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Inviata

Tevim è distribuito su tre colli vicini tra loro. Sulla cima di ogni uno sorge una delle strutture principali del villaggio: Il tempio di Demetra, quello di Atena e la dimora del Magistro, che è il vostro centro amministrativo e politico. E' in quest'ultimo posto che si svolgono le riunioni del consiglio cittadino ogni 3 lune.

E' sera e avete da poco finito di accomodarvi in una grande sala illuminata da piccoli bracieri che penzolano dal soffitto. Ai due ingressi laterali alcuni miliziani vigilano su di voi con fare distratto, seppur raramente in passato alcune discussioni tra cittadini sono sfociate nella violenza. La gente chiacchiera rumorosamente ma quando il Magistro Punus entra nella sala cala il silenzio. E' un uomo sulla quarantina, indossa abiti modesti e mantiene una certa sobrietà. Unico simbolo della suo status sociale è la maschera in bronzo che gli copre il viso. Subito da inizio alla riunione Onorevoli Cittadini di Tevim, l'ultimo inverno è stato devastante. Per superare la carestia siamo stati costretti a macellare quasi tutti i nostri animali ma la malattia ha comunque spezzato molte vite. Gli trema la voce. Attraverso due piccole fessure sulla sua maschera vedete i suoi occhi guizzare in direzione di sua moglie e della figlia. Fino a pochi mesi la sua famiglia era molto più numerosa. Abbiamo già perso un terzo della popolazione e se quest'anno il raccolto non sarà buono siamo spacciati. Solo con il favore di Demetra la terra ci darà quello che ci serve e la Sacerdotessa dice che servirà un sacrificio.

Nel consiglio molte voci si levano per esprimere il loro favore. Molti di loro sono fedeli di Atena, ma sono stati piegati dalla situazione disperata. Punus cede la parola alla Sacerdotessa. Sul palco sale una donna giovane vestita di pochi veli semitrasparenti che lasciano intravedere tutte le sue grazie. Con voce sottile si appresta a spiegare la situazione. Ho pregato Demetra e lei mi ha donato una visione. Ho visto le verdi pianure del nord e un grande toro bianco. Un animale stupendo, dalla muscolatura possente e lunghe corna dritte come spade. Poi ho visto il suo sangue bagnare le nostre campagne e il raccolto crescere in abbondanza. Mentre parla ha l'abitudine di passare le dita sottili tra i suoi lunghi capelli del colore della paglia. Dobbiamo trovare l'animale e sacrificarlo nel Tempio. Detto questo scende dal palco e Punus torna a gestire la riunione.

Le grandi pianure non sono distanti, ma la strada è pericolosa. Inoltre il futuro della nostra gente dipende dalla cattura di quel toro. Dobbiamo affidare questo compito delicato a uomini capaci e pagarli bene. Pensiamo di fissare una ricompensa di 200 monete d'oro.

Ma... sono quasi tutti i fondi che abbiamo per il prossimo trimestre. E' tantissimo! Sbotta un cittadino.

Senza sacrificio moriremo di fame! Se le cose vanno male siamo spacciati. Una ricompensa così alta non può che essere d'aiuto. Ribatte un altro. Dal consiglio si sollevano voci positive. Dovremmo persino aumentarla di 20 monete! Aggiunge una cittadina. Questa volte qualcuno ride e altri protestano perché la spesa sarebbe troppo alta.

In fase di votazione il sacrificio viene approvato all'unanimità e l'aumento della ricompensa viene approvato con poco più della maggioranza. Ma chi andrà a recuperare il Toro bianco per la ricca ricompensa di 220 monete d'oro? Nei prossimi giorni Punus accoglierà eventuali candidature e sceglierà a chi affidare l'incarico.

La seduta va avanti e viene discussa un'altra questione. C'è bisogno di bestiame che possa aiutare con il lavoro pesante, cavalli e buoi. Ma anche bestiame da allevamento per rimpiazzare le perdite degli ultimi tempi. Alla fine decide di non mettere ricompense o di acquistarle con i fondi pubblici. Però chi dovesse riuscire ad ammaestrare esemplari selvatici può (ovviamente) venderli a caro prezzo al mercato cittadino. Ora la domanda è altissima e l'offerta quasi inesistente.

Alla conclusione del consiglio molti giovani corrono subito da Punus, sicuramente vogliono candidarsi per recuperare il grande toro bianco. Molti altri invece rimangono nella sala a fare conversazione.

@sani100

Spoiler

L'uomo che ha protestato perché la ricompensa era troppo alta lo conosci bene. E' il tuo capitano. Sai che pochi giorni fa aveva proposto a Punus di aumentare il numero di Militi a guardia della città. Ancora non sai a quale scopo.

La proposta doveva essere discussa oggi ma non è stata nemmeno menzionata.

 

  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Emond

@descrizione
 

Spoiler

Emond è un ragazzo di 17 anni alto 1.80, con gli occhi neri e i capelli castani, non ha particolari segni distintivi.
Ha tendenzialmente un'espressione abbastanza seria, e se possibile gira col suo kukri e il suo scudo a portata di mano.

Rimango pensieroso durante tutta la riunione.
Il costo mi pare davvero troppo alto, la proposta non mi entusiasma in generale, e io sono fra quelli contrari ad aumentarlo ancora.
Rimango inespressivo, ma a fine della riunione mi irrita un po' che non abbia parlato d'altro.
Alla fine mi dirigo dal mio capitano e lo prendo un attimo da parte.

 @capitano
 

Spoiler

"A quanto pare i militi sono meno importanti.
Certo, dopo aver proposto una spesa del genere non poteva certo portare un'altra spesa. 
Se non c'è di meglio da fare credo che mi candiderò, e penso che Tibalt possa essere un valido aiuto.
Che ne pensi?"

Dico, in tono basso ma fermo, e per niente contento di come si è risolto l'incontro

 

Modificato da sani100
Inviato (modificato)

Tibalt

Ascolto le parole di Punus con superficialità, anche se è un problema serio sono stanco di sentir parlare di raccolti miseri e vittime della malaria. Come al solito inizio a pensare che è stato un errore presentarmi alla riunione, difficilmente prendo parola per dire la mia e poi non amo trovarmi tra la folla. Punus finisce di parlare e lascia la parola alla sacerdotessa di Demetra. La sua entrata cattura tutta la mia attenzione, mi bastano pochi secondi per diventare rosso in viso per via di qualche pensiero su di lei. Abbasso subito la testa per nascondere il mio imbarazzo. Ascolto attentamente le sue parole ed inizio a ragionare su cosa fare trascurando tutto ciò che verrà deciso in seguito. 

Un toro bianco? Basta catturare un toro per poter risolvere i problemi di Tevim. Forse dovrei fare una mano o forse no. Però bisogna anche dire che senza raccolto il contadino non lavora e se il contadino non lavora ci rimetto anche io per il calo di richieste. Magari se questo rituale funziona la smetteranno pure di lamentarsi ogni giorno della carestia...e magari catturare quel toro per me potrebbe essere una buona scusa per andare al tempio per vedere le sacerdotesse. Senza contare che se dovessi aiutare questa gente darei una grande soddisfazione al nonno e per un po' se la smetterà di rimproverarmi. Sono rimasto per qualche minuto immerso nei miei pensieri guardando fisso il pavimento senza far caso al continuo della seduta magari è già finita da un po' ma sono arrivato alla conclusione che parteciperò alla cattura di quel toro. 

Modificato da MaxEaster93
Inviato (modificato)

Lisandro

Come prevedibile, il consiglio cittadinoviene monopolizzato dalla tragica situazione in cui versa Tevim; quello che non avevo sospettato è l'intervento della sacerdotessa di Demetra. Non è un segreto che tra i due santuari non scorra simpatia, per usare un eufemismo, tuttavia mi sarei aspettato che la sacerdotessa mi mettesse al corrente della sua visione prima di renderla pubblica.

Indispettito, resto in silenzio fino alla fine della seduta, quindi raggiungo Punus per parlargli prima che vada via: Magistro, mi permetta due parole. Prima non mi sono espresso, per evitare di accendere nuove liti e lasciar placare gli animi. Non voglio entrare in merito della validità o meno della soluzione proposta dal tempio di Demetra, tuttavia, non posso fare a meno di esprimere il mio dubbio riguardo la ricompensa offerta. Devolvere l'intero ammontare delle casse in un'unica soluzione non è affatto saggio, per non dire rischioso: se anche si dovesse trovare un toro bianco, non è detto che il sacrificio sia sufficiente per risolvere la situazione della nostra città. Atena suggerisce parsimonia, lungimiranza e pianificazione, dobbiamo tenere conto di eventuali imprevisti. Mi rendo conto però che una lauta ricompensa possa favorire maggiori speranze di successo, per cui vorrei proporre un compromesso: domani parteciperò anche io alla cerca del sacrificio, ma la mia parte di ricompensa resterà nelle casse cittadine; non sarà molto, ma in tempi difficili ogni briciola può tornare utile per la comunità. 

DM

Spoiler

Conoscenze natura +7

Conoscenze religioni 20 naturale, totale +24

Conoscenze locali +10

Lore (conoscenze bardiche del chierico cenobita) +15

Cosa so a proposito di un toro come quello della visione della sacerdotessa? È davvero un segno positivo, o potrebbe essere negativo? Ad esempio a me fa venire in nente un simbolo di Marte, potrebbe portare ulteriore guerra? Ho qualche idea se esiste davvero questo toro, se ci sono leggende, e dove potrebbe trovarsi?

 

Modificato da Skull Leader
Inviato

@sani100

Adene, il tuo capitano, è un uomo tra i 20 e 30 anni. Il suo fisico massiccio e lo sguardo sempre torvo non gli danno un'aria molto amichevole. Dopo averti ascoltato ti guarda fisso negli occhi per un lungo momento. Usando due dita si sta grattando la guancia sinistra coperta di una folta barba scura. E' una sua abitudine e lo fa sempre quando riflette. Alla fine, annuendo, ti risponde cercando di mantenere bassa la voce. Un'impresa considerando il suo tono imponente. Va bene, parlerò con Punus. Metterò una buona parola per voi due. Al tuo ritorno voglio sapere come si è comportato Tibalt. Si guarda intorno per essere sicuro che nessuno sia abbastanza vicino da ascoltare. Hai anche un altro compito ora. Mentre sei fuori cerca indizi e informazioni sul passaggio di uomini armati intorno a Tevim. Alcuni contadini mi hanno riferito di aver visto ricognitori a cavallo ai confini delle nostre terre... dobbiamo saperne di più.

@Skull Leader

Punus è circondato di giovani che cercano di convincerlo a scegliere loro. C'è chi si vanta della propria forza, chi della propria scaltrezza, velocità, determinazione etc... ma la tua proposta è certamente la più allettante. Subito dice ai giovani di allontanarsi per parlare con te. Mentre gli altri candidati si allontanano delusi Punus si toglie la maschera cerimoniale. Il suo volto ha tratti eleganti ed è indubbiamente un bell'uomo. Temevo che questa soluzione potesse infastiditi. Sono piacevolmente stupito della tua proposta. Ti fa onore Lisandro anche se trovo ironico che sia un sacerdote di Atena a recuperare un'offerta per Demetra. Sei sicuro che la tua Dea non si offenda per questo? Comunque va bene, sei un uomo accorto e affidabile, partirai per quest'impresa. Ti da un'amichevole pacca sulla spalla. Buona fortuna.

Spoiler

Conoscenze natura: Ci pensi un po' su, ma non ti viene in mente nulla sui bovini selvatici.

Conoscenze religioni: Non è così strano ricevere visioni dagli Dei. Potrebbe sempre essere una menzogna, ma a che scopo? Invece capisci subito il significato del toro bianco. Donare del bestiame è sempre un gesto gradito, un bel toro robusto adatto alla monta. Donare bestiame in occasioni importanti come matrimoni o la stipula di alleanze è qualcosa di piuttosto comune. Qui l'allevamento è qualcosa di grosso. Credi che Demetra voglia il toro in cambio del suo aiuto. Ma perché vuole proprio quel toro? Potrebbe essere solo un capriccio o potrebbe avere uno scopo. Ad ogni modo è una Dea che mantiene la parola.

Conoscenze locali: Nulla.

Lore bardiche: Ti viene il vecchio mito della nascita del primo Minotauro (in questo mondo ve ne sono più di uno a quanto pare). Un re avrebbe dovuto sacrificare un bellissimo toro bianco a Poseidone. Il Re non eseguì il sacrificio e Poseidone lo punì facendo in modo che sua moglie si innamorasse del toro in questione. La donna trovò un modo per "farsi amare" dal toro e ne nacque il Minotauro. Una creatura possente e aggressiva che può facilmente schiacciare un uomo e mangiarselo.

 

@Tutti

Spoiler

Fiducia:

Userò una meccanica molto semplice che mi aiuterà a tenere traccia dei vostri rapporti con i PNG. Mi aiuterà a calibrare le loro azioni e atteggiamenti nei vostri confronti. Al primo contatto con ogni PNG partirete da 0. Azioni che riscuotono l'approvazione dei PNG aumentano tale valore e azioni contrarie lo diminuiscono. Valori positivi danno dei bonus sociali ogni 10 punti. Valori negativi danno malus.

Esempio: le parole di Emund hanno riscosso l'approvazione di Adene guadagnando 2 punti "fiducia". Adene ora prova una leggera simpatia per Emund e sarà meglio disposto ad ascoltarlo o a fornirgli informazioni utili.

Quando il loro rapporto di fiducia raggiungerà i 10 punti Emund avrà dei piccoli bonus alle prove sociali nei confronti di Adene. Inoltre il PNG sarà ancora più ben disposto ad aiutare. A 20 punti i bonus saranno ancora maggiori e in una situazione di pericolo Adene potrebbe persino decidere di mettersi in pericolo per Emund. Etc...

In caso di fiducia negativa varrà l'opposto. -2 il PNG tenderà a dare informazioni incomplete o errate. -10 cercherà di ostacolare il PG. -20 potrebbe persino cospirare contro di lui. etc...

Emund e Adene 0 -> 2 (ha gradito la tua iniziativa)

Lisandro e Sacerdotessa di Demetra (ancora devo scegliere un nome, lo farò non appena qualcuno ci interagisce) -5 di partenza perché avete interessi politici contrastanti. Siete chiaramente concorrenti.

Lisandro e Punus 0 -> 2 (ha gradito la tua iniziativa)

Aigidion e Sacerdotessa di Demetra (ancora devo scegliere un nome, lo farò non appena qualcuno ci interagisce) -5 di partenza perché avete interessi politici contrastanti. Siete chiaramente concorrenti.

 

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Inviato

Aigidion

Passo la maggior parte del tempo, durante l'assemblea, a prendere appunti su quanto viene detto, osservando in maniera blanda il comportamento di tutti e segnando i nomi con degli pseudonimi. 

Tutto questo è buon materiale, se mai mi ritrovassi a scrivere un trattato di politica. Non mi trovano d'accordo su diversi punti, ma anche questo rende il tutto più interessante. 

Quando si porta avanti la sacerdotessa di Demetra, ascolto con attenzione ancora più attenzione. Demetra e Atena. Non vedo perché le divinità, almeno nelle spoglie di noi mortali non dovrebbero collaborare. La somma forse però è troppo grande. Io lo avrei fatto anche senza compenso....

Una volta uscito dalla sala del consiglio, opto per tornare immediatamente al tempio e aspettare Lisandro. Lui saprà sicuramente cosa è meglio fare. Mentre aspetto, comunque, continuo a scrivere l'opera sull'agricoltura su cui stavo lavorando il giorno precedente. 

Inviato

Lisandro 

Atena ci insegna a ricercare il bene comune, non importa se per intercessione di un'altra divinità. rispondo in tono forse un po' troppo sbrigativo, per cui aggiungo con maggiore calma: Se la divina Demetra può aiutarci ad uscire da questa carestia, è mio dovere fare tutto il possibile per assicurare la riuscita del sacrificio. Inoltre posso provare a convincere il giovane Aigidion ad unirsi alla spedizione, condividiamo le stesse conoscenze, ma lui è sicuramente più portato di quanto sia io per le questioni puramente fisiche.

Alla fine mi congedo educatamente e mi affretto verso il santuario, per effettuare i preparativi per la spedizione e chiedere ad Aigidion se intende unirsi anche lui.

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Inviato

Aigidion

Appena Lisandro entra nel santuario, alzo lo sguardo dalla pergamena su cui sto lavorando, appoggio il pennino e gli porgo un veloce saluto. 

Riunione concitata. Che intendi fare? Io vorrei partecipare, sinceramente. Un viaggio potrebbe essere quello che mi serve per raccogliere materiale per le mie ricerche. 

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Inviato

3° Giorno 3° Mese Anno 0 (12 mesi ognuno da 28 giorni)

Il giorno seguente, nel tardo pomeriggio, venite convocati tutti e quattro nella grande sala comune. Questa volta i bracieri sono spenti e la stanza è illuminata dalle ultime luci del giorno che filtrano da piccole finestre poste molto in alto. Ad aspettarvi ci sono Punus, la Sacerdotessa, Adene e un piccolo gruppo di cittadini influenti con il ruolo di testimoni. L'incarico di catturare il toro sacrificale viene ufficialmente assegnato a voi. Tutti vi augurano di avere buona sorte e vi fanno presente che le sorti del villaggio sono nelle vostre mani. Nei saluti la Sacerdotessa mostra molto meno entusiasmo con Lisandro e Aigidion rispetto che con gli altri due eroi.

Vi viene chiesto di partire la mattina seguente, non c'è tempo da perdere. Ad ogni modo la sera avete del tempo per prepararvi e comprare quello che pensate possa servirvi per il viaggio. Non siete mai usciti dai confini di Tevim, ad esclusione di Lisandro. Lui vi informa che per raggiungere le estese pianure a Nord serviranno circa un giorno e mezzo di cammino. (Ho usato la precedente prova di conoscenze locali).

Potete recuperare in flashback sotto spoiler i dialoghi interrotti dalla sera del consiglio.

4° Giorno 3° Mese Anno 0

Vi mettete in viaggio alle prime luci dell'alba. Ad accogliervi c'è una fresca mattinata primaverile, la condizione ideale per camminare a lungo senza sentire troppo caldo o troppo freddo. Le campagne sotto l'influenza di Tevim sono molto estese ma ne raggiungete i confini per l'ora di pranzo. Siete sulla cima di una collina e sul lato del sentiero che state seguendo c'è un modesto boschetto. Alcuni uccellini canticchiano appollaiati tra i rami ancora mezzi spogli. Ora il sole è alto in cielo e fa più caldo. Questo è il luogo perfetto per fare una pausa e concedersi un buon pasto prima di uscire dalla zona sicura.

 

Da qui siete super liberi di agire come meglio credete. In questa prima fase vi ho trascinato un pochino per non dilungarci troppo nell'introduzione e lanciarci subito all'avventura. Prendo un secondo per introdurre un'altra semplice meccanica che useremo durante gli spostamenti su media distanza. Ogni mezza giornata di cammino mi ritiro nell'angolo buio dove i narratori fanno le loro cose molto malvagie e tiro in grande segreto dei dadi. In base al risultato potrebbero esserci incontri casuali (non per forza con agenti ostili) oppure potrebbe non succedere nulla. Se non succede nulla passo direttamente al tiro successivo, se invece c'è qualcosa... bhe mi sembra ovvio, lo giochiamo.

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Inviato

Lisandro 

--- FLASHBACK ---

La sera prima della partenza decido di fare visita ai miei genitori. Nell'ultimo anno, con i tanti problemi della nostra comunità, le occasioni per passare del tempo con la famiglia sono state quanto mai scarse, e mi duole ammetterlo, anche questa visita non è semplicemente per cortesia. 

Mi ritrovo a pensare quanto i doveri del tempio mi abbiano reso pragmatico: infatti, dopo i convenevoli di rito, passo subito alla ragione per cui sono tornato a vecchia villa. Senza troppa vergogna, spiego a mio padre che il viaggio per la ricerca della toro potrebbe richiedere molti giorni, e pertanto gli sarei grato se potesse fornirmi un cavallo o un carro, o al limite anche solo un mulo, per poter trasportare l'equipaggiamento necessario. 

DM

Spoiler

 

Il giorno della partenza mi presento con una tenuta di cui solo raramente ho fatto uso. Dismessi i paramenti da sacerdote, indosso una candida linothorax, leggera ma robusta, e invece dei sandali dei morbidi calzari in cuoio. Completa la panoplia l'elmo dalla cresta cremisi, che porto agganciato alla cintura, e il penta, lo scudo leggero a mezzaluna, su cui campeggiano due grandi occhi di civetta spalancati, simbolo della dea Atena. 

Nonostante l'equipaggiamento militare, il mio fisico è messo a dura prova: non sono più abituato ai lunghi viaggi, e anche se periodicamente mi addestro al combattimento il mio fisico è rimasto gracile come quando ero ragazzo. Resisto stoicamente fino a quando decidiamo di fare una pausa, ma devo fare un ulteriore sforzo di volontà per non gettarmi a terra ansimante e mantenere un atteggiamento compito. 

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Inviato

Emond

@Dopo la riunione
 

Spoiler

"Ricevuto capitano, grazie capitano"
Rispondo, annuendo deciso con la testa.
"Effettivamente il movimento è sospetto." 

Arrivo alla partenza già armato per il combattimento, armatura in cuoio borchiato, kukri al fianco, lancia sulla schiena e scudo borchiato attaccato allo zaino.
"Vedo che abbiamo formato un buon gruppo.
Io sono Emond, per chi non mi conosce"

Dico, allungando la mano

Quando ci fermiamo, dopo aver mangiato, mi rivolgo ai nuovi
"Se qualcuno di voi sa riconoscere qualche pianta magari riesco a preparare un veleno che potrebbe semplificarci la cattura dell'animale."

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Inviato

Aigidion

Preparo tutto quello che mi serve per il viaggio, razioni e tutto il resto. Tengo la spada in una fascia legata dietro la schiena attaccata allo zaino, lo scudo su un fianco a portata di mano e la lancia in mano usata a mo' di bastone per camminare. Indosso subito l'armatura, pronto ad ogni evenienza, con sotto tunica leggera e delle barche a coprirmi le gambe. Una volta controllato di avere tutto (e di essermi portato dietro il necessario per scrivee) mi dirigo al punto d'incontro. 

Stringo la mano ad Emond, quando si presenta, anche se un po' in imbarazzo. Sì, ti conosco di vista. Sono Aigidion, del tempio di Atena. Mi dispiace, ma credo di non sapere abbastanza di erbe per veleni. Però devo tenermi in mente di lui, potrebbe tornare comodo come fonte per un compendio di erboristeria. 

Descrizione@

Spoiler

I vestiti li ho messi sopra, d'aspetto è molto semplice, capelli corti arruffati, barba corta ma comunque non curata, dà l'idea di non essere uno che conta all'aspetto quanto più alla comodità. Non è particolarmente alto o ben piazzato, però con un'arma in mano dà una sensazione di sicurezza, come di uno che sa esattamente ciò che sta facendo. 

 

Inviato

Lisandro

Non credo che qui vicino ci siano piante velenose, ma forse più a nord potrebbero esserci radici o funghi che potresti usare.

rispondo distrattamente mentre prendo del formaggio e un tozzo di pane dal mio tascapane 

Anche se in verità non sono molto propenso all'uso di veleni: credo che il significato del sacrificio sia la cattura del toro con le nostre forze. Agli occhi di Atena usare i veleni per indebolirlo sarebbe un po' come barare, prendersi un vantaggio che non ci spetta. Ma forse per Demetra può andare bene, in fin dei conti sarebbe come utilizzare i frutti che lei semina per il mondo.

DM

Spoiler

Conoscenza natura 22

SkullLeader:1D20+4 → 22(18 + 4)

 

Inviato

Tibalt

@flashback 

Passo del tempo con mio nonno prima della mia partenza. Lo informo della missione che mi è stata assegnata e mi assicuro che nel tempo in cui sarò assente le sacerdotesse avranno cura della sua salute. Vado da chi ne è di dovere per chiedere in prestito alcuni oggetti che serviranno per la cattura del toro tra cui :alcune bolas, corde, catene e reti grandi abbastanza per la sua stazza. (per quanto riguarda il carro ho visto già che ci hanno pensato).

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Dopo qualche ora di cammino facciamo una piccola pausa per il pranzo. Emond già lo conosco e per quanto riguarda gli altri penso che avranno sentito parlare di me, per ciò rimango silenzioso. Decido di non esprimermi neanche quando parlano di erbe dato che non ne ho le conoscenze. Osservo l'orizzonte ed i miei pensieri vanno ad esso, sono entusiasta del fatto che visiterò le terre oltre i confini di Tevim. 

Inviato

Tibalt 

Mentre pranziamo parlando di erbe mi ricorso della commissione datami dalle sacerdotesse Emond! Me ne ero dimenticato dobbiamo trovare le erbe curative per le sacerdotesse ricordi? 

Inviato

Lisandro

La tua famiglia è contenta di vederti. Ogni tua visita per loro è speciale, la voce della tua imminente partenza si è già sparsa e sanno bene cosa devi affrontare. Ti offrono il vino migliore e ti chiedono come vanno le cose al tempio. La tua è gente pratica, sanno bene che se dovessi fallire perderesti il rispetto della comunità e sanno quanto questo potrebbe danneggiare la gestione del tempio di Atena. Sono più che disposti ad aiutarti con tutti i mezzi a loro disposizione. Quest'anno si è prodotto ben poco olio e quello che non serve in casa verrà venduto alla gente di Tevim. Per un po' il carro non servirà per i loro affari. Te lo prestano con piacere insieme a due muli per trainarlo. Ricordavi che avessero anche una cavalla bella e robusta, ma è morta durante l'inverno. In aggiunta cercano tra le loro provviste cibi adatti ad essere conservati in viaggio mettendo insieme ben due razioni da viaggio. Quando te ne vai si raccomandano di tornare vivo e di riportare carro e animali appena torni.

Conoscenze Natura: Ci sono dei funghi velenosi che fanno al caso vostro perché il veleno estratto dalle sue spore non è abbastanza velenoso da uccidere un Toro in salute, ma allo stesso tempo è abbastanza forte per metterlo fuori gioco qualche giorno. In quel lasso di tempo il Toro sarà in totale agonia e se la passerà veramente male, di certo non sarà in grado di camminare. Per fortuna avete un carretto robusto. Però ci sono due problematiche: Una dose troppo massiccia del veleno potrebbe uccidere il toro. L'estrazione del veleno è estremamente rischiosa perché vi servono le sue spore e queste vengono rilasciate in uno spruzzo quando il fungo viene toccato. Chi estrae tali spore rischia di inalarle e rimanere avvelenato ed è dunque un'operazione molto rischiosa per chi la metterà in atto. Aggiungo che tali funghi si trovano in zone umide e ricoperte dal sole. Un boschetto attraversato da un ruscello è un buon posto dove cercarli. Vi è andata di culo che siete vicino ad un boschetto e sapete che ad un certo punto è attraversato da un modesto corso d'acqua.

Tibalt

Nessuno è in dovere con te nel fornirti equipaggiamento militare, ma tu non sei certo un santo e rovisti tra la roba di tuo nonno. Trovi le corde e le catene. Per le altre cose che hai chiesto hai tre opzioni: Pagarle comprandole da un commerciante del villaggio. "Prenderle in prestito" senza dire nulla a nessuno dai magazzini della Milizia di Tevim. Non prendere nulla. Dimmi tu quale scelta ti aggrada di più. Indipendentemente dalla scelta avrai successo perché oramai siamo avanti nel tempo. Però tutto ha un prezzo:

1. Se hai i soldi bene, altrimenti sarai costretto a fare debito con il mercante dal quale compri la roba. Puoi chiedere uno sconto con una prova di diplomazia.

2. Hai quello che ti serve, ma qualcuno potrebbe accorgersi di quello che hai fatto. Hai gli oggetti a costo 0 ma la questione si ripresenterà in futuro ed è un ottimo spunto di gioco.

3. Non hai gli oggetti che hai chiesto. Certo non c'è alcun prezzo da pagare, o forse c'è? Gli oggetti che hai chiesto potrebbero tornare utili, è saggio rinunciarci?

Non ricordavo bene quello che avevo scritto riguardo la tua erba e sono andato a controllare: "devi raccogliere una particolare erba di colore blu. Questa erba curativa ha una grande varietà di utilizzi, gli alchimisti come Emond la conoscono bene perché viene spesso usata per mescere pozioni curative. Lui la saprà sicuramente riconoscere. Solitamente si trova nei boschi e spunta fuori dopo una giornata di pioggia." La giornata di pioggia può essere più semplicemente intesa come "condizione di umidità". Questa è una fortuita coincidenza* visto che è anche una condizione per il ritrovamento dei funghi velenosi. 2 piccioni con una fava.

fortuita coincidenza* Nella stesura dei post ho una linea generale con la quale mi oriento ma non posso prevedere tutto quello che farete, come il veleno ad esempio. Non me lo sarei mai aspettato, quando ho scritto le condizioni che lo riguardavano sono andato a ruota libera e solo dopo ho scoperto che avesse una condizione in comune con l'erba Blu. Spero di non annoiarvi, è solo che mi piace essere molto trasparente nella gestione del gioco.

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Ho la sensazione che in generale tutti siate più o meno interessati al veleno. Sarebbe opportuno chiedere prima conferma però richiederebbe molto tempo e sperando di non avervi male interpretato rischio andando direttamente avanti con la ricerca del Fungo. Vi tranquillizzo da subito per il futuro, se sono in dubbio sulle vostre intenzioni chiederò prima di trascinarvi alla scena seguente.

_______________________________

Lisandro sa cosa serve per il veleno e sa dove trovarlo. Spiega a tutti le fattezze di un fungo poroso dal cappello grigio e striature rosse così che tutti possiate aguzzare la vista e partecipare alla ricerca. Però dovrete abbandonare il sentiero ed infilarvi nel bosco. Questo allungherà il vostro viaggio ma fortunatamente le piante sono abbastanza distanti tra loro da permettere il passaggio del vostro carretto. Finite il vostro pasto, raccogliete le vostre cose e vi mettete subito in cammino. Dopo un paio di ore vi ritrovate avanti ad un piccolo ruscello ed iniziate costeggiarlo alla ricerca del famoso fungo.

Tibalt ha davvero buon occhio o tanta fortuna. Prima trova le sue preziose erbe di colore blu e dopo altro tempo speso a camminare vi indica anche il fungo velenoso che stavate cercando. E' un grosso fungo grigio striato di rosso ed è lì pronto a donarvi le sue preziose spore.

Le vostre ricerche vi hanno portato via tutto il pomeriggio ed ora è il tramonto. A breve dovrete anche organizzare un riparo per la notte.

Spoiler

I tiri di cercare sono nella nostra stanza su Rolz, qui riporto i risultati:

CD 17:

Lisandro 16

Aigidion 15

Tibalt 17

Emond 14

Tibalt tira per cercare le sue erbe curative di colore blu. Gli altri possono aiutarlo specificandolo nel prossimo post ed eseguendo il tiro.

CD 19:

20 naturale - trovate, non ha più bisogno di aiuto.

 

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Inviato (modificato)

Tibalt 

@Dm 

dato che la buona riuscita della missione è vitale per Tevem pensavo avessimo avuto disponibilità da parte dei cittadini. Dobbiamo catturare, immobilizzare e trasportare un toro quindi ci servono gli oggetti adatti per farlo . Mi ha convinto con " non sei un santo" e "ottimo spunto per il gioco" quindi prendo la seconda scelta.)(dimmi anche per il carro se è fattibile magari l ha preso skull) 

Modificato da MaxEaster93
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Inviato (modificato)

Emond

Sbuffo alla risposta di Aigidion
"Peccato"
Mentre ascolto interessato Lisandro
"Ne saprai sicuramente più di me, ma se non sbaglio ci si rivolge ad Atena se si desidera portare a termine un piano con strategia e tattica, piuttosto che con la mera forza bruta, come farebbe invece Ares.
O per lo meno così è sempre stato per me."

Concludo, facendo spallucce.
"Anche qualche animale velenoso o soporifero potrebbe esserci utile"
Poi Tibalt mi parla di erbe e sacerdotesse.
"In realtà no, non lo ricordavo.
Ma se lo dici te mi fido"

Appena ci è possibile partecipo attivamente alla ricerca
"Se possiamo prendiamo qualcosa in più, qualche riserva in ogni caso non può che farci comodo.
Stasera fermiamoci un po' prima, riprenderemo meglio le forze dopo la ricerca e avrò più tempo per preparare il veleno con calma"

Esorto, anche solo per spronare tutti.

Per estrarre le spore cerco un supporto piano possibilmente una roccia, se non lo trovo mi accontento del terreno.
Mi tengo pronto l'acqua a portata di mano, così da sciacquarmi occhi e viso in caso di problemi.
Dallo zaino prendo la mia coperta, con l'aiuto di una lama ne taglio una striscia alta una quindicina di centimetri.
La divido in quattro pezzi, uno lo bagno e lo uso per coprirmi bocca e naso, un altro lo uso per sorreggere il fungo, in modo da evitare il contatto con la mano, con l'altra mano, anch'essa coperta, stringo un bastoncino col quale batto molto leggermente sul fungo, così da far cadere le spore sul quarto pezzo di stoffa sistemato subito sotto.

@dm
 

Spoiler

Mi va benissimo la trasparenza, anzi, la preferisco, mi piace molto, complimenti! 
La sera procedo dunque a preparare il veleno, se mi servisse ho varie fiale, una cote, acciarino e pietra focaia e se devo scaldare roba accendo un fuoco.

sani100:1D20+6 → 19(13 + 6)#craft

 

Modificato da sani100
Inviato (modificato)

Emond prende ogni precauzione possibile riducendo il rischio di inalazione delle spore quasi allo zero. Però la sua incolumità è comunque in serio pericolo. In situazioni di forte stress può sempre capitare che la paura prenda il sopravvento facendoti commettere errori fatali. Ora Emond deve solo mantenere la concentrazione durante questa delicata operazione.

Quando il bastoncino tocca il cappello del fungo questo si gonfia e spruzza tutt'intorno una polverina gialla che investe Emond in pieno. Il vostro compagno non si scompone. Raccoglie quante più spore possibili nel pezzo di tessuto apposito e butta il fungo. Dopo di che, senza scoprire il volto, va al ruscello ed inizia a lavarsi di dosso le spore dai vestiti. Solo alla fine libera il viso e si lava per bene.

Emond ha messo al sicuro le preziose spore senza rimanere avvelenato, anche se ora i suoi abiti sono tutti bagnati.

Sfortunatamente non c'è tempo per festeggiare, sentite rumore di passi e individuate due Elfi costeggiare il ruscello. Indossano tuniche identiche corte fino al ginocchio e di colore rosso. Impugnano l'arco e hanno spade corte al fianco. Non vi hanno ancora visto.

@Tutti

Spoiler

Dunque. Il piano è ottimo perché evita in alcun modo l'inalazione delle spore. Anche il dettaglio dell'acqua per ripulirsi aiuta molto. Così conciato ho interpretato la situazione in questo modo: Il rischio ora è di inalare le spore per distrazione infrangendo il "protocollo di sicurezza" messo in atto da Emond. In tal senso l'azione richiede la sua piena attenzione mentre è in pericolo e per me una prova di concentrazione con CD Facile (5) è la cosa che più calza con il momento. E' opinabile ma è la mia interpretazione dei fatti, inizialmente ero quasi tentato di risolvere l'azione senza nemmeno tirare vista l'efficacia del piano, sulla carta.

Concentrazione

CD 5

Risultato 12 (sta su Rolz)

Spore recuperate.

Il tiro di alchimia è sufficiente alla creazione del Veleno paralizzante. Ti serve mezza giornata per produrlo, quindi non è ancora pronto. CD 15 Tempra dimezza. In caso di TS fallito 1d4 giorni di paralisi. In caso di TS superato si soffre della condizione "Fatigued". (-2 for e cos, non si può caricare o correre. Sparisce dopo 8 ore di riposo)

 

Modificato da NinjaCow
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Inviato

Lisandro 

Nel vedere sopraggiungere i due elfi, il primo istinto è quello di nascondermi, ma so bene che sarebbe inutile. 

Agendo in fretta, appoggio l'elmo sul capo, in modo che il volto resti scoperto, imbraccio lo scudo e impugno una lancia. Per un istante sorrido, pensando che inavvertitamente sto imitando la raffigurazione classica della divina Atena, ma scaccio il pensiero e a gran voce chiamo i due elfi: Che la pace degli dei vi accompagni, e che il divino Ermes Acaceto favorisca i vostri passi. Cosa vi conduce per questi sentieri?

Spero vivamente che l'antico epiteto del dio dei viaggi, "incapace di fare del male", giunga alle orecchie dei due elfi e che suggerisca che non abbiamo intenzioni bellicose, cionostante le mie mani si serrano attorno alle cinghia del piccolo scudo e dell'asta della lancia.

DM

 

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