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Capitolo V: Barusha


Bellerofonte

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Fortunale

"Signori, evitiamo di fare come ieri. Oggi un piccolo gruppo andrà ad esplorare il relitto goblin, mentre il resto della ciurma resterà nei pressi della nave. Partiremo presto, abbiamo trovato una meta, e dunque cercate nelle vicinanze acqua potabile e qualche provvista in più. Non allontanatevi troppo. Aspetteremo ancora oggi prima di andare a cercare Randal e Arrigo: sono membri della ciurma" annuisco, perché non lascio nessuno indietro di solito "ma hanno disobbedito agli ordini e siamo in una terra misteriosa e pericolosa. Andare a cercarli senza avere un'idea di dove siano è troppo rischioso. La spedizione verso il brigantino sarà composta dal sottoscritto, da Ventura, dalla Contessa e da Barbara. Sigbjorn, a te il comando: fai rispettare i miei ordini!" sto per finire il discorso, quando mi viene in mente una cosa "Ah, oltre a noi anche il goblin, chiaro"

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Sandrine Alamaire

Preparo le mie cose e mi aggrego subito alla spedizione, limitandomi a portare, però, solo l'equipaggiamento da battaglia ed il minimo indispensabile nello zaino: viveri secchi ed acqua potabile. Oltre alla mia fida bacchetta, ovviamente. 

Saluto il mio Lord Protettore, raccomandandogli di tenere sott'occhio tutto quanto. 

Appena partiamo, prendo da parte Fortunale, lontano dalla orecchie delle due Lady: "Capitano, vi parlo con discrezione, perché non voglio che il mio sembri un tentativo di minare la vostra autorità, però desidero condividere un suggerimento, se permettete. 

Sebbene io mi fidi ciecamente di Sigbjorn, egli... ecco... non è proprio un modello di comunicatività. Mi rendo conto che Asvig è molto legato a me, però mi sentirei ciecamente di raccomandarlo, in futuro, per situazioni simili, in cui c'è bisogno di appuntare una figura sostitutiva di controllo. Egli è un comandante militare con esperienza, lesto a valutare le situazioni ed abituato a dare ordini, alla necessità, senza però mai trascurare le conoscenze e le competenze dei singoli. Ecco, tutto qui, spero di non avere parlato troppo e, nel caso, vi domando certo scusa".

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Il 31/1/2019 alle 11:22, Bellerofonte ha scritto:

Quindicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 08:15 || +56 giorni dalla partenza

Speranza dell'Est, alla fonda di Molo Zefiro || Brezza da sud, freddo e nebbia || Cibo per 9 giorni

La nave non è distante da dove vi trovate; ha percorso poco più di un chilometro a ovest da dove vi trovate e si è incagliata sulla riga piegandosi a metà. Se non fosse per la nebbia, riuscireste perfino a vedere il suo relitto incastrato tra gli scogli e abbandonato a sé stesso dalle avversità.

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La chiglia è andata distrutta e la nave ha imbarcato acqua nei livelli inferiori; le vele sono state altrettanto sferzate dal vento, non essendo state gestite dagli uomini durante la fase ventosa provocata dall'ira di Fortunale; ma per il resto i danni non sembrano molti. Ci arrivate in dieci minuti o giù di lì. Come avete intenzione di procedere? 

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Sandrine Alamaire

"Capitano, potrei, se volete, assumere la mia usuale forma alata ed ispezionare il relitto dall'alto, prima, in modo da capire se ci sono punti pericolosi", propongo, pensierosa.

DM

Spoiler

Se a Fortunale va bene, lancio Alterare Sé Stesso per assumere la solita forma da Avariel e compiere un giro di perlustrazione con Ascoltare +10, Osservare +11 e Conoscenze (Architettura ed Ingegneria) +5.

 

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@Sandrine

Spoiler

Spicchi il volo. La nave ti sembra deserta, in balia delle onde e delle maree. E' un relitto privo di forme di vita, eccetto forse per i pesci che hanno iniziato a nidificare sul fondale. La parte superiore della nave è ancora in ottime condizioni, ma non si può dire lo stesso dello scafo; per ora sembra aver trovato una sistemazione stabile, e finché non iniziate ad abbattere le serrette - travi interne allo scafo che permettono alle assi di infrangersi contro le onde senza spezzarsi - la nave dovrebbe rimanere quieta e buona esattamente com'è.

//Ascoltare 14, Osservare 26, Conoscenze 19

 

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20 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quindicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 08:25 || +56 giorni dalla partenza

Relitto della Guardia Cieca, Barusha || Brezza da sud, freddo e nebbia || Cibo per 9 giorni

Avvicinandosi allo scafo bucato, Fortunale non trova un accesso abbastanza ampio per poter entrare lì dentro. Potrebbe provare a strappare via un paio di assi a suo rischio e pericolo, potrebbe buttarsi in mare cercando un'entrata nella parte della nave ancora sommersa sott'acqua. 

Barbara e Ventura si guardano attorno, sentinelle di vedetta a terra. Nessuna dei due ha intenzione di bagnarsi i vestiti...

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Sandrine Alamaire

Raccolgo la corda e plano sul ponte, dove cerco un appiglio sicuro per legarvi un capo della fune di Fortunale. 

Quando sono relativamente tranquilla, mi affaccio dal parapetto e dico: "Potete salire, capitano!".

DM

Spoiler

Cercare (per trovare un buon appiglio) +5, Utilizzare Corde +4. Dove posso, prendo 10, che spero sia sufficiente. 

 

Modificato da Ghal Maraz
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2 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quindicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 08:25 || +56 giorni dalla partenza

Relitto della Guardia Cieca, Barusha || Brezza da sud, freddo e nebbia || Cibo per 9 giorni

Con tutta calma, Besnik si aggrappa alle funi legate dalla contessa e riesce facilmente ad arrampicarsi su quello che era il ponte della nave. Il pavimento è inclinato e per ora sembra reggere senza problemi il peso del marinaio; in più punti è bruciacchiato dall'incendio provocato dalla caduta dei bracieri, che ora sembrano solo scheletri di ghisa abbandonati a sé stessi. Una grata di ferro una volta portava ai piani inferiori, ma adesso rimangono solo le serrature scardinate ed un buco che porta ai livelli sommersi dall'acqua. Sull'albero maestro torreggia ancora la bandiera rossa col teschio dei pirati goblin.

 

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1 ora fa, Bellerofonte ha scritto:

Quindicesimo giorno del VI mese, anno 1491, ore 08:30 || +56 giorni dalla partenza

Relitto della Guardia Cieca, Barusha || Brezza da sud, freddo e nebbia || Cibo per 9 giorni

"Ci penso io" Barbara da terra ascolta la richiesta di Sandrine, si slaccia il pugnale dalla cintola e telecineticamente lo dirige fino a dove si trova la contessa. 

Fortunale trova facilmente la cabina: il brigantino è costruito più o meno seguendo lo stesso schema della sua nave precedente; la stanza ha l'ingresso sul ponte di comando, e anche se l'interno è stato tutto scombinato dall'impatto, almeno quella parte non è invasa dall'acqua.

@Fortunale

Spoiler

Ciò che salta all'occhio è una quantità di ossa attaccata alle pareti come ornamenti, la cui maggior parte è stata divelta e giace in mezzo alla robaccia. Alcune perdurano, inquietanti come non mai.

 

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