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Inviato (modificato)

Luthor

L ebrezza dello scontro si affievoli dopo aver colpito il mostro con una violenza tale da renderlo incapacitato.

Il prete si avvicino' al pelleverde frugandolo e togliendogli tutto cio' che portva con se.

"Non ti muovere o per te e' la fine infida creatura"

Quell essere lo ripugnava e non avrebbe creduto a niente di cio' che avrebbe detto ma voleva comunque dare l opportunita' a MIa di poterlo interrogare

- Master

Spoiler

prendo tutto quello che ha con se  il goblin ad eccezione del vestito, se si muove o pronuncia parole strane attacco

 

Modificato da Pentolino

Inviato

Mía 

Mía non si fece attendere e raggiunse Luthor, che torreggiava sul piccolo Pelleverde.

"Mi hai mai visto, piccolo sgorbio? Ti ricordi il mio volto?", esordì la sacerdotessa, provando a capire se la creatura fosse stata messa a conoscenza di qualche segreto. 

Inviato

Gudrod

Sopraggiunse anche il biondo, senza ascoltare niente sembrò in procinto di caricare e finire la creatura. Lo fermò la stasi di Mia che aveva fatto una domanda ben precisa.
"Ma che razza... Luthor che insegnano a voi preti? Le signore non si devono far attendere." si avvicinò minacciosissimo al goblin sollevando l'ascia.

Inviato

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Luthor perquisì il goblin: questo aveva addosso abiti di ottima fattura chiaramente di un'umana indossato sopra un'armatura di maglia, una tiara con gemme sull'elmo e una spada al fianco. Lo scudo era di ottima fattura, di legno rinforzato con liste di ferro, con sopra dipinto quello che pareva un teschio di lupo, tracciato con un pessimo tratto. Al collo aveva una cordicella con una piccola chiave attaccata.

"Gutbag è bravo!" rispose "non scappa, non cattivo lui."

Poi rivolto a Mìa aggiunse "Non ti ricordo, bella signora. Sei forse amica della padrona? Ahh" terminando la frase con un urlo parandosi il volto quando Gudrod alzò l'arma 

Inviato

Mía 

"Mi chiamo Hanna, piccolo sgorbio"", rispose, allora, Mía, provando a continuare il gioco, "Hanna Lieberung. Etelka non ti ha mai fatto il mio nome, creatura? Pensaci bene! Mi ribolle il sangue a vedere come hai permesso ai tuoi... orridi seguaci... di insozzare la proprietà della mia amica. Non darmi altri motivi per volerti prendere a calci. Dimmi dov'è Etelka! E dimmi cosa avete combinato in sua assenza!".

 

Inviato

Luthor

Diede la tiara a Jacob, era evidente che quell essere avesse indosso gli averi della strega ed era certo che il pirata ne avrebbe tirato fuori qualcosa di buono per il gruppo, poi, si assicurò lo scudo al braccio e la spada alla cintola cosi che non fosse raggiungibile dallo sgorbio.

Prese con se anche la chiave, se lo sgorbio la portava al collo probabilmente apriva qualcosa di importante, il tutto, mentre ascoltava se le domande di Mia avrebbero ricevuto una risposta

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Inviato

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Mentre Luthor spogliava il pelleverde dei suoi beni, Mìa continuava ad interrogarlo.

"Gutbag mai sentito il tuo nome" disse il goblin "Maga Hertzen è partita per viaggio a nord: detto che andava a Chempbad e poi alle Barden Hills. Noi volere solo andare via. Maga Hertzen ci ha costretti a venire qui con dei... Troll, sì dei Troll. Ma noi buoni e volere solo andare via." aggiunse prostrandosi a terra e baciando gli stivali della sacerdo

Inviato

Gudrod

Stava contando i secondi prima di avere possibilità di spiccare via la testa dal goblin ma almeno qualche cosa di interessante la stava dicendo. Non l'avevano incrociata sulle colline, quindi doveva essere stato parecchio prima del loro arrivo.
"Dove stanno i troll?" questa era la cosa importante.

Inviato (modificato)

Mía 

"Non mi starai mentendo, sgorbio?", intervenne poi, nuovamente, Mía. 

"Conosci i poteri di Etelka, vero? Ebbene, io e lei apparteniamo allo stesso culto...".

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Luthor

Scosse la testa sorridendo sarcastico

"Se un Troll fosse giunto da queste parti ne avremmo sentito parlare...questo sgorbio sta semplicemente mentendo per salvarsi la vita"

rispose

"Leghiamolo, lo consegneremo ai fattori cosi che possano avere un colpevole da giudicare per il dolore che gli e' stato causato"   

concluse anioso di finire di controllare la magione della strega

Inviato

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

"Sono andati..." disse Gutbag titubante "Maga Hertzen li chiama solo per farci fare i cattivi..."

Poi quasi terrorizzato da Mia aggiunse "Noo... non ti conosco signora amica maga... Io bravo non cattivo" aggiunse baciando di nuovo i gli stivali della sacerdotessa e abbracciandole le ginocchia, per poi gettarsi ai piedi di Luthor "No, signore, tu libera Gutbag, lui non dare fastidio a voi. Gutbag è buono!"

Inviato (modificato)

Luthor

Stanco delle cotinue menzogne dello sgorbio l umore del sacerdote inizio' a scaldarsi ,inoltre, piu' tempo passava piu' correvano il rischio che altri goblin raggiungessero la magione

"La sua banda di pelleverde ha depredato ed ucciso i fattori, non ascoltero' un altra singola menzogna uscire da quella bocca piena di veleno"

Il ricordo del volto e delle parole cariche di rabbia e dolore dei due prigionieri rilasciati fecero il resto. Senza attendere ulteriormente calo' il martello sulla testa di quella infida creatura

Modificato da Pentolino
Inviato

Mía

"Orride creature, viscide e codarde...", commentò Mía, "finiamo di controllare questo posto e cerchiamo degli indizi. Qualsiasi cosa ci aiuti a capire un po' di più della Herzen e dei suoi. Poi ripartiamo. Sappiamo dov'è andata. Speriamo di non dover restare sempre un passo indietro".

Inviato

Gudrod

Le parole dei preti erano una sentenza, l'ascia del biondo calò impietosa sulla testa del pelleverde nel tentativo di donargli una morte istantanea. Non aspettava altro, non doveva fare altro. Inoltre lasciare in vita quel sacco di pulci era solo un pericolo in più.

Inviato

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Il martello del prete e l'ascia del nordico calarono in contemporanea sul pelleverde che, senza avere il tempo di fiatare, consegnò l'anima ai propri Dei, in uno schizzare di sangue verdastro.

La calma era tornata sul piano.

@all

 

Inviato

Luthor

Finalmente avevano liberato il mondo da un altra di quelle bestie schifose, accolse la fine di quella voce stridula e menzoniera come una benedizione

"Presto, controlliamo la stanza da dove questo schifoso stava fuggendo. Indossa abiti da donna, forse vivena nei quartieri della strega"

Inviato

Gudrod

"Sembra evidente, sgorbio deviato..." come al solito il nordico fece strada dirigendosi dove indicato da Luthor. Sembrava aver fretta di liberare quel posto dal lerciume che ormai regnava incontrastato a causa dell'assenza della strega. Di certo non era un posto migliore in precedenza ma con più ordine e decenza senza dubbio.
"Moro andiamo avanti."

Inviato

Jacob

Prendo gli oggetti che mi passa Luthor con un cenno di assendo del capo. 

Su finiamo di controllare questo posto in fretta. Non so se la faccenda dei troll fosse solo una menzogna, ma non voglio appurarlo...

Inviato

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

I compagni raggiunsero la stanza da cui era uscito il goblin e che aveva ancora la porta aperta.

Era chiaramente una stanza da letto con un grosso armadio, un letto matrimoniale, un mobile a cassetti ed una cassapanca rinforzata.

Vestiti femminili e vari oggetti erano sparsi sul pavimento, mentre il materasso era insozzato da lordura di pelleverde.

Non vi era nessuno

@all

 

Inviato

Gudrod

"Quanto è utile rovistare per trovare quel che ci serve qui?" iniziò a mettere tutto sotto sopra con pochissima delicatezza e molta fretta, tanto era già bella che distrutta la camera. Si soffermò solo sulla cassapanca, per aprirla anche rudemente se non era stata già aperta.

Ospite
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