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Inviata (modificato)

Capitolo Dodici – Un bagliore argenteo nel cielo

Erano passati sei giorni da quando Emercuryadar il drago d'argento aveva iniziato a condurre la spedizione formata da Bjorn, Seline, Oceiros, Zhuge, Celeste e Trull in direzione della Catena Ghiacciata, la fascia di montagne che tracciava il confine occidentale di quella nazione. Fino ad allora, con l'eccezione di un assalto da parte di un branco di lupi che per poco non era riuscito a trascinare via Celeste nella loro tana, il viaggio era stato tranquillo Per quanto ai numeri le distanze sembrassero ciclopiche, esse erano dovute principalmente alla difficoltà di attraversamento dovuta alla neve. I Fiordi, in quel periodo dell'anno di pieno inverno, erano un posto poco ospitale, ma con un'atmosfera unica. Le precipitazioni erano frequenti e i cumuli di neve erano tali che spesso le strade che serpeggiavano tra le foreste di conifere divenivano impraticabili. Se gli avventurieri non avessero avuto una guida esperta, essi si sarebbero persi più e più volte cercando di seguire i sentieri

Emercuryadar dal canto suo, pur godendo dei vantaggi del volo, non mancò di ridiscendere spesso di quota per sincerarsi delle condizioni dei suoi protetti Non è sempre così estremo, il tempo spiegò il drago Voi vedete i Fiordi nel loro periodo più rigido, ma durante i periodi estivi e invernali i cumuli di neve sono molto minori, le strade sono attraversabili e le foreste e le vallate risplendono in tutta la loro gloria disse La situazione non sarà più facile andando avanti, ma vi aiuterò con le mie nozioni a trovare il vostro passaggio a nord-ovest disse con tono saccente, come un esperto in tutti i campi culturali.

Con l'assenza di Flurio, Nicolette colse l'occasione per presentarsi ai suoi compagni di viaggio Io temo non potrò essere di grande aiuto spiegò con la sua voce morbida e vellutata Non sono mai stata in questa landa così affascinante e selvaggia, vivendo sempre al sud. Se tuttavia qualcuno di voi accusasse problemi di respirazione o mal di testa, non esiti a dirmelo spiegò Non sono una sacerdotessa, ma durante i miei studi ho appreso qualche rudimento di pronto soccorso

Seppur parzialmente in direzione ovest, l'avanzata verso nord sembrò in effetti amplificare i problemi che i viaggiatori avevano affrontato sinora. Durante le giornate molto corte, le temperature si aggiravano di giorno tra lo zero e i meno cinque Non so che sensazione proviate disse Emercuryadar, perplesso Ma più in là le cose penso saranno peggiori spiegò. La neve arrivava fino ai polpacci, il vento sembrava capace di infilarsi in qualunque pertugio e attanagliare le ossa con la sua gelida carezza. In tutto questo dispendio, la fame ne usciva amplificata e i pasti venivano consumati con voracità.

Quel sesto giorno, perfino il loquace Emercuryadar non parlò molto. Verso metà pomeriggio il gruppo avrebbe raggiunto Falkheim, un nutrito villaggio di falegnami che sorgeva a un paio di giorni dal Monte Impervio e nei pressi della Foresta di Yndlir. Il drago d'argenteo, dopo una ricognizione aerea, comunicò al gruppo della presenza di vita all'interno del villaggio, prima di riprendere la forma umana usuale, dai capelli leggermente più lunghi (Emercuryadar guardò Celeste, come in cerca di approvazione) per poi proseguire con loro in direzione di Falkheim. Quando giunsero, tuttavia, sembrò sembrarsi un pandemonio esattamente come se Seline avesse iniziato a lanciare palle di fuoco a destra e sinistra. Gli uomini si armarono in fretta e furia, puntando lance, picche, giavellotti, asce, zappe e forconi contro i nuovi giunti. Il capovillaggio, un robusto anziano calvo, dalla lunga barba bianca e dalle orecchie a sventola che giunse finendo di mettersi un'armatura di pelle, si rivolse ai suoi concittadini Fermi, non sono mostri! Non vedete? Umani, semmai... e un nano! disse stupefatto, per poi rivolgersi a loro Il mio nome Sven Svensson si presentò Lo so, mio padre non era molto originale. Ad ogni modo, se non siete con la Regina del Gelo, siete i benvenuti. Non che possiamo offrire molto, in questi tempi, ma notizie da fuori sono gradite. Il sud ha deciso di aiutarci? chiese guadando Trull La Regina del Gelo è stata sconfitta? incalzò, avido di informazioni.

Falkheim contava circa quattrocento abitanti, famosi principalmente per la loro produzione di slitte e armi ad asta. Il villaggio, tra le sue attività, contava un allevatore di cani da tiro, un fabbro, un vasaio, un macellaio, uno stagnino, una sarta, una pasticceria (chiusa per mancanza di materie prime) e una locanda, la Coperta di Lana, gestita da un mezzelfo biondo di nove Faldir.

L'unica altra attività degna di interesse era la Lanterna Fatata, un negozio di articoli magici gestito da Estrid, una esile nordica dai lunghi capelli biondi raccolti. A chi avesse chiesto che cosa vendeva avrebbe risposto Incantesimi e incantamenti per chi ha il talento per impararli

Lista degli articoli in vendita alla Lanterna Fatata

Spoiler

Bacchetta di luce diurna (cariche 25/50) (in sconto, 2000mo)

Bacchetta di individuazione del magico (cariche 20/50) (150mo)

Bacchetta di individuazione delle porte segrete (cariche 7/50) (105mo)

Pergamena arcana di Blocca porte e Distorsione (400mo)

Pergamena arcana di Sfocatura (in sconto, 120mo)

Emercuryadar colse l'occasione di stallo per rivolgersi ai suoi compagni di viaggio Tra un paio di giorni potremmo arrivare ai piedi del Monte Impervio. So però che tra di voi vi era chi fosse interessato a conferire con gli elfi silvani che stavano mettendo i bastoni tra le ruote agli sgherri della Regina del Gelo. Non so dove trovarli, ma con la Foresta di Yndlir qui vicino potrebbe essere un buon inizio. Non so che cosa aspettarmi né dall'andare lì, né dal verificare subito la zona presidiata al Monte Impervio. Chiedo a voi quindi quale direzione preferite: deviazione verso gli elfi o subito verso il Monte Impervio?

x Zhuge

Spoiler

Zhuge può aggiungere al proprio equipaggiamento la pergamena di Resurrezione, affidatagli da Emercuryadar

x tutti

Spoiler

@PietroD @Nightmarechild @Zellos @Ian Morgenvelt @Organo84 @Nilyn taggati come partecipanti di questo capitolo. Raccomando l'iscrizione per seguire ogni aggiornamento.

Checkpoint nella notte tra il 2 e il 3 febbraio per il passaggio della notte e la ripartenza da Falkheim con arrivo al punto scelto dalla maggioranza relativa del gruppo. Nella notte tra l'1 e il 2 febbraio metterò un post come “intermezzo” per rispondere all'uso di abilità, domande o particolari interazioni dei pg.

Chiedo inoltre tassativamente a tutti i pg di elencarmi le loro “precauzioni” prese contro il freddo

e di scalare 6 razioni a testa (a meno di particolari strumenti o magie che vanno illustrati)

 

Modificato da Bomba

Inviato (modificato)

Oceiros

I sei giorni passati a viaggiare in mezzo alla neve ed al freddo non furono i più divertenti. Si trovò più volte a pensare chi glielo avesse fatto fare a seguire la compagnia, per poi ricordarsi del carcere e mentalmente glissare il problema. 

Ogni mattina si intesseva un incanto per contrastare il tremendo gelo, ma ciò nonostante indossava gli abiti invernali addosso, più per una questione mentale che per altro. 

Durante il viaggio si preparò da mangiare alla vecchia maniera, con pentole e padelle, aggiungendo alle razioni il cibo fresco e le spezie che aveva fatto comprare. Se qualcuno avesse voluto, avrebbe condiviso più che volentieri il cibo preparato...

Quando il drago si avvicinò per riferire della presenza di un villaggio si lanciò un altro incantesimo addosso, giusto per essere più al sicuro. 

L’accoglienza al villaggio non fu delle migliori, ma era comprensibile. Ascoltò quando detto da Sven con attenzione e poi quanto detto dal drago. 

<<Oh beh, direi che non sarebbe male parlare con gli elfi. Non solo combattono anche loro le forze della Regina, ma inoltre avvisarli di non renderci puntaspilli umani e non non sarebbe affatto male. >> disse facendo spallucce. 

<<Con un po’ di fortuna potrebbero conoscere sentieri nascosti nella montagna per essere non visti oppure per far prima. Andrei a parlarne con Sven, almeno vediamo di restringere il campo delle ricerche...>> disse separandosi, dopo un inchino, dagli altri. Se qualcuno avesse voluto seguirlo avrebbe benissimo potuto farlo. 

<<Sven, avrei una domanda da farti: tu o qualcuno dei tuoi è per caso in contatto con gli elfi silvani che combattono la Regina? Poiché ci sarebbe di grande aiuto parlare con loro...>> un poco gesticolò, un poco sorrise all’anziano capo villaggio. 

@Bomba

Spoiler

Lancio Divine Insight prima di entrare nel villaggio. 

Non credo serva, ma in caso Diplomazia 13 con Sven ( si, nello scorso capitolo ho sbagliato tutto il tempo di un punto...)

Consumo sei razioni per ora, inoltre mi lancio Contrastare Elementi addosso per il freddo.

 

Modificato da Zellos
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Seline

Il viaggio (Parte I)

Il viaggio fu alquanto stancante per la tiefling che, nonostante la sua naturale resistenza a climi più freddi, doveva far conto della "passeggiata" tra i cumuli di neve e del proprio stato di gravidanza che aumentava lo sforzo fisico nel proseguire. L'unico imprevisto fu il tentativo di alcuni lupi di portare via Celeste, ma riuscirono comunque a salvarla da quell'ennesimo destino infausto per riprendere i propri passi.. Passi sempre più affaticati, passi sempre più provati, mentre la luce del giorno aveva una durata sempre più breve per illuminare quel paesaggio completamente bianco, quell'inferno ghiacciato che sembrava aver congelato il tempo.
Quel freddo, quel gelo, la tiefling riusciva a provarlo anche al suo interno, nei suoi pensieri e nelle sue emozioni, regredendo velocemente a quella ragazza che gli avventurieri avevano trovato a Pescalia, dopo l'attacco di Azariaxis. Il silenzio era il suo compagno prescelto, interrotto semplicemente da qualche colpo di tosse, dalle sue nausee mattutine o da qualche commento mormorato tra sè e sè. Il volto rimase coperto da quella maschera scura, quasi cercasse un ulteriore muro che potesse separarla al meglio dalle persone che la stavano circondando, concentrandosi semplicemente sulla missione da portare a termine e sulle voci nella sua testa.

Le parole di Nicolette furono, nonostante la sua premura, la causa di un lieve fastidio da parte della tiefling.. Quell'ulteriore voce, creò nuovamente scompiglio tra le altre, portando così la stregona a portarsi la mano sulla fronte per qualche istante, cercando di risolvere la situazione, prima di riprendere ed evitando di inciampare in quel percorso ostacolato dalla neve.
Va bene, Nicolette..
Neve! Neve! NEVE!!! Quanta neve!! Dovremo gettarci!! Dovremo fare qualcosa!! Evelynn fai le palle di neve come l'altra volta e tirale a Celeste!! O a Bjorn!! Nicolette!! A chi lanceresti una palla di neve in questo momento??
...
In effetti a Bjorn potrebbe essere una buona idea..

Basta così! Hai ottenuto ciò che volevi? Siete alla pari adesso? Bene!
Ottenuto ciò che volevo?... Come se mi interessasse della relazione con quel nordico.. E' a lui che non andavo bene.
Yunishaaaa
Adesso no.. Fate silenzio, niente Yunisha e basta parlare di ciò che è successo.


In quel viaggio ebbe modo di vedere il cibo preparato da Oceiros, scatenando in lei una certa voglia di assaggiare tale cibo o, per essere più preciso, abbuffarsi rispetto alle classiche razioni che avevano da parte, ma l'orgoglio della tiefling mostrò come sempre una ragazza che lanciava qualche occhiata alle sue cibarie nei giorni a venire.

Quarta Notte

Spoiler

La tiefling cercò di riposare senza particolare successo, cercando di silenziare i propri pensieri per lasciarsi accudire tra le dolci braccia del sonno, ma i ricordi di ciò che aveva passato e il continuo volto di Bjorn davanti ai suoi occhi scarlatti erano semplicemente motivo di ulteriore stress e dolore.
Seline dovresti riposare..
Non ci riesco.. Come faccio a guardarlo ogni giorno? E' straziante.. E' doloroso.. E'..
E' ciò che non hai mai provato perchè nessuno te ne ha dato l'opportunità... Ci avevi rinunciato e adesso eccoti qua, amata non da una, ma da due persone.. E dire che non facevi altro che guardare male tutti per tenerli alla larga da te.
Sono cresciuta adesso..
Non sembra proprio.
Abbastanza da capire che, se prima li evitavo per puro egoismo, adesso li evito perchè so a cosa portano.
Al fatto che non ti senti più sicura?
Al fatto che li sto facendo soffrire.
Io penso che hai semplicemente paura di soffrire..
Mirian.. Ma hai visto cosa è successo in questi giorni? Hai visto come era Bjorn e come è adesso? Hai visto come molti lo guardano? Almeno in questa maniera potrà ricostruirsi la vita che merita.
E la tua vita?
La nostra vita.. E ci penso, eccome se ci penso, ma.. Forse era meglio se andavo in città..
Con Tonum e Flurio? Che ti trattano come una cosa?
Io penso che sia il caso di lasciare fare a me, cara.
Oh no...
A te?.. Che vuoi fare?
Sicuramente evitare di fare la piccola bambina sofferente e prendere ciò che ci viene donato..
In fondo.. Non può far male nascondersi per un po'.. Ti ricordi i nostri patti, vero?
Ne ho trasgredito uno per caso?
... Bene.. Ti osservo..

Il viaggio (Parte II)

Dal quinto giorno la tiefling non ebbe più la maschera con sè, mostrando il suo volto al resto del gruppo ed avvicinando anche il nuovo arrivato durante l'ora del pranzo. 
Uhm.. Intrigante.. Non è che posso assaggiare?
Chiese attendendo di avere una propria parte ed osservando le razioni che era abituata a mangiare in quegli ultimi giorni di viaggio.
Questo cibo inizia ad avere tutto lo stesso sapore.. E perchè dovrei continuare con quello, se posso avere di meglio.. No?
Commentò con un sorrisetto, passando lo sguardo su Bjorn, prima di tornare su Oceiros.


Falkheim

L'accoglienza non fu delle migliori, portando la tiefling ad alzare le proprie mani in alto non appena si vide quella serie di armi improvvisate puntate alla gola. Storse leggermente il naso, mentre la coda iniziò a muoversi in maniera repentina e la stessa Yunisha iniziò a sibilare in direzione degli aggressori.
... In alcuni casi sarebbe sempre meglio avvertire con una palla di fuoco..
Mormorò sotto voce verso il proprio gruppo, puntando gli occhi scarlatti su Emercuryadar per ultimo e mostrando un sorriso.
Ovviamente sto scherzando, non oserei certamente colpire dei semplici... Umani!
Replicò per poi tornare a guardare il capo di quel villaggio ed ascoltare le sue domande riguardo al nord e alla regina dei ghiacci, notando il suo sguardo puntato sul nano e altrettanto fece la tiefling per lasciare a lui la risposta.

Durante la permanenza in quel villaggio, la stregona decise di seguire Oceiros per andare a parlare riguardo agli elfi della foresta di Yndlir, affiancandolo per prendere parola.
Quindi tu saresti...

Roteò la mano destra per lasciare che il suo interlocutore si presentasse nuovamente alla tiefling.
E le tue peculiarità sarebbero?
Chiese successivamente per poi assistere, una volta incontrato Sven, alla chiacchierata in corso.
Beh.. Certo se il loro modo di dare il benvenuto è questo.. Direi che contatti con gli elfi saranno alquanto difficili.
Si lasciò sfuggire, guardando un punto imprecisato fino a quando i suoi occhi scarlatti ebbero modo di inquadrare una pasticceria. Si avvicinò così verso quest'ultima per osservarla con un certo interesse ed appetito, il fatto che fosse chiusa non la stava aiutando ad avere grosse speranze, portandola così a tornare verso il capo del villaggio, intento a conversare con Oceiros.
E quella pasticceria?? 

x DM

Spoiler

Resistenza al freddo 5.
Indossa una pelliccia che le è stata regalata da Bjorn.


 

Modificato da Nilyn
Inviato (modificato)

Celeste(Umana Elocatrice) 

Giorni di viaggio

S-si... C-c-congela... Q-qui... Freddo! Dannato freddo! Le temperature erano più accessibili alle colline ma qui la neve stava mettendo a dura prova la ragazza dai capelli nivei. Aveva cambiato i suoi Stivaletti con quelli bianchi con fulmini celesti poiché erano quelli più alti e così non le si sarebbe bagnato il piedino. Tra lo stivale ed il calzoncino corto vi era comunque una striscia che lasciava intravedere la coscia nuda. Se non fosse stato per il giaccone invernale, il quale comunque sia era tutto sbrindellato dopo la battaglia alle colline cremesi, Celeste sarebbe andata in giro solo col suo outfit che poteva essere ritenuto abbastanza estivo. La vera soddisfazione in realtà le proveniva dalla sciarpa magica appena acquistata. Con essa si avvolse bene il collo e le scapole, le orecchie e fin sotto al naso. Il calore che emanava le dava molto sollievo. 

Il primo giorno le due elocatrici lo passarono ad osservare i compagni ed ad intrattenere qualche conversazione mentale con Nicolette, non disdegnando la compagnia di una voce al di fuori della sua completamente pacifica. 

Nicolette (mind quad) 

Spoiler

Sei davvero cara e premurosa. È un piacere averti qui con noi. A me ed a Eroe ci interessava sapere la tua storia... Se per te non è un problema. Inoltre sii libera di chiederci qualunque cosa. Saremmo ben liete di risponderti. Non solo! Siamo disponibili anche solo per chiacchierare. Disse ridacchiando assieme ad Eroe. 

Celeste... Sì? Mangia... Ma la roba che esce da questo sforna sbobba fa schifo! È insipida... Ragazza hai perso tanto di quel sangue in questi giorni che probabilmente avrebbe steso un cavallo. Mangia! Ma... Ma... Cosa direbbe mamma se sapessi che non ti nutri con giudizio... L'albina si rivolse alle sue Everlasting Ration con un tono interrogativo. Non è che domani potresti farmi altro? 

Il giorno successivo la risposta dell'Everlasting Ration fu quello di creare, al posto della solita sbobba molliccia, della sbobba più consistente e scolpita a forma di mano... Che fa il dito medio... L'elocatrice presa dalla stizza lanciò via le razioni le quali attirarono dei lupi... No... Non di nuovo... Dieci minuti dopo... EFF... EFF... Per poco... Non... Mi... Portavano... Via... MA SI PUÒ SAPERE COSA HO FATTO AGLI ANIMALI?!?! Celeste dobbiamo ripassare e lezioni sulla rabbia... Uff meno male... Pensavo che mi avresti ricordato di nuovo la prima regola. Mai dire qualcosa di spiacevole. Se per questo non è il tuo forte seguire quella regola... Vedi cosa è successo con Bjorn... O con Chandra... O con... Sì sì va bene ho capito... Comunque... Ricordi cosa diceva papà? La rabbia va usata saggiamente. Può essere la tua arma più potente, oppure può consumarti. La lite con con Chandra che ha portato alle tue condizioni di salute direi che è una prova abbastanza lampante. Sì... Mi ricordo che te lo diceva sempre quando papà ti insegnava a combattere... Ce lo diceva... Te lo diceva... Io non sarei dovuta essere lì... Eroe... Sì? Grazie... Non ti ho mai ringraziato... Per quello che hai fatto per me... Ti ho solo insultata per tutto ciò che non mi piaceva... N-non devi ringraziarmi... Io... Ci sarò sempre per te... Comunque mi ricordo anche che papà una volta ha sollevato un macigno e lo ha lanciato contro il muro di casa... Sì... Non è mai stato il caso di farlo arrabbiare... 

Erano ormai passati tre giorni e l'elocatrice in quel gelo aveva cominciato a notare certe stranezze... Seline e Bjorn erano distanti... Non dormivano più assieme. Lui aveva costantemente un volto abbattuto, mentre lei portava costantemente quella maschera. Come se potesse proteggerla. Sembrava... Sembrava quasi tornata al giorno in cui si conobbero... Come se fosse il viaggio da Pescalia a Borgo Foglia Nuova™.  Era costantemente in disparte... Non che l'albina si fosse impegnata chissà quanto in quei giorni a socializzare. Se i suoi pensieri non erano concentrati sulla Regina del Gelo lo erano per le lezioni di ripasso di Eroe. In quel momento tra i suoi contorti ragionamenti, però, il suo stomanco iniziò a brontolare... L'idea di dover mangiare ancora quella insipidezza le metteva una certa tristezza... Fu durante la pausa per il pranzo del gruppo di quel giorno che scorse col naso una piacevole fragranza. Oceiros aveva con se padelle, ingredienti e spezie. Come una piccola cerbiatta si avvicinò al mercenario. Ehm... Ecco... P-posso... P-po-sso assaggiare? Al suo consenso alla giovane dal sangue nero si illuminarono gli occhioni azzurro celeste. Ed all'assaggio ebbe un momento dove poté sospirare dal gusto! Sapori! E per giunta squisiti. L'elocatrice guardò il cuoco provetto con un sorriso solare. È eccezionale! Oh Divini... Oceiros sei un cuoco provetto! Ehm ecco... Ci siamo visti solo a Coltre Grigia noi. Ehm uhm... *gnam*... Cavolo quanto è buono... Ehm ehm... Ecco volevo dire. Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su di te. Se-sempre che non ti dia fastidio... Inoltre... Se hai delle domande sarò ben lieta di poterti rispondere! Disse continuando a sorridere solarmente. Ok... Non sei andata male.. Ma questo è la punta dell'iceberg... I tuoi difetti caratteriali sono ben altri... E di altra natura. 

Il quarto giorno la ragazza dal sangue nero si avvicinò durante quella piatta giornata a Trull sempre sfoggiando il suo sorriso. Le vene nere sul collo di lei erano nascoste dalla sciarpa, però quelle sue mani erano ancora ben visibili. Le braccia ed i polpacci ovviamente erano nascosti dagli indumenti. Ciao. È da tanto che non abbiamo avuto modo di chiaccherare io e te. Mi fa tanto piacere poterlo fare. Volevo chiederti... Bhe... Semplicemente volevo sapere come stessi... Sai... Sei mancato molto a Clint... Mi... Mi dispiace aver proposto di separarvi... So che gli hai lasciato una pietra per comunicare. Posso chiederti tra qualche giorno di poterne usufruire? Vorrei parlarci anche io... Lo stesso giorno si avvicinò al viandante del Katai sempre con fare solare. Ehy Liang! Ora abbiamo un po' di calma per parlare. Come stai? Ad Huruk-Rast a parte conciliare i nani che avete fatto? Sono molto curiosa. Disse mettendosi il dito indice sulle labbra. 

Il quinto giorno gli occhi dell'elocatrice erano ancora distratti da Bjorn e Seline... Perché non vai a parlare con Bjorn? Devi riconciliarti... Me lo avevi promesso... Sì... Devo farlo... Magari... Magari un'altra volta... Tsk! E poi cosa rimanderai anche quella volta? Ancora ed ancora? Certo che sei proprio una bamboccia a volte... Ehy... Adesso non me la sento... Il tramonto giunse inesorabile. La glantriana continuò a fissare i due di nascosto... Soffermandosi molto su di lei... Ah... Giusto... Ecco perché preferisci aspettare di farti avanti... C'è lei... Ti ricordi cosa ti ha detto Bjorn? Di non avvicinarti a lei... Che ti farai male e che le farai del male... Ci ha anche detto che avremmo potuto... Ma ti ascolti?!? Era rassegnato... Stanco... Stanco del tuo egoismo che ha portato a questo... Perché sei così... Così cieca per lei? Non mi... Intralciare... Celeste... Mi sto domandando... Che cosa vuoi da lei? C'è qualcosa di più sotto? Non ti riguarda... Eff... Ok... Hai ragione... Sai una cosa... Non ti aiuto con loro due... Ucciditi quanto ti pare... Ignoralo quanto vuoi... Condannati a morte... Bene... La ragazza dai capelli nivei, una volta che il gruppo allestì le tende per la notte, si avvicinò a quella della tiefling... 

Seline

Spoiler

Celeste entrò nella tenda di lei... Mi sento una ladra... Avevi detto che non avresti interferito... Ok ma almeno lasciami commentare... Ehm... Ciao... Seline che cosa succede? In quesri giorni sei... Bhe sei più silenziosa del solito. Fino a ieri portavi la tua maschera tutto il giorno e... Come mai non sei in tenda con Bjorn? Ascoltami... Se è arrabbiato perché mi sono avvicinata a te ed Evelynn possiamo parlarne... Basta... Basta che non ti tieni tutto dentro... Ok? Da che pulpito... 

 

Il sesto giorno, dopo una mattinata a sguazzare tra la neve, nel tardo pomeriggio arrivarono a Falkheim

 

A Falkheim

Ti stanno bene Emercuyadar. Ti donano molto. Disse sorridendogli. Brava... Ricorda sempre la regola numero uno! L'accoglienza non fu delle migliori. L'elocatrice sudò freddo pensando che qualcuno l'avesse riconosciuta, la paura dei paesani era altra... Il capo villaggio si fece avanti per proteggere il gruppo ed invitarlo all'interno. L'albina sentendo nominare la Regina del Gelo ebbe un brivido... È la stessa sensazione che provavo con Azariaxis... Ansia... Paura di fallire e pensare alle conseguenze... Determinazione nel succedere... Celeste la senti? È un brivido che mi attraversa le vene, mi gela il sangue. E nonostante ciò mi da una volontà di proseguire... Eroe... Hanno paura. Non possiamo permettere che vivano in questo stato. Dobbiamo aiutarli... Allora... Datti da fare. Sii indipendente adesso. Siamo arrivati qui per aiutare sì. Ma vorremmo sapere il più possibile su questa Regina del Gelo. Vi prego diteci che creature vi stanno spingendo a roccarvi così. Celeste poi guardò rispondendo ad Emercuyadar ed Oceiros Credo che qualsiasi cosa possa interferire con le attività della Regina del Gelo sia da prendere in considerazione. Sta seminando un terrore che sembrerebbe paragonabile a quello del Terrore Cremesi. Anche io sono per andare dagli elfi silvani... Spero siano socievoli... 

L'elocatrice passò per la città indossando il cappuccio del giubbotto più che altro per nascondere i capelli, piuttosto che proteggersi dal freddo. Entrò in sartoria per cercare e comprare un giubbotto caldo che non fosse mezzo tagliuzzato, lacerato e trafitto. L'atmosfera agita del luogo non la lasciava serena... Falkheim le pareva una rimembranza di Pescalia, anche se fortunatamente ancora la devastazione della Regina non l'aveva ancora colta. Ti da fastidio? È sia un bene, ma anche un male... Focalizzati su come poter aiutare la gente, non sul nemico. D'accordo? Con un certo sconforto Celeste notò la pasticceria chiusa, pasticceria la quale anche Seline ed Oceiros vi si erano soffermati... Camminò per un po' finché non si trovò davanti all'allevatore di cani. Ok... Questa sarà la conferma finale... Mi scusi buon uomo... Posso vedere da vicino questi bellissimi cagnoloni? Se all'elocatrice fosse stato permesso si sarebbe avvicinata ad un esemplare e lo avrebbe accarezzato studiandone le reazioni. 

 

X DM

Spoiler

Cibo:Everlasting Ration / Everfull Mug

Vestiario: stivali alti sino a sopra il ginocchio, outfit come da figura nella scheda (particolarmente estivo), sopra giaccone con pelliccia bianca rovinato dopo il combattimento alle colline, Sciarpa del Calore (ogg magico) 

Prove abilità usate in città:

-Ascoltare +8 Osservare +8 per notare punti di interesse cittadini 

-Conosce (locali) +0

-Percepire Intenzioni +4 sul cane dell'allevatore per capire se gli animali ce l'hanno con Celeste... 

 

Modificato da Organo84
Inviato

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Bjorn rimase in silenzio durante il suo viaggio, limitandosi a ripetere gli schematici gesti quasi fosse un rituale. Si mise a cacciare ogni giorno, per portare provviste fresche da portare ai suoi compagni, e mangiò le razioni generate dal suo oggetto magico per semplice formalità. Anche l'appetito sembrava essere svanito in quei giorni. Guardó sorridente Oceiros quando gli offrì il pranzo, apprezzando quel semplice gesto di gentilezza, facendogli cenno di non preoccuparsi. La sera faceva sempre in modo di montare la propria tenda lontana da quella di Seline, rimanendo spesso a guardare il cielo notturno del Nord per un paio di ore. L'unica relazione che si concesse con i suoi compagni fu quella con la spada al fianco di Liang, a cui parló con la sua solita gentilezza Ti ringrazio, Nicolette, sei molto gentile ad offrirci il tuo aiuto. Non tutti sono forti guerrieri o abili maghi: anche tu saprai esserci utile, ne sono certo. Ha detto di saper curare le ferite della mente... Forse può aiutarmi con la mia situazione. Ma ho veramente bisogno d'aiuto? Forse devo semplicemente farmi un'esame di coscienza e accettare i miei errori.

Quando i lupi provarono ad attaccare Celeste, Bjorn non attese due volte e si lanciò alla carica, facendosi strada tra gli animali con il suo Falchion per aiutare la ragazza a tornare indietro. Proprio come nella valle con quegli strani rettili. Forse gli animali percepiscono l'odio di una delle entità che muove Celeste verso i loro simili. E qualcosa mi dice che ci sarà da divertirsi quando troveremo delle anguille. 

Il quinto giorno fu quello più problematico, ma che vide finalmente Bjorn reagire agli stimoli. Quando sentì Seline, probabilmente controllata dall'entità che aveva scoperto chiamarsi Evelynn, fare quella battuta di poco gusto la guardò con odio, prima di sputare per terra, come a far capire quale fosse il suo pensiero sulla questione. Avrò anche sbagliato a crederla senza desideri o a volerla piegare alla mia volontà, ma non può permettersi di comportarsi così. 

Al loro arrivo al primo villaggio, il giorno successivo, non vennero però accolti dalla classica ospitalità nordica, ma da un gruppo di villicci furiosi che credeva fossero dei seguaci della Regina del Gelo. Almeno finché il capo villaggio, tale Sven Svensson (finalmente un nome normale e non come quegli assurdi nominativi scelti da draghi e goblinoidi), non fermò i suoi compagni. Il Sud non è a conoscenza della vostra situazione, altrimenti Firedrakes avrebbe fatto in modo di aiutarvi immediatamente unendosi agli Jarl per combattere la Regina. Noi stiamo affrontando una missione importante, che potrebbe cambiare nettamente la situazione: non abbiate timore, al nostro ritorno non dovrete più accogliere gli stranieri con picche e forconi. Rispose a Sven, prima di parlare ai suoi compagni quando iniziavano a porsi quesiti sui grugach. Gli elfi silvani sono normalmente schivi verso gli stranieri, soprattutto quelle tribù. Ma, se saremo fortunati, ritroverò una mia conoscente: potrebbe spendere una buona parola per noi tra i suoi capi e aiutarci a discutere con loro. 

Master

Spoiler

Cibo: Everlasting Ration e Everfull Mug

Freddo: vestiti invernali, che mi forniscono +5 ai TS tempra contro gli effetti del freddo estremo. Nel caso dovessi subire molti danni, uso una carica della cintura, che cura 2d8 PF. 

Prove: Ascoltare +9, Osservare +4, Sopravvivenza +4 per cacciare.

 

Inviato

Oceiros

Durante il viaggio 

I pasti attirarono attenzione. Prevedibile.

La fame è grande amica dei rapporti sociali... si ritrovò a pensare. Peccato non valesse per tutti, come Bjorn. 

<<Sciocchezze Celeste. Non sono un grandioso cuoco, ma faccio di necessità virtù.>> disse mentre passava anche a Celeste da mangiare. Alla fine si presentò anche Seline a chiedere da mangiare. 

<<Certamente. Mangia pure con i tuoi tempi e quanto vuoi. In cambio però che tu lo faccia senza maschera: il cibo si guarda meglio senza impedimenti e lo dice uno che ha mangiato qualche anno con i ceppi alle mani. >>disse con una risata.  

<<Prima che qualcun altro possa dirvelo, sono stato il capo di una grande Gilda di ladri. Ahimé, poi un incidente mi ha fatto abbandonare tale entusiasmante lavoro, costringendomi ad una cerca accademica assai problematica... che mi ha portato al alla prigione. Te invece Celeste, hai altro di meglio da raccontare?>> disse facendo spallucce  alla fine, il corvo lo guardava quasi triste.

Al Vilaggio

Osservò attentamente Seline, prima di rifare lo strano ed elegante inchino, il peso solo su una gamba, mentre l’altra quasi non toccava terra.

<<Oceiros, ex Lord Cancelliere della Gilda della Gilda del Crepuscolo, ad oggi null’altro che un marzialista esoterico ed uno studioso dell’occulto e le sue vie nascoste. >> disse col sorriso stampato in faccia. 

Inviato

Zhuge Liang

Il cammino nel freddo

Sei giorni di marcia nel nord non erano certo una passeggiata tonificante, ma ogni volta che Liang alzava lo sguardo dal sentiero rimaneva abbagliato dalla bellezza della natura in cui si trovavano. Che splendida terra! Mi ricorda un regno che ho visitato, era un luogo freddo ma incantevole: ricordo che la regina stessa riusciva a controllare il gelo e viveva in un castello di ghiaccio, insieme a sua sorella... Come si chiamavano? Mmmm... Enna ed Alsa? No... Lesa e Nana? Nah, nemmeno... Paola e Chiara? Boh, mi tornerà in mente... L'incontro con i lupi si rivelò giusto un momentaneo contrattempo. Dato che i pericoli della zona sembravano molto scarsi, Liang si preoccupò più per il benessere spirituale dei suoi compagni: Bjorn sembrava molto giù di corda e la tensione tra Seline e Celeste si poteva avvertire chiaramente. Accolse con gioia l'offerta di aiuto di Nicolette, ringraziandola.

Falkheim

Nella cittadina Liang trovò immediatamente interesse nel negozio di articoli magici. Salve dama Estrid, disse, sorridendo alla bionda negoziante. Io ed i miei compagni siamo appena giunti da lontano, dunque poco conosciamo degli arcani segreti del Nord. Ditemi, sapete qualcosa sulla magia dello spirito, in particolare su come creare armi che contengano spiriti, o mi potete indicare qualcuno con queste conoscenze? Una mia amica sta soffrendo molto a causa di questo tipo di magia, e per aiutarla devo saperne di più. Potete aiutarmi?

A trovare gli elfi

Cercare gli abitanti delle foreste potrebbe essere una buona idea, indubbiamente... Ma prima di addentrarci nella foresta dovremmo trovare una guida che conosca la zona. Forse potremmo chiedere a qualcuno nel villaggio... Disse l'arcanista ai suoi compagni.

xDM

Spoiler

Cibo: Everlasting rations

Bevande: Otre d'acqua

Contro il freddo: Abiti invernali + Sciarpa del calore

 

Inviato

DM

x Oceiros

Spoiler

Diplomazia +13+15=28

x Celeste

Spoiler

Nicolette rispose con tono allegro alle parole mentali dell'elocatrice Ti ringrazio, Celeste. Sei davvero una ragazza molto educata e gentile e spero potremo diventare amiche disse, la voce calda, tale da scaldare il cuore (e non solo) dell'elocatrice. Pur non essendo state pronunciate frasi lascive, il timbro di voce di Nicolette sembrava fatto per stimolare i sensi di chi la udiva parlare Ammetto che sono molto curiosa, Celeste, è la prima volta che ho modo di parlare con due gentili donzelle in una persona sola. E' Eroe il nome della tua amica, giusto? Come vi siete conosciute? Qual'è la vostra storia? chiese

Il capovillaggio scrutò gli avventurieri Avete dei buoni abiti, ma siete sicuri che non vi servirebbe anche un po' di pelliccia? Potreste aggiungerla agli abiti che indossate e potrebbe esservi utile se proseguite verso nord la premura di Sven si riflettè nello scoprire che la sarta del villaggio era sua sorella, specializzata nella produzione di pellicce da viaggio.

x tutti

Spoiler

Per chi fosse interessato, una pelliccia costa 8mo

Sven rimase per un attimo in silenzio, ascoltando le parole del sacerdote Non in diretto contatto rispose Ogni tanto essi ci fanno visita per scambiare pelli e carni di animali con beni di prima necessità. E' da mesi che stanno mettendo in difficoltà le truppe della Regina del Gelo e, se il nostro villaggio ha subito solo pochi sporadici assalti, è probabilmente anche per merito loro spiegò La foresta che avete forse visto fuori del villaggio costeggia la parte sud-occidentale dei Fiordi, si chiama Foresta di Yndlir Emercuryadar diede un'occhiata d'intesa ad Oceiros Sfruttano strane tattiche, spostandosi di continuo e facendo assalti “mordi e fuggi”. A rigor di logica anche il loro campo base deve essere mobile. Dovreste provare ad esplorare la foresta e cercare di trovare segni del loro passaggio per rintracciarli. Questo o chiedere ad alcune delle creature che abitano il bosco, circolano leggende su unicorni e spiritelli che abitino aree della foresta Sven fece spallucce Noi non ci spingiamo troppo in profondità, tagliamo alberi, ma senza esagerare.

Il capovillaggio guardò incuriosito le avventrici che gli chiesero della pasticceria Beh, è da un po' che le carovane non passano e immagino manchino diversi ingredienti. E' un peccato, però, perchè andreste matte per i bignè ripieni al cioccolato e i cannoli alla crema grandi come una mano. Per non parlare dei bomboloni alla marmellata...

L'arcanista Estrid scosse la testa quando Zhuge chiese pareri Ammetto di non essere una gran armaiola. Ho sentito parlare di armi parlanti, ma non ho mai approfondito l'argomento. Sono spiacente.

Quando Celeste si avvicinò al venditore di cani, un giovane ragazzo dai capelli lunghi spettinati e dalla corta barba bionda, egli scrutò per un attimo la giovane, prima di alzarsi in piedi e fare una piccola riverenza Certamente, mia bella signora disse osservandola Mi chiamo Byrd Gunnarsson e sono celibe disse senza mezzi termini Purtroppo giunge in un triste periodo della mia attività... o per meglio dire, ho poco da mostrarle perchè quasi tutti i miei cani li ho scambiati con gli elfi. Al momento ne ho rimasti solo due disse indicando un lagotto marroncino alto circa 45 centimetri al garrese, che tirò fuori la lingua per poi girare freneticamente attorno a Celeste, e un siberian husky dal pelo bianco e nero e dagli occhi di ghiaccio, alto circa 60 centimetri al garrese, che si mise in posizione sollevando il muso e restituendo lo sguardo della Borealis Il piccoletto è un fenomeno quando si tratta di fiutare, mentre l'husky... beh, lui sarebbe un ottimo trainatore se non fosse da solo. Ma sa essere anche un buon guardiano. Se è interessata costano entrambi 25 monete d'oro.

Inviato (modificato)

Seline

Falkheim

Uno studioso dell'occulto? Ma non mi dire..
Proferì la tiefling, osservandolo con maggiore interesse.
Vi interessate di morte? Spiriti? Anime? Cose del genere?..
Chiese attendendo una sua risposta, prima di portarsi la mano destra sul petto e mostrare un'espressione sbadata.
Oh, prima che mi dimentichi. Il mio nome è Seline e pratico il campo della magia arcana.

Alle parole del capo villaggio, la tiefling non fece altro che rabbrividire un poco al pensiero di spiritelli e unicorni che corrono felici per la foresta incantata, come uno dei migliori libri di fiabe di sempre. L'espressione si fece un po' infastidita nel sapere che non c'era verso di avere nulla da quella pasticceria, soprattutto dopo aver sentito le loro specialità.
... Mi toccherà ancora nutrirmi di quella robaccia quindi.. Oh cavoli.. Ho anche finito le razioni.. Avete qualcosa in questo villaggio? Qualcosa che sia almeno commestibile?
Chiese nuovamente al capovillaggio con un'espressione infastidita e scocciata.

Mentre Celeste ispezionava i cani, Seline la raggiunse per flettere le gambe ed osservare anche lei quelle due creature. Gli occhi scarlatti li studiarono a lungo, mentre la stessa Yunisha si trovò a passare ad una certa distanza da questi, osservandoli più volte con un certo appetito.. Specialmente il lagotto, mostrando la propria lingua biforcuta più volte.
Appetitossssi..
Li vuoi prendere entrambi Celeste?
Chiese la tiefling per alzare lo sguardo su di lei, prima di tornare in posizione eretta.
Ricordati cosa è successo con quei lupi.. Insomma.. Non abbiamo voglia di venirti a salvare anche da questi. Forse non hai proprio un'ottima influenza sugli animali.


 

Modificato da Nilyn
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Celeste(Umana Elocatrice)

Nicolette

Spoiler

In quella stanza bianca le due arrossirono, Celeste visibilmente essendo pallida come un cadavere, mentre Eroe essendo un flusso azzurro di magia con le sembianze dell'elocatrice meno visibilmente... 

F-farebbe m-molto piacere a-nche a noi! Sì! M-molto.

Come ci siamo conosciute? Bhe... È difficile... Molto difficile... Diciamo che io ho creato Eroe ed una seconda personalità... Dopo un evento spiacevole nella sua candida età di 12 anni io ed... Un'altra persona... Siamo nate dalla magia che tutt'ora è in circolo. Celeste, in quel frangente, non è stata più in grado di affrontare la realtà del mondo. Sono nata con lo scopo di guidarla, ma non ne sono stata in grado... Lei si nascose... Non uscì dal suo guscio per ben 9 anni. Per tutti questi anni io sono stata lei. Ho preso il controllo di lei facendole scoprire le gioie del mondo e le sue sfumature. L'ho instradata verso il rispetto della vita e lei... Mentre era nascosta... Mi faceva percepire tutto il suo amore... Ho cercato di sviluppare questa suo sentimento per cercare di farla tornare... Di farla uscire... Almeno fino al mese scorso lei era ancora nascosta... Adesso è qui. Ed io ne sono felice...

Inoltre il mio nome l'ha scelto lei... Ti ho dato questo nome perché è ciò che rappresenti per me... E sei la persona a cui aspiro essere... 

 

// Seline spostato in privato

// Oceiros spostato in privato

 

A Falkheim

Dalla sarta Celeste comprò un cappottone di pelliccia per sostituire il suo sbrindellato... 

Il piacere è mio Byrd... Ehm... Buono a sapersi... Credo... Io mi chiamo Celeste e... ZITTA! ZITTA! NON DIRE ALTRO! Anche se non è questo il posto le notizie viaggiano... Spera non si ricordi o non conosca il tuo nome... L'elocatrice si sistemò meglio cappuccio che si era messo per nasconderle i capelli... Poi continuò... E la ringrazio molto per la sua gentilezza. Disse sorridendogli solarmente... L'albina rimase colpita dal fatto che i due cani non fossero ostili. Anzi fu anche divertita dalla gioia con cui il lagotto le girava intorno scodinzolando... Poi ammirò la maestosa stazza dall'husky. Il pelo e gli occhi... La glantriana si avvicinò al cagnolone e cercò di accarezzarlo. Fu in quell'istante che Seline ed Evelynn si avvicinarono a lei... L'elocatrice scoppiò a ridere a quell'ultima affermazione... È vero... È vero... Però abbiamo bisogno di una guida per i boschi. Magari il fiuto di uno di loro potrebbe aiutarci trovare le tracce degli elfi silvani. Inoltre... Questa potrebbe essere l'occasione in cui riuscirò a riappacificarmi con gli animali... Non è vero bello? Disse rivolta all'Husky mentre le passava una mano dietro all'orecchio... Mi scusi Byrd posso scegliere lui? Dobbiamo partire presto per una zona ammantata e mi sembra un cagnole molto forte. Posso chiederle tutto il necessario per il cibo, le imbragature e magari qualche abito per tenerlo un po' più al caldo? Le pagherò tutto. Terminati gli affari la glantriana lasciò anche una mancia al venditore per la sua cortesia. 

X DM

Spoiler

-8 mo per la pelliccia

-25 mo per l'Husky (cane da galoppo) 

-? Mo per cibarie canine, guinzagli ed imbragature porta oggetti, soprabiti canini

-20 mo come mancia per Byrd

Dì la verità lo volevi e basta... Però pensaci, avremmo una notevole mano per le foreste, inoltre in caso non fossi in grado di prendermene cura potremmo sempre lasciarlo agli elfi... Mi sembra di aver capito che hanno fatto molti scambi con loro per dei cani. In effetti non ci avevo pensato... Okay... 

Ehmm che nome gli diamo? Disse con un sorriso rivolta alla tiefling che si trovava lì con lei...

Modificato da Organo84
Inviato (modificato)

Terzo giorno di viaggio

Rimango un poco pensieroso alle parole di Celeste.

<<Di qualcosa ho sentito parlare, a Coltre grigia e dopo  ma ho la sana abitudine di voler controllare e conoscere di persona prima di darmi a pregiudizi ed altro.>> le disse sorridendo.

Alzò le mani. <<Non che mi riesce sempre, beninteso: di Flurio avevo una pessima impressione e mi è rimasta anche grazie ai fatti, ad esempio. Ma dimmi: se il tuo corpo può superare i suoi limiti grazie al flusso magico che ti sostiene, non potresti spronate la già miracolosa capacità umana di recupero e rigenerazione per provare a curarti?>>

Falkheim

<<Spiriti, anime, creature di altri piani e similia sono ormai ciò che tratto ed il mio principale campo di studio. Non mi interesso più di altro, diplomazia a parte, da molto tempo. Forse un poco gli altri miei affari mi mancano, ma sono assai più prosaici...roba da minor impegno ormai. >> dico a Seline facendo un cenno con la mano come ad indicare la bassezza dei trascorsi. 

<<Mi hanno raccontato di una incantatrice senza pari, ma hanno sbagliato per il famiglio: un quasit non è di certo uno jaculi.>>

Modificato da Zellos
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Terzo giorno di viaggio

<<Uhm...>> borbottò a braccia conserte, dopo l’iniziale stupore per la condizione dell’albina. Era evidente che stesse pensando. 

<<Probabilmente ti servirebbe uno di quei rimedi miracolosi come l’ambrosia o la pietra filosofale. Comunque in generale credo che potrei lanciare degli incanti che possano almeno leggermente migliorare la tua condizione. Un potere, quando diventa troppo necessario, diviene anche una debolezza. >> disse col tono di una frase citata, con un sorriso nostalgico sul volto. 

<<Non credo di aver giorni parlare, ahimé. La Gilda è stata la mia vita per dieci anni quasi. I più belli della mia vita, a pensarci. 

Non so quanto possano interessarti peró se vuoi farmi qualche domanda fai pure, non nascondo niente...se però conosco le curiosità tipiche delle persone, ti posso già dire che non accettavamo omicidi su commissione. E non eravamo neppure per il commercio di schiavi. >>

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Seline

Alle parole di Oceiros, la tiefling non fece altro che puntare i suoi occhi scarlatti su quella figura: aveva attirato fin troppo la sua attenzione e adesso non poteva far altro che insistere e comprendere di più.
Oh.. Quindi sai che cosa accade dopo la morte mh? Dovrai spiegarmi bene queste nozioni che sono sempre stata molto curiosa a tal proposito.. Tipo.. Cosa succede alla nostra anima dopo la morte? Esistono luoghi dove esse non sono raggiungibili da magie di resurrezione?.. Esiste un modo per scindere un'anima?
Chiese la tiefling mentre le parole uscivano come una cascata in piena, prima di ascoltare le successive parole di lui e lasciarsi sfuggire una risata divertita, completamente di gusto, prima di tornare a guardarlo con aria da sbruffona.
Posso sapere chi, di grazia, avrebbe raccontato questo di me? Conoscendo i soggetti con cui eri.. Penso che quella frase, se è stata pronunciata, sia stata condita con una bella serie di disprezzo nei miei confronti. Tonum, Flurio, Zhuge.. Dubito proprio che siano state belle parole, ma sia ben chiaro.
Abbassò leggermente la voce, quasi qualcuno potesse realmente sentirli o stesse spiando.
Non mi interessa minimamente della loro opinione basata su... Niente?
Concluse per poi tornare ad un tono della voce normale.
Posso dirti che hai davanti a te qualcuno che potrebbe veramente interessarti.. 


Osservò la transazione di Celeste in corso e l'espressione di Seline era particolarmente perplessa.
Abiti?.. Per un cane?.. Celeste è un cane.. Un cane non ha bisogno di abiti..
La stregona fece per indicare il cane restante, aggiungendo verso Byrd.
Io prendo l'altro.. E' ben nutrito, giusto?
Chiese per poi prendere le monete d'oro necessarie e concludere la transazione per poi attendere che Celeste abbia finito con le sue richieste e i suoi pagamenti extra.
Ma quanti soldi spendi per un cane?? Costava 25 monete e sei arrivata a pagarlo quasi il doppio.. Sei proprio senza speranza..
Commentò scuotendo la testa un paio di volte.
I soldi ci servono.. Non possiamo buttarli via in questa maniera.
Disse colei che aveva appena speso 25 monete per il prossimo spuntino di Yunisha che, impaziente, stava aspettando la propria cena.

Spoiler

25 mo per l'altro cagnolino rimasto u.u

 

Modificato da Nilyn
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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Annuisco al capovillaggio prendendo nota delle sue informazioni, capendo che sarà necessaria un'esperienza nettamente superiore alla mia per rintracciare gli elfi. Guardo Zhuge e Trull per interrogarli a proposito, notando che gli altri si sono focalizzati sulla pasticceria. Voi come ve la cavare con le tracce? Ammesso sia possibile trovarne, i grugach non mi sembrano tanto inesperti da lasciare delle piste semplici da seguire. 

Una volta finito il colloquio con l'uomo inizio a fare un giro per il villaggio, tornato alla normalità, dove vedo che tutti son riusciti a trovare un attimo di pace. La mia mesta serenità viene però infranta quando vedo Evelynn e Celeste intente a scherzare amichevolmente davanti al venditore di cani. Stringo il pugno e sto per intervenire, ma qualcosa mi ferma questa volta: il senso di stanchezza e le riflessioni fatte in questi giorni, le parole dette a Tonum e il mio desiderio più profondo. Con che diritto posso fermarle? Celeste ama ogni parte di lei, anche Evelynn, e probabilmente saprebbe farla sorridere. Molto più di me. Quante volte ho visto le lacrime rigare il suo volto mentre era in mia compagnia, solamente per i miei contrasti con quella creatura? Celeste saprebbe evitare quelle situazioni. Ammesso non mi abbia mentito anche su questo. Lanciò un altro sguardo alle due, guardandole rattristato, improvvisamente consapevole di aver rovinato la vita a quella semplice ragazza di Pescalia. Ho bisogno di parlarne con qualcuno, preferibilmente un esperto con simili situazioni. Si voltò e si incamminò verso il negozio di oggetti magici, dove era certo di aver visto Zhuge. 

Zhuge

Spoiler

Nobile Zhuge. Lo salutò il guerriero, facendo poi un cenno di saluto all'arcanista. Potrebbe concedermi la sua spada per qualche istante? Ho una questione da risolvere che richiede specificatamente quell'oggetto.

 

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Trull Tanner

Sostentamento

Spoiler

Contro il freddo: Vestiti invernali (valore 75mo) + Scarf of Warmth

Cibo per sè: Everlasting rations + Everfull Mug

Cibo a disposizione per eventuali altri: 5 razioni di cibo da viaggio + cesta delle cibarie ricevuta da Ariabel (4 razioni fra caciotte e salumi)

Il viaggio

Durante il tragitto pranzò spesso in compagnia di Oceiros e degli altri maschi della compagnia. Non evitava espressamente le due donne, ma le sue difficoltà consuete nel trovare argomenti di conversazione validi si accentuarono quando c'erano loro. Le cose non migliorarono quando Celeste rischiò di finire in pasto ai lupi, giacché certo non volevano adottarla per farla crescere selvaggia, o allattarla per farle fondare una nuova città e un intero impero. In quella occasione si impegnò a liberarla, con gli altri, e senza remore, ma quando fu libera le rivolse un sorriso, e nient'altro, poiché era diviso fra la contentezza che fosse salva ed altri cupi pensieri. Fu lei a rivolgergli la parola, ma ottenne ben poco da lui oltre che la sua cortese disponibilità. Dalle sue parole trasparivano parte dei suoi pensieri "Io e Clint non siamo una coppia, non devi dispiacerti di aver diviso noi due. Certamente potrai usare la pietra, è a disposizione dell'intero gruppo. Mentre ero ad Huruk-Rast ho spesso usufruito delle conoscenze, e delle intuizioni, di Zhuge e di Oceiros, e continuerò a farlo, ma credo che Clint sia utile per noi grazie ad un punto di vista peculiare sulle cose, che spesso mi sorprende e mi costringe a scavare più in fondo nelle cose. Ci rivedremo alla prossima occasione e sarà come se non fosse passato che un solo giorno." Trull si rese conto, ancora una volta, che veniva interrogato circa quanto accaduto nella Montagna. Ne aveva parlato spontaneamente alla riunione, e avrebbe continuato a dare altri dettagli, se interrogato... tuttavia, nessuno di quelli dell'altro gruppo aveva accennato a presentare spontaneamente un resoconto. Prima o poi l'avrebbe chiesto... a Bjorn, decise in quel momento.

Il sabato del villaggio, o il villaggio del sabato?

Procedere per sei giorni nella neve non fu facile, ma Trull ne uscì quasi rigenerato, e non dovette nemmeno aspettare il settimo giorno per riposarsi, come invece da antica tradizione nanica (!), perché il pomeriggio del sesto giorno erano appunto già giunti ad un villaggio di umani. Trull notò la meraviglia del capovillaggio nel constatare la presenza di un nano in mezzo a tutti quegli umani, e se ne sorprese a sua volta. Come poteva meravigliarsi più di lui che delle corna di Seline? Ne avrebbe chiesto spiegazioni più tardi. "Da qui fino a FIredrakes, il Sud è finalmente unificato nell'intento di lottare contro il nemico comune. Io rappresento Huruk-Rast, e testimonio personalmente dei sacrifici che essi stanno facendo per questa lotta. Sacrifici come mai prima v'è stato l'uguale, fra i nani, a memoria di storie scolpite sulla roccia."

Comprò una pelliccia, più per dare un contributo all'economia del villaggio che per altro. 
Quando ebbe modo di beccare da solo il capovillaggio Sven, Trull fece esplicitamente una domanda. Con ben poco tatto, e una buona dose di intimidazione.

Spoiler

"Ho notato la vostra espressione nel vedermi arrivare. Mi chiedevo se fosse solo perché ritenevate chiuso il passo di Huruk-Rast, oppure se ci sono altri motivi. Forse gli elfi dei boschi hanno problemi con quelli della mia razza? O ne avete voi direttamente? Parlate! Non voglio peli sulla vostra lingua... nonostante le pellicce che indossate!"

Spoiler

Intimidire +8

 

Bjorn dovette rispondere di non sapere assolutamente seguire tracce. Non era mai stato un cacciatore. Era stato più un arco, puntato dai generali su un bersaglio e lasciato agire, piuttosto che un arciere, che la sua selvaggina doveva trovarsela.

Il nano vide poi le due donne procurarsi dei cani. Ci fece un pensiero, gli sarebbe piaciuto avere la compagnia di un animale? Decise di sì, ma era troppo tardi. Celeste e Seline avevano preso gli unici due disponibili. Chissà... forse gli elfi avrebbero avuto qualche montone di montagna ben addestrato ed in grado di far cavalcare un nano bardato. Ricordava certe cariche, ai bei tempi, nella cavalleria del settimo... Tutti animali perfettamente addestrati. Ma quando aveva lasciato il Corpo, aveva dovuto lasciare anche la cavalcatura.
Si rivolse comunque al ragazzo. "Avete notizia di altri allevatori, nella zona? Che genere di cavalcature usano gli elfi, per spostarsi, se non si muovono a piedi?"

Modificato da PietroD
Inviato

DM

Sven scosse la testa alla domanda di Trull Nessuna faida, ma a quanto sapevamo i nani avevano chiuso i loro commerci. Spero che la sua presenza voglia significare una riapertura, avremmo bisogno di alcune cose.

Byrd l'allevatore accolse con curiosità le domande del nano Beh, non lo so. Non è che sfilino davanti a noi in pompa magna. Di solito si limitano a presentarsi a cavallo per chiedermi se ho cani da slitta.

Quando il gruppo fu pronto per rimettersi in marcia in direzione della foresta, tutti poterono notare un paio di novità: la prima era Celeste che aveva un siberian husky bianco e nero al seguito, vestito con un cappottino di lana color lilla e dallo spirito molto vigile, ma che non mancava di portare il muso in direzione della mano della Borealis in cerca di carezze. Il secondo era un sospetto rigonfiamento all'interno di Yunisha, la cui espressione sembrava in particolar modo soddisfatta mentre strisciava per seguire il gruppo lasciando ampi solchi sulla neve.

Come deciso dalla maggioranza, il gruppo entrò all'interno della Foresta di Yndlir in compagnia di Emercuryadar, che decise di mantenere la sua forma umana. La foresta non era così fitta da non lasciare trasparire la luce del giorno, tuttavia i larici e i pini avevano i rami carichi di neve bianca come il manto che nei punti più alti raggiungeva i polpacci dei viaggiatori.

La Foresta di Yndlir

Spoiler

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A parte uno scoiattolo che si affacciò per scoprire chi osava attraversare quell'angusto luogo, non vi erano altri animali in giro per la foresta. La compagnia si sparpagliò brevemente per cercare tracce dei grugach, pur rimanendo tutti a portata di sguardo dai propri compagni. La neve però, che di primo acchito poteva essere un alleato naturale, sembrava essere caduta di recente eliminando di fatto i più visibili segni del passaggio degli elfi silvani che erano stati nominati da Sven Svensson.

Dopo circa un'ora all'interno della foresta, tuttavia, Celeste udì un rumore in lontananza, così come il suo nuovo husky che, drizzate le orecchie e puntato il muso verso la fonte, afferrò con un morso l'abito invernale della sua padrona iniziando a trascinarla di peso sulla neve in direzione del suono udito. Il resto della compagnia, incespicando sulla neve, riuscì a tenere il passo fino a che tutti udirono quella che sembrava una filastrocca cantata da una nutrita serie di gole dalla voce roca

Noi Puzzi siam così

Noi siamo Puzzi blu

Puzziamo su per giù

Due righe, poco più

La filastrocca terminò con un suono particolare, come se diverse dozzine di narici avessero inspirato contemporaneamente. Quando l'origine di quel suono fu a portata di vista, i viaggiatori avrebbero potuto vedere quella che sembrava una città in miniatura all'interno di una piccola radura. Il centinaio di piccole creature che la abitavano erano di forma vagamente umanoide, ma più bassi del più piccolo degli halfling, una quindicina di centimetri al massimo, e dalla pelle completamente blu. Le femmine si distinguevano dai maschi per il fisico leggermente più esile e il fatto che avessero i capelli, sebbene i maschi soverchiassero numericamente le donne. Vestivano con pesanti abiti invernali fatti in pelle di scoiattolo, tasso, marmotta e altri animali e sembravano intenti, come api laboriose, in varie attività: microcriminalità (sia letteralmente che figurativamente), spaccio di droga, prostituzione, tortura, commercio di organi (a quanto pare dei membri della loro stessa razza). L'arrivo degli stranieri non parve infastidire la popolazione locale, che in alcuni casi si rivolse direttamente a loro, come una puzzetta con i tacchi a spillo e dai lunghi capelli biondi che squadrò Zhuge e Bjorn prima di prendere una boccata dalla sua sigaretta Sentite ragazzi, se volete divertirvi mi sta bene, ma grandi come siete vi costerà di più, vi sta bene? disse con tono pratico. Un'altra puzzetta sua collega li osservò dalla distanza, sporgendosi ritmicamente da dietro un angolo, come se qualcuno la stesse spingendo avanti e indietro.

Nei pressi di un piccolo esercizio vendeva panini di carne lurida con cipolla e patatine, un puzzo si stava rivolgendo a un altro Ehi, ti sei divertito poi la scorsa notte? chiese.

Il suo amico morse il suo panino Di brutto, dopo che la botta è calata ho portato quella battona dietro il locale e quella ha cominciato subito a puzzarmelo disse sputacchiando pezzi di cibo

Dai? Lì nel parcheggio dietro il negozio di articoli da bondage? chiese stupito il suo interlocutore

L'altro lo guardò con orgoglio, la bocca sporca di salsa Sì, ero talmente preso che le ho puzzato su tutta la faccia sospirò Una puzzata da favola.

Un puzzo dalla pancia gonfia spinse un baracchino su ruote Puzzi, è arrivato l'avvelenatorino! Portatemi veleni e ve li valuterò, se invece avete i soldi ve li venderò. Se avete bisogno di avvelenare le armi, chiedete e mostrate i soldi. O vi avvelenerò! concluse con un tono minaccioso, digrignando i denti gialli.

Un trio di puzzi si avvicinò al cane di Celeste. Uno di loro si passò la lingua sulle labbra Senti te disse rivolto a Celeste A quanto lo fai il cane? Ho sempre voluto mangiare cucina del Katai disse con la bava alla bocca.

Al centro della strada principale un puzzo si contorse a terra in preda alle convulsioni, dopo essersi fatto un'iniezione sul braccio. Nonostante iniziasse a perdere sangue dal naso, nessun passante intervenne. Il più vicino, un puzzo con della merce nascosta tra le pieghe del soprabito, lo scavalcò per poi rivolgersi a Trull e Seline Organi? Servono organi? Innesti? Li ho per tutte le razze e per tutti i gusti, pure occhi aggiuntivi. Raggi x, y, z... ho tutto l'alfabeto.

Un puzzo magrolino si avvicinò al gruppo Sto cercando pixie per il mio bordello, sono richiestissime. Ne avete? Posso pagare molto bene.

Un altro puzzo, per strada, osservò il contenuto di un negozio che esibiva strumenti di tortura e veleni psichici, quando a un tratto un altro puzzo ammantato lo raggiunse di corsa, piantandogli un pugnale tra le costole Gli Sprozlov mandano i loro saluti! disse accoltellando ripetutamente (e pubblicamente) la sua vittima, che crollò a terra mentre il suo assassino si dileguò con relativa calma. Il venditore di organi, che stava ancora proponendo la sua merce agli avventurieri, volse la testa verso quella potenziale merce gratuita.

All'improvviso, la filastrocca udita prima di raggiungere quel luogo risuonò. Gli abitanti del piccolo villaggio trassero dalle loro tasche dei sacchetti contenenti della polvere, per poi tracciare delle piccole righe sulla prima superficie piana a disposizione.

Noi Puzzi siam così

Noi siamo Puzzi blu

Puzziamo su per giù

Due righe, poco più

I puzzi abbassarono le loro testoline per poi inspirare rumorosamente, facendo scomparire le righe con la stessa rapidità con cui Thorlum o Ariabel avrebbero fatto scomparire un cofanetto di gioielli. Di fronte a tutto quello spettacolo Emercuryadar non disse nulla: il drago sembrava essersi pietrificato con la bocca semiaperta, incapace di muoversi o compiere anche il benchè minimo gesto di fronte a tutto ciò che si stagliava di fronte ai suoi occhi.

x tutti

Spoiler

Checkpoint nella notte tra il 3 e il 4 febbraio

Volevo mettere una lista degli articoli in vendita, ma sarebbe troppo lunga, poiché i puzzi avrebbero quasi tutti gli articoli malvagi possibili, compresi innesti e arti aggiuntivi. Se qualcuno è interessato a un articolo specifico mi contatti in privato così so dirgli la possibilità di ottenerlo, in base alla disponibilità.

 

Inviato

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Se una cosa colpì Bjorn alla partenza dal villaggio fu la presenza di un nuovo membro della compagnia: il siberian husky adottato da Celeste. Ma non fu il cane a sorprenderlo: la ragazza gli aveva comprato un cappottino. Lilla. Bjorn alzò gli occhi al cielo e guardo con compassione il povero cane, costretto a subire quella umiliazione. E non deve neanche stare molto bene, visto tutto il suo pelo. 

La ricerca di tracce nella foresta si rivelò vana: aveva nevicato da poco, non vi erano speranze di trovare altre tracce. Almeno finché il cane di Celeste non individuó qualcosa. Le seguirono fino a sentire una strana melodia e un nome che riportò alla mente di Bjorn ricordi ormai sepolti: Kahaan, il suo vecchio compagno di viaggio, aveva sterminato un intero villaggio di folletti chiamati Puzzi, ora che ci rifletteva. E, ricordando le parole del satiro sull'argomento, non poté che essere d'accordo: quegli esserini avevano costruito una sorta di Coltre Grigia migliorata. Woden, spiegami perché non dovrei trasformare l'intero villaggio in un marmellata di puzzo. Bjorn alzò un ciglio sentendo la proposta della puzza, guardando eloquente Zhuge e Emercuryadar. Ma forse loro hanno visto qualcosa... Noi... Andiamo molto di fretta, mi dispiace. Rispose alla folletta, per poi aggiungere Come se avessi accettato. Piuttosto, hai visto per caso passare altri stranieri negli ultimi tempi? Degli elfi, ad esempio.

Master

Spoiler

Diplomazia +3, eventualmente per aiutare gli altri

 

Inviato (modificato)

Seline

Quel villaggio, per la parte demoniaca di Seline, pareva una sorta di paradiso in miniatura. Il divertimento era assicurato nella sua testa e non perse tempo ad avvicinarsi per osservare meglio quel villaggio dall'alto, sentendosi stranamente una gigante rispetto ai loro abitanti. Gli occhi scarlatti si soffermarono sul puzzo che le chiese di organi e innesti, permettendole così di flettere le ginocchia per avvicinarsi maggiormente a quella creaturina che, alla sua mente perversa, pareva semplicemente adorabile.
E dimmi.. Come riesci a procurarti innesti e organi della nostra taglia?
Chiese con un sorrisetto, incuriosita di come quella comunità riesca a tenere una così vasta selezione di articoli, essendo pur sempre racchiusa in una piccola radura dentro quella foresta innevata. I suoi occhi continuarono ad osservare le varie attività nel villaggio, trovando situazione che la lasciarono ancora perplessa e la fecero tornare ad inquadrare il venditore di organi e, successivamente, il suo compare alla ricerca di pixie.
Chi sono gli Sprozlov?
Chiese, non comprendendo il motivo di tale atto che si era compiuto poco prima, sebbene causasse solo divertimento per la tiefling.
Pixie? Sai per caso dove potremo trovarle? Vedi.. Stiamo cercando tracce di alcuni elfi che girano per questa foresta. Ci hanno detto che queste pixie potrebbero conoscere i loro movimenti, a meno che non li conosciate voi.. Nel primo caso, potrei anche fare il possibile per condurne qualcuna in questa direzione.
Proseguì la stregona nel parlare con i due puzzi, prima di tornare in posizione eretta.
Avete un capo in questo villaggio? Qualcuno che prende le decisioni e potrebbe avere più informazioni?
Chiede ancora, mentre la stessa Yunisha si avvicinò verso la propria padrona, rimanendo sul limitare della radura e digerendo con soddisfazione il proprio pasto.
Lo sguardo quindi passò al cane di Celeste, portando la stregona a sollevare gli occhi al cielo, prima di inquadrare l'elocatrice.
Ma cosa diavolo hai pensato quando hai comprato quel... coso.. da mettere sul cane?.. Non si può vedere..
Un sospiro, prima di far cadere lo sguardo su Emercuryadar e la sua espressione pietrificata, portandola così ad avvicinarsi proprio verso il drago d'argento, conoscendo in una qualche maniera il suo possibile pensiero di fronte a tutto questo.
So che questo spettacolo non ti aggrada, ma potrebbero essere utili anche loro.. Si tratta semplicemente di sopportare, ricevere le informazioni che ci servono e andarsene.. Se pensi di non riuscire, forse sarebbe meglio se ci aspetti sul limitare della radura, mh?
Concluse con un sorrisetto, prima di passare lo sguardo su Bjorn.
Non andiamo di fretta! Se volete intrattenervi con la puzzetta fate pure, ma qui potremo trovare ottime informazioni.. 

 

Modificato da Nilyn
Inviato

Oceiros

Il viaggio non era durato molto e, come spesso accadeva, si era preparato per possibili discussioni od imbrogli, oltre che a resistere alle temperature sempre peggiori. 

Non si sarebbe però mai immaginato di trovate una simile cloaca di civiltà in mezzo al bosco, con così tanti drogati e cocainomani. Si appuntò mentalmente il luogo, ma si impresse nelle retine l’espressione del Drago, per poterla mettere su carta poco dopo. 

Era rimasto in silenzio, preso dai prezzi delle peggiori porcherie, quando gli venne in mente che forse era il caso di fare la propria parte. 

Estratto un sacchetto di monete d’oro, si avvicinò alla puzza prostituta. 

<<Avremmo bisogno di sapere dove trovare gli elfi silvani, signorina. Sai dove trovarli o chi potrebbe indirizzarci?>>  disse facendo tintinnare il sacchetto.

@Bomba

Spoiler

Diplomazia 13+14 di Divine Insight =27

 

Ospite
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