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Inviato
4 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 20:015 || +158 giorni dalla partenza

Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 23 giorni

"Siete ambiziosi, stranieri." Ma Galifar ha già visto di cosa siete capaci, e non indugia ulteriormente sul tentare di dissuadervi da questa impresa suicida. "Avete la mia parola."


Inviato

Sandrine Alamaire

"Bene"", sorrido. 

"È questo il miglior punto di accesso? Possiamo avanzare in gruppo? Dove possiamo trovare la nostra guida? Si chiama Razul Matarov e ci ha promesso di incontrarci nei pressi di Samre stessa...".

Inviato (modificato)
36 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 20:20  || +158 giorni dalla partenza

Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 23 giorni

L'elfo si avvicina al bordo della palizzata invocando i poteri della terra e facendo spuntare rocce appuntite che frenano l'avanzata di un gruppo di soldati nemici nuovamente a ridosso delle mura. A opera finita, risponde: "Non conosco nessuno con questo nome. E sì, potete partire da qui domattina."

 

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Sandrine Alamaire

"Molto bene...", rifletto a voce alta, conscia che dovremo andare a cercare la nostra guida... beh, ottimo inizio!

"Vediamo... c'è qualcosa che vorreste sapere voi, invece? O altro che desiderereste comunicarci, prima della spedizione?", chiedo infine. 

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3 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 20:25  || +158 giorni dalla partenza

Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 23 giorni

Galifar sembra piuttosto seccato dalla domanda di Sandrine: "Avrei molte domande, sì, ma come so che di voi ci si può fidare? Gli alleati dei tiranni di Lalibela potranno anche non essere tiranni loro stessi, ma l'omertà è una colpa altrettanto grave. Farvi una domanda implica che voi possiate porne un'altra di risposta, e non abbiamo intenzione di condividere le conoscenze dell'impero finché non dimostrerete le vostre intenzioni."

Detto questo, chiama con un cenno due sentinelle al di fuori della schiera di soldati dietro di voi, che arrivano immediatamente a scortarvi. "Comunque vogliamo darvi il beneficio del dubbio, e come segno di generosità voi e la vostra gente potrete alloggiare qui stanotte. Prendete i vostri uomini e portateli dentro le mura."

Ma la vera domanda - a parte dov'è Razul? - è: come avete intenzione di risolvere il problema della foresta infestata?

Modificato da Bellerofonte
Inviato (modificato)

Sandrine Alamaire

"Il nostro non è un gioco di botta-e-risposta... se volete sapere, chiedete. Non riceverete un'altra domanda in cambio. Le regole di Barusha non ci riguardano. 

E questa è una risposta che vi anticipo addirittura senza domanda", spiego, ormai comunque diretta a ricongiungermi coi nostri compagni. 

Modificato da Ghal Maraz
Inviato
23 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore ??:?? || +158 giorni dalla partenza

Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 23 giorni

Le sentinelle vi accompagnano fuori dal villaggio, dove vi aspetta il resto del gruppo, circondato dagli elfi. Il cielo scuro attraverso le fronde si è un po' schiarito, come se il tramonto - avvenuto ore fa - stesse avvenendo una seconda volta. I vostri compagni sono esattamente dove li avete lasciati, ancora intenti a scaricare un po' di ciarpame dal carretto. Quando li raggiungete, notate che con loro c'è un elfo che prima non c'era; non ha le armature elfiche dei selvaggi di Samre, né simboli di Lalibela addosso. Porta con sé la testa di un goblin staccata da non più di qualche minuto. I suoi capelli biondi e unti si accasciano su un'armatura sporca di polvere e fango, e dietro di lui appare l'elsa di una spada in coppia al pugnale che invece tiene relegato sulla gamba sinistra. Pare stia discutendo con Asvig.

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@Sandrine

Spoiler

Osservare: 21

Sotto le cinghie dell'armatura intravedi la pelle decrepita e senza vita di un non morto, esattamente come nei suoi occhi azzurro ghiaccio, vitrei e translucidi. L'essere, per quanto in ottime condizioni, sembra nascondere abbastanza bene il fatto che non è vivo.

 

Inviato

Sandrine Alamaire

"Dèi...", sussurro, prima di alzare un poco la voce. 

"Immagino che abbiamo trovato la nostra misteriosa guida. 

Sbaglio, forse?", chiedo, infine, al misterioso Elfo.

Inviato
1 ora fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore ??:?? || +158 giorni dalla partenza

Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 23 giorni

"Non sembra, capitano." risponde Asvig in capoventurese "E' arrivato poco fa, giusto cinque minuti dopo che ve ne siete andati." 

L'elfo si avvicina a voi parlando barushano "Razul Matarov, al vostro servizio. Questo è un omaggio per voi." dice, buttando ai vostri piedi la testa di goblin che portava con sé.

Inviato

Sandrine Alamaire

"Mmmhhh... non faccio propriamente collezione di teste di Goblin. Comunque, grazie per il pensiero"", commento, per poi aggiungere, "Fortunale, credo che dovremmo conferire brevemente in privato con la nostra nuova guida".

E faccio cenno ai due uomini di spostarci qualche metro. 

Inviato

Sandrine Alamaire

Una volta appartati, a voce bassa, domando a Matarov: "Non vorrei sembrarvi inopportuna, ma ugualmente sono costretta a chiedervelo: come avete acquisito la vostra attuale condizione? E come viene essa vista dagli Elfi Selvaggi di Samre?".

Inviato
1 ora fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventiseiesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore ??:?? || +158 giorni dalla partenza

Samre, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 23 giorni

Vi appartate nel sottobosco. L'elfo mormora: "Ve ne siete accorta. Notevole." poi guarda Besnik, probabilmente ignaro di ciò che la contessa sta dicendo, e prosegue: "La mia storia è lunga, ma cercherò di riassumerla: ero un vagante come tanti in questa foresta, finché ho incontrato un salvatore che ha spezzato la maledizione che controllava le mia non-vita. Ora sono libero e pensante, ma gli elfi selvaggi mi vedono ancora come un loro nemico. Perciò uso il trucco." 

Ad un'occhiata più da vicino, la pelle a tratti grigiastra è coperta da uno strato di terra e fango che fanno sembrare l'elfo sporco piuttosto che morto. "La testa è di un mercenario assoldato da un signore della guerra goblin per uccidere un certo elfo dalle orecchie tonde di nome Ridley, che credo sia vostro compagno. L'ho incontrato brevemente mezz'ora fa dall'altro lato della foresta."

Inviato

Sandrine Alamaire

"Un... salvatore?", non posso fare a meno di chiedere. 

"Una creatura di questo mondo? O qualcosa di altro?

Comunque, sì. Ridley è uno dei nostri due compagni. 

Portateci da lui e potremo iniziare a ragionare insieme su come salvare voi. E quest'isola. 

È ciò che facciamo meglio noi Elfi dalle orecchie tonde".

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