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Inviato (modificato)
2 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventitreesimo giorno del VIII mese, anno 1491, ore 00:40 || +129 giorni dalla partenza

Pressi di Agula, Barusha || Brezza da sud-est, caldo e nuvoloso || Cibo per 8 giorni

"Non ne sono sicuro, ma potremmo essere entrati nella zona di caccia del drago a nostra insaputa." "Marònn! O 'ddrag ci mancava?" i vostri cavalli galoppano verso ovest, con il villaggio goblin che si para dinnanzi a voi. Come al solito Arsak consiglia di non avvicinarcisi troppo per non incorrere nell'ira di altri di quei mostriciattoli.

Spoiler

//Sì! Prosegui il viaggio come previsto o c'è qualcosa di particolare che vuoi fare?

//Guadagni un punto corruzione!

 

Modificato da Bellerofonte

Inviato

Randal

[Maròònn! Pensa avessimo fronteggiato il drago. Morte certa. Si proseguo diretto fino a quando Arsak non capita qualcosa]

Eh! Aggia vist? Te devi da fidà!
Senti un pò Arrì. Già che ci siamo e abbiamo tempo di fare cose.. che cose ti puoi inventare e creare in questi giorni di viaggio. Qualche materiale ce l'abbiamo..

[E siamo a 9 (o 10) punti corruzione?]

Inviato
5 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 10:30 || +152 giorni dalla partenza

Fuori da Debark, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso || Cibo per 7 giorni

 Se una carovana di cavalieri addestrati preferisce evitare un drago, forse l'idea migliore che ti sia venuta stasera è stata proprio quella di fuggire via di lì. Il boschetto brucia alle vostre spalle, mentre dall'altra parte il villaggio goblin di Agula si sveglia al rumore di campane d'allarme suonate a tutta forza; forse gli abitanti temono il preludio di un assalto degli elfi, o forse non è la prima volta che hanno a che fare con il drago. Comunque è un bel diversivo, che vi permette di passare inosservati fuori dalle mura senza aver timore di incappare nelle squadre di ricognizione, che rientrano all'unisono. 

Ora diciannove giorni di viaggio - che si allungano a ventitré fermandovi a cacciare - vi separano da Debark, l'ultimo baluardo di civiltà prima di scendere a sud verso la foresta nel cuore del quale risiede il fantomatico tempio del monaco Ardager, al termine del quale vi ritrovate nei pressi di una biforcazione. Una segnaletica incisa nella pietra di un grosso masso in mezzo alla strada indica che a destra ci si dirige nella foresta e a sinistra verso la cittadina portuale del nord. In quest'ultimo caso, proseguendo e costeggiando la foresta da est, si arriva fino a Samre, il villaggio di elfi selvaggi ai margini del bosco, e poi a Lalibela, la capitale.

La pioggia è scrosciante, ma Arrigo vi ha procurato delle strane bacchette di quercia che, se tenute verso l'alto, bloccano il flusso di pioggia nell'area attorno a voi. Una volta un marinaio al porto di Capo Ventura ti ha raccontato che nell'estremo sud, dove il sole batte sempre, le donne si proteggono il viso con degli strani accessori che chiamano "ombrelli"; ecco, Arrigo ne ha creato uno invisibile - magico, ovviamente - che vi ripara dalle gocce di pioggia quando dirigete la punta della bacchetta verso l'alto. 

"Eccoci. L'ultima città prima della foresta. Tre giorni e vedremo gli alberi sommergerci come un drago tra le sue fauci." dice solenne Arsak fermandosi un attimo ad onorare la segnaletica, sopra il qual è inciso un simbolo di Rao. La strada più avanti verso Debark, è popolata da viaggiatori e mercanti, mentre a destra il silenzio solitario copre la pista poco battuta che prosegue a sud. Avete i brividi. 

Spoiler

//Sono 10, uno a settimana da quando hai rifiutato Vendetta prima di arrivare a Barusha.

//In quattro giorni fermi a cacciare, guadagnate razioni per 22 giorni

//Guadagni 2 punti corruzione (sei a 12, adesso.)

Arrigo in quattro giorni crea:

  • Pozione di Cura ferite leggere
  • Piuma di Qual, Ventaglio
  • Piuma di Qual, Albero
  • Potenziamento degli occhiali [+5 a Cercare]

Sottrai 12,5 [Pozione] + 50 [Ventaglio] + 100 [Albero] + 321,5 [Lenti] = 475 mo ai tuoi averi

 

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Inviato

Randal

Arrì, ste tue bacchette.. ombrelli, come li chiami tu, sono un'invenzione proprio geniale. A volte ancora mi stupisco di come tu riesca a tirar fuori certe perle anche in ambienti simili. Dovrei essere abituato ormai ma non ci ho ancora fatto il callo.

Osservo Arsak che compie la sua "venerazione" a Rao prima di inoltrarci nella foresta e poi gli chiedo una cosa:
ormai ci conosciamo da un pò Arsak, ma non mi hai ancora parlato del tuo rapporto con Rao. Da dove deriva? Cosa ti ha spinto ad avvicinarti a lui, piuttosto che ad altro?
E poi, so che non c'entra nulla, ma cosa ti aspetti una volta che varcheremo quelle fronde per inoltrarci nella foresta? Te lo chiedo per capire gli incantesimi più utili da preparare

Inviato (modificato)
20 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 10:35 || +152 giorni dalla partenza

Fuori da Debark, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso || Cibo per 7 giorni

"O 'ssacc, Randàl. E comm faciss senz'e me, 'ncoppa a Speranza?" Arrigo si vanta della sua indispensabilità, mentre Arsak scende da cavallo e si avvicina alla pietra miliare poggiando una mano sulla pietra, accarezzandola. "Lord Iskander." risponde il capitano, voltandosi lentamente verso di te. "Quando ero giovane, ero piccolo e mingherlino. I miei cugini mi sfidavano a duellare con loro con spade di legno e bastoni, ed io rifiutavo sempre...e finivo sempre per prenderle. Non mi era mai piaciuto quel genere di giochi. Lord Iskander mi vide giocare da solo un giorno, e mi invitò a giocare con lui a dama stregata." notando il tuo prevedibile sbigottimento, ti spiega "E' un gioco con le pedine, famoso a Barusha. Iniziai a passare molto tempo con lui, dove imparai tutto quello che lady Kara avrebbe dovuto apprendere e che invece ignorava, presa da spade e palle di fuoco."

Arsak stacca la mano dalla pietra e sospira. "L'insegnamento più importante che mi diede fu la fede. Il mondo è pieno di dolore, provocarne altro è la colpa più terribile, diceva sempre. Questo ha fatto di me l'uomo che sono, letteralmente: fu lord Iskander a promuovermi a reggente di Fort Adigrat, conscio delle mie forti credenze. Anche se ora credo sia stata una scelta sbagliata."

Per una manciata di secondi il capitano si perde nei ricordi, prima di ritornare da te e da Arrigo: "La foresta? Oh, sì. Girano voci su non-morti che infestano la strada per Selam." l'elfo fa per ritornare in sella, quando nota un'incisione postuma sul lato della pietra, ed impreca: "Oh, mèrda." si lecca il pollice e ci si accarezza la fronte. Poi toglie fuori un gessetto dalla tasca ed inizia a cancellare il disegno fatto da qualcuno che lo ha innervosito. "Il Temibile Lupo. Andiamo via." 

P77KAps.png

Modificato da Bellerofonte
Inviato

Randal

Ti seguiamo.. a cavallo. Ma non ti seguo a livello di conoscenze Arsak. Cos'era quel simbolo, rappresenta qualcosa? Da come hai reagito.. nulla di buono ma se ci spieghi.. 

Inviato
19 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 10:40 || +152 giorni dalla partenza

Fuori da Debark, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso || Cibo per 7 giorni

"E' un simbolo di sventura che gli elfi selvaggi dipingono in luoghi che reputano di loro proprietà. Non avete mai sentito la storia? Il Temibile Lupo, che arriva di notte e porta via i bambini nella foresta per mangiarseli..." detta così, da un elfo grande e grosso come lui, sembra un po' grottesca. Ed Arsak se ne rende conto, quindi si schiarisce la voce e continua: "E' solo una leggenda per mettere i bambini a letto, ovviamente. Però sapete, non si sa mai con questi selvaggi..." 

Inviato

Randal

Hai sentit' Arrì! Ce sta nu lupastr! Scherzo con il mio compagno riguardo la storia, ben sapendo che Arsak non capisce minimamente quel che stiamo dicendo

..che poi, Arsak, la carne di lupo l'hai mai provata tu? Io mai.. ma se dovesse arrivare qualcuno di notte.. volendo portarci via, magari ci scappa un bello stufato. 

Non ti crucciare e vai tranquillo! Lo esorto dandogli una pacca sulla spalla. Abbiamo Arrigo, nel caso, che possiamo utilizzare! Nel senso che ci difende lui eh, non capir male! 

Inviato
4 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciannovesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 16:00 || +155 giorni dalla partenza

Strada per Selam, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso || Cibo per 4 giorni

"Maronn do Carmine!" Esclama Arrigo in tutta risposta, facendoti da spalla comica verso Arsak, ora un po' imbronciato. "Carne di lupo?" ribatte stupito l'elfo "E' commestibile?" ma Arrigo ha preso sul serio la tua affermazione, e sguainando l'altra bacchetta di Mani Brucianti, la agita in giro cantando una vecchia canzone di guerra di quando Avernus era ancora una colonia dell'Impero, prima della secessione. 

"Chi vide o lupo e se mise paura

nun sapea bona ca è a veritá

u vero lupo che magna ´a creature

e ò Handoriano ch'avimmo a cacciá 

Femmine belle chetate lu core

si lu brigante vulite salvá

nun lu cercate scordateve o nome

chi c´è fa guerra nun tiene pietá!"

Proseguite sulla strada meno battuta verso destra, dirigendovi a sud. Tre giorni di cammino tranquillo, con solo le canzoni e la pioggia a farvi da compagnia. Infine vi trovate di fronte un viale alberato che segna l'inizio della foresta di Barusha. Gli alberi iniziano ad addensarsi man mano che proseguite.

Inviato

Randal

E' una stupenda porzione del vostro continente, Arsak.
Natura incontaminata.. aria che sa di resina delle piante, ci credo che gli elfi che chiamate selvaggi amano stare in questi posti.

Mi guardo attorno un pò ovunque, dato che normalmente nei momenti che intercorrono tra una pioggia e l'altra escono miriadi di funghi.. mi focalizzo sul cercarne il più possibile.
Se ne trovo qualcuno mi metto lì con Arrigo e gli chiedo se può aiutarmi a creare qualcosa che mi consenta di seccarli velocemente, di modo da poterli portare con noi e utilizzarli anche più avanti, oltre che poter studiare il cambio di gusto tra fresco e secco. 

[Cercare prendo 20: +11 (-2 distratto) +6 Cunning Knowledge; Conoscenze Natura: +12 +6 Cunning knowledge]

Inviato
11 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciannovesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 16:30 || +155 giorni dalla partenza

Strada per Selam, Barusha || Bonaccia, temperato e piovoso || Cibo per 6 giorni

"Io vedo solo una strada fatta apposta per tenere imboscate. Non allontanatevi troppo." Arasak è nervoso da quando avete varcato la soglia della foresta; non si sente a proprio agio, sapendo che non-morti ed elfi selvaggi potrebbero attaccarvi da un momento all'altro. Si mette di guardia mentre tu e Arrigo scendete da cavallo e iniziate a cercare qui e lì scoprendo, come previsto, una quantità incredibile di funghi, alcuni alti quanto un gomito! Le varietà, anche se differenti in piccoli particolari, ricordano molto quelli dell'Ovest. Dall'odore e dalla consistenza riesci a capire quali sono commestibili e quali no, raccogliendone comunque un bel po'.

Ti prendi tempo per poter annotare le proprietà dei funghi e stilizzarne le forme riempiendo un'altra pagina del tuo libro di cucina. Il capitolo su Barusha inizia a farsi consistente!

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Rasenti gli alberi alla ricerca di altri tesori culinari, quando appoggi la tua mano per sbaglio su una sostanza appiccicosa e fluorescente; odora di menta piperita e zenzero, un profumo inconfondibile. L'albero al quale ti sei appoggiato è un albero d'argento, una rara varietà di platano che cresce soltanto nelle foreste di Vaudemont, il paese natale di Sandrine. O così credevi finora. Ti fai passare alcune boccette vuote da Arrigo e raccogli più resina che puoi, conscio delle sue proprietà corroboranti. "Aggia di vala a peso d'oro" commenta il tuo compagno, ipnotizzato dal colore argenteo della linfa. 

"Non è sicuro rimanere fermi troppo a lungo." Arsak è sceso da cavallo e sta perlustrando la zona, intimandovi di sloggiare. Arrigo giustamente sbuffa: "E statt buon Arsàk, tanto si arrivan e' mort ve protegg ij!"  

Spoiler

Cercare: 36 [Arrigo aiuta]

Conoscenze (Natura): 26

Valutare [Arrigo]: 12

Ottieni:

  • 4 razioni di qualità superiore [funghi commestibili] (Aggiunti al cibo disponibile)
  • 4 dosi di Linfa d'Argento [chi la beve ottiene +2 Tempra contro veleni per 1h] [20mo/dose]

 

Inviato

Randal

Soddisfattisssssssssssssimo.
Quello è il mio stato d'animo quando ci mettiamo a cercare funghi come due vecchietti nei boschi: mio padre sarebbe orgoglioso di me.

Oh.. Arrì ridacchio mentre gli parlo ..t'arricordi quando Vendetta ha avvelenato Tiberius con l'Amanita? Ecco.. evitiamo che si ripeta quella cosa. Vedi di imparare anche tu a riconoscere i funghi e tenermi d'occhio. Non che non mi fidi di me.. non mi fido di Vendetta.
Cerco dunque di insegnare all'artefice tutto quello che so sulle puntinature, altezze gambi, grandezza ombrello.. tutto ciò che serve per capire la commestibilità o meno di un fungo. Sarebbe proprio necessario una di quelle tue invenzioni.. una cosa tipo che identifica la presenza di sostanze velenose. Mica so se ne sei capace dopotutto.. 

Poi quando scopro l'albero d'argento: stupore e meraviglia!
Azzzzzzzzzz.. e questo è cùlo Arrì! Un potente antiveleno naturale... ottimo ottimo, prendiamo e teniamo con noi!

Ci rimettiamo subito in viaggio Arsak.. non so se hai capito la scoperta che abbiamo fatto! E' rarissimo trovare un albero così, un caso più unico che raro direi.
Rimettiamoci in viaggio, perdonaci.. hai ragione nello stare attento. Ti seguiamo!

 

Inviato
1 ora fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventunesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 19:30 || +157 giorni dalla partenza

Strada per Selam, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 4 giorni

 "Sì Randàl, aspett che mi mett commodo" Arrigo non presta attenzione nemmeno se messo sotto tortura alle tue parole su funghi e veleni, ma l'idea di individuare i veleni con lo sguardo gli piace parecchio. "Duicientcinquanta zecchini e intra 'nu juorn ti fazz l'occhial buòn a guardà si 'na cosa è maligna" occhiali che vedono al buio, si concentrano sui dettagli e ora possono anche individuare i veleni? Si sta dando proprio da fare ultimamente! Arsak non sembra entusiasta quanto te della scoperta naturalistica che avete appena fatto, ma pazienza, l'elfo ha già un altro po' di cose a cui pensare.

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Proseguite nella foresta per due giorni, stando sempre attenti a seguire la strada maestra anche quando questa si perde sotto la coltre di fogliame. Verso sera, quando decidete di accamparvi, Arsak inizia il suo turno di guardia passeggiando nei dintorni di dove avete acceso il fuoco. Arrigo lo vede più preoccupato del solito: "Arsàk, chi nuov'?" "Niente. Mi sembrava di aver sentito qualc-" con uno scatto fulmineo, qualcosa esce fuori dall'ombra e lancia una manciata di terra sul falò, spegnendolo. E' una notte senza luna questa, e gli occhiali di Arrigo non funzionano a dovere senza almeno una minima fonte di luce. Arsak ti chiama a gran voce, Arrigo urla terrorizzato.

Qualsiasi cosa sia, è in mezzo a voi. 

Inviato

Randal

Non so che fare.
Non ho visto chi o cosa abbia spento il nostro fuoco ma le urla di Arrigo mi preoccupano.
Lancio un incantesimo e mi preparo a guardare cosa sia successo

[Credo di poter lanciare LIGHT su uno dei miei coltelli, anche se è di livello 0. "Spreco" lo slot di primo livello per utilizzare quella magia, si può fare? Sulla SRD del Factotum non c'è scritto nulla]

 

Inviato
1 ora fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventunesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 19:35 || +157 giorni dalla partenza

Strada per Selam, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 4 giorni

...e luce fu. Il tuo coltello si illumina. Accanto a te, Arrigo è accovacciato e ha letteralmente iniziato a ciucciarsi il pollice dalla paura; Arsak ha invece la spada sguainata ma sta affondando fendenti nel vuoto, potando inavvertitamente le siepi nei dintorni. E poi, lo vedi. Una figura umanoide longilinea, alta quasi quanto Besnik ma più esile nei tratti. Occhi vitrei, pallore innaturale, armatura composita e pugnale sguainato. Nella mano sinistra, la testa di un essere goblinoide mozzata di netto. I pugnali, anche se illuminati, non emettono alcun tipo di calore.

L'essere è decisamente un elfo, o meglio era, vista la sua condizione di non-morto. Vi osserva tutti con sguardo perforante e gelido, nel più completo silenzio. Arsak lo nota e parte all'attacco, ma il non-morto schiva il suo attacco e scompare così come è arrivato, portandosi dietro la testa del goblin. Il corpo è rimasto invece nei pressi del vostro falò, decapitato. 

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Inviato

Randal

Osservo prima Arrigo, avvicinandomi con circospezione ma velocemente. TIRATI SU! DAI!
Mentre mi sposto cerco di osservare il corpo del goblin.
Mi assicuro che Arrigo si riprenda dallo spavento, mi rivolgo poi ad Arsak 
Cos'era? CHI era? Staicalmo e spiegaci! 
Non ci ha attaccati, perchè tu lo hai fatto?

Inviato
20 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventunesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 19:40 || +157 giorni dalla partenza

Strada per Selam, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 4 giorni

"Hai visto i suoi occhi, Randal?" dice Arsak, ancora guardingo. Arrigo si alza da terra a fatica. "Maronn, ma ij nun pozz viver daccussì!" "Era un non-morto...ma non era uno dei miei uomini. Nessun vessillo di nessun tipo." "Ha vist a Randal e sinn'ha fujut" ma la strana teoria di Arrigo sul fatto che tu possa aver incusso timore sullo zombie cacciatore di goblin non sembra stare in piedi. Il capitano si giustifica: "Ho agito d'impulso, ma ripensandoci è strano che non ci abbia attaccato. Forse Arrigo ci ha azzeccato: non si aspettava fossi un incantatore e si è spaventato." 

Il corpo dell'hobgoblin innaffia il terreno di sangue scuro; sapete per certo non appartiene a queste terre, chissà cosa ci faceva nel fondo della foresta a quest'ora, da solo! Il vestiario è quello di un combattente, con addosso armi di qualità mediocre, qualche metro di corda e una sacca da viaggio. Un viandante anch'egli? 

Inviato

Randal

Calmatevi. Riaccendi il fuoco Arrì.. dobbiamo capire cosa sia successo. Nel parlare mi guardo attorno con molta attenzione illuminando la zona anteponendo a me il coltello sul quale ho lanciato l'incantesimo.

Non ho visto i suoi occhi.. così bene Arsak, ma sì, ho capito che era un non morto. 
Ma ho visto che attaccato questo qua.. del quale noi proprio non ci eravamo accorti. Quindi non è un non morto stupido, nè uno che voleva ucciderci.
Cerco di andare indietro con la memoria Arsak, cerca di capire chi possa essere quell'essere.

Nel mentre mi chino sulla sacca e cerco di capire cosa c'è all'interno.

Inviato
2 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Ventunesimo giorno del IX mese, anno 1491, ore 19:40 || +157 giorni dalla partenza

Strada per Selam, Barusha || Bonaccia, temperato e nuvoloso || Cibo per 7 giorni

 Nella sacca ci sono alcune razioni da viaggio, un'otre di liquido salmastro, un acciarino e una fiala vuota che odora di mandorle amare. I tuoi ricordi tornano indietro a quando avete messo piede su Barusha, ma tra tutte le facce elfiche che hai visto, giureresti che questa ti era nuova; difficile a dimenticarsi, un elfo così alto. 

Arrigo inizia a stuzzicare il corpo morto del goblin, suggerendo: "L'avissim e' vruscià, o no, Arsàk?" il capitano annuisce, quindi l'inventore ne approfitta, infilando coraggiosamente una mano tra le pieghe dell'armatura "Nu zecchin l'avissa di purtà e qualche parte, no?" ma invece dei soldi, Arrigo trova un foglio di carta scritto in Barushano. "Randàl, si' diventat famoso, egguà!" esclama strattonandoti per la giacca, mostrandoti il papiro:

Cita

Trova il ragazzo che dice di venire dal mare e uccidilo. Avrai la tua paga quando mi porterai le sue orecchie tonde. Se ce ne sono altri, uccidi pure loro. Nessuna pietà. 500 monete d'oro, 1000 se me lo porti vivo fino ad Agula. Pagherà per i miei fratelli.

Grarm il Fastidioso

Arsak si avvicina dando una rapida occhiata: "Era un sicario. Stava cercando te." le cose si fanno ancora più strane.

Spoiler

Guadagni: Razioni da viaggio x6 (aggiungo al cibo disponibile)

Saggezza: 15

Cercare [Arrigo]: 16

 

Inviato

Randal

Fà vedere, fà vedere. Prendo il foglio e lo leggo con attenzione ponendo maggior enfasi sui concetti che mi interessano leggendoli ad alta voce.. Agula.. Grarm.

Poi passo il foglio ad Arsak e gli chiedo ..ci siamo passati vicino qualche giorno fa, vero? Secondo te a chi fa riferimento? Quello che ho ucciso a  Negash e si spacciava per Lord Iskander.. o l'altro con la catena chiodata?
Mhhhh 
rifletto ..e questo tizio ci ha seguiti fin qua tra l'altro senza mai farsi scoprire. E dire che non è che siamo proprio degli sprovveduti, ci siamo guardati attorno più e più volte.
Va beh.

La cosa più importante da capire adesso è chi diamine sia stato quell'elfo non morto che ha ucciso questo sicario. Ci serve il tuo aiuto Arsak.. noi non sappiamo nulla della storia di Barusha.
Se non ne sai nulla.. arriviamo più velocemente possibile a Selam, chiederemo a chi troveremo là.

Arrì.. per le prossime soste dobbiamo fare così: triboli sparsi attorno a dove ci accampiamo e tutte le corde che abbiamo collegate alla campanella che ho e legate a degli alberi di modo che se qualcuno le tocca.. hai capito, no? Se hai in mente qualcosa di meglio.. facciamo come dici tu!

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