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Inviato

Mìa

"Sarebbe meglio dividersi a due a due. E, in ogni caso, proverò prima a entrare senza bussare, dovesse avere lasciato la porta aperta per qualche motivo", sussurrò Mìa in risposta, portandosi verso l'ingresso della abitazione. 


Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

Mia appoggiò la mano alla porta e la trovò aperta

Dentro il corridoio era completamente buio e l'unica luce veniva dalla cucina affianco: da li si sentivano rumori di pentole.

Inviato

Ludwig 

La sacerdotessa spinse la porta che si apri senza resistere.

Il giovane mozzo, come detto, si avvicinò alla finestra e provo’ a fare la stessa cosa, una leggera spinta sperando che fosse aperta badando bene a non fare rumore per non rovinare la sorpresa 

Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

Il primo ad entrare, scavalcando la finestra, fu Ludwig: la cucina era in disordine totale ed in un angolo mentre frugava nella dispensa aperta vi era un uomo

Questi si voltò sentendo un rumore e con faccia stupita mentre in bocca aveva ancora un pezzo di arrosto farfugliò "E tu chi sei". Aveva circa 50 anni, una faccia non sveglia ed indossava un grembiule sporco di pelle.

Fu in quel momento che Mia e gli altri compagni entrarono: subito Gudrod lo riconobbe come l'uomo che aveva visto in precedenza aiutare il dottore e consegnare ai mendicanti la bottiglia curativa prodotta dallo stesso.

@all

 

Inviato

Ludwig 

L accerchiamento ebbe successo, il gruppo intrappolò un uomo di mezza età intento ad ingozzarsi

Arma in pugno, il giovane attese che la sacerdotessa facesse le domande e si preoccupò solo di restare vigilie qualora l uomo tentasse una qualche reazione violenta

Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

"Sono partiti" disse l'uomo perplesso grattandosi acon le dita che ormai erano delle grosse salsicce "stamattina. Hanno pagato pescatore e sono scesi nel fiume."

E dopo un momento aggiunse "Ma poi tornano, me l'hanno promesso. Io intanto tengo casa: e voi non dovreste essere qui. Andatevene"

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Ludwig 

La prima cosa che aveva imparato sulla bella sacerdotessa era che non apprezzava affatto la mancanza di rispetto. Il giovane mozzo rise sotto i baffi sapendo che la reazione non sarebbe tardata ad arrivare 

Parti..TI chi? E per dove?”

chiese poi sorpreso dall uso del plurale 

Inviato

Mìa

Le domande di Ludwig erano le stesse che interessavano a Mìa, pertanto, nell'attesa di una risposta da parte di quell'uomo, la sacerdotessa prese a guardarsi attorno, cercando di identificare i segni di una partenza effettiva e se indicassero un allontanamento temporaneo o, come sospettava, definitivo. 

Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

Mentre Jacob si accertava che nessuno si avvicinasse alla casa, Mia diede un veloce sguardo intorno se: la dispensa era vuota, e anche lo studio del dottore era stato svuotato di molti oggetti tra cui la targa a muro che riportava la sua laurea.

"Il dottore e Frau Blücher" rispose l'uomo "Sono andati da un pescatore e gli hanno detto che partivano con lui: sono andato secondo la corrente. Ma mi hanno detto che tornano: me l'hanno promesso" 

Inviato

Mìa

"Certo. Come no", commentò Mìa, sarcastica. 

"Per l'autorità divina concessami da Myrmidia, dichiaro questa casa libera dalla proprietà precedente, visti i crimini inumani del dottore. Ora vattene da qui", aggiunse la sacerdotessa, con un tono immediatamente molto più grave e che non pareva accettare repliche. 

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Inviato


Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

"Ma cosa dici?" disse perplesso il servo "questa è la casa del dottore e adesso tu te ne vai. Hai capito?"

"E quando tornerà il dottore gli dirò che non siete brave persone, soprattutto tu donna, e ora via" disse prendendo la scopa

Inviato

Mìa

Mìa era stanca. 

Molto stanca. 

E ancora facilmente irritabile. 

"Non provare ad avvicinarti a me con quelľaffare in mano... o ti infilzo", minacciò, le parole più affilate della punta della sua lancia. 

"Il dottore non è più padrone di nulla. Esattamente come i Von Wittgenstein. Il loro dominio su Wittgendorf e su queste terre è finito.

Non ti abbiamo ancora passato a filo di spada solo perché ritengo che il bretoniano si sia approfittato della tua stupidità... ma le tue mani restano comunque lorde di male. Ti giudicheranno i tuoi compaesani... a meno che tu non decida di sfidare ancora la mia pazienza!".

Inviato

Ludwig

Il servo prese la scopa deciso a cacciare gli avventurieri dalla casa del medico. Il giovane mozzo estrasse la spada ed alzò lo scudo pronto a fiancheggiare la sacerdotessa.

Che affari aveva il dottore con la strega? Perché e’ scappato come un ladro?”

disse poi aggiungedosi alle domande gia fatte

Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

L'uomo si ritrasse alla minaccia di Mia e rispose a Ludwig "Non chiamarla strega! Il padrone era molto affezionato ai tre figli della baronessa. Soprattutto a Lady Magritte" aggiunse ridacchiando "Spesso veniva a cena, e spesso lui andava a cena da lei"

"Ora è andato via per affari, te l'ho detto. Ma torna presto"

Inviato

Mìa

"Spostati, stolto, e non mi tediare ulteriormente con le tue sciocche convinzioni. Il tuo padrone non c'è più e mai ritornerà. Il cartello dei Wittgenstein è crollato e, con esso, anche la presa della loro maledetta famiglia su queste terre. Come ti ho già spiegato", ordinò nuovamente Mìa, a cui interessava solo, ormai, di controllare la casa abbandonata in cerca di un qualche elemento, anche solo di minimo interesse. 

Inviato

Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [poco nuvoloso - inizio estate]

Chinando la testa alle parole di Mia, l'assistente del dottore si voltò farfugliando lamentele e tornò nella dispensa, riprendendo così a cercare cibo

Inviato

Ludwig

Il giovane mozzo, stanco di attendere, si avvicino' alla bella sacerdotessa

"Questo qui e' inutile come un sacco pieno di pietre mia signora, controlliamo la casa e vediamo se riusciamo a trovare qualche indizio"

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