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Inviato

Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Pomeriggio [Nubi]

"Fate attenzione ragazzi" disse con fare preoccupato Theros. "Ormai sono più di tre giorni che la carovana con i prigionieri è partita. E qui in città gli uomini drago sono ovunque e non disdegnano di usare la violenza. Fate in modo di non provocarli, mi raccomando"

Poi guadando fuori con un velo di paura negli occhi aggiunse "Ora devo riprendere a lavorare. Sapete vengono a controllare di tanto in tanto..."


Inviato

Flint

L'espressione negli occhi dell'amico di la goccia che fece traboccare il vaso. Il nano ricordava l'artigiano come un uomo fatto d'acciaio, ora invece era ridotto che pareva ferro dolce.

Cominciò a togliersi l'armatura, per occultata da qualche parte.

“Che vengano. Di fabbri al lavoro me troveranno due.”

Era pronto a rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Inseguire i prigionieri era improponibile, affrontare la guarnigione lasciata sul piatto anche meno. Potevano solo sperare che gli Dei si manifestassero, chiarendo quel che chi si aspettava da loro.

Nel frattempo, sarebbe tornato al principio di tutto, agli anni davanti alla bottega. Incudine e martello.

Inviato

Tanis Mezz'elfo

Non ora, amico mio... disse Tanis posando la mano sulla spalla di Flint. Il guerriero temeva che se i draconici avessero visto il nano all'opera, lo avrebbero catturato per metterlo al loro servizio. Avrebbero perso un uomo, un amico e attirato l'attenzione.
Per quanto ci duole, il lavoro di Theros è suo. Più lentamente viene compiuto, meno beneficio ne trae il nemico. Perdonaci fabbro, ma sono certo che capirai perchè lasciamo questo tuo fardello soltanto sulle tue spalle. Abbi però fiducia, non restermo con le mani in mano. Avrai presto nostre notizie.
Si rivolse quindi a Caramon All'inizio ho pensato anche io ai prigionieri, ma se son già trascorsi tre giorni, è troppa la strada che han messo tra noi e loro. Andiamo alla locanda, tika ed Otik ci sapranno dire altro ne sono certo. Ma ancora una volta mi raccomando... e si rivolse a tutti... basso profilo.

Inviato

Sturm

Sturm, cupo, si limitò ad assentire.

Sì rivolse poi a Raistlin: "Majere, sai bene quanto poco amore nutra per le tue convinzioni ed i tuoi modi di fare, però rispetto oltremodo, comunque, le tue capacità e conoscenze. Le leggende sui draghi che mi sono familiari provengono solo dalla mia terra avìta; perché non ci racconti, invece, ciò che tu sai?".

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Caramon

L'idea di Tass era stata al solito geniale, nessuno lo aveva pensato. Sarebbe quasi convenuto farsi catturare e portare via con tanto di copia delle chiavi per liberarsi al momento giusto... idee balzane. Rischiose.
Quando però Tanis nominò Tika tornò alla realtà o a sognare "Giusto. Andiamo a sentire." sottolineò guardando poi il fratello per vedere se avrebbe avuto la pazienza di rispondere a Sturm.

Inviato

Riverwind

Lo stregone sapeva essere piacevole come una vespa nelle braghe ma nessuno poteva competere con la sua intelligenza.

Forse nelle pieghe della sua memoria avrebbe trovato qualcosa che li avrebbe aiutati a combattere quella nuova minaccia 

Inviato

Raistlin

Dopo le parole di Sturm, lo sguardo di Raistlin si spostò sul cavaliere

Ho letto molti antichi tomi che parolano di draghi e altre "favolette per bambini" come le definiva Flint dice il mago con evidente sarcasmo nella voce Come abbiamo potuto vedere tutti quanti, i draghi non sono leggende ma solide ed estremamente pericolose realtà. Esistono però due tipologie diverse di queste maestose creature, i draghi comatici, fedeli servitori di Takhisis e i draghi metallici, fedeli a Paladine. La leggenda di Huma diceva che, dopo che il cavaliere sconfisse la Regina delle Tenebre e i suoi striduli sicofanti, ricacciati nell'Abisso insieme a Lei, per mantenere l'equilibrio, i draghi metallici giurarono di entrare in un esilio volontario e sparirono a loro volta dalla faccia di Krynn. Credo sia logico supporre che, se sono tornati i draghi cromatici, lo faranno anche quelli metallici, anche se non so certo dove e in che occasione

Il mago fa una lunga pausa per riprendere fiato prima di continuare a parlare

I draghi sono avversari formidabili e, più sono grandi e anziani e più temibili. Quello nero che abbiamo sconfitto era un esemplare ancora giovane che non disponeva di tutta la forza e potenza di un drago adulto

Inviato

Tanis Mezz'elfo

Ascoltò con attenzione le parole del mago: le conoscenze di Raistlin e il suo prodigioso talento potevano essere di enorme aiuto. E' allora possibile forse che il condottiero che dobbiamo trovare sia uno di questi draghi di metallo?
Nel frattempo, condusse il gruppo verso la locanda di Otik.

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Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Tardo Pomeriggio [Nubi]

"Certo il tuo aiuto mi servirebbe, Flint" disse Theros "ancora ricordo quando lavoravamo insieme. Ma Tanis ha ragione: per te può essere pericoloso. Ma decidi liberamente"

"Purtroppo le catene non hanno lucchetto: ne servirebbero troppi. Faccio una coppia di anelli di chiusura e un perno che viene inserito e poi ribattuto. Vengono chiusi così. Non penso sia interesse dei Draconici poterli aprire in futuro..."

"Ora però andate, ve ne prego!" concluse

Guidati da Tanis i compagni raggiunsero la Locanda dell'Ultima Casa. Dell'antico edificio a terra ne rimaneva solo parte, il resto in pezzi ancora attaccato ai resti spogli dell'albero su cui sorgeva

All'interno un fuoco sprigionava fumo nel camino annerito. In netto contrasto con la solita folla vivace che la frequentava un tempo, i pochi avventori presenti erano persi nei propri pensieri. Nessuno sorrideva, e nessuno sembrava interessato all'arrivo di nuovi avventori. Una figura magra avvolta in un lungo mantello sedeva da sola ad tavolo vicino alla porta con un boccale di birra non ancora iniziato posto davanti a lui. Tre vecchi si stringevano intorno ad un tavolo nel retro della locanda, fissando in silenzio il tavolo sporco. La locanda di solito piena di gente era sostanzialmente vuota.

Il familiare profumo dalla cucina portò una nota di buonumore ai compagni: una miscela di cipolle, erba cipollina, aglio e aromi di erbe misteriose indicavano che Otik Sandath era ancora padrone del cibo che veniva servito e significava che le sue famose patate aromatizzate erano a cuocere sui carboni ardenti.

All'improvviso la porta della cucina si spalancò e la luce delle torce illuminò la figura  di Tika. La ragazza portava una padella fumante nella mano destra e un boccale di birra schiumosa sua sinistra. 

Dopo un momento la ragazza parlò con la sua voce squillante "Sedetevi pure, viaggiatori!" disse indicando un tavolo sul fondo della stanza "vi porto qualcosa da mangiare - sembrate un branco di topi affamati." aggiungendo quindi quando fu vicina "E poi dobbiamo parlare."


@all

Spoiler

 

Non so se Flint segua o si fermi: indicatemelo nel prossimo post

Mappa della locanda
Come era prima
https://drive.google.com/open?id=1aDQEV7sMLDsgFNv-fryMEuqVvxezDW_o

Come è adesso
https://drive.google.com/open?id=1ZTx-OHeelSbfKfmdTZG6Du49_10e1A0p

 

 

Inviato

Flint

Il nano era seriamente intenzionato ad aiutare Theros, ma si fermò. Non per le parole di Tanis, ma riflettendo sulle proprie. “Se trovassero all'opera due fabbri... potrebbero decidere che gliene serve solo uno.” Si rimise il mantello “Mi dispiace lasciarti solo, amico. Ma il tuo monopolio dell'arte potrebbe essere la tua migliore chance per restare vivo e libero.”

Gli strinse l'avambraccio, un caloroso saluto che era anche l'auspicio di tempi migliori.

Poi seguì gli altri alla locanda, recitando la parte del viandante di passaggio. Lieto di vedere vive altre facce note.

Inviato

Tass

Terrei a ricordarvi che l'ultima volta che siamo stati qui il Fewmaster Toede voleva arrestarci.

Forse e' meglio chiedere a Tika se ha un posto sicuro dove parlarci, anche lo sgabuzzino delle scope andrebbe bene.

Il kender si stava guardando intorno sconsolato. le facce dei commensali erano talmente affrante e impaurite da fargli passar la voglia di combinare qualche marachella, secondo me gente cosi' disperata non puo' certo avere nulla di interessante nelle tasche concluse scuotendo la testa.

Spoiler

osservare+7

ascoltare+7

 

Inviato

Sturm

Sturm assentì, guardando verso Tika: non c'era tempo da perdere. 

Sentire Tass pronunciare il nome di Toede, tuttavia, gli fece ribollire il sangue. Non sopportava di vedere Solace ridotta così. 

Inviato (modificato)

Riverwind 

Questa gente ha le tasche piene di lacrime e paura piccolo amico”

rispose triste alle parole del kender

Lascia che si riempiano la pancia in pace senza dover discutere con l oste riguardo la prematura scomparsa del loro borsello”

concluse con un sorriso

 

Modificato da Pentolino
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Inviato

Raistlin

Forse si limitò a dire il giovane mago in risposta alla domanda di Tanis Ma sono più propenso a credere che si tratti di un uomo in carne ed ossa

Smise poi di parlare, avanzando insieme al gruppo fin dentro alla Locanda dell'Ultima Casa, un tempo sita in mezzo alle fronde di un possente e maestoso vallenwood e adesso scaricata a terra; entrando il suo naso fu subito in grado di riconoscere il familiare profumo delle famose patate speziate di Otik che riportò alla sua mente ricordi di tempi più allegri. Scacciando quelle immagini della testa, il mago osservò la figura di Tika entrare nella sala e spostò per un attimo lo sguardo sul fratello ma senza dire niente

Inviato

Caramon

La locanda era ridotta male ma non così male. Era felice di vederla attiva.
"Quel farabutto è un pericolo per noi. Spero lui o i suoi scagnozzi non siano in giro o ci riconoscerebbero." disse riferendosi alle parole di Tass.
Poi Tika emersa dalla cucina. Dal quel momento fino a quando arrivò al loro tavolo il guerriero non le tolse gli occhi di dosso, arrossendo solo alla fine quando lei evidentemente si accorse del suo sguardo.
Ammutolito non riuscì a dire nulla, abbassò la testa biascicando qualche cose che sembrava un 'si certo'.
 

Inviato

Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Tardo Pomeriggio [Nubi]

@Tass

Spoiler

Tass osservò gli altri avventori e subito notò che l'unico armato era quello vicino alla porta: dal suo mantello spuntava l'elsa di una spada.

Tika aveva fatto accomodare i compagni al tavolo vicino al camino, il più lontano dalla porta e dagli altri avventori, e li raggiunse, senza aspettare le loro ordinazioni, con una padella di patate fumante.

"Ora vi porto anche le birre" disse ad alta voce per poi proseguire con un volume più basso servendo una patata per volta così da avere più tempo per parlare

"Non speravo più di vedervi" disse "Dovete potarmi via con voi"

Inviato (modificato)

Tass

Tika la porta sul retro funziona ancora o c'è solo quell' uscita?  chiese a voce bassa mentre si serviva di tutte le patatine che riusciva a raggiungere.

Per farlo si tese sopra Caramon, schiacciandolo, ma il guerriero non reagì restando con lo sguardo fisso sulla procace cameriera e un sorriso ebete ricamato sul volto.

Ti spiace se prendo anche la tua porzione Car? Io ho bisogno di crescere.

Una volta rimasti soli indicò ai compagni l' uomo all' ingresso, secondo me è una guardia.

 

Modificato da shadizar
Inviato (modificato)

Tanis Mezz'elfo

L'accoglienza alla locanda fu come sempre splendida, a dispetto della distruzione a cui era stata sottoposta e grazie, invece, alle cure di Otik e di Tika, che li accolse. Fu lieto anche che Tassavese come sempre l'occhio vigile e gli rivolse un cenno di gratitudine. Trovava la presenza di una o più guardie all'interno qualcosa da aspettarsi, date le circostanze. Cercò quindi di non badarvi troppo, pur senza perdere di vista l'uomo.
Sono felice di vederti salva, faremo il possibile Tika, ma dicci: come sta Otik? Qualcuno è riuscito a fuggire? E chi della vecchia guardia si è alleato con i draconici?
 

Modificato da Dmitrij
Inviato

Flint

Il nano ascoltava interessato, ma prese a guardare di sottecchi il tipo vicino alla porta, che Tassello aveva indicato come una guardia. La posizione faceva pensare piuttosto a qualcuno pronto alla fuga. Chiese a Tika: “Da quanto tempo è lì quel tale, senza bere? Potrebbe esser lì per controllare l'ingresso, oppure per bloccare l'uscita. Ma non mi sembra una guardia, come dice Tass. Forse una spia, ma a quale scopo?”

Ospite
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