Will esce poco dopo Leah, evitandosi la scena madre con cui se ne esce Melissa: pianti, urla, minacce, strilla, singhiozzi, insulti e suppliche rendono interrogarla sui suoi contatti (di cui quasi nessuno è un mortale ma in compenso esce il nome del padre di Haseya e di un gran numero di diavoli e qualche demone. Mancano, a gran sorpresa di Eira e Lyara, kyton e protean) ed ancora di più per farle parlare di Redenson ma sfortuna vuole che sappia solo che il drago farà "grandi spedizioni" nei bassifondi nel prossimo mese.
Lyara vi lascia a metà, facendo qualche gesto di scusa a Marcus, Eira si è allontanata il più possibile ed ormai è più tediata e stanca che annoiata, Jo ha smesso di giocare con le armi e si è avvicinata alla ragazza e le ha stretto un braccio al fianco ed è rimasta a sentire finché Melissa non è rimasta in silenzio e basta, rannicchiata su sé stessa a guardare con odio Marcus "Contento della tua risposta, pedina? Qui a fare il lavoro sporco che il tuo re non si degna nemmeno di fare?"

Nota

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Se volete dirmi che domande fate nel TDS e basta fatelo, la singola scena di melodramma mi basta ed avanza ad essere onesto.

Bello avere una Eloise 2 che dovevo contrapporre ad Eloise ma senza Eloise... è cringe. Punto. Ed io ne ho abbastanza.

 

Marcus

Mai avuto re o regine, spiacente... Rispondo con una scrollata di spalle prima di aggiungere comunque sí, moderatamente soddisfatto di sapere che un essere piatto e patetico come te ha finito di influenzare il mondo...

Ghigno controllando le sue costrizioni, prima di aggiungere Meno delle tue risposte...anche come fonte di informazioni sei un essere totalmente inutile. Ed ora scusami, ma ho cose piú importanti da fare che stare a chiacchierare con te, tipo grattarmi il fango dalla suola degli stivali...

Quindi, chiarito che a differenza di Leah non potrà contare su di me se si pente, mi volto verso gli altri e chiedo, come se non ci fosse Quindi di lei che facciamo? La portiamo ai nostri amici Bahamutiani o dico alla cuoca di lasciar stare lo spuntino di Nox?

Leah

Fuori 

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Uscita aspetto Will per accompagnarlo ovunque voglia andare, accompagnandolo dove puo' stare un po' solo per rilassarsi e trare fuori dalla borsa conservante una bottiglia di Whiskey per berne un sorso e poi allungargliela. 

E' finita, almeno questa. commento sfilandomi l'equipaggiamento di dosso e poggiandolo, senza piu' per ora armi, equipaggiamenti o strumenti addosso che è stato necessario per queste operazioni. Lo lascio riprensersi un attimo, non importunandolo per ora con dialoghi o parole, vedendo come si sente per capire se vuole parlare o no. 

 

Daphne

"Non so cosa potremmo farne di lei, sinceramente" rispondo freddamente. Ormai è tutto finito, William può andare avanti, e dobbiamo concentrarci sui problemi più gravi e impellenti...come Redenson "Temo che non sia più utile a nessuno, ci conviene consegnarla alla legge. Ci sono tante di quelle prove a suo carico che nemmeno tutti i soldi del mondo potrebbero scarcerarla"

Jo guarda la ragazza a terra, ragazza che ancora blatera minacce e suppliche in maniera eccessivamente drammatica, sbuffa spazientita e vi risponde "Se mai avrà un ripensamento non lo avrà da morta, voglio essere ottimista come mia sorella... ed ucciderla sarebbe solo un uscita facile dalla gabbia di inganni, patti, cattiverie ed errori che ha commesso. Non intendo fare questo favore ad una primadonna* del genere. Mi manca Aedan in questi momenti, almeno avrebbe trasformato il dramma in una gara d'insulti con la gatta grassa..."

*detto in italiano

Leah

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Will va a rifugiarsi in biblioteca, nella scrivania più nascosta di tutte, non accendendo nemmeno la luce mentre si lascia cadere sulla poltrona e beve il whiskey che gli offri tutto d'un fiato, con sguardo ancora vuoto e... deluso "Si, è finita questa farsa, questa serie di drammi... quasi speravo ci fosse qualcos'altro sotto, non fosse solo uno scontro tra due attrici e "maestre del complotto" sul palcoscenico della vita. Tutto questo sangue, sofferenza, morti e problemi per nulla di più di una commedia finita in tragedia." prende un lungo respiro "Dicono che l'amore è cieco, nel mio caso era anche sordo, muto e ritardato. Credevo di trovare un motivo vero stasera, forse pace, come minimo soddisfazione... ma sapere che era solo la mascherata unita al piano più patetico di conquista globale che abbia mai sentito mi ha lasciato... vuoto. Non riesco nemmeno ad arrabbiarmi, odiare, essere triste, è tutto così vano e stupido..."

 

Leah

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E' solo... triste come cosa. So' che è lei che ha fatto un casino di danni ma... mi ha fatto solo pieta'. Ha distrutto la vita ad altri ed a se' stessa... per non avere niente. Non avrebbe mai vinto niente. Ha perso tutto nel primo momento del suo piano. sorpiro. Ormai è tutto detto e fatto... si godra' una bella prigione e vediamo che fara'. 

Noi possiamo solo chiudere questa parte della storia alle spalle con una bottiglia intera di whisky e una festa. faccio giocosa offrendogliene dell'altro.

Tiro fuori un sigaro e lo accendo, offrendoglielo se ne vuole uno. Li ha trovati Haseya. Son ottimi. Non fumo di solito, solo quando son davvero giu'. ammetto giusto per cambiare almeno un secondo argomento. 

 

Leah

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Will scuote la testa "Mai piaciuto il fumo, specie con i polmoni che si rigenerano immediatamente..." e poi fruga in tasca, prende una fialetta da medicinale senza etichetta e beve tutto il contenuto, tirando un sospiro di sollievo dopo qualche istante e chiudendo gli occhi, visibilmente più calmo "A me ha fatto solo pena e schifo, detto sinceramente. Ha fatto tutto questo senza nemmeno il coraggio di confrontarmi direttamente, mai, preferendo l'omicidio della mia amata al venirmi davanti e dichiararsi... ah, tra lei ed Eloise la mia vita è diventata un inferno di drama queens." prende un lungo respiro e torna a rabbuiarsi "E no, per me non è finita: manca il funerale di Eloise. Dovrò trovare la forza di non piangere e quella di parlare con il padre... non sono riuscito a difendere sua figlia, la mia amata, a distanza di braccio da me..."

 

Leah

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Fumendo e sbuffando lontando il fumo da lui scrollo le spalle. Manca ancora per tutti noi il funerale.... ma almeno ora non è piu' una storia in sospeso, no? commento dandogli una pacca sulla spalla per chiamare la sua attenzione a me. Will, ne abbiamo gia' parlato. Non è MINIMAMENTE colpa tua. Eravamo tutti la', abbiamo tutti rischiato la vita e nessuno è meno colpevole di te se la pensi cosi. Diamine, con un tale schieramento di assassini avrebbero avuto la testa della Regina! NOn criminalizzarti per una criminale 

 

Leah

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"Sono stato fregato da una manica di cretine ed i loro amichetti assetati di sangue, nemmeno da questa prospettiva migliora molto..." ammette per poi socchiudere gli occhi "... o si è fatta fregare Eloise? Faceva sempre di testa sua su tutto, avvicinandosi sempre di più alla strega giorno dopo giorno... forse è un bene sia finita, sai?" ammette amareggiato, versandosi e bevendo un bicchiere colmo di whiskey "Prima che finisse in dramma ed omicidio con Aedan o con Lyara e Marcus... pensa, la mia ragazza voleva allontanarmi proprio da quegli amici che avevano già tutti i motivi di questo mondo per ucciderla, una vera stronza con chiunque a parte me..." scuote la testa e si liscia il mento, guardando meditabondo e rattristato nel vuoto "... sarebbe morta in ogni caso..."

 

Edited 16 Ottobre 20195 anni by Tarkus

Marcus

Sarebbe stato divertente... Annuisco, prima di aggiungere allora domani la porteró dai Bahamutiani insieme ai dischi, sperando sappiano che farsene.

Poi cercherò di trovare un acquirente decente per le armi di quei balordi. Dubito che i soliti compratori le vogliano...

Ció detto resto per accertarmi che la Melwood venga resa totalmente inoffensiva e poi mi ritiro nelle mie stanze con Lyara.

Daphne

"Allora, se permettete..." con il taglio della mano colpisco la nuca della prigioniera, facendola svenire "Portiamola già adesso al tempio, penso sarebbe molto meglio allontanarla da questa casa il prima possibile. Vi posso accompagnare, se volete" 

Marcus

Guardo Daphne, poi la Melwood. In realtà preferirei andare al tempio alla luce del giorno, perché consegnarla ci farà perdere un mucchio di tempo e le strade di notte non sono sicure.

Poi peró guardo verso la porta da cui é uscito William e sbuffo, chinandomi su Nox Ti va un ultimo giretto, cucciola?

Quindi prendo la donna legata e svenuta, infilandola senza troppe cerimonie in una sacca conservante.

Quindi dico a Daphne Ci vediamo nell'atrio tra dieci minuti, vado a recuperare del caffè e a vedere se Lyara dorme già o se ha voglia di godersi la scena di questa stron*a buttata per sempre in una cella...

@master

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Per me la scena puó anche essere chiusa qui, se durante il tragitto non succede nulla

 

Leah

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Tu non puoi guardare le spalle e la vita tua e di tutti quelli attorno a noi. Eloise si è fatta molti nemici commento onesta, bevendo direttamente dalla bottiglia di whiskey. Sarebbe presto o tardi finita così per lei. Qualcuno dice che presto o tardi la nostra ora arriva... e se mai tu le hai dato poi' da vivere proteggendola. racconto. 

Se posso essere onesta, le hai solo migliorato la vita stando al suo fianco. Lei ha peggiorato la tua... ma francamente ha portato a conoscerci come amici, come gruppo ed almeno lei è stata felice. Ti ha fatto un po' male a te, ma forse con uno scopo ed è andato tutto... potremmo dire per il meglio quasi, viste le circostanze. ammetto 

 

L'attesa fino alla domenica successiva è stranamente leggera e tranquilla se non fosse per l'umore oscillate di Will che hanno trasformato la sua letargia in insonnia, con continue fughe dalla villa ad orari improbabili e frequenza universitaria scostante, rispettando davvero solo gli incontri del club di scherma e sfruttandoli per sfogare la sua frustrazione e rabbia in cocenti sconfitte per chiunque provasse a sfidarlo ed il presidente del club di scacchi l'ha cacciato in un attacco di rabbia dopo un 25 a 0 chiuso con un matto affogato.
Nel primo weekend sono arrivati i signori Oakenshield sfruttando il portale in cantina, arrivati appena l'ultima lettera inviata dal figlio gli è arrivata per aiutarlo con i draghetti e sostenerlo in un momento simile.

Il funerale, invece, è stato piuttosto burrascoso, a partire dall'inizio: numerosi studenti, qualche professore, giornalisti e curiosi hanno provato ad infilarsi nel piccolo funerale privato organizzato dal vostro amico appena si è sparsa la malaugurata voce della presenza del Presidente della Confederazione, in secondo luogo i preti di Pharasma hanno parlato di "ceneri maledette" ed hanno dovuto compiere rituali extra per precauzione prima della cerimonia, in terzo luogo durante il rito in sé sia i genitori di Eloise sia William ed Eira di riflesso al gemello hanno avuto un pesante crollo emotivo, costringendovi a dover trascinare via i vostri amici dalla chiesa e scacciare i reporter del Grainy Daily (il giornale scandalistico/pattume di Grain Port) con un elfo irlandese la cui massima forma di diplomazia è la sua spada ed una matrona drow il cui rimedio contro gli scocciatori sono serpenti vivi, mezzi che sono bastati a farli scappare a gambe levate.

E' ormai lunedì 15 Aprile, i genitori di Will se ne sono dovuti andare come sono venuti e voi avete deciso di riunirvi all'officina di Leah per festeggiare e parlare un po' ora che il peggio è passato e William si è rimesso in piedi e sebbene sia malinconico e mogio è più determinato che mai ad annientare il male annidato in questa città, qualsiasi sia il prezzo da pagare. Proprio a proposito di "male" si presenta al vostro incontro con un poster appena strappato dal muro stampato in maniera molto rozza, poster che rappresenta una tuba ed un cappello circondati da coltelli e pistole e la scritta "Hatters: ne hai bisogno, consideralo fatto!" e come sottotitolo "Dirty deeds done dirt cheap... join us and live the life of a free man!" ed in piccolo si parla di paghe e di un paio di indirizzi nel profondo dei mushrooms, due note basi degli Hatters.
(Decidete voi chi avete invitato, di sicuri ci sono Eira, Jo e Fang)

Leah (flashback)

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"Appena mi sono distratto un attimo da una delle minacce è morta... se mai mi lascerò ingannare ancora una volta da Amore sarà con qualcuna di più forte, scaltra e meno stronza... meglio la fuga ed il rimorso di... beh... questo." ammette Will sospirando triste "Come hai detto tu: non posso salvarvi tutti. Sono solo un paranoico idiota nonostante tutto..."

 

Edited 16 Ottobre 20195 anni by Tarkus

Marcus

Ho affrontato il funerale con la mia consueta dose di cinismo e, se anche non ho potuto fare molto per stare vicino al Canadese - definire i miei rapporti con Eloise "tesi" sarebbe quantomeno un eufemismo e "cordiali" una ca**ata colossale -, mi sono reso utile cacciando a calci in c*lo un paio di giornalisti scandalistici che si erano avvicinati troppo.

 

Beh, qualcosa di buono da questa giornata é venuto fuori... Constato, mentre il secondo paparazzo fugge a gambe levate inseguito dal ringhio sordo di Nox, accucciata accanto a me ed intenta a fare a pezzi la macchina fotografica che abbiamo...confiscato.

 

Finito il funerale - grazie a Cayden siamo andati oltre gli intrighi di quelle due pazze - ci riuniamo nell'officina di Leah per pianificare la prossima fase.

 

Mi presento con una scorta di buon Whisky irlandese che poggio sul tavolo - non bisogna mai decidere la morte di un gruppo di idioti psicopatici da sobri - e osservo il poster portato da William.

 

Vederlo mi provoca un certo disgusto e, prima di rendermene conto, ho lanciato il mio pugnale magicamente affilato, piantandone la lama nel cappello disegnato nella posizione in cui, se fosse stato un vero cappello, si sarebbe trovata la fronte del suo portatore Dunque Renderson sta facendo la sua mossa. Gli Hatters radunano nuovi adepti e lui li sta armando: la domanda é, chi sarà il bersaglio?

@Master

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In questo la settimana ho comunque gironzolato per la vicenda del saponificio e per provare a piazzare le armi dei cacciatori. Ho sentito voci sui piani e/o possibili bersagli?

 

Aedan O'Byrne

Sono andato al funerale con un solo punto fisso in testa: aiutare un amico a riprendersi. Il mio umore non è certamente dei migliori, visto il mio rapporto tutt'altro che idilliaco con Eloise, e appena mi viene fornita l'occasione di mettere un po' di paura a qualche rifiuto con nulla di meglio da fare che importunare il prossimo, mi getto nel compito con anima e corpo. Domani la redazione del Grainy Daily dovrà fare una donazione caritatevole alle mie tasche: forse mi sono conquistato la prima pagina, questo trionfo va incorniciato. 
Il funerale non ha un ruolo catartico, come ci auguravamo io e Deborah: William rimane ancora abbattuto, per quanto sembri essersi ripreso la sua determinazione. Entro nell'officina di Leah, guardando con un sorriso eloquente le bottiglie di whiskey. Sorriso che si spegne appena noto il manifesto degli Hatters. Vedo che non ho scelto il momento migliore per tornare da Londra. Dico alla gente radunata attorno al tavolo, trattenendomi a stento dal bruciare il manifesto con un incantesimo. Io so che quelle opere pie per p*****e stanno facendo casino con la comunità irlandese: pretendono di controllare il quartiere. E penso che accada la stesso in tutti gli altri sobborghi, soprattutto quelli dove la polizia è alla stregua di una figura mistica. Strategia del terrore, probabilmente, chiaramente creata da qualcun altro: quegli idioti sono a mala pena in grado di contare le dita di una mano.

Daphne

I giorni prima del funerale sono terribili, per me. Continuo a preoccuparmi per William, seguendolo di nascosto per essere sicura che non commetta sciocchezze. Inoltre in casa devo tenere la servitù sotto un letterale pugno di ferro per evitare anche il più piccolo disagio per gli ospiti e i padroni di casa. 

Quando finalmente il funerale ha luogo mi tengo in disparte, per diversi motivi. Non conoscevo la giovane de Groot, ma non provo molta simpatia per lei. Certo mi spiace che una giovane vita sia stata spezzata, ma andandosene lei ha devastato Will e ha portato tutto uno strascico di piccole tragedie e problematiche che...beh, che di certo non ho apprezzato. 
Mi prodigo invece a occuparmi anche degli Oakenshield senior, per quanto la loro permanenza sia breve. Quando Eira e Will hanno il loro crollo emotivo al funerale sono in prima linea per aiutarli a tornare a casa, e al diavolo i giornalisti che sono costretta a scostare a spintoni e spallate!

A Will ed Eira

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Quando domenica, verso sera, i due sono un po' più calmi mi presento da loro con una cioccolata calda corretta, un piatto di biscotti al burro e il resto della bottiglia di whisky. "So che è stata una giornata terribile, ma ricordatevi che io sono qui per voi. Qualsiasi cosa vi serva, non avete che da chiedere. E ora mangiate, dovete recuperare le forze"

Solo il giorno dopo la situazione si stabilizza un po', e Will (per quanto ancora devastato) è abbastanza in forze da riunirsi con noi per discutere delle nostre prossime mosse. Continuo a guardare lui e la gemella con apprensione, perché dopo tutto questo è il mio lavoro. Sono quasi lieta della nova mossa degli Hatters: almeno distrarrà i gemelli dai pensieri che ancora ronzano nella loro mente. 
L'arrivo di uno sconosciuto (per me, perché gli altri lo accolgono come se lo conoscessero da un po') è un'altra felice distrazione.
"Daphne Flinter, governante e guardia del corpo. E voi siete..?" mi rivolgo al nuovo arrivato, chiaramente irlandese, che tra l'altro ho già visto al funerale. 

Aedan O'Byrne

Non sapevo che gli Oakenshield avessero una cameriera... Ora capisco perché la mia camera era in quello stato. Aedan O'Byrne, amico di Will, oltre che studente di medicina. Dico dando la mano alla governante, senza particolari cerimonie o inchini. E io sono Bran, colui che dà voce al suo senno. Dice il grosso corvo appollaiato sulla mia spalla, scrutando la cameriera come se fosse in attesa di qualcosa. No, Bran, non penso abbia del becchime. 

Descrizione

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Un elfo magro e slanciato, decisamente particolare per i canoni della sua razza: non sembra decisamente un esile abitante dei boschi o uno dei raffinati elfi "cittadini" d'oltreoceano. I capelli rossi, tenuti a media lunghezza, gli occhi verdi penetranti e la pelle chiara non lo rendono propriamente strano, ma aiutano a creare una figura quasi selvaggia (oltre che chiaramente irlandese). 
Veste solitamente con abiti comodi e non troppo curati, probabilmente uno dei tanti segni di rivolta ai "gatti grassi" dell'Università. Il tratto più peculiare sono i tatuaggi visibili su varie parti del corpo: il tricolore irlandese sulll'avambraccio destro, un trifoglio sul sinistro e una foresta in fiamme sulla gamba sinistra, con il fuoco che sembra quasi voler reclamare l'arto come proprio.

 

ULeah

Il funerale è un esperienza... intensa. Un continuo via vai di problemi e le ore, coi giorni, che lo seguono non scherzano nemmeno loro. 

Alla officina ho organizzato una serata con alcol in.abbondanza, cibarie varie e una griglia per cucinare qualcosa alla fiamma. 

La vista del poster mi strappa un espressione preoccupata, facendo un mezzo sorriso. Purtroppo, ho gia un mezzo piano. dico come se quasi fosse un problema.

La legge inglese sta fallendo qua, come quella americana nel texas. Quando lo sceriffo è uno e il suo territorio grosso piu di Grainport, applicare la legge è difficile. Per questo ora... gestiremo il crimine alla texana. spiego ai presenti, sedendomi comoda

Sto addestrando un gruppo con le mie armi sperimentali. 28 uomini, addestrati ed equipaggiati come un esercito. Raid ogni notte in hotspots segnalati dal tempio di bahamut, pure i piu sorvegliati. Lo scopo è uccidere chiunque impugna un.arma e arrestare chiunque si arrenda. spiego diretta 

Quando in texas il crimine galoppa... lo sceriffo raccoglie i cittadini esasperati, e le ossa dei criminali imbiancano il deserto, non vedono una cella. In questo modo si ricorda che non importa il fatto che la legge paia lontana: se esageri, sarà la legge delle armi a ricordartela, oltre ad insegnare a tutta la popolazione che se pensi di essere re del mondo con una pistola in mano... ripensaci e rispetta la legge, o il piombo lo avrai nel petto

spiegato questo, sospiro.

Detto ciò, dobbiamo anche tagliare la testa al serpente. Idee?

Aedan O'Byrne

La solita Leah... L'unica in grado di credere ancora che la legge possa funzionare. I cittadini si sono già armati: la polizia non si fa vedere in certi quartieri, come da noi "mangiapatate", ben contenta di proteggere le ville dei gatti grassi. Dico informando i miei compagni su quanto osservato qualche giorno fa, un elemento che potrebbe creare problemi al piano della texana. Ho visto quello che succede ad opporsi agli Hatters: si limiteranno a tornare per chiedere un "risarcimento". Possiamo anche cercare di spaventarli, ma sarà solo una soluzione nel breve termine. Forse avrei dovuto studiare maggiormente gli incantesimi divinatori... Ma sono ancora in tempo, per lo meno! Posso provare a spiarli, magicamente e non. O meglio, posso affidare a Bran il compito di spiarli. Conclude il mio corvo mentre io gli lancio un sorriso eloquente: è semplicemente perfetto per questo compito.