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Inviato

Tanis

Tanis allungò un'occhiata sconcertata verso il cavaliere; non era da lui che si sarebbe aspettato giungesse un'obiezione simile. Vuoi lasciarli qui dopo che ci hanno apertamente chiesto di essere portati via da Solace? Qualunque posto è meglio di questo, ora come ora. Verranno con noi e li lasceremo in un luogo sicuro a sud disse perentorio. Non avrebbe lasciato indietro Tika, Otis e Thorum, se quest'ultimo avesse voluto andarsene.
Il mezz'elfo condivideva i dubbi e le perplessità dei suoi compagni. La situazione li poneva di fronte a scelte complesse, ma si scoprì infastidito dalla mancanza di proposte costruttive. Il fardello della responsabilità gravò ancor più sulle sue spalle, con la consapevolezza che spettava a lui offrire una speranza ed un piano agli amici che, in quel momento buio, non riuscivano a vedere alcuna luce in fondo al tunnel.
Ho bisogno di due volontari che vadano a vedere dove sono tenuti i prigionieri sollevò una mano per bloccare prevedibili obiezioni Non sto divendo che porteremo via tutti da qui. Sto dicendo che voglio partire con ben chiara la situazione di Solace. Non abbiamo ancora visto nulla.


Inviato

Tass

Di sicuro non uno come Caramon, Sturm o Riverwind rispose il kender alla proposta di Tanis. Se i draconici vedessero dei marcantoni come quelli sicuramente li farebbero prigionieri. Non avete detto che gli uomini abili sono stati tutti messi in catene? forse li vogliono arruolare forzatamente e quindi e' meglio non mettere in mostra i nostri compagni piu' appetibili. Oppure cercano qualcuno. Se potessimo sapere quali sono i parametri con cui decidono chi imprigionare magari avremmo un indizio su chi potrebbe essere il nostro eroe.

Resta il fatto che anche questa volta io rimango la vostra scelta migliore, magari insieme a Tanis o Goldmoon? scusa Raist se non ti invito ma con quella tosse temo ci scoprirebbero subito. In quanto a Flint lui ha la statura perfetta ma e' un po' troppo rumoroso quando si muove.

Per ultimo poi parliamo della nostra meta. siamo in missione per conto di una dea? allora srotoliamo le mie mappe e gettiamo un dado. io sono per recarci la' dove esso si fermera'.

Inviato

Sturm

"Temo tu abbia frainteso la mia domanda, Tanis. Io non mi pongo il dubbio se valga la pena condurre via con noi i nostri amici: io mi domando come possiamo anche solo pensare di non liberare tutta Solace. Anche nella prospettiva di inseguire i prigionieri già deportati. Ma adesso capisco che, in un certo senso, anche tu ti stai interrogando sugli stessi aspetti"", rispose, apparentemente calmo, Sturm. 

"Davvero mi conosci così poco, amico mio?", aggiunse poi il solamnico, in una domanda retorica condita da una nota di biasimo appena accennata. 

"E, comunque... stranamente, concordo con Tass. Anche se non sono sicuro sicuro sia necessario essere furtivi, per questo incarico. Basterebbe essere,  come dice lui, poco 'appetibili'".

Inviato

Flint

"Non credo che i dragonici abbiano interesse a catturare l'intera popolazione, solo chi potrebbe costituire un fastidio, a quanto ho capito. Sono d'accordo nel privarli dei nostri tre compagni, garantendo loro una via di fuga. Quanto ai prigionieri... vorrei tanto poter fare qualcosa per loro, ma noi non siamo un esercito, siamo pochi sbandati. Infiltrarsi in una citta' di stupidi nani di fosso e' stato facile, ma non sara' certo in quel modo che potremo farcela contro un gruppo piu' numeroso di soldati dei Draghi."

Il nano si disse pronto ad accompagnare Tass a recuperare il fabbro. "Potrei seguirti a distanza, restare fuori dalla Forgia. Intervenire in armi solo in caso di problemi." Quel che non disse era che avrebbe volentieri controllato che il piccoletto non si ficcasse nei guai a sua insaputa.

  • Grazie 1
Inviato

Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Sera [Nubi]

Intanto la sera era calata sulla piccola cittadina di Solace.

I compagni stavano discorrendo sulle possibili azioni da intraprendere quando sussultarono ad un leggero bussare che fu avvertito alla porta della casa  in cui si erano rifugiati.
 

Inviato

Tanis

Il silenzio piombò improvviso nella stanza, quando udirono il leggero bussare. Ma quel tocco delicato e discreto suggerì a Tanis che il visitatore non era forse così inatteso. La mano corse comunque all'elsa della spada quando si avvicinò all'uscio e lo aprì appena per vedere chi attendeva all'esterno.

Inviato (modificato)

Flint

Prima che potessero muoversi per andare da Theros, fu qualcuno a giungere da loro.
Mentre Tanis si dedicava ad aprire la porta, Flint si apposto' schiacciato alla parete, pronto ad intervenire su chi tentasse di varcare la soglia senza essere invitato.

Spoiler

NDG: pronto a sgambettare chi si introduca di prepotenza

 

Modificato da PietroD
Inviato (modificato)

Riverwind

Stava ascoltando con attenzioni le varie proposte dei suoi compagni quando l improvviso bussare mise tutti in allarme.

Mentre Flint si appostava pronto ad intervenire, Tanis si appresto' ad aprire la porta, fu allora che il barbaro delle steppe avanzo' pronto ad  accogliere il visitatore

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Sera [Nubi]

Tanis socchiuse la porta: fuori si vedeva una figura ammantata alta pressapoco come il mezzelfo.

Era evidentemente l'elfo che avevano visto in taverna e che aveva parlato con Flint e Tass

L'elfo disse qualcosa in elfico

@Goldmoon,Riverwind, Sturm, Tanis

Spoiler

"Ben ritrovato Tanthalas" disse in elfico "fammi entrare presto!"

@Tanis

Spoiler

Tanis non poteva credere ai suoi occhi: l'elfo che gli era di fronte era Gilthanas, figlio dello Speaker of the Suns di Qualinesti, e amico di infanzia del mezzelfo. I due non si vedevano da anni

 

Inviato

Tass

Il kender aveva provato a convincere gli amici ad accendere un lume "per poter vedere le mie mappe e scegliere un cammino" aveva detto e ridetto, ma non vi era stato nulla da fare. Alla fine stanco e annoiato si era addormentato su di una poltrona ranicchiato su se' stesso come un micio o un furetto. 

Inviato

Raistlin

Un sorriso furtivo si fece largo sul volto del mago che si affrettò a nasconderlo

Era proprio quello che volevo sentirti dire Mezzelfo.. Del resto non avevo nessuna intenzione di andare ad Haven, ma solo di proporre una meta che non ti avrebbe allettato per far si che tu proponessi un'altra soluzione che sarebbe stata esattamente quella che prevedevo..

Poi il bussare alla porta lo mise in allarme e subito si alzò in piedi, addossandosi alla parete più in ombra

Inviato (modificato)

Tanis

Spalancò la porta e lasciò entrare rapidamente l'amico, richiudendola dietro di sè dopo aver sbirciato verso l'esterno. Era tuttavia sicuro che nessuno lo avesse seguito.
Gilthanas! rispose quindi abbracciando l'amico E' un piacere rivederti, anche se avrei preferito ben altre circostanze. Sono tempi bui, ma vieni siediti. Conosci già tutti?
Usò la lingua comune, poichè l'elfico avrebbe escluso alcuni di loro dalla conversazione, quindi presentò chi tra loro ancora non si conosceva. L'elfo era un caro amico d'infanzia di Tanis, parente alla lontana. Come stai? Che si dice a Qualinost? poi dopo un attimo di esitazione aggiunse Come sta Lauralanthalasa?

Modificato da Dmitrij
Inviato

Caramon

Usciti dalla locanda il guerriero si era limitato ad osservarsi attorno, cercando di fare un resoconto mentale delle forze di occupazione e i loro armamenti. Come si muovevano, come organizzavano pattuglie.

Raggiunta la catapecchia raffazzonata si dispiacque non poco di quella situazione, certo era sempre un tetto sopra la testa ma le stelle spesso offrivano modo di pensare e ragionare.

Era ancora impegnato a sistemarsi mentre ascoltava gli altri proporre senza decidere quando qualcuno bussò alla porta, socchiusa Tanismostrò di conoscere il tizio e si mostrò anche piuttosto sorpreso. Caramon rimase lì, in attesa. Il pensiero di voler liberare i prigionieri era sempre più pressante ma quello riguardo le parole del fratello riguardo il leader e Haven lo distaccarono leggermente da quel che stava accadendo.

Inviato

Flint

"Ah, gia'. Il simpaticone. Adesso la vuoi, quella birra? Non c'e'!" il nano si allontano' dal muro appena riconobbe il tizio della Locanda, che Tanis aveva imprudentemente invitato a raggiungerli altrove. Fortuna aveva voluto che i due si conoscessero da vecchia data, ma questo non contribuiva a sanare del tutto i suoi timori.
"Il mio nome gia' lo sai." aggiunse, gettando un'occhiata in tralice a Tass.

Inviato

Raistlin

Quindi lo strano individuo alla locanda era un elfo..

Il giovane mago osservò il nuovo arrivato con interesse, poi distolse lo sguardo, tornado nei pressi del tavolo per sedersi

Inviato (modificato)

Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Sera [Nubi]

L'elfo entrò velocemente nella stanza permettendo ai compagni di chiudere la porta dietro di se. Quando fu dentro si tolse il cappuccio mostrando i lunghi capelli dorati che scendevano liberamente sulle spalle di incorniciando un volto bellissimo.

"Non penso di averli mai incontrati prima, Tanthalas. e non pensavo di incontrare neanche te, qui." disse freddo rivolto a Tanis "Come vedi la situazione non è bella. Ho temuto per la mia libertà, e mi stupisco che anche voi siate riusciti a rimanere liberi"

Poi aggiunse qualcosa in elfico.

@Goldmoon,Riverwind, Sturm, Tanis

"Ero in missione per conto di mio padre. Dovevo recare messaggi al nord, ma l'esercito invasore mi ha fermato. Stavo capendo come tornare a Qualinesti: devo comunicare al più presto allo Speaker of the Suns del ritorno dei Draghi... se già non lo sanno"

"E tu? cosa ti porta qui?"

Modificato da AndreaP
Inviato

Tanis

L'elfò notò come Gilthanas si fosse irrigidito, forse per la sua insistenza nel parlare la lingua degli umani invece che quella degli elfi, forse per il suo riferimento a Laurana. Non vi badò e continuò a parlare per tutti.
Diciamo che per ora ci è andata bene. Eravamo di ritorno qui a Solace e abbiamo trovato questa distruzione. Siamo stati a Xak Tsaroth Gilthanas... Gli dei... Stanno tornando tra noi. Forse c'è ancora speranza in questa guerra appena iniziata. Goldmoon usa magia divina, magia vera. Anche questa notizia è da portare al Portavoce del Sole. E in realtà, anche noi pensavamo di tornare verso Qualinesti. Porteremo con noi alcuni amici in pericolo, credo che quello sia il luogo più sicuro ora come ora, e quello da cui ripartire per organizzare la resistenza contro i draghi.

Inviato

Flint

La fiducia del nano verso il nuovo arrivato andava e veniva, ad intermittenza, secondo il flusso dei suoi pensieri.
Un attimo si ritrovava a pensare che un elfo non poteva essersi accordato con dei draconici, e pertanto non correvano rischi. L'attimo dopo si ritrovava a chiedersi come fosse rimasto libero da solo senza essere cattirato dalle milizie squamose, e si ritrovava a pensare che fosse un collaborazionista!

Percio' quando Tanis si ritrovo' a raccontare al nuovo arrivato tutto, per filo e per segno, Flint si sarebbe dato un morso alla mano guantata e l'avrebbe fatto dare anche a Tanis, pur che tacesse. Ma sia Tass che Tanis avevano fatto la stessa scelta, a quanto pare, di giocare con l'elfo a carte scoperte. Ci si attenne. Almeno ora c'era qualche chance di sapere quali carte aveva in mano quell'elfo.

Inviato

Share Day 23 Harvest Home 351 A.C. - Sera [Nubi]

"I veri Dei..." disse Gilthanas guardando Goldmoon "allora c'è ancora una speranza..."

"Penso che la notizia che mi porti sia importante forse più della guerra al nord. Può rappresentare la differenza fra la salvezza e la distruzione di Qualinesti. Dobbiamo assolutamente dirlo Portavoce dei Soli: lui saprà cosa fare."

Guardò il gruppo "Andremo insieme. Io qui non ho più nulla da fare: i miei compagni sono stati massacrati dalle truppe degli uomini drago con gli stendardi rossi. Mi parete tutti persone abili nella lotta anche se non elfi: avremo migliori possibilità viaggiando insieme. Direi di partire domani mattina prima dell'alba" 

@all

Spoiler

Scusaste il ritardo nel post

 

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