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Inviato

Okog

Avere detto le padrone...le sorelle che proteggono natura e creature fatate. Loro comandare questa foresta, e loro incaricato noi di difendere passaggio a ponte laggiù, dietro a casa.

Purtroppo cibo difficile da trovare con questa, e daino sembrava carne buona...e fresca...


Inviato

Vigot

Aggrotto le sopracciglia. Queste sorelle devono essere la forza magica che ho percepito entrando nella foresta. Suggerisco. Non mi fido di queste creature, non sono gli dei a vegliare su questo bosco.

Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

"Ehi tu!"

Punto l'ascia verso la creatura, come se fosse il mio dito ad indicarlo.

Non ho alcuna pietà per questi essere, come dice Vigot, gli dei non vegliano su questo posto...

"Di' un po', queste padrone di cui parli sono per caso i piccoli folletti... le... pixie?"

Cerco nella mente il nome con cui alle volte ho sentito nominare quelle cose che ci hanno attaccato.

"O qualche altra empietà? E rispondi, non è che mangiate anche carne umana, in scarsità di cibo? Un umana donna e giovane, per caso?"

Inviato

Okog

No..no...fatine essere creature della foresta, fastidiose ma non cattive, loro divertire a infastidire ospiti. Essere alle dipendenze delle padrone, come noi.

Carne umana...ehm....se capita...ecco....molta fame noi in questo periodo. Ma non avere mangiato giovane ragazza, giuro! Padrone detto di non toccare lei...

Inviato

Vigot

Finalmente una traccia. Le padrone hanno un interesse nella ragazza, quindi probabilmente l'hanno rapita loro. Ma a che scopo? Questo idiota non può saperlo di certo.

Vogliamo incontrare le tue padrone, se ci guidi verso la loro dimora per una strada sicura e nascosta alla vista forse ti lasceremo andare. Gli dico.

Inviato

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

Ripensare alle fatine mi fa tornare un brivido lungo la schiena per via del brutto scherzo che mi han fatto e di come forse avrei potuto rimetterci la pelle. Il pensiero che abbiano delle Padrone, probabilmente ancora più potenti nelle arti arcane, non può che crearmi ancor maggior inquietudine. Presentarsi con un loro servo ostaggio, senza essere stati invitati e dopo aver ucciso sua moglie, sempre serva loro, non credo possa deporre a nostro favore durante l'incontro. Non che abbia paura, non sia mai, e di certo non esprimerò le mie perplessità al gruppo. Non vorrei che mi tacciassero di codardia, già ho fatto una figuraccia in forma di daino, meglio far vedere che sono sprezzante del pericolo e tutto d'un pezzo. 

Inviato

Okog

Oh...no, questo non essere possibile. Io avere compito di difendere accesso al ponte, se io non difendere ponte, Padrone uccideranno me, con molto più dolore di filo di spada.

Voi ora dovere andare via!
 

Inviato

Vigot

Guardo Okog estremamente irritato. Forse non hai capito, noi stiamo facendo il volere degli dei! Se ti rifiuti di aiutarci subirai l'ira di Asgard!

Poi guardo gli altri. Certo non possiamo lasciarlo andare libero, avvertirà le sue padrone di certo!

Inviato

Okog

Il mezzo ogre, stringe gli occhi pieni di lacrime di rabbia e sputa verso Vigot. L'ira di Asgard? O l'ira delle mie Padrone se io lasciare passare voi? Che differenza fa morire...o vivere ancora, ora che voi avere ucciso mia moglie? Raccoglie l'ascia che giace al fianco del corpo della defunta e fa qualche passo indietro posando il suo sguardo rapidamente su ognuno di voi. Avanti! Avanti! Finire questa storia, ora!

Inviato

Vigot

La creatura non vuole sentire ragioni e decide di combattere fino alla morte. Non perdo tempo a cercare di dissuaderlo e, invece, miro alla testa per ucciderlo.

@dm

Spoiler

Quarterstaff(con shillelagh): 1d20+5 per colpire; danni: 1d8+3 bludgeoning

 

Inviato

La conversazione non prosegue nei binari sperati, il mezzo ogre, ferito nell'animo, rabbioso e timoroso della possibile punizione di quelle che lui chiama le Padrone della Foresta, perde il controllo delle proprie emozioni, prende l'ascia della moglie defunta e inizia a menare fendenti scoordinati, ma potenti. 

Vi aspettavate tutto questo, fin da subito siete rimasti guardinghi e diffidenti, lo anticipate negli attacchi, appena vedete che il suo atteggiamento cambia e torna aggressivo, bestiale quasi.

(9 danni in totale)

Un fendente dell'ascia sorvola la testa di Vigot, passando qualche centimetro sopra ai suoi capelli...

ROUND 2

@L_Oscuro

Inviato

Vigot

La creatura ha ancora agilità in sé e riesce a schivare nonostante siamo tutti contro di lui. Ma non mi do per vinto e continuo a mirare alla testa.

@dm

Spoiler

Quarterstaff(con shillelagh): 1d20+5 per colpire; danni: 1d8+3 bludgeoning

 

Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

L'ultimo colpo di Vigot è devastante, e rompe la testa alla creatura.

Ci siamo tolti dalle palle questi due e Bjorn è tornato alla sua forma normale.

Possiamo dichiararci soddisfatti!

Adesso però dobbiamo capire chi diamine sono queste padrone e se hanno loro la ragazza! Forse nella capanna delle creature c'è qualcosa che possa darci un indizio... O addosso a loro...

Cerchiamo insieme, forza!

Spoiler

Cerchiamo di aiutarci l'un l'altro, insieme al +1d4 di guida.

Quello col bonus più alto fa il tiro con aiuto da un altro.

Io propongo percezione ed indagare sui corpi e nella capanna.

 

Inviato

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

Il combattimento è finito ed ora i due ogre sono riuniti nell'aldilà. Il devoto agli Dei propone di cercare degli indizi addosso a loro o nella loro casa, non ho nulla in contrario e, per quanto non sia mai stato bravo a cercare le cose, cerco di fare del mio meglio collaborando con gli altri. 

Inviato

Con gli occhi venati di rosso, la creatura sbianca, si tocca la testa, infilando le dita tra i radi capelli zuppi di sangue. Il colpo di Vigot è stato tremendo e dopo aver provato a muovere un passo,  stramazza di faccia sulla terra fangosa, in un macabro abbraccio ora sembra quasi stringere la sagoma esanime della moglie.

Intorno a voi il vento per qualche secondo si alza e gli alberi sembrano scuotersi, piccoli pendagli fatti di ossicine di uccelli e piume, appesi alle finestre e alla porta della catapecchia tintinnano, per poi tornare immobili appena il vento cessa.

Vi avvicinate all'abitazione dei due guardiani del ponte, dentro solo giacigli sporchi, cattivo odore, sugo sulle pareti e avanzi di cibo scadente sulla tavola. Nel fuoco un pentolone colmo di verdure e tuberi bolle piano.

Controllate dentro il poco mobilio presente ma non trovate nulla di valore a parte qualche moneta di rame e d'argento. Nessun indizio sulle Padrone, come le chiamavano loro, né su Gerda, la figlia scomparsa di Hallr.

Il ponte di legno all'esterno, dietro la casupola, è solido e le assi sono ben legate tra loro, vedete che oltre di esso c'è un sentiero in discesa che dopo alcune decine di metri si immette nella fitta foresta.

  • Triste 1
Inviato

Vigot

Non proprio. Correggo Bjorn. Da come questa creatura ha parlato, mi sembra chiaro che la ragazza sia stata rapita da queste padrone della foresta, per qualche ragione erano interessate a lei... nel caso peggiore l'hanno uccisa e allora dovranno vedersela con la nostra vendetta. Nel caso migliore la tengono alla loro dimora, e anche in questo caso siamo costretti a confrontarle.

Non mi piace la situazione, possono gli dei farci da guida in questa foresta maledetta?

Inoltre sappiamo in che direzione andare: il ponte! Forza, e ricordate che una sfida molto più ardua ci aspetta oltre.

Inviato

Superate il ponticciolo e vi addentrate tra gli alberi. L'odore di muschio e aghi di pino riempie le vostre narici, trasportato dal vento che soffia in direzione opposta alla vostra. Non vi sono veri e propri sentieri battuti su cui fare affidamento, seguite così semplicemente il lento discendere del terreno che degrada progressivamente, senza punti visivi di riferimento e con la luce che scarseggia, camminate per diversi minuti senza sapere bene dove vi trovate.

Nel mentre, più proseguite, più captate un'aura magica molto forte, tutta intorno a voi.


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