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Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 2)


AndreaP

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Sera [pioggia - fine primavera]

@Fuori 

Spoiler

Convinti da Markus i quattro amici entrarono nella taverna

Quando i quattro compagni fradici misero piede nella taverna, alcuni avventori si voltarono per guardare chi avesse il coraggio di arrivare con quella pioggia. 

L'ambiente era caldo ed ospitale, con lunghi tavoli affollati. Gli altri loro compagni erano al bancone e subito lì vi si diresse Magnus, lasciando ai tre compari raggiungere un tavolo dove subito un cameriere portò delle birre chiedendo se volessero mangiare qualcosa.

Il clima era piacevole e nessuno, dopo i momenti iniziali, parve mettersi a guardarli.

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Hans

Mi appresto a finire in fretta il pasto e la birra quando il vociare della locanda si affievolisce e istintivamente osservo l'ingresso. Vedo un gruppetto di 4 persone a rivedo Magnus.

" ... eccoci qui ... nuovamente ... "

Prendo la birra osservando i miei compagni 

Non servirà uscire a quanto pare ... 

Osservo la guardia che si avvicina al banco

" ... l'uomo di legge ... ci siamo scontrati ... ma con rispetto ... "

Mi rivolgo all'oste

Oste una birra per il mio amico.

Quando è vicino a me sollevo il boccale verso di lui sorridendo

Magnus... 

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Markus

mi disinteresso dell'altro gruppo come se non conoscessi gli altri e rivolgo le mie parole ai nani Sarà forse colpa dell'età che mi rende ormai molliccio, ma questa pioggia mi allarga le ossa, le sento cigolare ormai. mi tocco una spalla mentre mi siedo al tavolo ed ordino da bere per tutti e tre Ci porti qualcosa di caldo e della birra per me ed i miei amici.

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Magnus

"Hans... credevo le nostre strade si fossero ormai divise per sempre. Perché da queste parti?" accettò ben volentieri l'offerta del mercenario e si sedette al tavolo sorridendo a Knochen e facendo un cenno di saluto verso Varl.
"Hai qualche bella storia da raccontare? Brindiamo a qualche cosa oltre al nostro nuovo incontro?"

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Hans

Appena arriva la birra di Magnus bevo con lui il primo sorso.

Veramente pensavo fossi io a non dover più vedere le vostre brutte facce. Vi avevo lasciato a Pfeildorf e invece vi ritrovo qui sulla strada. Io sono di passaggio come voi...

Bevo l'ultimo sorso e mi rivolgo all'oste

Un'altra birra oste.

Appena arriva batto il boccale con i miei commensali

Non ho belle storie da raccontarvi. Voi invece mi sa che ne avete una di molto interessante. 

Mi avvicino a Magnus sussurrando coperto dal trambusto

Magnus

Spoiler

Knochen mi ha detto che vi hanno incastrato...

Mi rimetto comodo.

Come ho detto a Knochen, ho un debito in sospeso ... con me stesso ... e credo che un aiuto in questo momento possa fare comodo...

Sorseggio e sorridendo mi rivolgo a Magnus

Ovviamente gratis...

Modificato da OcramGandish
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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Sera [pioggia - fine primavera]

Mentre al bancone Magnus aveva raggiunto gli altri compagni, Markus ed i due nani si sedettero ad un tavolo assaggiando una zuppa di grano il cui calore pareva avere la capacità di scaldare le ossa

Uno degli avventori seduti al loro tavolo si voltò verso di loro osservandoli. Era un uomo dalla barba grigia e dai capelli lunghi "Ma come diavolo siete bagnati. Da dove venite per viaggiare con questo tempaccio?" chiese

Anche altri tre avventori si voltarono verso di loro

@all

Spoiler

Fatto salvo il dialogo in corso, volevo sapere come intendevate procedere per capire quando mandare avanti al scena

 

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Grombrindal, nano sventratore.

Nonostante il pericolo incombente i miei compagni si erano finalmente decisi a farmi sedere al caldo a riempirmi lo stomaco. Morire a digiuno sarebbe veramente una disgrazia pensavo mentre la zuppa mi riscaldava le ossa. Gettai uno sguardo fugace agli uomini al bar. Erano stati tutto quel tempo a rilassarsi e bere, mentre noi attendevamo sotto la pioggia inclemente e sabotavamo il carro. Stavo per chiedere a mio fratello se volesse ordinare altra birra, quando l'uomo accanto a noi ci chiese da dove venivamo.

<< Da dove vivono i troll delle montagne. >> Risposi irato, sbattendo sul tavolo ligneo il grande teschio elaboratamente inciso del primo troll che avevo abbattuto . << Questo lo ucciso, ma ce ne erano molti di piú e cosí siamo venuti via, nonostante il tempaccio. Adesso non guardarmi e continua a mangiare.>> una risposta criptica, difficile capire se fosse un gioco, una minaccia o quant'altro. 

<< Chiedere ad un Nano dei suoi affari, pufff... >> bofonchiai mentre cercavo di ordinare un giro di birre.

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Markus

era evidentemente disturbato dal ficcanasare degli altri, gli ultimi giorni erano stati particolarmente duri per lui. In poco si era ritrovato invischiato in una brutta storia, ma la cosa che più lo attanagliava era la perdita fede nella giustizia, che sempre l'aveva contraddistinto. La giustizia e la legge era stata piegata contro di lui, e contro gli altri, troppo facilmente, più volte, per essere un valore in cui credere ciecamente. Forse la vita da lottatore era più umile ma sicuramente più vera e giusta che quella di questa società corrotta e manipolatrice. 

Finì velocemente la sua zuppa, il freddo e la fame non lo lasciarono, come il malumore.

Dopo la risposta del nano sfogò la sua frustrazione con una risata ed una pacca sulla spalla al giovane accentratore scherza scherza, questa non è acqua!

Continuò con un sorriso

sono le vostre donne che come delle cagne eccitare ci hanno bagnato mentre le soddisfavano, alcune di loro dopo che è passato il mio amico da dietro fanno fatica a camminare dritte! 

Markus rise rumorosamente alla sua battuta.

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Knochen

A Johann tutti quei curiosi non piacevano. 

Non gli piacevano proprio. 

Johann non sapeva leggere, certo, ma aveva vissuto nei villaggi dell'Impero tutta la sua vita, e sapeva bene che gli stranieri di passaggio, a meno che non viaggiassero su quelle famose carrozze di posta, erano più rari che gli spiriti del Drakwald.

E loro erano lì in tanti. Più che le dita di una mano. 

Anche se erano arrivati in momenti diversi, di certo qualcuno si sarebbe potuto fare qualche domanda, soprattutto se sapeva scrivere. 

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Magnus

"Caro amico... tutto l'aiuto è ben accetto, con questo tempaccio poi." annuì alle sue parole "Ci provano almeno." disse bevendo dopo il brindisi "Ma c'è ancora una possibilità se ci affrettiamo perché cosa si sta scatenando non so quanto sia effettivamente gestibile da noi."

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Sera [pioggia - fine primavera]

L'uomo seduto affianco a Grom scoppiò a ridere alla battuta di Markus ma da un tavolo vicino sei uomini si alzarono e uno proruppe in un urlo "Figlio di P.ttan.! Cosa intendi dire? che le nostre baldr.acc.e la danno via al primo che passa?"

"Prova a ripeterlo!" urlò un altro

Molti avventori si voltarono ad osservare la scena

@Hans e Magnus

Spoiler

I due amici notarono che il padrone aveva infilato la mano sotto il bancone

 

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Hans

Sorrido alla risposta di Magnus ma è di breve durata. Gli animi si scaldano presto nei pressi di un tavolo dove c'erano gli altri che erano entrati assieme alla guardia. Sorseggio la birra.

Caro amico mio, direi che qualche tuo compagno ha fatto scaldare l'ambiente.

Osservo il movimento dell'oste e abbasso meccanicamente la birra e faccio un cenno a Magnus sussurrando

Mano abbassata sotto il bancone... e secondo me non è una balestra quella che sta per prendere. Mi gioco la birra che sto bevendo che li sotto che un bel fucile o una pistola...

Osservo la scena 

Cerchiamo di calmare gli animi, o almeno proviamoci e teniamoci pronti al peggio...

Mi rivolgo all'oste parlando piano e sorridendo

Oste, se tutto si risolve me lo offri un barile di birra? Cerca di non piantarmi una palla nella schiena mentre ci provo...

Mi avvicino lentamente al tavolo tenendo alte le mani

Calma calma calma gente ... la situazione è spiacevole ... tempo orribile ... se scoppiasse una rissa adesso ... pensate al disastro ... vetri rotti ... freddo e pioggia all'interno ... e pensate che l'oste vi lascerà agire indisturbati? Io approfitterei del riparo e del calore del posto per continuare a bere le nostre birre ... Oste che ne dici? Facciamo un giro per tutti e calmiamo gli animi? 

AdG

Spoiler

Mi tengo a debita distanza da colpi di sedia e simili ma se scatta la maxi rissa azione preparata TOTAL DEFENCE

 

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Markus

il vecchio barbuto guardò divertito la reazione degli avventori che gli avevano rivolto la parola, certo forse aveva esagerato ma voleva solo alleviare la tensione con una bella discussione  da taverna. L'intervento del compagno d'arme di Knochen e Magnus era volto a smorzare i toni, volle continuare su quell'onda Basta che ci lascino in pace e sono sicuro che i nostri uccelli non voleranno più dove non devono .. neanche a parole!  Propongo un brindisi a tutte le baldr@cche di queste terre, che possano soddisfare gli animi inquieti di tutti, anche di chi non c4ga con regolarità! 

Spoiler

se dovesse partire la rissa sono pronto alle seguenti azioni:

- Se nessuno estrae armi faccio anche io solo a pugni ed armi occasionali

- Se qualcuno dovesse estrarre armi da distanza cerco riparo capovolgendo il tavolo

- Se qualcuno dovesse estrarre armi da corpo a corpo faccio ricorso alle mie

 

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Grombrindal, nano sventratore.

Sbatto la birra sul tavolo accanto al teschio di troll alzandomi in piedi e scrollandomi di dosso la veste bagnata. La pelle nuda mostra numerose cicatrici farsi spazio fra un intricata trama di tatuaggi rituali e gioielli dalle fogge barocche e volutamente esagerate. Non dico nulla, ma i miei occhi sanguigni saettano fra i presenti mentre la mia mano é appoggiata sull'ascia ancora infagottata in una pelle conciata.

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Sera [pioggia - fine primavera]

La tensione crebbe sempre di più nell'ambiente alle parole di Markus con tutti che si zittirono al muoversi della sventratore, mentre gli avventori del tavolo affianco osservavano Markus e Grombrindal forse chiedendosi quanto valesse proseguire con la sfida.

Fu l'oste a rompere gli indugi estraendo un fucile a tromba da sotto il bancone e puntandolo verso i tavoli, mentre dalla cucina due uomini armati di randelli comparvero nella stanza. "Allora ragazzi, se volete sangue fuori di qui, se non volete trovarvi impallinati"

I sei uomini si guardarono l'un l'altro e quello che parlava disse "Venite fuori a farvi staccare le palle così non le userete con le donne degli altri!"


 

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