Randal

  Cita

HP: 32/42
AC: 18, 22 Vs guerriero

Va bene.. va bene.. non volete collaborare. 
E allora.. tiro fuori velocemente la catena chiodata che ho recuperato  dal goblin ..prenditi questo, visto che non vuoi collaborare!
E nel mentre urlo al cachina Arrigo: ADDA SBRIGA' ARRì! PIEZZ' E' FANG! ADDA MURì SHTI MARIUOLI!

@DM

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PI usati:
1: Solito check di KD per aumentare danni e TxC, +7 quindi al tiro
2: +4 TxC e danni
1: +4 difesa Vs guerriero 

TxC: +7, +4, +bonus KD
Danni: 2d4+3, +4, +bonus KD

 

Edited 31 Dicembre 20195 anni by Fezza

Sandrine Alamaire

Nemmeno il tempo di svegliarmi... e mi trovo già nel pieno di una nuova battaglia!

Vili cani traditori: questi Barushani mi stanno facendo ricredere sempre più sulla nobiltà d'animo che consideravo intrinseca agli Elfi!

Vedere poi la mia adorata Barbara ferita con tanta freddezza...

Mi sollevo in piedi, sussurrando un comando al medaglione che porto al collo; fulmineo, esso si attiva, intrecciando il proprio potere con il canto che inizio ad intonare. 

Non è un canto gradevole, ma una minaccia modulata ai nostri avversari. 

DM

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Azione di movimento: mi metto in piedi. 

Azione immediata: arrivo il Badge of Valor. 

Azione standard: Ispirare Coraggio, con Parola del Potere (Parola del Coro Celestiale). Subisco 3d4 danni non letali. Totale: +6.

In Elfico Barushano

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"Cesserete subito questo insulso attacco, o morirete tutti. Così come abbiamo ammazzato il Cornotonante, accadrà a voi!".

 

Edited 31 Dicembre 20195 anni by Ghal Maraz

  Il 30/12/2019 alle 14:26, Bellerofonte ha detto:

Ventitreesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:00 || +182 giorni dalla partenza

Tana del Cornotonante, sud di Barusha || Pioggia leggera, brezza da est || Cibo per 14 giorni

Il canto minaccioso della contessa invade di nuovo la caverna rimbomando sulle pareti umide; il suo canto sovrannaturale è simile a quello di un coro intero che declama la sventura sugli sciacalli, il cui tempo è segnato.

L'assalto dell'equipaggio della Speranza è coordinato alla perfezione; Randal sguaina l'arma sottratta ai goblin allungandola fino alle gambe dell'elfo dall'aria minacciosa, e questo inciampa sul terreno scosceso sbattendo violentemente la testa contro un masso. L'elmo di cuoio che indossa non lo protegge affatto, e dal suo cranio sgorga velocemente una pozza di sangue che scende giù a valle.

L'incitamento del cuoco al suo amico ha finalmente effetto - ma solo perché adesso Arrigo si trova al sicuro sulla cima dell'arbusto accanto a Barbara! La bacchetta brilla distribuendo colpi disordinati a destra e manca che sfrigolano nell'aria compiendo piroette luminose per poi esplodere addosso agli elfi. La magia della tempesta di Fortunale intrappola i restanti delimitando il perimetro e salva Barbara dall'inevitabile; quando l'avversario alza il braccio, lo sbalzo di pressione gliela strappa via di mano lasciandolo alla mercé della strega rossa, che sguaina il pugnale d'argento e glielo conficca nella giugulare, abbattendolo.

Anche senza il vostro non-morto salvatore siete riusciti ad annientare la superiorità numerica avversaria, e resisi conto della sconfitta imminente, i pochi rimasti raggiungono tutti il chierico, che urla "Ara ghilana vhenas!" un turbine di foglie avvolge i quattro facendoli sparire.

La lotta è finalmente conclusa; non sapete se troverete altri mercenari per strada, ma con quel cuore nella saccoccia nessuno di voi è al sicuro, almeno fin quando non raggiungerete la Speranza. Stanchi e feriti, alcuni di voi provano a tirare un sospiro di sollievo mentre altri stringono ancora le armi in mano con il naso rivolto al soffitto, timorosi di un'altra ondata. "Dovremmo lasciare questo posto. Siamo troppo esposti." commenta Asvig, attendendo ordini precisi. "Ueuè, Randal!" l'inconfondibile accento di Arrigo raggiunge il cuoco dall'alto dell'albero sulla quale si è arrampicato, con ancora la bacchetta fumante in mano "Si tien cunsigl pe nun c' fa accirer rint a stu viagg caccial a 'for" perché sì, in questi attimi di pace transitoria sarebbe proprio l'ideale organizzare il viaggio di ritorno con tutte le precauzioni dovute.

@Tutti

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Combattimento

1. Sandrine: iniziativa 21 | Subisce 7 danni non letali
2. Razul: Scacciato
3. Randal: Conoscenze (locali) per KD: 31 [Bonus: +4]; TxC: 25, danni: 23 su 9, morto!
4. Arrigo: usa Bacchetta di Dardo Incantato; 11 danni a 7 morto!, 11 danni a 8, 10 danni a 4, 11 danni a 2
5. Fortunale: Muro di Vento, poi azione di movimento
6. Barbara: sguaina il pugnale, attacca 8; TxC: 21, danni: 7 morto!
7. Ranger I: affogato!
8. Ranger II: fuggito!
9. Ranger III: morto!
10. Guerriero IV: morto!
11. Guerriero V: fuggito!
12. Guerriero VI: morto!
13. Guerriero VII: morto!
14. Guerriero VIII: attacca Barbara, RIF fallito; perde l'arma nel muro di vento; morto!
15. Guerriero IX: morto!
16. Guerriero X: fuggito!
17. Chierico XI: fuggito!
18. Chierico XII: morto!

@Elfico

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Il chierico ha detto: "Portaci a casa!"

Sapienza Magica [Randal | Sandrine]: 9 | 21

@Sandrine

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Fa sicuramente parte della componente verbale di un incantesimo che tuttavia non conosci.

 

 

Randal

Questa volta l'hai rischiata troppo Arrì.. 'agg a difendr a Barbara! diretto verso il nostro Artefice, senza mezzi termini, come piace fare a noi.
Controllate i loro corpi e cerchiamo di capire da dove vengono.. 

Nel frattempo frugo ovunque nelle tasche dei morti per capire se hanno una mappa o un indizio che ci faccia capire qualcosa
Capitano.. posso tracciare un percorso veloce per la Speranza nel mentre che voi cercate di capire come raggiungere la sommità, metto a disposizione il mio zaino conservante per portare più oggetti utili possibili che recuperiamo da questi qua

Mi metto subito all'opera per cercare di capire la strada più breve, tirando fuori il foglio di appunti dove erano segnati tutti i campi nemici

[conoscenze geografia: +11, +2 (conoscenze Barusha), +7 spendo 1 IP per cunning knowledge]

Fortunale

Lo scontro è rapido, violento, ma non è letale per nessuno di noi. Aiuto Barbara, usando la magia lenitiva dell'acqua per addolcire alcune delle sue ferite.

DM

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Cura Ferite Leggere 1d8+3

Dopo di che mi rivolgo alla ciurma nel suo insieme "Dobbiamo andarcene, vero. Facciamolo con accortezza, 'che quegli elfi potrebbero non essere gli unici. Randal, tu intanto organizza la strada, io mi occupo della salita"

Sandrine Alamaire

Corro incontro a Barbara e la abbraccio: "Scusami! È stata tutta colpa mia! Non avrei dovuto cadere nel sonno, in simili condizioni... potrai mai perdonarmi?".

Sì, lo so: un po' di melodramma à la Alamaire, ma lo faccio seguire subito da un tocco di bacchetta lenitiva. 

Guardo poi i cadaveri rimasti qui e li controllo, in cerca di segni particolari o oggetti inusuali. 

DM

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Individuazione del Magico su eventuali possedimenti degli Elfi morti. 

 

  Il 02/01/2020 alle 11:14, Bellerofonte ha detto:

Ventitreesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:30 || +182 giorni dalla partenza

Tana del Cornotonante, sud di Barusha || Pioggia leggera, brezza da est || Cibo per 14 giorni

Per uscire dalla caverna, il modo più semplice è lo stesso con la quale siete entrati; corde, magia e olio di gomito. Potete avventurarvi nella scalata come e quando volete, coscienti che una volta risaliti probabilmente non avrete più occasione di ritornare nella caverna del drago defunto.

Mentre il capitano stende le mani sulle ferite di Barbara, questa mugola di dolore; la mano della donna stringe istintivamente quella di Sandrine finché il sangue smette di sgorgare dalla ferita. Ora lady Syvis sta meglio, non si può dire lo stesso dei suoi vestiti, completamente luridi. "Abbiamo tutti promesso di proteggerti, mia cara. Non crucciarti, la mia unica angoscia ora è che dovrò rifare il bucato il prima possibile!" per rimettersi in piedi chiede l'aiuto ad entrambi: "Grazie per l'aiuto, capitano Aghendor."

Il resto della ciurma è impegnato altrove: Arrigo cammina tra i cadaveri infilando una volta qui e una volta là le sue mani avide nelle tasche e saccoccie, commentando di volta in volta "Nun ci sta nient!" ma fidarvi o meno dei suoi commenti è un atto di fede che sta a voi compiere. Asvig, dopo aver constatato che Barbara può camminare senza problemi si avvicina alle corde strattonandole per verificarne l'integrità.

Randal si è invece seduto su un ceppo e osserva diligente le carte, cercando di capire come replicare il percorso all'indietro; una mezz'oretta più tardi si presenta da voi con l'itinerario più breve, undici giorni di cammino fino a Molo Zefiro in cui eviterete come la peste le vicinanze degli accampamenti segnati sulla mappa.

@Sandrine

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Cercare: 21 | La tua ricerca tra i corpi dei caduti ti porta ad un bel gruzzolo:

• 650mo
• Arpione x4
• Disegno a carboncino di un podere, macchiato di sangue
• Delfino di zircone blu
• Simbolo di Corellon d'argento
• Ocarina rotta
• Bottiglia di rum di Debark, invecchiato 30 anni
• Foglie di tè di alta qualità
• Collana con molare attaccato
• Boccetta di profumo da donna
• Pergamena magica

Ti servirà qualcuno che abbia esperienza nello stimare il valore degli oggetti - Arrigo, ad esempio - per stabilirne il valore esatto; in più dovrai decidere cosa tenere per te e cosa riporre nella tesoreria comune della Speranza.

//Bacchetta di CLW: curi 4 pf a Barbara

@Randal

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Conoscenze (geografia): 31; [Considerate il terreno come sentiero (x1) invece che brughiera (x3/4)]

@Fortunale

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//Curi 12 punti ferita a Barbara. //Il tuo LI è 5, quindi CLW è 1D8+5 e non +3

 

Edited 4 Gennaio 20205 anni by Bellerofonte

Sandrine Alamaire

Prima di richiamare le mie amate ali e spiccare, letteralmente e figurativamente, il volo, srotolo la pergamena che ho trovato e provo a capire il senso di ciò che questo inchiostro custodisce. 

DM

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Lettura del Magico sulla pergamena. 

Ti ricordo che avevo usato una carica di bacchetta di Cura Ferite Leggere su Barbara. 

 Tengo per me il profumo e le foglie di tè, avvoltolando il tutto tra foglie e fogli e tessuto, per poi affidare il resto del "bottino" alla mano, sicura ed affidabile, di Asvig. 

Tolgo, poi, macchie e segni di lotta da Barbara, in una sorta di tardiva e colpevole scusa. 

Infine, trasformo nuovamente il mio corpo e mi involo fino al costato, roccioso e frastagliato, della forra naturale. 

DM

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Prestidigitazione su Barbara e Alterare Sé Stesso su di me, solita forma di Avariel.

 

Edited 4 Gennaio 20205 anni by Ghal Maraz

  Il 04/01/2020 alle 14:54, Bellerofonte ha detto:

Ventitreesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:35 || +182 giorni dalla partenza

Tana del Cornotonante, sud di Barusha || Pioggia leggera, brezza da est || Cibo per 14 giorni

Uno scintillio attorno alle vesti di Barbara le fa tornare pulite come per magia; "Oh, grazie di cuore! Non avrei sopportato di dover concludere il viaggio in quelle condizioni pietose!" "Eccert! O'ssapit quant gentilomen ce stàn dentr a 'na foresta?" Il sarcasmo di Arrigo non conosce riposo. 

La forma alata di Sandrine risale i metri che vi separano dalla superficie con Asvig che protesta: "Non da sola, contessa! E' pericoloso!"

@Sandrine

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Più le ali ti spingono verso il cielo, più le gocce d'acqua leggerissime ricominciano a bagnarti il volto; le nuvole sono meno grigie di stamattina, illuminate dagli ultimi riflessi del tramonto, segno che il sole sta tramontando su Barusha e che forse nei prossimi giorni non dovrete camminare nel fango. L'ingresso alla tana del drago è semideserto. Una lince si aggira tra i cadaveri degli elfi uccisi dal drago, ma scappa tra gli alberi appena sente presenza umana.

 

Fortunale

Lascio perdere i commenti di Arrigo, e invece mi rivolgo a Sandrine "Allora, Contessina! Tutto a posto la sopra?" urlo facendo coppa con le mani.

Randal

Osservo la Contessa spiegare le ali e mi rivolgo ad Arrigo ..non è che riusciresti a pensare ad una cosa simile eh? Indico la donna con la mano ..nah, lascia perdere, troppo complicato, troppa magia, troppo tutto. Non sei un mago, scusa. Io ho finito la mia riserva magica, non posso trasformarmi come lei.

Inizio a tirare fuori corde varie e gli ascender che mi sono portato 
Aiutami dai, ci toccherà fare alla vecchia maniera, uno alla volta. Inizio a salire io che ho più dimestichezza e poi man mano tiro su tutti voi.

@DM

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Utilizzare corde +9.
Attivo cunning knowledge spendendo 1 PI (+7 alla prova)
Oltre ad usare il rope climber (+5 alla prova quando si sale) agganciandolo alle corde e poi lo passo a chiunque salga dopo di me.
Dovrei passare la prova in automatico

Una volta sopra controllo che non ci siano problemi e nel caso stia andando tutto liscio mi prodigo per sistemare tutto con calma e aiutare tutti quelli che salgono dopo di me

Sandrine Alamaire

"Non temete, mio baldo capitano", scherzo, in tutta risposta alle preoccupazioni di Fortunale.

Ma il mio occhio, ulteriormente graziato dalla vista straordinaria degli Elfi Alati, non perde comunque di vista la zona attorno a noi, pur senza la capacità di penetrare il buio propria, anch'essa, degli Avariel. Ma il mio incanto, ahimè!, ha dei limiti. 

DM

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Mi aggiro in tondo, tenendo sott'occhio la zona. 

Ascoltare +11, Osservare +11.

 

Fortunale

"Bene, allora cominciamo l'ascesa. Con calma, usando corde doppie. Anche se da dei marinai mi aspetterei ben altro!" scherzo gioviale, e poi comincio ad assicurare le corde a tutti coloro che si apprestano a salire. Poi mi fermo. Ci sono ancora due cose da controllare "Razul, sei in grado di continuare il viaggio? Hai bisogno di qualche minuto per riprenderti?" chiedo anche se sono un po' a disagio. Dopo tutto non vorrei farlo sentire umiliato, con queste premure. Poi mi volto verso Arrigo, che so essere il più abile nel compito che sto per proporgli "Arrì, prima di salire e lasciare questa tana, guarda un po' se ci siamo dimenticati qualcosa...magari ci esce qualche cosa di interessante dagli altri che sono morti in questo luogo"

  Il 06/01/2020 alle 13:33, Bellerofonte ha detto:

Ventitreesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 18:45 || +182 giorni dalla partenza

Tana del Cornotonante, sud di Barusha || Pioggia leggera, brezza da est || Cibo per 14 giorni

@Sandrine

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La foresta sembra calma, ora. Non sai se ci sono altri avventurieri nascosti tra le fronde - non ti sembra - ma dall'alto hai la sensazione di tenere tutto sotto controllo.

Il geniere scoppia a ridere alla richiesta di Randal, spingendogli per il gomito in preda all'ilarità. Se Arrigo avesse davvero sviluppato un oggetto capace di darti permanentemente la forma alata, svolazzerebbe di qua e di là tutto il giorno...! Ehi, aspetta un momento. La risata scema e lo sguardo si acuisce verso l'orizzonte. Quel prurito sul pizzetto indica che dopotutto l'idea non è così malaccio, magari da tenere da parte per momenti più opportuni.

Randal intanto sistema la corda al meglio delle sue capacità e sale su in cima senza problemi. Dopo di lui, Asvig e Barbara che aspettano col naso all'insù notizie da Sandrine; l'alato Peppino si è nascosto sotto una roccia per evitare d'inzupparsi la pelliccia.

@Fortunale

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"Nun ci scassà, qua nun sta nient, Randàll-" chiamiamola forza dell'abitudine, se volete; lo sbracciare indolente di Arrigo si ferma nell'esatto momento in cui concepisce che l'ordine non gli è stato impartito dal cuoco ma da Fortunale in persona. E nessuno ha abbastanza coraggio di dire no all'uomo forte quanto una tempesta, nemmeno il re degli scansafatiche. "Scusass capità, mo vid si adocchio qualcos e' bon" ...che poi la ricerca sia superficiale e piena di borbottii sommessi, importa a pochi. Anche lui infine abbandona il territorio del drago senza aver raccolto nulla: "Mi dispiace, capità" fa spallucce mentre già si imbraca pronto alla risalita.

Razul è rimasto in disparte seduto sotto un albero, non nella sua forma più smagliante; preme con una mano su un lato del viso, oppresso dai terribili effetti collaterali dell'energia positiva. Ciò che prova è una sensazione simile al dolore - che tuttavia non può sentire - ma più acuta, più confusa. Flash della sua vita precedente lo colpiscono come ceffoni a intermittenza, e quando Fortunale gli si avvicina, Razul cade in ginocchio.

"Capitano Aghendor, mi duole informarvi che sono venuto meno al contratto fuggendo dalla battaglia. La Eurus può esercitare il diritto di rescissione immediamente con un indennizzo completo e senza vincoli." e sta a Besnik decidere cosa farne; ora che siete prossimi ad abbandonare Barusha c'è da chiedersi se ritenete opportuno arruolare definitivamente un non-morto tra le vostre fila o lasciare Razul Matarov sull'isola degli elfi.

 

Una volta conclusa la conversazione, anche Razul e Fortunale possono risalire facilmente il pendio agganciandosi all'aggeggio di Randal e incamminarsi secondo le indicazioni del cuoco, sempre che non abbiate ancora da fare nei pressi.

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Utilizzare Corde [Randal]: 33; //Scalare ora ha CD 5, superato in automatico da tutti.

Ascoltare | Osservare [Sandrine]: 12 | 21 //Pioggia: -4 a Osservare e Ascoltare, visibilità dimezzata

Cercare [Arrigo] (prende 10): 13

 

Edited 10 Gennaio 20205 anni by Bellerofonte
EDIT: aggiunti spoiler

Sandrine Alamaire

Ridiscendo brevemente per rassicurare i miei compagni: "Sembra tutto tranquillo. Possiamo procedere".

Poi torno ad innalzarmi, finché tutti non sono risaliti.

Sarò i loro occhi, fino ad allora. 

Randal

Pioviggina, un viaggio sotto quest'acqua leggera non sarà un problema ma se dovesse peggiorare dovremo trovare riparo da qualche parte.
So che in qualche isola il tempo può peggiorare bruscamente verso tempeste tremende e noi abbiamo cibo per circa due settimane. Non sarà un problema trovarne altro ma trovare rifugi sicuri.. mm.. non so.
Cerchiamo di andare più veloci che possiamo dunque poi rivolto verso il Capitano ..se potessimo usufruire di quell'incantesimo sarebbe ottimo

Fortunale

dm

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Scrollo le spalle al mancato ritrovamento di un tesoro...dopo tutto questo drago non corrisponde a quelli delle leggende.

Invece mi dirigo da Razul e cerco di capire il da farsi. Portarlo con noi lontano da Barusha non so se abbia senso, ma di certo non voglio esercitare alcun "diritto di rescissione" "Lascia perdere. Non ci puoi far niente, è l'effetto che ti fa quel tipo di magia. Se un membro della ciurma fosse in fiamme non lo biasimerei per aver lasciato il suo posto. Seguici alla nave, là decideremo il da farsi"

Mi stringo nelle spalle "Ho già chiesto molto agli spiriti del vento, oggi. Domani e i prossimi giorni potremo riprovarci. Su, in marcia!" lascio a Razul il compito di aprire la fila come scout, e mi metto in testa alla comitiva.

DM

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I prossimi giorni preparo sempre Wind At Back

 

  Il 10/01/2020 alle 18:16, Bellerofonte ha detto:

Ventitreesimo giorno del X mese, anno 1491, ore 21:00 || +182 giorni dalla partenza

Tana del Cornotonante, sud di Barusha || Pioggia leggera, brezza da est || Cibo per 14 giorni

@Fortunale

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Razul si alza da terra e, ultimi della fila, tornate in superficie.

La sentinella alata in cielo sorveglia il gruppo dall'aria mentre il non-morto a terra perlustra i dintorni proteggendo silenziosamente la carovana dal basso. Asvig trascina il carretto contenente provviste e armamenti dandosi il cambio a turni con il capitano, mentre Arrigo e Randal commentano la battuta di caccia svolta con notevole entusiasmo. L'avernusiano non fa che raccontare quanto emozionante sia stato abbattere una creatura della leggenda e quanto imprescindibile sia stato il suo apporto; inutili i commenti di Barbara che sottolineano che l'ingegner Verdini si sia dato alla macchia nascondendosi letteralmente dietro ogni elemento paesaggistico nell'ultima ora, nulla può fermare l'eccitazione generale dei ragazzi del gruppo.

Quando il sole è ormai completamente calato, vi accampate su consiglio di Razul alle spalle di un ammasso roccioso naturale in mezzo alla foresta: "Alcune orme puntano a ovest. Disertori dell'assalto alla tana del drago, messaggeri che tornano al campo annunciando la nostra vittoria. Qui non daremo nell'occhio." "E' una buona idea lasciarli andare? Dovremmo fermarli prima che chiamino rinforzi!" risponde Barbara, ma Asvig non è d'accordo "Torna a nostro vantaggio. Tenteranno di prepararsi a dovere prima di attaccare di nuovo, dandoci il tempo di tornare alla Speranza. La loro esitazione sarà la nostra vittoria." Arrigo si intromette nel discorso come al solito, esclamando: "E che t'ncarrc? Cchiù meglio! Tu pienz che c venen arret aropp chell mazzàt?!" in effetti la notizia delle vostre vittorie consecutive potrebbe spargersi a macchia d'olio, e pochi ormai sono così folli da affrontare i Campioni di Barusha dopo le vostre imprese ai limiti dell'impossibile.

Il fuoco schioppetta placido. Potete prendere un po' di respiro al crepuscolo di una giornata indimenticabile.

@Sandrine

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L'uovo che porti con te non dà segni di volersi schiudere presto, anzi; se non l'avessi trovato nella tana del Cornotonante, difficilmente lo distingueresti da una roccia dall'aspetto singolare. Anche il Fenadhal è tranquillo, anche se non più prosciugato del suo potere; chissà se sull'isola (o perfino altrove!) ci sono altri posti dove il bastone può attingere...

 

Edited 15 Gennaio 20205 anni by Bellerofonte

Sandrine Alamaire

Deposito, con estrema delicatezza, l'uovo tra le fiamme vive, studiandone i bagliori, affascinata. 

"Dovremo sfruttare questa fama. Non tutte le battaglia sono possibili. Finora, abbiamo avuto molta fortuna, in questa spedizione", ragiono, per poi mettermi a sedere in disparte, meditabonda.

Pianto la punta del Fenadhal in terra e lo stringo tra le mani, gli occhi chiusi e la mente rivolta al cuore dell'oggetto. 

DM

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Utilizzare Congegni Magici +10 per provare a "parlare" col Bastone. 

 

Randal

Mh ascolto le parole di tutti in silenzio mentre cucino ..Peppiniello può cercare di osservare dall'alto se ci possono essere movimenti sospetti ed io, che ormai dormo solo un paio d'ore a notte, assieme a Razul possiamo controllare da terra i dintorni.
Non sono felice di queste nostre vittorie in battaglia, comunque. Concordo con te Sandrine, la fortuna non dura in eterno e.. tra l'altro.. non dimentichiamoci che la bottiglia conteneva un messaggio che vorrei seguire e spero di lasciare Barusha per esplorare altro

@DM

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Non ricordo se hai messo il contenuto della bottiglia da qualche parte nel diario di bordo, c'è una sezione che puoi inserire così rimando ai contenuti dello scritto anche per Sandrine e Besnik?