Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Fortunale

Sulla banchina

Spoiler

Sto pensando alle conseguenze di accettare un prestito di questa entità, quando Tamara mi spiazza con la sua offerta Dei, le donne non le capisco! Adesso? In questo momento? E perché poi? Che le rispondo? Se la offendo? Bah!! Resto interdetto per qualche istante, non so proprio come rispondere: per la prima volta invidio la loquacità di Sandrine. "Mm...è una condizione...inusuale. Ma non vedo perché, ecco...perché rifiutare. Anche se dovremo chiarire un paio di cose, ma ci sarà...uhm...tempo al mio ritorno. La vostra gentilezza e generosità sono inaudite. Accetto la vostra offerta e vi prometto che farò il possibile per aiutarvi in questa situazione. Una sola domanda: gli elfi selvaggi sono formalmente cittadini di Barusha? Potrei arruolarli, per esempio?" una volta ricevuta la risposta ringrazio ancora e mi prodigo in un (goffo) baciamano. Immagino vada bene, come saluto. 

Torno con aria un po' pensierosa, e lascio cadere dal cielo una piccola informazione da nulla "Abbiamo diecimila monete d'oro, se vogliamo assumere qualche mercenario per questa spedizione. Credo ne avremo più che bisogno. Ci sono condizioni, poi ve ne parlo"


Inviato (modificato)

Sandrine Alamaire

"Mercenari? Sappiamo solo di uno. Ma sta bene...

Qualche forma di equipaggiamento, anche, capitano?", rimugino, di tutta risposta. 

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Fortunale

"Diecimila monete sono più che sufficienti ad attirare anche qualche mercenario meno noto o esperto...e forse qualcuno degli elfi addestrati da Asvig: se vengono in vesti di civili non ci saranno problemi"

Inviato

Sandrine Alamaire

"Ed allora vediamo cosa ci reca in dote la sorte... Ma qualche doblone io lo investirei comunque in beni materiali... strumenti di cura, anche incantati, per esempio. Questi Elfi non sono parsimoniosi di magia!", suggerisco in ogni caso. 

Inviato

Fortunale

"Certo, tutto quello che serve! Organizziamo bene questa spedizione, potrebbe essere più importante di quanto non pensiamo...ritrovare Randal e Rodrigo, e fare un grosso favore agli elfi della città"

Inviato

Fortunale

"Sono un prestito senza interesse, che dovremo restituire prima o poi...o che non dovremo restituire se potremo convincere gli elfi selvaggi a non attaccare più i nostri ospiti. Mal che vada restituiremo quello che non abbiamo speso finita la missione, e il resto nel tempo. Se le cose vanno bene, invece, abbiamo un bel po' di quattrini"

Inviato

Sandrine Alamaire

"Bene, allora, capitano...", suggerisco, mentre mi stuzzico pensierosamente il labbro inferiore, "credo proprio che sia giunto il momento di vendere quei lingotti d'argento. E forse non solo quelli...

Il mercato sembra chiedercelo! Sfruttiamo la fama finché la abbiamo! Ci vuole uno spirito di Zefiro e di Tulipano anche negli affari, Fortunale!".

Sorrido, poi aggiungo: "Cerchiamo di capire se abbiamo davvero delle braccia in più grazie al mio Lord Protettore. E se queste braccia necessitano anche di equipaggiamento! Poi, direi di assumere quel mercenario... e, magari, una buona guida. 

Inoltre, vorrei fare un piccolo, simpatico acquisto da uno di quei meravigliosi artigiani elfici del corso principale... gli ho domandato, in passato, se sarebbe stato in grado di elaborare qualcosa che risuonasse in armonia con la mia voce. Qualcosa che potesse rendere il nostro equipaggio ancora un poco più... baldanzoso!".

DM, Fortunale

Spoiler

Vendita dei lingotti d'argento e, se a Pippo sta bene, anche dell'erba pipa del fu Kiltus. 

Oltre al mercenario, all'eventuale equipaggiamento dei soldati volontari e ad una possibile guida (e quanto proviene, a pagamento, dal contatto di Barbara, nel caso; ma di unirebbe a noi o fornirebbe risorse),  Sandrine vorrebbe acquistare un Badge of Valor. 

Ah, e poi cibo ed acqua!

Merce venduta a +20%, prova di Diplomazia per gli acquisti a +25.

@Bellerofonte Scusami tantissimo, il lavoro mi ha incasinato e mi sono perso dei pezzi!

 

Inviato
Il 1/3/2019 alle 13:31, Bellerofonte ha scritto:

Diciannovesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 08:00 || +151 giorni dalla partenza

Lalibela, Barusha || Brezza da ovest, freddo e nuvoloso || Cibo per 30 giorni

Ventura fa un breve calcolo delle distanze sulla mappa ed emette il verdetto: conviene prendere la Speranza e dopo due giorni di viaggio, sbarcare a Sekota. Da qui, duecento chilometri circa dista il villaggio elfico di Samre, che raggiungereste a piedi nell'arco di cinque giorni e mezzo.

Visto che non sapete quanto dovrete stare presso gli elfi, conviene tenersi larghi con le provviste, e considerate che avrete altri 12 giorni in cui potrete sostentarvi senza problemi; tuttavia una quantità simile di razioni non potrà essere certo trasportata a terra portandovela dietro! Senza contare tende, zaini e attrezzatura varia, vi servirà un carretto - che fortunatamente è già in vostro possesso - ed un mulo, facilmente reperibile per un modico prezzo.

Barbara riesce ad ottenere una lettera di marca di qualche centinaio di monete d'oro grazie ad una colletta nella nobiltà in cambio di visibilità; basterà applicare sul carretto delle razioni uno stendardo della città di Gedebge ed i soldi sono vostri. 

I contatti con il mercenario avvengono tramite piccioni viaggiatori. Razul è molto sbrigativo nelle lettere, e promette di essere una guida capace ed un cacciatore eccezionale in qualsiasi terreno. La sua specialità è "rintracciare" persone, o almeno così si dice in giro. L'elfo vi aspetterà direttamente nei pressi del villaggio degli elfi selvaggi, al limitare della foresta.

Per quanto riguarda Asvig, riesce a convocare 15 seguaci provenienti dalla guardia cittadina, già armati e pronti, che potete portare con voi sulla Speranza. "Ah, potendo li vorrei sempre con noi" aveva commentato il generale riferendosi ai suoi "ragazzi": "Ordinati, puliti, obbedienti. Ad averne avuti cento così durante la guerra, forse l'avremmo vinta."

Il giorno successivo avete radunato tutto e sistemato ogni cosa per partire. La Speranza è pronta a ripartire appena il suo capitano darà l'ordine.

 

Spoiler

Guadagnate:

  • 120 mo dall'erba pipa di Kiltus
  • 1920 mo dai lingotti d'argento
  • 500 mo dai favori di Barbara
  • 10'000 dal prestito di Tamara

Spendete:

  • 4380 mo per l'ingaggio di Razul Matarov, che vi farà anche da guida.
  • 20 razioni/gg per 25 giorni = 250 mo.
  • Mulo: 8mo
  • Badge of Valor: 950mo

Perciò vi restano 6952mo non spese, che aggiungo ai fondi della Speranza nel Diario di Bordo.

Vi ricordo che avete con voi la Fonte Eterna, una caraffa magica che vi fornisce acqua perenne.

 

Inviato

Fortunale

"Siamo a posto così, direi. Già non viaggeremo leggeri..." una volta che è tutto in ordine do segno alla ciurma di salpare. Dopo tre mesi di riposo, è tempo di rimettersi in gioco! 

DM

Spoiler

Tamara non ha più risposto alla domanda nel mio ultimo spoiler, in cima alla pagina.


 

Inviato (modificato)
19 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventunesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 09:00 || +153 giorni dalla partenza

Sekota, Barusha || Brezza da ovest, freddo e nuvoloso || Cibo per 28 giorni

La Speranza lascia il porto di Barusha senza dare saluti particolarmente affettuosi o addii, non è ancora arrivato il momento di lasciare definitivamente l'isola. Sul molo, lady Tamara guarda silenziosa l'eccentrica nave dell'occidente dirigersi a Est, fissando costantemente il suo capitano memore del loro sacro accordo. Parte della guardia cittadina invece si è radunata per osservare i loro compagni partiti sotto la guida di Asvig; il loro capitano vi guarda con forte disappunto, ma non osa proferire parola. Dopotutto avete ottenuto il permesso della Lucente Signora, e lui non può più farci niente.

I due giorni volano, a bordo. Tiberius passa molto tempo a godersi la sua rinnovata libertà, commentando: "Terribile cosa, essere intrappolati nel proprio corpo. Provo compassione perfino per un criminale come Gomez." anche se dal modo in cui lo dice pare che sia più pietà quella che prova, come per un cane zoppo, piuttosto che un compagno in difficoltà. Nel modo pessimo che ha di esprimere i suoi sentimenti, vi sorprende che Tiberius non sia voluto rimanere a Barusha tra i suoi simili; avrebbe sicuramente trovato pane per i suoi denti. 

Barbara ha da che ridire sulla scelta di portare con voi quei soldati da Lalibela, ma ci vuole un po' perché riesca a parlare apertamente con Asvig, intimorita dalla superiorità numerica dei suoi seguaci; "I rapporti con la guardia cittadina si sono deteriorati! Immagina che un forestiero venga sulla nave e decida di prendere con sé metà della ciurma per andare chissà dove, dopo aver litigato col capitano Aghendor! Come ti sentiresti? Non avresti l'impressione che qualcuno abbia fatto loro il lavaggio del cervello?" ma Asvig non vuole sentire ragioni: "Stiamo andando in guerra, lady Syvis. Stiamo salvando vite. Questa vostra politica potete darla a bere alle alte sfere di Lalibela, ma non a me e ai miei ragazzi. Noi sappiamo cosa è giusto."

La conversazione si chiude con un nulla di fatto. Ventura intanto continua con le sue battute impertinenti ogniqualvolta che dà il cambio al timone al capitano. "Ehi grande B, mi prometti che la mezzelfa più carina la chiamerete Ventura?" e seguono risolini da diciassettenne. 

Il tempo è uggioso quando giungete a Sekota, la città elfica di Barusha più a est dell'isola. La gloria della capitale è un mero ricordo in confronto al porto umile - e per niente elfico - della città, dove le uniche navi alla fonda sono pescherecci e golette rattoppate.

Ventura commenta: "Mi sento a casa: ecco a voi i quartieri bassi di Capo Ventura!" con Sigbjorn che le risponde: "Visto di peggio." il nordico carpentiere inizia a difendere quella che forse un giorno sarà casa sua?

RcYJCqg.jpg

C7757jH.png

"Capitano!" chiede Tondley: "Chi resterà a fare a guardia alla nave?"

@Pippomaster92

Spoiler

//Scusami, me n'ero dimenticato!

La Lucente Signora ti aveva risposto che gli elfi selvaggi sono esseri ribelli e senza senno, e che vengono trattati al pari dei goblin: parassiti della società, le cui vite valgono meno di zero. L'unica nota positiva per questi "cugini" malvoluti è che almeno loro risiedendo nel profondo della foresta, non pesano su Barusha quanto i goblin stessi. Se smettessero di attaccare le carovane, l'isola potrebbe finalmente dimenticarsi di loro definitivamente.

In breve, un sì.

@Ghal Maraz

Spoiler

Tiberius sembra stranamente più socievole. Forse mesi di isolamento nell'Oblio gli sono serviti per apprezzare maggiormente la compagnia altrui, ora che è tornato. La prima sera di viaggio ti si avvicina e ti spiega per filo e per segno il suo piano per salvare Randal, senza nemmeno che tu glielo chieda!

"Come vi spiegai dopo gli eventi della cascata, uno Spirito che sceglie un mortale unisce la sua essenza all'anima dell'ospite in maniera indissolubile; questo significa che Vendetta ucciderà Randal per essere di nuovo libero e cercare un nuovo ospite. L'unico modo che abbiamo perché ciò non succeda è costringere Vendetta a tornare nell'Oblio di sua spontanea volontà, auto-distruggendo la parte di coscienza che è insita dentro Randal; questo significherebbe perdere per molto tempo la capacità di tornare qui, sul Piano Materiale, e normalmente nessuno Spirito sarebbe disposto a farlo. Ma il talismano dello Scacchista che risiede nella foresta è potente, e ti darà pieno accesso al potere del linguaggio Primordiale. 

Vedi, parlare una lingua è diverso da conoscerla. Quando prenderai coscienza dell'essenza dietro le parole del Primordiale, capirai come usarle per modificare la realtà stessa. Tutto ciò che ti serve è scoprire il Vero Nome di Vendetta, e potrai ordinargli ciò che vorrai. Gli Spiriti sono estremamente suscettibili a questo tipo di magia, proprio perché proviene dall'Oblio - il Piano Onirico - il loro piano nativo.

Una volta terminata l'estrazione, Randal attirerà nuovi Spiriti a prendere il posto di Vendetta. Quel ragazzo è una calamita per i Démoni. Spero solo che stavolta ne scelga uno a lui affine."

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Sandrine Alamaire

"Capitano... lasciamo il vostro equipaggio originale, con comando a Tondley e Tessa?", suggerisco, come in una domanda, a Fortunale. 

"Gli arcanisti saranno entrambi indispensabili, seppure per motivi diversi; senza Asvig non abbiamo gli Elfi; un costruttore - ed un sopravvissuto - come Sigbjorn saprà farsi valere; Ventura fungerà da cartografa... che ne dite?".

 

Flashback con Tiberius

Spoiler

"E questi Spiriti amano molto possedere il segreto dei Veri Nomi, no? I regnanti vi hanno domandato il vostro, Tiberius, e mi pare non interessasse solo a loro... giusto?", chiedo all'antico mago. 

 

Inviato

@Sandrine

Spoiler

"I regnanti erano solo mortali ambiziosi, esattamente come voi. Volevano la conoscenza più di ogni altra cosa, ed ora l'hanno ottenuta...ma hanno pagato con la loro umanità. Non capita spesso che qualcuno su quest'isola possieda abbastanza sapere da sfidarli, perciò volevano sapere chi fossi in realtà. Ho detto loro il mio Vero Nome in cambio di quello del loro Spirito, ma non hanno potuto usarlo contro di me. Sono stato più furbo di loro."

 

Inviato
7 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventunesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 09:15 || +153 giorni dalla partenza

Sekota, Barusha || Brezza da ovest, freddo e nuvoloso || Cibo per 28 giorni

La nave entra in porto e si sistema alla fonda attirando come al solito le molte attenzioni della popolazione locale. "Ci pensiamo noi qui, capitano." dice Tondley iniziando a segnalare le prime operazioni di sbarco agli altri membri dell'equipaggio. Prendete carretto, mulo, razioni e quanto ritenete necessario e siete pronti a partire quando volete, a meno che non abbiate intenzione di indugiare in città, sebbene l'aria che si respira non prometta niente di lontanamente intrigante o affascinante come la città che avete abitato negli ultimi mesi. 

Inviato

Sandrine Alamaire

"Non vedo ragione per attardarci qui ulteriormente... a meno che non desideriamo provare a raccogliere qualche diceria. Per ciò che poi, molto spesso, valgono: ossia ben poco", ragiono, guardandomi attorno con aria poco affabile. 

Una volta tanto. 

Inviato (modificato)
Il 6/3/2019 alle 19:45, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 17:45 || +158 giorni dalla partenza

Pressi di Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso || Cibo per 23 giorni

"Agli ordini!" Tondley vi saluta, e potete finalmente partire. Attraversate la cittadina senza soffermarvi troppo sulle bancarelle scarne o sui numerosi mendicanti che si avvicinano implorando la vostra pietà; una volta Sekota doveva essere molto più prolifera di oggi, visto che saltuariamente vi accorgete di vecchie insegne decrepite che inneggiavano a posti dai nomi fantastici nella piazza cittadina centrale al centro della quale c'è perfino un grande piano di ferro battuto sopra il quale vi è scolpita la mappa della città, utile ai turisti per orientarsi. Ventura chiede di fermarsi qualche minuto, il tempo di copiare la mappa, e poi ripartite senza indugi; la ghisa di cui è fatto il modellino è fatiscente, così come il resto della città. 

C7757jH.png

Sotto gli occhi curiosi degli abitanti attraversate la strada principale fino alla cinta muraria della città, oltre il quale si estendono alcune catapecchie abitate; ai lati della strada, sporcizia e qualche cadavere di animali domestico lasciato ai corvi. Barbara è schifata da una tale quantità di lordume, mentre Ventura si chiede "Chissà cosa è successo qui..." ma sono domande che deve conservare per quando la missione sarà finita.

Il freddo e le nuvole vi accompagnano durante i primi tre giorni, appesantendo i cuori di tutti. Asvig passa buona parte del tempo con i suoi nuovi pupilli, dialogando a monosillabi e usando Sandrine come traduttrice per i discorsi più complessi. Parlano principalmente di tattica e di come posizionare lo scudo, ma quando si inizia a discutere dei pericoli della foresta nessuno di loro sa dire più di quanto già sapete. Alcuni di loro parlano di voci secondo il quale ci sarebbero non-morti sulla strada verso Selam, nel cuore della foresta, ma a parte il fatto che siete parecchio distanti dal tempio, la a strada da percorrere si rivela particolarmente tranquilla, forse complice il numero di guerrieri e maghi presenti nella vostra comitiva, che spaventerebbero la maggior parte degli assalitori e borseggiatori occasionali. 

Raggiungete i dintorni Samre durante il pomeriggio del quinto giorno di viaggio. La pioggia ha iniziato a battere da un po' e la poca luce a disposizione diminuisce sempre più segno che il sole dietro le nubi sta calando; la strada si è tramutata in sentiero ormai da qualche ora e la foresta vi avvolge da tutti e quattro i lati, con Sigbjorn che si lamenta: "Troppo esposti. Imboscata facile." non a caso ha una mano pronta sull'ascia dietro la schiena.  

ifvsFg7.jpg

Le foglie coprono parte del sentiero, che occasionalmente dovete fermarvi a pulire per cercare di non perdervi all'interno di quel labirinto di alberi tutti uguali. Ventura osserva le mappe e dice: "Dovremmo esserci..."

@Fortunale

Spoiler

Osservare (passivo) 16

Hai una strana sensazione, vedi foglie che si muovono senza vento, e rumore di qualcosa (o qualcuno) che si muove tra le fronde. Sei quasi certo di essere osservato.

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Fortunale

Avanzo tenendo la lancia in mano, e guardandomi attorno con cautela. C'è qualcosa che non va, e Sigbjorn conferma i miei sospetti "Ci stanno seguendo" dico in Comune "Fate finta di nulla ma state allerta. Sugli alberi c'è almeno una creatura, forse di più. Ventura, esattamente quanto pensi che manchi?"

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...