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Capitolo V: Una Piccola Parte


Bellerofonte

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Fortunale

"E quindi cosa? Uccidiamo un innocente solo perché c'è scritto su un libro? Se oggi trovassi un libro che sostiene che uccidere elfi mi renderebbe il capitano migliore, che dovrei fare?" rispondo seccato a Tamara. In parte capisco la sua volontà di stabilizzare Barusha e tenere il potere nelle mani di Lalibela. D'altra parte non voglio diventare lo strumento di una persona affamata di potere e calpestare le vite altrui "Gli altri nobili abbandoneranno i loro intenti davanti ad un re che riconosceranno tale. Se dovessimo uccidere noi il drago Kara farebbe sparire il libro e tanti saluti alla legge e all'antica tradizione di cui nessuno ha sentito parlare" non sono per niente convinto, e nessuno sta facendo nulla per rendermi la situazione più facile da digerire. 

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Sandrine Alamaire

"Sono d'accordo col Capitano, senza riserve", rispondo, laconicamente. 

"Non solo reputo necessario saperne di più a priori, ma non è nemmeno detto che Kara accetterebbe un risultato diverso dalle sue aspettative, lasciando il campo libero. Quel tomo ci serve e ci serve assolutamente sapere se dobbiamo proprio uccidere quel povero Drago, che pare non aver mai fatto nulla di male".

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Il 8/8/2019 alle 20:11, Bellerofonte ha scritto:

Sedicesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:15 || +174 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 13 giorni

Insomma siete (quasi) tutti d'accordo sul da farsi, ciò che resta è mettere in pratica le vostre intenzioni. Come e cosa desiderate fare, uno per uno? Siete a Corissa ma la nave presto sarà pronta a ripartire, e disponete circa di un'oretta libera ancora nella quale dovrete attendere gli ultimi preparativi; se ci sono questioni in sospeso in città, fareste meglio a risolverle in fretta...a meno che il capitano non ordini diversamente allungando la vostra permanenza nella città dei ribelli.

 

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  • 2 settimane dopo...

Fortunale

Scuoto il capo "Il tomo ci può essere utile, ma non voglio rischiare la vita di uno dei miei compagni per recuperarlo, né rischiare la ciurma venga percepita da lady Kara e dai suoi come un pericolo. Ammainiamo le vele fino a quando non capiremo come soffia il vento...piuttosto, che ne dite di fare visita al drago? In veste totalmente pacifica, bene inteso. Ci terremo al limite del suo territorio e cercheremo di vedere se possiamo ragionare con lui, spingerlo a parlare..." guardo Sandrine "Magari la Contessa riuscirà pure a farsi amico un drago. Sarebbe qualcosa da raccontare al nostro ritorno!"

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Sandrine Alamaire

"Cielo... sarebbe semplicemente magnifico", sottolineo, "e sarebbe splendido avere anche quel libro. Tuttavia, temo che Fortunale abbia ragione, riguardo i rischi. Credo che Kara lo custodisca molto gelosamente e, dovesse sorprenderti, Randal, ti giocheresti in un sol colpo tutta la sua fiducia. Dovresti essere certo di andare a colpo sicuro. Ed anche così ti esporresti a dei rischi notevoli...".

Modificato da Ghal Maraz
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Randal

Va ben va bene, alla fine il gioco non vale la candela, mi avete convinto.
Certo che 
ci rimugino un pò.. ad Arrigo avevo commissionato proprio una cosa utile a questo scopo: delle pergamene della falsificazione che mi avrebbero consentito di creare delle belle cose. 
Solo nel caso ci fosse servito un documento.. ehm.. ufficiale, più o meno insomma ecco, ci siamo capiti, no?

Sandrine, appena arriveremo là.. fai amicizia con i tizi che Kara ha già mandato, che so.. trova una scusa del tipo che siamo lì per far fuori il drago così anche se questi mandassero dei messaggi a Corissa saprà che noi stiam facendo ciò che si aspetta.

Se non servo qui, e credo di no.. vado a cucinare qualcosa. Come stiamo a provviste, tutto fatto? Chiedo a Tondley, e nel frattempo già scendo le scale per dirigermi in cucina

 

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Il 13/8/2019 alle 14:36, Bellerofonte ha scritto:

Diciassettesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 16:30 || +175 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 12 giorni

Le provviste sono state caricate, la nave è pronta e Corissa si quieta al calare del sole. La Speranza lascia i dilemmi della città ribelle alle spalle mentre salpa per l'oriente alla volta del drago attorno al quale paiono convergere tutti i problemi e tutte le soluzioni di questo conflitto; la navigazione procede tranquilla e senza intoppi fino all'arrivo al molo fondato dalla contessa, che per mancanza di manodopera e cura è andato parecchio deteriorandosi negli ultimi tempi. Ma non è l'unica struttura a necessitare dei rammendi: Sigbjorn fa notare che la nave ancora non è stata rattoppata dei graffi subiti nell'ultima tempesta e che perciò preferirebbe restare insieme ad una manciata di uomini lì al molo per terminare le riparazioni.

Stessa cosa per Tamara, che non ha intenzione di accompagnarvi in questa impresa ed anzi decide di congedarsi: "Mi sono imbarcata con voi per cercare un accordo con lady Kara, ahinoi inamovibile, ma ora la mia presenza è richiesta altrove. Non vi offendete se non prendo parte ai vostri tentativi di sanare ulteriormente il conflitto, poiché confido che infine abbiate il senno che manca agli elfi di quest'isola e compirete il destino che vi è stato affidato. Abbiate cura di voi, Eurus." i suoi occhi si soffermano poco di più su Fortunale prima di sparire in un vortice di piume d'argento.

La Speranza attracca. Gli uomini stanno piantando le cime in questo preciso momento e qualcuno ha già preso un paio di assi per costruire il ponticello improvvisato fino alla banchina di legno.

@Randal

Spoiler

//Ricevi da Arrigo una bacchetta di Nerveskitter + Papiro dell'Inganno x2

 

Modificato da Bellerofonte
  • Triste 1
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Fortunale

Il viaggio fino all'approdo è tranquillo, almeno esteriormente. Dentro di me però è in corso una tempesta: ci sono troppe cose in ballo, e noi siamo così piccoli e fragili...non vorrei che in un eccesso di entusiasmo la spedizione venga stritolata tra le potenze dell'isola.
D'altra parte sono anche convinto che lady Kara sarebbe solo un problema per l'isola, e lady Tamara invece mi ispira più fiducia. Vale la pena fare questo tentativo.

Arrivati al molo, lady Tamara ci lascia con uno scarno saluto e (per me) uno sguardo d'addio. Ricambio il saluto in tono amichevole "Spero ci rivedremo presto, mia signora. Vi auguro giorni di buon vento e una rotta sicura" 
Una volta che siamo "soli" mi rivolgo alla ciurma "Approfittiamo dell'approdo per riparare la nave, ma non abbassiamo la guardia, potrebbero esserci altri pirati in giro. La nomea della Speranza dovrebbe tenerli alla larga, ma meglio essere prudenti. Randal, Contessa, voi siete pronti a scendere? Abbiamo ancora qualche ora di luce che vorrei sfruttare, almeno per decidere che strada prendere"

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Randal

Eccomi Capitano. 
Si.. sono pronto, come lo ero quando ci siamo persi.. mentre guardo Arrigo. Stavolta non capiterà. Secondo me se facciamo la strada che abbiamo fatto l'altra volta avremo discrete probabilità di incontrarlo. Il drago dico. E anche i mega cinghiali.. e forse anche i mercenari ingaggiati da Kara.
Si. E' un modo per dire che dobbiamo muoverci in gruppo.. e si, non è che abbia paura ma un pò di timore.. ecco quello sì.

Tu sì pront Arrì? Chiedo all'Avernusiano dopo essermi piegato sulla balaustra del ponte per appoggiare la testa su Peppiniello ch si diletta nel camminare in equilibrio sulla balaustra stessa

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Sandrine Alamaire

"Non sarebbe meglio essere sicuri che la nave sia pronta a riprendere il mare, prima di rischiare un'impresa tanto... incerta? Sapete: dovesse, per caso, andare male qualcosa ed avere bisogno di andarcene in fretta... noi o l'equipaggio senza noi, intendo", vagheggio, ancora, decisamente, preoccupata. 

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Il 28/8/2019 alle 22:10, Bellerofonte ha scritto:

Diciassettesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 16:35 || +175 giorni dalla partenza

Porto di Corissa, Barusha || Brezza leggera || Cibo per 12 giorni

"Ij so' nat pronto!" esclama il geniere in risposta alla provocazione del cuoco; Sigbjorn si fa avanti invece per fugare i dubbi di Sandrine: "Dieci giornate." con Ventura che commenta al seguito: "Dieci? Vi basteranno per arrivare nell'entroterra e tornare. Ho tracciato più o meno la zona in cui dovrebbe trovarsi il drago basandomi sui racconti di Randal, e dovreste trovare la nave in ottime condizioni quando tornerete." Asvig sta già preparando l'armamentario, dando per scontato che la sua presenza a bordo non sarà necessaria, in quanto accompagnatore e difensore della sua adorata pupilla. "Capitano" chiede timidamente Tondley "Nel caso ci impiegaste più di due settimane, chiedo il permesso di prendere la Speranza per pescare qualcosa nei dintorni di Molo Zefiro."

E oltre al quando partire, non dimentichiamo che Fortunale dovrebbe decidere anche chi portare. Chi vi può essere utile se avete a che fare con un drago? E chi deve restare a difendere la Speranza se qualche goblin ancora provasse a sfidare l'egemonia della fregata elfica sui mari di Barusha? Oppure qualcuno di voi ha in serbo qualche trucco per ovviare all'inconveniente di dover lasciare la nave sprovvista di equipaggio?

Modificato da Bellerofonte
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Sandrine Alamaire

Sorrido riconoscente ad Asvig, vedendo come non perda tempo. 

Poi cerco lo sguardo di Fortunale, mentre ripenso all'equipaggio ed alle dinamiche che si sono andate creando. 

"Suggerisco che Barbara venga con noi. Una arcanista potrebbe risultare decisamente... utile.

Indispensabile, forse.

Ma sempre nell'ottica di tenere la violenza come ultima risorsa, chiaramente!

Ovviamente, Razul con noi: per la... maggiore tranquillità... dell'equipaggio. 

 Ventura dovrebbe, invece, restare qui: dovessimo - ah, come dire... - avere delle difficoltà a rientrare, ritengo che la sua competenza cartografica e da nocchiera, unite alla abilità manuale di Sigbjorn ed alla esperienza marinara della ciurma, dovrebbero comunque garantire un adeguato, preciso e rapido ritorno", rifletto. 

"Ma, prima... Asvig, vi prego, supportatemi...", aggiungo, prima di richiamare nuovamente, dopo giorni di quiete, la celata potenza che si dipana dalla mia voce.

Potenza certo non mia, ma decisamente capace ed utile. 

DM

Spoiler

Canto della Creazione: Lira della Costruzione (Intrattenere (Canto) +18) per erigere una sovrastruttura fortificata ed una cinta muraria difensiva, con portone di accesso rinforzato, sopra ed attorno a Molo Zefiro.

 

Modificato da Ghal Maraz
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Il 30/8/2019 alle 00:17, Bellerofonte ha scritto:

Diciassettesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 17:05 || +175 giorni dalla partenza

Molo Zefiro, Barusha || Brezza leggera da est || Cibo per 12 giorni

Molo Zefiro subisce la magia della contessa una seconda volta; le pietre, il legname e le risorse naturali nei dintorni si trasformano rapidamente in materiale finito e pronto per essere utilizzato nella fortificazione del molo; tuttavia dopo mezz'ora circa i lavori si interrompono, e Sandrine è sfinita e la costruzione è ancora incompleta: delle mura e del portale sono state piazzate solo le fondamenta ea d occhio e croce servirebbe una mezza giornata trascorsa a cantare per compiere un lavoro decente sul resto del progetto pensato dalla contessa, poiché se costruire una casupola e una banchina in legno è cosa da poco, nemmeno la forza delle Parole può tirar su edifici in pietra così velocemente.

Le spalle di Asvig sorreggono la giovane, affannata, e gli altri vostri compagni si salutano l'un l'altro. Barbara, Razul e Arrigo, tutti e tre con lo zaino in spalla seguono le orme del capitano. C'è chi vi augura buona fortuna, poiché ve ne servirà parecchia nei prossimi giorni.

Spoiler

Conoscenze (architettura) [Sandrine]: 19

Sandrine subisce 40 danni non letali.

Asvig usa Aura di Costituzione [+2]

 

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Randal

Allora ci siamo.
Davanti Razul, poi Barbara per le varie magie e.. dietro tutti gli altri? 
faccio il "gomitino" ad Arrigo, che forse è l'unico a poter apprezzare la mia battuta. Gli animi hanno bisogno di qualche risata, ogni tanto.

Allora, dritto di là, verso qui granchi.. abbiamo incontrato prima loro, poi ci siamo avventurati nell'entroterra dove.. va beh, pian piano che andiamo avanti vi raccontiamo cosa abbiamo incontrato. 

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Il 31/8/2019 alle 16:38, Bellerofonte ha scritto:

Diciassettesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 21:05 || +174 giorni dalla partenza

Molo Zefiro, Barusha || Brezza leggera da est || Cibo per 13 giorni

Marciate per quattro ore finché cala il buio. Non c'è luna stasera, ma solo il cielo stellato di sottofondo ai profili montuosi a nord che vanno calando verso le pianure a est. Il terreno si fa più scosceso e torce alla mano vi accorgete di star camminando su dune erbose attraverso la quale ogni tanto vi imbattete di arbusti da frutto e bacche; l'ordine di marcia suggerito da Randal procede spedito senza esitare poiché la vostra sentinella pare piuttosto tranquilla.

@Visione Crepuscolare

Spoiler

Un albero più grande degli altri copre con la sua grande chioma una pozza d'acqua dove si abbeverano alcuni cinghiali selvatici.

"Randàl" Arrigo porta i suoi strani occhiali, gemelli a quelli donati a Randal "Ma chiss nunn'è...?" ...un posto a noi familiare?

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Randal

EJA! All'improvviso mi ricordo di un piccolo uomo conosciuto su di un barcone anni addietro con mio padre, il quale usava esclamare in quel modo ogni volta che voleva sottolineare il fatto che concordava con quello che si era appena detto.
Mi piaceva come esclamazione ma non l'avevo mai usata, qual modo migliore..

Razul, occhio. Qui è dove abbiamo trovato i cinghiali che volevamo catturare.. e poi uno di loro.. uno enorme.. è stato catturato dal drago che se l'è portato via planando in volo.
Si, un cinghiale enorme, ma veramente grosso. Più di Asvig!

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Sandrine Alamaire

L'avvertimento di Randal, apparentemente più foriero di notizie allarmanti che confortanti, cade su orecchie allenate ed attente. 

Non saprò scrutare la coltre nera della notte, ma so ancora ascoltare. Il cuore rimbomba in petto, ma non sia mai detto che la Contessa Alamaire abbia dimenticato come si distinguono i suoni!

DM

Spoiler

Ascoltare +9.

 

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Il 3/9/2019 alle 16:50, Bellerofonte ha scritto:

Diciassettesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 21:25 || +175 giorni dalla partenza

Zone a sud di Barusha || Brezza leggera da est || Cibo per 12 giorni

Razul annuisce e scompare per una ventina di minuti nell'oscurità. Il silenzio regna sovrano, e nemmeno le orecchie di Sandrine riescono a percepire nulla nella notte. Quando torna, il non-morto ha notizie per voi: "Carcasse di cinghiali cotti alla brace, un secchio rotto abbandonato vicino alla pozza d'acqua, tracce di diversi falò a nord-est, alcuni più vecchi di altri. Avventurieri. Stanno andando a nord."

Spoiler

Ascoltare [Sandrine]: 9

 

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