AndreaP Inviato 15 Novembre 2019 Autore Segnala Inviato 15 Novembre 2019 Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia] I mendicanti si guardarono in faccia "Continua a portarci via il cibo..." disse uno "Noi vogliamo solo mangiare" aggiunse un altro "E non morire di fare" mettendosi sulla difensiva all'atteggiamento dei due preti. "...ma ce ne andiamo se volete" riprese il primo
Pentolino Inviato 15 Novembre 2019 Segnala Inviato 15 Novembre 2019 (modificato) Luthor Non voleva mancare di rispetto a Mia attaccando quei poveri derelitti ma allo stesso tempo non poteva permettere che i resti mortali dei suoi confratelli e di un eroe della fede venissero usati per fare il brodo. ”Ribellatevi al tiranno che vi affama e vi costringe a vivere come ratti!” Il tono era sempre severo ma questa volta esortativo anziché minaccioso ”Unitevi sotto lo stendardo del dio Imperatore ed andate a reclamare ciò che è giusto invece che rintanarvi sotto terra e disturbare chi riposa nei giardini di Morr” Modificato 15 Novembre 2019 da Pentolino
Landar Inviato 15 Novembre 2019 Segnala Inviato 15 Novembre 2019 Gudrod "Detesto anche io quello che stanno facendo e non devono farlo" li guardò severamente "ma prete, guardali." abbassò la grande ascia usandola per indicarli "Dove pretendi trovino le forze per ribellarsi e combattere. Forse pensi che la Fede sia sufficiente a sfamarli?" di certo quel grasso finto cerusico aveva accumulato un sacco di cibo se poteva permettersi di invitare loro tre e tutti quei pallidini con la ramazza infilata nel di dietro a mangiare e al nordico saltò nella zucca semivuota qualche mezza idea.
Pentolino Inviato 15 Novembre 2019 Segnala Inviato 15 Novembre 2019 Luthor “No, non a sfamarli, ma ad unirsi e ribellarsi per riappropriarsi di cio’ che gli è stato fatto” rispose ”A volte la disperazione da più forza dei muscoli e delle pance grosse di guerrieri ed ufficiali”
Ghal Maraz Inviato 15 Novembre 2019 Segnala Inviato 15 Novembre 2019 Mía "Contro l'acciaio, le mura e l'oscurità, una manciata di mendicanti senza abilità, forza o conoscenza non potrà nulla, amico mio. Ma questo non significa che non possano aiutarci... dopo aver cessato di profanare, magari", ragionó Mía.
AndreaP Inviato 21 Novembre 2019 Autore Segnala Inviato 21 Novembre 2019 Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia] I mendicanti si guardarono fra di loro ascoltando le parole dei compagni, quindi dissero "No, noi non abbiamo forze. Noi vogliamo solo sopravvivere" disse uno e l'altro aggiunse "I giovani che sono scappati stanno nella foresta. Ma chi può sapere se e come facciano. Io non ne avrei coraggio."
Pentolino Inviato 21 Novembre 2019 Segnala Inviato 21 Novembre 2019 Luthor “Proveremo ad occcuparci dei vostri problemi ma ora dovete lasciare questo posto sacro e smettere di profanare il riposo dei miei confratelli” concluse deciso ”Capisco la vostra disperazione ma non sono disposto a barattarla con le spoglie mortali di un cittadino imperiale, quelllo che state commentando e’ un sacrilegio...un eresia e deve smettere ora!”
Ghal Maraz Inviato 21 Novembre 2019 Segnala Inviato 21 Novembre 2019 Mía "Sì, su ciò è impossibile transigere. Fermatevi. Questo è un peccato immondo. Abbiate fede, piuttosto, e diteci dove possono essersi rifugiati questi ragazzi", aggiunse Mía, in tono più morbido, ma comunque molto ben esplicito. 1
Landar Inviato 22 Novembre 2019 Segnala Inviato 22 Novembre 2019 Gudrod Il nordico aprì lo zaino tirando fuori alcune delle scorte che si erano portati dietro. Quindi si avvicinò lentamente ai mendicanti distribuendo loro un po' di pane, carne secca e formaggio stagionato. Senza dire una parola attese la risposta alla domanda di Mia e già stava valutando l'idea di andarsi a fare un giro in solitaria di notte nella foresta.
AndreaP Inviato 25 Novembre 2019 Autore Segnala Inviato 25 Novembre 2019 Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia] "Nella foresta non so dove" disse uno mentre raccoglieva il cibo gettato dal nordico "sono banditi, non possono stare qui" "No, no. E non riusciranno a fare nulla. Sono pazzi: la foresta è pericolosa" aggiunse l'altro Poi i due si infilarono in una nicchia laterale e sparirono alla vista dei compagni @all Spoiler Mappa (freccia nella nicchia dove spariscono) https://drive.google.com/open?id=1faTHmAvRCEtrArl13g1XeEFGULmfZYnC 1
Ghal Maraz Inviato 25 Novembre 2019 Segnala Inviato 25 Novembre 2019 Mía "Quindi probabilmente non entrano dalla navata... possibile che abbiano trovato un accesso sotterraneo secondario. Varrebbe la pena capirlo, ma per ora vogliamo proseguire nella esplorazione?", ragionó Mía, seguendo con lo sguardo i mendicanti che si allontanavano nel buio.
Landar Inviato 26 Novembre 2019 Segnala Inviato 26 Novembre 2019 Gudrod "Codardi..." commentò mentre i mendicanti scomparvero. Li comprendeva solo superficialmente, i norsmanni sono di altra pasta e lui pensava sarebbero bastate un po' di energie per rinvigorire anche il loro onore e risentimento. Quindi iniziò a cercare qualche cosa di pesante e spostabile da mettere momentaneamente di fronte al foro dal quale erano usciti.
Pentolino Inviato 26 Novembre 2019 Segnala Inviato 26 Novembre 2019 Luthor ”Se li ritroveremo in questo luogo a profanare tombe non sarò più comprensivo ed accomodante come lo siamo stati” commento’ asciutto in direzione di Mia. Per come la vedeva lui, quando l uomo perdeva la starda in quel modo lasciandosi andare a nefandezze del genere, non vi era altra strada se non l estirpazione di quelle erbe infestanti. ”Voglio trovare le spoglie del templare e portarle via da questo luogo” concluse poi mettendosi in cerca del sarcofago e sperando che non fosse gia stato profanato
AndreaP Inviato 27 Novembre 2019 Autore Segnala Inviato 27 Novembre 2019 Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia] I mendicanti erano usciti da un foro scavato sul fondo di una nicchia, alle spalle di un sarcofago ormai profanato. Al di la si vedeva aprirsi un budello, probabilmente scavato con le mani, che penetrava nella terra. Senza perdere tempo Gudrod spinse il pesante sarcofago accostandolo al foro così da tapparlo Intanto Mìa e Luthor osservarono il resto della Cripta. Questa sul fondo presentava una scalinata che saliva verso l'alto. Tutte le nicchie erano state profanate, con i sarcofagi aperti e le ossa rosicchiate gettate sul pavimento, salvo una che era ancora chiusa da una pesante inferriata @all Spoiler Mappa https://drive.google.com/open?id=1o-m2qTmrxO6FnFRSlLkJePMWxof4r2c6
Ghal Maraz Inviato 27 Novembre 2019 Segnala Inviato 27 Novembre 2019 Mía "La loro punizione arriverà comunque. Necrofagia", ragionó Mía, utilizzando anche una parola in linguaggio Classico. "Non credo che sopravviveranno molto. Mangiare cadaveri antichi, così... credo che il loro corpo si ribellerà presto".
Pentolino Inviato 27 Novembre 2019 Segnala Inviato 27 Novembre 2019 Luthor "Ben fatto" commento' il sacerdote dopo aver visto il lavoro fatto dall amico barbaro per poi tornare a cercare il sarcofago dell eroe di Sigmar. Una sola nocchia sembrava essere sfuggita alla distruzione causata dai mangiatori di carogne, Luthor si avvicino' ad essa col cuore colmo di speranza - narratore Spoiler Controllo se la tomba ha iscrizioni e se e' quella del cavaliere cerco di capire come accedere per prelevare le ossa del campione e portarle al sicuro
AndreaP Inviato 28 Novembre 2019 Autore Segnala Inviato 28 Novembre 2019 Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia] Luthor si avvicinò alla nicchia constatando che l'inferriata non era chiusa ma solo accostata. La porta di sbarre di ferro, probabilmente non toccata da secoli, si aprì con un fortissimo cigolio Al di là vi era un sarcofogo chiuso su cui era inchiodata una piastra in bronzo. Appena il prete si fu avvicinato sulla piastra un'antica scritta parve risplendere di luce propria @scritta Spoiler "Qui giace il corpo di Sigfried von Kesselring, servo leale di Sigmar. Templare onorato e uomo di coraggio. Possa la sua anima trovare la pace eterna."
Landar Inviato 28 Novembre 2019 Segnala Inviato 28 Novembre 2019 Gudrod Il rumore causato dalle ampie mani che sbattevano tra loro e sulla cotta per togliere la polvere fu sovrastato da quello del cigolio della porta di ferro. Richiamato dal rumore Gudrod si avvicinò agli altri due ammirando la nicchia e la scritta. Era certamente quello il sarcofago. Non aveva mai visto una scritta incisa su bronzo illuminarsi. Rimase in rispettoso silenzio attendendo chi tra loro aveva più diritto a fare quel che aveva promesso. Aveva ora un buon motivo per 'salvare' le reliquie. 1
AndreaP Inviato 3 Dicembre 2019 Autore Segnala Inviato 3 Dicembre 2019 Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia] Il grande sarcofago in pietra non aveva un coperchio imbullonato, come si usava in altre cripte, ma solo appoggiato. Era evidente che da secoli non venisse aperto, ne vi erano segni del tentativo di farlo. La piastra bronzea, ossidata, doveva essere antica quanto il sarcofago. La scritta continuava a risplendere. @all Spoiler In attesa di vostro agire.
Ghal Maraz Inviato 3 Dicembre 2019 Segnala Inviato 3 Dicembre 2019 Mía "Luthor, amico mio... credo che spetti a te ed a te soltanto. Sei l'unico, tra noi, che ha sia il diritto, sia il dovere di procedere al salvataggio di queste spoglie", Mía incoraggió il sacerdote di Sigmar.
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