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Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

Flashback prima della tempesta

Guardo i miei compagni di viaggio riprendersi, l'antidoto fa effetto, lode agli Dei.

Non avete bisogno di ringraziarmi, qualcosa mi dice che avrete presto modo di ricambiarmi il favore. Un nube nera incede sul cammino della nostra missione!

Ora, tempesta

Evidentemente gli dei hanno parlato tramite me, anche se non intendevo essere così letterale: il manto di oscurità è divenuto una tempesta che ci impedisce di orientarci.

Tutto sembra perduto, quando qualcuno un grigio viandante, ci fa cenno di seguirlo.

Se è stato mandato dagli Dei, siamo salvi.

Se è un nemico, avrà facilmente ragione su di noi, ma almeno moriremo combattendo, e non come cani nel freddo, e stanotte brinderemo tutti nel Valhalla!


Inviato

Vigot

Non abbiamo neanche un attimo di riposo, presto ci ritroviamo nel mezzo di una tempesta terribile e comincio a temere che il clima sta per avere la meglio su di noi.

Nel momento di disperazione una figura compare nella tempesta e promette aiuto.

Qual'è il significato di questo? Chi può mai essere quest'uomo?

Non mi fido, dopo il tradimento del bardo, ed ora questo misterioso uomo compare al momento giusto nel mezzo della tempesta. Però che altro possiamo fare? Mi domando, cominciando ad avvicinarmi a lui ancora senza fiducia.

Inviato

Seguite l'anziano per un breve percorso che sale fino ad un'ampia grotta in cui riuscite a stare sia voi che i vostri cavalli.

Al centro della grotta arde un fuoco alimentato da tizzoni di legno. Un coniglio sta rosolando emanando un profumo di selvaggina che era da parecchio tempo che non sentivate deliziarvi così tanto le narici.

L'anziano uomo vi fa un cenno invitandovi ad accomodarvi intorno al fuoco.

Prego, sedetevi. In questo periodo difficile, gli uomini hanno una sola speranza per sopravvivere, aiutarsi gli uni con gli altri. E pregare gli Antichi Dei con sempre maggiore forza e convinzione.

Avete fame?

Inviato

Sighvat Bjalkisson

Un tizio che cucina da solo un coniglio, nel bel mezzo di uno degli inverni piu' duri che l'essere umano abbia conosciuto, mi sembra un'imagine singolare.

Non mi fido, e quindi faccio cenno di "no" con la mano, anche se come Vigot cerco di godermi il calore del fuoco sperando che non sia solo un illusione.
Poi, sono il primo a rivolgergli una domanda.
Chi sei? chiedo in modo schietto e sospettoso, senza curarmi delle buone maniere.

Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

Seguo gli altri, ma quando arriviamo nella grotta al caldo, e col profumo di un coniglio, di carne fresca, che mi permea le narici, ho difficoltà a trattenermi.

Lo stomaco mi fa ancora male per il tentativo di avvelenamento, ma la tentazione è troppo forte.

Sighvat ha fatto la giusta domanda, attendo in silenzio la risposta, osservando l'uomo per studiarne le mosse. Cerco anche di capire dove accidenti ci troviamo e se ci sono segni degli Dei, qui.

E soprattutto, se sta mangiando anche lui quel dannato coniglio!

@master

Spoiler

Come detto, controllo la stanza per capire se ci sono segni, rune, qualcosa che indichi la "presenza degli Dei", e se lo vedo mangiare il coniglio, mangio anche io senza problemi.

 

Inviato

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri)

Il luogo è perfetto per pernottare, al chiuso il calore si mantiene meglio ed il profumino è invitante. Li vedo tutti guardinghi sul cibo, ma non possiamo aver incontrato di nuovo un nemico sulla nostra strada. Ad ogni modo guardingo, lascio che ad addentare il coniglio ci pensi prima il vecchio barbuto e solo dopo ciò inizio ad addentare la mia porzione che ho accettato con gratitudine. Lascio agli altri le domande ed i discorsi di circostanza, parlare non è il mio forte e preferisco dedicare tutti le mie energie ed attenzioni alla masticazione di questo succulento coniglio.

Inviato (modificato)

Vecchio

Chi sono? Un vecchio, no? Mi pare evidente.

Un vecchio che trova ancora piacere nel condividere il proprio cibo e a dare ospitalità anche a degli sconosciuti. Capisco che sia una cosa strana, in questo periodo dove fratelli muovono guerra ad altri fratelli.

Lo vedete che prende un pezzo di carne, la insaporisce con delle spezie tolte da un sacchettino e lo addenta mentre vi scruta senza far trapelare particolari emozioni.

Comunque se ne volete un pezzo prendetelo pure, prima che si raffreddi e la carne diventi troppo dura.

Dove siete diretti?

Modificato da Brenno
Inviato

Vigot

Sono più taciturno e meno cordiale del solito. Le nostre disavventure mi hanno reso molto più diffidente degli sconosciuti di quanto non lo fossi in passato.

Nonostante l'uomo mangi dal coniglio, continuo a rifiutarmi.

Quando ci domanda cerco di restare vago. Verso sud. Viaggiamo per scoprire il mondo.

Inviato (modificato)

Vecchio

Scoprire il mondo...un bel enigma. Avvicinarsi maggiormente ai veri Dei, aiuterebbe anche a scoprire meglio il mondo terreno in cui viviamo. Ma a volte, gli uomini sembra quasi che facciano di tutto per abbracciare false ideologie e falsi miti, salvo poi piangere sul latte ormai versato.

L'uomo si alza esce dalla grotta per pulirsi la faccia e le mani con un po' di neve fresca. Rimane in silenzio mentre osserva la tempesta.

Intorno a voi solo il crepitare del fuoco e l'ululare sinistro del vento che filtra tra le crepe delle rocce,

Dopo qualche istante il vecchio torna lentamente verso il centro della grotta.

Sarà una lunga notte, come ve la cavate con gli indovinelli? Vogliamo fare una gara?

Modificato da Brenno
Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

Quando vedo il vecchio mangiare dal nostro stesso desco, allora mangio volentieri anche io.

Sono giorni che mangiamo razioni secche che sanno di legno pressato, e un po' di carne fresca sembra vero nettare degli dei!

Faccio un cenno affermativo quando parla di Dei. Un entusiasta CONCORDO! mi esce dalla bocca quando parla di uomini che seguono falsi miti.

Quando poi torna dopo la veloce abluzione e propone una gara di indovinelli, mi dichiaro d'accordo.

"Certo! Comincia pure tu, sicuramente hai molta più esperienza di me, non ho che da imparare!"

Inviato

Vecchio

Oh, bene bene, fammi pensare...iniziamo con qualcosa di facile

Chi è che tutto afferra:
i boschi, le acque, persino la terra?
Porta maltempo e persino
al Sole fa guerra!
Dove passa manca il suono,
teme il vento ma non l’uomo.

Inviato

Eythor Thorlaksson chierico

Ci penso un istante.

Facile, dice lui...

"Forse che si tratta... Di una nuvola?"

Scuoto la testa, per nulla convinto della mia risposta...

Inviato

Vigot

Non sono un amante degli indovinelli, mi ritengo una persona diretta. Tuttavia dobbiamo passare il tempo in qualche modo e questo sembra essere un modo come un altro per aspettare la bufera.

Nuvola è vicina, dici? Chiedo, riflettendo sulla risposta data da Eythor e sulle parole del viandante.

Forse la pioggia allora?

Inviato

Sighvat Bjalkisson

Anche a me gli indovinelli non piacciono.
Il mio clan insegna a parlare senza mezze misure, non sono abituato a celare qualcosa dietro parole enigmatiche.

Nonostante cio', rimango pensieroso nel mio angolo a cercare di capire a cosa si riferisca il vecchio.
Resto sorpreso quando ci rivela che non e' la nuvola, poi mi vengono in mente alcune parole come il tempo, il tuono, l'umidita', ma ciascuna di esse non si adatta a tutti i versi dell'indovinello.
Alla fine, provo a dire puo' essere l'inverno...,ma in modo molto poco convinto.
Sicuramente qui a nord porta il buio per molte ore, non fa rumore, copre tutto e non teme l'uomo, ma credo non c'entri nulla con il vento.

Inviato

Bjorn Trullson (umano studioso) 

"La neve." dico distrattamente fra un boccone e l'altro, senza nemmeno alzato lo sguardo dal cosciotto che mi sto gustando, il secondo visto che tutti sembrano disegnarlo nonostante la gentile offerta. 

Inviato

Vecchio

Sorride soddisfatto, ci siete andati tutti vicino. Qualcosa legato alle condizioni del tempo, vero, ma la risposta giusta era: la nebbia.

Quando c’è la nebbia non si vede nulla, sembra che tutto sia stato inghiottito, anche il Sole. Un po’ di vento però la fa diradare.

Prego, tocca a voi.

Inviato

Vigot

Grugnisco dubbioso alla risposta corretta. Ecco perché non mi piacciono questi giochi di mente! Non capisco nulla, perché la sua risposta è meglio della mia? Mi chiedo, non capendola.

L'uomo ci chiede di prendere il nostro turno ma non ho niente di furbo in mente quindi resto in silenzio. Forse il chierico o il maestro di rune hanno qualcosa al pari di questo viandante, sono istruiti probabilmente. Sospetto.

Inviato

Sighvat Bjalkisson

Spero vivamente che qualcuno dei miei compagni prenda l'iniziativa.
Tra gli Huscarl non e' presente una grande inclinazione per gli indovinelli. Anzi, ci e' sempre stato insegnato a parlare il meno possibile e questo non mi ha mai avvicinato ai giochi di parole.

Mentre cerco di inventarmi qualcosa di sana pianta, guardo i compagni per vedere se qualcuno mi anticipa...


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