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Capitolo V: Una Piccola Parte


Bellerofonte

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Sandrine Alamaire

Con Randal

Spoiler

"Kara non vuole l'indipendenza da Lalibela. Kara vuole sostituire Lalibela, a mio avviso", ragiono. 

"Ma c'è... qualcosa, a Corissa. Qualcosa che forse sta spingendo anche Kara a fare ciò che sta facendo. Un gioco di potere... o qualcosa di più oscuro. Non ci sono altri Spiriti sull'isola, ormai

Ma potrebbe esserci... altro. Sarebbe interessante parlare con quel capitano, che ha mandato il dispaccio. 

Non c'era sperequazione nei tributi, né nell'amministrazione di Barusha. 

Quanto può essere un caso che le città fossero pronte a mobilitarsi, quasi esattamente in coincidenza con il ritorno del Lupo, la risoluzione della maledizione che affliggeva la foresta, la morte dei sovrani imperituri e la fine degli Arconti indigeni?

Quanto si fida realmente di te,  questa Kara? E tu di lei?".

 

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Fortunale

Spoiler

Sono lieto di avere un fisico allenato e un cuore forte come quello di un toro. O la vista di tutte queste elfe danzanti e vestite solo di chiaro di luna mi stroncherebbe. 

In realtà lady Tamara, nonostante sia in qualche modo cavilloso vestita sembra quasi più nuda delle altre. 

Sono in forte imbarazzo: ho avuto la mia dose di donne, ma di solito così rozze o semplici da apparire perfettamente normali nella loro nudità. Terrene e carnali, donne tangibili. Non mi imbarazza vedere una donna nuda. Il problema è che qui sono chiaramente fuori posto, sto interrompendo qualcosa di sacro con la mia mera presenza. Come posso paragonare queste bellezze alle femmine delle taverne e dei bordelli? Mi sento come uno zotico che ha macchiato di fango un quadro di inestimabile valore.

La tentazione di voltarmi e andarmene è forte. Ma se Lady Tamara mi ha espressamente consentito di assistere...andarmene non sarà un insulto? Resto dove sono, cercando di darmi un minimo contegno.

Per tutti i sargassi, sono pur sempre Besnik Fortunale Aghendor, portatore della Tempesta!

 

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@Besnik

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"Guardate mia signora!" "Guardate, sacerdotessa!" "Guardate, guardate tutte!" - ti senti improvvisamente al centro dell'attenzione. "E' il capitano della Speranza!" "Fortunale...come il vento, che soffia forte...!" "Sì, abbandoniamoci alla brezza che spira!" un branco di elfe nude ti accerchia e ti spinge delicatamente dentro il cerchio danzante, al cui centro Tamara si alza e ti sorride maliziosamente. C'è qualcosa di fulvido nelle pupille delle ragazze - chiamamole così, ma avranno tutte almeno il triplo della tua età - sarà forse colpa dell'odore speziato nell'aria che rende tutte le ragazze così inclini alle pratiche dionisiache in onore della luna?

La Lucente Signora si avvicina a te con passo felpato, ti guarda in silenzio e ti spoglia con gli occhi mentre fa un giro completo attorno alla tua figura. Un dito si insinua tra il gilet e la maglietta che indossi e ti senti la gola pungere per l'odore e per il fatto che fa davvero caldo. "Pioniere Aghendor!" erano 171 giorni che nessuno ti chiamava così "Vuole unirsi e celebrare l'eclissi di luna insieme a noi sacerdotesse, questa notte?" 

La governatrice di Lalibela da angelo è diventata temibile ammaliatrice. Certo che ti è andata proprio male: una donna, elfa di un'isola sconosciuta, bella come poche e per di più alta sacerdotessa di un surreale culto misterico.

//Tempra: 28 superato abbondantemente!

 

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Randal

@Con Sandrine

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Kara VUOLE l'indipendenza da Lalibela, perchè sostituirla? 
Qual è il ragionamento che ti ha portato a pensare che vuole sostituirsi a chi amministra Lalibela e porre Ibnat al suo posto? Peraltro ora è a Corissa..
..e qui concordo con te sul COSA C'E' in quella cittadina. Forse la vicinanza strategica alla capitale e il porto?
Ci sono passato con Arsak ma non ricordo nulla.. eravamo prigionieri dentro un carro protetti da delle sbarre metalliche

Comunque ritorniamo sempre al punto numero 1 che ho detto prima: fare chiarezza sucosa c'è a Corissa

Pensi di poterlo ritrovare il Capitano che ha scritto questo rapporto? Non so.. credo sia più importante altro come andare a Sekota

Questa cosa che dici.. le città pronte a mobilitarsi..  non è così: Debark non ha fatto nulla, è rimasta fuori dal conflitto pare. Il ritorno di Tiberius.. bah, ormai se ne è andato. Passiamo oltre e rimaniamo focalizzati su cosa fare.

Punto numero 2: capire che succede a Debark

Per rispondere poi alla tua domanda.. Kara si fida di me ma come posso sapere quanto, le ho prima salvato il padre.. o almeno pensavo.. e poi salvato la città da sicura invasione goblin.
Ora.. non credo che potrebbe mai allearsi con i goblin.
Devo parlarci, non c'è altra soluzione

 

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Fortunale

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"Ehm, signore, non volevo..." comincio, alzando le mani, a scusarmi per la mia interruzione del rito. Mi aspetto dei freddi rimproveri, o magari di essere scacciato via a male parole.
Invece le elfe sembrano felici del mio arrivo. E molto meno "elfiche" di quanto avessi potuto supporre. Lady Tamara per prima, ha cambiato completamente faccia. Completamente.
Avevo certamente notato il suo atteggiamento nei miei confronti, anche se per tutto questo tempo ho lottato per capirne il senso. E ora sembra davvero volermi includere in questo bizzarro -ed eccitante- rito. 
La notte è terribilmente calda, e sento questo strano odore inebriante, e sono letteralmente circondato da bellissime donne nude che non solo sembrano avulse da ogni forma di pudore, ma paiono volermi tra loro. 
Mi schiarisco la gola, per essere sicuro che la voce mi esca forte e chiara "Ma certo, Lady Tamara, Alta Sacerdotessa di Selune. Sono...si, sarei onorato di unirmi a voi...a voi tutte per il rito dell'eclissi" 
Dopo tutto, penso in un baluginio, io stesso sono una sorta di sacerdote della natura, e anche se non faccio propriamente parte di qualche ordine religioso mi sento più che in grado di partecipare ad un rituale dedicato alla luna!

 

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Sandrine Alamaire 

Con Randal

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"A volte mi domando se, in tutti quei tuoi ragionamenti, mi stai a sentire, Randal, te lo giuro", ribatto, ironica ma non del tutto. 

"Ci devono essere sicuramente delle città pronte a mobilitarsi. Ma solo alcune.

O anche tutte, seppure, in tal caso, in gran segreto. Non ci sarebbe questo consiglio di guerra, altrimenti. 

E lady Kara fa già la comandante. Si erge a portavoce. È una mia convinzione, ma credo si stia spianando la strada per riempire il vuoto di potere. O per adempiere al desiderio di qualunque cosa muova i fili.

Forse per entrambe le cose.

Troveremo quel capitano, se avremo fortuna".

 

Modificato da Ghal Maraz
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@Fortunale

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Tutte le sacerdotesse sorridono molto - troppo - maliziosamente quando accetti la proposta di Tamara. Ma come avresti potuto dir loro di no? Tra le superstizioni dei marinai, una delle più famose è che se un capitano insulta Selune in una notte di luna piena come questa, sarà condannato a vagare per i mari in una notte eterna e senza stelle. Se ci fosse Tondley al tuo posto sai che non avrebbe esitato un attimo, anzi, forse avrebbe perfino inventato un suo elfico per provare a cantare insieme a loro. Tanto l'importante è far vedere che ci provi.

Le parole in elfico antico sussurrate dalle baccanti sono una nenia calda e spettrale allo stesso tempo; la sottile coltre di fumo denso nell'aria che vi circonda proviene da alcuni bracieri nascosti tra le piante esotiche e rigogliose del giardino, ed i raggi della luna sembrano esserne catturati tanto da dare una luce pallida ai corpi già bianchissimi delle servitrici della dea. Le statue nivee odorano di fiori e timo pestato, e ti portano fiori di loto e olii di camomilla e gelso mentre Tamara inizia a spogliarti.

La situazione si fa molto cringe. Sei l'unico sobrio, immune agli effetti stupefacenti delle erbe rituali e vivi l'esperienza in maniera abbastanza lucida. Immaginavi che un giorno saresti finito a letto con la Lucente Signora, ma non credevi che il tutto sarebbe avvenuto in luogo semipubblico nel bel mezzo di un'orgia ieratica. Certo sarebbe stato a te decidere se interrompere gli eccessi in onore della dea dei vagabondi e del mare notturno oppure se accettare i doni carnali di una dozzina di elfe e della governatrice dell'isola; perché capisci subito che è che stanno andando a parare tutte.

Ma in fondo siete solo voi e la sfera bianca in cielo: non ci sono guardie e non c'è Ventura ad origliare per spettegolarne con la ciurma. Prima regola del Selune Club: tutto ciò che succede qui sopra, rimane qui sopra.

 

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Fortunale

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Non mi posso certo tirare indietro, né di certo voglio tirarmi indietro. Tra una cosa e l'altra è più di un anno che non frequento un bordello, e sono sempre stato piuttosto contrario alle relazioni con membri della ciurma. Perciò sono sull'asciutto da parecchi mesi. Sono un uomo sano e vigoroso, e ho appetiti sani e vigorosi, e da quando ho incontrato Tamara mi è stato più difficile resistere ai miei bassi impulsi animali.

Ma non è solo questo. Le elfe sono bellissime e chiaramente interessate a me. Lady Tamara è da capogiro, una visione emersa da un sogno. E anche lei sembra chiaramente decisa a "fare due salti" col sottoscritto. Sarei un pazzo a rinunciare, lo zimbello della ciurma. Non me lo perdonerei mai.

Ma non è solo questo. La notte è magica, il rituale esotico ma al contempo atavico e selvaggio. Queste bellissime sacerdotesse nude e quasi inselvatichite sembrano aver gettato alle ortiche il loro solito contegno e paiono tornate ai tempi che furono. Questo rito a Selune è antico e potente, e se la mia presenza è necessaria al suo svolgimento...beh che Tempesta mi strafulmini se mi tiro indietro.l!

Decido quindi di stare al gioco, lasciando che le elfe mi spoglino mentre accetto le loro offerte di fiori e olii profumati. Non resto però passivo come una statua: a far così rischio di essere divorato vivo da queste dolci e maliziose sacerdotesse. Perciò approfitto della situazione e delle mie braccia forti per afferrare il vitino sottile di una delle tante elfe e stringermela al fianco, posandole una mano sulla schiena flessuosa e lanciando un'occhiata d'intesa a Tamara: se pensa di aver trovato un giocattolino si sbaglia di grosso!

 

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Il 19/6/2019 alle 10:22, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 07:00 || +172 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

@Fortunale

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E che fai, non ti butti nella mischia?

Tutto ciò che ne segue è letteralmente leggenda. L'amplesso va avanti fino alle prime luci dell'alba e puoi star sicuro che non solo Tamara, ma anche le dodici baccanti avranno di che parlare di questa serata per eoni - se la droga inalata permetterà loro di ricordare qualcosa, s'intende - e tu d'altro canto sei molto felice di come si siano evoluti gli eventi. Avete sentito tuoni e fulmini lampeggiare per tutta la notte, anche se senza una goccia di pioggia e senza che le nubi nere abbiano oscurato la sfera lunare; così come erano apparse, si diradano rapidamente a rituale finito lasciando Lalibela in perfetta quiete.

...ti addormenti verso le cinque di mattina e ti svegli che sono a malapena le sette. Hai avuto poche ore per dormire, ma non puoi indugiare oltre: una guardia elfica dallo sguardo perplesso ti guarda mentre, completamente nudo, russi rumorosamente su uno stuolo di papaveri e iperico. Della Lucente Signora nemmeno l'ombra, idem le sue ancelle.

"Ehm ehm..." si gratta la gola la guardia, cercando di svegliarti. Quando apri gli occhi, non è questo che ti aspettavi di vedere ma...che razza di serata!

//Costituzione: 21 (!!!)

//Ottieni +1 sacro a tutti i TS per i prossimi 7 giorni

@Sandrine & Randal

Spoiler

Si prospetta un gran temporale: tuoni e fulmini hanno imperversato sulla città tutta la notte senza che una goccia d'acqua venisse versata, ma durante le prime luci dell'alba non c'è traccia di cattivo tempo, anzi: la quiete è assoluta. Vi siete dati la buonanotte che la serata era ormai terminata...beh, quasi. Uno di voi dorme solo centoventi minuti a notte, cosa avrebbe fatto Randal nel tempo che gli restava?

Il mattino ha l'oro in bocca. Vi siete mai chiesti perché si dice così? Ha a che fare con l'alchimia, il fatto che la rugiada (l'oro degli adepti) si trova maggiormente di prima mattina. Ma non siamo qui per fare etimologia, vero? No, affatto. Lo scopo principale è raggiungere i responsabili di questa assurda faida nell'isola degli elfi e porre finalmente fine a tutto ciò che voi avete iniziato quando siete arrivati sull'isola.

Perché, ricordiamolo, è tutta colpa vostra. La guerra, la maledizione, il Temibile Lupo. Se Randal non avesse ritrovato il cadavere di Lord Iskader, un goblin sarebbe adesso alla guida di Ibnat e state sicuri che l'ultima cosa che avrebbe voluto Zeez l'Adulatore era attirare troppe attenzioni, figuriamoci iniziare una guerra contro Lalibela. Se Sandrine non avesse coscritto Tiberius resistendo allo charme di chi l'aveva iniziata ai misteri delle Parole, Fen'Harel non avrebbe mai raggiunto la sua madrepatria e gli Arconti della Conoscenza sarebbero ancora vivi. Pare che solo Fortunale sia immacolato: un lupo di mare che vuole solo farsi gli affaracci suoi in un mondo troppo complicato per lui. Ma siamo sicuri che anche lui non abbia le sue colpe? E siamo sicuri ancor di più che gli stravolgimenti di Barusha, la sventura che incombe sull'Est non sia altro che una prova che il destino ha in serbo per voi?

Il caos è una scala, come disse il saggio. Ogni problema, un'opportunità. La Loggia si fonda su questo principio, e voi ne fate parte come massimi esponenti qui nell'Est. Vediamo cosa siete capaci di trarre fuori da questo pasticcio, e poi passiamo alla prossima avventura.
...la Speranza è pronta di primo mattino. Gli uomini a bordo aspettano solo un segnale, e poi potete partire per qualunque destinazione. Tamara si fa trovare al molo dove siete ormeggiati, decisa ad accompagnarvi ovunque andiate.

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Il mare è piatto come una tavola e l'Oceano d'Oriente è alla vostra mercé.

Modificato da Bellerofonte
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Fortunale

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Una notte indimenticabile, almeno per me. Tuoni e fulmini accompagnano il nostro amplesso, segno che anche Tempesta sembra divertirsi parecchio durante il rito. Mosso da una sorta di galanteria (e da una leggerissima ansia da prestazione!) mi dedico equamente a ogni singola sacerdotessa, anche se in realtà mostro una certa predilezione per Tamara. 
All'Alta Sacerdotessa di Selune dedico qualche attenzione in più, in virtù del suo rango e della fortissima attrazione che provo per lei. E certo, per il suo fantastico corpo. 

La notte procede senza sosta, tanto che mi chiedo di tanto in tanto come sia possibile per me reggere questo ritmo. Di solito la risposta viene posticipata dalla vista di una sacerdotessa con cui non ho ancora condiviso il rito di Selune. Così giunge il mattino e mi risveglio intontito, nudo ma decisamente soddisfatto. 

Dovrei essere sfiancato, e invece mi sento pronto a ricominciare tutto d'accapo, o a lottare con una piovra gigante, o a trascinare la Speranza in secca da solo. La guardia non è che una seccatura, ma mi mostro comunque cortese "Si, si. Mi vesto e me ne vado. Un sacco di tuoni stanotte, nevvero?" commento distratto mentre raccatto i miei abiti e comincio a rivestirmi alla meno peggio. Alla fine, visto che puzzo-profumo di olii e papaveri e fumo e elfe e ozono bruciato decido che mi conviene coprirmi il minimo e andare invece a lavarmi nella mia camera.

Una volta pronto mi dirigo al molo. 

Raggiungo i miei compagni al molo, ho l'aria leggermente stanca ma decisamente gioviale e determinata. Sono pronto a salpare e a dare il mio contributo come capitano della Speranza e membro della Loggia. Resto però interdetto dalla vista di Tamara sul molo. "Mia signora, un vero piacere vedervi questa mattina" sono tentatissimo dall'aggiungere un Dormito bene? ma gli elfi non dormono e le orecchie di Ventura sono sicuramente pronte a cogliere il minimo sottinteso nella mia voce. Dunque continuo con un "Siete venuta a salutare la nostra partenza? Molto cortese da parte vostra, spero che questo non le crei problemi con i mille impegni di governo..."

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Sandrine Alamaire

'Oh, per tutti i numi! È venuta a salutarci? Interessante...', rimugino, mentre mi avvicino alla nave. 

Lascio parlare Fortunale, per poi fare un inchino, i miei guanti stretti nella mano destra che appoggio sul cuore: "Lucente Signora, spero ci potremo rivedere molto presto, ottimisticamente in quanto latori di buone nuove".

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Randal

@Nella notte

Spoiler

Mi faccio un giro per la città, non si sa mai chi possa incontrare, magari spiriti pazzeschi come quelli che ho incontrato nella foresta. 

Nessuno mi romperà le palle credo, mi basterà mostrare la chiave e opplá, il gioco sarà fatto. Poi giro con Peppiniello! Se non si accorge lui dei pericoli..

Questa, a pelle, non mi ha fatto una grande impressione. É qui a salutarci però, bel gesto.. apprezzabile

Lascio parlare gli altri, io ho da controllare tutto ciò che c'è in stiva, le provviste sono fondamentali e mi faccio dare da Tondley il registro con tutto ciò che abbiamo imbarcato. Arrigo

Dov'è Arrigo!? Devo smollargli qualche compito

@DM

Spoiler

Ad Arrigo delego la creazione di una bacchetta di Nerveskitter e di uno (o più di uno) PAPIRO DELL'INGANNO (perfetto avventuriero) che mi potrà servire per falsificare dei documenti utili a convincere i vari personaggi

 

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Il 21/6/2019 alle 05:31, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 07:15 || +172 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

@Randal

Spoiler

La città di notte è un luogo deserto ora che vige la legge marziale. Guardie ad ogni angolo riconoscono la tua chiave come esonero universale da ogni legge che vale per i cittadini comuni, ma continuano a ripetere di stare attento e non avventurarti troppo verso il molo; ed indovina un po'? E' proprio lì che vai a finire. Il cielo continua a sussultare per tutta la notte fino all'alba, e sono i lampi nel buio a tradire quelle ombre inosservate che sgattaiolano fuori dalle botole dei condotti fognari ai lati delle strade: goblin. Ti spaventi all'inizio, ma poi ti ricordi una cosa che ti disse Arsak quando giungesti sull'isola qualche mese fa.

A Lalibela vivono i Ruathar, gli "amici degli elfi", se vogliamo tradurre letteralmente. Parassiti del sistema che svolgono le mansioni non adatte alla dignità dei cittadini nelle ore notturne e di tanto in tanto sgraffignano qualcosa dalle tasche dei popolani. Città che vai ladruncoli che trovi, ti sorprende che anche oltre la cintura d'onice nelle notturne si possa vedere il lato nascosto di ogni grande città. Perché diciamolo: Lalibela è troppo perfetta. I suoi abitanti vivono nella ricchezza perfino in momenti di tensione bellica e ci deve essere qualcuno a faticare per far sì che gli altri possano godere di certi privilegi.

In questo caso è toccato ai goblin. In serata passi da un'osteria quando pare che il tronare stia volgendo a pioggia e chiedi un po' in giro; tutti fanno finta che i goblin non esistano, li ignorano a tal punto che rifiutano la loro presenza e li considerano come leggende suburbane da raccontare ai bambini per spaventarli. Ma i più anziani dopo qualche birra te lo confermano: esiste una città sotterranea di mostriciattoli laboriosi che sopravvivono grazie agli scarti degli elfi. L'unico modo sull'isola per sopravvivere quando un goblin abbandona la vita da pirata o quella da predone nei villaggi vicino Ibnat.

Ora che hai visto il retrobottega, ti senti stranamente più a tuo agio in questa città.

//Devi sottrarre 190 mo per la bacchetta e 1400 mo per due Papiri dell'Inganno (che oggetto fico!); totale 1590 mo. Saranno pronti in due giorni, Arrigo permettendo.

La Speranza è già piena di vita; udite le assi di legnoferro incrinarsi all'ondeggiare della nave, i tonfi dei piedi dei marinai, i rimproveri di Asvig su come debba essere rispettata una certa disciplina a bordo, gli strani muggiti di Sigbjorn mentre si arrampica facilmente da un albero all'altro per sistemare la chiusura delle vele. Arrigo sta battibeccando con Barbara in questo preciso momento per chissà quale futile motivo, e non vedete Razul: si dev'essere allontanato il più possibile da Tamara seguendo il suo istinto primordiale di autoconservazione.

La Lucente Signora guarda l'Oceano d'Oriente e Ventura, dall'alto del castello di poppa, le dice: "Non vi aspettavate che ci fosse qualcun altro là fuori, eh?" "Secoli di perpetua devozione ai miei signori mi hanno impedito di supporre l'esistenza di popoli alieni oltre l'orizzonte. Voi siete una sorpresa surreale, lady Ventura." e la cartografa di bordo non sa se le è stato fatto un complimento o un insulto, perciò si guarda i piedi e poi nel dubbio risponde: "Ehm...grazie...anche voi." A toglierla dai guai ci pensate voi, appena giunti alla nave.

Tamara si volta e sorride ad entrambi - a Fortunale un po' di più - rispondendovi facendo cenno di no con il suo bastone magico. "Non è per un addio che sono qui, tutt'altro. Sono qui poiché necessito di essere presente quando convincerete lady Kara Iskander a salire a bordo della Speranza per discutere. Intendo partire con voi." Sorride "Capitano, ho permesso di salire a bordo?"

Randal raggiunge presto il suo amichetto avernusiano a cui smolla una lista di necessità magiche e un sacchetto di monete d'oro. E' ora di accendere la Fiamma della Creazione!

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Fortunale

"Ah, una bella notizia. E venite da sola, senza le vostre ancelle?" non resisto e lo chiedo, mantenendo una faccia impassibile "La vita su una nave può essere piuttosto scomoda e priva di lussi. In ogni caso le crederò la mia cabina, è il minimo. Avete il permesso di salire a bordo, Lady Tamara" le faccio cenno di precedermi sulla Speranza, seguendola subito dopo. Una volta a bordo mi rivolgo a Sandrine "Contessa, la notte di studio ha dato dei frutti?"

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Sandrine Alamaire

Guardo perplessa prima Tamara, poi Fortunale. 

Il concetto di "buona idea" mi accarezza la mente come un pensiero fuggiasco. Su questa nave c'è ora troppo potere. E troppa energia. 

Sorrido, lasciando che la reggente di Lalibela mi preceda, poi accenno una risposta a Fortunale: "Qualche fortuna credo che l'abbiamo avuta, ma ancora non è tempo di giubilare, Capitano. Ne parleremo più compiutamente a tre voci, con Randal, durante il viaggio. 

Vi prego, chiedete agli uomini di spostare un letto dall'altra cabina alla mia, in modo che io possa dormire con le mie lady e Tamara possa avere l'altra stanza. Per quanto cortese come gesto, la cabina del capitano non può essere liberamente assegnata ad altri, giacché essa non contiene solo un giaciglio e qualche suppellettile".

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Randal

Partire con noi? Cheppalle questa oh .

@Arrigo

Spoiler

ué guagliò, j nun me fid e issa, te lo dico eh, tienila d'occhio

Io la cucina già la divido con Arrigo..non c'è spazio eh?

Dico brevemente per poi rintanarmi di nuovo nei miei spazi ai quali tengo più che tutti gli altri sulla nave

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4 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Quattordicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 07:25 || +172 giorni dalla partenza

Palazzo Reale di Lalibela, Barusha || Bonaccia, temperato || Cibo per 5 giorni 

"No capitano, le sacerdotesse devono occuparsi del buongoverno cittadino in mia vece." Tamara sorride nuovamente e si inchina come forma di ringraziamento a Sandrine, facendosi strada a bordo il prima possibile. "Troverò il modo di accomodarmi a dovere anche in una stanza di legno. Non voglio provocare malcontento, sono io l'ospite questa volta." pare che quest'ultima frecciatina sia rivolta a Randal, che può stare tranquillo: Tamara non ha probabilmente mai visto una cucina dall'interno in tutta la sua vita.

Arrigo annuisce al suo sussurro con un occhiolino tutt'altro che furtivo. Infine, la Speranza lascia il porto di Lalibela; dopo le prime manovre, Ventura lascia il timone a Bensik chiedendo ad alta voce: "Quindi dove ci dirigiamo?"

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Sandrine Alamaire

"Mi siete sembrati entrambi dell'idea di saggiare il terreno a Sekota... Ma la nostra meta principale e successiva è, comunque, Corissa, Capitano", rispondo, tanto a Fortunale quanto a Ventura, prima di dare disposizione dell'equipaggio per la sistemazione temporanea delle cabine. 

Modificato da Ghal Maraz
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Ospite
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