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Inviato

Vigot

Silenzio streghe! Basta parlare per la ragazza ed affrontateci! Dico, non volendo cedere a queste chiare manipolazioni. Non avete onore?

Ormai non parlo più con la marionetta. Ci ha preso già troppo tempo.


Inviato (modificato)

Le due driadi rimaste, dopo aver evocato e mangiato un paio di bacche, simili a piccoli frutti rossi (goodberry, recuperano 1pf a testa), si rivolgono a voi sprezzanti.

Ljúfvina

Dopo tutto quello che avete fatto, ancora non conoscete altra lingua che quella della violenza vero?

La ragazza non è sotto il nostro influsso, è venuta lei spontaneamente nel bosco a cercarci. Dopo che per molte notti ha sognato un mondo diverso, un mondo lontano dalla meschinità, dagli affari e dalle guerre degli umani.

Quando Eythor tira in ballo il padre, Geldra, muta improvvisamente d'espressione.

Geldra

Mio padre...ha mandato altre persone a cercarmi, soldati, armati di spade e scudi, che come voi si sono fatte largo nel bosco con la forza,perché solo quel mondo fatto di brutalità e razzie conoscono. Non lo capite che questo modo di vivere è sbagliato? Gli eserciti si affrontano ogni giorno, e non siete nemmeno capaci di mantenere la pace dentro ai vostri confini....clan contro clan, fratelli contro fratelli....è qui che invece ho trovato la mia pace, lontano dalla vostra follia. Diteglielo pure a mio padre...non voglio tornare indietro.

Modificato da Brenno
Inviato

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

La ragazza vuole restare qui in pace e tranquillità, bene che faccia pure. Non me ne può fregare di meno, basta che po' il padre ci guido sulla sua barca fin dove gli abbiamo chiesto. "Se vuoi rimanere qui, fai pure, non ne frega una beata. Però abbiamo bisogno di una prova che ti abbiamo trovata, da mostrare a tuo padre. In fondo dobbiamo riscuotere una ricompensa."

Inviato

Vigot

Follia! Grido alla ragazza, pieno di rabbia per queste parole che le sono state messe in bocca.

Osi disonorare tuo padre in questo modo? Egli ti ha cresciuta ed educata e tu scappi? Basta con queste follie e capricci, ubbidirai a tuo padre come ogni figlio dovrebbe e tornerai da lui oggi stesso!

Al momento non so cosa sia peggio, l'idea che la donna è sotto un terribile incanto o che davvero creda alle folli parole che escono dalla sua bocca.

@tutti

Spoiler

Da bravo vichingo, a Vigot frega di più del rispetto del padre e del clan che della felicità della ragazza.

 

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Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

Vigot parla bene. L'onore per la propria famiglia, la responsabilità verso il proprio clan, il rispetto verso il proprio padre: gli dei vogliono questo dagli uomini!

"Se sei in disaccordo con le guerre degli uomini, fa come la regina Horikdottir, e prova a cambiare le cose! Anche una donna può riuscirci! 

Scappare in cerca di pace invece di combattere per ottenerla non è onorevole!"

 

Inviato

Geldra

Ho passato notti e notti sentendo il richiamo della foresta e delle sue creature fatate. Non è stata una decisione semplice, ma è stata l'unica possibile. Il mondo è sempre più sconvolto dal Fimbulvetr, gli animali muoiono di fame in cerca di cibo sempre più scarso, gli uomini distruggono decine di alberi per le loro stupide navi, per erigere palizzate, per creare lance e frecce e portare la morte sui campi di battaglia....combattere non porterà la pace, ma solo altro dolore.

Róta

Il destino di Geldra è di diventare una druidessa. Noi la seguiremo e la difenderemo, noi e tutte le creature della foresta, perché lei è la guida che stavamo aspettando. Dovete rispettare la sua volontà.

Inviato (modificato)

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

"Seh seh, abbiamo capito. Su lasciamola qui a farsi venire il pollice verde che io di mettere radici non ho voglia. Facciamoci dare o dire qualcosa che dimostri che l'abbiamo trovata e torniamo al nostro viaggio."

Modificato da Pyros88
Inviato

Sighvat Bjalkisson (Runemaster)

Questa volta sono d'accordo con Bjorn.
Se Geldra vuole rimanere qui non saro' sicuramente io a costringerla a non farlo, soprattutto se cio' la portera' a diventare una druidessa. Mi sembra un nobile intento e sarebbe sbagliato strapparla via al bosco.

Senza parlare, faccio capire con un cenno del capo di appoggiare la linea del barbaro.

Inviato

Vigot

Le parole della donna mi fermano per un attimo. Mi ricorda il mio maestro. Un uomo saggio ma ingenuo era lui. Amava troppo la natura, invece di rispettarla e temerla.

Un druido non può dimenticarsi degli uomini. Gli dei ci danno potere sulla natura per guidare gli uomini, non fuggire dai problemi del mondo.

Stranamente alcuni di noi si schierano dalla parte della ragazzina, il che mi fa perdere confidenza sulla mia posizione.

Guardo verso Eythor. Chierico, sei in contatto con gli dei. Qual'è il loro volere?

Inviato

Quando capisce che non volete condurla a forza dal padre, Gerla si distende.

Il tono della sua voce si fa più calmo, prendete questo, vedete che sfila un ciondolo dal suo esile collo. E' una collana, apparteneva a mia madre, Hallr sa che ce l'ho io. L'ho sempre tenuta con me da quando è morta.

Dite a mio padre che non nutro nessun rancore verso di lui, che sto bene e che andrò io da lui, quando il mio percorso sarà compiuto.

 

Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

Gli dei tacciono. O meglio, io non sono in grado di capirli...

"Potremmo ritenerci soddisfatti così... E se il padre non dovesse essere dello stesso avviso, torneremo e verremo a prenderla con la forza!"

Inviato

Vigot

Il silenzio degli dei mi prende inaspettato. Che abbiamo sbagliato qualcosa lungo il percorso?

Non mi spiego la situazione ma so solo che, anche se non mi sta bene come va la situazione, non mi oppongo più.

Inviato

Le driadi aiutano Himinglæva, la loro compagna caduta, facendole mangiare alcune bacche curative e dandole da bere dell'acqua piovana. Róta resta con lei e la prende sottobraccio, subito aiutata da Geldra. La ragazza fa qualche passo, poi si volta, vi guarda senza dire niente, e riprende il cammino.

Ljúfvina sembra sussurrare alcune parole che viaggiano insieme al vento freddo, in direzione del bosco, dopo poco esce un grosso orso bruno. La driade lo accarezza docilmente e la grande bestia pelosa si abbassa per farla salire.

Seguitemi, vi scorterà verso la parte esterna.

 

Inviato

Vigot

Ancora non molto fiducioso delle intenzioni di queste driadi, osservo con timore l'avvicinarsi del grosso orso. Fortunatamente sembra essere amichevole.

Va bene, ti seguiamo. Dico, anche se ho ancora il timore che possa condurci verso una trappola.

Gli dei non hanno parlato, sicuramente se c'era pericolo ci avrebbero avvisato. Mi dico, per rassicurarmi.

Inviato

Venite scortati fino ad un punto non lontano da dove eravate partiti qualche ora prima. E' metà pomeriggio e potete tranquillamente tornare alla casa di Hallr prima che sia buio. La driade non dice nulla per tutto il viaggio, e anche quando vi congedate non fa altro che restare sull'orso per qualche minuto, scrutandovi da lontano, per poi girare l'imponente cavalcatura e sparire nuovamente dentro al bosco.

Verso sera arrivate a destinazione. Hallr sta raccogliendo qualche ciocco di legno da portare dentro casa, appena si accorge di voi, lascia la legna a terra e vi viene incontro a grandi passi. Il viso tirato e preoccupato per l'assenza della figlia.

Geldra, dov'è? Non l'avete trovata? Ditemi qualcosa vi prego...

Inviato

Vigot

Abbiamo trovato Geldra. Comincio, ancora insoddisfatto dall'esito. Lei è viva ed è sana. Ma...

Fatico a pronunciare il resto della frase, alla fine trovando le parole giuste dopo un breve silenzio.

Non è per qualche pericolo o incidente che lei non torna a casa, ma per sua scelta. Vuole restare lì e divenire una druida. Abbiamo provato a convincerla ma è ferma nella sua decisione. Quindi abbiamo chiesto agli dei cosa fare e loro non hanno risposto... lo abbiamo interpretato come un segno: Vogliono che Geldra sia libera di scegliere se rimanere nella foresta.

Poi mostro il medaglione.

La ragazza ci ha detto di tornare da voi con questo, come prova che l'abbiamo trovata. Sappiate che vi ama e non è fuggita per rancore verso di voi. Spero possiate perdonarla per questa scelta come gli dei sembrano aver fatto.

Non dico altro, voglio vedere come reagisce prima di procedere.

Inviato

Eythor Thorlakson, chierico

Mi schiarisco la voce con un colpo di tosse. Mi limito ad aggiungere...

"Se posso aggiungere... ha anche detto che sarebbe tornata quando sarebbe stata pronta. Quindi non l'avete persa... non del tutto."

Inviato

Hallr

E'...è viva quindi... grazie agli Dei... l'uomo sembra non guardarvi nemmeno, sconvolto dalle vostre parole, ma allo stesso tempo sollevato dal fatto che la figlia sia ancora viva. Allunga le mani tremanti verso il medaglione.

Non abbiamo mai avuto un rapporto molto...molto confidenziale diciamo. Rigira tra le mani l'oggetto e lo osserva attentamente mentre parla. Per lo meno da quando è morta mia moglie, molte cose sono cambiate da allora. Il lavoro da Skipasmidhr, mi ha portato lontano da casa per giorni interi. E quando eravamo insieme, nei rari momenti, non ho mai ascoltato molto le sue esigenze, le sue paure... l'uomo fa una pausa, prima di proseguire e i racconti suoi sogni. Pensavo che fossero...ecco...solo sogni di un'adolescente.

Amava tantissimo il bosco e recentemente passava più tempo là a raccogliere erbe e frutti rossi che in casa...dovevo immaginare che qualcosa non andasse...

 

Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

L'uomo non rende onore a sé stesso, si commisera e si autocompatisce...

Resto in silenzio, non avendo molto da dire.

E anche leggermente imbarazzato...

Inviato (modificato)

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

"Ha preso la sua strada, non è detto che non incroci di nuovo quella di suo padre. Ed anche noi dovremmo riprendere la nostra. Subito." concludo accentuando le ultime parole e guardando dritto l'esperto marinaio. 

Modificato da Pyros88

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