seguire la strada di crudeltà e dannazione che sembra aver tracciato per te. Non ti abbandonerò, Seline: te l'ho promesso a Coltre Grigia e te lo prometto ancora. E crescerò tuo figlio come se fossi suo padre. Concluse solennemente, prima di terminare con la richiesta che più gli premeva Puoi farmi parlare con lei? Ho un paio di cose da dirgli.

[Organo84]

Celeste(Umana Elocatrice) 

Eroe, Diavolo o semplicemente Egoista? (solo Celeste) 

Spoiler

NO! CELESTE STAMMI DIETRO! Disse frapponendosi tra la pallida e l'aberrazione. L'azzurra guardò la compagna a terra esanime... Celeste era tremante dietro con le mani a tapparsi che si tappavano le orecchie, nascosta dietro Eroe, continuando a sussurrare Che cosa ho detto? Che cosa ho detto? Che cosa ho detto? Che cosa ho detto? Divini! No no no no. Mi dispiace! Mi dispiace! Shhhh... Calma. Lo sguardo dell'azzurra era fisso sulla Devastazione. Questa cominciò ad avvicinarsi con un ghigno soddisfatto sulle labbra. Oh... ChE dOlCe... Ma PeCcAtO tU aBbIa FrAiNtEsO. cArA eRoE, cOmE qUeStA iNuTiLe EnTiTà AnChE tU sEi Al CeNtRo DeI mIeI pEnSiErI. sEi FaStIdIoSa E dAnNoSa. CeLeStE l'UnIcO aMoRe Di cUi HaI bIsOgNo È iL mIo. SaI, pEnSaVo SaRebBe sTaTa PrOpRiO lA mIa PeDiNa dI cArNe PrInCiPaLe Ti AvReBbE tRaDiTo. InVeCe É sTaTo PrOpRiO uN bElLiSsImO sPeTtAcOlO dOvE tUtTi HaNnO fAtTo La LoRo PaRtE. pOi VoI tRe... SiEtE pRoPrIo AdOrAbIlI. Eroe rimase impassibile a tali provocazioni, mentre Celeste era in preda alla paura più cieca davanti a quell'aura di Devastazione che emanava il Diavolo. Andrà tutto bene Celeste... Ci sono qui io... Non ti farà del male... Non ti toccherà. L'azzurra poi volse il suo sguardo contro l'entità. Dalle sue mani si generò l'arma preferita della guerriera. AdOrAbIle... PeNsI dI rIuScIrE a ScAcCiArMi CoSì. Perché non riesco... PERCHÉ NON RIESCO A MANDARTI VIA? SONO DENTRO LA TUA TESTA! NON ME NE ANDRÒ VIA! DOVRAI IMPARARE AD AMARMI. Se PoI... Ehgh... Ewh... E...r...o... La mano destra della rossa stava tenendo la caviglia melmosa dell'essere. UrGh! CrEaTuRa InU... Fu in quel momento che Eroe scattò contro il Diavolo brandendo la sua manifestazione di se stessa. FINCHÉ IO SARÒ QUI NON FARAI PIÙ I TUOI COMODI!! 

Essendo una macchinazione della mente, una mera fantasia, una finzione, una bugia, non vi era sangue... Non vi era il reale tintinnio dei colpi. Però il dolore c'era... In parole povere ero uno scontro tra volontà, dove solo una avrebbe vinto... 

Eroe si gettò e colpì l'aberrazione con la lama dell'arma, spargendone la melma sul nero pavimento di quella macabra e contorta stanza. Con agile tecnica incalzò un secondo attacco... Ma questo venne fermato da uno di quei quattro mostruosi tentacoli che le provenivano dalle scapole. Il Diavolo ghignò soddisfatta all'espressione di preoccupazione di Eroe. TuTtO qUi? A quelle parole i due tentacoli esterni trafissero la schiena passando per le scapole e uscendo dal lato opposto del corpo dell'azzurra. Il terzo le bucò la zona dello stomaco, mentre il quarto fu il più rovinoso. Coll'ultimo tentacolo, quello che aveva deviato l'arma precedentemente, dopo uno scatto scavò a fondo il petto dell'azzurra distruggendo, se fosse mai esistito il cuore dell'entità. I tentacoli abbandonarono corpo dell'ancella azzurra lasciandola accasciare a terra... Oh divini... No vi prego... Eroe... Disse Celeste, la quale aveva assistito a tutta la scena. Il diavolo le sorrise. SuVvIa... LoRo NoN tI aMaVaNo... FiNgE... UHG! Negatività si ergeva in piedi... Le teneva per la schiena il diavolo cercando di bloccargli i tentacoli. S...tal...le...L...onta...na. SeI dAvVeRo... INUTILE. Ma Negatività non era una combattente... Anzi... Non riuscì neanche a mantenere la presa. In quell'istante in cui Eroe si rialzò la scena fu macabra. I due tentaci piu esterni si infilarono sotto le costole della rossa alzandola da terra, dopodiché i due successivi tentacoli si conficcarono al posto dei bulbi oculari, spaccando il cranio e uscendo dalla parte opposta del volto... I due tentacoli neri sulle costole si levaro, mentre quelli al posto degli occhi tenevano il corpo dell'ancella rossa a spenzoloni, completamente abbandonato al peso del proprio corpo... NoN c'ErA dA sTuPiRsI cHe Tu ErI lA pErSoNalItÀ pIù DeBoLe QuI dEnTrO... Celeste rimase attonita, pietrificata da tale scena... Ne... Neg... NO! NO! Eroe, digrignando i denti, tra sprazzi di di magia celeste si rialzò in piedi e caricò il diavolo. Questa con la sua lama trapassò il volto del mostro impalandola dal mento sino ad uscire fuori dal cranio. Le due erano faccia a faccia. In maniera beffarda il diavolo sorrise ad Eroe, compiaciuta da tale misera efficacia. Lo sguardo dell'azzurra divenne attonito. Questa tirò indietro l'arma a se aprendo letteralmente a metà il volto del Diavolo dai Capelli Bianchi, schizzandosi di melma nera tutto il corpo. Poi, per suo timore, cercò una posizione con la quale difendersi. L'aberrazione ricompose velocemente il suo volto melmoso per poi scagliarsi sta volta lei stessa contro l'azzurra... Eroe si gettò da parte evitando la furia della Devastazione agitando la sua lama ricurva e facendo un tagliettino sul volto del Diavolo. Ed Io DoVrEi PrEnDeRtI sUl SeRiO? NON FARMI PERDERE TEMPO! Il Diavolo intrecciò tutti i suoi tentacoli in una spira davanti a sé che fiondò con forza contro lo stomaco di Eroe. Questi quattro protuberanze la scavarono. La trapassarono per poi aprirsi dal loro intreccio e dilagnare e sbudellare il corpo di quella ancella... Eroe cadde a terra... 

L'elocatrice non si svegliò alla richiesta della barda. Però, il corpo di lei reagì una volta portata alla tenda. Le striature azzurre che si generano nella ragazza ogni volta che questa tenta di rafforzarsi le braccia comparvero sta volta estese su tutto il corpo... Dentro alla borsa dell'albina, lontano dagli occhi, uno dei cristalli arcobaleno in suo possesso perse tutto il colore.

End of this story... (solo Celeste) [conclusione] 

Spoiler

EROE! La pallida albina corse contro il corpo della compagna mentre la Devastazione le si ergeva a fianco. E fu allora che questa ne approfittò per colpirla al ventre con una delle sue protuberanze ed incastrarla al muro di quella stanza nera. La gracile e fragile figura tentava di dimenarsi, fuggire da quella morsa, mentre il Diavolo si avvicinava piano piano a lei allontanandosi di conseguenza da Eroe. SeMbRa ChE aLlA fInE iO dOvRaI iMpArArE aD aCcEtTaRe Il MiO aMoRe. Ehgw... Ti... Odio... AcCeTtA cIò ChE sEi, QuElLo ChE sIaMo... I SeNtImEnTi PiÙ uMaNi ChE pOsSaNo EsIsTeRe. OdIo, RaBbIa, PiAcErE, gEloSiA... tUTtI i TuOi PeCcAtI. fAtTi AmArE dA eSsI... fAtTi AmArE dA mE... Eh... Eh... Ora ho capito... Ehgw... Ho capito cosa sei... Non sei nulla del genere... Dalle tue labbra esce solo aria...  Quei sentimenti a cui sei tanto legata non sono te... Fanno parte di me... Ehgw ehgw... Tu sei solo... Un parassita... Nulla di più... GRRRR! PARASSITA IO? NON HAI IDEA DI QUELLO... Dalle spalle del diavolo la figura di Eroe si rialzò... Scavando a fondo i limiti del proprio corpo... Scavando dentro se stessa e consumando ogni fibra, briciola della propria essenza. Della propria anima... La psicoreazione giunse all'azzurra col solo desiderio di protterla da quell'essere. Eroe non disse nulla. Con un ultimo sprazzo di energia colpì il diavolo tranciandolo a metà e con la stessa energia vitale di cui era composta l'arma di Eroe soverchiò la volontà di quel mostro...

Quindi... Era fatta? Semplicemente così? No... La pallida ed Eroe erano sopravissute, ma Negatività... Il pessismo di Celeste... Non c'era più... Aveva letteralmente perso una parte di se stessa... Le due si strinsero l'un l'altra. Le due piansero... Le due attesero la fine di quei 9 minuti che il suo corpo le stava ancora concedendo... 

Dopo esattamente 9 minuti dalla manifestazione di quelle striature queste svanirono. Celeste riaprì gli occhi e vide Ariabel. Era stata portata dentro alla sua tenda. L'elocatrice si guardò disorientata attorno per capire la situazione. Quando tentò di rialzarsi... Bhe... Celeste si rese conto di perso ben altro che una parte di se stessa... Era più debole di quanto non fosse prima... E non solo... I polmoni cominciavano a bruciargli ed il tatto non reagiva agli stimoli come sarebbe di dovuto. Celeste però non disse nulla ad Ariabel di ciò... La guardò. Le sorrise. Mi... Mi dispiace... Ero molto stanca... Sai la battaglia ed il resto... Non volevo farti preoccupare inutilmente per me. Non lo merito. Dopo una dormita... Vedrai starò meglio... La magia le sarebbe ritornata... Avrebbe mascherato tutto. Come sempre. 

[Bomba]

DM

Plathonirax sembrava inebriato dai complimenti e dai titoli ricevuti Sì, credo che la tana di quel brutto lucertolone di Azariaxis possa fare allo scopo disse ebbro di sé E dalla posizione sopralevata controllerò la zona, dominando come giusto che sia. Non un solo nemico passerà per queste colline.

Kothavio osservò il drago di rame, per poi rivolgersi a Chandra E laddove qualcuno superi la guardia di Plathonirax, noi saremo pronti a fornire una seconda linea di difesa il goliath allungò la sua grossa mano per stringere quella della barda Chandra Silverhand, da oggi tu sarai nota nel nostro villaggio come Chandra Cuore di Drago, poiché incarni davvero il coraggio e la possanza della razza cui ti sei avvicinata disse il capovillaggio per poi rivolgersi agli altri avventurieri Ariabel, la tua capacità balistica è stata incredibile, da oggi sarai nota come Ariabel Mano Ferma! Tu Edriust hai colpito poco ma bene, da oggi sarai noto come Edriust Colpo Accurato! Seline, bella e letale, hai meritato più di chiunque altro il tuo nuovo nome di Seline Fiamma della Passione! Celeste, tu hai ucciso più nemici di chiunque altro, sarebbe un crimine non darti il nome, da oggi, di Celeste la Furia Bianca, mentre per te, Bjorn, ho pensato a... il capo tribù dei goliath si zittì vedendo il tremendo colpo con cui il nordico mise ko la Furia Bianca Beh, ripensandoci direi che nel tuo caso Testa di Ferro andrà benone.

Nonostante le reminiscenze tra i compagni, che videro Celeste riprendersi quando Ambrogio (in pieno tilt magico) sbattè in faccia all'elocatrice un pesce molle, il successo non intaccò il buon umore tra i presenti, perfino quello di Emercuryadar e Plathonirax che quella sera si unirono ai festeggiamenti con racconti e ballate (per fortuna poche da parte del drago di rame). Un clima festoso, poiché la tradizione goliath vedeva nella morte l'occasione per ricordare le migliori imprese dei defunti, con la gioia nel cuore di chi sapeva che essi si erano riuniti a Kavaki il Re degli Arieti. Là, alla luce dei grandi falò accesi con la legna delle palizzate, i caduti vennero arsi e l'idromele scorse a fiumi mentre i vivi onoravano i caduti alla luce di quella vittoria che aveva cambiato il volto delle Colline Cremisi, un successo senza eguali.

In quel clima di festa Bander si sedette vicino a Chandra Mia signora, ho parlato con i miei uomini e abbiamo deciso di proseguire con lei. Non solo ci avete ridato la libertà, ma ci avete dato uno scopo. Se lei parla di nemici superiori il Falco lanciò un sonoro fischio Deve avere davvero bisogno di tutto l'aiuto disponibile. L'uomo fece un cenno del capo quindi, con sorpresa della sua interlocutrice, le prese la mano e la baciò, per poi rivolgersi in maniera meno formale Sarà per me un onore combattere per te, Chandra Cuore di Drago.

Quando la notte si fece vecchia Emercuryadar, in forma umana, prese da parte Clint iniziando a parlare a lungo con lui in disparte. Drago e adepto andarono avanti molto, ma l'osservatore avrebbe potuto notare i toni condiscendenti tra entrambi, punteggiati da annuimenti e cenni del capo.

La mattina seguente arrivò il momento del commiato, sottolineato da abbracci e auguri da entrambe le parti. Infine Emercuryadar riprese la sua forma naturale, planando sopra gli avventurieri che avevano ripreso le loro cavalcature e sentivano, in quel punto sopraevelato come alla tana di Azariaxis, il freddo vento di tramontana L'anno è quasi terminato, ma noi non abbiamo finito, dovremo concluderlo tra i ghiacci perenni del nord. Coraggio, i Fiordi ci aspettano!

I sette avventurieri e il drago d'argento ripresero quindi la loro strada, prendendo un ampio sentiero che serpeggiava tra quelle colline in arenaria fino a quando la pietra non lasciò il posto alla neve.

Spoiler

Fine del Capitolo Otto